Ma non fare il risultato nella partita piu' facile del campionato e' qualcosa di veramente diabolico. Lo stadio gremito come per le grande occasioni, nemmeno fosse la finale di Champions (magari!!!), il pubblico di casa e tutto pronto per esultare in un'esplosione di festeggiamenti. E invece no, ancora una volta e' mancata la testa. Tanto cuore, ma niente testa.
Era cominciata nel modo giusto, a testa basa ad attaccare, manco ci fosse il Real dei vecchi tempi dall'altra parte. Le occasioni non mancano, il gol arriva. Sembra l'avverarsi di un sogno. Poi il brutto il risveglio, 1 a 1. Ma c'e' tempo, cosi' ritorniamo in vantaggio. Il secondo tempo parte tranquillo, sembra facile controllare la partita, bisogna solo non distrarsi e continuare a fare quello per cui ci si e' sempre allenati: giocare concentrati. Ma invece no, ci addormentiamo ancora, ed e' di nuovo pari. E questo sara' anche il risultato finale, perche' quando si e' presi dal panico anche a porta vuota non si riesce a segnare. In tutto il campionato, abbiamo sbagliato solo un rigore: quello decisivo, quello piu' importante, quello di ieri.
Qualcuno dira': pero' ve la siete cercata! Essere interisti gia' vuol dire un po' soffrire, ma ieri la sofferenza e' stata troppa. Non perche' abbiamo pareggiato contro il Siena, non perche' la festa non c'e' stata, non perche' la Roma e' solo a un punto adesso, ma perche' domenica prossima sara' ancora peggio. E domenica prossima, potrebbe essere ancora il cinque maggio. Dite che mi meno sfiga? No, non e' questione di scaramanzia, e' questione di testa. E' questione di sapere quanto si vale e, soprattutto, di farsi valere. E' questione di smetterla di torturare i propri tifosi e tirare fuori i c....... una volta tanto.
Che dire.. ieri era la prima volta che indossavo la maglia nerazzurra con il n. 23.. e visti i risultati.. non so se la metterò domanica allo Stadio di Parma.. Il Meazza era stracolmo, l'ho visto così solo in occasione di Inter-Liverpool.. neanche al Derby era così pieno.. e le facce a fine partita.. non vi dico.. le macchine che si allontanavano da San Siro erano un misto di tristezza, delusione e rabbia.. Non penso che gli Interisti si meritino tutto questo.. e soprattutto penso che l'aumento degli abbonamenti per l'anno prossimo sia un altro schiaffo a tutti i tifosi che nel bene o nel male sostengono la squadra in ogni partita.. Cmq.. da ieri.. Ormai non ci credo più al 16 Scudetto.. ma nonostante questo.. Domenica 18 andrò a Parma a gridare FORZA INTER!!
RispondiEliminaBrava Fra, questo e' lo spirito giusto! Comunque che giornatica del cavolo ieri...
RispondiEliminaTranquilli, che lo vincete: è solo questione di portare un po' pazienza.
RispondiEliminaE questa paura che vi assale dentro, ammettiamolo, ve la siete cercata, con i soliti atteggiamenti da Tafazzi (gli interisti assomigliano più a dei critici melomani - sempre pronti a sottolineare la stecca del tenore -che a dei tifosi) e con le lamentazioni continue che avete fatto prima e dopo Calciopoli. Vi siete convinti che non vincevate mai perché l'arbitro era venduto, mentre vincere non è mai facile, anche quando l'arbitro ti dà una mano (quest'anno siete ampiamente a credito, un po' come la bella Juve di Peruzzi e C.), anche quando la fortuna soffia dalla tua parte.
Vi siete dimenticati troppo in fretta del 5 maggio, come se anche quella sconfitta da harakiri fosse figlia dei complotti di Moggi, mentre pur con Moggi "fetente" il campionato il Milan, la Roma e persino la Lazio lo hanno vinto e voi no.
Ma siete fortunati, il buon Dio è generoso e sa che questo campionato ve lo meritate: ancora una settimana di sofferenze e avrete tutta la gioia dello scudetto e anche qualcosa in più (la suspence renderà ancora più bella l'impresa).
Ma che tenero questo Giorgio, non sembra nemmeno un milanista! everybody touch the balls, all together now!
RispondiEliminathe_real_boss sono un po' (tanto) stufo della scaramanzia. Giorgio ha ragione, vincere non e' facile nemmeno quando gli arbitri sono onesti o pendono leggermente dalla tua parte.
RispondiEliminaIo ieri piu' che visto ho vissuto la partita con uno stress non solo emotivo. Come me, anche qualche altro tifoso ha reagito violentemente alla mancata vittoria. Leggete qui.
come direbbe moratti, un risultato poco simpatico. in compenso, se andiamo avanti cosi' torneremo preso ad essere la squadra piu' simpatica d'italia! forza inteeeerrrr!
RispondiEliminaChe dire.. ieri era la prima volta che indossavo la maglia nerazzurra con il n. 23.. e visti i risultati.. non so se la metterò domanica allo Stadio di Parma.. Il Meazza era stracolmo, l'ho visto così solo in occasione di Inter-Liverpool.. neanche al Derby era così pieno.. e le facce a fine partita.. non vi dico.. le macchine che si allontanavano da San Siro erano un misto di tristezza, delusione e rabbia.. Non penso che gli Interisti si meritino tutto questo.. e soprattutto penso che l'aumento degli abbonamenti per l'anno prossimo sia un altro schiaffo a tutti i tifosi che nel bene o nel male sostengono la squadra in ogni partita.. Cmq.. da ieri.. Ormai non ci credo più al 16 Scudetto.. ma nonostante questo.. Domenica 18 andrò a Parma a gridare FORZA INTER!!
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