Lo stato attuale dei reattori di Fukushima Daiichi
Partiamo dallo stato dei reattori e delle piscine come ben riassunto dai vari grafici nella tabella qui sotto.
Continua la tendenza a scendere della temperatura nei reattori dall'1 al 3, evidente e ben marcata specialmente nel reattore 3, dove però i flussi di acqua utilizzata per il raffreddamento sono molto più elevati rispetto agli altri due. Da qualche giorno la temperatura in R1 tende a rimanere costante, mentre ha cominciato a scendere quella in R2. L'altro cambiamento importante e ben evidente è la temperatura della piscina 4 di cui abbiamo già parlato. Entro la prima metà di agosto, stando alla roadmap, anche la piscina di R1 dovrebbe essere raffreddata utilizzando il sistema a ricircolo e speriamo di potervi riportare anche in quel caso grafici con temperature nella norma.
Ampliamento del sistema di decontaminazione dell'acqua
Passiamo il sistema di decontaminazione dell'acqua, che questa settimana ha visto una ristrutturazione e un ampliamento. Qui a destra vedete lo schema aggiornato. La parte nuova è nell'angolo in alto a sinistra all'interno dell'area con i tratteggi in rosso. E' costituita da due sistemi per la desalinizzazione basati sull'evaporazione di cui vedete un'immagine nella foto a lato. In poche parole prendono l'acqua con alta concentrazione di sali proveniente dal sistema ad osmosi inversa e la fanno evaporare in un atmosfera controllata in modo da separare l'acqua dai sali che si depositano e concentrano. Il risultato è che si ottiene altra acqua trattata pronta per essere iniettata e si riduce ulteriormente la quantità e il volume dei rifiuti da immagazzinare. I sali ottenuti potrebbero risultare leggermente radioattivi, come ciascuno dei rifiuti prodotti dall'impianto, e dovranno essere trattati di conseguenza. Ci si aspetta che entri in funzione a partire dalla prossima settimana.
La seconda new entry dell'impianto è SARRY che vedete nel riquadro verde sul lato destro dello schema. Questo è un secondo sistema per la rimozione del cesio che da solo dovrebbe garantire fattori di decontaminazione pari ad un milione e che in questi giorni viene collaudato. Per il momento il sistema non è ancora in funzione, ma vengono fatti tutti i test necessari per verificarne il corretto funzionamento una volta che verrà azionato. Ci auguriamo che SARRY sia effettivamente la soluzione ai problemi di continuità di questo impianto e non contribuisca invece ad introdurre nuovi anelli deboli nella catena.
Tra ieri e oggi (4 e 5 agosto) il sistema di decontaminazione ha subito un paio di arresti. Innanzitutto sono state installate delle tubazioni aggiuntive nel tentativo di aggirare il problema della perdita di portata sul sistema di coagulazione e per farlo è stato necessario arrestare il sistema. Successivamente, una volta ripartito, è stato necessario interrompere le operazioni altre due volte a causa di un problema con una pompa e di un altro allarme. Entrambi i problemi si sono rivelati dei falsi allarmi, ma hanno avuto come conseguenza alcune ore perse di operatività.
La situazione dell'acqua contaminata
Per analizzare lo stato dell'acqua contaminata prendiamo come riferimento il documento che TEPCO ha rilasciato mercoledì 3 agosto. Lo schema principale ve lo riportiamo qui sotto.
La nostra animazione personalizzata ci permette di visualizzare i punti importanti da osservare. Partiamo dalla tabella 1 in basso a sinistra: anche se di poco i volumi d'acqua accumulata nei reattori 1, 3 e 4 sono scesi e anche se di soli 60 metri cubi superano l'aumento che si è registrato invece nel reattore 2. Diminuisce anche il livello di acqua nell'edificio dell'inceneritore (seconda riga della tabella 2), ma aumenta quello nell'altro edificio principale risultando in un aumento netto dell'acqua stoccata. Sommando i totali della tavola 1 e 2 si ottiene una stima di quanta acqua contaminata è presente sul sito: si parla di oltre 120 mila tonnellate di acqua in attesa di essere decontaminata. Questa cifra è andata aumentando rispetto alla settimana precedente di circa 120 tonnellate segno che il sistema non riesce a processare tanta acqua quanto prevista e il 65% - 70% non è sufficiente per fronte ad eventuali imprevisti, come le piogge della scorsa settimana.
Durante i sette giorni precedenti questo quadro generale sono stati trattati 6190 metri cubi di acqua (tabella 2) di cui 2800 circa (tabella 4) sono stati iniettati nei reattori. Per fortuna non è stato necessario aggiungere nel circuito ulteriore acqua pulita.
La tabella 3 contiene un errore, la prima riga dovrebbe riportare il volume di acqua con sali concentrati, e non quella pulita. Quest'acqua concentrata sarà poi trattata a partire dalla prossima settimana con i sistemi di evaporazione.
Acqua in un bunker sotterraneo
Una notizia che ha avuto poca risonanza sulla stampa è il ritrovamento di acqua contaminata in un edificio (site bunker) adiacente a quello dove viene stoccata l'acqua contaminata (main process building). Inizialmente si era pensato ad un condotto lasciato aperto (doc) che metteva in comunicazione i due edifici, ma l'ipotesi è stata successivamente scartata e si è scoperta l'origine del travaso che potete vedere nei due schemi qui sotto.
Nell'immagine di sinistra (potete cliccare per ingrandire) vedete la posizione degli edifici dell'impianto di trattamento dei rifiuti radioattivi. Notate come il site bunker e il process main building siano di fatto molto vicini. Nello schema a destra vedete le tre sezioni AA, GG e HH, se non abbiamo sbagliato ad interpretare questi schemi, che sono stati forniti senza una riga di spiegazione, l'acqua dovrebbe essere fluita attraverso il punto evidenziato con il numero 1. Di fatto il site bunker è a tenuta stagna e quindi potrebbe accogliere acqua contaminata, ma forse era il caso di verificare precedentemente la chiusura di questi condotti. A seguito di questo ritrovamento è stata condotta una campagna di misure e di radioattività nell'acqua nei pozzetti intorno all'edificio in questione: nessuna contaminazione ritrovata (fonte).
La contaminazione dell'acqua nel canale della centrale
Altro aspetto che teniamo sotto controllo è il livello della contaminazione dell'acqua di mare nel canale antistante i reattori. Potete apprezzare l'andamento temporale nella mappa grafico qui sotto. Per la prima volta (il 30 luglio) il livello di contaminazione di cesio è salito sopra i limiti di rivelabilità all'imbocco del porto.
