
Da allora stiamo aspettando una risposta e continueremo a farlo per almeno altri 50.000 anni visto che il messaggio non può viaggiare più velocemente della luce.
Ieri, leggevo su un blog "fisico" l'ipotesi assurda che i cosiddetti UHECR (raggi cosmici di altissima energia) siano in realtà dei messaggi inviati da civiltà sufficientemente evolute da poter costruire un acceleratore di particelle così potente. Ovviamente si trattava di pura e semplice fantasia, non come il maldestro tentativo di alcuni Australiani per comunicare con gli alieni.
Visto che oggi giorno nessuno sembra più sopravvivere senza leggere o inviare SMS, questi hanno deciso di mandarne qualche centinaio in giro per lo spazio, in particolare verso Gliese 581d, un pianeta terracqueo recentemente scoperto e dalle caretteristiche favorevoli (forse!) ad ospitare la vita. Insomma quello che un appassionato di Star Trek definirebbe un pianeta di classe M.
Ve li immaginate i nostri cugini nello spazio che tra 20 anni sentiranno tutti i loro cellulari suonare all'unisono: Ehi, ti è arrivato un messaggio, ciao!