Cerca nel blog

Loading

5 gennaio 2013

Le dosi accumulate dai lavoratori a Fukushima


Questa settimana a cavallo tra 2012 e 2013 non ci sono stati aggiornamenti tecnici rilevanti. Stando agli scarni bollettini quotidiani pubblicati sul sito TEPCO, si sono svolte solo le normali operazioni di mantenimento con il trasferimento di acqua contaminata dagli scantinati dei reattori verso i locali di stoccaggio e trattamento. E' stato pubblicato ieri un documento, per il momento disponibile solo in Giapponese, sullo stato di applicazione delle nuove norme circa l'uso degli APD (i dosimetri personali) per i lavoratori a seguito del comportamento scorretto di alcuni lavoratori che avevano tentato di schermarli per ridurre le dosi misurate.


Cogliamo l'occasione per approfondire i rapporti trimestrali che TEPCO pubblica con i valori di dose ricevuta e impegnata dal personale che ha svolto attività lavorative all'interno della centrale di Fukushima Daiichi. L'ultimo documento a riguardo è stato pubblicato il 27 dicembre 2012 e contiene la situazione fino al 30 novembre; il prossimo documento conterrà anche la situazione generale del 2012 in quanto con la situazione verrà azzerata in quanto i record di dose hanno validità annuale. Ricordiamo che questi documenti sono un obbligo di legge e che devono essere forniti alle autorità competenti.

Il documento contiene alcune tabelle che meritano di essere spiegate perché la loro interpretazione potrebbe non essere facile specie per chi non è abituato a questo genere di rappresentazione. Prendiamo per esempio la tabella 1 che per comodità vi riportiamo anche qui a lato. Possiamo raggruppare le colonne in quattro tipologie: la prima colonna contiene la classificazione, di cui spiegheremo il significato nelle prossime righe; le 9 colonne successive sono da raggruppare in 3, una per settembre, una per ottobre e una per novembre in modo da poter confrontare l'evoluzione della situazione con i mesi appena trascorsi. All'interno di ogni mese la situazione è ulteriormente suddivisa tra dipendenti TEPCO e quelli di aziende appaltatrici.

Cerchiamo di capire il contenuto delle celle focalizzandoci sul mese di novembre e sul totale TEPCO + ditte esterne. Il primo numero da guardare è quello nella riga identificata da "Total", ovvero 5312: significa che durante il mese di novembre oltre cinquemila lavoratori sono stati ammessi all'interno della centrale per lavoro. Notate come la parte del leone la facciano le ditte esterne. Non significa necessariamente che ogni mattina in 5 mila hanno timbrato il cartellino, è sufficiente che una persona sia entrata in centrale un solo giorno per rientrare nel conteggio. Adesso possiamo iniziare a leggere le altre righe andando verso l'alto. 3901 lavoratori hanno accumulato nel mese di novembre una dose compresa tra 0 e 1 milliSv durante le mansioni lavorative. Nella nota si dice che i valori, non sono ancora quelli definitivi, in quanto questi sono la somma delle singole misure effettuate con i dosimetri elettronici, mentre quelli definitivi saranno forniti dai dosimetri passivi che necessitano di essere sviluppati per fornire il valore di dose. 3901 lavoratori rappresentano oltre il 70% del totale e la loro esposizione è assolutamente bassa, molto probabilmente questa grande maggioranza di personale è impegnata in operazioni lontane dai reattori incidentate, come la costruzione del muro lato mare, le operazioni di installazione di cisterne per lo stoccaggio dei liquidi, movimentazione remota di macchinari eccetera.

La casella successiva contiene 1271 (24%) lavoratori che hanno ricevuto una dose compresa tra 1 e 5 milliSv nel mese di novembre. Verosimilmente questi sono stati coinvolti in operazioni a relativamente bassa esposizione e saranno soggetti ad una turnazione durante l'anno. La prossima cella contiene 128 (2.5%) lavoratori che sono stati esposti tra 5 e 10 milliSv e sono gli attori delle grandi manovre di cui parliamo negli aggiornamenti settimanali, insieme a quei 15 (0.3%) operatori altamente specializzati che hanno ricevuto una dose compresa tra 10 e 20 milliSv.

Le ultime due righe rappresentano la dose massima ricevuta da un singolo lavoratore e quella media su tutti i lavoratori. Vedete che nel mese di novembre un lavoratore è stato esposto a 19.28 milliSv, molto vicino alla classificazione successiva ed era appartenente ad una ditta esterna, mentre il valore medio è stato di poco inferiore al milliSv, con un valore leggermente più alto per i lavoratori esterni rispetto ai dipendenti TEPCO che hanno mansioni più dirigenziali che applicative.

Dosi esterne e contaminazione interna

La tabella 1 che abbiamo analizzato si riferisce alla sola dose esterna, quella misurata dai dosimetri, mentre viene tralasciata quella legata all'inalazione/ingestione di contaminanti radioattivi. Non c'è una grande differenza, perché fortunatamente a partire da ottobre 2011 grazie alla diminuzione della concentrazione di contaminanti in atmosfera e all'uso di idonei dispositivi di protezione (maschere) la dose impegnata dovuta alla contaminazione interna è trascurabile comparata a quella esterna. Potete verificare voi stessi guardando la tabella 2.

I lavoratori altamente esposti

All'interno della centrale incidentata è stata selezionata una frazione di lavoratori i cui limiti sono innalzati a 100 milliSv annui (contro i 50 normali). Questo regime particolare è conseguenza del fatto che a loro sono assegnate mansioni particolarmente importanti per la stabilità della centrale e che potrebbero richiedere una maggiore esposizione. Per il momento, questi quasi 600 operatori sono dipendenti TEPCO.

Per loro, la contabilità è tenuta in una tabella separata (la numero 4) che potete interpretare esattamente come abbiamo fatto per la numero 1. C'è anche la colonna con il gran totale da marzo 2011 ad fine novembre 2012.

La situazione dell'acqua

Chiudiamo questo aggiornamento con il consueto aggiornamento della situazione dell'acqua contaminata come è stato fotografato dal più recente bollettino del primo gennaio 2013. Per il momento il documento è disponibile solo in lingua giapponese. Anche questa settimana le previsioni sono state sovvertite e anziché un aumento abbiamo assistito ad un'altra diminuzione delle volumetrie complessive. Per la prossima settimana invece è prevista una diminuzione ulteriore.


Settimana precedentePrevisione per questa settimanaSettimana presentePrevisione per la settimana successiva
Acqua nei reattori + turbine76 70077 20076 30075 900
Acqua nello stoccaggio17 14017 23017 41017 500
Totale 93 84094 43093 71093 400

La scorsa settimana avevamo accennato al fatto che fossero ultimati i lavori di riparazione al sistema di decontaminazione di Areva, ma confermiamo che questa settimana non è stato utilizzato.

Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

169 commenti:

  1. http://www.japantimes.co.jp/text/nn20130101a3.html

    RispondiElimina
  2. A me fanno quasi tenerezza (all'asahi):

    CROOKED CLEANUP
    http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201301040058
    http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201301040073
    http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201301050037

    E' chiaro che:
    1- decontaminare tutto non serva a nulla, anzi produce solo tonnellate di rifiuti e concentrati da smaltire

    2- in virtu' di 1 serve a tranquillizzare gli animi e salvare la faccia, oltre che a dare in giro appalti
    3- vorrei vedere quelle foglie in assenza di intervento umano dove sarebbero finite.

    Un lecca lecca ed un buffetto sulla guancia per l'asahi.

    Sopratutto questo altro articolo che gioca subdolamente con percentuali, perche' i valori assoluti fanno ridere i polli...

    More residents refuse nuclear benefits after Fukushima disaster
    http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201301020092

    RispondiElimina
  3. LA NUOVA VIA DEL GIAPPONE PER ABBASSARE (?!?!?) LA CO2: CARBONE.

    Efficient coal-fired power plant to be built
    A Japanese joint venture will begin building a prototype thermal power plant that uses low-cost coal and will also incorporate fuel cell technology to reduce carbon dioxide emissions.
    Osaki CoolGen Corporation, jointly established by Electric Power Development Company, or J-Power, and Chugoku Electric, will begin in March the construction of the experimental facility in Hiroshima Prefecture.
    The facility aims to generate electricity 30 percent more efficiently than conventional coal-fired plants.
    The plant will be fueled by gas extracted from coal, and down the road it will be equipped with fuel cells that harness hydrogen contained in the gas.
    When realized, the next-generation technology using low-grade coal will be able to reduce costs and carbon dioxide emissions at the same time.
    The project is to address concern over rising fuel costs and growing emissions. Japan's reduced dependence on nuclear power led to an increase in usage of thermal plants after the Fukushima accident in March 2011.
    The company president, Yoshiaki Kaihara, says the new plant will be able to rival oil-fired and LNG thermal plants in terms of both cost and reducing gas emissions.
    Jan. 6, 2013 - Updated 04:09 UTC (13:09 JST)

    Secondo voi quanti, leggendo questa notizia, capiranno che rispetto al nucleare alziamo costi e CO2?
    Anche se carbone low-grade ed Olkiluoto probabilmente se la giocheranno alla fine :)

    RispondiElimina
  4. Appartiene [e scusate se l`avro` detto milioni di volte] alle scelte per puro tornaconto elettorale delle 12 ore dopo, con costi per i prossimi 40 anni.
    Mi "diverto" sempre a citare il limite scelto prima ad 5mSv/anno portato a furor di popolo ad 1mSv/anno per le scuole.
    Conosciamo lo sterminio dei bambini europei e di quelli norvegesi in particolare.

    E presumo che il calcolo sia stato fatto conteggiando che gli studenti studino distesi per terra sui campi da baseball.

    RispondiElimina
  5. AUGURI !
    ( trovato niente nelle calze?)
    La Befana

    http://www2.cusb.unibo.it/NR/rdonlyres/A8A9A7AA-A39D-42BE-9AD0-7C55D2FEEF3E/261165/befana.jpg

    RispondiElimina
  6. Grazie Gio! Io spero di trovare delle calze (vere) che mi servono!