I livelli sono generalmente scesi anche se continuano a presentare forti oscillazioni. Sono state effettuate misure di contaminazione per altri isotopi su quest'acqua, in particolare i "Alfa totali" e "Beta totali" ovvero tutti gli emettitori di particelle alfa e beta, quindi principalmente uranio, plutonio, americio, curio per la prima categoria e stronzio per la seconda. I risultati riassunti in questa tabella e ci mostrano come non sono stati trovati alfa emettitori, ma circa 400 Bq/litro di beta emettitori.
Sempre in tema di acqua del canale, TEPCO ha presentato le prime indicazioni sul cosiddetto water-shield wall, ovvero il muto a protezione dell'acqua del mare. Nonostante i rischi derivanti dalla fuoriuscita di acqua dai locali interrati sia stati valutati come ridotti, nella nuova versione della roadmap si è deciso di anticipare i lavori per la costruzione del muro di protezione sul lato mare in questa fase 2, mentre per il lato terra, si valuterà la necessità e in caso si agirà nel medio lungo termine.
Le note in piccolo
clicca qui per leggere la lista completa con gli avvenimenti
3/8/2011:
- Sono stati eseguiti lavori per la sostituzione di un apparato per l'iniezione di azoto nei PCV dei reattori 1, 2 e 3. L'iniezione è stata sospesa per qualche ora durante la mattinata. Ecco lo schema dei lavori.
- Altre informazioni su SARRY disponibili qui
- Ci sono parecchi "ND" nelle misure di contaminazione dell'acqua del canale.
- E' stato sospeso il funzionamento del sistema di decontaminazione dell'acqua per permettere l'installazione di altre tubature / condotte al fine di aggirare il problema della bassa portata.
- C'è stato un blackout nell'edificio antisismico che è utilizzato come quartier generale dell'emergenza. (fonte)
- Niente stronzio nell'aria della centrale. I risultati sono del Japan Chemical Analysis Center (dati). Sempre più difficili da misurare anche iodio e cesio.
- C'è invece stronzio nell'acqua del canale (dati). Il livello è qualche volta il limite fissato per la notifica alle autorità. Bisogna paragonare questo valore con quello fuori dalla centrale che sappiamo essere notevolmente più basso e tenere in considerazione anche quello del fondo marino.
- C'è stronzio anche sul terreno della centrale, negli stessi punti dove è stata fatta la ricerca per il plutonio (dati).
- La foto della zona delimitata nei pressi dello stack di R1 e R2.
- Ci sono stati un paio di problemi nella giornata di ieri sul sistema di decontaminazione (fonte). Dopo aver collegato i nuovi tubi, c'è stato un arresto causato da un problema ad una pompa. Poche ore più tardi un allarme ha mandato in arresto ancora il sistema.
- Viene riferita (fonte) una perdita nel site bunker dove c'è una parte del sistema Areva, ma non è ben chiaro se è stata riparata e se ha richiesto la sospensione delle operazioni. Ecco le spiegazioni.
ciao toto, appena letto tutto...scusa ma per ora collegarmi non e per nulla facile.... ma dalla prossima settimana dovrei essere piu libera:-) saluti e baci a tutti intanto:-)
RispondiEliminail video di Gundersen: http://vimeo.com/27306360
RispondiEliminapiani ravvicinati della TBS http://www.youtube.com/watch?v=FJpoBMwPMdU&feature=player_embedded#at=79
RispondiEliminamappa aggiornata ogni 5 minuti http://radiation.yahoo.co.jp/
RispondiEliminaMi arrendo, capisco poco o niente, risulta cioè che
RispondiEliminail mare davanti alla centrale non è inquinato "I livelli sono generalmente scesi anche se continuano a presentare forti oscillazioni". l'aria sopra la centrale non è inquinata "La quantità di contaminanti (volatili e particolato) resta molto debole nell'aria e viene confermata l'assenza di plutonio".l'aria sopra gli edifici 1, 2, 3 non è inquinata "I valori più alti sono stati misurati nel caso del reattore 2 dove i valori di cesio-134 e 137 erano dell'ordine di 2 - 3 * 10^-4 Bq/cm3, che tradotto in parole povere significa un valore diverso da zero, ma non particolarmente alto. Per i reattori 1 e 3, le misure di cesio sono risultate sotto i limiti di rivelabilità".(cioè come a casa nostra e non mi sembra che l'edificio 3 sia in grado di arginare la dispersione dei contaminanti all'esterno!)I gas di contenimento sono risultati meno radioattivi del previsto. Secondo alcuni non è una buona notizia, significa che il core se ne va a spasso, secondo altri lo è.Non capisco inoltre come certe misurazioni, gas di contenimento e rilevazione di punti caldi, che immagino potessero essere più utili prima, si effettuino solo adesso. Dopo che la Tepco ha comunicato la decisione di costruire il muro di arginamento, segno che sa già che...
Ciao Giovanna, buongiorno!
RispondiEliminaCerco di rispondere alle tue perplessità.
Partiamo dalla più ovvia. Collegati a questo indirizzo per scoprire quando hanno iniziato a fare le misure dei punti caldi. Ti anticipo la risposta: il 23 marzo (giorno del mio compleanno). Hanno iniziato dai punti accessibili e dalle zone piene di macerie che andavano sgomberate, adesso che di queste ne sono rimaste poche sono passati ai punti fissi.
Attenzione a non confondere gli edifici esterni con i contenimenti. Queste sono due cose completamente diverse. L'edificio esterno del reattore 3 praticamente non esiste più, ma esiste ancora, forse non perfettamente a tenuta l'involucro che separa il contenimento dal mondo esterno. Altrimenti non avrebbe avuto senso fare tutte quelle storie per aprire le doppie porte. In più c'è il contenimento (PCV) che sta dentro e che (con qualche perdita) fa comunque un lavoro di ritenzione.
Le grosse oscillazioni di concentrazione di contaminanti nell'acqua del porto dipendono (secondo me) dalla concentrazione sul fondale che è molto più sporco dell'acqua. Appena si muove qualcosa sul fondo si vede anche a galla. A parer mio il fatto che la concentrazione si abbassi nel canale è un segnale da prendere con attenzione. l'attività ha solo due modi per andarsene via: diluirsi nel resto dell'oceano o depositarsi sul fondo. La mia speranza è che resti nel porto e le misure all'imboccatura sembrano confermarlo. Le misure a distanza sono sempre sotto i limiti di rivelazione e quindi non ci dicono molto perché l'effetto della diluizione è estremamente grande.
Non c'è plutonio nell'aria. Bene. Non capisco il problema.
