Restano molto poche le notizie tecniche che arrivano dalla centrale anche se incoraggiante è il fatto che nelle ultime settimane siano state nuovamente riviste le condizioni per l'accesso della popolazione nei pressi della centrale grazie alla continua riduzione della dose di radiazioni derivata dalla ricaduta a terra dei contaminanti radioattivi. Nell'immagine animata qui a lato potete vedere come la zona "rossa", corrispondente ad un rateo di dose superiore a 19 microSv/h stia di fatto scomparendo dopo due anni dall'incidente.
Questa diminuzione è in parte da ricollegare al decadimento della frazione di Cs-134 che ha una vita media di due anni e anche al dilavamento oltre che alle opere di bonifica effettuate.
Riportiamo un video pubblicato da TEPCO che mostra lo stato di avanzamento dei lavori per il cosiddetto bypass, ovvero il tentativo di pompare acqua di falda pulita a monte dei reattori incidentati e scaricarla a mare prima che, passando sotto gli edifici danneggiati, possa mischiarsi con l'acqua contaminata presente e generare altra acqua da trattare.
Il video mostra le tre aree di competenza: i pozzi di prelievo dell'acqua caratterizzati da una base di cemento con le pompe saldamente installate; le cisterne di stoccaggio temporaneo in cui l'acqua prelevata dalla falda viene tenuta fin tanto che non verrà verificata l'effettiva pulizia; il canale di scarico che va direttamente al mare attraverso quel fiumiciattolo che si vede nelle immagini.
TEPCO, dalle immagini, sembra aver fatto tutte le cose per bene a partire dall'inizio, come per esempio la coibentazione delle tubazioni per evitare congelamenti e rotture nella stagione fredda, impalcature solide, cisterne non interrate di grosse dimensioni. Ad una prima vista sempre che i lavori abbiano richiesto un tempo piuttosto lungo, ma il risultato è soddisfacente. Speriamo che il tempo dia ragione e che sia la progettazione sia la realizzazione siano veramente all'altezza.
La situazione dell'acqua
Una buona notizia riguardo alla situazione del trattamento dell'acqua contaminata è l'inizio del test di funzionalità a caldo per il secondo (B) dei sistemi ALPS. Attendiamo a presto un riassunto dello stato dei test sul sistema A, dato che ci sono voci non confermate che le prestazioni di rimozione di alcuni isotopi specifici (iodio-129 e cobalto-60) non siano secondo specifiche. Visto che la settimana scorsa non abbiamo pubblicato alcun aggiornamento, vi riportiamo entrambi i link dei bollettini con tutte le quantità di acqua presente sul sito: 5 giugno e 12 giugno.
Settimana precedente | Previsione per questa settimana | Settimana presente | Previsione per la settimana successiva | |
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Acqua nei reattori + turbine | 75 300 | 75 400 | 75 100 | 74 800 |
Acqua nello stoccaggio | 18 740 | 18 950 | 18 640 | 18 940 |
Totale | 94 040 | 94 350 | 93 740 | 93 740 |
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