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30 ottobre 2012

Missione impossibile

Settimana scorsa sono andato a fare una visita all'ospedale, nulla di grave, tranquilli, solo un normale controllo di routine. Tutto tranquillo quindi e l'unica cosa a rendere eccitante la giornata è stato un tizio che scendeva in contromano dalla pista di accesso all'autosilo e il giro delle casse.

Ora non me ne vogliano le cassiere, centraliniste, personale di accoglienza che si ritrova a dover mantenere un atteggiamento cordiale e disponibile anche quando il cliente precedente è stato maleducato e impertinente. E per strappare un sorriso anche ai più rigorosi guardate la sequenza di video che vi riporto qui e che ho imparato a conoscere qui sul blog. Buon divertimento!

29 ottobre 2012

2 0 8

Il titolo di questo post poteva essere metamorfosi, perché siamo usciti di casa così (sinistra) e siamo ritornati cosà (destra).


Dopo oltre dieci anni di servizio e aver abbondantemente superato i 100 mila chilometri e sfruttando l'occasione di una buona offerta della casa francese, la Tata ha comprato la macchina nuova: una fiammante Peugeot 208 Allure bianca.

La prima impressione stando seduti lato passeggero è quella di essere su una nave spaziale con tutti quei led blu che illuminano gli interni. Il touch-screen (qualunque cosa al giorno d'oggi deve essere touch!) domina la scena e persino i nostri figli sui seggiolini sui sedili posteriori sono costantemente attratti da quanto compare sul mini-schermo.

L'elettronica è la padrona della scena e onestamente la cosa mi preoccupa un po' visto che secondo me rappresenta un punto debole nella struttura di un'auto. Tergicristalli automatici, sensori di parcheggio, fari che si accendono da soli e variano luminosità in curva, serrature automatiche per non parlare di tutto il corredo (elettronico) di sicurezza tipo ABS, ESP, limitatore di velocità, cruise control e via dicendo. Vedremo tra qualche tempo come si comporta, specialmente in termini di consumi.

Auto bagnata, auto fortunata!

28 ottobre 2012

Ho vinto una causa!

Questa volta ho vinto io e ne sono particolarmente fiero e soddisfatto. Nessuna causa legale, ma una semplice controversia su Youtube che vi voglio raccontare. Chi ha un account sul tubo, sa come sia difficile e importante mantenere pulita la propria reputazione. Chi ha la reputazione pulita può caricare video di qualunque lunghezza e i propri video vengono mostrati in tutti i Paesi senza limitazioni. A sporcare la fedina penale del tubo ci vuole pochissimo, basta caricare un video con una colonna sonora protetta da copyright e si finisce sulla lista dei cattivi e via privilegi.

Ho sempre cercato di tenere pulita la mia reputazione, non solo per i privilegi, ma anche per rispetto al lavoro di altri, ma qualche tempo fa ricevo una comunicazione da Youtube per dirmi che uno dei miei video infrangeva il diritto d'autore ed ero diventato cattivo tutto d'un colpo. Guardo il video in questione che avevo realizzato con uno di quei servizi on-line che trasformano le tue foto in bei video e permettono di aggiungere una colonna sonora. Era proprio quello il problema, il servizio on-line garantiva che la musica in questione poteva essere usata senza problemi, ma Youtube era di altro parere. Faccio ricorso e perdo, così mi tocca togliere il video per ripulire la fedina penale.

Settimana scorsa mi arriva un'altra notifica in cui si dice che uno dei video dalla centrale di Fukushima disponibili sul nostro canale era stato concesso in uso esclusivo a TV Asahi Corporation. Mi sentivo già sconfitto in partenza, immaginatevi il piccolo Toto di fronte al colosso televisivo giapponese, ma visto che sul web dovremmo tutti contare allo stesso modo, ho fatto nuovamente ricorso, dicendo che Asahi ha gli stessi diritti di tutti gli altri utenti del web che possono trovare quei video direttamente sul sito di TEPCO, unico vero proprietario dei diritti d'autore sull'opera.

