Apriamo l'aggiornamento di questa settimana con la proiezione di un set di immagini rilasciate da TEPCO per dimostrare l'avanzamento dei lavori. Il PDF che le contiene è disponibile qui, e potete leggere le didascalie anche nella presentazione qui sotto. Ogni immagine è stata classificata con due numeri, tipo 1/2, il primo identifica la posizione da cui è stata scattata la fotografia secondo la mappa qui riportata, mentre il secondo è semplicemente il numero sequenziale dell'immagine. Se volete fare commenti o domande su una foto specifica, riportate questo numero per una più semplice identificazione.
L'ispezione al reattore 2
Commenti, immagini e video dell'ispezione all'interno del PCV del reattore 2 possono essere reperiti a questo indirizzo.
La situazione dell'acqua
Hanno continuato ad esplorare le varie gallerie tecniche presenti sul sito alla ricerca di accumuli di acqua contaminata. Qui di seguito una tabella con tutti gli accumuli che sono stati fino ad ora individuati con i rispettivi valori di contaminazione da cesio e la misura della dose superficiale.
Sono anche state eseguite le analisi di routine sull'acqua contenuta nell'edificio turbine dei reattori 1 e 2. Il radiocesio totale si aggira a 5E5 Bq/cm3 per l'unità 2, mentre è circa dieci volte inferiore per l'unità 1.
Il sistema di decontaminazione ha lavorato tutta la settimana e ha ripreso a scendere il valore totale dell'acqua contaminata sul sito, anche se le previsioni sono state sbagliate di circa 1000 metri cubi.
Settimana precedente | Previsione per questa settimana | Settimana presente | Previsione per la settimana successiva | |
---|---|---|---|---|
Acqua nei reattori + turbine | 79 460 | 79 340 | 76 200 | 77 390 |
Acqua nello stoccaggio | 18 420 | 16 530 | 20 790 | 17 400 |
Totale | 97 880 | 95 870 | 96 990 | 94 790 |
Notizia dell'ultima ora è il ritrovamento di una perdita dalle pompe che trasportano acqua dall'edificio turbine del reattore 2 ai locali per lo stoccaggio e il successivo trattamento.
Le note in piccolo
clicca qui per leggere la lista completa con gli avvenimenti
15/1/2012:
- Piccola perdita d'acqua dalla linea di trasferimento dall'accumulo dell'unità 1 a quello della 2. Stimano una perdita di circa 1 litro d'acqua. (link)
- Risultati campionamento dose ambientale sulla superficie del mare. Esclusi due punti, tutti gli altri uguali al fondo. (mappa)
- Immagini della rimozione dei detriti sul fondo del mare davanti al canale. (foto e video)
- Continuano le ispezioni nelle gallerie. Un nuovo accumulo trovato oggi. (link)
- Arrivano i risultati della perdita d'acqua dal sistema evaporativo (link)
- E' stato eseguito il buco nel PCV del reattore 2 per procedere con l'ispezione dell'interno. Operazioni previste per giovedì. (link)
- Blackout su due linee elettriche. Non alimentano sistemi vitali per la stabilità, ma resta da capire la causa di un guasto così serio e potenzialmente pericoloso.
- Situazione dell'acqua contaminata (link)
- Posizione approssimativa della penetrazione nel reattore 5 e video dell'ispezione
- I risultati delle ispezioni nelle gallerie di oggi.
----
Buon fine settimana a voi!
RispondiEliminaTepco ha rilasciato un resoconto dell'ispezione al PCV del 2http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_120121_03-e.pdf
@Toto se non sbaglio ieri hanno aumentato la portata dell'acqua al 2
http://www.tepco.co.jp/en/press/corp-com/release/12012005-e.html
Eleganti i cappottini! Decisamente sofisticato il nero con la pennellata di blu elettrico! Foto 9/1
RispondiEliminaE brava Giovanna! Il resoconto finalmente ci spiega come hanno fatto ad aprire la penetrazione e perché c'è voluto tempo. Dovrebbe anche mettere a tacere quelle voci misteriose che si erano sparse. Adesso aggiunto un po' di dettagli al post di approfondimento.
RispondiEliminaPer le portate, hanno scambiato i ruoli tra CS e FDW sia sul 2 sia sul 3. Il 2 al momento è quello con la maggior portata!
http://www.grafici-reattori.tk/flux.html
La didascalia parla dei tubi per l'iniezione dell'acqua nei reattori, chissà se hanno fatto qualcosa di simile anche per gli altri tubi.
RispondiEliminaOggi pomeriggio su Sky-NKH ho visto un bellissimo filmato-documento sulle prime ore di crisi al reattore 1, 11 e 12 marzo 2011. Per girare il documentario hanno usato una sala controllo identica o ricostruita con tutti gli strumenti, il personale, etc. Sequenza esatta degli eventi affiancata dalle simulazioni a posteriori. Poi, per i momenti salienti delle operazioni affiancavano foto vere prese dalla situazione reale di quei giorni.
RispondiEliminaHo colto un paio di aspetti che mi erano sfuggiti, nonostante abbia letto montagne di documenti, sulla mancata operatività dell'IC e sul problema dei gauges di livello dell'acqua nell'RPV. Davvero notevole.
Non so quanto di teatrale o di voluto sia stato inserito, ma dal filmato emergono chiaramente due aspetti:
1)In quelle condizioni di lavoro gli operatori dell'emergenza non potevano fare di più di quello che hanno fatto, sono stati encomiabili. Se hanno sbagliato qualcosa l'errore è a monte (planning), non nella gestione dell'emergenza. Vale la pena di ricordare che non hanno abbandonato la nave.
2)Non tutto del tecnicismo e della tecnologia nucleare è effettivamente arrivato ai giapponesi dalla GE, nonostante che Toshiba faccia reattori BWR in filiera. Mi chiedo se si tratta di una lacuna iniziale, di segreti tra multinazionali o di un problema emerso col turn-over degli operatori della centrale (dopo 40 anni non credo ci siano ancora persone che hanno visto l'avvio della centrale).
