Il dibattito pubblico ha visto la partecipazione di un centinaio di persone che hanno discusso amichevolmente partendo da alcune informazioni di base raccontate da alcuni esperti in interventi flash con lo scopo di stimolare la discussione.
Durante il convegno, invece, sono stati analizzati tutti gli aspetti dell'emergenza, dalla sequenza degli eventi, alla quantità e qualità di radiazioni rilasciate, dalle carenze nella comunicazione del rischio e dell'emergenza alle conseguenze sul futuro della radioprotezione a livello globale e nella nostra Italia senza nucleare.
C'era anche unico-lab tra gli esperti, un riconoscimento molto importante da parte di autorità istituzionali per un blog come il nostro senza troppe pretese. A noi è toccato il compito di raccontare quello che è lo stato attuale nella centrale, visto che a tutti gli effetti continuiamo a seguire con costanza gli sviluppi tecnici. Se volete potete dare uno sguardo alle nostre presentazioni, quella di SM sull'emissioni di radiazioni in ambiente e nei cibi e la mia sullo stato attuale degli impianti, le trovate qui sotto. Tutte le altre sono invece disponibili sul sito dedicato.
E' stata un'esperienza molto interessante anche per chi come noi ha seguito da vicino la situazione in Giappone; ci sono sempre aspetti che sono stati trascurati o non sufficientemente messi in evidenza che vengono presentati.
Per tutti coloro che avessero scoperto unico-lab proprio in questa occasione, ricordiamo che il modo più semplice per rimanere in contatto con il nostro blog è quello di abbonarsi (gratuitamente!!!) agli articoli tramite il feed RSS; in particolare potete usare questo link per iscrivervi a tutti gli articoli, mentre questo è dedicato esclusivamente alle notizie su Fukushima.
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