I gas nel PCV sono risultati più bassi di quello che mi aspettavo. Non capisco come possa essere una brutta notizia. Facciamo un po' di dinamica da tipo tragedia: il core con le sue tonnellate di uranio e schifezze radioattive è tutto uscito dal RPV (il pentolone a pressione che lo conteneva) e si è depositato sul fondo del PCV. Il gas dovrebbe essere altamente radioattivo. Se anche il nocciolo stesse scavando il suo buco verso il centro della terra, dove credi andranno i gas? Sempre in alto, perché sono gas e sono caldi. Risultato il gas nel PCV sarebbe fortemente radioattivo. Soluzioni per tenere il gas a livelli alti, ma non altissimi? Il nocciolo è nel RPV che ha qualche perdita di tenuta da cui esce una frazione di gas. Da questa deduzione basata esclusivamente sui gas potremmo persino dire che la perdita di tenuta è nella parte alta del vessel, ma visto che anche l'acqua esce, allora questa deve essere da qualche parte verso il basso.
Veniamo all'ultimo punto quello del muro di protezione dell'acqua lato mare. Tu stessa me lo hai spiegato qualche tempo fa quando io lo ritenevo una perdita di tempo. Il canale antistante i reattori è quasi completamente sigillato nel senso che l'acqua di provenienza dei reattori non dovrebbe entrare nel canale. Ma cosa succede se una scossa di assestamento o un nuovo terremoto - non dimentichiamoci che l'orizzonte temporale è una decina d'anni - dovesse rompere un muro dell'edificio turbine che al momento è pieno zeppo d'acqua? Questo non vuol dire sapere che quanto fatto non serve a nulla, ma pensare come evitare di peggiorare ulteriormente.
Scusa la risposta chilometrica!
buongiorno ieri ho sbagliato a darti il 3 in 1,,,,,,,,,,,,,,,,eccolo qui http://pon.bex.jp/all2.html
RispondiEliminaed ecco un articolo di sciences &avenir del dr Leglu http://sciencepourvousetmoi.blogs.sciencesetavenir.fr/archive/2011/08/05/fukushima-suite-42-2-millions-de-personnes-suivies-medicalem.html
e qui un interessante articolo su cosa fqnno dei fanghi radioattivi http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201108055290
RispondiEliminaCiao Toto , scusami tu e grazie per la pazienza di Giobbe!
RispondiEliminaVedi quello che non mi entra nella capoccia è come si possano avere nell'aria valori al limite del rilevabile quando sul terreno si leggono i valori della mappa. Poco male però, imparerò a conviverci...
http://3.bp.blogspot.com/-9lAt59_g4CA/Tjf6SJUdpLI/AAAAAAAAFPA/DcEF3OajY9I/s320/survey.png
toto mi correggera', ma penso che la differenza sostanziale si questa.
RispondiEliminaLe emissioni in atmosfera (quelle che hanno fatto piovere iodio e cesio su un quarto di giappone) si sono praticamente azzerate, pertanto nuovi contaminanti non vengono piu' rilasciati in aria.
Inoltre il raffreddamento delle piscine (e dei reattori) ha consentito di interrompere quel processo di danneggiamento delle barre di combustibile ancora integre che avrebbe potuto far emettere ulteriori inquinanti.
Questi contaminanti continuano tuttavia ad essere rilasciati nelle acque di raffreddamento messe in circuito chiuso e da queste ne vengono estratti nella forma di fanghi industriali, il vantaggio e' che il giro dell'acqua e' controllato e chiuso: prima invece si pescava acqua la si buttava sopra al combustibile caldo, ma non veniva recuperata e gli inquinanti si disperdevano anche con l'evaporazione.
Inoltre, nel primo periodo dell'incidente, e' capitato che parti di edificio o altre componenti diventate macerie siano entrate a contatto con sostanze piu' o meno contaminate che vi si sono "appiccicate" in quantita' piu' o meno elevata e che ora vengono trovate poiche si sono rimossi i detriti che impedivano l'accesso.
Il fatto che esistano punti caldi non implica che vi siano emissioni in aria, semplicemente si e' concentrata in quella zona una grossa quantita' di sostanze radioattive.
Che, moooolto piu' in piccolo, e' quello che rilevano quei cittadini che vanno a misurare le emissioni in corrispondenza dei fanghi delle grondaie o nei canali di scolo: sono posti in cui si e' accumulata e stratificata una grossa quantita' di inquinanti perche' fanno una sorta di "effetto filtro", il filtro si lorda e quello che passa e' piu' pulito.
Tranquilla Giovanna, sto allenando la pazienza con Javascript e Internet Explorer quindi Giobbe in confronto era un principiante novellino.
RispondiEliminaTornando a noi. Il punto sta nel distinguere la contaminazione dall'irraggiamento. Se prendo un chilo di cesio 137 allo stato solido e per sicurezza lo ricopro con uno strato di vetro, questo irraggerà come un demonio, ma non contaminerà nulla.
I 10 Sv/h a contatto misurati sullo stack sono un grosso problema di irraggiamento, ma non di contaminazione. Il pulviscolo contenente cesio e fratelli lì dentro intrappolato continuerà ad emettere raggi gamma e particelle beta, ma loro stessi, gli atomi di cesio, difficilmente verranno dispersi in aria fin tanto che restano nei filtri.
Gli altri punti particolarmente caldi nella centrale sono misurati a contatto con i tubi che portano acqua contaminata. I contaminanti sono nell'acqua e fuori dal tubo escono i raggi gamma che provocano quella lettura di dose, ma a meno di perdite (!!!) non ci sarà ulteriore contaminazione, ovvero diffusione di contaminanti nell'ambiente.
La resina sta facendo un bel effetto su questo fronte. Per esempio quella ghiaia da 120 milliSv/h a contatto potrebbe essere ricoperta di cesio e bisogna vedere se si tratta di una contaminazione asportabile o meno. Se il cesio si è fissato alla ghiaia, allora difficilmente il vento o l'aria lo staccheranno. Noi in laboratorio non usiamo mai alcune tipologie di vernici perché sono molto porose e nel malaugurato caso di una contaminazione non puoi fare nulla se non buttare via tutta. Ricordo un caso per un esperimento da laboratorio anziché una vaschetta di vetro ne abbiamo usata una estemporanea di plastica (non da laboratorio) e il risultato è stato che la vaschetta è finita in un fusto per rifiuti perché impossibile da pulire.
C'è ancora contaminazione? Intesa come nuova? Probabilmente un po' sì, ma al momento è difficile da misurare.
Per rimanere sul tema: http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_110806_02-e.pdf
RispondiEliminastanno puntando ad abbassare il livello di rivelabilità di un ulteriore fattor dieci.
e un altra volta http://www3.nhk.or.jp/daily/english/07_11.html
RispondiEliminabuongiorno a tutti
raccpnto di un "gitano del nucleare" Giapponese http://www.rue89.com/2011/08/06/le-bruit-du-crabe-recit-dun-gitan-du-nucleaire-japonais-216847
RispondiEliminapurtroppo sì, un'altra volta.