    RispondiElimina
  7. Ah ah ah! Suvvia, cerca , e non mi fare il negletto e sconsolato!

    RispondiElimina
  8. La TEPCO ha aperto una sede a Naraha, prefettura di Fukushima, a circa 20 chilometri a sud dalla centrale, per far fronte al risarcimento alle vittime della crisi nucleare e alla decontaminazione. Venerdì c'è stata l'inaugurazione

    http://www.japantimes.co.jp/text/nn20130105a4.html

    Monitoraggio sismico con endoscopi in profondità al largo della penisola di Kii

    http://www.yomiuri.co.jp/dy/national/T130105002729.htm

    RispondiElimina
  9. Se ho capito bene , la JNES , organismo "indipendente" di controllo del settore nucleare in Giappone , verrà assorbita nella NRA e c'è il rischio che vadano in pensione ben 170 ingegneri nucleari di grande esperienza

    Tradotto dal Sankei Shinbun
    http://ex-skf.blogspot.gr/2013/01/radioactive-japan-under-ldp-government.html

    RispondiElimina
  10. mi piace il titolo... Giappone Radioattivo, governo ladro!

    RispondiElimina
  11. no, quello se lo e' trovato il giappone: fornitura ventennale .

    E anche LPG per trentanni....

    RispondiElimina
  12. E diciamolo che la media italiana è 3.5 mSv/y e che a Roma sono 2.2 mSv/y!
    Tanto per mettere le cose nel giusto contesto...

    RispondiElimina
  13. Apparentemente i sindaci dei comuni limitrofi alle centrali non sono poi così scontenti di avere una centrale. Poco più della metà di loro, attende che ripartano, se sicuri.

    http://www.yomiuri.co.jp/dy/national/T130106003062.htm

    RispondiElimina
  14. Ed i norvegesi 10mS/anno, poi i Simi (Lapponi) a cio` avevano aggiunto carne di cervo fino a 5000Bq/kg di cesio che li aveva portati ad avere anche oltre 300Bq/kg [se ricordo bene lo studio] nel loro corpo e mantenere un tasso di tumori piu` basso di tutta la penisola.
    Ma si sa che l`ingestione di una "hot particle" [Litania di Gundy] porta allo sterminio.

    RispondiElimina
  15. Ma la befana non l`ha portato gratis :(

    RispondiElimina
  16. E completo altrimenti non si comprende, da quelle parti [inteso come un po` piu` a nord di casa mia], siamo sotto 1mS/anno, quindi comunque la SOMMA e` abbondantemente sotto la radioattivita` dei moribondi bambini europei.

    RispondiElimina
  17. Ciao, e buon anno a te e agli altri unico-labbers...

    Su questo argomento ho trovato questo pdf del 2000

    http://www.sundhedsstyrelsen.dk/~/media/Sundhed%20og%20forebyggelse/Straalebeskyttelse/SIS/Radon/Nordisk_flag_2000.ashx

    ... come puoi vedere a pag.11

    "The recommended investigation level for exposure to
    gamma radiation at often used places outdoors, e.g.
    playgrounds, expressed as ambient dose equivalent rate,
    is 1 μSv per hour."

    ...che fanno 8.76 mSv/anno...

    A pag.35 trovi la lista delle dosi medie assorbite da un cittadino dei 5 paesi nordici discussi nel documento, la Norvegia e' a 2,9 mSv/a... ma aggiungono che

    "Due to a higher consumption of fish and
    reindeer meat, the population in Norway receives a somewhat
    higher internal dose than the populations in Sweden
    and Finland."

    A proposito della concentrazione di Cs-137 nei corpi delle popolazioni Sami, questo articolo


    http://journals.lww.com/health-physics/Abstract/2000/12000/The_Impact_of_Chernobyl_Fallout_on_the_Southern.14.aspx


    ... parla di

    "Despite these countermeasures about one third of the population still have reduced reindeer meat intake because of the Chernobyl fallout. In 1996, the average whole body concentration of 137Cs for this population was found to be 88+/-7 Bq kg-1 for women and 164+/-11 Bq kg-1 for men (arithmetic mean +/- standard error). This is approximately half of the whole-body concentration of 137Cs measured in the same population in 1990-1991."


    ... quindi direi che ricordi bene! :-)

    Roberto

    RispondiElimina
  18. Ragazzi, tenete pronta la webcam perché da domani inizia la costruzione della copertura del reattore 4

    http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/handouts/2013/images/handouts_130107_01-e.pdf

    RispondiElimina
  19. Ma visto che, come sappiamo, abbiamo gia` distrutto l`emisfero boreale con le emissioni di F1, perche` non togliere almeno il nuovo carburante senza copertura in 4 e 4 8? :)

    RispondiElimina
  20. GRAZIE Robert!
    Per un attimo mi avevi terrorizzato :)
    Vedi di approfittare della mia [una tantum] regalia di capodanno per scoprire com`e` l`orsetto in carne e carne con parrucca viola.[citofonare Toto]
    Sui dati che avevo letto di 10mSv/anno dei norvegesi pero` pensavo fosse ingestione esclusa, ma non si puo` dire che i documenti mentano solo perche` non specificano.



    In realta` potrei inviarti l`immagine segreta direttamente, ma non voglio farti favoritismi :)


    Se arrivasse anche la foto di Giovannona "Athena" e Sergione Bubone in risoluzione maggiore di 4 pixel per 5, completerei la scoperta di questa loggia massonica necleare segretissima.
    @Egiovanna:disqus . non posso aggiungere @SM!

    RispondiElimina
  21. For your eyes only, oggi che sono ancora giovane....

    Roberto

    RispondiElimina
  22. Sorry, francesina... ma arrivi tardi, gia' citato dal sottoscritto! eh.. eh... eh...!


    Bonne annee!


    R.

    RispondiElimina
  23. Premesso il "grazie dell`onore!"...
    Ora rispondi alle seguenti domande:

    1- E` in bianco e nero perche` scattata negli anni `20?
    2- Sei dimagrito e non poco dall`anno corso?
    3- L`ultima foto a colori che hai postato qui [che sembra quasi tutti si siano persa] l`hai fatta con un vecchio cellulare a 20cm dal tuo viso facendoti piu` tondo?
    4- Quando mi farai fare un giro turistico al CERN?
    5- Cosa ha deciso di studiare il pargolo?

    RispondiElimina
  24. Ancora sulla "decontaminazione" (japanese style)

    http://www.nytimes.com/2013/01/08/business/japans-cleanup-after-a-nuclear-accident-is-denounced.html?smid=tw-share&_r=2&

    In pratica siamo alle solite (come per la ricostruzione nel tohoku):

    1- invitano un po' di aziende estere per salvare la faccia
    2- gli fanno fare un po' di dimostrazioni e presentazioni
    3- se ne fregano completamente e appaltano tutto ad aziende locali completamente incompetenti, ma che danno lavoro a un po' di gente tanto per non averla in giro a bighellonare
    4- armati di popcorn ammiriamo i risultati (lol) in mondovisione

    Poi e' chiaro che gli esclusi tendano a fare rumore (ricordiamo un altro articolo apparso sul sito di AFP o Reuter non ricordo), tuttavia certi malcustumi sono duri a morire in giappone ed un bel fondo di verita' c'e', soprattutto e' sotto gli occhi di tutti la confusione e disorganizzazione del cleanup.

    “Japan has started up its big public works
    machine, and the cleanup has become an end in itself. It’s a way for the
    government to appear to be doing something for Fukushima.”

    In some of the more heavily contaminated parts of Fukushima, which
    covers about 100 square miles, the central government aims to reduce
    radiation exposure levels to below 20 millisieverts a year by 2014, a
    level the government says is safe for the general public. But experts
    doubt whether this is achievable, especially with current cleanup
    methods.


    Poi vabbe' siamo alle solite cialtronate locali:

    “Even if a method works overseas, the soil in Japan is different, for
    example,” said Hidehiko Nishiyama, deputy director at the environment
    ministry, who is in charge of the Fukushima cleanup. “And if we have
    foreigners roaming around Fukushima, they might scare the old grandmas
    and granddads there.”


    capito @kumachanTokyo?

    Smettila di uscire di casa che poi terrorizzi anche le ragazzine! :D ;D ;D

    RispondiElimina
  25. Concordo con Kuma, ti hanno succhiato il sangue al Cern?
    ( ma sei bellissimo)

    RispondiElimina
  26. Premesso che mi aspettavo un Orsetto con un pizzico di occhi a mandorla,
    devo dire che ci troviamo davanti ad uno splendido esemplare di Ursus Arctos! Al garrese direi 1,20 e in posizione eretta , arrotondando, sui 2,10...

    ( A me è piaciuto anche quello che c'è sotto la parrucca viola).

    RispondiElimina
  27. Troppo plutonio e poche idee su cosa farne.

    L'ultimo paragrafo per la gioia di peakoil2010

    A more permanent solution — an underground repository that can keep nuclear waste safe for tens of thousands of years — seems unlikely, if not impossible.
    The government has been drilling a test hole since 2000 in central Japan to monitor impact from underground water and conduct other studies needed to develop a potential disposal facility.
    However, no municipality in Japan has been willing to accept a long-term disposal site.
    "There is too much risk to keep highly radioactive waste 300 meters underground anywhere in Japan for thousands or tens of thousands of years," said Takatoshi Imada, a professor at Tokyo Technical University's Decision Science and Technology Department.

    http://www.japantimes.co.jp/text/nn20130107a3.html

    RispondiElimina
  28. io resto del parere che buttare via tutto quel plutonio sia uno spreco disumano.

    RispondiElimina
  29. attento, perfino io ho esitato un istante davanti a questa frase :-)

    RispondiElimina
  30. “And if we have foreigners roaming around Fukushima, they might scare the old grandmas and granddads there.”
    No, ma davvero??
    Un po' di sano nazionalismo non guasta certo, pero'...

    RispondiElimina
  31. caspita non volevo scatenare doppi sensi. intendo esattamente dire che quel plutonio potrebbe essere una risorsa energetica importante e che è già stata pagata. metterla sottoterra equivale a buttarla via e secondo me è uno spreco.