Se si trova su internet questo filmato, vale la pena di linkarlo.
Ciao SM
Foto 7/57: Secondo voi quei mezzi meccanici stanno puntellando la parete dell'edificio? E' su quel lato che c'è la piscina del n.4?
RispondiEliminasono quelli che hanno rimosso i detriti e i cornicioni pericolanti dalla parte alta dell'edificio. Più che puntellare la piscina stanno evitando che ci caschi dentro ancora dell'altro!
RispondiEliminaSe ti ricordi il titolo vedrai che la nostra anonima lo scova subito a costo di corrompere qualcuno dentro a sky! :)
RispondiEliminaBuona domenica a tutti!
RispondiEliminaPer la rassegna stampa, aspettiamo la Giovanna, intanto però date un'occhiata alla temperatura della piscina 1, non ho capito se stanno facendo qualche operazione, ma la temperatura sale. Non sono temperature preoccupanti, figuriamoci sono sotto i 20 gradi, ma potrebbe essere il sintomo di una pompa che lavora male.
http://www.grafici-reattori.tk/r1-temp-sfp.html
ahahaha uno a caso a Sky vero??? ma purrtroppo e a riposo oggi...fatemi sapere se avete bisogno...io ho avuto una brutta ricaduta con 39 di febbre ancora stanotte e sono ancora bella debole accidenti....
RispondiEliminadai dai riprenditi... anche tutti noi abbiamo ripreso il raffreddore e il mal di gola.
RispondiEliminaPotrebbe essere questo ma non è linkabile da nessuna parte
RispondiEliminahttp://www3.nhk.or.jp/nhkworld/english/tv/genre/documentary.html
Ciao SM
NHK Special
*Bilingual(English and Japanese)
Jan. 21, Sat. 2:10 - 3:00 (UTC) etc.
"Meltdown -Fukushima nuclear crisis
wasn't there any way to prevent the disaster?"
The accident at TEPCO's Fukushima Daiichi Nuclear
Power Plant ranks at the world's highest level for radioactive
contamination. What actually happened in the reactors during the
accident? NHK reporters set out to discover the full story.
NHK Special Documentaries are documentaries
produced by NHK, taking up a wide variety of themes, such as politics,
economics, social issues, both domestic and international, science,
nature, entertainment and sports.
Buongiorno e buona settimana!
RispondiEliminaancora tutti malatini e debolucci?
Fino a 40 micro Sv il pietrisco/ghiaiccio/brecciolino della cava di Namiehttp://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20120121p2a00m0na014000c.html
E' stato usato in circa 60 edifici nella prefettura Fukushima
http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20120123p2g00m0dm017000c.html
Non sono stati tenuti verbali delle riunioni della task force, presieduta da Naoto Kan, che prese le decisioni di evacuazione
RispondiEliminahttp://www.japantoday.com/category/national/view/nuclear-disaster-task-force-admits-keeping-no-records-of-meetings
Sperano di farlo ora (???)
http://www3.nhk.or.jp/daily/english/politics.html
Esisteva un piano segreto di evacuazione di Tokio, se le cose si mettevano male
RispondiEliminahttp://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201201070039
But the report, after being shown to the administration officials, was sealed as "the report did not exist", and was not even treated as part of the official government documents until the end of last year. It was revealed by the multiple government sources on January 21.
http://www.japantimes.co.jp/text/nn20120122a1.html
( giusto, altrimenti di che documento segreto parliamo?)
Per i lavoratori della centrale vengono prese in considerazione solo le dosi di esposizione sul lavoro, non quella integrata
RispondiEliminahttp://www.japantimes.co.jp/text/nn20120123a5.html
questo signore sostiene che IPEX FX Olympus non era adatto all'ispezione perché non resistente alle radiazioni
RispondiEliminahttp://www.simplyinfo.org/?p=4606
( lo metto anche nell'approfondimento)
Le alghe, una potenziale alternativa al petrolio
RispondiEliminahttp://www.japantoday.com/category/technology/view/scientists-report-breakthrough-in-seaweed-biofuelUna volta perfezionata la tecnologia, si potrebbe pensare addirittura all'esportazione
http://www.japantimes.co.jp/text/nn20120107f2.html
( mi aspetto che qui si abbatta con veemenza il pugno corazzato di PETRUS)
Come evitare la crisi energetica ( un rompicapo, mancano proposte concrete)
RispondiEliminahttp://www.yomiuri.co.jp/dy/editorial/T120122003700.htm
Soluzione nel breve: far ripartire i reattori fermi per manutenzione e stress tests.
RispondiEliminaSoluzione nel lungo: pure. Il Giappone è entrato nel club nucleare dopo averci pensato bene decenni fa. Da allora il quadro delle politiche energetiche è solo peggiorato, per cui ...
SM
E' corretto.
RispondiEliminaSM
me lo ha mandato ieri sera un mio collega... al pensiero di chiudermi dentro a quella palla comincio a vomitare adesso. Però deve essere il paradiso per gli amanti delle giostre "adrenalina"!
RispondiEliminaA chi fosse sfuggito, l'ottimo lavoro di analisi di ValerianoB sullo stato della contaminazione alimentare in Giappone.
RispondiEliminahttp://unico-lab.blogspot.com/2012/01/uno-studio-sulla-contaminazione.html
Sarebbe molto interessante vederlo. E pensare che ho NHK a casa, ma bisogna sapere quando passano...
RispondiEliminaNon potevi registrarlo? :-) Anzi, devo vedere se c'è il replay per quel canale.
Speriamo che le potenti fonti di AnonimaFrancese riescano a far mollare il filmato, che se SKY è come la RAI quanto a rilasciare filmati..
grazie per la pub!
RispondiEliminabeh, sempre meglio che trovarsi sotto uno tsunami, in ogni caso...