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=lPxCLJQ5tj0&feature=player_embedded dopo la pioggia
RispondiEliminae senza nemmeno essere vicino a Fukushima! E' l'effetto del wash out dei gas radioattivi che dopo lunghi periodi di siccità diventa così importante.
RispondiEliminaRiparte il sistema di decontaminazione dell'acqua. Ecco la sequenza dei problemi: (fonte).
RispondiElimina1. Si ferma una delle pompe (4) del sistema Kurion intorno alle 7 2. Si ferma una pompa che inietta i reagenti chimici nel sistema
Areva, il backup non entra in funzione, quindi tutto il sistema si ferma
(8 AM)3. Alle 15 viene fatto ripartire l'intero sistema. Circa 7 ore di arresto.
Un'ora dopo è partito per la prima volta il sistema evaporativo per la desalinizzazione. Speriamo in bene
http://www-pub.iaea.org/MTCD/publications/PDF/csp_006c/PDF-Files/paper-71p.pdf
RispondiEliminaScusa Toto non ho capito, normalmente dopo lunghi periodi di siccità la piaggia è più radioattiva?
RispondiEliminaNon è tanto la pioggia ad essere radioattiva, ma l'aria. Dalle fratture
RispondiEliminadel terreno esce il gas radon che appartiene ad una delle lunghe catene
di decadimento dei radioisotopi naturali. Questo gas in genere sta
nell'atmosfera e quando piove viene fatto precipitare a terra dove si
accumula. L'effetto è chiarissimo e si vede su tutte le centraline di
monitoraggio di radiazione ambientale senza necessariamente lunghi
periodi di siccità. Puoi usare l"andamento della radioattività
ambientale per dire quando ha piovuto!
Non è tanto la pioggia ad essere radioattiva, ma l'aria. Dalle fratture del terreno esce il gas radon che appartiene ad una delle lunghe catene di decadimento dei radioisotopi naturali. Questo gas in genere sta nell'atmosfera e quando piove viene fatto precipitare a terra dove si accumula. L'effetto è chiarissimo e si vede su tutte le centraline di monitoraggio di radiazione ambientale senza necessariamente lunghi periodi di siccità. Puoi usare l"andamento della radioattività ambientale per dire quando ha piovuto!
RispondiEliminaGrazie ho capito :-)
RispondiEliminaIndividuata perdita d'acqua nei pressi dell'unità 3 http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_110808_02-e.pdf
RispondiEliminatoto mamoru_giappoppazzie Ok ragazzi, siete chiarissimi e convincenti !
RispondiEliminaJapan nuclear expert: Massive “re-melting” occurred at Reactor No. 3 (DIAGRAM)
RispondiEliminahttp://ex-skf.blogspot.com/2011/08/japanese-researcher-says-reactor-3s.html
Study says nuclear fuel at Fukushima reactor possibly melted twice
ttp://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20110809p2g00m0dm010000c.html
Pare che 4 tecnici siano stati esposti a una belle dose mentre lavoravano al 3
RispondiEliminaIn traduzione mordorThe first nuclear power plant in Fukushima: TEPCO four employees, planned dose exposure over
TEPCO 9, all four employees were working at Tokyo Electric Power Unit No. 1 nuclear power plant in Fukushima 3, greater than 3 mSv dose planning, announced that the exposure of 3.88 to 6.55 mSv was. Unit 3 in order to more efficiently cool the fuel in a nuclear reactor emergency core cooling system (ECCS) plan to pour water from above the fuel with the pipe. 4 people 1 hour 35 minutes into the Unit 3 reactor building and turbine building at 2:00 pm yesterday 20 minutes, had been working to move the power cable connecting the electric valve in the pipe. Working time was planned for one hour. TEPCO has been investigating the cause of everyone beyond the planned dose. http://mainichi.jp/select/weathernews/20110311/news/20110810k0000m040060000c.htmlInsomma cercano di cambiare il modo di raffreddamento del 3 con il sistema ECCS come inhttp://unico-lab.blogspot.com/2011/07/fukushima-aggiornamento-dalla-centrale.html
Ciao Giovanna, scusa la latenza, ma sapessi che giornata oggi! Ad ogni modo, la notizia è piuttosto importante. Dal punto di vista tecnico, significa che non hanno abbandonato l'ipotesi di usare l'ECCS, dal punto di vista radiologico, non sono sicuro di capire bene i numeri di mordor. Se hanno preso 7 milliSv, allora sono sì tanti, ma non una cifra esagerata. La cosa che probabilmente ha destato un po' di stupore è che le previsioni di dose sono sempre fatte molto abbondanti, il che significa che hanno sbagliato qualcosa nella mappatura da cui hanno poi fatto la stima.
RispondiEliminaRipeto 7 milliSv sono tanti, ma se servono per far ripartire ECCS sono "giustificati".
http://www.irsn.fr/FR/Actualites_presse/Actualites/Documents/IRSN_Seisme-Japon_Point-situation-05082011.pdf ultimo rapporto di IRSN del 5 agosto
RispondiEliminail mox del reattore 3 : http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20110809a3.html
RispondiEliminaVa tranquillo ragazzo, siamo un po' tutti latenti data la stagione, i nostri va e vieni e quelli di amici e parenti ...e poi è un agosto "bollente" (metaforicamente e non) su tutti i fronti e a tutte le latitudini direi. C'è da sfinirsi solo a sentire le notizie. :-)
RispondiElimina<<<<<<<<<<<<<< Ste stanotte ha colpito di brutto ;-)
RispondiEliminanon scordiamoci di "questo piccolo e futile" dettaglio nella storia ;http://www.lesechos.fr/entreprises-secteurs/energie-environnement/actu/0201558653049-fukushima-le-japonais-tepco-confronte-a-une-facture-de-plus-en-plus-lourde-204479.php?xtor=RSS-2007
RispondiEliminaCiao pulzella d'Orlèans! In effetti i costi saranno enormi, nell'articolo sotto si ipotizzano 220 miliardi di euro, ma non è chiaro quali fattori vengano calcolati, immagino
RispondiEliminaCosti di contenimento e di controllo dei reattori danneggiatiMancate vendite di energia elettricaCosti per le imprese a causa di blackoutPulizia e smantellamento reattoriResponsabilità per danno economico a causa del rilascio di radiazioni(indennizzi agricoltori, pescatori ecc..)Acquisto terreni e alimenti contaminati
Indennizzi alle famiglie
Impatto su commercio e l'economia in genere
di sicuro mancano tantissime altre voci, aggiungete pure...
http://economicsnewspaper.com/policy/german/japan-damage-estimated-at-up-to-220-billion-euros-4180.html
Operativo il ricircolo alla piscina reattore 1, che contiene 392 barre
RispondiEliminaFuel pool Unit 1 began operation of the circulating cooling
http://www.yomiuri.co.jp/feature/20110316-866921/news/20110810-OYT1T00285.htm
e in inglese
http://ex-skf.blogspot.com/2011/08/fukushima-i-nuke-plant-heat-exchanger.html
Grazie Giovanna, altra buona notizia! Diffondo subito.
