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27 febbraio 2013

L'Italia che verrà

Tranquilli non vuole essere un post di ispirazione politica né tantomeno la versione 2.0 di Porta a Porta. Visto l'alto numero di commenti off-topic altrove, abbiamo pensato di pubblicarne uno assolutamente in-topic così che chiunque può lasciare il suo commento, piuttosto che riprendere articoli apparsi sulla stampa italiana e estera.

Giusto per dare il via alla discussione, iniziamo con qualcosa di divertente:

24 febbraio 2013

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-02-24

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
63226057 (95.81%)241 (3.81%)0 (0.00%)24 ( 0.38%)10 ( 0.16%)

Dalla piscina del 3 al toro del 1 a Fukushima


E' stata una settimana molto ricca di novità dalla centrale di Fukushima. Le notizie riguardano tutti gli impianti incidentati, dalla piscina del reattore 3, alla mappatura delle dosi al piano operativo del reattore 2 e alla ispezione approfondita della sala toro dell'unità 1. Particolarmente interessante è anche la presentazione che TEPCO ha effettuato nel mese di gennaio all'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (IAEA). Il documento è disponibile sul sito dell'agenzia a questo indirizzo e rappresenta un ottimo punto di partenza per chi volesse farsi un'idea sullo stato attuale della situazione, sulle operazioni più critiche da effettuare nel prossimo futuro. Consigliamo vivamente di sfogliare queste pagine e di porre tutte le domande relative nello spazio dei commenti.

Particolarmente interessante è il lavoro presentato nella diapositiva che abbiamo aggiunto come immagine di apertura, dove si vede l'attuazione del piano per la ricerca delle perdite d'acqua nell'unità 2. Infatti, l'acqua che viene utilizzata per raffreddare il combustibile danneggiato esce dalla parte secca del contenimento primario per riempire la sala della camera di soppressione (toro) e i locali interrati degli edifici adiacenti. Individuare le perdite è il primo indispensabile passo per procedere con le fasi successive: fermare la perdita e allagare il contenimento primario. Avevamo già descritto questi controlli in un aggiornamento precedente che vale la pena di rispolverare.

16 febbraio 2013

Il detrito nella piscina 3 e il buco nella sala toro 1 di Fukushima


La scorsa settimana avevamo parlato della caduta nella piscina 3 di uno degli apparati per la movimentazione del combustibile. Avevamo annunciato che TEPCO avrebbe fatto un'indagine subacquea per verificare la posizione dell'oggetto e decidere se rimuoverlo oppure no. Stando alle informazioni fornite dall'operatore della centrale, la lunga asta metallica sarebbe stata individuata appoggiata sopra la coltre di detriti che ricoprono i cestelli per lo stoccaggio degli elementi di combustibile. Ciononostante non è in contatto diretto con le barre o con le pareti e le protezioni della vasca. Nel video qui a lato trovate le immagini girate durante l'ispezione.

Ripetiamo il messaggio della scorsa settimana, se la barra non si trova in una posizione pericolosa è preferibile lasciarla lì dove si trova e procedere con i lavori di messa in sicurezza della piscina, proseguire con i lavori di copertura in modo da poter iniziare la rimozione degli elementi di combustibile oltre che dei detriti.

Prima dell'ispezione è stato cambiato il sistema di monitoraggio del livello dell'acqua nella vasca del troppo pieno connessa alla piscina in questione. Questa è la ragione della repentina crescita che vedete in questo grafico e identificato dalla lettera A.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-02-16


Nota per il lettori: Ci scusiamo per l'assenza del rapporto della settimana precedente, ma un problema sul database di Google ci ha impedito di caricare e analizzare i dati. Il rapporto di questa settimana riprende quindi anche le misure relative alla settimana precedente, a partire dal 29 gennaio.

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
1406212934 (91.98%)1068 (7.59%)0 (0.00%)60 ( 0.43%)1 ( 0.01%)

10 febbraio 2013

Quando la (nano)tecnologia esce dal laboratorio

Ne sentiamo molto spesso parlare... oggi nano è diventato quasi un sinonimo di alta tecnologia e modernità. Però si ha spesso l'impressione che sia solo una questione riservata ai laboratori e che applicazioni pratiche di questi nuovi materiali tardino ad arrivare. Falso. Ne volete una dimostrazione? Guardate questo video, in cui si vedono gli effetti di una vernice superidrofobica basata su nanoparticelle. Questo significa che la superficie "odia" l'acqua e tende a farla allontanare, inclusa l'acqua contenuta nel fango o nel cemento fresco.