Bene, ho vinto la causa! La TV ha ritirato il reclamo e io ho vinto la mia prima battaglia!

27 ottobre 2012

Prezzi carburanti in Svizzera (26/10/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti
L'aggiornamento di questa settimana ha un sapore speciale, perché oltre ad essere un pieno di risparmio è stato anche il primo pieno per l'auto nuova della mia signora che ha pensionato la sua vecchia Lancia Y dopo 10 anni di onorato servizio. I prezzi sono riferiti al benzinaio appena superato il confine di Bizzarone perché più lontano non saremmo arrivati con quelle poche gocce di carburante che il concessionario ci ha lasciato in regalo.

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.799 €/l1.689 €/l
No brand
Brusata (CH)1.81 CHF/l = 1.496 €/l1.92 CHF/l =  1.587 €/l
Vari

Ancora un pallone esploratore dentro il reattore 1 di Fukushima


Quella appena trascorsa è stata una settimana di normale routine a Fukushima, con alcuni importanti interventi di safe-conservation sulle piscine per il combustibile dove sono stati sostituite alcune delle tubazioni ancora provvisorie e aggiunto liquido antigelo ai circuiti secondari in vista dell'inverno. A complicare la situazione, c'è stata la perdita di circa 75 litri di acido cloridrico al 25% dal sistema per l'osmosi inversa della piscina numero 3.

Il resto delle notizie è focalizzato sul secondo tentativo, questa volta conclusosi con successo, dell'utilizzo di un pallone aerostatico per l'esplorazione all'interno dell'edificio del reattore 1. Il primo tentativo risaliva all'inizio di agosto ed era fallito in quanto a causa della sua forma ingombrante il pallone non era riuscito a raggiungere l'altezza massima prevista e scattare foto dello stato del piano operativo.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-10-27

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
65555821 (88.80%)691 (10.54%)0 (0.00%)43 ( 0.66%)3 ( 0.05%)

23 ottobre 2012

Non si è mai pronti per la pensione

Oggi al lavoro ho vissuto una scena davvero commovente. Uno dei nostri colleghi venerdì andrà in pensione e visto che domani sarà impegnato in altre faccende, oggi è stato il suo ultimo vero e proprio giorno operativo. Questa mattina è passato dal laboratorio per ritirare i suoi strumenti e questa sera li ha riconsegnati per l'ultima volta.

Quando ha firmato il registro era veramente commosso e io ero davvero senza parole. Spesso immagino la mia pensione come un miraggio irraggiungibile, ma temo che non si sia mai pronti a passare dai ritmi del lavoro a quelli senz'altro differenti della pensione.

A lui vanno i miei più sinceri auguri per una splendida e serena continuazione!

22 ottobre 2012

I colori dell'autunno

Dopo una settimana attiva come la precedente, il mio week-end è stato tutto all'insegna del relax. Complice uno scorcio d'estate fuori stagione, con la scusa di raccogliere castagne, abbiamo fatto una bella passeggiata nei boschi dietro casa nostra per ammirare i frutti di stagione e le tinte marroni dell'autunno.

Di castagne ne abbiamo trovate un po', ma non erano particolarmente grosse e tanti prima di noi erano già passati a raccogliere. Di funghi ne abbiamo trovati molti, ma visto che non capiamo un granché abbiamo preferito osservarne le tinte piuttosto che arrischiarci ad assaggiarne il sapore.

21 ottobre 2012

Prezzi carburanti in Svizzera (21/10/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti

Aggiornamento domenicale per i prezzi dei carburanti oltre confine. @SilvioLaVolpe ha mandato la sua rilevazione alla stazione subito dopo la dogana di Chiasso, mentre io stesso sono andato a Bizzarone per fare il pieno alla Meriva. Di seguito la tabella con i prezzi da confrontarsi con quelli italiani di vostro riferimento.

