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30 marzo 2010

Collisioni!

Oggi al CERN si dovrebbe raggiungere l'obiettivo di ottenere collisioni, in LHC, tra protoni ad un'energia di 7TeV (due fasci di 3.5TeV fatti scontrare tra loro). Sarà un record, un'energia mai raggiunta in un acceleratore. 7TeV sono comunque "solo" la metà dell'energia nominale che l'acceleratore può raggiungere (e che sara raggiunta solo dopo circa 2 anni di funzionamento continuo della macchina).
La stampa mondiale è stata invitata e trasmissioni live stanno circolando sul web, con le immagini delle control room dell'acceleratore e dei suoi 4 maggiori esperimenti e con tutti i fisici e tecnici che attendono frementi una meritata gratificazione al proprio lavoro di anni.
L'eccitazione è alta, ma dopo un primo tentativo questa mattina, fallito a causa di problemi elettrici, ora i magneti sono di nuovo pronti e i fasci stanno circolando (ore 11:30). Il twitter del CERN sta aggiornando quasi in tempo reale la situazione. A breve i fasci raggiungeranno la necessaria stabilità e focalizzazione e si potranno tentare collisioni.
Stay tuned!

29 marzo 2010

Che belle le elezioni in Italia

Volevo fare un bel post sul risultato di questa tornata elettorale e scopro che per avere dei risultati precisi bisognerà aspettare lo spoglio di tutte le schede perché in due regioni la battaglia è all'ultimo voto. Ma poi mi accorgo che non è così.

Avete sentito le dichiarazioni dei politici ai telegiornali? Non mi riferisco a quelli impegnati nei due testa a testa che, ovviamente, si sono astenuti da ogni commento prematuro, ma ai rappresentanti di partito. Hanno vinto tutti! Sì, che bello, tutti hanno vinto: la sinistra ha vinto e consolidato il vantaggio sulla destra, la destra ha vinto perché strappato regioni alla sinistra nonostante i tentativi di sabotaggio; i partiti minori hanno vinto perché questo risultato elettorale dimostra il fallimento del bipolarismo; hanno vinto persino gli astenuti perché con il loro non voto hanno riempito di parole la bocca di mille e più giornalisti.


In questo Paese dei balocchi, posso dire di aver vinto anch'io le mie elezioni, sicuro che non verrò smentito, nemmeno con i numeri alla mano. Meno male che c'è che Mario Balottelli!

26 marzo 2010

Fedora, i suoi pacchetti e i suoi repositori

Il bello del software libero è che non ne hai mai abbastanza e che non smetteresti mai di installare nuove applicazioni perché tanto sono tutte gratis e sempre disponibili. Fedora, come tutte le distribuzioni figlie della grande Red Hat sono basate su RPM, ovvero nonostante ogni utente possa compilare i sorgerti di ciascun software, per le piattaforme hardware più comuni, i software vengono precompilati e distribuiti come pacchetti.

Un RPM, oltre al software in questione vero e proprio, contiene un altro importantissimo file che contiene istruzioni dettagliate su come installare il software e anche - ancora più importante - quali altri pacchetti è necessario avere installato perché l'installazione possa funzionare. I moderni sistemi per la gestione dei pacchetti, come Yum o PackageKit, non solo sono in grado di installare file RPM, ma si preoccupano di recuperare su internet tutti i pacchetti necessari per mantenere il sistema funzionante e aggiornato.

Ma dove si trovano tutti questi pacchetti? Nei vari repositori disponibili sul web, ovviamente e in questo post, mi permetto di elencarvi quelli che ritengono indispensabili e che dovrebbero più o meno sempre essere installati.


