Dalle immagini che in tempo reale ci arrivano dalla webcam posizionata all'interno della centrale di Fukushima si nota che i lavori si stanno concentrando sull'unità 4, con un balletto di gru e di macchinari pesanti che gli girano intorno. Se una buona parte degli operai sono occupati in queste operazioni di preparazione all'installazione della struttura protettiva per l'unità 4, un'altra buona fetta è impegnata nella costruzione del nuovo sistema per la decontaminazione multi-isotopo per l'acqua.
L'acqua contaminata, presente in abbondanza sul sito della centrale in varie strutture di contenimento, era ed è un punto cruciale nella gestione della quotidianità di questo incidente. A provarlo, non ci sono solo le centinaia di cisterne che sono state installate, o la tabella comparativa con l'evoluzione nel breve termine della situazione, ma anche il fatto che gli operatori preferiscano rinunciare ad un po' dell'acqua di raffreddamento dei reattori, piuttosto che generare altra acqua contaminata da trattare in seguito. Durante questa settimana, le portate del raffreddamento dei reattori 2 e 3 sono state diminuite di circa mezzo metro cubo all'ora ciascuno per un risparmio di poco più di 1 metro cubo all'ora. Questo metro cubo è da confrontarsi con i 40 m3/h di capacità di trattamento di SARRY e degli ulteriori 20 del sistema Kurion. Dai grafici riportati qui sotto, notate come in entrambi i casi, ad essere stata diminuita è la portata attraverso il core spray, ovvero il sistema più efficace per il raffreddamento della parte alta del vessel e del combustibile.
Oltre a risparmiare acqua, ridurre la portata significa anche diminuire la quantità di rifiuti secondari (filtri, torri eccetera) prodotti dai sistemi di decontaminazione e che necessitano di uno stoccaggio in sicurezza.
Situazione dell'acqua
Viene quindi spontaneo domandarsi come sia la situazione dell'acqua contaminata; la fotografia più aggiornata che abbiamo è datata 14 agosto ed è contenuta in questo documento che cerchiamo di riassumere con la tabella qui sotto e lo schema a lato. Sono quasi 170 mila, 3 mila in più rispetto alla scorsa settimana, le tonnellate dell'acqua che abbiamo soprannominato "parzialmente decontaminata". A questa è stato efficacemente levato il cesio, presente in tracce minime se non addirittura assente, dai due sistemi (SARRY e Kurion). Restano però presenti altri isotopi, in particolare i beta emettitori, fino ad anche 100mila Bq/cm3.
Il motivo per cui quest'acqua parzialmente decontaminata non viene utilizzata direttamente per raffreddare i reattori è la necessità di rimuovere i cloruri contenuti per evitare che le strutture metalliche si possano rovinare ulteriormente. Analogamente, l'acqua ripescata dagli interrati degli edifici dove si accumula necessita di essere ripulita prima di essere utilizzata: i tecnici sono forse più spaventati dalla presenza di corrosivi rispetto ai contaminanti, che continuano a scendere come dimostrato da questa tabella.
Settimana precedente | Previsione per questa settimana | Settimana presente | Previsione per la settimana successiva | |
---|---|---|---|---|
Acqua nei reattori + turbine | 82 000 | 84 100 | 83 400 | 82 900 |
Acqua nello stoccaggio | 21 870 | 18 660 | 18 370 | 18 820 |
Totale | 103 870 | 102 760 | 101 770 | 101 720 |
La previsione della settimana è stata raggiunta e migliorata di oltre mille tonnellata, mentre la previsione per la prossima settimana è praticamente invariata rispetto ai livelli attuali.
Piccoli incidenti
Riportiamo anche tre piccoli incidenti avvenuti in questa settimana. Il primo riguarda il guasto ad una pompa per il sistema di aspirazione dell'aria dalle torri esauste per l'eliminazione del cesio. Questi elementi vengono stoccati all'interno di un edificio e il gas contenuto all'interno delle cisterne viene estratto per evitare che si accumuli l'idrogeno eventuale prodotto dalla radiolisi (scissione della molecola dell'acqua a causa delle radiazioni). Non si sta parlando di grandi quantità di idrogeno, nemmeno paragonabili a quelle che hanno prodotto le esplosioni agli edifici dei reattori, ma è più che altro una precauzione sul medio-lungo periodo. Questa pompa ha iniziato a buttare fumo bianco e si credeva potesse prendere fuoco. E' stata arrestata e sostituita. Il guasto potrebbe derivare dal surriscaldamento del motore che è inserito in una scatola per proteggerlo dall'acqua piovana.
Gli altri due piccoli incidenti riguardano perdite d'acqua. Entrambe sono state confinate all'interno delle strutture apposite di contenimento e quindi non hanno potuto inquinare il mare. La prima, avvenuta sulla linea di trasferimento dell'acqua dall'edificio turbine 4 coinvolge uno dei tubi corrugati proprio in fase di sostituzione. La seconda, invece, riguarda il sistema ad osmosi inversa numero 3, dove un grosso giunto metallico (vedi foto) si è rotto provocando la fuoriuscita dell'acqua già trattata.
Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima
Ottimo post toto, come sempre!
RispondiEliminaQuesta cosa della rimozione dell'aria dalle torri esauste per la rimozione del cesio causa possibile presenza idrogeno non mi convince. Riesci a linkarmi dove l'hai trovata pf?
