Cerca nel blog

Loading

4 agosto 2012

Connettori, maschere e perdite d'acqua a Fukushima


Non molte nemmeno questa settimana le notizie che arrivano dalla centrale di Fukushima, solo alcuni dettagli che vale la pena di menzionare. In primo luogo, come avevamo anche suggerito tempo addietro, hanno controllato lo stato di connessione di tutti gli strumenti dei 4 reattori ai morsetti da cui poi avviene la registrazione. Come vedete nello schema a lato, nella sala di controllo centrale ci sono due morsettiere (in inglese: terminal block): alla prima arrivano tutte le coppie di cavi (segnale e massa) dai vari strumenti installati nei reattori. Questi segnali sono riportati 1 a 1 sulla seconda morsettiera dove vengono sdoppiati per essere inviati ad un registratore fisso su carta (tipo questi) e anche ad un registratore digitale (esempio). E' verosimile che inizialmente esistesse solo la prima delle due morsettiere e in seguito quando è stato introdotto il registratore digitale abbiano aggiunto la seconda per rendere più facile la duplicazione del segnale.


Ci sono in tutto 468 strumenti connessi che provengono dai 4 reattori, per ciascuno di essi hanno verificato che i cavi che provengono dai reattori corrispondano con quanto previsto dagli schemi elettrici, quindi hanno provato ad iniettare un segnale elettrico in modo da verificare che la catena elettronica a valle (dalla morsettiera al registratore digitale) funzionasse come previsto. Di tutti questi strumenti, ne hanno individuati 7 (sei per l'unità 1 e uno per la 2) mal collegati, in particolare 5 segnali dal reattore 1 erano collegati alla rovescia (positivo al posto del negativo) e 1 non collegato. Stessa cosa per l'unico problema con il reattore 2.

Fortunatamente non si tratta di strumenti vitali per la gestione del reattore, ma comunque TEPCO non ci fa per niente una bella figura, visto che questi errori risalgono certamente a prima del terremoto e denotano una certa superficialità, infatti questi problemi sarebbero dovuti essere individuati e risolti ben prima. Esiste anche un'altra possibilità. Visto che i 5 strumenti connessi al contrario nel reattore 1 si sono rivelati guasti, una volta collegati propriamente, è possibile che si fossero guastati precedentemente e nel dubbio i tecnici abbiano provato a verificare se non fossero stati per caso mal collegati. In tal caso però avrebbero dovuto lasciare ben segnalato questa inversione.

Maschere pieno facciali

Cambiano le regole per quanto riguarda l'obbligo di indossare maschere pieno facciali all'interno della centrale. Non è una grande rivoluzione, ma è da un lato una buona notizia per i lavoratori specie in queste settimane estive di grande caldo e anche il segno che, persino nella centrale, i livelli di particolato contaminato in aria, stanno continuamente scendendo nonostante i lavori pesanti in corso.

Piccole perdite e situazione dell'acqua

La situazione dell'acqua contaminata è come al solito riassunta nella grafica a lato e fotografa i livelli il 31 luglio. Insieme ai livelli è da registrare anche il documento periodico che mostra come varia la contaminazione nei vari stadi del processo di pulizia. I valori sono contenuti in questa tabella, da cui si apprende anche che al momento attuale non ci sono sistemi evaporativi in funzione e questo è veramente incomprensibile in quanto il processo di termodistruzione è in grado di rimuovere tutte le impurezze radioattive a meno del trizio. L'unica spiegazione ragionevole è che stanno attendendo l'ingresso in funzione del sistema di rimozione multi-isotopo perché più efficiente in termini di rifiuti secondari prodotti.

Qui sotto la tabella riassuntiva con le quantità di acqua altamente contaminata presente sul sito.


Settimana precedentePrevisione per questa settimanaSettimana presentePrevisione per la settimana successiva
Acqua nei reattori + turbine83 30083 10083 70082 600
Acqua nello stoccaggio21 49021 72020 88022 160
Totale 104 790104 820104 580104 760

La previsione per questa settimana è stata rispettata, anche se uno dei due sistemi SARRY è stato arrestato per qualche ora per poter riparare una piccola perdita ad un tubo di collegamento. Ricordiamo che al momento solo SARRY (due sistemi con una portata complessiva di 40 metri cubi all'ora) è in funzione e che solo i sistemi ad osmosi inversa rimuovono i sali e i cloruri in eccesso prima di ributtare l'acqua nei reattori.

Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

79 commenti:

  1. Di tutti questi strumenti, ne hanno individuati 7 (sei per l'unità 1 e
    uno per la 2) mal collegati, in particolare 5 segnali dal reattore 1
    erano collegati alla rovescia (positivo al posto del negativo) e 1 non
    collegato.

    Poi la gente non mi capisce quando dico che non bisogna mai fidarsi di tecnici e ingegneri giapponesi...

    RispondiElimina
  2. "
    l'obbligo di indossare maschere pieno facciali all'interno della centrale. Non è una grande rivoluzione, ma è da un lato una buona notizia per i lavoratori


    e immagino che di buone notizie abbiano proprio bisogno dopo aver saputo che almeno una subappaltatrice aveva imposto ai suoi operai di lavorare con dosimetri schermati per non rilevare i reali livelli di radiazioni

    RispondiElimina
  3. vero, però guarda che la schermatura dei dosimetri era per questioni economiche: meno dose prendi, più puoi lavorare, più guadagni. se superi il livello soglia che ha imposto la ditta, sei in riposo forzato.