  • RPM Fusion. Questo è di granlunga il principale repositorio per Fedora. E' strutturato in due repositori principale identificati dai termini "free" e "non-free". Attenzione a non farsi ingannare dal nome: non-free non significa che sono pacchetti a pagamento, sono completamente gratis come quelli "free", ma a differenza di questi non sono considerati software libero, perché per esempio, non sono disponibili i sorgenti di questi pacchetti, o perché la licenza con cui sono distribuiti non è GPL. All'interno di questo repositorio, troverete alcuni software di importanza fondamentale per il vostro computer, come Mplayer, VLC, ffmpeg, avidemux, oltre a qualche pacchetto per i driver proprietari di Nvidia.
  • Flash. E' vero che HTML5 sta cercando di rimpiazzare la tecnologia Flash, ma purtroppo ancora non possiamo fare a meno di un plugin flash per il nostro browser. 
  • Remi. Nonostante Fedora sia una distribuzione con frequenti aggiornamenti, gli sviluppatori e i manteiner dei pacchetti sono un po' restii a tenere i software di casa Mozilla, sempre aggiornati all'ultima versione disponbile. Questa è un po' una fregatura, specie quando viene scoperto un baco o una falla per la sicurezza in Firefox e bisogna aspettare settimane per vedere la nuova versione entrare nei repositori ufficiali di Fedora. Il repositorio di Remi è la soluzione a questo problema: qui dentro troverete Firefox, Thunderbird, MySQL e qualche altro pacchetto sempre aggiornato all'ultima versione che gli sviluppatori considerano stabile. 
  • Compiz Fusion. Questo è un piccolo repositorio di cui abbiamo l'onore di ospitare un mirror all'Università dell'Insubria. E' riservato agli amanti del cubo e degli effetti sul dektop. Compiz Fusion esiste anche nel repositorio ufficiale di Fedora, ma non è sempre disponibile l'ultima versione e il numero dei plugin è in genere limitato a quelli perfettamente funzionanti con la gran parte delle schede video. Se vi sentite coraggiosi, provate a installare l'ultima versione di Fusion con tutti i plugin e vedrete che fuochi d'artificio! 
  • KDE. Se come me, siete degli inguaribili sostenitori del Desktop con la K, allora vi consiglio anche questo repositorio che vi permetterà di mantenere KDE aggiornato all'ultima release anche se non presente nel repositorio ufficiale. Usatelo con cautela, potreste ritrovarvi con un desktop un po' troppo instabile...
  • Google. L'onnipresente BigG aveva un suo repositorio per linux, ma non sono sicuro che lo stia ancora mantenendo..., vale comunque la pena provare.

24 marzo 2010

Prezzi carburanti in Svizzera (24 Marzo 2010)


Quante cose sono cambiate oggi! Mia moglie ha compiuto gli anni, l'inter ha di nuovo allungato sul Milan, apparentemente l'unica cosa che è rimasta invariata è il costo dei carburanti in territorio elvetico. Da una decina di giorni o forse più, entrambi i combustibili sono venduti allo stesso identico prezzo. Per la prima volta ho notato anche il prezzo del GPL, venduto a 0.92 franchi al litro, ovvero 0.644 euro per un litro.

Qui sotto la tabella del risparmio...




In Italia In Svizzera
Benzina verde al litro € 1.339 CHF 1.72 = € 1.203
Gasolio al litro € 1.159 CHF 1.72 = € 1.203

Buon risparmio a tutti!

20 marzo 2010

La mia prima impressione di Fedora 12

Era giunta l'ora di un cambiamento, di uno di quelli rivoluzionari che segnano un taglio con il passato e così ho deciso di aggiornare il sistema operativo sul desktop di casa, abbandonato l'obsoleta Fedora 8 per lanciarmi tra le braccia della versione numero 12.

In settimana ero stato un po' indeciso se installare subito o aspettare la versione 13 che arriverà solo fra qualche mese, ma alla fine ho ceduto alla tentazione del tutto e subito anche se sapevo ci sarebbero stati parecchi aggiornamenti da installare.

17 marzo 2010

Addii, esperimenti, invenzioni e corsi

Mi accorgo solo ora che è da quasi una settimana che non mi faccio più sentire, ma la mia è una latitanza, spero giustificata, dalla quantità di cose che sono accadute e che ho fatto in questi ultimi giorni. Se avete voglia di leggere ve ne racconto un po' nelle prossime righe.

Bye bye mac

Iniziamo dall'addio. Domenica scorsa ho salutato il mio macbook, fedele compagno di avventure e peripezie che da luglio del 2008 era stato al mio servizio. La nostra era stata un'amicizia fruttuosa, io gli avevo sempre dedicato tutte le attenzioni necessario e lui mi aveva sempre ricompensato con ottime prestazioni e una stabilità impressionante. Domenica ho effettuato il backup di tutta la mia roba, creato un nuovo utente e rimosso completamente - almeno spero - ogni traccia di me del TotoMac perché dopo un lungo prestito è ritornato in servizio a Como. Per il momento, e probabilmente lo sarà per molto, resta vuota la porzione di scrivania che occupava con quella sua siloutte nera tanto sexy.