RispondiEliminanessuna radioattivita nel riso di Chiba http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/news/20110810p2g00m0dm011000c.html
RispondiEliminaEntra in funzione il più grande parco fotovoltaico giapponese, non ci crederete ma ... si tratta di una joint venture della Tepco e Kawasaki Ku (città isola galleggiante)
RispondiEliminahttp://translate.google.com/translate?hl=it&sl=ja&tl=en&u=http%3A%2F%2Fwww.tepco.co.jp%2Fcc%2Fpress%2F11081005-j.html
http://news.kanaloco.jp/common/user/news/photo/1/110728/7_003434.jpeg
Ho pescato anche un video, in japan, ma altra la piscina si vedono anche i lavori di copertura all'edificio 1
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=CdnLD8nwD6A&feature=player_detailpage
Preziosissima... lo rigiro a tutti!
RispondiEliminahttp://japanfocus.org/-Jake-Adelstein/3585 ricostruzione accurata?
RispondiEliminaDiminuisce la quantità di acqua contaminata da trattare sul sito di Fukushima. Si è passati da 120770 metri cubi di settimana scorsa agli attuali 120240. Apparentemente questa settimana il sistema di decontaminazione ha lavorato come i tecnici si aspettavano perché le previsioni sono state sbagliate di solo 70 metri cubi.
RispondiEliminaSalve a tutti:
RispondiEliminaqualcuno sa dirmi dove si possano trovare i dati delle accelerazioni orizzontali causate dalle scosse di terremoto dei vari reattori di Fukushima Daiichi e, magari, quelli di Fukushima Daini?
Credevo di averle lette qui su unico-lab, ma non riesco a trovare ne' messaggio ne' link.
Grazie in anticipo, e scusatemi del disturbo.
Roberto
nessun disturbo, cerco e ti faccio sapere al + presto
RispondiEliminaCiao Roberto, prova a guardare la pagina 5 di questa presentazione pdf http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/f1/images/f12np-gaiyou_e_1.pdf
RispondiEliminacredo sia quello che stavi cercando sia per Daiichi e Daini.
Grazie mille, Toto, era quello che cercavo.
RispondiEliminaRoberto
Ancora io, Toto, scusa: pag.2, immagino, non pag.5... e, secondo te, che differenza c'e' fra la prima colonna "observed data" e la seconda "maximum response acceleration AGAINST...etc..."?
RispondiEliminaUna e' l'input dal terremoto e l'altra la risposta data dalla struttura della centrale?
Grazie.
Roberto
ciao toto ma secondo te che significano questi dati ad ovest del Giapppone? http://p.twipple.jp/66AnS
RispondiEliminain questo momento non posso verificare la mappa, ma questo non era il sito che aveva già fatto confusione tra nanoSv e microSv?
RispondiEliminaanalisi di un abitante di Tokyo/ http://fukushima-diary.com/2011/08/breaking-news-a-tokyo-citizen-turned-out-to-be-internally-exposed/
RispondiEliminaBeh qui ci vuole la battuta, a questo punto non prendiamoci in giro e non misuriamo affatto.LOL
RispondiEliminaSalve, anonima de noantri: :-)
RispondiEliminaInteressante, magari chi legge gli ideogrammi nippici lo sa gia', ma non mi e' chiara una cosa: sono Bq/litro (di sangue? urina?) o Bq/kg (di peso della persona?)... o che altro?
"Bq" e basta non vuol dire molto, no?
Saluti,
Roberto
Ciao a tutti,
RispondiEliminascusate ci sono novità del reattore 3 ?
Avevo letto questo:
http://search.japantimes.co.jp/cgi-bin/nn20110809a3.html
Ciao Guido, e' un paio di giorni che girano queste ipotesi sul fatto che il reattore 3 potrebbe aver avuto un evoluzione differente da quella degli altri due.
RispondiEliminaIo non ho materiale né esperienza sufficiente per dire la mia, quello che credo è che per il momento si possano solo fare delle ipotesi e agire di conseguenza avendo purtroppo un orizzonte molto limitato.
Onestamente mi sembra strano che tutto il nocciolo fuso sia in giro per il PCV perché non si spiegherebbe come mai la parte alta del vessel di pressione abbia una temperatura ancora così alta nonostante la quantità di acqua che ci viene buttata dentro.
Però, ripeto, non vorrei aggiungere mie speculazioni sopra quelle di altri.
No è vero, guarda tu stessa: http://www.tepco.co.jp/en/press/corp-com/release/betu11_e/images/110811e6.pdf
RispondiEliminasi vede chiaramente quando hanno cambiato il sistema perché sono ricomparsi i punti. E le emissioni stanno proprio scendendo
storia strana http://www.japantoday.com/category/national/view/tepco-says-it-has-lost-contact-with-143-nuclear-plant-workers
RispondiEliminaSalve:
RispondiEliminaquesta storia e' riportata da decine e decine di blogs... ma ha una origine ben precisa. E' il nostro amico ing. nucleare Gundersen, che in uno dei suoi tanti cliccatissimi video (suoi e della moglie, e' un'attivita' di famiglia) spiega come l'esplosione del reattore 3 non sia stata una "normale" deflagrazione generata dall'idrogeno, come per l'1 e il 2, ma una detonazione dovuta ad una "prompt criticality" nella piscina delle barre esauste. Le barre sarebbero rimaste scoperte, avrebbero generato una quantita' molto grande di idrogeno, ed al momento della deflagrazione le barre sottostanti si sarebbero deformate al punto da avvicinarsi e generare, in una frazione di secondo, una "prompt criticality", una detonazione, un'esplosione nucleare (come hanno riportato certi siti "ambientalisti").
Secondo me manca Elvis che compare e gli ufo di area 51 (o come si chiama)... e siamo a posto.
Tutta questa analisi si baserebbe sul fatto che dai filmati di quei giorni, si vede che l'esplosione del reattore 3 e', effettivamente, piu' potente di quella degli altri 2, ed avviene piu' verso l'alto rispetto alle altre due che partono in direzione orizzontale, in un certo senso... ma da questo all'esplosione nucleare mi pare che ce ne corre... fosse stata veramente nucleare credo che dei 4 reattori rimarrebbe molto poco adesso.
Saluti,
Roberto
caro PeakRobertoil non saprei ;-°)
RispondiEliminaCiao Tarkus, scusa il ritardo nella risposta. Anch'io onestamente la trovo una storia strana e la stessa TEPCO nei suoi documenti ufficiali dice che non riesce a contattare queste persone, il che significa che non ne conosce i recapiti e forse nemmeno i nomi.