    RispondiElimina
  32. Ho capito che pensavi ai reattori a neutroni veloci, tranquillo!

    RispondiElimina
  33. In data 6 gennaio 2013, dalla centrale

    0,54 passaggio fulmineo di fuoribordo
    1,45 sbuffi di fumo da...?
    2,35 passeggiatina di una gru

    http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=C0zv5F0qcm0

    RispondiElimina
  34. velocino il fuoribordo!


    secondo me hanno provato un generatore diesel e quella è la sbuffatta di gas di scarico.

    RispondiElimina
  35. Ringrazio per il complimento, troppo buona... ma il CERN NON mi stanca proprio, l'espressione stanca della foto e' dovuta al fatto che il mio vicino fotografo l'ha scattata alle 2 di mattina dell'1/1/2013, dopo un numero infinito ma numerabile di "flutes" di champagne... :-)


    Il CERN e' una fi.ga.ta U-NI-CA!... altro che succhiasangue, voglio lavorare qui fino a 80 anni, mi faccio tumulare sulla collinetta che guarda verso il glorioso "padre di tutti i colliders", l'ISR.


    Ciao.


    R.

    RispondiElimina
  36. 1) No, scattata una settimana fa, alle due di mattina del "reveillon" di capodanno dal mio vicino/fotografo
    2) Scherzi? Mi sto "panettonizzando" a vista d'occhio... sono a 93 kg.... col mio peso forma di 86 max 87!... no, no... devo assolutamente dimagrire, comincero' ad andare in piscina di nuovo (in mancanza del basket, che sarebbe la scelta no.1, ovviamente)
    3) No, l'avevo presa con la videocamera integrata in tutti i PC di ITER, per le videoconferenze... che distorce l'immagine... e ne ho postata una, con la pappagorgia spropositata che mi era stata scattata da un collega col suo IPhone, con un sofware che distorce l'immagine apposta
    4) Quando vuoi, possibilmente dopo marzo-aprile, stiamo per cominciare 3LS-1", cioe' il Long Shutdown 1 che durera' fino a meta' 2014 per modificare/aggiustare/aggiornare l'LHC e tutti gli "iniettori" e le zone sperimentali, un lavoro ciclopico.
    5) Stendiamo un velo pietoso... il pargolo ha deciso di... ripetere l'ultimo anno di liceo... figlio di suo padre (che non si fece bocciare ma, confesso, usci' dal liceo con un prestigiosissimo 39/60 e la raccomandazione di "assolutamente non iscriversi a facolta' scientifiche, privi con l'ISEF"... )

    Ciao.

    R.

    RispondiElimina
  37. Ma dov'e' 'sta foto dell'orsetto nippico de noantri???? Non la trovo!


    R.

    RispondiElimina
  38. fatto un colpo aprendo la mail?
    saluti dal "velocita' confortevole" Joban.

    RispondiElimina
  39. dovevi spedirlo al cern, l'atro lo apre una volta al mese :)

    RispondiElimina
  40. Mio figlio ha fatto domanda al Cern per un posto di Software Engineer, ma la vedo dura, anche se ha le carte in regola...

    RispondiElimina
  41. ZITTO! Che ogni tanto capita :P


    Di recente una bimba stava passeggiando e parlando alla madre alla sua sinistra, poi un muro semovente le e` passato a fianco sul lato opposto ed ha cacciato uno strillo, salvo poi ridere.
    Beh quando guardate in faccia il Kuma poi ridete :)


    Invece le fanciulle piu` grandi che si ritrovano con me davanti all`improvviso urlano SEGA TAKAIII...

    RispondiElimina
  42. SI`, ma le nipotine dicono: finalmente qualcosa della misura giusta!

    RispondiElimina
  43. Beh, le altre con gli occhi a mandorla di quella sera le hai viste nello "speciale" precedente :)


    Grazie di tutto, ma rimango di 2 metri secchi.
    Pero` i 120cm sono giusti, sono un GIOVANottone coscialunga :)
    E la fanciulla non aveva una una parrucca, era cosi` al "naturale".
    Tra l`altro il viso era molto piu` carino della foto e le avevo dato 20 anni!


    E poi un dubbio mi rimarra` forse per sempre: dato il "fatto" che mi e` stato facilissimo sollevarla, e` vero che la macchina fotografica ha arrotondato la parte bassa del suo chassis oppure e` vero che gli occhi blu decuplicano le forze degli orsi?

    RispondiElimina
  44. BTW, posso avere la tua mail visto che hai la mia?

    Poi se/quando avro` anche quella di @SM:disqus [completando una collezione UNICA] vi mando due cose d`annata :)
    E se Sergione mi manda l`indirizzo che trovo anche sul sito del Lena lo lincio!

    RispondiElimina
  45. Adesso hai la mia foto anche al CERN, vedi di non farti licenziare per oscenita` sul luogo di lavoro!
    E comunque stai proprio bene in questa foto, direi che ti concediamo altri 6 panettoni prima di metterti ad insalatine dietetiche [cioe` insalata senza un chilo di mozzarelle dentro].

    RispondiElimina
  46. 1- Complimenti!
    2- Faremo diversi uno contro uno.
    4- Guarda che quando Totoro ha detto: "Forse organizzo una visita" l`estate scorsa, gli e` arrivato un orsetto [e non solo lui] su volo Austrian diretto da Tokyo. Quindi se non smentirai pubblicamente arrivero` sul groppone anche a te.
    5- Viceversa gli insegnanti di Michael Jordan [prima della highschool] gli avevano detto: "Sei molto bravo con la matematica, lascia perdere lo sport e farai soldi".

    RispondiElimina
  47. E quel 99.3% di uranio impoverito gia` ripulito da tutto e tirato a lucido non vogliamo usarlo?


    Ma qualcuno vuole spiegarmi perche` i russi usavano i reattori veloci per i sommergibili ALFA [quelli che tentavano di affondare l`"Ottobre rosso" per capirsi] ma di progetti definitivi per reattori civili da 1GW non ne abbiamo?


    L`unico [che io sappia sia chiaro, e non mi metto a fare ricerche dopo mezzanotte] che sta mettendo energia in rete e` quello cinese [di tecnologia russa].
    AGGIORNATEMI VI PREGO :)

    RispondiElimina
  48. Intervengo solo un attimo (sono indietrissimo, ahimè!) solo per essere sicuro che non vi stiate perdendo (soprattutto Egiovanna) una delle poche ragioni di gioia in questa vita di stenti :) http://www.facebook.com/photo.php?fbid=190025434473068&set=a.181343475341264.51796.181334612008817&type=1&ref=nf

    RispondiElimina
  49. Mi vengono al volo in mente alcune considerazioni.
    1] L'interesse è calato dopo la scoperta di nuovi giacimenti di Uranio (anni 60-70)
    2] C'è sempre la questione del plutonio (ammesso che non parli di quelli a metallo o sali)
    3] L'ultima tua frase è perfettamente coerente con il resto del post, no?

    RispondiElimina
  50. Ciao:
    effettivamente un collega che lavora nelle risorse umane mi ha detto che da un po' di tempo il CERN riceve molte richieste di assunzione da paesi che storicamente sono sempre stati un po' assenti, come la Grecia, la Spagna e il Portogallo.
    Ci sono tantissime domande, e' vero, per un recente posto di ingegnere nel gruppo dove lavoro pare che le risorse umane abbiano ricevuto piu' di centio domande, la maggior parte delle quali erano state inviate da persone con un livello di studio troppo alto (tipo PhD), e che sono state automaticamente escluse dalla selezione, come da regolamento.


    Buona fortuna a lui, di piu' non posso dirti.


    Ciao,


    Roberto

    RispondiElimina
  51. Grazie Rob e inch'allah, abbiamo proprio bisogno di un tantino di fortuna.

    molte richieste di assunzione da paesi che storicamente sono sempre stati un po' assenti, come la Grecia, la Spagna e il Portogallo.

    chissà perché, eh? Sono 2 anni che spingo il mio ragazzo ad andarsene, non voglio emigrare ma', come vedranno il mio passaporto mi prenderanno a calci in culo e non ha tutti i torti. Adesso si è deciso a rinnovare il passaporto italiano , che è più presentabile, visto che a maggio gli scade il contratto a termine ( ricercatore in programma UE all'Università di Salonicco)

    RispondiElimina
  52. rotondità al punto giusto, se te lo permette ti consiglio di sollevarla ancora...

    RispondiElimina
  53. Tre notizie veloci dalla centrale:
    1. Installate le prime due colonne della copertura del reattore 4
    2. Ripresa l'iniezione di azoto nella suppression chamber del reattore 1. Non è una novità, ma questa volta vogliono misurare il contributo di radiolisi dell'acqua. Come facciano di preciso non lo so.
    3. Hanno iniziato a trasferire l'acqua di scarto del sistema ad osmosi inversa (di cui ce ne sono 200 mila tonnellate) in un deposito sotterraneo. Che siano le manovre preparatorie per il sistema multi-isotopo?


    Scappo... e a dopo!

    RispondiElimina
  54. Certamente, ce l'ha il capo!

    RispondiElimina
  55. PhD esclusi automaticamente? Da spararsi!

    RispondiElimina
  56. Ho solo detto che l`ho sollevata molto agilmente, non che non lo rifarei :)

    Ma e` gia` scappata in Canada :(

    RispondiElimina
  57. Sentito CAPO [@toto_unicolab:disqus ]?
    Manda!... quando tra 9 ore ti avanzera` un secondo.

    RispondiElimina
  58. Procedo subito che altrimenti tra noce ore dimentico

    RispondiElimina
  59. Più che altro, mano al punto giusto ;)

    RispondiElimina
  60. Noc(h)e è freudiano a mille! :)

    AC
    from IPhone

    RispondiElimina
  61. Sono sempre coerentissimo :)
    Semplicemente io mi leggo le info piu` vicino alle fonti originali possibile ma non so mai quanto complete/aggiornate siano.
    Ed in questo caso non cercavo dati da un anno!

    E poi con la vecchiaia galoppante metto in dubbio anche la memoria ad 1 bit che ho.
    Ma devo ammettere che le ultime conferme generosamente presentatemi da Robert One mi hanno ringalluzzito!