RispondiEliminaDunque ne hai ricevuto un esemplare? :-)) :-P
no ho ricevuto solo il link al NYT... :)
RispondiEliminasono sicuro che sarebbe la massima gioia di almeno uno dei miei figli e anche di sua mamma!
per gli interessati : la lettere pdf riguardo alla pubblicazione scientifica congiunta tra Publication scientifica tra Inserm e IRSN riguardo alle leucemie dei bambini attorno alle centrali nucleari sul sito della rivista :
RispondiElimina« International Journal of Cancer » del 4 gennaio 2012
la temperatura :
RispondiEliminahttp://www.gen4.fr/blog/2012/01/technique-le-capteur-de-temp%C3%A9rature-1f2-au-rapport.html
chuuuuuuuttttt zitta zitta Gio per favore ...che quella" iena "di Roberta ti sente ............e poi è la fine .........:-))) ti "partorisce " un romanzo ;:)))))
RispondiEliminaahahahahahhaha!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaMi sono fermato al minuto 4:35 quando ho deciso non valeva la pena di stare a sentire questo tizio.
RispondiEliminaCiao SM
ahahah ma sai SM tu sei il piu "giovane" di Unico-lab,....e qui il signor con copoletta in capa lo conoscono bene gli altri...assieme a Gundersen un periodo erano onnipresenti ;.-))))
RispondiEliminaForti scosse
RispondiEliminahttp://www.jma.go.jp/en/quake/quake_local_index.html
Infatti, come dice AnonimaFrancese , i video del tizio sono ben noti sul blog e li teniamo per rilassarci ogni tanto :-))
RispondiEliminaRoberta????? @_@
RispondiEliminaopppsssss non mi ero nemmeno accorta....scusa Roberta eh ;.))))))
RispondiEliminal'animo poetico di Gio
RispondiEliminal'animo marittimo di Gio
RispondiEliminal'animo puntiglioso di Gio
RispondiEliminaL'animo gentile di Gio ;.)
RispondiEliminahai ahai haia ......:-( ma sono veramente tante di questi ultimi giorni ;.(
RispondiEliminaA proposito dell'X-35 di cui si parlava nell'altro post...
RispondiEliminaSecondo me è possible che si riferisca al'identificativo del
segnale generato.
Per esempio, nei reattori tedeschi il segnale di
"reactor trip" si chiama YZ11, l'emergency feedwater injection è lo YZ51
ecc.. e X35 mi sembra abbastanza simile come nomenclatura.
Giusto un'idea buttata là che non cambia niente in ogni caso, tanto la denominazione puo' essere veramente criptica.
Beh, non tanto poetico, qui ci dicono le date precise in cui fioriranno, come dire in Calabria il 23 e un giorno dopo in Liguria Veneto e Basilicata, a Terni il 27, a Roma il 28, e così via... Pazzesco
RispondiEliminaMeno male che ci sei tu Anonima, oggi c'è tirchieria in giro, non mi si fila nessuno nonostante abbia scodellato una sfilza di link di cui qualcuno meritava un commento... E non c'è neanche Ste
RispondiEliminadai non fare così... è l'effetto del lunedì con i sintomi di una pre-influenza...
RispondiEliminaMeglio cosi'... la tensione si rilascia in "piccole" scosse, piuttosto che accumularsi nel "big one"... :-(
RispondiEliminaR.
Hai ragione Sergio... io mi sono fermato persino prima (ma stasera, a letto, me lo riascolto tutt... zzzzzz...)... :-)
RispondiElimina... mi sono fermato quando ha detto una cosa del genere "... a dose of radiation of 1/4 of a million Bq should call for attention"... la mente vacilla... ogni km2 di "terra media" emette 6 Ci di radon/radio/e progenie varie di torio e uranio, e non dimentichiamo l'onnipresente e "pericolosissimo" K-40.... a casa mia 6 Ci/km2 fanno 222 kBq... cioe' lo stesso emesso da 1 kg di fiori di cedro...
Secondo me l'ing. nucleare Arnie "chief-scientist-di-una-societa'-di-2-persone-e-l'altra-e'-mia-moglie" Gundersen dovrebbe limitarsi a commentare dettagli tecnici... queste uscite nel campo della radioprotezione sono, francamente, cabarettistiche.
Roberto
... merda!...
RispondiElimina" a casa mia 6 Ci/km2 fanno 222 kBq"
fanno 222 kBq/m2" .... mancava il metro quadro a denominatore, chiedo scusa.
Roberto
Ehi, amica mia!!!! Chiamami pure Petrus, augurami pure ragadi e altre delizie simili... ma ci sono due cose che non devi dirmi:
RispondiElimina1) Sei milanista
2) Chiamarmi RobertA :-(
Occhei?
rObertO
Maronnamiaaaaa.... meno male che vado via due giorniiiii!!!!!! :-)
RispondiEliminaR.
C'è solo l'inter!
RispondiElimina(e si scatenò un flame inarrestabile!)
Alghe?
RispondiEliminaSi puo' fare, ma dall'acqua salata, di mare, necessita di lavorazioni che lo rendono poco appetibile... e per farlo con l'acqua dolce ci vuole la materia prima... cioe' tanta acqua... ci stanno provando da un po' di anni, ma se fossi in te/voi non tratterrei il respiro aspettando che diventi un prodotto commerciale...
Roberto
Non prendertela... ho dato un'occhiata alla pagina di Unico-Lab durante la giornata... ed ero sorpreso dei pochi interventi... peccato non fosse la pagina giusta... che pirla... :-(
RispondiEliminaRoberto
pure geologo ora Roberta?
RispondiEliminamhhhhhhhhh scopriamo nervi infiammati eh?
RispondiEliminahttp://www.asn.fr/index.php/S-informer/Actualites/2012/Rencontre-de-l-ASN-avec-M.-Hosono incontro e soldoni........what else???
Si... sono, come si dice, "multi-talented", more to come.... :-)
RispondiEliminaR.
Sono un po' preso con il lavoro....ma attenta che ogni tanto entro a leggere le "francesate" che scrivi :))
RispondiEliminase capisci il rebus prometto solennemente che mai piu ti daro fastidio ;.)))