    RispondiElimina
  4. codesto non avevo nessuna difficoltà ad immaginarlo, e non cambia assolutamente nulla nella sostanza del fatto

    RispondiElimina
  5. anche quelle della ditta sono motivazioni economiche, non devono cercare nuovi operai, formarli, attrezzarli e così via.


    con questo non voglio assolutamente giustificare il fatto, anzi!

    RispondiElimina
  6. mi rendo conto di non essere riuscito a spiegarmi bene. Quello che volevo dire è che dietro al gesto - assolutamente da condannare - di schermare i dosimetri personali non c'è una regia occulta volta a tenere segreti i valori reali di dose, ma "semplicemente" avidità.


    la stessa avidità che in altri campi porta ad avere ponteggi non in sicurezza o attrezzature critiche non controllate a dovere.

    RispondiElimina
  7. certo che sono motivazioni economiche, considerando il fatto che, con le radiazioni reali probabilmente (ripeto) non li avrebbero potuto far lavorare, appunto, quando e come avrebbero voluto

    RispondiElimina
  8. forse neppure io mi sono spiegata bene giacché io so perfettamente che il mondo muove ogni sua cosa per ragioni di avidità e, scusami se mi sembra che stiamo andando sul filo della lana caprina poiché il risultato è stato esattamente quello di "tenere segreti i valori reali di dose"
    Comunque ne approfitto per un'ultima considerazione:
    io sono una persona che vi segue perché amo informarmi su più fronti e sinceramente mi sarei aspettata che per una notizia di questa rilevanza aveste dato almeno un cenno sul vostro blog, poiché mi sembra molto più importante e grave delle maschere facciali segnalate oggi... o forse mi è sfuggita?

    RispondiElimina
  9. Torno per l'ultima volta sulla questione di lana caprina. Dire che le imprese edilizie si oppongono alla sicurezza e per questo non montano i ponteggi e le protezioni sui tetti è diverso dal dire che questioni economiche spingono lavoratori non impreparati e non protetti a fare determinate azioni in cambio di maggior guadagno.


    E' scambiare la causa con la conseguenza. Il risultato è fare più soldi imbrogliando sulla dose e non il contrario. Da parte mia il discorso si chiude qui.


    Grazie per seguirci :) Avrai sicuramente notato che in questa sequenza di post settimanali, i cosiddetti aggiornamenti tecnici, riportiamo gli avanzamenti nel complesso, lungo processo di rientro dalla situazione gravissima che si è venuta a creare dallo scorso marzo.


    In questo senso, la notizia delle maschere serve a corroborare il fatto che le emissioni, almeno in alcune parti dell'impianto sono estremamente basse.


    Tutte le altre notizie non propriamente tecniche vengono riprese e discusse nei commenti che non sono sempre facili da seguire.


    Guarda qui e qui e qui praticamente in tempo reale fu facebook e su twitter.


    Quando un evento, non propriamente tecnico, ci colpisce ne facciamo un approfondimento, come quelli che trovi qui. Purtroppo ero in vacanza al mare quando è successo, e con uno scarso accesso alla rete non sono riuscito a fare di più.


    Riassumendo, in questo post trovi un aiuto per interpretare le notizie tecniche che altrimenti potrebbero essere difficili da capire e seguire lo sviluppo della situazione da questo punto di vista. Nei commenti teniamo vivo un dibattito, a cui sei caldamente invitata a partecipare, con un respiro molto più ampio.

    RispondiElimina
  10. ritorno pure io sulla lana caprina nonostante il caldo
    L'idea che le due cose siano separate è del tutto fuorviante.
    Ripeto che tutto muove da considerazioni economiche... che altro sennò avrebbe spinto la Tepco a ritardare il raffreddamento con acqua di mare se non l'intento di "semplice avidità" di non danneggiare troppo i reattori?
    E dov'è la differenza se una ditta ricatta i propri lavoratori sul bisogno di lavoro per fargli accettare dosi di radiazioni che altrimenti e consapevolmente non sarebbero accettabili per "l'uso" che si intenzionati a far fare loro?
    E anche per me il discorso si conclude qui
    Con calma seguirò i link che mi hai indicato e di cui ti ringrazio, comunque resto dell'idea che, rientrando dalle vacanze, così come si è trovato lo spazio per la notizia delle protezioni facciali si sarebbe dovuto trovare le medesime tre righe di spazio di riflessione per una notizia di così profonda indecenza.
    Ti confesso, anzi, che è stato per questo motivo e cioè leggendo la precisazione puntigliosa sulla protezione facciale degli operai che sono intervenuta, per rispetto verso quegli altri operai a cui nessuno invece lo ha portato.
    Ti lascio il mio saluto.

    RispondiElimina
  11. Se non ricordo male la notizia della schermatura dei dosimetri l'avevo trovata io e portata sul blog dalla NHK. Schermare i dosimetri è reato sanzionabile penalmente. Ora che la cosa è venuta fuori bisognerà vedere quanta responsabilità ha il DL e quanto i lavoratori la stessero condividendo.
    Devo dire che di solito capita il caso opposto, ovvero che lascino i dosimetri ad irraggiarsi per dimostrare che prendono dosi e quindi avere le indennità per classificazioni di grado più alto.