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.829 €/l1.719 €/l
No brand
Chiasso (CH)1.82 CHF/l = 1.506 €/l1.93 CHF/l =  1.597 €/l
Vari
Brusata (CH)1.82 CHF/l = 1.506 €/l1.92 CHF/l =  1.588 €/l
Vari

Ai problemi piace stare in compagnia

La scorsa settimana era il mio turno di reperibilità notturna al ciclotrone. Sì lo so che ho cambiato lavoro, ma questo rimane uno dei incarichi. E' la notte tra martedì e mercoledì, è appena passata la mezzanotte e mi suona il cellulare che come al solito era acceso sul comodino. C'è un problema, l'operatore mi invita a sbrigarmi a correre sul posto, ma io indugio un attimo e chiedo una descrizione dei sintomi. Faccio fare un paio di test, individuo il problema, faccio ripartire il sistema e torno a letto. Mercoledì mattina investo cinque minuti di analisi del problema, uno per riparare il guasto e una ventina per godermi quella bella sensazione di essere riuscito a risolvere un problema anche in una condizione difficile e stressante!

E fu sera e fu mattina... anzi no. E' la notte tra mercoledì e giovedì, sono da poco passate le due ed ho un deja vu.  Suona il telefono e sempre lo stesso operatore mi dice di essere in panne e mi descrive il problema. Questa volta è lui a pensare che si tratti di qualcosa di banale e invece dopo il mio solito giro di domande mi rendo conto che devo correre. Il problema mi sembrava evidente, un amplificatore di potenza era surriscaldato e la cosa non mi pareva neppure troppo strana perché proprio il lunedì precedente verificandone le prestazioni avevo concluso che stava lentamente deteriorandosi e che prima o poi ci saremmo trovati in questa situazione.

20 ottobre 2012

Lo stato delle piscine per il combustibile nucleare a Fukushima

Le notizie che arrivano questa settimana dalla centrale incidentata di Fukushima portano ancora l'eco delle indagini che si sono concluse all'interno del contenimento primario del reattore numero 1 di cui vi abbiamo ampiamente dato conto in uno speciale articolo di approfondimento. Ci sono altre notizie interessanti che ci permettono di avere una visione d'insieme dello stato delle quattro piscine per il combustibile esausto in corrispondenza dei quattro reattori.

Iniziamo questo sguardo d'insieme sulle piscine ricordando l'inventario degli elementi di combustibile attualmente stoccati nelle varie vasche. Lo vedete riassunto nella tabella qui a lato. Nella seconda colonna della tabella vedete la quantità totale di elementi di combustibile stoccati e tra parentesi il numero degli elementi non ancora utilizzati e che quindi sono solo debolmente radioattivi e non sviluppano calore. La terza colonna contiene la capacità della vasca in elementi mentre le ultime due colonne contengono la potenza termica residua al giorno dell'11 marzo 2011 e dopo tre mesi dall'incidente. L'ultima riga è riferita alla piscina comune, ubicata in un edificio separato rispetto alle unità di produzione di energia elettrica e che non ha subito grossi danni - escludendo alcuni elementi del carroponte - a seguito del terremoto e dello tsunami.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-10-20

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
64315536 (86.08%)870 (13.53%)0 (0.00%)25 ( 0.39%)1 ( 0.02%)

17 ottobre 2012

Se fa fumo o puzza, la prima volta, è normale

Ricordo la frase del titolo stampata con un timbro su un fogliettino A6 a quadretti strappato da un block notes pigna di tanti anni fa. Era regolarmente appiccicata a tutti gli elettrodomestici, in particolare tosta-pane, ferri da stiro e simili quando ritornavano dall'ultimo riparatore rimasto in paese. In parole povere il messaggio era questo: non riportate a riparare il ferro da stiro se la prima volta che lo accendete fa un po' di fumo o puzza... se vi brucia la casa, magari prendete provvedimenti e cambiate riparatore.