SM
Certo certosino capo! Questo è il link: http://www.tepco.co.jp/en/press/corp-com/release/2012/1211890_1870.html
RispondiEliminae questo è l'estratto:
At around 8:30 AM on August 14, a worker from cooperative company found a white smoke from the vessel ventilation vacuum pump(1) at the cesium adsorption tower temporary storage facility(2) at the outside of the central environment facility on the south side. We worked on digestion with a fire extinguisher immediately, and confirmed that the white smoke was stopped at 8:40 AM. At 9:17 AM, we reported to Tomioka fire department. At 2:20 PM, we received the judgment by the fire department that it was not fire. We replaced it to another unused vessel ventilation vacuum pump, and started up the pump at 2:50 PM on the same day. We will investigate the cause of the white smoke from the pump. For reference, there was no impact to the surrounding equipments, and no remarkable changes at the values of monitoring posts around the power station.
(1) Vessel ventilation vacuum pump
It is a pump which sucks the hydrogen caused by water radioactive decomposition in a vessel from the venting valve. Since the hydrogen generated in a vessel is minute amount, stopping of the pump would not cause safety hazard immediately.
(2) Cesium adsorption tower temporary storage facility
It is a facility to store the vessels which were used at the Cesium Adsorption Apparatus. There is no impact to water injection to reactor and accumulated water treatment.
Se capisco bene si tratta di un magazzino in cui sono stoccati questi contenenitori (vessel) delle le torri di assorbimento del cesio. Ciascun vessel è dotato di valvola di sfiato per sovrapressione e loro fanno una aspirazione dal vessel per rimuovere l'idrogeno? Oppure si tratta di pompe da vuoto per poter effettuare la ventilazione pneumatica del vessel? Oppure mantengono in depressione il vessel con maggiore generazione di gas per idrolisi?
RispondiEliminaSono perplesso, troverei assolutamente più sensato mantenere 100Pa di depressione nell'intero magazzino/facility con estrazione e espulsione di aria (a mezzo pompe) dall'edificio in continua. Ad ogni modo prendo atto (avranno fatto i debiti conticini) che hanno una fifa tremenda dell'Idrogeno e non si può dar loro torto visto cosa gli è capitato.
Grazie SM
Quando ho letto ventilation pump ho subito pensato ai grossi ventilatori usati per mantenere la depressione nei locali, esattamente come hai fatto tu. Poi ho visto la foto della pompa (http://photo.tepco.co.jp/library/120814_02/120814_03.JPG) e questa è decisamente una pompa da vuoto più che un ventilatore. E' stato allora che sono andato a spulciare i dettagli per capire di che cosa si tratti. Dettagli, appunto, che non sono molti e si limitano a quanto ti ho riportato sopra.
RispondiEliminaL'idea che mi sono fatto è che questi recipienti siano chiusi in modo ermetico e che i tecnici TEPCO temono la formazione di una sovrappressione all'interno. In particolare hanno paura dell'idrogeno che potrebbe, qualora venisse rilasciato, avere le conseguenze "esplosive" di cui abbiamo già avuto esperienza.
Se veramente il problema è l'idrogeno allora più che una depressione nel magazzino è opportuno avere un ottimo ricambio d'aria in modo da evitare che sotto il soffitto si accumuli il gas esplosivo e alla prima scintilla faccia boom. Evidentemente hanno valutato meno complicato attaccare una pompa da vuoto, quindi in aspirazione. Dal modello della pompa si deduce che è una pompa a secco, altrimenti addio olio dovendo pompare da un ambiente così umido per non dire bagnato.Il mio dubbio è il seguente: i vessel contengono probabilmente zeoliti e resine che hanno catturato chimicamente il cesio. E' verosimile che in condizioni di vuoto, le resine comincino a degassare e non vedo nessuna connessione all'off-gas per l'eventuale recupero dei gas radioattivi.
Puoi fare entrambe le cose ma con un vantaggio. Se fai entrare meno aria di quella che estrai crei depressione. 100Pa è un valore importante di depressione nel locale e lo ottieni estraendo molta aria se le condizioni di sigillatura del locale sono buone. Nel ciclo puoi decidere quanti ricambi d'aria fare all'ora, ma tu queste cose le sai perfettamente. Una zona può avere 100Pa e 10 ricambi ora e sarebbe l'ideale per il loro caso.
RispondiEliminaIl vantaggio di mantenere depressione all'interno lo hai per il fatto che crei una barriera dinamica alla fuoriuscita di un eventuale problema che hai dentro, anche questa cosa la sai perfettamente per il posto dove lavori/lavoravi.
Il loro approccio sembra diverso, può darsi che abbiano problemi sulla sigillatura del locale e anzi magari vi accedono con mezzi pesanti e a quel punto fanno il vuoto nei "vessel". Io però non riesco a capire perchè debbano tenere l'acqua in questi "filtri" che concordo con te possono essere resine a scambio ionico oppure zeoliti. Esistono sistemi per rimuovere l'acqua lasciando dentro il Cesio.
Boh! :))
SM
hai ragione, con la depressione prendi due piccioni, per i mezzi pesanti basterebbe fare un sas.
RispondiEliminaps. prima ne avevo una sola di depressioni, adesso ne ho una quantità
giusto per aggiungere un'altra piccola informazione. qualche mese fa, avevamo parlato del deposito per le torri esauste di SARRY e Kurion, in particolare avevamo messo questo articolo: http://unico-lab.blogspot.it/2011/12/aggiornamento.html
RispondiEliminaallegato c'era il pdf con i dati del sito e inclusa c'era la cartina che allego come immagine a questo commento. confrontando questa cartina con quella attuale allora è evidente che si tratta del deposito che già allora era temporaneo. Probabilmente, in quello di nuova costruzione avranno pensato a qualcosa di meglio.
Sempre per approfondire:
RispondiEliminahttp://www.kurion.com/applications/separation/fukushima
Guardate anche il filmato con la presentazione in fondo alla pagina:
C'è una slide dove si vedono le percentuali di Cesio rimosso (tempo 1:08:00):
Kurion 69%
Sarry 31%
Areva 0.1%
Non occorre aggiungere altro a chi chiedeva notizie di Areva ... non funziona, non ha mai funzionato punto.