11 marzo 2010

Prezzi carburanti in Svizzera (11 Marzo 2010)


L'aumento dei prezzi dall'ultimo aggiornamento è stato abbastanza evidente sui due lati della frontiera. Se nell'aggiornamento del 2 di marzo avevamo notato come la forchetta tra diesel e benzina elvetica andasse riducendosi, oggi i due carburanti hanno esattamente lo stesso costo al litro. Prima volta da quando seguo l'andamento dei prezzi. Mentre rifornivo sentivo una signora che riferendosi alla cassiera diceva che essendo aumentata, tornava ad essere conveniente fare rifornimento in Italia avvalendosi della carta sconto messa a disposizione della regione Lombardia. Vi ricordo che per i fortunati abitanti della fascia "A" lo sconto è pari a 0.179 €/litro, che di fatto riduce il costo della verde dagli attuali 1.319 a 1.140, ovvero più conveniente in Italia.




In Italia In Svizzera
Benzina verde al litro € 1.319 CHF 1.72 = € 1.177
Gasolio al litro € 1.149 CHF 1.72 = € 1.177

Buon risparmio a tutti!

10 marzo 2010

Gli OGM all'ora del te

Ieri pomeriggio ho partecipato per la prima volta da quando sono al JRC ad uno Scientific Tea. Questa è una bella iniziativa sponsorizzata dalla direttrice del nostro istituto volta a stimolare l'interesse di tutti verso un argomento di attualità scientifica nell'atmosfera informale di una pausa caffe. La direttrice offre te e biscotti, oltre alla bella tazza ufficiale dell'istituto, un incaricato prepara una breve presentazione sull'argomento in questione per stimolare la discussione e poi si parte con domande, risposte, opinioni e commenti.

L'argomento di ieri era incentrato sul futuro degli organismi geneticamente modificati (OGM) sia nell'agricoltura sia nel consumo umano e animale. Gli OGM sono tornati recentemente alla ribalta grazie alla decisione della Commissione Europea di approvare la coltivazione di un nuovo tipo di patata e tre nuovi tipi di mais tutti ottenuti con tecniche di ingegneria genetica. All'interno del nostro istituto esiste il laboratorio accreditato per lo studio degli OGM per l'alimentazione umana ed animale.

9 marzo 2010

Pane, burro e marmellata

Ci sono delle giornate che si svegliano tristi e grigie. Non importa quante cose interessanti ti aspettano o quanto bene ti vogliono i tuoi cari, sono giornate che nascono in bianco e nero e serve uno sforzo inumano per riportarle a colori. Queste mattine meritano una spinta supplementare, come il profumo del caffe latte, il rumore del pane tostato e accuratamente imburrato che scricchiola sotto i denti, il sapore dolce e asprigno della marmellata di arance. Poi ci vorrebbe anche qualcosa di saporito, come un uovo alla coque, una fetta di prosciutto crudo tagliata a mano e un bocconcino di focaccia salata.

Peccato che la mia dieta abbia trasformato questa colazione da sogno in una tazza di latte scremato con biscotti che sanno di cartone. L'unico modo per consolarmi è questa canzone:



Quando vivevo a Roma lontano dalla mia famiglia, facevo il pendolare e l'iPod era il mio più fedele compagno di viaggio. Questa canzone era la prima della playlist "Good morning good mood!" e l'ascoltavo solo in caso di emergenza, quando tutti gli altri tentativi erano falliti. Speriamo che anche oggi compia il miracolo!

8 marzo 2010

Voglio diventare grande

Fra qualche anno rimpiangerai questo desiderio e magari saresti disposto a pagare oro per poter aver l'esatto contrario e tornare ad essere un bambino. Ma questa sera i tuoi atteggiamenti volevano dimostrare quanto desideri essere grande e trattato come tale.

Dopo almeno mezz'ora di disperati tentativi di darti qualcosa da mangiare, hai convinto la mamma a lasciare perdere e a liberarti da quella tortura che per te è il seggiolone. Sei sceso, ma a suon di urletti, ci hai fatto capire che la storia non era ancora finita: mi hai fatto alzare dal mio posto a capo tavola e hai chiesto di sedere lì - aiutato da tre cuscini. Una volta comodo hai allungato le mani verso il tuo piatto di riso e il tuo cucchiaio e hai iniziato a mangiare.

Onestamente, buona parte del riso è finito sul pavimento, puoi immaginare la gioia della mamma, ma tu eri finalmente soddisfatto, come dimostra la foto. Seduto al posto del papà, su una sedia da grandi a mangiare da solo come fanno i grandi.

Effetti da singolo evento

Provate ad immaginare la scena seguente

Sera di mezza estate, autostrada del sole nel bel mezzo della pianura Padana. Un camion a rimorchio viaggia tranquillo e il suo autista è sicuro al volante. Tutto sembra procedere per il meglio, quando un moscerino, uno dei tanti che in quella stagione e in quella regione rischiano la vita attraversando l'autostrada, si suicida contro il parabrezza del bisonte su ruote. L'impercettibile urto lascia solo un minuscolo residuo sull'enorme parabrezza, ma il motore si spegne e il camion si ferma.