Oggi è successa anche a noi la stessa cosa, nel senso che durante le operazioni di riparazione abbiamo prima visto la fumata bianca papale salire verso il cielo e poi sentita una puzza che non era certamente quella dell'incenso. Devo dire però che, alla fine, è stata una gran soddisfazione perché dopo due giorni di lavoro siamo riusciti a venirne a capo e a vincere siamo stati noi. Sarebbe meglio dire Andrea, visto che è stato lui a fare il grosso del lavoro, a caricarci sopra tutta la sua esperienza e soprattutto a metterci quella dose di caparbietà necessaria per non abbandonare e accontentarsi di un pareggio che suonava triste come una sconfitta.

15 ottobre 2012

Le spirali intorno alle stelle

Osservazioni utilizzando ALMA hanno mostrato
un'inattesa struttura a spirale nel materiale
intorno alla vecchia stella R Sculptoris. Questa caratteristica
non era mai stata vista prima ed è probabilmente causata
da una stella compagna invisibile che le orbita intorno.
Credit: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)
Guardate l'immagine riportata qui a lato, potrebbe sembrare l'imitazione di qualche scena da un film fantasy o dal Signore degli Anelli, invece è una stella, chiamata R Sculptoris con una spirale di materiale che la circonda.

L'immagine ci arriva grazie alle antenne paraboliche del radio-telescopio ALMA attualmente in fase di costruzione sull'altopiano desertico di Atacama in Cile. Nonostante non sia ancora ultimato, le varie antenna già entrate in funzione hanno catturato i segnali radio provenienti da quella stella in particolare e hanno inviato quanto ricevuto ad un computer centrale, che come quei software che ricostruiscono i paesaggi da singoli scatti, ha messo insieme tutte le informazioni per ottenere l'immagine completa. Immagine va interpretato in senso esteso, perché le antenne di ALMA non sono in grado di percepire la luce nello spettro visibile, ma onde radio e quindi per visualizzarle si è resa necessaria un'ulteriore manipolazione.


14 ottobre 2012

Felix dallo spazio



Una foto brutta scattata alla Tv, come quelle che mio padre fece al primo uomo a camminare sulla Luna, per ricordare l'impresa di un uomo, Felix Baumgartner, che si è lanciato da quasi 40 km di altezza per entrare nella storia (video).

Una foto per ricordarci che quando le cose sembrano impossibili è solo una questione di punti di vista, una foto per dimostrare quanto questi esserini brulicanti sul pianeta Terra siano in grado di compiere imprese epiche. Basta volerlo.

Parrot Minikit Smart: bello, ma...

Il vivavoce per il telefono cellulare in auto è proprio una gran bella comodità, oltre che una richiesta di legge per poter telefonare mentre si guida. Tempo fa, sfruttando una raccolta punti di un supermercato mi ero dotato di un Parrot Minikit Smart che funziona veramente bene... quando funziona!

Non ho grandi pretese e tutte le cose normali questo vivavoce bluetooth le ha, peccato che nei 6 mesi in cui è stato in mio possesso si è guastato irrimediabilmente due volte e per ciascuna di esse ho dovuto inviarlo in assistenza per farlo sostituire con un tempo di attesa di 50 giorni. Proprio venerdì scorso è morto per la seconda volta.

Il difetto è misterioso è sempre lo stesso: tutto di un botto non si accende più. I due led, quello rosso e quello verde, restano accesi fissi, ma niente più. Ho provato a fare un hard-reset e a ricaricarlo completamente, ma senza fortuna. Per non parlare poi dell'assistenza, che è praticamente inesistente. Visto che mi è capitato due volte nel giro di un anno ho cercato sul web e infatti c'è più di qualcuno che lamenta un simile difetto, anche se non sono riuscito a trovare la soluzione da smanettoni che non richiede l'invio in assistenza.

Adesso mi preparo per quasi due mesi di silenzio in auto!