    Il discorso maschere è diverso e tipico di condizioni difficili di lavoro. La maschera è un DPI prescritto ai lavoratori. La devono portare come la tuta. Quando fa caldissimo sorgono complicazioni perchè la sudorazione aumenta e conseguentemente ci sono cali di pressione, può capitare il colpo di calore e svenimento. Diventa difficile scegliere tra proteggere il lavoratore e fargli male con le protezioni. Aggiungo che spessissimo questi tipi di maschere sono odiati dai lavoratori. Io ho provato a lavorarci 2ore e vi assicuro che avevo enormi difficoltà a lavorare, oltre ad essere in un bagno di sudore. Credo sia questa la causa dell'alleggerimento sulle prescrizioni, motivata dal fatto che come dice toto i rilasci sono diminuiti e aggiungo io le risospensioni sono state combattute con agenti fissanti spruzzati ovunque.

    SM

    RispondiElimina
  12. Io non sto valutando o discutendo sulle ipotesi dei "casi opposti".
    Che sia reato schermare i dosimetri mi pare semplicemente normale.
    La responsabilità e la vergogna della ditta supera ogni altra considerazione e l'eventuale accettazione per ovvi bisogni lavorativi da parte della "manovalanza" la rende ancora più indecente.
    Ti ringrazio delle ulteriori informazioni sulle maschere facciali, seppure la mia osservazione si era basata proprio sulla mancanza in questo blog dell'altro tipo di notizia rispetto a questa.
    Un saluto

    RispondiElimina
  13. @ValerianoB ha appena pubblicato il rapporto settimanale sulla contaminazione alimentare. Lo ha ristrutturato un pochino in modo da non avere una lista infinita di elementi puliti, ma la nuova struttura mette subito in evidenza lo stato delle cose.


    A parer mio è eccellente, ma spetta a voi giudicare:
    http://unico-lab.blogspot.it/2012/08/fukushima-rapporto-sulla-contaminazione.html

    RispondiElimina
  14. Per la gioia di @Goccia:disqus e di tutte le gocce segnalo che la Tepco ha individuato un lavoratore in subappalto che non portava il dosimetro
    http://mainichi.jp/english/english/newsselect/news/20120804p2a00m0na008000c.html
    Il ragazzo di 20 anni avrebbe commentato "Ero distratto, perché non avevo dormito abbastanza e ho dimenticato di prendere in prestito un dosimetro,",
    http://enenews.com/tepco-admits-serious-problem-fukushima-plant-worker-forgot-to-wear-dosimeter-almost-over-radiation-limit-in-just-2-months-did-work-at-reactor-4 ( scusate il link, ma http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201208040044 mi chiede di fare l'abbonamento per leggere tutta la notizia, brutto segno, segue la strada di Kyodo news. Non ho accesso neanche alla notizia postata nel precedente aggiornamento, che da ottobre saranno distribuiti dosimetri semitrasparenti in vinile da portare ben visibili sul petto e così speriamo finisca questa storiahttp://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201208010038

    RispondiElimina
  15. Bah, che si dovesse includere o meno questa notizia nell'update settimanale è una cosa che decide toto in autonomia, non saprei se dirti che era una cosa essenziale o meno. Probabilmente anch'io non l'avrei messa calando un velo pietoso sui deficienti che l'anno fatta. Non farti influenzare da quel "biricchini" che avevo usato, era una condanna ferma da parte mia! Infrazioni di questo tipo ne abbiamo viste altre e in passato se ne era discusso anche a lungo, tipo portare lavoratori non in regola, addirittura infiltrare giornalisti nei contractors, etc.

    Per altro da EQ ti posso dire che piombo per schermare la radiazione elettromagnetica gamma dei Cs-134 e 137 ce ne vuole tanto. Non ho trovato ulteriori dettagli ma se hanno usato semplici fogli protettivi in Pb da 1-2 mm non sono neppure stati bravi a schermare i dosimetri e la dose letta sarebbe l'80-90% del dovuto. Nei casi di sovraesposizione del dosimetro di solito si fanno beccare per esposizione statica o direzionale, qui la frittata l'hanno fatta anche più grande, per cui sono solo imbecilli.

    Su un cantiere di circa 2000 operai marachelle di questo tipo me le aspetterei, qui poi sono sotto i riflettori mondiali e dimostrano di non essere nemmeno furbi. Su altri cantieri, diversi ambiti e nessuna sorveglianza, sapessi le schifezze che si fanno abitualmente ...
    Ricordo un mio insegnante del liceo che mi beccò a copiare da appunti nascosti e mi disse che provarci era mio diritto, stracciarmi gli appunti e darmi 2 era suo diritto.

    :)
    SM

    RispondiElimina
  16. Non sarà il primo né l'ultimo. Alla dimenticanza di solito si risponde con il richiamo, al terzo richiamo con l'espulsione. Direi che se connessa a stress lavorativo la notizia che non ha dormito abbastanza è ben più grave. Se invece è andato a donnine è un'altra faccenda.
    SM

    P.S. io mi sono registrato gratis su almeno 6 quotidiani giapponesi in inglese, è vero, diventa sempre più difficile leggere le notizie!

    RispondiElimina
  17. Ah perchè in Europa? Vai a Strasburgo e vedi se riesci a collegarti alla rete elettrica francese con una presa elettrica a 3 spine (con la terra) ... oppure vai in UK e vedi come te la cavi sempre con le prese e le potenze ...
    Quando anni fa abbiamo fatto eseguire lavori di rifacimento linee elettriche in Università abbiamo trovato diverse fasi messe sul giallo-verde ...