RispondiEliminaSolletico !!!!!! li è tutto robusto :))
RispondiEliminaanche nel manuale delle giovani marmotte cè scritto che il reattore ogni tot tempo va' shakerato :)))
prova rproca prova provissima
RispondiEliminagijiknxknkndkxnkdncjknxndjsncjdnx
per grasseto va ma per corsivo???
rita ritona tirino tratrino tori trota ;.((((((((((((((((
davvero?
RispondiEliminaNon ho capito la battuta dei "soldoni", me la spieghi?
RispondiEliminaR.
Sullo stesso argomento:
RispondiElimina"If a magnitude-7.3 earthquake occurs directly under northern Tokyo Bay,
as many as 11,000 people are expected to die and about 850,000 buildings
to be rendered totally unusable or destroyed by fire."
Destroyed by fire????
http://www.yomiuri.co.jp/dy/features/science/T120123004717.htm
Roberto
in effetti sembrano tanti anche a me 850mila edifici distrutti dagli incendi. La cosa che mi lascia un po' scettico è che mentre fuori dalle città sono ancora abbastanza comuni le case con interni in legno e carta, in città non mi sembravano così diffuse. Vediamo se qualcuno dei nostri amici Giapponesi ci da delucidazioni.
RispondiEliminaNegli impianti nucleari c'è la radioattività e di solito resta la dentro (Fukushima a parte). Però la gente ha paura.
RispondiEliminaIl gas invece ce lo portiamo direttamente in cucina e in caso di terremoto in zone urbane è uno dei fattori di rischio più alti per gli incendi. Facciamo un sondaggio su quante persone hanno paura del gas in cucina?
Ciao SM
A giudicare dalla gente che zompa in aria per il gas già in condizioni normali, direi pochine.
RispondiEliminaPer non parlare di quelli che provano la tenuta del tubo mettendo il fiammifero, come verificare se c'è corrente mettendo le dita nella presa.
Sarebbe interessante notare che l'alternativa sarebbero le piastre elettriche (come quelle che ho qua) o piezoeletttriche, che pero' richiedono ovviamente energia elettrica. Il solito cane che si morde la coda quando si parla di elettricità.
toglimi una curiosità di cui ho sentito farfugliare l'altro giorno alla mensa, ma di cui non posso dire l'affidabilità.
RispondiEliminaTu che potenza elettrica disponibile hai installato a casa? Io come gran parte degli italiani ho 3.5 kW, ma stando ai tizi della mensa i francesi hanno molto di più per default.
toto sotto:
RispondiEliminaDevo verificare, ma ti posso già assicurare da ora che 3.5 kW te li sogni. Si parla di 5 e 10 qui. Nel mio caso dovfebbero essere 5 kW.
D'altra parte, 3.5 con quello che ci attacchi oggi potrebbe essere pochini...
secondo questi studio Tokio a rischio sismico (per sisma importante) nei prossimi anni
RispondiEliminahttp://www.lemonde.fr/japon/article/2012/01/23/tokyo-risque-un-seisme-de-magnitude-7-ou-plus-d-ici-a-2016_1633199_1492975.html
Risposta a sotto.
RispondiEliminaSicuramente qualche Greanpissiano vi salterà addosso informandovi che staccando tutti i circuiti passivi di Stand-by potreste risparmiare una cifra!
I francesi devono però imparare che i turisti dall'Italia arrivano con molte prese a 3 e non c'è modo di infilare la presa o acquistare un adattatore. Persino l'isolatissima Scozia consente di risolvere il problema degli adattatori.
Nelle ultime due vacanze:
Scozia: a parte acquistare un adattatore (con fusibile) ho dovuto manomettere lo stesso cortocircuitando il fusibile con una confezione di aluminio domopack perchè altrimenti il Fon di Vittoria col cavolo che funzionava.
Francia: ho dovuto acquistare cacciavite e adattatori, tagliare il cavo di alimentazione del mio PC e farmi una presa a due.
E siamo in Europa. La prossima volta che sento qualcuno insultare i giapponesi per il casino dei 50/60 Hz glielo voglio ricordare :)
Ciao SM
SM sotto:
RispondiEliminaAppena arrivato qui, un converitore italiana-francese l'ho trovato, alla modica (!) cifra di circa 5€. Ora uno mi si è rotto, e non riesco più a trovarli... Solo quelle ciofeche delle europlug vanno senza problema.
Ma la cosa assurda sai qual'è? Ci sono convertitori francese-siemens a 5€ quando ormai sono tutte CEE 7/7.
In risposta a SM e ValerianoB sulle prese elettriche-
RispondiEliminaIl trucco è trasformare la nostra italiana a 3 in una a 2. Un mio collega ha risolto il problema in albergo e senza nemmeno bisogno di attrezzi. Ha smontato la porta del bagno, ha infilato il terminale centrale della spina nel buco del cardine e giù un colpo secco. Ecco a voi la spina universale europea.
Altro aneddoto, questo di un americano che fa assistenza ai ciclotroni in giro per il mondo. Si trovava in trasferta in Cina e nonostante tutti gli adattatori non riusciva a collegare un suo apparecchio. Ha chiesto aiuto all'interprete, che gli ha mandato un tecnico. Questo ha preso il coso (non ricordo cosa fosse) ed è tornato con la spina universale cinese, ovvero spina tranciata e due cavi spellati.
uhm... si, ma credo che io e SM volessimo conservare la terra, che non è una cattiva idea :-)
RispondiEliminaSi infatti, ora giro il mondo attrezzato.
RispondiEliminaHo prese Inglesi/americane e Francesi. In Germania non ho mai avuto difficoltà. Il mio PC ha prese smontabili dalle quali posso togliere, volendo, la spina di terra e trasformarla in presa a due. Ho anche due fusibili di scorta (ovviamente ho preso un amperaggio che non trovi nei supermercati).
Prima o dopo combino un guaio elettrico in qualche albergo in giro.
Oh, a proposito, l'ultima volta all'aeroporto di Catania mi hanno sequestrato il cacciavite dalla borsa del PC. Ho risolto con una specie di extra chiave nel mio mazzo, non si nota :)))))
SM
non dovevi andar via te???? schoooooo;.)) ussa via ..:-))) du balai ....allez zou ;.)))))