13 ottobre 2012

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-10-13

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
43413636 (83.76%)610 (14.05%)0 (0.00%)95 ( 2.19%)6 ( 0.14%)

Aggiornamento dalla centrale di Fukushima


L'aggiornamento degli avvenimenti tecnici provenienti dalla centrale di Fukushima, questa settimana è dominato dai lavori importanti che da qualche giorno stanno coinvolgendo oltre 50 operatori intorno al reattore 1. Abbiamo dedicato a questa investigazione della parte interna del contenimento primario un intero articolo di approfondimento che vi suggeriamo caldamente di leggere.

Quindi, questa settimana vi presentiamo solo lo stato dell'acqua contaminata presente sul sito per evitare di perdere una puntata. La situazione è aggiornata al 9 ottobre.


Settimana precedentePrevisione per questa settimanaSettimana presentePrevisione per la settimana successiva
Acqua nei reattori + turbine79 50080 40080 20082 100
Acqua nello stoccaggio17 20017 60020 77020 060
Totale 96 70098 000100 970102 160

Completamente mancata la previsione per questa settimana con il volume che torna a superare i 100 mila metri cubi. Ribadiamo l'importanza dell'ingresso in funzione del sistema ALPS per la decontaminazione multi-isotopo ormai prossima e dei lavori per l'emungimento di falda a monte.

Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima

11 ottobre 2012

Indagine da dentro il reattore 1 di Fukushima


Apriamo questo post di approfondimento per descrivere l'evoluzione dell'indagine che TEPCO sta effettuando all'interno del contenimento primario del reattore 1. Le operazioni preliminari erano iniziate nell'ultima settimana di settembre ed erano terminate con l'esecuzione di un foro nella flangia di chiusura di una penetrazione esistente. Per chi si stesse domandando cosa sia, una penetrazione è un canale che attraversa l'intero spessore del contenimento primario (PCV) permettendo l'inserimento di tubi, condotti e cavi dall'edificio del reattore al PCV. Queste penetrazioni sono a tenuta stagna e quelle non utilizzate vengono sigillate in modo da poter mantenere separate le varie aree dell'impianto nucleare.

Durante le operazioni di apertura della penetrazione non si era resa necessaria la foratura del tappo sul lato interno perché essendo stato realizzato in piombo era verosimilmente andato fuso durante le prime ore dell'emergenza dove la temperatura all'interno ha superato quella di fusione del piombo (327 gradi).

Il piano di indagine all'interno del contenimento primario prevede 5 fasi, una per ogni giorno a partire dal 9 ottobre 2012 e di cui l'ultima risulterà in un'opera permanente come descritto nella tabella qui sotto.


10 ottobre 2012

Prezzi carburanti in Svizzera (10/10/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti

Primo aggiornamento prezzi del mese di ottobre con prezzi praticamente invariati sia sul versante varesino sia su quello comasco. @beefmilan ci ha inviato la fotografia scattata al valico di Luino - Fornasette (distributore no-brand), invece io rifornito questa sera al distributore Shell appena attraversato il valico di Bizzarone - Brusata. Come al solito il riferimento per il prezzo italiano è quello del distributore no brand di Buguggiate che è anche quello utilizzato per il nostro archivio storico.

Veniamo alla tabella di confronto.

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.809 €/l1.709 €/l
No brand
Fornasette (CH)1.87 CHF/l = 1.545 €/l1.96 CHF/l =  1.619 €/l
No brand
Brusata (CH)1.87 CHF/l = 1.545 €/l1.97 CHF/l =  1.627 €/l
No brand

[LabVIEW] La definizione di nuovi tipi, controlli e indicatori

Chi nella propria vita ha programmato almeno un po' in un linguaggio testuale, sicuramente si è imbattuto nella definizione di nuovi tipi di dati. A partire dai tipi standard, come i numeri interi, quelli in virgola mobile, i caratteri e i booleani, in gran parte dei linguaggi di programmazione è possibile definire nuovi tipi. La domanda sorge spontanea: è possibile fare altrettanto in LabVIEW?