    RispondiElimina
  62. Una richiesta speciale per Lisandro e kumachanTokyo e chiunque altro abbia modo di verificare. Potete uscire in strada scalzi per provare a sentire se il suolo di Tokyo è surriscaldato a causa delle radiazioni?
    http://www.libreidee.org/2013/01/fuga-da-tokyo-la-capitale-e-contaminata-come-fukushima/

    RispondiElimina
  63. Domanda agli italo-francofoni: ma il superphenix... al di la` della chisura per ordine politico [con presumo enorme perdita in ricerca] come si stava sviluppando?
    Anche perche` partiva gia` dai risultati del phenix che non mi sembravano malvagi.

    [ e non pretendete l`accento, o come lo chiamano i Galli, vero puffetta?]

    RispondiElimina
  64. Ma non e` chiaro se per "IL CAPO" era NOCHE dopo nove ore o in quel momento alle SUE 6am :)

    RispondiElimina
  65. Piu` che un orso, una piovra gigante!

    RispondiElimina
  66. Guarda, i problemi del SPX hanno riguardato essenzialmente i costi troppo elevati, principalmente in seguiti a diversi incidenti tecnici e a fermi macchina prolungati, che ne hanno decretato la chiusura, previo declassamento da produzione di energia a "studio e ricerca"

    A livello di tecnologia, se pensi alla surgenerazione le cose funzionavano, ma la fase di ricerca è stata interrotta con il decreto. Le conoscenze non si sono perse, ma sono state utilizzate in diversi paesi esteri (Giappone, USA e tutti gli studi sulla IV generazione) oltre ad essere passate al progetto ASTRID.
    Per più dettagli, forse qualcun altro potrà intervenire...

    RispondiElimina
  67. prova a dire che Voyager è peggio :-))

    Qualcuno scoprirà a breve che la contamianzione decresce in inverno e aumenta in estate...

    RispondiElimina
  68. kumachanTokyo a proposito, io puffo brontolone:

    http://2.bp.blogspot.com/-gcipzcpW8Ns/TnGqD956QoI/AAAAAAAAAGM/GgHaHlNRUGU/s1600/puffo-brontolone.jpg

    RispondiElimina
  69. @kumachanTokyo:disqus a proposito. Io puffo-brontolone :-)

    RispondiElimina
  70. Grazie Toto, mi ci voleva questo minuti di comicita' involontaria... ma l'originale della nostra super-esperta in radioprotezione de noantri Debora Billi (dott.ssa in Lettere, e si vede)

    http://petrolio.blogosfere.it/2012/12/nucleare-tokio-irradiata-quasi-quanto-fukushima.html

    ... e' ancor piu' spassoso, secondo me.

    Poi qualcuno mi dice che bisogna rispettare le opinioni altrui e non bisogna prendere in giro gli ignoranti per scelta...

    Notare anche l'assoluta precisione (a SM, se lo legge, viene un'ulcera) della fonte d'informazione di Washington Blog e, di rimbalzo, della prestigiosa Pulitzer-winning bloggara di casa nostra, enews, che su argomento collegato

    http://enenews.com/report-nuclear-pollution-from-fukushima-to-hit-u-s-in-2015-impact-strength-of-cesium-137-on-west-coast-is-as-high-as-4-percent-due-to-strong-currents

    ... l'arrivo futuro (2015) delle mortali radiazioni di Fukushima sulla West Coast USA...

    "More Fukushima nuclear pollution to hit U.S. starting in 2015 —
    Study: Impact strength of Cesium-137 on West Coast to be as high as 4
    PERCENT"

    La domanda che un cervello normodotato dovrebbe porsi e' la seguente, mi pare: "4% DI CHE COSA?"

    La risposta si deve cercare in questo criptico pezzo del testo:

    "The distributions of the impact strength at these time scales are given
    according to the variation of relative number concentration with time
    combined with the decaying rate of radioactive matter. For example,
    starting from 1% at 1.5-year, of the initial level at the originating
    area of Fukushima nuclear pollution, the impact strength of Cesium-137
    in the South China Sea continuously increases up to 3% by 4 years, while
    the impact strength of Cesium-137 in the west coast of America
    is as high as 4% due to the role of strong Kuroshio-extension currents
    as a major transport mechanism of nuclear pollutants for that area."


    ...che io essendo laureato in fisica e non in lettere non riesco a tradurre in linguaggio comune... mi ci vorrebbe una nuova Stele di Rosetta che mi permetta di falro... se qualcuno di voi mi aiuta a capire forse potro' dormire meglio stanotte... la concentrazione di Cs-137 partirebbe dall'1,5% dopo un anno e mezzo (adesso)... e trasportata dalla corrente Kuroshio (che ovviamente non la diluisce,perche' essendo una corrente giapponese non mescola le cose, acqua non contaminata resta con acqua non contaminata, eccheccazzo!)... dicevo...la corrente trasporta il Cs-137 la cui concentrazione CONTINUAMENTE AUMENTA fino al 3% dopo 4 anni, mentre per la west coast USA arriva fino al 4%.


    Giuro...sto male...qualcuno ha mica un avanzo di spumante di capodanno che mi tiro un po' su?


    Roberto

    RispondiElimina
  71. CAPO, ti odio!

    Ero mezzo a letto e mi hai costretto a rispondere sia ai pazzi che alla drogataquotidiana contaballe della birilli.
    E vi faccio la graduatoria di "a chi ribolle piu` il sangue a leggere BIRILLI prima ancora di leggere le sue boiate".
    1- Robert One.
    2- Mamorino.
    3- Kumachan.
    [per aggiunte, fatevi avanti, ma vedo bene SM]

    E confermo: fuori congeli sia piedi che parti sferiche.

    RispondiElimina
  72. Ad ulteriore conferma puoi comprare questi!
    Con lato adesivo lo metti sotto il calzettone (ed il tutto nella scarpa col tuo piedino) e parte la reazione chimica che ti tiene il piedino caldo per tutta la giornata.

    RispondiElimina
  73. mi sa che ne ha tanto bisogno ... di birilli, magari scriverebbe di meno.

    RispondiElimina
  74. E perche`? Il fallout a Tokyo 5 volte maggiore che a Fukushima dove lo metti?

    RispondiElimina
  75. anche quelli da schiena e da mano non sono male (e non vedo l'eventuale immagine percui IMMAGINO solo a cosa tu ti riferisca)

    RispondiElimina
  76. Assecondo la mozione!

    RispondiElimina
  77. E' un po' come la supercazzora, l'importante e' il polverone che si tira su mica il significato.

    RispondiElimina
  78. ...la TESTA! :)

    RispondiElimina
  79. BOB, sul drogato quotidiano ti e` scappato un inglesismo: corrente diretta.

    RispondiElimina
  80. Quindi ti confondono col muro:


    http://giapponeh.files.wordpress.com/2010/02/passaggio11.png?w=450&h=531

    RispondiElimina
  81. comunque daje coi doppi sensi alternati.


    SE-GA-TAKAI

    RispondiElimina
  82. la seconda che hai detto... questa normalmente mi alzo alle 6.30 o giù di lì, ma questa mattina avevo le visite mediche periodiche e quindi mi sono alzato prima!

    RispondiElimina
  83. Per motivi noti a qualcuno dei lettori ho cominciato a scontrarmi con la burocrazia giapponese (vera ed autoinventata) da alcuni giorni e sono gia' giunto alla conclusione che 3 meltdown siano stati, in effetti, un po' troppo pochi...

    RispondiElimina
  84. Con quello che leggiamo/vediamo in giro, direi che facciamo a turno a fare i puffo-brontolone.

    RispondiElimina
  85. Come lo prunciano separato le nipponine?

    RispondiElimina
  86. La natura umana riserva sempre meravigliose sorprese. C'è da chiedersi se l'autore ci è o ci fa, perchè se ci è veramente è abbastanza tragica.



    Con letture come queste risulta a tutti più chiaro capire come mai nel Medioevo bruciavano le donne per stregoneria o gli studiosi per eresia.


    Ciao SM

    RispondiElimina
  87. allora dici che dobbiamo cominciare ad avere paura?

    RispondiElimina
  88. Medioevo? Ancora accadeva alle porte del 1700 (millesettecento, si).
    L'uomo si evolve più lentamente di quello che pensi...

    RispondiElimina
  89. Non c'entra direttamente col post, ma se leggi ancora cose del genere nel XXI secolo allora si, c'è da avere paura...

    http://en.wikipedia.org/wiki/Creation_and_evolution_in_public_education_in_the_United_States

    RispondiElimina
  90. Reply a me stesso:

    ho trovato l'articolo originale al quale,come in una catena di Sant'Antonio, si riferiscono alla fine tutti questi fenomeni da baraccone, e' questo:

    http://www.pnas.org/content/early/2012/05/22/1204859109

    ... scaricatelo pure in pdf...si puo' vedere, in tab.1 che quello che hanno trovato, che dovrebbe sterminare l'umanita' intera, sono 4~6 Bq/kg di Cs-134 e -137 rispetto a ~ 350 Bq/kg di naturalissimo K-40.

    Questi sono fuori come balconi. I rest my case.

    Roberto

    RispondiElimina
  91. Beh, il cosiddetto maccartismo degli anni 50-60 del secolo scorso in america non è molti distante dalla caccia alle streghe.

    RispondiElimina
  92. Nah, nessuna paura, se finisci sul rogo per motivi come questi diventi immortale :)

    RispondiElimina
  93. io parlavo in senso letterale di "steghe" bruciate (e guarda caso anche questo negli USA).

    Se parliamo di mentalità "maccartista", allora non ne siamo mai usciti, anzi.

    RispondiElimina
  94. @SergioManera:disqus , @toto_unicolab:disqus



    Vero, come Giordano Bruno (al rogo nel 1600, ben dopo il medioeveo ;-) )


    La statua in commemorazione è bella e vale la pena di vederla: http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/00/Giordano_Bruno_Campo_dei_Fiori.jpg

    RispondiElimina
  95. Allora a giudicare dall'abstract, si direbbe che questi hanno fatto più che altro uno studio sui vettori marini, utilizzando il Cs di Fukushima.
    Che come dici giustamente si attesta intorno ai 4-6 Bq/kg.