SM
http://english.kyodonews.jp/news/2012/08/177381.html
RispondiEliminaRoberto, questo post farà la tua felicità. Guarda come indorano un pillola amara ...
Se giro la frittata direi che il 70% delle big companies ha detto che l'energia verde non rimpiazzerà l'energia nucleare in Giappone e del restante 30% circa un terzo vede un rimpiazzo basato su tecnologia termoelettrica (fossile).
SM
Scusate se ritorno sulle farfalline poverine...
RispondiEliminaMa che razza di metodo scientifico e statistico e` "raccogliere" 15, leggasi quindici, farfalle per zona, magari quelle che non riescono a scappare proprio per i danni alle ali, e ricavarne uno studio statistico?
Vorrei proprio vedere che lanciassero una monetina 15 volte e che mi dimostrassero che ottengono un 50% esatto che esca testa.
E calcola che tra i grossi produttori di FV ci sono panasonic e sharp che, essendo sul punto di chiudere con i TV, sperano di prendere qualche yen dal FV?
RispondiEliminaSergio, un OT per te.
RispondiEliminaNon ci hai ancora detto quante kazache hai trovato con occhi contemporaneamente grigio-verdi ed a mandorla :)
Kumachan,
RispondiEliminadai tempo al tempo, questi sono articoli delicati e necessitano di gente con contropalle per essere analizzati, riprodotti, approfonditi. Quando i dati saranno maggiori, le informazioni più accurate, le conclusioni meno unidirezionali (tra qualche anno) i risultati complessivi non se li filerà nessuno se non pochissimi specialisti del settore. I media rifiuteranno di occuparsene.
Nel frattempo ci saranno altri 1000 nuovi articoli come questo da leggere, approfondire, investigare, tutti passati in pole-position sui media mondiali ...
Metodo scientifico e multimedialità non vanno d'accordo. Guarda cosa è successo con i neutrini superluminari ...
SM
aspetta... quelle percentuali sono sul totale del tempo. quindi se vuoi sono la conseguenza del fatto che Areva non abbia mai lavorato e non necessariamente il fatto che non abbia mai funzionato bene.
RispondiEliminaMi spiego, non voglio sostenere che il sistema Areva funzioni, ma visto che per un motivo o per un altro non l'hanno mai fatto funzionare, la frazione di cesio estratto è di 0.1%. A questo bisogna aggiungere che il sistema Areva, nelle poche settimane che ha lavorato, operava a valle di Kurion e il suo scopo principale non era la rimozione del cesio (a cui doveva già pensarci Kurion), ma gli altri isotopi attraverso la tradizionale flocculazione.
sulle farfalline ci stiamo attrezzando, grazie ad Alessandro. Attendi ancora qualche tempo...
RispondiEliminaIo stesso ho un occhio verdino e uno giallino.
RispondiEliminaLe kazake sono donne splendide, te lo posso confermare. Sia il ceppo russo, sia il ceppo kazako che comunque è diversissimo dal ceppo cinese. Più che altro devo notare che sono avanti a noi per aspetti che reputo essenziali. Fanno molti figli tra i 20 e i 30 anni, non è insolito trovare coppie giovanissime con 3 figli. Hanno disoccupazione "negativa" visto che importano manodopera dai vicini paesi asiatici a lavorare. In nessun momento mi sono sentito in uno stato di polizia come avvenne nel 2003 quando avevamo la scorta armata.
Il problema grosso del KZ è la mancanza di acqua. Dagli tempo un paio di decenni e il KZ sarà un paese di peso sul quadro internazionale.
SM
Urca!
RispondiEliminaQui bisogna informarsi meglio! Questa cosa non la sapevo! Sono rimasto al fatto che i sistemi per la purificazione dell'acqua erano 4:
- Toshiba per rimuovere la parte oleosa preventivamente a tutto
- Areva e Kurion indipendenti per rimuovere il Cesio
- Hitachi per desalinizzazione e reiniezione
Mi devo essere perso qualcosa. Il sistema Areva sostanzialmente avrebbe dovuto co-precipitare Cs e Sr con fattori di abbattimento tra 1000 e 10000 ma sembra siano risultati solo di 120 nei giorni migliori per cui l'hanno fermato. Tu mi dici ora che Kurion e Areva erano pensati essere in Serie e non in Parallelo. Ah, non lo sapevo! Lavorare in serie vuol dire che la velocità è quella del sistema più lento (Areva), ma ce l'avrebbero fatta a gestire le volumetrie che fanno oggi senza Areva?
Ci vorrebbe un approfondimento specifico e del resto è il tema caldo dell'emergenza, potrebbe tornarti utile a brevissimo ...
SM
P.S. la soluzione è abbattere senza filtri (niente rifiuti) e c'è chi ci sta lavorando ...
Anche Robert One ha fatto il suo commentino carino:
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/14/fukushima-dopo-disastro-nucleare-farfalle-ereditano-mutazioni-genetiche/325766/#comment-621857058
BTW ci hai fatto un giro sulla TAV CERN-Gran Sasso?
RispondiEliminaDicono che sia comodissimo se non sbagliano a collegare le fibre ottiche dei dati.
Special Air Service?
RispondiEliminasempre sulle farfalle, grazie alla collaborazione di Marco Casolino, su scientificast http://www.scientificast.it/?p=421
RispondiEliminaDevi pensare seriamente ad organizzare e pubblicare il tutto.
RispondiEliminaGrazie per le informazioni, leggo con calma
SM
pubblicare su carta sarebbe un lavorone enorme con troppa organizzazione, forse si dovrebbe iniziare a fare un backup dei documenti, perché temo che alcuni potrebbero sparire con il tempo. Ma è altrettanto un lavoro infernale!
