
Così vuoto non lo avevo mai visto prima e nella foto qui a destra mi vedete in versione allegro chirurgo sdraiato nella pancia della ciclotrona tutto intento a tirare a lustro il rame che ricopre la superficie interna della camera a vuoto, ovvero il cuore dell'acceleratore dove il fascio viene accelerato. Solo adesso guardando la foto mi rendo conto che avevo 100 tonnellate di ferro sopra la testa e altrettante sotto!
Ed ora un regalo per tutti gli studenti di fisica che quando hanno imparato sui libri il funzionamento del ciclotrone si sono domandati se le famose D avessero veramente la forma della quarta lettera dell'alfabeto. Nella foto, una delle nostre due D in bella mostra!
Adesso scusate ma devo scappare a riposarmi perché domani dobbiamo rimontare tutto, sperando che non ci avanzi nemmeno una vite!