    Non avevo detto altrove che la radioattività naturale é diversa e meno pericolosa di quella artificiale? Vuoi mettere 4 Bq/kg di artificiale contro 350 di naturale?

    RispondiElimina
  96. Qualcuno ha fatto una serenata al nostro amore :)

    http://www.italiajapan.net/2013/01/debbichan-la-ragazza-radioattiva/

    RispondiElimina
  97. Ed un mese dopo lo tsunami solo i sindaci di Fukushima non avevano chiesto i "contributi nucleari" dalle aziende".

    RispondiElimina
  98. Presumo che abbiate notato che mi tengo molto alla larga da internet, inteso "col mio nome vero".
    Questo perche` tutto cio` che entra su internet rimane su internet anche dopo che lo hai cancellato.


    MA MI HANNO FREGATO!
    SONO FINITO SU WIKI ! [con nome sbagliato of course].

    RispondiElimina
  99. @SergioManera:disqus , e gli errori relativi/assoluti/fondoscala :)
    Ne avevamo gia` parlato del vizio tutto giappo di non dire la precisione degli strumenti e qua ci torniamo alla grande.
    Dati questi dati [perdonatemi] che sembrano in alcuni casi di poco al di sopra della soglia minima, cosa avranno di errore? il 10,000%?
    http://radioactivity.mext.go.jp/en/contents/6000/5902/24/194_1227.pdf
    Sono misurazioni anche sotto il Bq/m2.
    Mi sa tanto di comicita` alla: "Vediamo che siamo aumentati perche` siamo passati da 1 (+-1000) a 2 (+- 1000)".

    RispondiElimina
  100. Bullet trains stopped 30 seconds before big tremor
    Shinkansen bullet trains in northeastern Japan stopped 38 seconds before the largest tremor struck during an earthquake last month, thanks to a revised quake-detection system.
    The system introduced by East Japan Railway Company helped Tohoku shinkansen trains stop safely without derailing during the March 11th quake in 2011. Emergency brakes on all 27 trains that were carrying passengers at the time were switched on 10 seconds before the big tremor.
    That system was programmed to respond to large tremors. Last October, JR East began incorporating data from the Meteorological Agency's earthquake early-warning system to respond to initial tremors that come seconds before larger ones.
    On December 7th, an earthquake registering five-minus on the Japanese seismic scale hit northeastern Japan, triggering a tsunami warning along the coast of Miyagi Prefecture.
    Emergency brakes on Tohoku shinkansen trains were switched on 28 seconds earlier than in the 2011 earthquake. All 47 trains in service came to a safe stop.
    JR East says it will further upgrade quake safety measures, as it plans to run Hayabusa trains at 320 kilometers per hour starting in March.
    Jan. 9, 2013 - Updated 08:24 UTC (17:24 JST)

    RispondiElimina
  101. C'e' di peggio, e l'ho toccato con mano... quand'ero a Oak Ridge, una decina di anni fa, ho avuto un collega ex-operatore di reattore nucleare su sottomarini della US Navy, che era un fervente creazionista, e mandava i 5 figli che aveva a fare "house schooling" perche' la scuola pubblica del Tennessee, secondo lui, era "pericolosa"... in quanto insegnava la teoria di Darwin... quando me l'ha confessato sono rimasto inebetito a bocca aperta.

    Roberto

    P.S.: daltronde, a 1/2 ora di macchina a sud di Oak Ridge c'e' una cittadina dove nella prima meta' del XX secolo processarono un insegnante per aver parlato a scuola della teoria di Darwin... "the Scopes Trial"

    http://en.wikipedia.org/wiki/Scopes_Trial


    ... in centro a Dayton c'e' ancora una stele commemorativa.


    R.

    RispondiElimina
  102. :-) ... e' proprio cosi', me lo ha rinfacciato uno sullo Stordito Quotidiano un paio di mesi fa'... ha detto che "il nostro corpo e' abituato ai gamma del K-40, ma non a quelli del Cs-137 che fa quindi molti piu' danni"... o qualcosa del genere.


    Il mondo e' bello perche' e' vario, ma di certe varieta' io farei a meno volentieri.


    R.

    RispondiElimina
  103. Ho veramente scritto "corrente diretta"?... diretta dove?... ma 'ndo va?
    :-)


    R.

    RispondiElimina
  104. Concorrenza? Ho chiesto al mio collega che segue l'arrgomento assunzioni di technical students/fellows/dottorandi/PostDoc/etc... e mi ha detto che per i TS il rapporto domande/posti e' circa 4/1, per fellows 5/1.... i primi hanno di solito contratti CERN dai 3 mesi a 1-2 anni max, rinnovabili per 6 mesi con qualche difficolta'... i secondi anche fino a 3 anni, i dottorandi per tutta la durata del corso, ed e' facile se il dottorato e' fatto in certi dipartimenti (il mio, TE, Technology, e nel mio gruppo, e' facile... perche' ci sono quote da rispettare e se la quota e' >1 e non hai nessuno il primo che prendi e' certo di entrare... piu' o meno)..
    Ha fatto domanda per un posto in particolare o ha mandato un CV "spontaneo", come si dice?


    Ciao.


    Roberto

    RispondiElimina
  105. Giurin giurello.
    Capitano queste cose, figurati io che qui parlo solo inglese e pseudo nippo ed ogni tanto, durante le vacanze italiane mi fermo a cercare la parola italiana.

    Ecchilo:
    con le tecnologie attuali, le migliori disponibili, le perdite di rete
    sono del 6% per ogni 1000 km di distanza, utilizzando cavi speciali
    coassiali a corrente diretta e tensioni ultra-alte.

    RispondiElimina
  106. e allora! se è sbagliato il nome...

    RispondiElimina
  107. tu intanto cerca...
    secondo o quinto link a seconda dell`ordine.

    RispondiElimina
  108. Cavolo, poteva essere scritto da te. O da Mamoru, o Roberto, o SM...
    Quasi le stesse parole lette qui.

    RispondiElimina
  109. E` il nostro amore segreto! [le venisse...]

    RispondiElimina
  110. no no, il posto è particolare , e solo uno purtroppo , Staff Category: University Engineers, che scade il 13 gennaio. Te lo riporto per la storia.

    https://ert.cern.ch/browse_www/wd_portal.show_job?p_web_site_id=1&p_web_page_id=10656



    Mio figlio si chiama Victor Epitropou ( metti che ti capita di conversare con il collega delle risorse umane ... almeno sapremo di essere caduti con onore)
    Ciao

    RispondiElimina
  111. http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/b/b7/PropLeb71campIta83-4AntonioVarisco%2CMatteoCarretta%2CAndreaSpellanzon%2CGiampieroPorra%2CMassimilianoConsorte%2CMarcoRorato%2CNicolaMason%2C-%2CDalmasson%2CGalvan%2CClaudioModenese%2CAndreaRorato%2CEnricoLambertini%2CFedeFinco.Molin.JPG

    RispondiElimina
  112. Yep! Il più alto, ovviamente! :-)

    RispondiElimina
  113. Non mi far leggere queste cose, che rischio di sbroccare e dire cose di cui.... mi farebbero pentire.

    Questa è gente senza speranze, bisognerebbe solo sterilizzarli.

    RispondiElimina
  114. "ignoranti come le capre!" [cit.]
    E poi dite che aveva torto... :-)

    RispondiElimina
  115. peggio ancora!... se eri nella categoria "propaganda" nell'anno 80-81 allora sappiamo anche la tua eta'!
    Eh... eh... eh...


    R.

    RispondiElimina
  116. Carissimi,

    la bontà della platea degli unicolabbisti consente di affrontare discorsi seri. Sorvoliamo su ciò che si legge su tanti blog o notiziari pseudoscientifici, alcuni dei quali giustamente oggetto delle nostre derisioni perchè incommentabili. Ridiamone ma attenzione a non cadere nelle trappole ed abbassare il livello scientifico delle conversazioni


    Vale la pena di tenere la barra del timone dritta su almeno 3 semplici concetti che anche qui a volte si travisano o lo si fa in senso ironico forse. Possiamo approfondire il discorso se volete (con calma).


    1- mai confrontare il fondo naturale di radiazione di un luogo con eventuali dosi derivanti da pratiche con raggi X o sorgenti di radiazioni. Tanto peggio confrontarlo con dosi da crisi nucleari come FD. I cavoli non si mescolano con le ciliegie. Per altro l'uno si misura con eq. di dose ambientale e gli altri con dosi efficaci o, in alcuni infausti casi con dosi collettive. Incidentalmente stesse unità di misura ma cose diverse, non addizionabili e con limiti diversi


    2- mai confrontare i limiti di dose di personale esposto alle radiazioni per ragioni professionali con le dosi che le popolazioni ricevono in seguito ad un evento come FD che è un incidente. Qui cascano tutti di solito pretendendo 1 mSv/anno per emergenze radiologiche quando di solito si fissano i vincoli a 20-50 mSv/anno. Anche qui stesse unità di misura ma cavoli contro rape: limiti diversi e obiettivi diversi



    3- mai fare pasticci tra dosi ed effetti sia fisici sia sanitari. Anche in una emergenza le dosi che si leggono vanno intese come proiezione del rischio e quindi strumento per prendere decisioni, sulla base di limiti oppure obiettivi di progetto radioprotezionistico. In questo senso le stesse contaminazioni degli alimenti (Bq/kg) devono essere considerate in una logica prospettica, al di la dei provvedimenti restrittivi immediati cui gli alimenti sono sottoposti.


    Le dosi dovete sempre vederle come un progetto da centrare (nel senso da non superare), la vera radioprotezione si fa ottimizzando le esposizioni per far si che le dosi siano tanto piccole quanto ragionevolmente (incluso socialmente) ottenibile.


    Adesso prendete un bel respiro e ditemi: rischiano più i giapponesi con la crisi di FD o gli svizzeri con 10 mSv/anno in certi luoghi di montagna?
    Eh eh ...



    ;) SM

    RispondiElimina
  117. Ci passo ogni volta che scendo a Roma.