RispondiEliminaMentre la temperatura della piscina del reattore 1 continua a salire e apparentemente sono solo io a notarlo (grafico), oggi ho preso il coraggio a due mani e ho messo on-line la nuova versione della webapplication per gli alimenti. Posso chiedervi di provare se vi funziona?
RispondiEliminahttp://www.contaminazione-alimentare.tk/
Grazie!
SM : Questo raro oggetto ti farà sbavare. Non è leggenda, esiste!! :-)
RispondiEliminaAd un primo sguardo sembra andare...
RispondiEliminace l'ho!
RispondiEliminaAnonimaFrancese a letto presto perché domani mattina alle 8 in punto troverai una sorpresa su queste pagine.
RispondiEliminaConsiderato che sono stime basate su misure sicuramente affette da incertezze di almeno il 20% non direi che c'è differenza tra 60 e 70 MBq/h. TEPCO adora gli autogoals.
RispondiEliminaSM
Sono ancora vivo, sfinito ma contento. E' da ieri sera a mezzanotte che sto dietro alla ciclotrona e forse adesso l'abbiamo sistemata. Datemi un letto subito....
RispondiEliminaBuongiorno a tutt!
più che altro mi chiedevo per il terremoto... ma niente danni pare.
RispondiEliminaio non l'ho sentito perché ero in macchina, ma mio papà si è spaventato di brutto!
RispondiEliminaIn effetti non era tanto leggero, 5.1 a Reggio Emilia e 4.0 a Verona!
RispondiEliminaA Pavia tutti a casa, ero in centro alle 10.30 e c'era l'esodo di studenti. Che poi mi chiedo, a cosa serve visto che il terremoto c'è già stato e non si può prevedere il prossimo.
RispondiEliminaMah!
SM
La Costa Concordia sversa in mare tonnellate di tensioattivi, olii, detersivi e schifezze varie in un parco naturale marino ma sembra non ci sia traccia di nemmeno 1 Bq.
RispondiEliminaMeno male, possiamo stare eco-tranquilli :))
Ciao SM
toto , ValerianoB :
RispondiEliminanella casa di montagna che avevo costruito avevo il contratto "tempo" con EDF per 18 kVA massimi, mi costava 25 euro/mese, ma il kWh medio ce lo avevo a 7 cEuro... "tempo' voleva dire 22 giorni rossi che costavano 11 volte il prezzo base, 44 giorni bianchi che costavano il doppio, ed il resto giorni blu che vendevo la corrente a secchi ai vicini... :-) ... durante i giorni rossi scaldavo la casa con una stufa a pellet, ed il giorno prima, quando su internet leggevo che il giorno successivo sarebbe stato rosso, accumulavo calore nel riscaldamento al suolo (8 centrimetri di cemento su 70 metri quadri... il tutto mi costava 1100 Euro/anno, incluso luce, asciuga/lava biancheria, gadget elettronici vari... la meta' di quanto spendevano i vicini "a gas" o a olio combustibile... ovviamente la casa era ben isolata, chalet finlandese con tripli vetri.
Ah... bei tempi... adesso sono costretto ad affittare un appartamento colabrodo, seppur recente...
R.
Altri tre terremoti stamattina nel dodecaneso:
RispondiEliminaDATE and TIME (UTC)
LAT-ITUDE
LONG-ITUDE
MAG-NITUDE
DEPTH km
REGION
26-JAN-2012 06:18:58
36.06
25.00
4.2
11.4
DODECANESE ISLANDS
26-JAN-2012 05:57:59
36.08
25.14
4.1
17.1
DODECANESE ISLANDS
26-JAN-2012 04:24:59
36.11
25.14
5.2
18.5
DODECANESE ISLANDS
Mi sa che Egiovanna ha ballato stamattina...
Ho la sensazione, guardando i grafici dei reattori, che per il n. 2 e n.3 non riescano ad abbassare le temperature più di tanto. Per lo meno come per il n. 1.
RispondiEliminaChe il passaggio al FDW rispetto al CS sia per provare a raffreddare meglio? C'è informazione sul livello dell'acqua negli RPV del n. 2 e n. 3? Dice niente la Tepco in merito?
Grazie e ciao
SM
'Giorno!
RispondiEliminaPossiamo categoricamente escludere una qualche ricriticità al 2?http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_120126_01-e.pdf Notizia strana ( si pensa di evitare il rilascio in mare? e in questo caso l'acqua dove andrebbe?) Tepco pensa ad argilla e cemento per coprire gli intakes dei reattori 1-6http://fukushima-diary.com/2012/01/tepco-is-planning-to-cover-the-bottom-of-sea-with-solidifying-clay/
No, niente è nella zona di Santorini, comunque qualche fantasma pare si sia svegliato...
RispondiEliminaNo, niente danze, la zona interessata è quella di Santorini, comunque pare si sia svegliato qualche fantasma..
RispondiEliminaTornate immediatamente nel vostro paese! Vi assicuriamo lavoro (nella decontaminazione) e una casetta nuova
RispondiEliminahttp://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2012/01/25/20120125p2a00m0na013000c.html
Opuscolo distribuito nelle scuole di Fukushima per fermare l'esodo delle famiglie
http://fukushima-diary.com/2012/01/fukushima-gov-distributes-leaflet-to-stop-them-evacuate/
... il fantasma dell'eruzione minoica?
RispondiEliminaGià, il MINOTAURO!
RispondiEliminaAg-110m has been measured constantly from December.
RispondiEliminaNon vuol dire che prima di dicembre non ci fossero Ag-110m e Sb-125 nei sedimenti marini, può benissimo darsi che prima fossero coperti i segnali di questi nuclidi da valori molto più alti di Cesio. Valori adesso più bassi per diluizione, non per decadimento. Infatti anche adesso mi sembra di vedere rapporti superiori a 100:1 e analisi rapportate ad 1 kg di sedimento (maggiore sensibilità strumentale??).