RispondiEliminaNon credo pubblicare su carta interessi a qualcuno nell'era della multimedialità e si condivido il pericolo che tra un po' le cose potrebbero cominciare a sparire. Pensaci, tu che sei esperto di blog. Potresti backuppare tutto e dargli una organicità che ne so, magari tramite una linea temporale o una linea avanzamento lavori. Da link a link come sai fare negli aggiornamenti.
RispondiEliminaSu Fukushima la gente andrà avanti a cercare dati e informazioni online per i prossimi 30 anni o sino alla prossima crisi nucleare (dipende quale delle due arriverà prima). Sarebbe peccato perdere tutto. No, a meno che trovi un editore online, non ci ricaverai denaro da questa operazione. Credo.
:)
SM
Per quanto riguarda la perdita al sistema ad osmosi inversa. Questa la situazione di sabato:
RispondiEliminaWe swept the leaked place and inspected similar points. Since we confirmed that there was no abnormality, we started up skid 4 of the desalination apparatus (Reverse Osmosis Membrane) 3 at 12:20 PM on August 18 and skid 1 of the apparatus 1 (A/B) at 1:00 PM. As for this apparatus, we will operate intermittently in consideration of water balance.
Speriamo abbiano ben controllato gli altri giunti, perché nonostante sembrassero massicci e solidi, si sono consumati come fossero di zucchero.
OT, ma se volete rifarvi gli occhi, guardate questi totani fluo!
http://www.japantoday.com/category/national/view/glowing-blue-objects-turning-up-on-toyama-beach
Perdonate il semiOT.
RispondiEliminaCol ricorso al 100% gas e 100% impianti al 100% compresi quelli recuperati del `15-`18 era solo questione di tempo che iniziassero i primi scricchiolii...
Troubles hit thermal power generation facilities
Two of Japan's thermal power generation facilities have experienced problems at a time when the country is struggling under a tight electricity supply.
Kyushu Electric Power Company says output at its Karita power plant in Fukuoka Prefecture, western Japan, has been reduced because of a faulty fuel pump.
The troubled unit, capable of generating 375,000 kilowatts, is now producing only about half the amount.
The utility says the reduced output will not cause an immediate supply shortage, but it is asking consumers to take steps to conserve energy.
The pump trouble comes 10 days after a steam leak developed in the piping at the utility's Kokura plant.
JX Nippon Oil & Energy says a fire broke out in a power generation facility at its oil refinery in Miyagi Prefecture, northeastern Japan, on Sunday.
The fire at the Sendai Refinery was put out in about 2 hours with no injuries reported. The refinery says one of the 3 gas turbines caught fire. The cause is not known.
Many thermal power generation facilities in Japan are operating at full capacity because most of the nation's nuclear power plants remain off-line after the Fukushima Daiichi accident.
Aug. 20, 2012 - Updated 05:08 UTC (14:08 JST)
http://www3.nhk.or.jp/daily/english/20120820_12.html
RispondiEliminaDepositi temporanei in via di localizzazione. In Italia sono almeno 40 anni che ci stiamo lavorando duramente e più o meno verso il 2050-2070 ne avremo individuato uno piccolino :)
SM
Tieni conto, Sergio, che non gliel'hanno messa giù proprio limpida. In pratica il piano individua una serie di zone di stoccaggio temporaneo adiacenti alle due centrali (le trovate segnate dai cerchi in rosso in questo doc http://j.mp/PzCCm1, alla penultima slide. E' aggiornato a agosto dell'anno scorso, però almeno stando a i servizi trasmessi ieri sera le 5 più in alto, quelle della municipalità di Futaba e Ookuma non sono cambiate). Questo il dettaglio della struttura (http://j.mp/PzCL95; qui a volo d'uccello alla sesta slide http://j.mp/PzCMKf) e questo il dettaglio della modalità di stoccaggio sottoterra (l'immagine in alto è ovviamente come adesso stanno conservando temporaneamente i detriti contaminati http://j.mp/PzCYZU e http://j.mp/PzD2ZP; fonte tutto il Min. Ambiente).
RispondiEliminaLa legge vorrebbe appunto seppellire i detriti contanimati in queste zone adiacenti alle centrali per i prossimi 30 anni. Cioè, per i primi 30 anni è previsto lo stoccaggio all'interno della provincia di Fukushima. Dopo i 30 anni devono venire trasferiti fuori dalla provincia. Alla domanda se veramente questo verrà fatto, il Ministro Hosono ha risposto che è più verosimile, rispetto a una nuova rilocazione, che in base alle tecnologie che per allora saranno disponibili, i detriti verranno sottoposti a processi di decontaminazione. Le "tecnologie" però sono ancora in fieri. E questi, quelli che vivono nelle zone, son contandini ruspanti. Vagli a fare un discorso del genere...
Temporaneo.
RispondiEliminaCi sono due temporaneità che vedo:
La prima dettata dall'urgenza di liberare posti abitati o in via di rientro di popolazioni evacuate. In questo senso l'urgenza ha necessità di soluzioni temporanee in vista di soluzioni definitive che arriveranno forse tra qualche anno.
La seconda dove temporaneo è riferito al rifiuto perchè si penserebbe di spostarlo verso soluzioni definitive tra qualche anno.
Entrambe le temporaneità non hanno senso per il Cesio. Per mettere in sicurezza milioni di tonnellate di suolo contaminato sarebbe sufficiente una grande superficie impermeabilizzata e poi ricoperta dal materiale sino a realizzare una collina debitamente profilata. La parte superiore impermeabilizzata, regimate le acque superficiali e ricoperta con suolo inerte. Soluzione definitiva, ci puoi anche fare un parco giochi bambini sopra se il lavoro lo fai bene.
