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30 settembre 2012

Il laboratorio creativo

E' stata una settimana lavorativa all'insegna della creatività. Quella precedente abbiamo iniziato a mettere le mani, un po' per gioco, un po' per scherzo su una nuova linea di attività di cui vi ho già accennato più volte. Questa settimana è stato il tripudio dell'inventiva: presi dalla smania di fare abbiamo iniziato a scrivere il codice e al tempo stesso abbiamo iniziato a buttare nero su bianco quello che vogliamo fare e come vogliamo farlo.

La progettazione è forse la fase più complessa, perché se si costruisce una casa senza fondamenta, è solo una questione di tempo: prima o poi questa verrà giù. E così ci siamo ritrovati a riempire lavagne con schemi, più o meno simili all'architettura del software, diagrammi con "il chi fa cosa" e così via. Dalla lavagna siamo passati ad un documento di Word e a fare le stime dei tempi richiesti da inserire in un diagramma di Gantt. Scrivere è utile, lo devo ammettere, perché ti permette di chiarirti le idee e revisionarlo insieme ad altri ti fa identificare tutti quelli che possono essere i punti deboli del tuo piano.

Nel frattempo però, presi dall'euforia, abbiamo anche cominciato a scrivere un po' di codice. Dopo un paio di giorni abbiamo deciso che l'angolo del laboratorio dove il progetto era nato non era esattamente il più appropriato e che questa nuova linea necessitava di una sua postazione dedicata. Pronti via, sbaraccato un tavolo, fatto spazio e installato il nostro pc di sviluppo, ovviamente con doppio schermo.

Venerdì mattina, abbiamo impiegato una buona mezz'ora per raccontarci tutte le idee che c'erano venute in mente nella notte appena trascorsa. Se non è creatività questa! Adesso dobbiamo finire la fase progettuale e poi mantenere lo stesso slancio per i prossimi mesi!


29 settembre 2012

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-09-29

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
32923014 (91.56%)264 (8.02%)0 (0.00%)14 ( 0.43%)0 ( 0.00%)

La trave caduta e il buco nel reattore 1 di Fukushima


Nemmeno il tempo di pubblicare l'aggiornamento precedente, che è giunta la notizia della trave d'acciaio caduta nella piscina 3, di cui abbiamo già largamente discusso nei commenti, ma che riportiamo anche qui per completezza del nostro diario. Andiamo con ordine e vediamo di riportare cosa è successo.

Lo scorso sabato, durante le operazioni di rimozione dei detriti dalla parte alta dell'edificio del reattore 3, una trave in acciaio è stata accidentalmente fatta cadere all'interno della piscina del combustibile esausto. Ricordiamo che tutti questi macchinari (gru, cesoie e simili) sono comandate da remoto per evitare esposizioni indebite ingiustificate dei lavoratori. Nel video qui a lato si vede la scena come ripresa dalla telecamera ad uso dell'operatore, ovvero queste sono esattamente le immagini che erano a disposizione di chi stava facendo il lavoro. Proprio nei primi minuti, l'operatore va a visualizzare la situazione di quella trave che già per buona parte era immersa nell'acqua proprio perché nelle operazioni precedenti avevano notato un suo movimento. Decidono di procedere con una grossa pinza idraulica per rimuoverla, ma come vedete nei momenti finali del video, non appena la trave viene toccata, perde l'equilibrio, già precario, e cade in acqua. E' opportuno ricordare che la sommità gli elementi di combustibile irraggiati presenti nella vasca si trova almeno a 5 metri di profondità rispetto il pelo dell'acqua.

26 settembre 2012

Prezzi carburanti in Svizzera (26/9/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti

Puntuale come un orologio Svizzero, @beefmilan ci ha inviato al nostro account Twitter (@benzina_ticino) un confronto tra diverse località del Canton Ticino sul lato varesino del confine.

Ricordiamo che tutti potete inviarci le segnalazioni, su Twitter o anche come commento a questo post. Se non volete scrivere i prezzi, basta che scattate una fotografia con il cellulare, come quella che vi riportiamo oggi.