Sarebbe interessante andare a rianalizzare campioni prelevati mesi fa dopo una separazione del Cesio. Mi auguro che abbiano conservato tutto. La dò al 99%, troverebbero nuclidi prima sfuggiti all'osservazione. E per altro mi aspetto di trovare anche Co-58 e Co-60, i lunghissimi Ni-63 e Ni-59, che derivano anch'essi dall'attivazione dell'acciaio ma di più complicata misurabilità (sono beta). Dovrebbero andare a ricercare anche il Ru-Rh-106 per essere sicuri.
Misurare questi nuclidi può essere altrettanto e forse più significativo, in termini di informazioni sullo stato del combustibile, dell'ispezione visiva parziale di queste settimane.
Questi nuclidi derivano dall'attivazione neutronica dell'acciaio ma alcuni di essi sono anche prodotti da fissione. Entrambi i processi sono significativi solo a reattore funzionante. Eventuali ipotetiche e "unlikely" irradiazioni neutroniche dovute a fissioni spontanee o presunte ri-criticità non sono in grado di attivare significativamente questi nuclidi e viceversa produrrebbero markers molto più paternamente attribuibili alle fissioni (Xe, Kr, Cs-138, Ru-88, etc.).
Semmai andrei a spiegarne la presenza con la circolazione dell'acqua nel nocciolo danneggiato e con fenomeni di "blanda lisciviazione" di pellet danneggiati o semi-fusi.
Interessante seguire questi monitoraggi.
SM
1. Please respect the human relationship, especially with father.
RispondiEliminaInteressante... se devono specificare questa cosa.
Beh, se il Santorini ripete il lavoretto di minoica rimembranza prevedo che dal Fukushima-Blog ci trasferiremo letteralmente al Santorini-Blog. Avevo visto un filmato National Geo sullo stato del Santorini ed aleggiavano ombre poco rassicuranti ...
RispondiEliminaCiao SM
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=7157
Troppo presto per osservare possibili casi di tumore alla tiroide per questo incidente. Per Chernobyl ci sono voluti 3-5 anni e le dosi erano molto più alte. E' bene però andare avanti ad aumentare la casistica degli screening a vantaggio delle popolazioni colpite.
RispondiEliminaSM
Se il Santorini ripete l'esperienza, il blog sarà in Giappone a parlare di come era bello il mediterraneo!
RispondiEliminaSenza scendere in dettaglio (si puo' sempre fare un post a parte se è necessario e se toto consente), la parte i fatti biblici sono un po' dubbiosi.
L'eruzione, nei limiti delle certezze possibilii, è collocato prevalentemente dagli studiosi intorno al 1600 a.C.
Sulla storia del faraone d'Egitto, bisogna intanto con il dire che non si sa neanche con certezza di quale faraone si parla. Da alcuni riferimenti, probabilmente si tratta di Ramesse II (intorno al 1250 a.C.), anche se gli storici classici parlano piuttosto di Ahmose (intorno al 1550 a.C;.).
Ci sono indizi (geografici e di logica) per pensare che l'attraversamento avvenne a Wadi Watir, nel golfo di Aqaba e non nel mar Rosso "tradizionale".
Il diluvio universale (di cui si parla anche nell'epopea di Gilgamesh, che data a circa 1000 anni prima), è molto verosimilmente derivato da tradizioni prededenti che tengono traccia delle ultime deglaciazioni, con conseguente aumento del livello marino.
Buongiorno a tutti! Scusate il ritardo e l'assenza, ma avevo troppo bisogno di una dormita come si deve. Oggi sono di riposo visto le peripezie che vi andrò a raccontare in altro post.
RispondiEliminaSarò anche fissato con il reattore 1, ma guardate questi grafici.
http://www.grafici-reattori.tk/r1.html
La temperatura nella piscina ha ripreso a scendere, se non avessi letto sui vari rapporti giornalieri che il sistema di raffreddamento a ricircolo era in funzione avrei pensato che era stato spento e che fatto ripartire ieri. Anche la temperatura del vessel ha ripreso a scendere. Sicuramente ci manca qualche dato per poter fare le giuste osservazioni, tipo la temperatura dell'acqua in ingresso, ma queste variazioni di punto in bianco, mi lasciano sempre un po' perplesso.
Come altrettanto mi lascia perplesso il reattore 3 che sembra essere insensibile ai cambiamenti di portata.
Scusa non avevo visto che avevi già commentato anche tu sui grafici dei reattori... non volevo "passarti sopra".
RispondiEliminaDei livelli di acqua negli RPV non abbiamo indicazione, o meglio TEPCO fornisce dei numeri senza però dandogli troppo affidamento e li segnala come "continuously monitoring the status", ovvero manco loro sanno se è una misura vera o no.
Il passaggio da CS a FDW, mi sembra di capire sia legato al cambio di linea di iniezione e se non ho fatto confusione vogliono passare alla linea installata "in collina". Probabilmente vogliono fare un passaggio silky smooth. Oggi hanno messo a 0 la portata del CS di R2 quindi lo potranno trasferire sulla nuova linea e poi tornare a bilanciare i flussi.
Buongiorno anche a te! Sulla criticità del 2, se quelli sono i numeri non si può che categoricamente escludere...
RispondiEliminaio approvo qualunque cosa sia scientifico / culturale e in questo caso anche storico. Se volete fare un post, fatelo pure! :)
RispondiEliminaImpossibile passarmi sopra, sono 1.87m e tu 1.54m, figurati :)))
RispondiEliminaLa cosa però mi lascia un attimo perplesso, i due sistemi non fanno la stessa cosa. Per semplificare un po':
- il FDW butta dentro acqua a bassa pressione e alta portata, quest'acqua va sul fondo e raffredda col vapore generato anche la parte sopra il battente d'acqua.
- il CS butta dentro acqua spruzzando in alto ad alta pressione e bassa portata. Poi l'acqua va sul fondo e raffredda sopra e sotto
Un po' di mesi fa sembrava che il CS fosse molto più efficace a raffreddare del FDW e questo dipende da come si è messo il combustibile danneggiato/fuso. Mi aspetto che il ritorno al FDW sia quindi solo temporaneo per rifare le linee del CS. E' importante mandare questi noccioli a 30° come per il n. 1
SM
E' ovvio che hai ragione tu, che 9-10 mesi per sviluppare tumori alla tiroide e' un tempo troppo basso, che non ha riscontro alcuno neanche nel caso molto piu' grave di Chernobyl...
