Nello schema fornito da TEPCO nella conferenza stampa di oggi si vede la posizione dell'accumulo d'acqua. Il grosso edificio in alto a destra identificato "Process Main Building" e quello in basso a sinistra ("High Temperature Incinerator Building") sono quelli utilizzati per lo stoccaggio dell'acqua in attesa di essere decontaminata. L'edificio nella parte centrale, identificato dalla scritta "on-site bunker" era già stato trovato pieno d'acqua durante il mese di agosto di cui vi riportiamo lo schema mostrato a suo tempo.
Il livello dell'acqua all'interno dell'edificio principale è di 1739 millimetri sul livello di OP, mentre il livello nella galleria è di 2415 mm su OP quindi di fatto non può trattarsi di una perdita. Nel disegno si ipotizza una perdita da una scatola utilizzata per contenere i cavi di servizio.
In un comunicato TEPCO, dice che potrebbe trattarsi di condensa o di pioggia che ha lavato la superficie per poi accumularsi nella galleria. Dal punto di vista radiologico hanno misurato un rateo di dose di 3 milliSv/h a contatto con la superficie. Non è un valore trascurabile, ma piccolo se confrontato con la dose a contatto con l'acqua contenuta all'interno dell'edificio che si aggira intorno ad 1 Sv/h.
Non sembrano esserci dispersioni in mare, visto che la galleria non è collegata al mare, ma la forma dubitativa è d'obbligo. Di sicuro l'accumulo non è stato immediato ed è iniziato tempo fa.
Aggiornamento 19/12/2011
Come ci aspettavamo arrivano altri informazioni riguardo l'accumulo in questione. Innanzitutto sono stati aggiornati gli schemi di dove l'acqua è andata ad accumularsi e perfezionate le stime sulla quantità. Osservate i grafici aggiornati qui sopra.
Arrivano poi due fotografie, non troppo chiare, ma probabilmente il meglio che sono riusciti ad ottenere all'interno della galleria tecnica.
In quella a sinistra vedete l'acqua nella galleria e, ingrandendola potete notare come tutte le superfici sembrino umide. Nell'immagine a destra vedete una ripresa verso l'alto che mostra la scatola con i cavi di servizio da cui gocciola acqua. In realtà anche in questo caso, sembra che l'acqua bagni qualsiasi cosa e stia gocciolando anche dal soffitto.
Sono state eseguite anche due rapide analisi spettrometriche focalizzandosi solo su iodio e cesio per il momento.
Le tabelle sono nello stesso ordine delle immagini sopra. Quella a sinistra si riferisce all'acqua accumulata mentre quella a destra a quella che "piove" dalla scatola e dal tetto. C'è un fattore 10 mila tra le due contaminazione, il che significa che se tutta l'acqua accumulata proviene da quella perdita deve aver subito un forte processo di concentrazione, per evaporazione, per esempio. L'acqua altamente contaminata contenuta nei due edifici adiacenti ha un livello di contaminazione di cesio dell'ordine di 1E5 Bq/cm3, quindi altre 100 volte quello della galleria.
Aggiornamento 23/12/2011
A partire dalla giornata di oggi è iniziato il trasferimento dell'acqua accumulata verso l'edificio dell'inceneritore. (link)
Aggiornamento 24/12/2011
Sono stati trasferiti i primi 120 metri cubi di acqua accumulata. Adesso stanno valutando tempi e modi per trasferire i restanti 100 metri cubi circa. (link)
Aggiornamento 7/1/2012
Viene confermato che l'acqua è entrata nella galleria attraverso il condotto dei cavi elettrici che era già stato individuato. Il condotto è ora stato sigillato per evitare ulteriori perdite. Nel frattempo è iniziata la ricerca di simili situazioni in altre gallerie presenti sul sito (link).
Toh, mi hai preceduto, volevo postati i risultati.
RispondiEliminaAllora potrà essere utile qualche sinonimo Master
colare, essudare, grondare, trasudare, piovere, gocciolare,sgocciolare, spurgare, fluire, gocciarestillare, scolare, filtrare,
perdere, secernere,
sgorgare,
defluire.
speriamo di non doverli usare tutti!
RispondiEliminaIn un aggiornamento di oggi ci viene comunicato che hanno iniziato il trasferimento dell'acqua accumulata verso l'edificio dell'inceneritore.
RispondiEliminahttp://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_111223_02-e.pdf