Veniamo alla tabella di confronto.

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.799 €/l1.699 €/l
No brand
Fornasette (CH)1.87 CHF/l = 1.547 €/l1.96 CHF/l =  1.621 €/l
No brand
Caslano (CH)1.84 CHF/l =  1.522 €/l1.96 CHF/l =  1.621 €/l
No brand
Magliaso (CH)1.83 CHF/l =  1.514 €/l1.93 CHF/l =  1.597 €/l
No brand

25 settembre 2012

Il convertitore seriale Ethernet

Dopo aver letto l'introduzione "non tutte le seriali sono uguali" noterete subito l'imprecisione nel titolo di questo post, infatti con il termine seriale non si identifica un protocollo, ma una modalità di trasmissione, e a voler ben vedere, visto che anche l'Ethernet è seriale, non ci sarebbe nulla da convertire.

Il seriale nel titolo si riferisce alla RS-232, che una volta era presente su tutti i pc, mentre adesso è divenuta una rarità. In genere questi convertitori, tipo questo giusto per darvi un esempio,  sono in grado di gestire anche i due fratelli maggiori della 232 e utilizzati prettamente in ambito industriale, ovvero la 422 e la 485.

In parole povere, questo convertitore è uno scatolino, che può avere dimensioni anche molto piccole, che da un lato accetta una connessione 232/422/485 (nel resto dell'articolo, per semplicità, chiameremo seriale) e dall'altro ha un plug di rete normalissimo. Svolge due funzioni principali: la prima è la conversione dei livelli ed è un'operazione puramente elettronica, ovvero cambia lo standard elettrico (tensione, differenziale o single-ended...) dei segnali in ingresso in modo da renderli compatibili con lo standard in uscita. La seconda invece riguarda il protocollo, così che i bit della seriale nel mentre che fluiscono dentro lo scatolino vengono impacchettati nel payload di un datagramma TCP/IP e viceversa.

L'utilità è indiscutibile e evidente. Le comunicazioni che utilizzano il protocollo 232 hanno il grosso limite di essere limitate a due dispositivi, un pc e uno strumento esterno, limite superato nei protocolli 422 e 485. Ma pensate un po' al vostro ufficio, che tipo di prese informatiche trovate nel muro vicino al vostro pc? Ovviamente solo prese Ethernet. Diventerebbe così veramente facile interfacciare strumenti remoti utilizzando l'infrastruttura già esistente.

24 settembre 2012

Il CRC: i polinomi di bit

Avete in mente i segnali di fumo usati dagli indiani per comunicare? Ecco la comunicazione seriale tra un pc e un dispositivo può essere facilmente assimilata alle nuvole di fumo (1) intervallate da buchi (0) bianchi.  Il problema è quello di verificare che la sequenza di 1 e 0 arrivi al destinatario esattamente come il mittente l'aveva prevista. Sono molte infatti le cause per cui un messaggio potrebbe arrivare corrotto al ricevente e ovviamente le conseguenze, specie nei sistemi elettronici di sicurezza, potrebbero essere dannose e pericolose.

Una possibilità è di inviare insieme al messaggio anche un codice di verifica, generato a partire dal messaggio, e che possa essere utilizzato per verificarne l'integrità. Questo codice di controllo prende il nome di CRC ovvero cyclic redundant code: è ciclico per il modo in cui viene calcolato su tutti i byte che compongono il messaggio ed è ridondante perché all'interno del codice non ci sono informazioni nuove rispetto al messaggio e quindi se vogliamo è uno spreco di risorse, se non fosse che ci garantisce l'integrità del resto del messaggio.

23 settembre 2012

Il tè giapponese e la radioattività


L'incidente alla centrale di Fukushima ha sicuramente ingenerato ansie e paure tra la popolazione giapponese e in particolare per i villaggi evacuati sarà anche una rivoluzione culturale avendo forzatamente dovuto abbandonare le proprie radici per essere trapiantati da qualche altra parte. Un'altra istituzione culturale giapponese ha rischiato di essere intaccata dalla radioattività: stiamo parlando del tè come rito e momento di condivisione.