    Tutto il mondo è paese? forse!
    :)
    SM

    RispondiElimina
  18. fasi sul giallo-verde? non ci credo :) vuoi dire che hanno usato un conduttore con isolante giallo-verde per portare una fase e non che hanno collegato una fase alla terra, vero?

    RispondiElimina
  19. Si certo e il nostro elettricista si è preso una sventola quando l'ha scoperto.
    True story!
    SM

    RispondiElimina
  20. OT, ma visto che parliamo di scienza... magari @toto_unicolab:disqus ci farà un post?
    Curiosity è atterrato su Marte

    RispondiElimina
  21. so bene che le notizie settimanali le decide toto in perfetta autonomia e, proprio per questo mi sono permessa (e lo ribadisco) che, a mio avviso, sarebbe stata più importante (o almeno parimenti importante) di quella sulla protezione delle maschere facciali.
    Tu, invece, avresti "calato un velo pietoso sui deficienti che l'hanno fatta"... bene abbiamo due modi molto diversi di valutare e di sentire le notizie.
    La riprova di questa diversità sta proprio nell'usare un termine come "biricchini" per esprimere una "ferma condanna" ribadita anche nel presente con l'espressione "marachelle di questo tipo" e il paragone con la copiatura di un compito liceale.
    Sinceramente con il mio intervento iniziale, nato quasi come un consiglio dal bisogno di richiamare un'attenzione mancata su un episodio che ne meritava molta, mi sarei aspettata una solidarietà e una riprovazione forte, decisa, e unanime.
    Mi sono trovata invece sommersa da tentativi di precisazioni, confronti e minimizzazioni.
    Credo valga la pena di riflettere anche su questo.
    Comunque poiché penso di avere espresso a sufficienza il mio pensiero e stiamo rischiando soltanto di ripeterci a vicenda, concludo ringraziando per l'ospitalità.
    Buon proseguimento.

    RispondiElimina
  22. questa mattina ho seguito in diretta gli ultimi minuti. Veramente molto

    RispondiElimina
  23. Splendido! post please!!!
    SM

    RispondiElimina
  24. La Tepco ha rilasciato i filmati delle videoconferenze di emergenza tenutesi dopo il terremoto/tsunami . Sono 250 ore, solo 50 con audio
    http://blogs.wsj.com/japanrealtime/2012/08/06/fukushima-watch-soundtrack-to-a-nuclear-accident/



    qui esplosione reattore 3
    http://www.youtube.com/watch?v=OzzLtjfRWQ8&feature=player_detailpage

    RispondiElimina
  25. La pratica di occultare le dosi di radiazione da parte dei lavoratori nelle centrali nucleari non è cosa nuova, dura da decennihttp://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201208060093

    RispondiElimina
  26. Alessandro Clementi6 agosto 2012 alle ore 13:38

    Il Sankei, sul suo sito you tube, li ha messi più o meno tutti. (Per ora) accessibili.http://www.youtube.com/user/SankeiNews

    RispondiElimina
  27. Alessandro Clementi6 agosto 2012 alle ore 13:44

    Il secondo dall'alto è quello con Kan che, dopo l'esplosione di R1 va alla sede centrale a fargli il cazziatone (riquadro in mezzo in alto). Peccato che (prevedibilmente) sia senza audio.

    RispondiElimina
  28. ho scritto due righe al volo in pausa pranzo qui:
    http://unico-lab.blogspot.it/2012/08/curiosity-adesso-inizia-il-bello.html e se ancora non lo hai visto ti consiglio di guardare il video con le fasi del rientro http://youtu.be/Ki_Af_o9Q9s

    RispondiElimina
  29. e non solo nelle centrali TEPCO e nemmeno solo in Giappone. Come ha già scritto @SergioManera:disqus da qualche parte, sono di solito i dipendenti piuttosto che i datori di lavoro a fare i furbi, o per aumentare le dosi (per i poco esposti) o per diminuirle (per chi vuole fare più straordinari).


    Ora non vorrei che questo mio commento venga preso come un modo per minimizzare, ma solo per riportare quello che è in realtà. Le persone disoneste ci sono ovunque, purtroppo.

    RispondiElimina
  30. 250 sono un bel malloppo! non mi piace che siano "mutati". Anzi a questo punto era meglio non metterli nemmeno.

    RispondiElimina
  31. Certo che non sono cose nuove, chiunque lavora in questo campo sa che esiste questo problema (e altri). Non si tratta né di minimizzare né di terrorizzare o sparare a zero come fa Asahi news i cui giornalisti magari nel loro campo ne combineranno di uguali.

    La lettura del dosimetro personale non è l'unico strumento usato per le valutazioni di dose e va utilizzato insieme alla programmazione lavori, altre valutazioni preliminari, etc.
    Quando i numeri non tornano si vede. Ad esempio quando becco un lavoratore con dose al corpo intero e magicamente zero dose al bracciale ...
    SM

    RispondiElimina
  32. Alessandro Clementi6 agosto 2012 alle ore 14:41

    L'ex PM Kan, da Rokkasho-mura, prov. di Aomori (dove c'è l'impianto per il riciclo del combustibile esausto), dove è in "missione", dà voce a tutto il suo scontento per la pubblicazione parziale dei footage da parte della TEPCO. "O tutti o niente", dice, e aggiunge che quello che lo riguarda, senza audio, è semplicemente "innaturale". L'ha detto l'Asahi poco fa.