Questa vernice superidrofobica non è una magia da laboratorio, la vendono al supermercato nei suoi due fusti (è bicomponente) e c'è anche un video in cui si spiega la tecnica migliore per applicarla utilizzando un compressore.

9 febbraio 2013

Rimozione detriti dalla piscina 3 e altre news da Fukushima


Questa settimana è avvenuta la rimozione di un grossa struttura d'acciaio che era parzialmente immersa nella piscina dell'unità 3 come vedete nell'immagine piuttosto sgranata qui a fianco. Il detrito in questione è l'impalcatura che sorreggeva i pannelli in cemento che costituivano le pareti esterne dell'edificio del reattore.

L'operazione effettuata da remoto e peraltro sotto la neve, è stata più complessa del previsto, nonostante fossero stati rimossi tutti gli altri detriti più piccoli che interferivano, la struttura si è spezzata in due parti con una metà che è caduta in acqua come si può ben vedere da questo video. TEPCO aveva anche installato una videocamera (video) subacquea per monitorare la situazione, ma onestamente l'unica cosa che si vede è un aumento del movimento. Fortunatamente è stato possibile agganciare la parte sprofondata e riportarla in superficie.

6 febbraio 2013

Prezzi carburanti in Svizzera (6/2/2013)

Clicca qui per i prezzi più recenti
Primo aggiornamento del mese di febbraio! In questi giorni ci sono arrivate svariate segnalazioni circa i prezzi oltre confine, in particolare ci è stato fatto notare come a Chiasso città, i prezzi siano notevolmente più alti rispetto al valico Brusata/Bizzarone. Buono a sapersi!

Ecco la tabella del risparmio:

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate  (I)1.774 €/l1.669 €/l
No brand
Brusata (CH)1.77* CHF/l = 1.438 €/l1.90* CHF/l =  1.544 €/l
Shell
Chiasso (CH)1.82 CHF/l = 1.479 €/l1.96 CHF/l =  1.592 €/l
Vari

(*) Il prezzo è già scontato degli ulteriori 2 centesimi di franco che si ottengono alla cassa rispetto al prezzo esposto.

3 febbraio 2013

Carnevale Olgiatese 2013

Per chi c'era un gran bello spettacolo, chi è stato a casa si è risparmiato una bella dose di vento e freddo.


Link diretto alle foto.

2 febbraio 2013

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-02-02

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
55915214 (93.26%)355 (6.35%)0 (0.00%)22 ( 0.39%)0 ( 0.00%)

Effettuati primi test di emungimento di falda a Fukushima


L'aggiornamento di questa settimana è incentrato sullo stato di avanzamento dei lavori di emungimento di falda nel sottosuolo dei reattori a Fukushima. Ne abbiamo già parlato più volte in passato, senza mai mancare di sottolineare quanto questa operazione sia importante per la gestione delle operazioni di recupero dell'incidente e anche quanto questa sia un'impresa complessa e richieda importanti sforzi tecnici.

In poche parole, emungere significa estrarre acqua dal sottosuolo e conseguentemente abbassare il livello della falda acquifera. Prima del terremoto, le fondamenta degli edifici dei reattori erano sufficientemente lontani dal livello dell'acqua, ma, a seguito del sisma, l'acqua di falda si è alzata ed ora ce la troviamo che entra negli edifici turbine e si mischia con l'acqua contaminata utilizzata per il raffreddamento dei noccioli danneggiati. Di fatto, l'innalzamento della falda sta bloccando i lavori di svuotamento dei locali interrati allagati, che comunque dovranno procedere con cautela, infatti più si abbassa il livello di acqua accumulata, più acqua di falda entrerà a compensare, mantenendo il volume costante, ma aumentando la quantità di liquido da trattare. Per rendersi conto di questo effetto basta considerare un paio di semplici numeri: nell'estate 2011 il sistema di trattamento dell'acqua è entrato in funzione e, a parte qualche rara occasione nei primi mesi, non si è più utilizzata acqua "pulita" per raffreddare i reattore, ma solo acqua trattata. Al momento dell'entrata in funzione del sistema la quantità di acqua stoccata (turbine, locali di stoccaggio e cisterne varie) sul sito era di circa 100 mila tonnellate. Ora la quantità di acqua nelle turbine e nei locali di stoccaggio si attesta intorno alle 90 mila tonnellate (vedi tabella), ma ci sono altri 230 mila metri cubi d'acqua parzialmente trattati che prima non c'erano.

Senza l'abbassamento della falda, il trattamento dell'acqua è solo un diversivo per guadagnare tempo, ma non può essere la soluzione.