Scaricate il progetto tutorial da questo indirizzo e continuate a leggere...

9 ottobre 2012

Il libro del bosone di Higgs

In genere non mi piace fare pubblicità ad una casa editrice, specie se è una di quelle a cui i soldi non mancano, ma questa iniziativa gratuita merita di essere sottolineata. Sono stati pubblicati su Physics Letter B gli articoli delle collaborazioni ATLAS e CMS sulla scoperta del bosone di Higgs e la casa editrice ha deciso di mettere insieme un libricino commemorativo dell'evento con una raccolta degli articoli, alcune fotografie degli esperimenti colossali e persino la dedica autografa di Peter Higgs.

La versione PDF è scaricabile grauitamente da qui, ma se volete qualcosa di più duraturo potete ordinare copie rilegate ad un costo veramente basso.

8 ottobre 2012

[LabVIEW] L'oscilloscopio virtuale

Lo scopo di questo post è di farvi vedere come realizzare con LabVIEW una piccola applicazione, senza troppe pretese, ma completa e funzionale in tutto e dall'aspetto professionale. Ecco gli aspetti che andremo a toccare in questa puntata di LabVIEW per tutti:

  • Come realizzare un'applicazione usando la programmazione per eventi.
  • Abilitare il login dell'utente in modo avere disponibili comandi differenti a seconda della tipologia di utente (normal user, power user e super cow). 
  • Modificare il menu dell'applicazione aggiungendo comandi definiti dall'utente. 
Se siete pronti, direi che possiamo iniziare, scaricatevi l'intero progetto dell'oscilloscopio virtuale da qui e cominciate a sfogliare il diagramma mentre leggete il resto. 

7 ottobre 2012

Il gluismo che non ti aspetti

Guardate questa fantastica location. E' una foto scattata dall'amico mamoru direttamente dal Giappone e in particolare da quella che si chiama nella nostra lingua la valle del naso del leone. Tradizione vuole che ci sia un buco dalle sembianze appunto di un naso leonino circondato dal fiume e Giapponesi e turisti si fanno traghettare fino alle vicinanze per provare l'ebbrezza di lanciare un sasso proprio nel naso. E per chi non ci riesce, c'è il premio di consolazione di aver fatto del sano gluismo in un luogo così meraviglioso.


6 ottobre 2012

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-10-06


Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
53264854 (91.14%)452 (8.49%)0 (0.00%)20 ( 0.38%)0 ( 0.00%)

Nuovo termometro per il reattore 2 di Fukushima


Un aggiornamento breve, ma estremamente importante e positivo. Dopo tanto parlare (qui e qui per esempio), lunghi test e alcuni fallimenti, gli operatori di TEPCO sono riusciti nell'intento di installare un nuovo sensore di temperatura per il reattore numero 2. Abbiamo già descritto più volte la procedura, ma vale la pena di ripeterla. I tecnici hanno utilizzato una penetrazione esistente, ovvero un tubo che attraversa il muro del contenimento primario (PCV) e sale fino ad entrare nello spessore dell'acciaio del contenitore di pressione (RPV) dove è contenuto il nocciolo del reattore. Nello schema qui a lato vedete la parte finale del viaggio che la sonda di temperatura ha fatto nelle tubazioni. Vedete che lo spessore del RPV è di circa 14 centimetri e, in base alla lunghezza della guida inserita, hanno stimato di essere approssimativamente 5 centimetri all'interno.

In quest'altro schema vedete più in generale la posizione dove è installato il nuovo termometro rispetto all'ultimo ancora funzionante presente. Il nuovo termometro si trova più in basso (80 cm) rispetto al precedente e, nello schema non si riesce ad apprezzarlo, si trova ad un angolo differente rispetto all'asse verticale.