    RispondiElimina
  33. ... e, lasciami aggiungere, nonostante queste pratiche assurde, sia da parte dei lavoratori che dei loro datori di lavoro... la morbidita'/mortalita' del settore nucleare e' bassissima, ci sono molti studi epidemiologici che lo provano.

    R.

    RispondiElimina
  34. Perfetto. Voglio solo aggiungere una cosa:

    ma già nel 1979 in Giappone era uscito il libro di Horie Kunio "Gli zingari del nucleare"
    Non pensiamo sia solo il Giappone. Relativamente poco tempo fa, a ottobre 2011, hanno fatto un documentario in Francia con lo stesso titolo, "les nomades du nucléaire", dove immagino dicano praticamente le stesse cose del libro. Non se sia ancora visibile, ma questo è il link: Gli zingari del nucleare

    RispondiElimina
  35. sempre a questo proposito, guardate che foto spettacolare.
    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=479131025432177

    RispondiElimina
  36. La parte carina della sonda è la propulsione nucleare! Un generatore di elettricità al Pu-238, molto più affidabile dei pannelli solari delle altre due sonde che avevano tremendi problemi di pulizia una volta investiti da polvere e sabbia del vento marziano
    http://www.about-robots.com/curiosity-rover-nuclear-battery.html
    SM

    RispondiElimina
  37. Alessandro Clementi7 agosto 2012 alle ore 02:30

    Infatti questo mi chiedevo: le pile "al plutonio" sono una sorta di pila nucleare quindi? E immagino non rigenerative, a perdere.

    RispondiElimina
  38. Alessandro Clementi7 agosto 2012 alle ore 03:55

    Ieri, nella conferenza stampa a Hiroshima, il PM Noda ha lasciato intendere di voler dare istruzioni ai suoi ministri di preparare un rapporto sulla problematiche che sorgerebbero in caso di scelta di uscita dal nucleare del paese.
    Civil commento poi

    RispondiElimina
  39. Alessandro Clementi7 agosto 2012 alle ore 04:04

    (che strazio dal cellulare) il commento, dicevo: più che una linea politica è necessario un dibattito coi cittadini. Tradotto, ottime possibilità che la decisione su quale dei tre scenari energetici scegliere (0 nucleare, 15% o 20-25%) si protrarrà oltre la fine di agosto, la data inizialmente prevista. Gli "incontri con la cittadinanza" (che sono un po' balordi a dirla tutta perchè vengono scelti a sorte una decisa di interventi in un centinaio di sedute in tutto il paese a rappresentare il popolo intero.. Che alla fine ci va soli chi ha il tempo di andarci, a questi incontri, cioè anziani e massaie... Allora fai un referendum,no? Se vuoi fare il democratico) gli incontri dicevoeci si sono pronunciati per il 70% contro il nucleare.

    RispondiElimina
  40. mamoru_giappopazzie7 agosto 2012 alle ore 06:41

    C'era da aspettarselo:



    EDITORIAL




    Tepco's actions unacceptable
    http://www.japantimes.co.jp/text/ed20120807a1.html



    "The restrictions Tepco placed on reporters who view the video included a
    ban on making their own recordings of the Tepco footage and a ban on
    disclosing the names of Tepco officials and workers seen on the footage,
    except those whose names were disclosed by Tepco's own investigation.
    Moreover, Tepco has censored the video by blurring its employees' images
    and disguising their voices. Tepco even prohibits media organizations
    from disclosing video footage they have collected on their own."



    A me invece pare una cosa di buon senso, almeno a tutela dell'incolumita' dei dipendenti che gia' ai primi tempi dell'incidente ebbero problemi non indifferenti in termini di mincacce etc.

    RispondiElimina
  41. le pile al plutonio si basano sull'isotopo 238 che è un potente alfa emettitore e praticamente si scalda come una vaporiera. L'energia elettrica viene generata a partire dal calore della pila, e visto che il Pu-238 si dimezza in 87.7 anni è una scelta ottimale per questo genere di attività. Curiosity si è portata dietro circa 45 kg di Pu-238 di cui ne userà un decimo per la generazione di corrente stando ai piani. Se poi i piani si prolungheranno... la sonda voyager 2 ha tre di queste pile al Pu e sono 33 anni che è in servizio.


    vuoi sapere la beffa? l'America ha smesso di produrre Pu-238 prima del 2000 e adesso lo compra dalla Russia!


    i contro che vengono additati a questa tecnologia sono come sempre il rischio di proliferazione, anche se la via di produzione del 238 è totalmente diversa da quello per le bombe che è il 239. nel caso delle sonde c'è anche tenere conto di un possibile fallimento durante le operazioni durante il decollo e in fase di fuoriuscita dall'atmosfera. un'esplosione del lanciatore potrebbe provocare una contaminazione ambientale. si tratta di una probabilità piccola con conseguenze piccole, ma non zero come taluni vorrebbero.


    ci sono anche sonde/satelliti con dei veri reattori nucleari a fissione come tutta la serie Kosmos dei russi e più di uno ha avuto un tragico rientro a terra. http://www.svengrahn.pp.se/trackind/RORSAT/RORSAT.html

    RispondiElimina
  42. E come al solito, finisce che a decidere è sempre chi non "puo'" decidere. E' tutto sbagliato.
    In ogni caso, mi sa che il Giappne avrà di che pentirsi se rinuncia completamente al nucleare, anche peggio dell'Italia.