RispondiEliminaSecondo me è gente che intervenuta nei primi giorni, magari con la promessa di un lauto pagamento, che poi però si è spaventata ed ha lasciato.
Però è veramente una cosa strana e solo il grande caos dei giorni iniziale può spiegare una simile storia.
Premettendo che diffido degli Ingegneri che si occupano d'altro (vedi Trichet) perché di solito sono selezionati tra chi aderisce come forma mentis, alla voce del padrone e alla corporazione, diciamo che sono di solito della Loggia degli Architetti; se sono esclusi dal potere, fanno come il priapista italiano dal dentista, citato da Mamoru, che vorrebbe spaccare il mondo, a colpi di pisello, perché il mondo non se lo fila, salvo poi, quando qualcuno li include, e gli da un piccolo potere, diventano nuovi piccoli Duce extra-legis (fasso tutto mi, e tu non capisci niente). Detto questo, tendo invece ad ascoltarli quando parlano del loro lavoro, perché di solito sono capaci di sintesi teorico-pratiche difficilmente eguagliabili. Di solito sono precisi, e logici. Se un Ingegnere nucleare di 70 anni (credo, ad occhio) che si è occupato di altre centrali nucleari da bonificare, il 14 aprile 2011 ha il coraggio di scrivere che potrebbe essersi verificato un "prompt critical accidents" nella piscina del reattore 3, e su wikipedia ne sono riportati 25 incidenti di questo tipo ... beh se non devo proprio difendere la "fede" io non lo schernirei troppo, a meno che io non sia uno che ne sa più di lui, sia teoricamente che praticamente, e comunque prima di dileggiare gli opporrei prove teorico-pratiche. Niente di personale Roberto, è che non mi piacciono le dottrine, e la scienza è tutto tranne che dottrina. ;-)
RispondiEliminaCiao Guglielmo, un po' che non ti sente, significa che ti stai riposando e godendo la famiglia.
RispondiEliminaTu ti definiresti capo ingegnere di una ditta che è di tua moglie e che ha soli due dipendenti, cioè tu e tua moglie che si occupa di affari legali senza essere avvocato?
Il suo curriculum è pieno di queste perle, che non sono bugie, ma... chiedi a mamoru_giappoppazzie che lo ha trovato...
mi è partito il commento senza che avessi finito...
RispondiEliminacon questo non voglio dire che tutte le cose che dice sono stupidate o non sono ipotesi da tenere sotto osservazione. anzi, ci sono alcuni dei suoi argomenti che vanno presi con estrema attenzione. I primi giorni parlava di possibilità di criticità accidentali nel reattore 1 e suggeriva di monitorare i neutroni, cosa saggia e correttissima.
gli argomenti che ha avanzato sul reattore 3 mi sembrano tirati per i capelli e degni di una sceneggiatura e adesso è lui che si trova a dover difendere la sua "fede".
Per fortuna ancora una volta il sisma è stato abbastanza profondo, però...
RispondiEliminahttp://www.in-dies.info/12/08/2011/nuovo-sisma-di-magnitudo-6-giappone/8360
Riporto questa notizia con stupore e grandi interrogativi, considerata la buona dose di ottimismo a cui ci ha abituati NHK
RispondiEliminapurtroppo è sparita la notizia di ieri, che ho esitato a segnalare e in cui si parlava di "Fallimento del processo di desalinizzazione"
http://www3.nhk.or.jp/daily/english/11_31.html
Salve:
RispondiEliminaio non dileggio nessuno. Mi limito a far notare che l'ing. nucleare, responsabile scientifico di una ditta di due persone, iscritta a nome della moglie (che non ha sicuramente una preparazione scientifica, lo si capisce quando intervista persone che ce l'hanno), dice delle scemenze.
Dice, per esempio, che le esplosioni da idrogeno sono sempre e solo deflagrazioni e mai detonazioni, e questo non e' vero. Dice che una "prompt criticality" e' un'esplosione nucleare, e anche questo non e' vero.
Roberto
Salve:
RispondiEliminail problema con le analisi mostrate nella foto e' che i dati sono inconsistenti. C'e' piu' Cs-134 che Cs-137, dovrebbe essere il contrario, i valori sono anche strani... cosa vuol dire 6373+/- 33747 Bq?
Roberto
Ciao Toto, il tempo fugge via e io fra 3 settimane farò ciao ciao al piccolo fino a natale, ... quindi ... ne approfitto. :-) Il mio capo, della società di formazione, è un ex dirigente di Banca che si è messo in proprio ed ha intestato la società alla moglie ... è la cosa più normale da fare per le tasse. E' da solo con 3 dipendenti ma da lavoro ad una decina di partite IVA. Di finanza ne sa veramente molto, più di molti amministratori delegati di banche e di corporation. Poi conosco un sacco di persone che hanno creduto alla storia delle lauree, master, dottorati ... etc... li collezionano a raffica ... e spesso rimangono al palo. Invece il nipote di ... :-) Meglio un professionista coraggioso che cento pecore stracertificate. Anche Gundersen, difende la sua prospettiva, le sue idee profonde, come chiunque, ma è una voce fuori dal coro, e quindi è preziosa. (Ingegnere nucleare contro ... e quando lo ritrovi uno così?). Poi bisogna approfondire ... tesi-antitesi-sintesi ... ragionevolezza, dati, verifiche empiriche, etc... questione di Metodo. Poi il dileggio è strumento raffinato per i detrattori professionisti, (quelli che lo fanno di mestiere, intendo, non Mamoru ne Roberto, per intenderci) che spostano l'attenzione sulla persona piuttosto che sui fatti materiali. Anche se Gundersen avesse la terza media, e da piccolo si masturbava in classe, che ne cale? E' ragionevole ciò che sta dicendo? E quello che ha detto ad Aprile è stato confermato? e le dichiarazioni di Maggio? etc... Secondo me il tipo la sa lunga, lui è stato il primo che mi ha fatto vedere cosa può succedere alle leghe delle barre di combustibile se all'asciutto e surriscaldate, prima degli scoppi di idrogeno di Fukushima. Altri storcevano la bocca perché troppo teatrale. Ma di grande efficacia informativa. Quindi io ascolto ciò che dice Gundersen, e poi verifico, nel limite del possibile. Anche se fosse iscritto al club dei marzianisti. ;-) Ma è una mia opinione. Ciao e Grazie per l'impegno ... buon lavoro.