    RispondiElimina
  118. Io penso che al paragone le capre potrebbero offendersi, in fin dei conti producono lette meraviglioso, loro!

    RispondiElimina
  119. Tu sei un doppio disgraziato, prima perche' metti l'anno e poi perche' lo sbagli pure.
    Togli i numeri perfavore.

    RispondiElimina
  120. " ...
    Adesso prendete un bel respiro e ditemi: rischiano più i giapponesi con la crisi di FD o gli svizzeri con 10 mSv/anno in certi luoghi di montagna?
    Eh eh ...

    ;) SM"


    "con la crisi di FD" genericamente messo cosi' non vuole dire molto... devi specificare meglio quali zone con quali livelli di contaminazione, senno' non si puo' rispondere.
    Personalmente se uno mi dice che l'umanita' si estinguera' lentamente fra mille tormenti/tumori a causa dei 10 Bq/kg di Cs nel tonno a pinna blu gli rispondo che se mangia una banana fa entrare nel suo corpo la stessa quantita' di radiazione di 1 kg di carne di tonno... piu' di quello non gli si puo' rispondere, perche' come ben sai tu se entri un po' nei tecnicismi la gente dice che racconti balle, parli per interesse personale, ti paga la lobby, la tua famiglia la tieni a 300 km di distanza e non la fai mai mangiare tonno, etc...


    E' chiaro che per cominciare a smontare certi deliri che si sono letti, e si leggono ancora, su FD1, bisognera' aspettare almeno 1-2 anni, e cioe' il momento in cui i tumori alla tiroide dovrebbero cominciare a dichiararsi fra la popolazione evacuata...se i tempi sono gli stessi di Chernobyl, cosa che mi pare logica. Manca poco, "domani" saranno due anni dall'incidente.


    Ciao,


    Roberto

    RispondiElimina
  121. Non nho tempo di cercare l'articolo che ne parlava,ma credo che quei reattori erano (sono) raffreddati al piombo... (o eutettico PbBi?...comunque...), e tale sistema non e' che sia proprio senza problemi, in particolare la corrosione... con i sommergibili militari e' facile, o almeno e' stato facile nel passato, quando non va piu' lo si affonda oppure lo si lascia arrugginire nei porti in Kamchatka o sul Mare Artico. :-(


    Anche i reattori sub-critici accelerator-driven proposti da Rubbia et al dovrebbero essere raffreddati con PbBi, ed infatti la "finestra" che separa il PbBi dal vuoto dell'acceleratore e' uno dei componenti critici, sui quali stanno facendo ricerca, senza ancora aver trovato una soluzione definitiva, da anni, anche in Italia.


    R.

    RispondiElimina
  122. @peakoil2010:disqus , @kumachanTokyo:disqus

    Guarda che ti prendo in parola anche io... ci stavo pensando a andare a Ginevra, ma se mi avvicino da solo al CERN mi prendono a fucilate :-)
    Dove sei locato esattamente? Meyren, Prevessin?



    Per Kumachan: se hai la possibilità, approfittane davvero!

    RispondiElimina
  123. Amen
    Ti sei ispirato a Dolcino da Novara ( quello di penitenziagite ) o a Gerolamo Savonarola -:)

    RispondiElimina
  124. sì, Maximus Decimus Meridius , manca poco e allora potrai SCATENARE L'INFERNO...

    RispondiElimina
  125. Secondo me, dal caratterino che mostra Gerolamo Savonarola!
    :-)

    RispondiElimina
  126. Buona giornata con un
    OT
    dopo l' iPad e l' iPhone ecco a voi l' iPotty!

    http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-2259969/iPotty-gadget-lets-toddlers-watch-videos-iPad-toilet-training.html
    PS
    Guai a chi mi cancella il post!

    RispondiElimina
  127. @peakoil2010:disqus

    Nei primi sommergibili pare che la solidificazione e le impurità del refrigerante (per via della corrosione di cui parli) fossero il problema principale.

    RispondiElimina
  128. Beh, non hai (ancora) messo il mio nome sull`iPotty, qundi non accadra` :P

    RispondiElimina
  129. buono un commento:
    "I'm do scared about next generation, are we trying to create a world of numb-robots/people?"
    Già la gente non sa più parlare(*), non sa leggere, non comunica...

    'Sta mania dell'I-pad sta diventando ridicola, ma forse alla fine l'I-pad è arrivato nel posto giusto :-)

    (*) e non parlo solo di grammatica. Avete notato come sempre più persone (compreso giornalisti e presentatori, che dovrebbero essere l'eccellenza) hanno un uso improprio della lingua, delle parti grammaticali e delle relazioni sintattiche? Una sorta di analfabetismo funzionale.

    RispondiElimina
  130. Lo sai, vero, che toto ha il diritto di prelazione su queste tecnologie?

    http://unico-lab.blogspot.fr/2009/03/primissime-impressioni-dal-giappone.html


    :-))

    RispondiElimina
  131. Carissimo, ma che sintassi ? Sentiamo giornalmente strafalcioni inaccettabili
    addirittura a livello di pronuncia dell’italiano.
    Proprio così, stendiamo il pietoso velo sulla pronuncia delle parole straniere ( abbiamo sentito di tutto Schùmacher, Schumàcher, Shumachèr –potevano chiedergli” carino, come pronunci tu il tuo nome?- o Istàmbul-Istambùl- Istambul con l’accento sulla
    I, Afghanistàn-Afghànistan ecc. eppure ci sarebbe il DOP da consultare,utilissimo per i toponimi, addirittura a cura della RAI).
    Ma quello che mi fa andare letteralmente in bestia è Francesco Giorgino del Tg 1, sì sì quello della famosa “ balàustra”, e molti altri reporter che adesso non saprei indicare per nome, che ignorano la pronuncia sorda della zeta nell’UNICA coppia di parole
    omografe ma non omofone veramente SIGNIFICATIVA nella lingua italiana razza‹ràzza›«sottospecie» con zeta sorda ( come in pizza) e razza ‹ràʒʒa› «pesce» con zeta sonora (come in azzurro) . Ebbene lui si ostina a dire raʒʒismo e raʒʒista. Perché non lo corregge nessuno?
    E l’ostinazione a pronunciare faticosamente la s come sonora nella parola musulmano quando è chiaramente sorda in quanto c’è anche la versione mussulmano, o riςalire invece di risalire, e parole affini, chiaramente parola composta?
    Ora non dico che si debba fare un corso di dizione, è vero che la pronuncia s/ς come pure z/ ʒ ha un carattere regionale e tutti abbiamo le nostre caratteristiche regionali , ma è anche vero che non tutti siamo giornalisti tv e che ci sono delle semplici regole che permettono una pronuncia decente , media, neutra evitando dialettismi che spesso non sono soltanto fastidiosi, ma conducono a sonori strafalcioni.
    Se sembra eccessivo il DIPI di Canepari, o il MAPI , basterebbe aprire wikipedia.
    Altrimenti che ci mettano Carlo Conti a leggere le notizie
    Regole pratiche in
    http://it.wikipedia.org/wiki/S_sorda
    il DOP
    http://www.dizionario.rai.it/index.aspx?treeID=1
    il DIPI
    http://www.libreriauniversitaria.it/dipi-dizionario-pronuncia-italiana-canepari/libro/9788808105110
    e il MAPI
    http://www.libreriauniversitaria.it/mapi-manuale-pronuncia-italiana-2/libro/9788808300805

    Perdonatemi il raptus didascalico, (si presuppone che dovrei insegnare l’italiano standard perciò questi problemini li devo affrontare spesso)
    E poi, perché no, potrebbe leggerci qualche Giorgino.

    RispondiElimina
  132. Giammai!

    http://love.catchsmile.com/wp-content/uploads/2011/06/Smile-22.jpg

    RispondiElimina
  133. E quando passi per di qua che ti porto a mangiare sushi radioattivissimo?

    RispondiElimina
  134. @Egiovanna:disqus : guarda, sai meglio di me che si potrebbe aprire un capitolo a parte per ogni aspetto della lingua.
    Pero' - correggimi se sbaglio - errori di pronuncia, ortografia e grammatica si corregono, almeno in linea di principio, studiando.


    Una sorta di analfabetismo funzionale come quello di cui parlavo(*) secondo me è più grave perché denota una incapacità/difficoltà di utilizzare la lingua madre ad un livello più alto, cioé quello di trasformare un pensiero in parole e inviarlo verso l'interlocutore.


    A volte ho davvero l'impressione che ci avviamo verso la neolingua di orweliana memoria. E spontaneamente, il che è ancora più grave.
    (Lo so, non si cominciano le frasi con 'E' :-) )



    (*) Esempi più comuni: utilizzare proposizioni concessive o avversative quando non stai concedendo/contrapponendo niente ma solo spiegando, usare proposizioni conclusive quando non c'è alcuna premessa e nessun ragionamento sottinteso, ma solo una descrizione.

    RispondiElimina
  135. Cari figlioli, io ho delle "E" belle aperte :)
    E perdonate se "pesca", come frutto e come caccia ai pesci, la pronuncio uguale.

    Invece non c`e` niente che mi faccia imbufalire piu` di un congiuntivo sbagliato, ed il mio viso non riesce a nascondere il disappunto quando ne sento una.
    E sinceramente il congiuntivo e` proprio la marcia in piu` dell`italiano su altre lingue, almeno sull`inglese che si limita ad usare il passato come congiuntivo.
    Si`, lo so, non conosco abbastanza lingue per fare una affermazione cosi` generale, ma lasciatemi dire almeno che l`italiano suona da dio col congiuntivo, e sbagliarlo sembra una orchestra che suoni con gli archi non accordati: DA` I BRIVIDI !

    RispondiElimina
  136. Segnarsi sul notes: rileggere sempre due volte le risposte a Giovanna e mai parlarle di persona :)
    Il giorno 11/gen/2013 16:34, "Disqus" ha scritto:

    RispondiElimina
  137. Ullà, sento la polemica partire (da me) :-)
    Sui congiuntivi hai ragione, e l'inglese è una delle lingue più rozze mai viste. Di fatto ha solo un tempo presente, e due forme passate (past tense e past participle, mi pare si chiamino). Non flette neanche, se ci pensi. Un orrore.


