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30 giugno 2009

La lampadina

Sono stato a San Francisco, città natale della lampadina, una sola volta nella mia vita, ma ricordo di aver visto una pubblicità con la faccia di Edison, un bulbo ad incandescenza e la scritta: "Dopo un milione di fallimenti...". La massima è divenuta realtà ancora una volta questa sera, quando la Tata, dopo un milione di tentativi è riuscita a comperare un lampadario per la nostra camera da letto (vedi foto).

Proprio qualche giorno fa, chiacchierando con l'amica Laura, vantavo la bellezza del nostro porta lampada in plastica nera, e invece questa sera dormirò sotto una campana di vetro di murano lavorato a mano e comprato in saldo.

Ps. Lo sapevate che Edison è nato a Milano? Sì una ridente cittadina dell'Ohio!

29 giugno 2009

Un caricatore per tutti

Finalmente una bella notizia! Oggi a Bruxelles davanti ad un organo della Commissione Eurepea, i tre maggiori produttori di cellulari (da soli occupano oltre il 90% del mercato del vecchio continente) hanno firmato un protocollo d'intesa per uniformare lo standard dei caricabatterie.

In parole povere significa che tu con il tuo Nokia ed io con il mio Siemens potremo scambiarci il caricatore perché tutti i cellulari avranno esattamente lo stesso attacco (standard micro-USB). Resta da capire se anche il "rating" del caricatore, ovvero la tensione e la corrente di esercizio siano veramente uguali per tutti rendendo i caricatori intercambiali, ma è comunque un bel passo in avanti.

Un passo in avanti verso la semplificazione della vita in Europa, già, peccato, che i commissari di Bruxelles si siano dimenticati che dall'altro lato del caricabatteria, quello della spina per intenderci, ogni Paese della Comunità ha un suo standard unico e irripetibile! Forse avrebbe semplificato molto di più l'integrazione avere questo lato del caricabatteria universale, o per lo meno, europeo!

27 giugno 2009

L'aspirapolvere

Negli ultimi giorni, le gambine del nostro Jack pirata dei caraibi fremono continuamente e appena può cerca aiuto per alzarsi in piedi. Nella foto lo vedete aggrapparsi saldamente alla spalliera del suo lettino, mentre la mamma passa l'aspirapolvere in camera. Dovevate vedere con quale interesse e curiosità osservava tutti i movimenti di quella macchina rumorosa!

Pochi istanti dopo, nel tentativo di guadagnare una visuale migliore, ha preso coraggio e ha staccato una mano per potersi spostare di qualche centimetro, ma una malefica titubanza lo ha fatto oscillare e picchiare i suoi due denti insieme a quelli che stanno per uscire contro la spalliera.

Che faccia che ha fatto prima di scoppiare a piangere!

26 giugno 2009

Le mie Michael Jackson's top5

Con un po' di malinconia...

Man in the mirror



Dangerous



Heal the world



The way you make me feel



Billie Jean


25 giugno 2009

Hai voluto la bicicletta?

Questa sera mentre tornavo dal lavoro ho sentito una notizia alla radio che mi ha molto colpito. Da poco più di un mese anche a Roma è stato attivato un servizio di bikesharing, ovvero iscrivendosi sul sito Roma'n'Bike e comprando una carta prepagata apposita sarà possibile prelevare da 19 ciclo-posteggi sparsi nella città un velocipede da utilizzare per un massimo di 24 ore consecutive e poi riposteggiare in uno qualunque dei ciclo-posteggi.

Il costo di 1 € all'ora non la rendono certo una soluzione economicissima, ma molto pratica in alcune situazioni. L'idea non è poi così originale dato che è già praticata in molte altre città europee, e finalmente è stata recepita anche in Italia, dove il bel tempo e l'alta frequentazione di turisti dovrebbero rendere questo servizio ancora più utile e fruibile.

Fino a qui solo buone notizie, so far, so good come direbbero gli inglesi. Peccato che nel primo mese di utilizzo sono state fatte sparire la bellezza di 50 biciclette, opportunamente segando l'apparato di sicurezza che le dovrebbe tenere legate nel ciclo-posteggio. Questo è sicuramente un segno che nonostante tutti gli sforzi di diventare più europei, gli italiani soffrono ancora di parecchie lacune difficili da colmare.

Ma volete sentirne un'altra? La notizia radiofonica riportava anche che l'ATAC, l'azienda che gestisce i trasporti pubblici nella capitale e anche il servizio di bike sharing, ha riportato un danno patrimoniale di 13 mila euro a causa del furto delle bici. Al momento non ho fatto subito caso, ma poi ho fatto un semplice conto: 13 mila diviso 50 fa 260 € a bicicletta. Allora io non sono un esperto in biciclette, ma sono quasi convinto che con un centinaio di euro si possa comprare una signora bici da città, magari non ultra-leggera in alluminio, ma di sicuro qualcosa di comparabile con le bici a disposizione dei cittadini romani e ben visibili nella foto.

