I robot che giocano al fantacalcio

Immaginate questa situazione: siete seduti nel vostro ufficio all'interno della vostra mega-azienda del futuro quando scoppia una grande emergenza, tipo un terremoto. Gli altoparlanti diffondono messaggi per tutto il personale indicando le direzioni da seguire, i locali inagibili e le semplici indicazioni di comportamento da mantenere. Gli addetti alla sicurezza, le squadre anti-incendio e i pompieri ricevono indicazioni su cosa fare e con quale priorità. Ora immaginatevi di aprire la sala di gestione dell'emergenze e anziché trovarvi dentro un manipolo di uomini e donne che si scambiano messaggi e parlano ai telefoni, vedete solo le lucine di un grosso computer che si accendono ad intermittenza.

Come vi sentireste se a dirigere le operazioni di emergenza ci fosse un calcolatore elettronico? Non solo, ma il computer potrebbe fare di più, potrebbe formare le squadre di emergenza in modo da raggruppare le giuste conoscenze, esperienze e abilità per meglio affrontare l'emergenza. Insomma, vi sentireste al sicuro se il vostro destino fosse affidato ad un computer?


Io personalmente mi sentirei un po' a disagio. I computer sono freddi calcolatori, analizzano milioni di possibili scenari in un secondo, proprio come nell'epica sfida Deep Blue vs Kasparov, ma preferirei avere degli uomini forse meno performanti, ma dotati di quel germe di genialità che può facilitare a trovare l'ago nel pagliaio.

Un team di ricercatori dell'università di Southampton ha deciso di prendere seriamente la sfida e ha costruito un software con lo scopo di creare squadre di pronto intervento che si sappiano adattare in caso di necessità. La scelta deve avvenire pescando tra gli elementi a disposizione in funzione delle loro caratteristiche individuali, delle loro relazioni come squadra e ovviamente dell'emergenza da affrontare. E così si sono iscritti al fantacalcio inglese...

Non sto scherzando, giocare al fantacalcio e formare squadre di pronto intervento non è poi concettualmente molto dissimile; i processi decisionali sono praticamente identici e il fantacalcio ha il privilegio di avere un'emergenza ogni fine settimana e di poter rigiocare tutti i campionati passati! E il risultato è molto interessante: hanno preso la stagione 2010-11 e l'hanno usata come allenamento per il software, quindi hanno giocato la stagione 2011-12 e hanno finito il campionato nel 99% percentile. Significa che hanno fatto meglio del 99% dei giocatori totali, che sono oltre 2 milioni, e restano solo circa 2500 altri fanta-allenatori da battere. Adesso stanno partecipando veramente al fanta-campionato e dobbiamo attendere la primavera per vedere come si piazzeranno.

Ulteriori dettagli nell'intervista ad uno degli autori disponibile a questo indirizzo.