Forse io non ne sentivo proprio l'esigenza, ma vi posso assicurare che ci sono schiere di giovani cybernauti che proprio non ce la fanno a scrivere solo parole! Vogliono scrivere per immagini, perche' come dice un vecchio adagio: Un'immagine vale mille parole (Official Gmail Blog: A picture is worth a thousand words).
All'inizio erano solo una strana combinazione di segni di punteggiatura il cui significato diventava evidente solo se si inclinava la testa fino a toccare la spalla cosi' da leggere la sequenza ruotata di novanta gradi. Poi le faccine, cosi' vengono spesso tradotte in italiano, hanno subito una rivoluzione grafica e stilistica diventando delle vere e proprie micro immagini. Inizialmente l'emoticons erano usate semplicemente per rafforzare il concetto espresso a parole aggiungendo un tocco di simpatia o di ironia alla frase, ora invece le micro immagini hanno talmente invaso la lingua scritta da sostituire intere parole come fanno i piu' giovani mentre chattano con i loro coetanei.
E' chiaro che Gmail non poteva rimanere indietro in questa moda: oltre alla chat, ora anche le nostre email potranno essere arricchite da faccine colorate per renderle piu' brillanti, piu' accattivanti e decisamente piu' giovanili. Bastera' cliccare sull'icona con la faccia sorridente nella barra di formattazione del testo per aprire una nuova sezione di testo da dove si potra' scegliere la faccina adeguata tra oltre un centinaio di disegnini disponibili.
Io sinceramente avrei preferito qualche altra funzionalita', come per esempio, la possibilita' di aggiungere e togliere messaggi da una conversazione, oppure l'integrazione nativa per la firma digitale e la crittografia, pero', si sa, io non appartengo alla generazione delle faccine ;-p
All'inizio erano solo una strana combinazione di segni di punteggiatura il cui significato diventava evidente solo se si inclinava la testa fino a toccare la spalla cosi' da leggere la sequenza ruotata di novanta gradi. Poi le faccine, cosi' vengono spesso tradotte in italiano, hanno subito una rivoluzione grafica e stilistica diventando delle vere e proprie micro immagini. Inizialmente l'emoticons erano usate semplicemente per rafforzare il concetto espresso a parole aggiungendo un tocco di simpatia o di ironia alla frase, ora invece le micro immagini hanno talmente invaso la lingua scritta da sostituire intere parole come fanno i piu' giovani mentre chattano con i loro coetanei.

Io sinceramente avrei preferito qualche altra funzionalita', come per esempio, la possibilita' di aggiungere e togliere messaggi da una conversazione, oppure l'integrazione nativa per la firma digitale e la crittografia, pero', si sa, io non appartengo alla generazione delle faccine ;-p