Oltre ad essere positivo il fatto che l'operazione è andata a buon fine e che può essere ripetuta qualora ce ne fosse la necessità in futuro, è importante notare come questi due sensori misurino una temperatura praticamente identica: 46.1 C l'esistente e 42.6 C il nuovo.


Per il momento, le letture del nuovo sensore non sono ancora state inserite nelle tavole di aggiornamento quotidiano, ma non appena saranno disponibili troverete i nuovi dai su grafici-reattori.tk.

Stampare dall'iPhone/iPad sulla HP6700 con AirPrint

Allora immaginatevi la scena. Tuo cognato viene da te che sei l'oracolo informatico di famiglia e ti chiede: devo comprare la stampante e la caratteristica fondamentale è che possa usarla direttamente dall'iPhone/iPad. Io senza indugio rispondo di acquistare una HP ePrint che nascono esattamente con questa prerogativa, la mia HP6500A che ritengo un ottimo affare, funziona alla grande e dall'iPhone basta cliccare su stampa e il gioco è fatto.

Così mio cognato va al negozio e prende la HP6700 Premium che come la mia supporta ePrint. Mi chiama per installarla e pochi minuti dopo è tutto collegato e tutto funzionante... tranne il cellulare. Gli iCosi di casa Apple continuano a dirmi che non trovano nessuna stampante compatibile AirPrint. Sull'orlo di una crisi di nervi, propongo a mio cognato di utilizzare la funzione di stampa via email, ovvero di inviare dai dispositivi mobili un'email all'indirizzo della stampante per ottenerne il contenuto su carta. Funziona sì, ma è un po' una pezza, specie per chi ha comprato la stampante con questo unico pensiero in testa.

Ero sicuro di aver fatto tutto giusto, come avevo già fatto a casa mia, e la conferma è arrivata oggi quando dopo aver installato un aggiornamento del firmware della stampante, eseguito in modo semi-automatico direttamente dalla stampante, l'HP6700 è comparsa tra i dispositivi di stampa disponibili sui cellulari e tavolette Apple.

In conclusione: se avete problemi con l'HP6700, fate l'aggiornamento e riavviate la stampante una volta terminato. Il problema si risolverà da solo.

5 ottobre 2012

[Howto] Ascoltare Radio Deejay su Rhythmbox ed altri player (linux)

Mentre sono davanti al pc, mi piace ascoltare la musica e visto che non ho un gran numero di mp3 l'ideale è quello di sintonizzarmi su una web-radio. In auto ascolto Radio Deejay, ma l'idea di tenere aperta una pagina del browser costantemente fissa sulla pagina della radio per poterla ascoltare non è che mi piaccia particolarmente. E così, la necessità aguzza l'ingegno.

Aggiungere una radio alla vostra lista di web-radio in Rhythmbox è molto facile. Seguite le istruzioni nell'immagine e cliccate su Aggiungi e incollate l'indirizzo della radio.

Ecco questo è il problema: l'indirizzo. Infatti se copiate l'indirizzo della pagina web da cui state ascoltando la radio, il vostro programma multimediale cercherà un plugin in grado di decodificare del testo e fallirà miseramente. L'indirizzo giusto è nascosto nella pagina HTML che avete caricato e per scovarlo dovete visualizzare la sorgente. Eccolo qui sotto:

mms://wm.streaming.kataweb.it/reflector:45899

Non vi posso garantire che resterà lo stesso nei prossimi mesi, ma se cambierà, giuro che torno qui ad aggiornare la pagina.

4 ottobre 2012

Arricchire l'uranio con il laser

A darci lo spunto per questo articolo è stata l'approvazione del primo impianto americano abilitato all'arricchimento dell'uranio utilizzando una sorgente laser. La tecnica proprietaria e altamente confidenziale sviluppata da GE - Hitachi si basa sul bombardamento di un flusso di uranio gassoso con una luce laser di frequenza precisa. Per anni era stata considerata l'uovo di Colombo del processo di arricchimento, ma dubbi e paure sulla possibile proliferazione di materiale nucleare a fini bellici ha frenato le autorità ad approvarle. Fino ad oggi, per lo meno.