Dopodiché il Cs-134 si toglie di mezzo entro il 2030, il Cs-137 entro qualche secolo perchè dimezza in 30 anni.
Ho seguito i lavori di simile cappatura per 250 Curie di Ra-226 che dimezza in 1600 anni, 6mln m^3 e il suo isolamento di progetto è stato garantito per 50000 anni.
Niente che non si possa fare, basta volere.
SM
Un salutone a tuitti dall'Abruzzo. Qui è pieno di cartelli COMPRO ORO , anche ai semafori e attaccati sugli autobus, sono scioccata, (che potrebbe benissimo significare sono diventata sciocca, scegliete voi)
RispondiEliminaSistema di decontaminazione tute in arrivo dal Nevada
http://www.waste-management-world.com/index/display/article-display/5747789904/articles/waste-management-world/waste-to-energy/2012/08/Mobile_Plasma_Arc_G
Si tratta della stessa notizia riportata da SM sotto, ma c'è una cartina elementarehttp://www.yomiuri.co.jp/dy/national/T120820003325.htm
Altro fattore che prima ho tralasciato per pudore. Qui, prima degli "scandali" del nucleare, a fare scalpore per la confisca di territorio era la questione di dove costruire le dighe. Negli anni 50/60, ma anche 70, ci sono stati interi villaggi sommersi dai laghi artificiali (lì sì che la gente "non può far ritorno alle proprie case" per secoli). E i terreni sono stati acquistati a peso d'oro, delle buoneuscite con cui far campare due generazioni. Anche lì, accanto a coloro che combattevano perché sinceramente non volevano cedere la terra dei propri avi, l'unica terra che a diritto potessero chiamare "casa", c'era anche chi partecipava ai sit in e alle manifestazioni per alzare il prezzo. I ruspanti contadini di Fukushima (non gliene faccio una colpa, sia inteso) sono ben consapevoli del fatto che più resistenza fanno, più si alza il prezzo che lo Stato è disposto a sborsare per il loro "sacrificio":
RispondiEliminaAnche in Giappone, sai? Sono comparsi all'improvviso da un paio d'anni nel tessuto più profondo della quotidianità locale, cioè nelle vie di negozi che si solito si creano attorno a una stazione. Donnine visibilmente attempate all'entrata che distribuiscono volantini, con uno sguardo da volpe e un cuore corrotto come nemmeno Dorian Gray sarebbe riuscito a fare. In vista, un discreto paravento a coprire la scrivania dove il patto scellerato si compie (hahah)
RispondiElimina"Sites unveiled"... so' gli stessi di agosto dell'anno scorso...
RispondiEliminaLATTE ALLE GINOCCHIA.
RispondiEliminaPer stabilire la politica energetica giapponese bisogna studiare attentamente con esperti... le interviste alle persone ignoranti in fatto di energia!
Vabbeh, insomma fare come gli italiani.
Minister seeks zero dependence on nuclear power
National Policy Minister Motohisa Furukawa says he's aiming for zero dependence on nuclear power for Japan when drawing up a new energy policy.
Furukawa said on Tuesday that the government must face up to reality and think hard how to reduce the country's dependence on nuclear power.
He said he will set up a panel of experts on Wednesday to analyze the volumes of public opinion the government has received on the country's future dependence on nuclear power. The government has held public hearings as it reviews its energy policy in the wake of last year's nuclear disaster.
Furukawa added that he shares the view held by many Japanese that the government should create a society without nuclear power plant
Aug. 21, 2012 - Updated 06:32 UTC (15:32 JST)
su nhk si torna a parlare di Pu,con un escursus sui prelievi dello scorso anno tra cui quelli di Iitate-mura , punto piu' lontano a 32km dall'impianto con 0.69 Bq/m2 e 2Bq/m2 per 238 e 239+240
RispondiEliminahttp://www3.nhk.or.jp/news/html/20120821/t10014435701000.html
東京電力福島第一原子力発電所からおよそ32キロ離れた福島県飯舘村の土から、原発事故で放出されたとみられるプルトニウムが検出されました。文部科学省は、「濃度は低く被ばく量は非常に小さい」としています。
文部科学省は、去年6月から7月にかけて、福島第一原発から100キロ圏内の合わせて124か所で採取した土について、プルトニウムが含まれているかどうか調べました。
その結果、原発から主に北西方向の飯舘村、浪江町、南相馬市、それに、大熊町の合わせて10か所で、原発の事故で放出されたとみられるプルトニウムが検出されました。
このうち、原発から最も離れた場所は、およそ32キロ離れた飯舘村の地点で、▽プルトニウム238の濃度は、1平方メートル当たり0.69ベクレル、▽プルトニウム239と240の濃度は、合計で1平方メートル当たり2ベクレルが検出されました。
原発事故のあとの国の調査では、去年9月にも、プルトニウムが原発からおよそ45キロ離れた飯舘村など6か所の土から検出されたことが分かっています。
今回の調査結果について、文部科学省は、「検出されたプルトニウムの濃度はいずれも低く、被ばく量は非常に小さい」としています。
Siccome a ottobre sono in Giappone mi chiedevo se dalle tue parti c'era qualcosa di interessante da andare a vedere o qualche simpatico evento da non perdere nella prima decade (o anche roba trashissima tipo la famosa tomba di Gesu' Cristo...).
RispondiEliminaOvviamente sto aspettando ancora risposta da @kumachanTokyo:disqus per una eventuale cena, vediamo se si ricorda =)
ma voi il fegato di scorta dove lo acquistate?
RispondiEliminaben tornata! immagino che anche in Abruzzo ci sia un caldo da fusione del nocciolo... :)
RispondiEliminala tomba di Gesù in Giappone è un must da non perdere!