Quasi quasi, scrivo una lettera all'ATAC offrendomi come fornitore di biciclette: gli faccio pure lo sconto, per 210 € gli vendo la bici e magari anche un lucchetto più solido.

24 giugno 2009

Lanci la prima pietra...

Ciao a tutti, vorrei sottoporre alla vostra attenzione gli articolo che si trovano ai seguenti link:
articolo 1 e articolo 2 che dire? non so, solo sono stanca di vedere ovunque gente che predica bene e razzola male. Non che io sia una santa, ma almeno non predico, giusto???

23 giugno 2009

Comitato etico

Ieri abbiamo ricevuto e pubblicato una missiva di uno dei nostri esimi professori insubri il cui vero nome è celato dietro lo pseudonimo Giorgio Portadoni, oggi abbiamo ricevuto un'altra email da un personaggio insubre che vuole mantenere il più assoluto anonimato.

La lettera è una gentile risposta all'iniziativa avviata recentemente dal rettore circa la creazione di un comitato etico sulla sperimentazione animale. Forse travisando lo scopo dell'istituto o forse no, l'anonimo personaggio così risponde al magnifico:

Magnifico Rettore:
In relazione alla Sua nota odierna "Comitato Etico" Le assicuriamo che sara' nostra cura consultare il "Veterinario responsabile di Ateneo per il benessere animale" prima di ogni sessione di esami, o di qualsiasi altra interazione con gli studenti. La preghiamo quindi di comunicarci l'augusto nominativo di tal Grand' Ufficiale, a noi ahime' sconosciuto.


Cogliamo l'occasione altresi' per comunicarle che, in assenza di pollice opponibile, i terminali per l'iscrizione agli esami risultano inusabili per la gran parte dei nostri studenti.

Chiediamo quindi di ritornare al sistema antico. La verifica dell'avvenuto pagamento delle tasse universitarie potra' facilmente effettuarsi riscontrando la presenza del marchio a fuoco posto dalla segreteria sul gluteo posteriore all'atto del versamento.
Porgendo rispettosi ossequi,

(seguono le firme di XXX professori)

22 giugno 2009

Richiesta di anno sabbatico

Carissimi!

Viste le difficili condizioni economiche cui verso per via del dentista, e la necessita' di reperire fondi per l'acquisto di una nuova bici, credo che accettero' una nuova proposta.. e lascero' l'universita' per un periodo di sabbatico, come il Moschetto.

Mi ha chiamato stamattina uno strano tizio, per offrirmi un lavoro. Si chiama con un nome bizzarro, un albero: Pino, Larice, o qualcosa del genere.

Dice che si tratta di un lavoro con trasferte: lui torna adesso dal Sud Africa, ma non vuol far sapere con quale volo. Questione di ortaggi, teme che vogliano recapitargliene una partita scaduta all'aeroporto.

Lavoro ben pagato, credo che accettero', anche se non ho capito bene la questione circa un tal Coverciano.. sapete chi e'?

Giorgio Portadoni

21 giugno 2009

La fantasia umana non ha limiti

È vero che in tempo di crisi bisogna sapersi arrangiare, lo ha detto persino il presidente del Consiglio, ma ci sono delle occasioni in cui, forse si dovrebbe mettere un freno alla propria iniziativa.

La foto qui sotto testimonia che la C3 Pluriel non è l'unica automobile trasformabile al mondo, questo nuovo modello è in grando di trasformarsi da autoveicolo a luogo del comune asilo. Alla faccia dei trasformers!


Per coloro i quali fanno fatica a notare i particolari, consiglio di osservare il "deodorante" appeso allo specchietto retrovisore. Una vera perla!

La foto è stata scattata da me e l'auto è verosimilmente di proprietà di uno dei miei vicini, che spero non se la prenda nel vederla qui pubblicata. In fondo è un inno alla sua fantasia!

20 giugno 2009

Mamma o non mamma?

Il nostro piccolo Jack è in un periodo di continue scoperte tra cui quella della parola. Dopo aver capito come far a controllare la gran parte dei suoi muscoli, ora si sta rendendo conto che può opportunamente modificare il suono dei gorgheggi che escono dalla sua bocca. Aver capito di poterlo fare, non significa certo saperlo fare.

Passa gran parte del tempo a ripetere suoni striduli molto più simili a strilli che a vere e proprie parole. La sua mamma, però, non perde occasione per fargli sentire il suono della prima parola che deve pronunciare: Mam-ma, scandendo bene le due sillabe più importanti della vita.