RispondiElimina... comunque... nella lunga lista di articoli che ho messo a disposizione tempo fa, ce ne sono un paio che trattano proprio di questo "problema"... la presenza di noduli benigni nelle tiroidi di persone sane... in almeno un caso, uno studio, hanno analizzato le tiroidi di persone morte in incidenti stradali (quindi niente a che fare con le radiazioni) ed anche li hanno trovato noduli benigni.
Quello che dovrebbero fare, ed e' semplice, e' di fare un numero equivalente di analisi a persone sotto i 18 anni in zone del giappone che non sono state toccate dalle ricadute di Fukushima... cosa che evidentemente non accadra', perche' sarebbe troppo facile ed eviterebbe un sacco di problemi con l'opinione pubblica... questi giapponesi e' evidente che han scelto la strada dello spararsi continuamente nei coglioni, per quel che riguarda l'opinione pubblica... :-(
Roberto
Esatto, credo anch'io si tratti di una condizione temporanea.
RispondiEliminaGuarda però il rovescio della medaglia. Partire subito con uno screening a largo spettro e seguire meticolosamente negli anni la crescita di questi bambini-ragazzi consentirà di disporre di dati molto più accurati di Chernobyl dove letteralmente si è cominciato a parlare di sorveglianza sanitaria su popolazioni molto meno osservate prima dell'incidente. Per altro anche in difficoltà per ragioni sociali e alimentari.
RispondiEliminaSai, anche per Chernobyl si è imparato molto, i precedenti erano Hiroshima e Nagasaki con inventario di radionuclidi diverso (esplosioni-reattori). Ci si aspettava il picco dei tumori alla tiroide nella fascia 7-10 anni dal 1986 e invece arrivò prima, circa 4-7 anni. Ci si aspettava il picco delle leucemie entro metà anni '90 e non si è visto niente sino ai primi anni 2000. Adesso si è in attesa degli altri tumori solidi con osservazione sino al 2020 o per tutta la vita degli esposti.
Di questo passo potremo dire che per il 2186 le popolazioni di Chernobyl saranno completamente osservate (e ci saranno pochissimi sopravvissuti - ultracentenari). Sai come ci sguazzerà Grinpiss? "Popolazioni di Chernobyl, tutti morti"
Io sono anche alla ricerca di lavori sistematici sulla Iodioprofilassi giapponese per vedere il numero di casi di reazioni allergiche o comunque indesiderate legate alla funzionalità della tiroide a seguito della somministrazione di KI 130mg o dosi minori per bambini. C'è un bello studio polacco sulla somministrazione di 3mil di pastiglie con pochissimi casi di questo tipo e sono numeri utili per i molti casi di parapippe sanitarie su questa contromisura da emergenza necleare.
SM
Ciao Giova':
RispondiEliminasul secondo documento da te linkato... qualcuno per favore spiega alla pasionaria che ha scritto questo...
"2. We want to have as least cesium as possible, but even if we have it,
it will go out of body in 80 days of half life time. It’s more dangerous
to be concerned about food and lack nutrition than having cesium.(Note:
It sounds strange to state cesium will be pushed out in 80 days,which
they claim it is the half life time of cesium on the public document
that everyone may read. It’s translated just as it is.)"
... che la BIOLOGICAL half-life non e' la stessa cosa del RADIOLOGICAL half-life?... perche' lei sembra essere scettica che parlino (giustamente) di 80 giorni per eliminarlo dal corpo... mentre si aspettava, probabilmente, i "soliti" 30 anni del Cs-137?
Capisci perche' m'incazzo cosi' spesso? Continua a esserci gente, che e' letta purtroppo da chissa' quante altre persone, che scrive/parla di cose delle quali non capisce una beneamata fava, come si dice molto forbitamente dalle mie parti...
Roberto
Diventa come la storia degli hotspot a Tokyo. Con decine (forse centinaia) di persone in giro a cercarli qualcosa è spuntato fuori per forza. Solo che, a parte i falsi positivi, gli altri si sono rivelati essere sorgenti non correlate a Fukushima.
RispondiEliminaE alla fine veri hotstpo derivati dall'incidente nucleare ne han trovati ben pochi.
Altro errore spesso compiuto da queste persone, in questo caso a loro "svantaggio", è di confondere il tempo di dimezzamento con il tempo necessario per sparire completamente.
RispondiEliminaAdesso più che altro sono i prefabbricati costruiti con materiali contaminati.
RispondiEliminaQuesti non sono dei veri e propri hotspot, ma creano una forte situazione di disagio sulle persone, forse non completamente giustificata ma che di poteva evitare.
e ringrazia che non si mette anche la costante di decadimento nel calderone della confusione.
RispondiEliminaTi capisco, ti capisco. E hai fatto benissimo a distinguere la biological dalla radiological emivita.
RispondiEliminaPerò dobbiamo tenere a mente che l'interessante era il volantino che il pasionario, Iori Mochizuki traduce dal giapponese alla lettera ( e se ne vanta anche, producendo il testo originale), lui purtroppo poi non resiste alla tentazione di fare le sue osservazioni, che peraltro mette correttamente tra parentesi e precedute da NOTA. Ora, a parte le difficoltà oggettive, francamente sarebbe inaccettabile impedirgli di esprimere le sue convinzioni nel suo blog, nel quale peschiamo noi miseri qualche notiziola in tempi di magra, sta a noi separare il grano dal loglio, ti pare? Allora Il Cesio (nel corpo) ha un tempo di dimezzamento biologico di circa quattro mesi.
C'è anche da dire che il dimezzamento a cui si fa riferimento di solito, anche su Wikipedia, è quello radiologico.
Capisco il nervosismo di @efad7cb9df976cdb8526347154d2f328, Iori fa in genere un buon lavoro di traduzione, a volte le sue traduzioni sono migliori di quelle dei traduttori ufficiali di TEPCO. Ha tutta la libertà di esprimere le sue opinioni, ci mancherebbe, il blog è il suo e può farlo benissimo.