Ma quanto sono contaminate queste foglie di tè e quanto lo è la bevanda tanto cara ai Giapponesi? In una recente conferenza tenutasi a Como, il nostro SM (LeNA, Pavia) è stato invitato a tenere una lezione circa l'entità della contaminazione della bevanda, di come la radioattività si trasferisce dalle foglie al liquido e di quale impatto possa avere questa sorgente di contaminazione sulla dose totale in un Giapponese.  Lo abbiamo contattato e lui gentilmente ci ha permesso di ripubblicare qui il suo intervento accompagnandolo con le righe seguenti.

Prezzi carburanti in Svizzera (23/9/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti

Prezzi benzina e diesel in Svizzera (23/9/2012)
L'aggiornamento di questa settimana è un piacere dell'amico Matteo che in trasferta nel comasco ha fatto una breve deviazione per raggiungere il valico di Pedrinate e rifornirsi oltre confine.

La foto mostra i prezzi praticati dal distributore Shell appena superata la dogana. A differenza di altri valichi, quello di Pedrinate è caratterizzato dal fatto che dopo i 3 benzinai attacchi al confine, non se ne trovano altri per alcuni chilometri, in pratica fino al centro di Chiasso.

La tabella seguente riporta il confronto dei prezzi tra Italia e Svizzera.

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.814 €/l1.714 €/l
No brand
Pedrinate (CH)1.89 CHF/l = 1.560 €/l1.98 CHF/l = 1.634 €/l
Shell

Noterete che i prezzi sono aumentati e anche di parecchio, quindi fate bene i vostri conti per verificare la convenienza, specie se disponete della carta sconto carburante o avete ancora i buoni sconto da 8 euro dell'Esselunga.

Non tutte le seriali sono uguali

Se prendete un nativo-digitale, diciamo un adolescente di oggi, questo saprà sicuramente aiutarvi a navigare sui tablet di ultima generazione ovviamente in touch, ma se gli domandate se il suo pc di casa ha una porta RS-232, cadrà quasi sicuramente dal pero.

RS-232 è il nome proprio di quella che amichevolmente viene chiamata porta seriale di cui una volta tutti i computer erano dotati e che adesso è stata largamente sostituita da altre connessioni. Le connessioni seriali, ovvero quelle in cui i bit di ogni singolo byte sono inviati singolarmente uno dopo l'altro su una sola linea di trasmissione, sono sicuramente tra le più comuni nelle comunicazioni tra computer e altri dispositivi esterni. Tra queste ricordiamo non solo la buona vecchia RS-232, ma anche la moderna USB e la regina di tutte le connessioni seriali ovvero l'Ethernet.

22 settembre 2012

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-09-22

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
45534225 (92.80%)309 (6.79%)0 (0.00%)19 ( 0.42%)1 ( 0.02%)

Lo stato dell'acqua nel reattore 1 di Fukushima


Non ci sono aggiornamenti di rilievo dalla centrale di Fukushima Daiichi, se si fa esclusione per una piccola perdita senza conseguenze in un impianto per osmosi inversa del sistema di decontaminazione (foto). La perdita non ha avuto conseguenze nel senso che l'acqua uscita è rimasta all'interno della vasca di sicurezza posizionata sotto all'impianto e quindi non c'è stata alcuna dispersione di liquidi contaminati.

L'altra attività svolta questa settimana ha riguardato lo stato dell'acqua nei locali interrati del reattore 1. Come già fatto in passato, alcuni operatori sono entrati sul pian terreno del reattore e hanno calato un metro giù dalle scale fino a quando hanno raggiunto il pelo dell'acqua. Per differenza, rispetto al piano di misura hanno calcolato l'altezza dell'acqua rispetto ad OP che è il punto di riferimento rispetto a cui sono espresse tutte le quote nell'impianto.