    Ma bisogna prendere atto che il congiuntivo tende a sparire e non perché non serva, ma perché a forza di sbagliare... non si usa più.
    L'italiano è una lingua discretamente complessa come il francese (e permettetemi di dire che se conosci bene l'italiano, il francese risulta relativamente semplice), ma sul latino mi permetto di dire che è di una complessità abnorme e forse, in fin dei conti, inutile.

    L'italiano ha diversi modi e tempi perché pone molto l'accento sulla successione cronologica dell'azione e sulle relazioni fra le diverse azioni espresse dal verbo. Le lingue semitiche, ad esempio, hanno un concetto totalmente diverso, e là il verbo non ha connotazione temporale, piuttosto quella di qualità dell'azione. Affascinante anche quello, ma molto ostico per noi neo-latini.

    RispondiElimina
  138. Gli esempi potrebbero essere infiniti, che ne dici di "assolutamente no/si"?
    Senti, avrei preferito evitare di aprire gli otri di Eolo , ma ti devo una risposta appropriata.
    Il discorso sullo stato della lingua italiana è ampio e articolato, tanto più che le opinioni dei linguisti divergono. In ogni caso già a partire dal latino è in corso l’evoluzione inarrestabile della lingua da sintetica ad analitica, mentre l’appiattimento del linguaggio odierno è funzionale agli scopi comunicativi, in quanto l’imperativo è comunicare e per farlo al meglio bisogna semplificare. Meno subordinate, più coordinate, meno congiuntivo, sta scomparendo il futuro ecc.ecc. Per un approfondimento , anche bibliografico, della semplificazione rimando a
    http://www.treccani.it/enciclopedia/semplificazione_%28Enciclopedia_dell%27Italiano%29/

    Ma il problema che sollevi tu è piuttosto di natura filosofica e psicolinguistica, si chiama relativismo linguistico, secondo il quale la lingua
    influenza il pensiero quindi un impoverimento della lingua determinerebbe
    l’impoverimento del pensiero, si tratta dell’"ipotesi di Sapir-Worf", peraltro fortemente criticata e contrapposta .alla tesi dell’universalismo linguistico di Noam. Chomsky, la quale contrappone l’idea che ogni linguaggio
    si sviluppa e si distingue, a seconda dell’ambiente culturale in cui cresce
    l’individuo, a partire da una matrice biologica universale comune a tutta la
    specie umana.(se i pensieri dipendessero dalle parole, come potrebbe mai esserne coniata una nuova? Come potrebbe un bambino imparare la prima? Come sarebbe possibile la traduzione interlinguistica?). Finora sono stati individuati circa 60 universali semantici comuni a tutte le lingue. Io non sono in grado di esprimere un’opinione, forse entrambe le teorie hanno qualcosa di vero.

    Ciò detto, non mi preoccuperei più di tanto per la sorte dell’taliano, stiamo assistendo “all’ampliamento mostruoso del ➔lessico e alla sua specializzazione, con crescita vertiginosa del vocabolario di molte branche del sapere (economia, medicina,informatica) e della vita sociale (politica, amministrazione)”. La lingua letteraria ormai non ha nessun peso, ha perduto il ruolo di norma e , “come ovunque nel mondo, la guida o l’iniziativa linguistica sono passate ad altri soggetti: televisioni, Internet, giornali. L’italiano trasmesso è forse la varietà di italiano più prestigiosa oggi e più ritenuta autorizzata a dettare (o a modificare) la norma. Peraltro, finora, non ha né prodotto né autorizzato cambiamenti particolarmente dirompenti”.
    Le citazioni da
    http://www.treccani.it/enciclopedia/storia-della-lingua-italiana_%28Enciclopedia-dell%27Italiano%29/

    qualcosa di breve su relatività e universalità linguistica
    http://www.meta-mente.com/news/relativismo-ed-universalismo-linguistico/

    PS
    A partire dalla teori chomskyana B. Berlin e P. Kay intrapresero uno studio
    per verificare l’esistenza di termini base per i colori, al di là delle differenze linguistiche. Analizzando i dati di 20 diversi linguaggi, elaborarono la loro
    Teoria dei Termini Base dei Colori (TBC) la quale sosteneva l’universalità dei meccanismi linguistici legati alla percezione del colore e più in generale una semantica universale dei colori
    E’ tuttora in atto il World Color Survey un progetto con lo scopo di verificare gli assunti di Berlin e Kay.

    http://www1.icsi.berkeley.edu/wcs/

    http://en.wikipedia.org/wiki/Linguistic_relativity_and_the_color_naming_debate

    Una tesina di semplice lettura, e in italiano, sul tema ( riferisce anche
    Orwell, pensa un po’!)
    http://it.scribd.com/doc/23240668/Linguaggio-e-pensiero-L-Ipotesi-Di-Sapir-Whorf

    E adesso Toto , giustamente, mi mettera' in quarantena

    RispondiElimina
  139. nessuna quarantena... solo che dovrò rileggerlo altre tre o quattro volte per capire tutto!

    RispondiElimina
  140. Ma che mi dici maiiiii? Sono io che ho tutto da imparare dal vostro linguaggio settoriale ipertecnologico, e in questo modo mi arricchisco il lessico ( e immagino il pensiero), capito, no?

    RispondiElimina
  141. Certamente, questo! :P

    http://blogs.mcall.com/.a/6a00d8341c4fe353ef01543507c0ad970c-800wi

    RispondiElimina
  142. Mi ero dimenticato di mettere il teaser del nuovo aggiornamento. Eccolo:
    http://unico-lab.blogspot.it/2013/01/inizia-la-costruzione-della-copertura.html

    RispondiElimina
  143. Toto, ma ancora non hai imparato a fare i titoli dei teaser dalla birilli?
    Devi almeno mettere "Radioattivita` a Tokyo 5 volte maggiore che a Fukushima", "Tonni radioattivi staccano gambe ai surfisti Hawaiiani", "Sacrifici umani", "Cittadini in fuga, Tokyo ormai deserta".

    RispondiElimina
  144. E se io tentassi quasi di completare il cerchio magari concludendo con un bel PANTA REI e tarrucci e vino [ ma preferisco tiramisu` e prosecco di Valdobbiadene ]?

    Per me Chomsky, oltre ad essere il no-global piu` globalizzato del mondo, e` uno che mi ha rotto tanto ma tanto.
    Lui, gli automi a stati finiti [non sono robot umanoidi che entrano a Fukushima!] con grammatica in forma di Chomsky, le grammatiche context-free, il pumping-lemma... [@toto_unicolab:disqus , @ValerianoB:disqus , il Bumpin`Lemon vi ricorda un racconto precedente?]

    Poi un bel giorno, vagando nella libreria di fronte all`Edimburg Building dell`Universita` di Sunderland, ho preso in mano un libro che aveva attratto la mia attenzione per via di un perfino nome: Chomsky!

    Il titolo era qualcosa come "Analisi della lingua giapponese in forma di Chomsky", che sia stato l`inizio della mia fine?
    Non sapevo quasi nemmeno una una parola di giapponese ed ancora meno di grammatica giapponese, ma quello che ho sfogliato era in forma normale di Chomsky!

    PANTA REI: tutto scorre.

    @Egiovanna:disqus ,sei libera di aggiungere "h" dove vuoi e completare la citazione quanto vuoi :)

    RispondiElimina
  145. @Egiovanna:disqus Ha ragione @toto_unicolab:disqus , devo rileggere diverse volte per capire.
    (memo to myself: mai entrare in discussioni linguistiche con Egiovanna :-D )

    Molto di quello che dici mi è estraneo, anche quello è un linguaggio iperspecialistico. Ho diverse idee per alcune risposte, ma abbiamo bisogno di una altro spazio...

    In generale, dal mio basso, certamente esistono concetti che non hanno bisogno di linguaggio per essere immaginati, ma credo siano più legati a situazioni concrete e pratiche. La nascita di un pensiero complesso e astratto ha bisogno necessariamente di un substrato che permetta di esprimerlo, e quindi una lingua sufficientemente complessa. Orwell ha ragione secondo me: nel momento in cui sopprimi in una lingua tutto quello che si riferisce ad un concetto (astratto) con il tempo il concetto stesso sparisce perché non sei più in grado di esprimerlo e trasmetterlo. La cultura è fatta di interrelazioni, e se non hai una lingua che permette queste interrelazioni non ci può essere scambio e trasmissione.
    Aumentare lessico senza avere una adeguata struttura riduce la lingua a un vocabolario... molti termini, senza poter costruire relazioni adeguate.

    RispondiElimina
  146. Riguardo a Chomsky, la cui grammatica generativo-trasformazionale ha influenzato non solo la linguistica moderna ma anche la filosofia, la psicologia, le teorie evoluzionistiche, la neurologia e la scienza dell'informazione, vorrei solo far notare che si è fatto non pochi nemici per la sua costante critica al neoliberismo. Per me è geniale.
    Ciò non toglie che Τα πάντα ρέι, μηδέποτε κατά τ´αυτό μένειν tutto scorre e niente rimane lo stesso e che sono buonissimi i tarallucci col vino!
    Αmici come prima?

    RispondiElimina
  147. Quando mai nemici???
    Semplicemente il fatto che mi vada bene che tu sappia quasi tutto di me non implica che io voglia estendere questo disonore ai drogati quotidiani che passano da queste parti.
    Ho chiesto al gentil Totoro di eliminare il MIO commento ed il "sottoalbero" relativo visto che creava danni.
    Non e` stata una azione contro qualcuno, ma a protezione mia.
    E` chiaro?
    Del resto la volta che hai preso a tonnate di 300kg il muso del mio povero avatar non ti ho ne` insultata ne` chiesto la tua cancellazione.