    RispondiElimina
  43. Sbaglio o i vecchi Voyager erano anche loro a propulsione nucleare? Vado a memoria e non guardo neanche su wiki ;-)

    RispondiElimina
  44. bellissimo il link!

    RispondiElimina
  45. cercherò di essere breve il più possibile, soprattutto perché davvero mi sembra assurdo dovermi trovare a ripetere le medesime cose da giorni.
    Prima di tutto non comprendo il tuo bisogno di precisarmi più volte che non si sta parlando della Tepco ma di una sua ditta subappaltatrice poiché basta leggere il mio commento iniziale in tal senso( "e immagino che di buone notizie abbiano proprio bisogno dopo aver saputo che almeno una subappaltatrice aveva imposto ai suoi operai di lavorare con dosimetri schermati per non rilevare i reali livelli di radiazioni")
    Se la Tepco fosse o meno consapevole sarà semmai cosa da appurare oppure no e, comunque, ne ha già a sufficienza di "brutte figure" anche da sola, ma non ci interessa nel nostro discorso.
    Detto questo, se io mi sono permessa di far rilevare la mancanza di tale notizia e non quella, per esempio, delle morti del carbone della concia giapponese, deriva dal fatto che questo blog si occupa delle notizie inerenti Fukushima post incidente nucleare e non dello smaltimento dei cadaveri delle epoche lontane.
    Aggiungo che, se mi sono rivolta a questo blog, l'ho fatto proprio perché avevo osservato la sua volontà alla precisione e al dettaglio riguardo le notizie, le informazioni, i dati, la situazione dei lavoratori, gli eventuali intoppi ecc. ecc.
    Ebbene, riconfermo che la mancanza di un cenno a quei lavoratori e quell'episodio è una forte lacuna.
    E penso anche che sarebbe stato molto più semplice ammetterla unendosi nel mio sdegno con sincerità anche con una semplice frase piuttosto che elaborare interi trattati sopra i massimi sistemi.
    Il cuore non c'entra nulla, o almeno non più di quanto si definisca "una buona notizia per i lavoratori" quella delle maschere facciali.
    Lascio anche qui il mio saluto

    RispondiElimina
  46. leggo soltanto adesso il tuo commento
    "per la gioia di Goccia" la sua assurda ironia dimostra davvero che non solo lei non ha compreso nulla di quello che volevo dire, ma che mi sono fortemente sbagliata sul clima di questo blog
    Scusate il mio disturbo e la mia presenza, non succederà più.

    RispondiElimina
  47. La capacità della pila purtroppo è legata alla durata degli elettrodi e non all'emivita del Pu-238. Magari!
    Per questi generatori occorre un'alta radioattività specifica e funzionano banalmente con due metalli a temperature diverse che stabiliscono una differenza di potenziale e quindi cominciano a produrre corrente continua.
    SM

    RispondiElimina
  48. Alessandro Clementi7 agosto 2012 alle ore 14:52

    Cioè un elettrodo è di plutonio? e l'altro? (io ero rimasto al veracissimo zinco...) E si consuma come lo zinco?

    RispondiElimina
  49. Alessandro Clementi7 agosto 2012 alle ore 14:54

    Vi adoro! Peccato che la perfezione giottesca di questa spiegazione non abbia retto alla sonda di SM :)

    RispondiElimina
  50. Alessandro Clementi7 agosto 2012 alle ore 15:01

    Se fossi il dittatore del mondo il mio primo proclama sarebbe disgiungere la parola "Tepco"/"governo giapponese" dal verbo "ammettere". Ogni tanto sarà pure vero, ma non se ne può più. Ormai la gente non "dice" più, "ammette" solo.

    RispondiElimina
  51. No, completamente diverso, si tratta di effetto Seebeck...

    http://en.wikipedia.org/wiki/Radioisotope_thermoelectric_generator

    R.

    RispondiElimina
  52. Oh!... se la prende con Egiovanna!... la piu' politically correct del gruppo!... ahahaahahaha... bye bye!...

    RispondiElimina
  53. No, gli elettrodi sono credo zinco-rame. Uno dei due è in contatto termico con il Plutonio.
    http://en.wikipedia.org/wiki/Radioisotope_thermoelectric_generator
    SM

    RispondiElimina
  54. detta così sembra che tu non sia un "ragazzo dell'unico-lab" :)

    RispondiElimina
  55. vorrei precisare che il blog è nato ben prima dell'incidente di Fukushima e non si occupa solo di Fukushima, anche se lo fa con una certa regolarità e se molti lettori si interessano solo di questi articoli.


    ripeto che non è vero che non c'è stato cenno all'episodio. ho già riportato i link. è poco? è tanto? per me è sufficiente e, visto che avevo detto non ne avrei più parlato, non aggiungo altro. se volete voi continuare a discuterne potete tranquillamente farlo - ci mancherebbe! - ma chiedo a tutti (lo scrivo qui, ma vale per tutti) di moderare i toni, di evitare attacchi personali e simili.

    RispondiElimina
  56. ho guardato il video e non c'ho capito nulla, ma la cosa non mi sorprende affatto :). Ho trovato sul sito di TEPCO il link al materiale di 1 ora e mezza come riportato nell'articolo del wsj.