RispondiEliminaGuarda che non sono ancora morto!
RispondiEliminaQuesta non la sapevo, si accoppia bene coi giappo che vengono dalle Pleiadi.
zero nucleare, si alimentano le centrali con la pubblica opinione.
RispondiEliminaBuon rientro, una notizia per te :)
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/economia/12_agosto_21/siemens-crisi-lincenzia_db9eb21c-eb79-11e1-86c1-4eb4011ad571.shtml
SM
infatti :) siete di una costanza incredibile!
RispondiEliminahttp://2.bp.blogspot.com/_3w6LD9Zw6tI/TChQVA9zFbI/AAAAAAAABjw/R4gS65DyPck/s1600/ima-sorriso.jpg
RispondiEliminaBah, tutto fumo negli occhi, caldo normale da metà agosto, niente Caligola o Lucifero. Fortuna che l'estate è al termine, perché si stanno esaurendo i nomi. Per l'anno prossimo propongo , oltre a Tantalo, Acheronte, Vulcano, Flegetonte e Mangiafuoco, i nomi dei diavoli danteschi
RispondiEliminaMalacoda Scarmiglione Barbariccia Alichino Calcabrina Cagnazzo Libicocco Draghignazzo Ciriatto Graffiacane Farfarello Rubicante
Potevano chiamarlo Tremonti che tremavamo tutti subito. Lo sai il detto no? L'Italia è quel paese che è bagnato da 3 mari e prosciugato da Tremonti :)
RispondiEliminaNel senso che quella pubblica opinione brucerebbe bene in un impianto termico?
RispondiEliminaBeh, anche uno solo non prosciuga poco.
RispondiEliminaSegnalo un unteressante documentario su Chernobyl, trasmesso ieri sera sulla TV francese.
RispondiEliminahttp://www.tv-replay.fr/player/21-08-12/tchernobyl-une-histoire-naturelle-arte-10209011.html
Per chi non ha voglia/non è francofono, in sostanza il risultato è questo.
Fatta eccezione per la mortalità e le malformazioni indotte dal fortissimo irraggiamento iniziale, la situazione a regime è questa:
- nella zona proibita, gli alberi, i roditori e altri animali selvatici si sono adattati perfettamente a vivere con il fondo di radioattività. Nessuna mutazione visibile per gli animali e nessun problema di salute.
- Gli uccelli invece presentano problemi di malformazioni e alta mortalità.
- A quanto pare, nel ciclo biologico, il Cs-137 e lo Sr-90 hanno semplicemente "preso il posto" del potassio e del calcio.
Qualche dettaglio in più a richiesta.
non ho i diritti per vedere questo video nel mio paese :(
RispondiEliminaSob!
SM
Azz.. strano! Sei in Italia in questo momento?
RispondiEliminaTi dico un paio di cose che ti interesseranno sicuramente.
- Per quanto riguarda le piante, i pini presentano delle malformazioni (in particolare non si sviluppano più in altezza, ma in tutte le direzioni assumendo una forma "a palla"), mentre le betulle sono assolutamente normali. Hanno associato questo al fatto che il DNA dei pini occupa molto più spazio nel nucleo cellulare rispetto al DNA delle betulle, e quindi la probabilità di essere modificato dai gamma delle radiazioni è più elevata. Tutta la vegetazione risulta parecchio radioattiva dall'interno, cioè la radioattività fa ormai completamente parte della catena alimentare della zona.
- I roditori dopo 40 generazioni non presentano alcuna modifica genetica né problemi di salute. Hanno attribuito questo al fatto che le radiazioni ambientali hanno probabilmente permesso l'attivazione di alcuni segmenti di DNA preposti alla fabbricazioni di molecole che combattono i radicali liberi prodotti dalle radiazioni. I loro spermatozoi sono intatti.
- Studi effettuati sulle rondini hanno invece evidenziato diverse malformazioni anche importanti a livello di piumaggio ed un'altissima mortalità (il 30% non sopravvive un anno) e hanno difficoltà di riproduzione (i loro spermatozoi sono in prevalenza malformati). Non lo dicono esplicitamente, ma sottolineavano che le rondini sono migratori e a differenza delle altre specie non nascono e vivono nell'ambiente della foresta rossa, ma arrivano dall'esterno. In pratica, arrivano in zona e muoiono.
- Tempo fa avevano introdotto nella zona alcuni cavalli di Prezwalski, esemplari malati dati per spacciati e quindi inviati in zona. Contrariamente alle aspettative, quei cavalli hanno potuto riprodursi e attualmente 50 capi vivono in ottima salute nella zona.
Quindi sembra quasi che in presenza di un fondo radioattivo costante di basse dosi (ma comunque molto superiore alla "media") gli organismi non solo non sviluppino malattie o malformazioni, ma addirittura riescano ad adattarsi.
Il documemntario sottolineava come questo sia stato come una sorpresa per gli scienziati, che non si aspettavano una proliferazione di questo tipo.
Mi sembra un contributo importante alla famosa questione sulla LNT.
Tra i documentari, mitico resta quello sui lupi, ma in genere appunto sulla proliferazione di vita selvatica nella zona di Chernobyl (http://www.youtube.com/watch?v=SmNOclWGslk) ma penso che lo conosciate.
RispondiElimina(hai editato un pezzo, mamoru? sul cell, stamane mi dava qualche riga di più... se vuoi chiedi pure il mio indirizzo mail a toto, io sono più che contento)
RispondiEliminaNo, niente cazzate di gesù cristo. Anche se non è proprio il grande matsuri di luglio, perché non te ne vai sul monte Osore 恐山, in punta di penisola di Shimokita, a Aomori? Tra il 6 e l'8 ottobre c'è la visita autunnale al santuario. Uno dei tre monti sacri del giappone, il portale tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti. Selvaggissimo. E corri il rischio di incappare anche in qualche "itako", le veggenti cieche che ti mettono in comunicazione con i tuoi cari estinti. Io è una vita che ci voglio andare, ma mi tocca aspettare almeno le medie dei miei due adorati pupetti. Prima, dovrei forzare la mano e dovrei dare ottime ragioni.