RispondiEliminaCiao Roberto, scusa ma "Secondo me manca Elvis che compare e gli ufo di area 51 (o come si chiama)... e siamo a posto." come lo chiami se non dileggio? E poi è quello che ha detto Gundersen, sul possibile "prompt criticality" su cui non sei d'accordo o su quello che dice questa benedetta moglie. (Anche la moglie del mio capo parla di finanza, ma ... ) Su wikipedia sono elencati 25 casi di presunti eventi "prompt criticality", che io fino a qualche ora fa non ne conoscevo neanche la terminologia, quindi centinaia di barre esauste a secco possono fare reazione e scoppiare (deflagrare = dal latino ardere, bruciare con combustione rapidissima e quindi con fragore, detonare= dal latino tuonare, scoppiare, esplodere .. con fragore) si o no? E se si quale sarebbe l'effetto "ambientale" ... penso che queste siano domande interessanti a cui rispondere con dovizia di ragionamento tecnico e teorico. Comunque l'ho già detto, chi ha progettato queste piscine cariche delle peggiori cose sopra la pentola a pressione .... è un emerito cogl.... che sia Ingegnere, Moglie di Ingegnere, Fisico o Marziano. ... sono d'accordo con te sulle analisi ... veramente numeri strani ... il range di errore maggiore del dato? Mai visto
RispondiEliminaProprio l'altro ieri mentre valutavo il sistema di decontaminazione dell'acqua per l'aggiornamento di questa sera notavo che la settimana appena conclusa è stata una delle più positive di sempre.
RispondiEliminaMi sono perso la news sulla rimozione dei sali, ti ricordi se si riferiva al sistema ad osmosi inversa o i nuovi ad evaporazione?
Toto credimi l'ho cercata accanitamente per tutto il Web, fino a ieri sera c'era, e non è presente neanche nel rapporto terremoto a Jaif. Mi sembra di ricordare che si riferisse al sistema nuovo installato l'8 Agosto.
RispondiEliminaDai rapporti Tepco niente?
Certo che ti credo, perché non dovrei...
RispondiEliminaI rapporti TEPCO dicono che stanno procedendo con l'installazione di alcune cisterne per disaccoppiare il funzionamento dell'evaporativo dal resto del sistema e che questa notte a causa del terremoto si è fermato il bollitore che è poi stato fatto ripartire.
Mercoledì prossimo con il nuovo resoconto sull'acqua, dovremmo poter vedere se e come ha funzionato. Dal rapporto attuale si capisce poco perché di fatto ha lavorato troppe poche ore per poter giudicare.
Ok, ora è tutto chiarito, trovate le notizie di ieri
RispondiEliminahttp://japanheadlines.blogspot.com/2011/08/nhk-world-news-august-11-2011.html
Si parla di Filtering system not working well
Allora me lo sono immaginato... Forse ho interpretato male quel filtering... E pensare che lo avrei perfino giurato... Beh non ho scusanti, necessito decontaminazione immediata.
ah ok. Quello lo avevo letto e c'ero rimasto un po' di stucco. Infatti il titolo dice che il sistema non funziona bene e poi nell'articolo si dice che il sistema nell'ultima settimana ha funzionato meglio delle precedenti anche se sotto il valore previsto.
RispondiEliminaMa sei ancora in Italia o sei già rientrata a casa?
Rispondo a @5870fbe3b649ecf19358311133c5a5dc qui perché sotto non c'è più posto. Faccio un po' fatica a credere che il buon Gundersen si sia messo in società con la moglie per una questione di tasse.
RispondiEliminaE ripeto, in tal caso, mi sentirei un po' in imbarazzo a definirmi capo ingegnere, nonché vice amministratore delegato e consigliere personale del CEO. Diciamo che lui ha sfruttato molto questa sua immagine.
Ti ha già risposto Roberto non necessariamente quello che dice è vero. Non sappiamo di preciso quello che è successo, possiamo fare delle ipotesi. Ce ne sono di più plausibili e di meno. Il Gundersen sceglie sempre quelle meno plausibili ma decisamente più spettacolari.
Per la reazione dello zirconio con l'ossigeno, non è proprio stata scoperta con Fukushima... lo si sapeva da prima solo che a parte gli ingegneri nucleari a nessun altro interessava.
Adesso ti dico come la penso io. Sono mie opinioni, discutibili e come tali le puoi prendere e buttare direttamente nel cesso. Tu domandi: "A parte il suo curriculum, le sue affermazioni precedenti sono state verificate?" La risposta in breve è no, perché ancora non si possono verificare. Vuoi la risposta lunga?
Secondo me, lui usa questa tecnica: adesso sparo un'affermazione grossa (tipo ci sono interi pezzi di elementi di combustibile in giro per la centrale - lo ha detto davvero) tanto nessuno può verificarlo. Al più, solo TEPCO può smentirmi, ma è facile dire che TEPCO dice così per convenienza, tanto TEPCO bara sui risultati, sono ladri, assassini e via dicendo. Risultato la sua affermazione è apparentemente vera.
Altro esempio. Dice che è stata una reazione nucleare a rendere l'esplosione del 3 così violenta. Non ha le prove provate, ma ha l'evidenza dei video che l'esplosione è stata più forte. Come può verificare a posteriori questa ipotesi: deve vedere lo stato del combustibile in piscina, cosa che adesso non si può fare. Magari tra anni si saprà. Se aveva ragione tornerà a dire "ve lo avevo detto!", se aveva torto, se ne starà zitto zitto tanto nessuno si ricorderà di lui. Però intanto il video è stato cliccato milioni di volte, ha fatto pubblicità gratuita alla azienda personale, si è costruito un profilo internazione, ha spinto l'opinione pubblica allo smantellamento dei reattori (uno dei due business della sua azienda) invitando i cittadini a fare causa alle compagnie elettriche per danni presunti dalle centrali (il secondo dei due business di famiglia).
@toto_unicolab:disqus
RispondiEliminaSono a casa e superconnessa (TREMATE, GENTE!).
Perché però continuate a parlare di Gundersen, lo studio non era di un certo Tanabe?
Ok Toto quello che dici è ragionevole, nella forma e nella sostanza. Quindi sei d'accordo con me che vanno chiuse tutte le centrali nucleari con la piscina disposta sopra il reattore? Poi se il materiale nella piscina ha generato una deflagrazione detonante o meno è cosa secondaria. Arrivando a questa cosa secondaria, se le barre esauste avessero emesso del materiale nell'ambiente (per fissione o per asportazione che sia) ... quali radionuclidi si sarebbero dovuti rilevare ... penso (ma sono profano in questo) una varietà molto maggiore del Cesio e Iodio, vero? Cesio e Iodio secondo te sono quelli generati dentro il reattore quando le barre si sono danneggiate? Quindi l'anello debole della catena è la quantità di acqua che ricopre le barre? Se le scopre per troppo tempo sono dolori?
RispondiElimina... e la moglie che fa? :-)
RispondiEliminadai sei dici così, sembra che ti ho chiesto se sei rientrata dalla vacanze perché temo i tuoi commenti.... invece temo che tu non abbia fatto la cosa più importante: cioè un videogluista! In tal caso devi subito recuperare.