    Se mi è difficile giudicare sul contenuto dello discussioni, mi è altrettanto difficile giudicare se effettivamente sembrano teleconferenze confuse e includenti. Quando sento parlare i giapponesi mi da sempre l'impressione di "confusione", ma è colpa mia che non capisco, non certo colpa loro. Il fatto che ci sia confusione e gente che si grida addosso (per dire altre cose che si fanno addosso :) nell'immediatezza dell'esplosione al reattore 3, non dico sia giusta, ma per lo meno comprensibile.


    Ad ogni modo, ritengo controproducente aver reso pubblici i video senza l'audio, mi sembra l'ennesima zappata sui piedi. A questo punto era meglio non rilasciare nulla.

    RispondiElimina
  57. Credo che si siano di mezzo le politiche di tutela della privacy, in fondo uno non può prendere la tua faccia e piazzarla su internet senza chiedere il tuo permesso, o almeno questo mi sembra ragionevole. Mi sembra giusto mascherare i volti, anche se sapere chi sta parlando, non tanto il nome e il cognome, ma la qualifica, renderebbe più interessante il dibattito. Camuffare le voci è OK, se non rende incomprensibile l'audio, se no addio. E visto che è di giapponese che stiamo parlando, preferirei che l'audio sia sufficientemente chiaro perché anche un traduttore non Giapponese possa facilmente tradurre.


    Non capisco il senso di rilasciare solo parte dei video, solo parte dell'audio e solo ad alcuni. O tutto o niente. O almeno fatti furbo, rilascia tutto quello che puoi in modo completo e di quello che non puoi (vuoi) non dire niente, altrimenti è chiaro che c'è qualcosa che non vuoi dire. L'ho già scritto sotto, è l'ennesima zappata sui piedi. Serve a qualcosa rilasciare questi video parziali? Dal punto di vista tecnico, direi di no. Per le commissioni di indagine sarebbero molto più interessanti i verbali e le minute delle riunioni (di cui abbiamo già parlato). Dal punto di vista dell'uomo della strada, servono solo a conferma che TEPCO sta nascondendo le cose con il benestare del governo.


    Se gli ingegneri nucleari hanno sicuramente molto da imparare da questo incidente, chi si occupa di pubbliche relazioni deve ricominciare dalla prima elementare.

    RispondiElimina
  58. ehi sveglia!
    Risultati dell'operazione palloncini al reattore 1, molte macerie al 4 piano e qualcosa ha bloccato il pallone
    (alla Tepco interessa il 5 piano per il recupero del combustibile dalla piscina, vero?)
    http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_120808_02-e.pdf

    http://sankei.jp.msn.com/images/news/120808/dst12080821580008-n1.jpg

    RispondiElimina
  59. brava @Egiovanna:disqus per fortuna che tu ci aggiorni! In effetti sì, il piano più interessante è il quinto. Le cisterne enormi che si vedono sono quelle dell'IC, ovvero il sistema di raffreddamento d'emergenza che nel reattore 1 non si è ancora capito bene se, come, e perché abbia o non abbia funzionato.

    RispondiElimina
  60. Al contrario, ho capito benissimo, cerco di colmare l'informazione sui dosimetri che Le è sembrata lacunosa
    Un pizzico di ironia, sì, c'era, benevola però.
    Perciò La esorto a ripassare qualche volta, ho trovato molto interessante la Sua scrittura

    RispondiElimina
  61. Ma scusate, se non ricordo male il 5th piano era giusto sotto il cielo stellato prima che lo coprissero nell'autunno scorso. Possibile che adesso vogliano andare ad ispezionarlo quando ci sono tante foto aeree?
    L'idea di un pallone all'interno di un impianto nucleare è originalissima. E poi mica è un palloncino piccolo, sembra quasi una mongolfiera.
    Faccio notare che le dosi reali al personale sono state inferiori a quelle pianificate ... sapete com'è, tutti a sparar giù contro TEPCO, per una volta hanno fatto le pentole con i coperchi.
    SM

    RispondiElimina
  62. Alessandro Clementi8 agosto 2012 alle ore 16:41

    Anch'io mi auguro che continui ad esserci un contraddittorio.

    RispondiElimina
  63. Alessandro Clementi8 agosto 2012 alle ore 16:41

    Alla Tepco, più si sale, nella filiera dei piani decisionali, più peggiora la qualità. Al pubblico (non smanettone) è disponibile solo una versione ulteriormente edulcorata di 1 ora e mezzo, sul sito ufficiale. La pubblicazione dei video è permessa solo fino al 7 settembre, dell'esistenza dei video si è saputo solo a marzo di quest'anno... Me li immagino, ai piani alti, a cercare di prendere decisioni "politiche". Un disastro, una disperazione...

    RispondiElimina
  64. Alessandro Clementi8 agosto 2012 alle ore 16:49

    Magari. Fosse così semplice, pure il portiere di V. Panisperna 89 avrebbe potuto per questo fregiarsi del nome di "ragazzo" :)

    RispondiElimina
  65. Guardando i grafici dei reattori ...