RispondiEliminaAncora per oggi :)
RispondiEliminaSM
Documentario meraviglioso.
RispondiEliminaGuarda attorno al min6 come misura la radioattività su un mucchio di ossa, appoggiandosi al suolo, con una sonda a larga area. E' scorretto perchè la sonda legge sia la radioattività delle ossa sia e soprattutto quella del suolo.
Tichettio e allarme acustico fanno solo folklore :)
I cuccioli di lupo e i piccoli di falco pellegrino sul balcone sono meravigliosi :))
Senza l'uomo la natura sta meglio, specie i lupi
SM
bello, interessante. peccato che adesso diranno che queste cose le trasmettono solo in Francia per giustificare il loro nucleare.
RispondiEliminal'avevo già visto, ma è sempre un piacere rivederlo! concordo con @SM, senza l'uomo i lupi vivono meglio!
RispondiElimina@SergioManera:disqus :Devo vederlo. Nel "mio" documentario mostra che la radioattività al livello del suolo è inferiore a quella delle piante!
RispondiEliminaSe vai all'estero riprova, non si sa mai...
Eh no caro @toto_unicolab:disqus, perché intervista tecnici ucraini ed è fatto in Germania! :-)E' solo doppiato in francese!
RispondiEliminaQuindi viene da ambienti non sospetti :-D
di ARTE ho visto la sede di fianco al parlamento europeo a Strasburgo, ci sono passato di fianco in bicicletta :)
RispondiEliminaSM
Vegetali più contaminati del suolo su cui crescono no, direi proprio di no. Per il Cs-137 no di sicuro. Neppure per piante ad alto fusto. Semmai posso pensare ad una ritenzione più lunga (anche pluriennale) nei vegetali anche a causa di un impoverimento della radioattività nel suolo ad esempio per ruscellamento superficiale o dilavamento causa fenomeni alluvionali o piene.
RispondiEliminaEh eh :/
Bravo, proprio quella. Scopro che in realtà ha ambizioni europee e non propriamente franco-allemande. In ogni caso, fa ottimi documentari!
RispondiEliminaSono via per 1 settimana intera. Baci e abbracci :))
RispondiEliminaSM
Quello era un punto del documentario più "popolare", in ogni caso non metto in dubbio che hai ragione. Lo scopo principale là era mostrare che le piante erano radioattive dall'interno, perché avevano assimilato i radionuclidi.
RispondiEliminaA onor del vero, hanno detto che il Cs-137 è ormai migrato verso i 30 cm di profondità nel terreno, mettendo in evidenza come questo significa che è passato a contatto con le radici, facilitando il loro ingresso nella catena alimentare (e per il fatto che biologicamente si confondono con il potassio e il calcio).
beato te. Spero vacanze!
RispondiEliminaPer me ancora una mesata per vacanze vere!
buon viaggio e buon riposo se per vacanza, buon divertimento se per lavoro!
RispondiEliminaC'è una brutta notizia: un operaio di una ditta esterna è morto a causa di un arresto cardiaco. Aveva 57 anni. Sul sito di TEPCO in lingua inglese, deve ancora arrivare la conferma del decesso - si parla di condizioni gravissime - ma sul JT per esempio http://t.co/L37FvXbj, la notizia è già pubblica. Domanda per chi vive in Giappone: tra i commenti all'articolo del JT si dice che i lavoratori delle ditte esterne sono poco più di schiavi senza assicurazione sanitaria e simili. E' vero?
RispondiEliminaBeh dopo 30 anni di sani e leali lavori e pure giusto avere ambizioni diverse ti pare? :-))))
RispondiEliminaCiao a tutti con i pad e un casino seguire e cercare materiale ......e poi quando,sono qui ho tanto da fare che mi perdo..tra amici, controlli medici e famiglia :-) vi allego questo articolo.....voi come state tutti?
RispondiEliminahttp://tempsreel.nouvelobs.com/l-enquete-de-l-obs/20120822.OBS0162/enquete-fukushima-et-si-le-pire-etait-a-venir.html
io bene e tu? ma sei ancora in giro per la Francia?
RispondiEliminaSi toto ......e rimarrei ancora anni !
RispondiEliminaAccordato :-)
RispondiEliminaIn Giappone l'assicurazione sanitaria è obbligatoria per legge, anche se non guadagni una mazza. In questo caso fanno pagare poco meno di 300 euro l'anno. Per soglie di sussistenza ancora più basse ci sono variazioni, ma nessuno è scoperto. Gli impiegati e i part time, a patto che lavorino più di 30 ore a settimana, sono coperti per legge anche dall'assicurazione sanitaria di grado superiore. Insomma, anche se questi lavorassero del tutto al nero, cosa che non credo possibile, sarebbero lo stesso coperti dalla loro assicurazione sanitaria che, per la cronaca, è la stessa identica che copre me, regolare impiegato con famiglia, in quanto non lavoro per un azienda giapponese.Questo per legge.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le misure speciali per i lavoratori di Fukushima, tutti i lavoratori, erano già state elaborate a settembre dell'anno scorso (http://j.mp/NH8SHD) dal Min. salute giapponese e prevedono un sistema di controlli a lungo termine, anche dopo essere entrati in età pensionabile, con interventi diversi a seconda se si sono assorbite dosi superiori a 50mSv annui o 100 mSv, con esami al cristallino, alla tiroide, stomaco intestino polmoni, la creazione di sportelli dedicati, assistenza garantita fino alla fine dei propri giorni. Almeno queste sono le intenzioni. Di sicuro, se uno ha un colpo apoplettico, ha lo stesso diritto che avrei io di chiedere alla Tepco di pagargli le spese ospedaliere.