19 settembre 2012

Ritorno alle origini

Oggi mi è sembrato di vivere un flash-back! E devo dire che è stato molto bello e stimolante. Non immaginatevi nulla di fuori luogo e sconveniente, solo che oggi abbiamo iniziato una nuova iniziativa al lavoro e mi sono ritrovato a fare cose che facevo più di dieci anni fa.

Come vi ho già detto altrove,  uno dei miei compiti lavorativi sarà collegare svariati, in numero e tipo, dispositivi ad un computer centrale che li gestisce e controlla tutti simultaneamente. Oggi abbiamo buttato giù le basi dell'architettura, abbiamo cioè discusso quello che secondo noi è il sistema più pratico e efficiente per sviluppare il software, mantenerlo in vita il più a lungo possibile ed eventualmente espanderlo. Il progetto è ancora in beta e aspetta l'approvazione dall'alto e probabilmente subirà qualche revisione, ma dopo una mattina passata a discutere di come fare le cose, oggi pomeriggio avevamo le mani che ci prudevano e non abbiamo resisto alla tentazione di fare già qualcosa.

E così, un po' alla rinfusa e senza la dovuta sistematicità, abbiamo preso il primo strumento che ci è passato tra le mani e lo abbiamo attaccato al computer. Prima di sera i due si parlavano. Per il momento si dicono molto poco, ma è chiaramente il primo passo necessario. Domani saremo tutti ad un corso di aggiornamento, ma credo che faremo fatica a restare concentrati perché continueremo a pensare al nostro nuovo progetto.

18 settembre 2012

Di chi è il Nobel del bosone di Higgs?

Il pianeta di Nobel con tutti i laureati
Detta così sembra una domanda altamente frivola: la comunità degli scienziati dovrebbe essere abituata ad un livello di discussione più elevato della chiacchiera da bar in cui si discute chi vincerà il campionato di calcio o il premio Nobel per la fisica. A suscitarmi questa domanda è stata l'intervista a Adrian Cho apparsa nel podcast di Science (trascrizione).

La questione è posta in questi termini: siccome la scoperta del bosone di Higgs ha coinvolto due esperimenti con circa 3000 scienziati ciascuno, è praticamente impossibile trovare 3 persone a cui assegnare il premio, qualora decidessero che l'Higgs vale il Nobel. Quindi anziché premiare la scoperta si potrebbe premiare l'invenzione, ovvero chi ha pensato che un bosone potrebbe spiegare il fatto che nella teoria elettrodebole uno dei bosoni mediatori della forza è senza massa, mentre gli altri due ce l'hanno eccome.

17 settembre 2012

I robot che giocano al fantacalcio

Immaginate questa situazione: siete seduti nel vostro ufficio all'interno della vostra mega-azienda del futuro quando scoppia una grande emergenza, tipo un terremoto. Gli altoparlanti diffondono messaggi per tutto il personale indicando le direzioni da seguire, i locali inagibili e le semplici indicazioni di comportamento da mantenere. Gli addetti alla sicurezza, le squadre anti-incendio e i pompieri ricevono indicazioni su cosa fare e con quale priorità. Ora immaginatevi di aprire la sala di gestione dell'emergenze e anziché trovarvi dentro un manipolo di uomini e donne che si scambiano messaggi e parlano ai telefoni, vedete solo le lucine di un grosso computer che si accendono ad intermittenza.

Come vi sentireste se a dirigere le operazioni di emergenza ci fosse un calcolatore elettronico? Non solo, ma il computer potrebbe fare di più, potrebbe formare le squadre di emergenza in modo da raggruppare le giuste conoscenze, esperienze e abilità per meglio affrontare l'emergenza. Insomma, vi sentireste al sicuro se il vostro destino fosse affidato ad un computer?