    Nel lungo periodo l'effetto dell'installazione di sistemi rimozione calore dal refrigerante degli impianti è stato quello di diminuire notevolmente la portata dell'acqua e quindi ridurre la volumetria prodotta. Direi che TEPCO non si da proprio da fare per ridurre la temperatura di quel sistema Vessel+primario sui 3 impianti disastrati. Evidentemente hanno giudicato che la minor acqua consumata sia una priorità maggiore rispetto ai pur contenuti livelli di rilascio in aria tutt'ora in corso.
    SM

    RispondiElimina
  66. Ho trovato particolarmente interessanti le pagine da 315 a 321 (piscina 4 data per secca nei giorni immediatamente successivi al terremoto-tsunami).
    http://pbadupws.nrc.gov/docs/ML1205/ML12052A108.pdf
    Penso comunque questo materiale possa interessare i piu' ferrati in materia.

    RispondiElimina
  67. Ciao @LucaCellai:disqus, credo che @ValerianoB:disqus a suo tempo avesse letto gran parte di quelle pagine che sono le trascrizioni delle riunioni avvenute negli USA (non ricordo di preciso chi fosse presente) contestualmente alle prime notizie che arrivavano dal Giappone.


    Confermo che l'ipotessi che la piscina 4 fosse a secco o quasi era più volte circolata e faceva parecchia paura perché sarebbe stata una situazione molto simile ad una fusione a cielo aperto. Negli altri tre reattori, certamente con perdite e buchi, ma il grosso del contenimento primario di cemento ha tenuto.


    In base allo stato delle barre che ci hanno mostrato nei video e dai valori di contaminazione dell'acqua, gli elementi non sono così danneggati come sarebbero se la vasca fosse andata vuota. Ne sapremo di più quando toglieranno le barre irraggiate.

    RispondiElimina
  68. Ci sono oggi sufficienti informazioni per dire che la piscina del 4 ha evitato il dry-out. Certo il livello scese molto ma fu ripristinato in tempo.
    Il Dry-out time per la SP4 è stato ricalcolato di recente da AREVA in 10gg, hanno iniziato a buttare acqua molto prima.
    SM

    RispondiElimina
  69. Finalmente i tubi Kanaflex del sistema Sarry sono stati sostituiti da tubi d'acciaio
    http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_120809_09-e.pdf


    http://www.kanaflexcorp.com/imgs/top.jpg

    RispondiElimina
  70. Rimosso il grosso coperchio giallo del vessel dal 4

    http://www.youtube.com/watch?v=nLF05dvMCHA&feature=player_detailpage

    RispondiElimina
  71. via un altro pezzo. Grazie Gio per le news... stasera o domani mattina preparo un update!

    RispondiElimina
  72. Uhm... si avevo dato uno sguardo a quei documenti (segnalati da @AnonimaFrancese, diciamolo senno' si incavola :-) ).
    Centinaia e centinaia di pagine pesanti da leggere dove tirare informazioni tecniche era duro. Quasi tutto naturalmente riguardava la questione USA, cioé se c'era rischio per le centrali USA, tentativi di contatto con i giapponesi lenti a rispondere, e cercavano di farsi un'idea di quello che potevva succedere in caso di peggiore scenario possibile (trenuto pesente che in quel momento non si sapeva assolutamente niente di preciso).

    RispondiElimina
  73. Le point con video tradotto in french. http://www.lepoint.fr/monde/video-la-panique-a-fukushima-08-08-2012-1494072_24.php

    RispondiElimina
  74. Non arrischio troppo, perché l'audio non è un granché, ma in più di un punto posso garantire che i sottotitoli sono discutibili, se non proprio balordi. A parte i "C'èst terrible" che non c'azzeccano molto con quanto viene detto in Giapponese (guardate ad esempio la flemma con cui il direttore di FD1 direbbe "E' terribile!" alla fine del video).
    Di certo all'inizio NON si parla di urto di tsunami ma solo dell'allerta per il rischio tsunami. L'esplosione del 3 dice che molto probabilmente è un'esplosione di idrogeno, cosa che nei sottotitoli non appare. L'evacuazione "tout de suite" se la sono inventata di sana pianta. Il capitolo sull'iniezione di acqua marina in realtà è tutto, sin dalle primissime battute, solo sulla ventilazione. Non è che in due ore R2 si fonderà, c'è solo la possibilità che subisca dei danni nelle successive due ore, e che di conseguenza, se di procedure di evacuazione (nel senso: decidere se è il casi di evacuare o meno) si deve parlare, è bene che lo si faccia solo in caso di constatato pericolo, cosa che in quel momento non è possibile stabilire con certezza ecc ecc. (il "non mi ricordo" è coperto dal beep, ma senza voler fare a tutti i costi l'avvocato del diavolo, potrebbe benissimo essere un "aspetta, com'è che era...?"). In generale si cerca di trasmettere un'atmosfera molto più concitata e disperata di quanto non risulti essere in Giapponese (tranne ovviamemte l'annuncio dell'esplosione di R3)

    RispondiElimina
  75. IDRAULICO PRONTO INTERVENTO 24 ORE SU 24 ROMA


    RIPARAZIONI E SOSTITUZIONI RUBINETTI ROMA TEL.800.134.306


    RIPARAZIONI CASSETE DI SCARICO WC,TERMOSIFONI,CONDIZIONATORI,SPURGO SCARICHI,SPURGO WC,COLLEGAMENTO LAVELLI CUCINE,MONTAGGIO SANITARI BAGNI,RUBINETTERIA,RIPARAZIONI,MANUTENZIONE PROGRAMATA SCARICHI.


    IL NOSTRO SITO WEB WWW.ARTIGIANIRIUNITI.COM

    RispondiElimina

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...