Impossibile direte voi, come può un semplice moscerino che urta un autotreno causarne un danno tale da arrestarne il motore, sarebbe come dire che un elefante schiacciando una formica si spezza una gamba. Ovviamente impossibile dal punto di vista meccanico, ma non dal punto di vista elettronico.

7 marzo 2010

La forma e la sostanza

È una lotta antica come il mondo, quella tra forma e sostanza. Preferite una manciata di riso e due punte di asparagi fare bella mostra di sé in un piatto vuoto o una sugosa porzione di stracotto d'asino accompagnata da una fumante quanto abbondante polenta di grano saraceno? Risposta scontata. I sostenitori della forma potrebbero dire che in fondo siamo tutti fatti della stessa sostanza: carne, ossa, pelle e sangue eppure la stessa sostanza nella forma di Scarlett Johansson è ben diversa da quella della Littizzetto.

A scatenare questa lotta interiore è stato un bell'editoriale comparso questa mattina sulla Provincia intitolato Il diritto e il rovescio riferito ovviamente a quella maialata che sta contraddistinguendo questa campagna elettorale.

5 marzo 2010

La cogenerazione

I miei amici su Facebook sanno già che questa settimana abbiamo avuto necessità di effettuare un intervento di emergenza al ciclotrone perché si era improvvisamente bloccato. La situazione era davvero bizzarra perché alcuni - non tutti - i sistemi dell'acceleratore erano o spenti o resettati o bloccati in uno stato fuori dal normale. Ringraziando il cielo siamo riusciti a rimettere tutte le cose in ordine e la produzione notturna è potuta avvenire senza ulteriori intoppi.

Il mattino seguente è partita l'indagine per capire quale fosse stata la causa di questo blocco e per verificare l'ipotesi che fosse stato o un black-out o anche solo un abbassamento istantaneo di tensione abbiamo chiamato la centrale - e qui ho scoperto che il sito di Ispra ha una sua centrale - dove ci hanno confermato un problema di fornitura elettrica. Nel pomeriggio è venuto il responsabile della centrale per verificare quali sistemi hanno risentito del problema e io non ho perso l'occasione di tempestarlo di domande che vi riporto in forma di una breve intervista.

2 marzo 2010

Prezzi carburanti in Svizzera (2 Marzo 2010)


Il rincaro sui carburanti si è fatto sentire anche oltre confine dove mi sono recato questa sera per rifornire l'assetatissimo serbatoio della mia auto. Per la prima volta da tanto tempo ho anche visto rimpicciolirsi il margine tra la benzina, generalmente più economica, del diesel. Strano. Ecco la tabella comparativa Italia - Svizzera.





In Italia In Svizzera

Benzina verde al litro € 1.299 CHF 1.67 = € 1.141
Gasolio al litro € 1.134 CHF 1.68 = € 1.148

Buon risparmio a tutti!

Quella che fu storia moderna

Correva l'anno 37 a.G. equivalente al 1961 d.C. secondo la numerazione del tempo quando questa conoscenza umana venne impressa su un manufatto del legno noto con il nome di carta. Sembra che nell'epoca avanti Google fosse molto comune utilizzare questo antiquato e alquanto costoso metodo di conservazione della conoscenza che non prevedeva alcuna forma di indicizzazione e tanto meno di ricerca rapida. E' ancora avvolto dal mistero come l'umanità primitiva potesse realizzare amplificatori di segnale di così elevata purezza senza sfruttare le oscillazioni dei neutrini. Altra nota curiosa è la presenza del marchio RCA (Radio Corporation of America) il che spinge a pensare che all'epoca esistevano numerose fabbriche, teoria che si scontra con l'attuale unicopolista Google che tutto possiede, presiede e che a tutti da da lavorare.

Così inizierebbe questo post se a scriverlo fossero i miei discendenti in un anno imprecisato intorno al 2100 quando tutto sarà diverso da oggi. Come mi piacerebbe essere Isaac Asimov e avere la sua visione chiara e precisa del futuro, almeno a livello letterario.  A scatenare questa mia pulsione è stato il lavoro che stiamo portando a termine in questi giorni, ovvero la sistemazione di un laboratorio di elettronica che per anni ha ospitato un collega ora in pensione e che ha accumulato diverse generazioni di dispositivi elettronici di cui molti al giorno d'oggi sono decisamente obsoleti.