15 settembre 2012

Ancora termometri guasti e tanti altri lavori da Fukushima


Termometri guasti e termometri nuovi

R2: prossimi passi verso l'installazione di nuovi termometri
E' stata una settimana intensa con molte attività in corso di realizzazione presso la centrale di Fukushima. Per noi che seguiamo con continuità l'evolversi della situazione può sembrare che ci siano settimane in cui non viene fatto nulla ed altre in cui lavorano come matti, in realtà noi abbiamo notizia delle attività solo quando arrivano a termine o quando sono pre-annunciate, quindi è ovvio che ci siano dei buchi corrispondenti al periodo in cui l'attività è effettivamente in corso.

La prima notizia su cui vogliamo focalizzarci è l'ennesimo sensore di temperatura del reattore numero 2 che è stato definito guasto e rimosso dall'osservazione continua. Si tratta di uno di quelli che misura la temperatura nella parte superiore del supporto inferiore del vessel di pressione; il gioco di parole rende più difficile di quello che è in realtà capire il corretto posizionamento di questa sonda. In questo momento la temperatura della parte inferiore del vessel è misurata da soli due sensori, troppo pochi, perché qualora in futuro vedessimo un sensore comportarsi in modo differente dall'altro non sapremmo dire quale dei due è quello ragionevole.

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-09-15


Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
50423302 (65.49%)1717 (34.05%)0 (0.00%)23 ( 0.46%)1 ( 0.02%)

14 settembre 2012

A Varese, esperti in convegno su Fukushima

Le quattro associazioni italiane che raggruppano gli esperti nel settore della radioprotezione si sono riunite a Varese per una due giorni interamente dedicata alle conseguenze radiologiche dell'incidente di Fukushima. L'evento è iniziato ieri sera con un dibattito aperto al pubblico nel piccolo, ma accogliente teatrino Santuccio in centro, mentre il convegno per i tecnici si è tenuto oggi nella splendida cornice delle ville Ponti.

Il dibattito pubblico ha visto la partecipazione di un centinaio di persone che hanno discusso amichevolmente partendo da alcune informazioni di base raccontate da alcuni esperti in interventi flash con lo scopo di stimolare la discussione.

12 settembre 2012

Prezzi carburanti in Svizzera (12/9/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti

Il nostro @beefmilan ci ha inviato una lunga lista di prezzi a vari distributori lungo il confine italo-svizzero. Invitiamo tutti i nostri follower (@benzina_ticino) e anche i nostri lettori del blog a contribuire con le segnalazioni.  Eccovi la tabella del confronto!

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.854 €/l1.734 €/l
No brand
Chiasso(CH)1.82 CHF/l = 1.507 €/l1.93 CHF/l = 1.598 €/l
Vari
Bioggio(CH)1.83 CHF/l = 1.515 €/l1.93 CHF/l = 1.598 €/l
Shell
Magliaso(CH)1.83 CHF/l = 1.515 €/l1.93 CHF/l = 1.598 €/l
Vari
Caslano(CH)1.78 CHF/l = 1.474 €/l1.89 CHF/l = 1.565 €/l
No brand

9 settembre 2012

Cos'è la telemetria

Chi come me ha dedicato questa domenica pomeriggio a guardare il Gran Premio d'Italia, avrà sentito nominare più volte il termine telemetria, in riferimento al fatto che il muretto della Ferrari non era in grado di riceverla dalle auto in pista. Prima dell'inizio della mia carriera di uomo che sussurra alle macchine (in generale, non le automobili) avevo sempre pensato che la telemetria fosse un qualcosa di specifico delle corse automobilistiche e che il termine fosse utilizzato sono in quel contesto specifico.

Perché è un bravo ragazzo

Grande festa all'unico-lab! Ieri uno dei soci fondatori del blog è convolato a giuste nozze e noi eravamo tutti pronti ad applaudire la nuova famiglia per un brillante futuro fatto di amore e di soddisfazioni piene.

La festa medioevale che gli sposi hanno voluto offrirci si è conclusa con il lancio delle lanterne che vedete ritratto nella foto qui a lato. E' un po' il nostro augurio: abbiate aspirazioni grandi e sappiate prendere il volo.