Martedì scorso, mentre era in braccio allo zio Fabio, in un lampo di ispirazione, ha pronunciato un suono molto simile a quello tanto atteso, e ieri sera si è ripetuto nell'esibizione pronunciandolo per ben due volte. Ora però mi sorge un dubbio: quando si potrà affermare senza ombra di dubbio che ha pronunciato la prima parola? Insomma, chi ci dice che la "mam-ma" di ieri sera non sia una semplice successione casuale di due suoni? In fondo ne emette talmente tanti che prima o poi, casualmente, gli capiterà di dire qualsiasi parola.

Per fortuna che al cuore della mamma queste considerazioni probabilistiche poco importano!

16 giugno 2009

Animma - Marseille

Settimana scorsa si e' tenuta la prima edizione della conferenza Animma, conferenza internazionale in Advancements in Nuclear Instrumentation, Measurement Methods and their Applications.
La bambolina per la partecipazione e' stata vinta dal sottoscritto; e, sinceramente, ne sono rimasto soddisfatto. La conferenza, che si e' rivelata un momento nel quale interagire sia con ricercatori sia con aziende private del settore, e' stata molto interessante.
Ovviamente non potevo esimermi dal compiere il gesto propiziatorio prima della mia esposizione davanti all'attenta ed alla critica assemblea.
Di seguito il breve video che documenta la missione.




NB: e' doveroso comunicare che, in realta', il video e' stato fatto DOPO l'esposizione alla conferenza.

14 giugno 2009

Evento dell'anno #2


E chi l'ha detto che di eventi dell'anno ce ne deve essere al più uno all'anno? Quest'anno ne avremo almeno due, ma magari anche di più. Il primo lo ricorderete tutti, si trattava del Matrimonio del nostro vero boss, ieri un altro matrimonio ci ha allietati: quello di Sara e Fabio che hanno festeggiato con parenti e amici il giorno più bello della loro vita.

In una giornata prettamente estiva con un sole che faceva sudare al solo pensiero, eravamo tutti pronti con tanto di giacca scura per celebrare con la giusta eleganza il secondo evento dell'anno. Persino il Giacomino ha indossato la cravatta anche se nella foto qui sotto si era già messo qualcosa di più comodo.

All'uscita della chiesa oltre duecento persone tra amici e conoscenti hanno stappato una bottiglia e assaggiato una fetta di torna in onore della nuova coppia.

A Sara e a Fabio i nostri auguri per un lunga vita insieme fatta di amore sincero come quello che ieri si sono scambievolmente promessi.

9 giugno 2009

Leonidas

E' tornato ed ha il numero 11 stampato sulla maglietta e non è l'ultimo acquisto del Milan per riempire il vuoto lasciato da Kakà! Si tratta della nuova fiammante versione di Fedora, la mia distribuzione di linux preferita che è arrivata oggi all'undicesima versione.


Le note di rilascio e tutte le novità di questa versione le trovate a questo link e quest'altro (in inglese) tutte le caratteristiche. Ad essere onesto in questa versione non c'è nulla di veramente eccezionale o qualcosa che mi faccia prudere le mani dalla curiosità. Però vale la pena provarla, almeno per svecchiare un po' il mio desktop di casa!

3 giugno 2009

Ma tu ci credi ai fantasmi?

Se lo chiedete a Giacobbo, probabilmente vi risponderebbe di sì e che, nonostante tutte le prove a favore possano sembrare delle coincidenze o delle montature, ma loro di Voyager credono proprio di no. O meglio ai fantasmi ci credono così come credono agli ufo, alle scie chimiche, a Babbo Natale e fate un po' voi chi.

A riprova dell'esistenza dei fantasmi ho trovato questo video; purtroppo l'audio è in inglese, ma credo che sia comprensibile. Mi sa che in un delle prossime puntate di Voyager verrà mostrato come lo scoop dell'anno e la prova definitiva dell'esistenza degli ectoplasmi



Ve lo ricordate il numero di telefono degli acchiappa fantasmi?

1 giugno 2009

La pulce atomica

La formica atomica esisteva già nell'olimpo dei supereroi, quindi ci siamo dovuti inventare qualcosa d'altro e visto il suo soprannome è venuto spontaneo chiamarlo la pulce atomica!

Qui nella foto lo vedete travestito da super baby per ingannare i cattivoni, ma in realtà sotto la calzamaglia blu indossava la tuta da pulce atomica con tanto di antenne fotoniche, oggi come oggi senza raggi fotonici e magli rotanti non sei proprio nessuno!

Con la sua superforza riesce a spingere il passeggino (con lui dentro) e con la sua supervoce riesce a stordire i nemici quando sono ancora a chilometri di distanza. Ha anche un altro potere con azione a distanza, di cui però forse è meglio non parlare... Con il suo superudito riesce a svegliarsi anche con il minimo sussurro e con i suoi supercalci tiene lontani tutti quelli che vorrebbero dormire.

L'altra mattina si è svegliato con uno sfregio sulla guancia sinistra, capita anche ai migliori supererori e poi così fa anche molto Jack Sparrow, pirata dei Caraibi!