RispondiEliminaonestamente non so perché stiamo parlando di Gundersen, ieri ho avuto un po' di casini e, onestamente, non ho letto nel dettaglio tutte le cose. quella resta comunque la mia opinione sul personaggio. Per dire di Tanabe devo recuperare un po' di notizie perse.
sono perfettamente d'accordo con te che il posizionamento della piscina ad un piano elevato dell'edificio del reattore e al di fuori del contenimento è una pessima scelta di design. Che va corretta negli impianti esistenti. Chiunque (con qualsiasi titolo di studio) dovesse dire una cosa del genere avrebbe il mio più assoluto sostegno, per quel poco che può valere.
RispondiEliminaLe barre nelle piscine si sono danneggiate. Questo significa che gli elementi volatili come iodio e cesio (lo iodio è molto meno perché le barre hanno visto l'ultima criticità parecchio tempo prima) si sono diffusi in acqua e poi in ambiente. I meno volatili e più pesanti difficilmente avrebbero potuto lasciare la piscina se non durante l'esplosione. Non possiamo escludere che il plutonio e gli altri alfa emettitori (curio e americio) che hanno trovato in giro provengano dalla piscina, ma questo non significa che sia stata una reazione nucleare o qualcosa d'altro.
Le barre devono restare coperte dall'acqua per un certo periodo di tempo, in genere qualche anno. L'acqua svolge una duplice funzione: raffreddare le barre per non danneggiarsi, schermare le radiazioni che le barre emettono. Al momento attuale con le barre nello stato in cui si trovano, raffreddare significa evitare ulteriori danni ed evitare che l'acqua evaporando porti via i contaminanti disciolti. Stanno anche per installare dei sistemi di "decontaminazione" in piccolo sul circuito interno del raffreddamento delle piscine proprio a questo scopo.
Adesso devo scappare, ci sentiamo dopo...
http://www.nytimes.com/2011/08/09/world/asia/09japan.html?_r=3&scp=1&sq=As%20Radiation%20Spread,%20Tokyo&st=cse
RispondiEliminahttp://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/08/11/visualizza_new.html_756433394.html
RispondiEliminahttp://mitnse.files.wordpress.com/2011/08/fukushima-lessons-learned-mit-nsp-025_rev1.pdf
RispondiEliminareport MIT su Fukushima, con considerazioni varie... interessante.
Roberto
Ragazzi ho messo un nuovo aggiornamento tecnico. Se vi va di leggerlo e di trasferirvi là.
RispondiEliminahttp://unico-lab.blogspot.com/2011/08/fukushima-aggiornamento-dalla-centrale_12.html
Salve:
RispondiEliminaTanabe ha parlato di altro, bisogna fare attenzione a non confondere le due cose.
Ha parlato non della piscina delle barre esauste e della sua supposta "esplosione nucleare", ma del reattore no.3, quello con il MOX "super-iper-duper-pericoloso che un microgrammo di Pu ammazza un uomo" (ma guai a ricordare che dagli anni 50-60 ci sono 3 tonnellate e mezza di Pu in giro per l'atmosfera del pianeta... courtesy of URSS and USofA), che avrebbe fuso completamente la base del pressure vessel e starebbe forando la base in cemento... a proposito... cosa c'e' agli antipodi del Giappone?...
La solita propaganda per instillare paura alla gente, come se non ci fosse gia' abbastanza, nel Giappone post terremoto e post tsunami, con 20 mila e passa morti dei quali quasi 5 mila dispersi, di che preoccuparsi.
Roberto
Rispondo a Roberto qui sotto. Grazie per le argomentazioni. Con esse posso integrare i miei ragionamenti. Con ironie maschiliste sul coinvolgimento muliebre del Gundersen ... chiaramente meno. Un conto è alleggerire considerazioni con battute, un conto è "svilire" l'altrui pensiero con scherno e con pochi ragionamenti, non credi? ;-) (Leggi se vuoi, e non usarlo ti prego, l'arte di ottener ragione di Schopenhauer/Santanché :-). Che una prompt criticality sia altamente improbabile ci può stare, che sia impossibile ... meno. E' vero che far passare l'idea che una piscina possa "auto-innescarsi" è un raffinato modo per fare propaganda (tra l'altro, consustanziale alla più elitaria Peak Oil Theory di Hubbert). Sul design delle piscine, mi sembra chiaro che la comodità del posizionamento, e più verosimilmente, la sua economicità, cozzi con la sicurezza. E' come progettare un'automobile col serbatoio sopra il motore. La dimensione economica è sempre quella che guida, e l'energia ne è uno dei tanti strumenti strategici. Solo quando verranno eliminati i "conflitti di interesse" tra persone fisiche e quelle giuridiche, le scelte saranno "umane". Ogni opzione energetica, Nucleare, Petrolifera, Carbonifera, Acquatica, etc.. espone la tipologia di persone più deboli a soccombere a quelle più forti. Per questo c'è più bisogno di persone che, a ragion veduta, sappiano dire no, ed altri che li tutelino come individui (e quindi non li ingiurino) e ne discutano le idee. N.B. ... sono solo opinioni personali Saluti
RispondiEliminaToto: volevo
RispondiEliminachiederti/vi, dato che siete sempre ben informati, come si debba interpretare
la frase seguente
"The government and TEPCO said on Wednesday that maximum radiation
levels around the plant during the past 2 weeks were 200 million becquerels per
hour."
presa da http://www3.nhk.or.jp/daily/english/17_30.html
Che unita' usano? "Bq per ora"??? I Bq sono decadimenti al
secondo, devo moltiplicare i numeri da loro dati per 86400 s/ora? Dividere?
Boh....
Ad ogni modo, nel caso fossero Bq e basta, senza "per ora",
200 milioni di Bq sarebbero praticamente nulla, al di la della cifra
"DUECENTO MILIONI" che puo' suonare grande. Se non ricordo male la
media di radiazione di fondo da decadimento del radon e' di 5-6 Ci/km2, cioe'
5*37E+9, fanno circa 200 miliardi di Bq/km2... cioe' 1000 volte di piu' di
quanto emesso da reattori e piscine di Fukushima.
Qualcuno ha sentito/ne
sa qualcosa di piu'?
Grazie,
Roberto
ciao Roberto, si tratta della nuova stima delle emissioni "fresche". Si dice che si è passati da emissioni dell'ordine del GBq/h a circa un quinto, ovvero 200 MBq/h.
RispondiEliminail tutto stimando la concentrazione di contaminanti nell'aria nei pressi della centrale che adesso è veramente scesa tantissimo. Il picco in discesa si è registrato non appena hanno raffreddato la piscina 4, segno che in effetti fosse una fonte misurabile di contaminanti vari.
Sono curioso di vedere se ci sarà un miglioramento anche quando cominceranno a svuotare e decontaminare l'aria nei vari PCV.