Iniziamo con la bella info-grafica preparata da Nature dove vengono confrontate le tre maggiori tecnologie.



3 ottobre 2012

Una catena di montaggio tutta LEGO

Quando ero piccolo adoravo giocare con i mattoncini della LEGO, in particolare per la versione Technics con mio papà che si divertiva forse più di me, anche se non abbiamo mai comprato i motorini aggiuntivi per farli muovere per davvero. I miei figli per il momento si divertono con i cubi grossi a costruire torri e spacca-legna, ma poteva andarmi peggio. Potevo succedermi di dover dedicare 31 metri lineari di casa e 600 ore di lavoro (trascurando gli euro!) per realizzare questa catena di montaggio per palline. Godetevi il video che è un vero e proprio spettacolo.

2 ottobre 2012

[Howto] Add a (disclaimer) message before Disqus comments

We all know Disqus is great, but this doesn't mean it could be better. One feature that Blogger users are loosing moving from the standard comment system to Disqus is the ability of displaying a message before the comment list. Generally speaking this message is very useful because blog authors can use it to define common rules for commenting or a sort of disclaimer.

1 ottobre 2012

Fiumi su Marte

Image credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS 
Quante volte ci siamo divertiti a far rimbalzare sul pelo dell'acqua i sassi, specie sui tranquilli e cristallini laghi di montagna. Il trucco è scegliere i sassi piatti che offrono una grande superficie di contatto con l'acqua e relativamente poca massa. L'ideale sono i sassi che si trovano nei fiumi, levigati dallo scorrere di migliaia di litri di acqua... Ora, se non ne dovessimo trovare più sulla Terra, potremmo sempre prendere un paio da Marte!

A parte gli scherzi, Curiosity, il rover grosso come un'automobile e che si porta dietro un intero laboratorio scientifico che abbiamo inviato sul pianeta rosso, sta guadando un fiume, o meglio quello che nel passato doveva esserlo e la prova è proprio in quei sassi piatti che troviamo anche qui sulla Terra.

Che ci fosse stata acqua su Marte non è certo una novità. Un conto però è avere acqua nel sottosuolo, oppure qualche molecola sparsa qua e là, un fiume però è tutta un'altra cosa. In questa immagine gli scienziati hanno riconosciuto tutti gli elementi che caratterizzano le rocce dei greti dei fiumi: a parte il ciottolato fine e piatto che vedete nella parte sinistra dell'immagine, anche quella sporgenza racchiusa nel cerchio con i suoi bordi levigati è chiaramente di origine fluviale.

Continua così, Curiosity e non smettere di stuzzicare la nostra curiosità!

[LabVIEW] Come ottimizzare la Top Level Application

Ho avuto il mio primo incontro/scontro con LabVIEW, il linguaggio di programmazione visuale di National Instruments quando ero ancora all'università. All'epoca ero troppo interessato a far funzionare le cose e troppo poco istruito in programmazione per farmi troppo domande e cercare di ottimizzare le cose. Da allora, più o meno da vicino, ho sempre avuto a che fare con i VI (virtual instruments) ovvero i programmi e adesso tornerò a farne un uso pesante.

A differenza di allora, adesso oltre che a funzionare, mi piace cercare di ottimizzare i miei programmi per evitare di avere del codice che divora risorse come uno squalo senza restituire nulla in cambio. Man mano che trovo qualche cosa di utile, cercherò di scriverla qui in un post, non aspettatevi un vero e proprio tutorial o un corso di LabVIEW, ma più semplicemente una collezione di informazioni che spero vi possano essere utili come lo sono state a me.

Finita l'introduzione, veniamo al discorso di oggi. Ottimizzare l'esecuzione della top level application, ovvero come utilizzare gli eventi.