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Libera traduzione: [xbox] Tutti i tuoi accessori, un giorno o l'altro ti porteranno in un mare di problemi [ps3] oh! ma cosa è stato [xbox] il passaggio all'età adulta [ps3]: ma fa male! |
Il tutto grazie ad un dongle USB, ovvero un piccolo dispositivo programmabile che si collega alla console attraverso una porta USB. Voglio subito chiarire che non si tratta di una semplice chiavetta USB, è un dispositivo ad hoc con un chip programmabile come per esempio questo. Nonostante la notizia sia piuttosto nuova, il popolo della rete che l'attendeva da anni, ha reagito con una prontezza ineguagliabile: nel giro di poche ore il dispositivo originale in vendita per circa 170 dollari è stato clonato e reso disponibile per tutta una serie di dispositivi meno cari (esempio: teensy e blackcat) e anche per altre tipologie di periferiche. Per esempio, al momento è possibile violare la ps3 utilizzando un telefonino Nokia N900, oppure uno qualunque che utilizza il sistema operativo Android e persino con una calcolatrice della Texas Instruments (Ti-48). Al momento gli sviluppatori stanno lavorando su una versione per PSP (ancora non funzionante e non è detto che lo sarà mai) e una per l'equivalente cinese dall psp, ovvero la Dingoo A320. Da notare che quest'ultimo port è stato eseguito da uno dei Guru della Wii.
Mentre nascono le prime applicazioni fatte in casa (oltre al backup manager anche il primo server FTP), Sony risponde all'attacco con un aggiornamento del firmware 3.42 che inibisce la funzionalità del dongle. So di sicuro che avrete un milione di domande, per le quali il 90% delle risposte le trovate su queste due pagine (FAQ1 e FAQ2) per il restante 10% o per chiarimenti scrivete pure qui sotto e io, nel mio piccolo, cercherò di rispondervi.