Nel nostro caso specifico c'è uno sportellino di plastica che, spinto all'interno con le dita, permette l'accesso alla vera e propria maniglia che apre l'elettrodomestico. Un mesetto fa, tutto all'improvviso, lo sportellino aveva iniziato a fare molta fatica ad aprirsi quasi impedendo l'accesso della mano. Non gli avevamo dato troppo peso, semplicemente accusando il difetto all'età ormai non più trascurabile dell'elettrodomestico.
Ieri sera però si è aperto un nuovo scenario. Infatti la Tata, anche se con un secondo di ritardo, si è accorta che il piccolo Giacomino stava infilando qualcosa all'interno dello sportellino prima che questo potesse essere definitivamente inghiottito dalla lavastoviglie. Così il mio primo impegno di questa domenica mattina è stato smontare lo sportello per recuperare l'oggetto misterioso. Ma appena aperto, ho scoperto che Giacomo utilizzava questo anfratto come nascondiglio perfetto e che l'oggetto di ieri sera, poi identificato come una pinzetta per le sopracciglia, era andato a far compagnia ad un giochino di legno da mesi disperso e che persino l'FBI aveva perso la speranza di ritrovare.