Ripensandoci, forse tu intendevi polizze sugli infortuni sul lavoro...? Su quelle non saprei dire. A rigor di legge ovviamente sì, ma sappiamo bene che non sono tutte tortorelle, le ditte subappaltatrici.
RispondiEliminaintendevo esattamente questo. dal punto di vista della radioprotezione e dell'assistenza medica - ammesso che non facciano i furbi - i dipendenti delle aziende esterne e quelli di TEPCO sono trattati ugualmente. grazie per la risposta.
RispondiEliminaAncora sui dosimetri. TEPCO pubblica la lista di tutti coloro che hanno smarrito il dosimetro in quest'anno e mezzo. Per ciascun caso ci riporta il luogo di lavoro, la dose ambientale e la dose assegnata al lavoratore. E' solo in Giapponese, ma il google traduttore fa abbastanza bene il suo dovere.
RispondiEliminahttp://www.tepco.co.jp/nu/fukushima-np/images/handouts_120823_03-j.pdf
Oh oh, pare che il nucleare lo vogliano in pochi
RispondiEliminadati ricavati da sondaggio telefonico su un campione di 6.850 persone di cui alcune hanno partecipato a discussioni di gruppo con esperti.http://www.yomiuri.co.jp/dy/national/T120823003588.htm
Ma dai! Leggo bene oppure ho le traveggole "The panel had earlier planned to limit the clean-up effort to forests within 20 meters of community areas and campsites""
Scusate, non vi sembra pochino?
http://www3.nhk.or.jp/daily/english/20120824_16.html
Dei pani ( riso) e dei pesci...
http://www.japantoday.com/category/national/view/rice-farmers-in-fukushima-begin-testing-rice-crops-for-radiation
http://www.yomiuri.co.jp/dy/national/T120822004315.htm
La ditta TOTO presenta
http://www.japantoday.com/category/picture-of-the-day/view/when-you-gotta-go
http://www.japantoday.com/images/size/578x/2012/08/toiletybike.jpg
Ciao pupa, e così anche tu con l'i-pad... devo dire che è molto carino, mia cognata ad esempio ci rompe le p.. alla gente con le videochiamate formato gigante ad ogni ora del giorno
RispondiEliminaAgosto agosto, unicolab mio non ti conosco...
RispondiEliminaOk, ti aspettiamo...
Vade retro la blonde!... esci immediatamente dal MIO paese! ... tornatene dai cuggini d'oltralpe. :-)
RispondiEliminaCiao.
Roberto
Salve a tutti:
RispondiEliminail video su Chernobyl e la vita nella Exclusion Zone che non verra' mai mandato in onda in Italia... visto sulla anti-nucleare e "ambientalista" ARTE due giorni fa (lo streaming diretto dal loro sito non e' visibile dall'Italia, mi dicono, quindi URL diversa):
... piu' questi...
http://www.thebulletin.org/web-edition/features/wildlife-and-chernobyl-the-scientific-evidence-minimal-impacts
http://www.nsrl.ttu.edu/chornobyl/wildlifepreserve.htm
http://www.thebulletin.org/web-edition/features/wildlife-and-chernobyl-the-scientific-evidence-minimal-impacts
Roberto
Son proprio 20 metri. Il pannello degli esperti, a fine luglio, aveva decretato che gli elementi inquinanti difficilmente potrebbero uscire in gran quantità dal bosco attraverso le vie d'acqua e l'aria, per cui era contrario all'ipotesi di decontaminare tutta l'area boschiva della regione (che del resto è il 70% del territorio di Fukushima. Fattivamente impossibile, direi).
RispondiElimina"vi allego questo articolo.....voi come state tutti? "
RispondiEliminaDisgraziata! Io stavo bene, prima di leggere questo tuo messaggio... finite le ferie, ritmi di lavoro sostenuti ma tutta roba interessante, la calura in calo... e poi arrivi tu annunciandomi che sicuramente moriro' fra mille tormenti a causa del sicuro crollo della piscina del no.4!
Dovresti tingerti i capelli meta' bianchi e meta' neri, come Crudelia Demon!
Ciao.
Roberto
P.S.: voto all'"articolo": 2-
Circa la mia azienda (!) onestamente mi vergogno un po' :)
RispondiEliminaSui 20 metri, tanto dipende dalla situazione dei restanti. Valutare quanto possa essere il dilavamento, l'asportazione da parte dei fiumi, il possibile rischio di ridispersione a causa di un incendio. Però per le attività umane non dovrebbe essere un problema, ammesso di non raccogliere funghi, bacche e frutti di bosco e di non cacciare.
Sapevo Che soffrivi per la mia mancanza ma non fino a questo punto :-)
RispondiEliminaGrotteschi e ridicoli :-) ma per tenerci tutto il mio materiAle in PDF e altro e favoloso e risparmio la schiena che sopporta meno pesi :-)
RispondiEliminaIL TUO PAESE..........?. Patetico nipotino s di Cesare.... Tornatene a mangiare tagliatelle fatte da mamma :-))))))
RispondiEliminacarissima, guarda che qualunque bipede razionale vorrebbe avere le tagliatelle della nonna :)
RispondiEliminaE che non lo so. ....? Ma non dirgleilo che si monta la,testa :-)
RispondiEliminaAggiornamentino del sabato:
RispondiEliminahttp://unico-lab.blogspot.it/2012/08/quanto-e-critica-la-situazione.html
buona lettura e buon week end!