Al momento solo un membro del team originale del blog è ancora celibe anche se non single e così ieri si è sentito ripetere il ritornello: adesso mancate solo voi. Era da un po' che non ci si ritrovava tutti, perché il destino della vita ci ha fatto incontrare e lavorare a stretto contatto per anni e poi ci ha sparpagliati un po' ovunque ed è difficile trovare l'occasione in cui tutti sono nei paraggi per organizzare una bella rimpatriata.

Alla prossima!



8 settembre 2012

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-09-08

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
51714875 (94.28%)251 (4.85%)0 (0.00%)45 ( 0.87%)2 ( 0.04%)

Pulizia dell'acqua di raffreddamento a Fukushima


Interventi per individuare le cause dell'instabilità del raffreddamento
La settimana è stata dominata dalla situazione poco chiara della stabilità della portata di raffreddamento ai reattori dal 1 al 3 della centrale di Fukushima Daiichi. Per chi non ricordasse i fatti consigliamo di leggere rapidamente quanto abbiamo scritto nel post tecnico precedente. La nostra intuizione si è rivelata corretta, l'origine dell'intoppo che causava la perdita di portata andava ricercata a monte delle varie valvole di distribuzione, e infatti l'analisi visiva dei depositi sul fondo della buffer tank ha dimostrato la presenza di sporco in grande quantità. TEPCO ha presentato un documento dettagliato di quanto fatto che vi andiamo a presentare.

7 settembre 2012

Prezzi carburanti in Svizzera (7/9/2012)

Clicca qui per i prezzi più recenti
Oltre 2000 contatti in meno di dieci giorni per il nostro aggiornamento precedente, segno che c'è un interesse notevole e crescente circa l'evoluzione dei prezzi dei carburanti nel vicino Canton Ticino. Questa sera vi riporto i prezzi praticati nel Mendrisiotto da comparare con i prezzi italici del distributore no-brand di Buguggiate (Va) che abbiamo preso come riferimento fisso.

Località/CatenaBenzina verdeDiesel
Buguggiate (I)1.854 €/l1.734 €/l
No brand
Mendrisio (CH)1.82 CHF/l = 1.505 €/l1.92 CHF/l = 1.588 €/l
Agip
Brusata (CH)1.83 CHF/l = 1.514 €/l1.93 CHF/l = 1.596 €/l
Vari

1 settembre 2012

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2012-09-01

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali riguardanti il numero di controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. moderataContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
54274728 (87.12%)643 (11.85%)0 (0.00%)56 ( 1.03%)1 ( 0.02%)

Problemi con le portate di raffreddamento a Fukushima (upd2)


Le notizie che ci arrivano questa settimana da Fukushima, non sono esattamente quelle che vorremmo sentire, con progressi, passi in avanti e nuovi cantieri aperti. Il protagonista, in negativo, è il sistema di iniezione di acqua di raffreddamento nei tre reattori, che ha avuto e, per il momento, continua ad avere importanti cali di portata, ovvero non riesce a portare la quantità di acqua che gli operatori hanno prestabilito (link).

Come funziona

Il sistema di raffreddamento dei reattori è complesso e ridondante. Bisogna sottolineare che l'apparato attualmente in funzione utilizza solo alcuni degli elementi normalmente utilizzati dal reattore in condizioni normali, altri elementi sono stati aggiunti proprio per gestire questa situazione di emergenza. In ogni reattore viene iniettata acqua attraverso due circuiti, quello denominato FDW e che è il circuito che raffredda la parte bassa del vessel e quello denominato CS che spruzza acqua dall'alto. L'acqua refrigerata a 19 gradi raggiunge questi due circuiti di distribuzione attraverso vari impianti indipendenti, collegati a pompe diverse e che prendono acqua da sorgenti differenti. Questo per garantire la massima ridondanza di tutti i sottosistemi che possono fallire.