    RispondiElimina
  148. c'è una soluzione a tutto questo. Il katakana, il mai sufficientemente bistrattato alfabeto giapponese per la trascrizione delle parole straniere. Che però, rimanendo sillabico e con la limitazione di una pronuncia fedele alle lettere che lo compongono, porta a mal di pancia come "uatto izu datto?" (What is that?). Però il principio di mimesi esatta dell'originale non cambia. E infatti è utilissimo per i nomi asiatici (tranne quelli cinesi che vengono proprio rielaborati sulla base della "propria" lettura dell'ideogramma), ma anche svizzeri o Danesi, che non sono mica male. Io stesso imparai dal katakana la giusta lettura di Ahmadinejad, con la scatarrata dopo la "a" e non tutto d'un fiato come facevo prima (amadinegiàd).

    RispondiElimina
  149. @Egiovanna , cosa ne pensi della scrittura fonetica? Mi spiego se scrivo Facebook voi che conoscete l'inglese l'avrete letto (anche mentalmente) nella maniera corretta. Però la mia povera nonna (che riposi in pace) l'avrebbe letto esattamente come scritto. Lei avrebbe pronunciato correttamente se fosse stato scritto Feisbuc.

    Adesso probabilmente starete sorridendo, ma non è una pratica bizzarra, almeno in altre lingue. Per esempio come il katakana di cui ci ha parlato @disqus_Ah1dbfX4AC:disqus qui sotto e Mattia in questo articolo.

    RispondiElimina
  150. Un mio amico, figlio di uno storico-archeologo un po' famoso, conosce e usa il latino (e lo ha anche insegnato all'università per un periodo) come lingua viva. Cioè (invento perché non sono andato alle sue lezioni) ti insegnava a rimorchiare o a chiedere informazioni stradali in latino. Perché era convinto che, al di là che nel mondo ecclesiastico, il latino fosse una lingua tutt'altro che morta. A ucciderla è il modo in cui si insegna a scuola, sulla premessa che non sarà mai una lingua che si punta a usare, ma solo a interpretare. Non so se lo stesso discorso si possa applicare a altre lingue "morte" come il greco antico (immagino intervenga un banalissimo problema di insufficienza lessicale) ma il discorso per come me lo faceva l'amico filava alla perfezione. Tra l'altro è colui che adesso ha tradotto in latino questo video gioco, mi sa il primo in assoluto nella storia del settore: http://linguaggio-macchina.blogspot.jp/2012/10/nicolas-eymerich-il-primo-videogame-in.html

    RispondiElimina
  151. Bravissimo, hai fatto centro! Allora devi sapere che esiste un alfabeto fonetico internazionale IPA che permette di trascrivere in modo omogeneo i fonemi ( unità minima di suono) i suoni di tutte le lingue. Guarda qui, sono segni speciali, li usano i linguisti e i buoni dizionari
    http://it.wikipedia.org/wiki/Alfabeto_fonetico_internazionale

    Non è il nostro caso. Esiste una specie di trasposizione fonetica dei caratteri di un alfabeto nei caratteri di un altro alfabeto in modo da avvicinarsi il più possibile al risultato fonetico del primo. Questo metodo è usato nel greco moderno per tutte le parole straniere.
    Esempio
    καπουτσίνο = cappuccino
    ντουζ= douche
    μπέικινγκ πάουντερ= baking powder
    Μέρκελ = Merkel
    Mπερλουσκόνι = Berlusconi
    Σουμάχερ = Schumacher ( e così sappiamo anche dove va l'accento sul suo nome)
    Χέρμαν φαν Ρομπέι =Herman Van Rompuy ( e così anche i pescivendoli sanno che si dice Robei, e non Robui o Robai)
    Certamente si potrebbe fare una cosa del genere in italiano, andrebbero perse però tutte le aspirate, visto che non esistono nell'alfabeto italiano ed Herman diventerebbe Erman.
    Quando sono venuta in Grecia sono rimasta di stucco quando mia suocera (istruzione elementare) sparava con naturalezza e in pronuncia quasi perfetta baking powder, serial, sleeping bag.
    A proposito Colgate si pronuncia colgheit = Κολγκέιτ

    RispondiElimina
  152. È vero non avevo pensato che in italiano mancano parecchi sono che andrebbero persi. Insomma per il momento è un problema senza soluzione perché io non ce lo vedo proprio l'italiano medio che non è disposto a studiare l'inglese però decide di studuarsi l'alfabeto fonetico.

    RispondiElimina
  153. Ah aha ah! Verissimo...
    anche in versione greca
    Αχμεντινετζάντ con profonda scatarrata dopo la A

    RispondiElimina
  154. Notevole! Solo che nessuno parla latino per strada, nessuno è di madrelingua latina e, come fai notare, il latino non ha la capacità di evolversi, io tendo per la definizione di lingua morta, ma alcuni dicono che è dormiente e potrebbe risvegliarsi...

    RispondiElimina
  155. Lisandro , Egiovanna ,toto ,ValerianoB , concordo su tutto ed aggiungo un qualcosina.

    Purtroppo il katakana, se una sillaba finisce con una consonante che non sia N ci mette una vocale "AUSTRALIA = OOSUTORARIA".
    Ed in un corso di giapponese che avevo fatto era bello vedere che gli americani non capivano che il 95% delle parole in katakana che incontravano erano inglesi.
    Sottonota: se ricordo bene quasi tutte le parole mediche sono invece katakana tedeschi perche` il buon Meiji aveva "importato" dottori principalmente dalla Germania.

    Qualsiasi metodo di traslitterazione fonetica non e` una bella funzione biiettiva ergo perdo la scrittura iniziale non potendo applicare un metodo inverso.

    Unica soluzione sarebbe quella di avere la parola originale e la sua scrittura fonetica ogni volta, ma quanti lo farebbero?
    Sottoproblema: e quando parliamo di parola originale dovremmo scriverlo anche nell`alfabeto originale?
    Beh, Ahmadinejad, colui che dice che in Iran non ci sono gay per non sgozzarli, non ho voglia di leggerlo in arabo...

    RispondiElimina
  156. @toto_unicolab:disqus @Egiovanna:disqus @disqus_Ah1dbfX4AC:disqus @kumachanTokyo:disqus

    Ovviamente, nulla da aggiungere a quello che dice Egiovanna (me ne guarderei bene :-) ))
    Ma giusto per notare che la tendenza evidenziata di


    Esiste una specie di trasposizione fonetica dei caratteri di un alfabeto nei caratteri di un altro alfabeto in modo da avvicinarsi il più possibile al risultato fonetico del primo.

    E' molto comune. Esiste anche in russo, dove i nomi stranieri tendono ad essere traslitterati seguendo la pronuncia. E per rendere suoni non esistenti compaiono a volte strani funambolismi fonetici. Per esempio, l'aspirata iniziale diventa г, ovvero la 'g dura'. Hegel diventa Гегел (Ghéghel) e Herman Герман (Ghérman). Questa cosa non l'ho mai capita, anche perché l'aspirata sorda esiste in russo, è la х, come in greco :-)
    (d'altra parte, come Egiovanna sa sicuramente, l'alfabeto cirillico deriva da quello greco in buona parte, grazie a S. Cirillo)


    Penso sia una tendenza naturale, e giustamente per evitare questi problemi c'è l'alfabeo fonetico internazionale, che pero' resta generalmente relegato in campi specialistici. Se impari una lingua ne hai relativamente bisogno, se non la impari... certo non studi l'IPA!

    RispondiElimina
  157. Egiovanna

    C'è da dire che a volte sono solo "indicatori" (non so come dirlo tecnicamente) e non vanno letti letteralmente. Hai fatto tu stessa un classico esempio con il gruppo μπ: non si legge certo "mp" (che non somiglia neanche alla "b"), ma suppongo sia una sorte di "convenzione" che quelle due lettere insieme indichino il suono "b".

    Se è rimasto come il greco antico, il gruppo consonantico "mp" fra l'altro non dovrebbe esistere nella lingua coem in italiano, esiste invece νπ (np). Quindi quando si trova la scrittura "μπ", questa non è equivoca

    RispondiElimina
  158. @disqus_Ah1dbfX4AC:disqus @Egiovanna:disqus

    Qualcuno ricorda l'esperimento del topolino in latino?
    Ma concordo con Egiovanna e la sua definizione di lingua morta.

    RispondiElimina
  159. Sì certo, acuta osservazione la tua, in greco non esiste il grafema, cioè il segno grafico per il suono labiale B, che viene indicato con la coppia μπ.
    Il fatto è che ci sono due tipi di pronuncia per μπ, non nasale.e nasale.
    Non nasale all’inizio di parola e dopo una consonante nel corpo di una parola; l' esempio seguente illustra entrambi i casi
    barba = μπάρμπα e qui si sentono due chiarissime B, pronuncia BARBA
    Molto più spesso la pronuncia di μπ è nasale
    Prendiamo bamboo=μπαμπού il primo μπ non nasale, il secondo μπ nasale, perché preceduto da vocale, pronuncia BAMBU’

    Riferendoci all’esempio di Van Rompuy si sente la nasale Φάν Poμπέι, pronuncia FAN ROMBEI

    http://it.forvo.com/word/van_rompuy/

    Resta il fatto che questa tipologia di trascrizione da un alfabeto all’altro, come detto, oltre alla sua indubbia utilità e funzionalità, indubbiamente ha qualche limite e la resa fonetica della parola straniera è a volte approssimativa.

    Ciao

    RispondiElimina
  160. Il fatto di pronunciarla o meno nasale in certi contesti probabilmente è contingente alla lingua.

    Mentre da un lato è del tutto ovvio che i nomi stranieri vengano "trascritti" nell'alfabeto della lingua "locale", è altrettanto ovvio che non si potranno mai rendere i suoni corretti della lingua originaria, proprio perché assenti nella lingua "locale" (altrimenti, sarebbero esprimibili anche in questa lingua!)

    E' un caso molto comune in realtà, perché anche lingue strettamente apparentate hanno suoni propri, basta pensare allo spagnolo/francese/italiano.

    E se le lingue sono molto distanti morfologicamente è un vero macello. Pensa alle lingue semitiche o a quelle orientali o ai dialetti sperduti di piccole popolazioni amazzoniche/africane.

    RispondiElimina
  161. Mitico! Ce li avevo tutti! Cartonati, enormi, costavano una cifra.

    RispondiElimina

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...