RispondiEliminaE' anche vero che spesso la terminologia scientifica/tecnica è una specie di gergo che solo gli addetti ai lavori sanno capire e interpretare nel senso corretto.
Ragazzi, ma anche voi continuata a ricevere System Error dopo aver pubblicato un commento? Poi in realtà i commenti vengono pubblicati ugualmente...
RispondiEliminaEhi Toto, anche oggi la pesca è andata alla grande
RispondiEliminahttp://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_120126_04-e.pdf
Ehi Toto, anche oggi la pesca è andata alla grande
RispondiEliminahttp://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_120126_04-e.pdf
vedo vedo... non è una grande contaminazione, ma meglio mettere l'acqua al sicuro
RispondiEliminaSì, e ho fatto l'errore di ripetere l'operazione così adesso c'è un doppione sotto..
RispondiEliminaHo appena segnalato il problema a disqus. Oggi è una vera strage. Prima Facebook che non ci fa pubblicare più i link di unico-lab, poi ci hanno cancellato il dominio unico-short.tk che significa che tutta la navigazione del sito era compromessa e adesso questa con disqus.
RispondiEliminaps. non preoccuparti per il doppione... l'ho già rimosso!
Rob non mi fare l'intelligentone! Chi vuoi che vada a cercare biological half-life, i comuni mortali cercano cesio
RispondiEliminaRoberto ha ragione.
RispondiEliminaUna singola introduzione di cesio radioattivo è dominata dalla semivita biologica molto più breve di quella di decadimento o "fisica", nel caso del Cesio. Nel caso dello I-131 le due semivite competono perchè hanno tempi confrontabili. Se i due tempi sono uguali la semivita efficace è la metà, semplice formuletta. L'eliminazione dal corpo umano segue la stessa legge matematica del decadimento fisico (esponenziale negativo) per cui è corretto pensare ad un vero e proprio svuotamento del corpo umano, come per una normale tossina.
In pratica però il lavoro di Valeriano (che io segnalerei al nostro amico in Giappone) ci ha mostrato come gli alimenti in Giappone siano contaminati (in realtà poco contaminati rispetto a limiti di legge assai conservativi) in modo a volte bizzarro per cui assumendo cibi tutti i giorni, con dieta media, si ha una contaminazione interna ondivaga su/giù che passa sotto il nome di introduzioni "croniche".
In pratica il cesio espulso viene rimpiazzato da quello fresco ingerito.
Se facciamo un grafico abbiamo una salita (polinomiale) nella fase iniziale e un plateu più o meno costante quando la "cronicità" si instaura. Se al tizio piacciono i funghi avrà un plateu piatto più alto di chi non ne mangia, ad esempio, ma sempre plateu è. Nel momento in cui si smette di introdurre cibi contaminati si ha la discesa (esponenziale) con tempi caratteristici.
Non voglio nemmeno sentir parlare di assuefazione "ormetica" ai plateu :))
Nel caso del Cesio la parte sistemica nei liquidi biologici è rapida e dimezza in 2-3gg (mi sembra di ricordare sia il 10% del totale). Quando si fanno le analisi delle urine per intercettare questa componente occorre collezionare 2-3 volte nel giro dei primi 10 giorni le urine delle 24 ore per determinare correttamente l'introduzione iniziale e quindi la dose alla persona. Gli errori di misura sono di solito piccoli ma la modellistica li moltiplica. Per la parte endocellulare invece (dove il cesio segue il potassio all'interno delle membrane delle cellule, specie tessuto muscolare) il semiperiodo di espulsione è molto più lungo, circa 110-120gg, perchè il Cesio si lega chimicamente e in ultima analisi dipende dal metabolismo del soggetto. In genere si pensa che sia questa la componente più pericolosa, perchè rimane nel corpo più a lungo. Ma non è detto che lo sia. La capacità di fare danno della radioattività all'interno del corpo umano di solito è legata anche alla capacità di ionizzare densamente un tessuto o una ghiandola, un punto molto piccolo e biologicamente importante. Quando la radioattività si disperde sull'intero corpo umano gli eventi di ionizzazione vicini e concomitanti (quelli che poi creano le rotture doppie o le rotture in fase di riparazione) in realtà sono minori e minore è il danno, o meglio i meccanismi di recupero biologico del danno sono più efficaci.
Questo spiega in modo particolare la dannosità del radioiodio il quale tende a concentrarsi nella tiroide, oppure dei radionuclidi "osteotropi" che vanno a fissarsi nelle ossa interessando il midollo (Sr-90, attinidi in particolare Americio, etc.). Il Cesio viceversa, è tra i meno pericolosi per intake. Quando c'eraon i gruppi di radiotossicitò, il Cs era nel III gruppo, lo Iodio nel II, gli alfa emettitori nel I e la pericolosità per gruppo cambiava di un fattore 10 per ogni salto di gruppo.
Quando si facevano venire in Italia i bambini di Chernobyl per un mese, si riusciva appena a svuotare la prima componente e intaccare la seconda che era già tempo di rientrare in Bielorussia. Efficacia parziale quindi, ma guai ben più seri per l'ottenimento delle autorizzazioni governative.
Ciao SM
P.S. Roberto, non ti incazzare, viviamo in un mondo in cui prima si parla e poi si connette il cervello, che pretendi ...
grazie SM! Il 2 febbraio andrò ad un corso di dosimetria interna. niente di eccezionale, ma credo che verrò via con una buona infarinatura.
RispondiEliminail nostro EQ (che magari sta leggendo!) fa questa cosa bellissima con i lavoratori esposti del centro. Il datore di lavoro deve garantire la corretta formazione del personale esposte e il personale ha l'obbligo di frequenza annuale. Lui organizza corsi base per chi vuolo giusto assecondare la legge e corsi avanzati per chi è interessato scientificamente. I corsi sono sparpagliati durante l'anno, tranne durante la prossima settimana, che si chiama appunto Radiation Protection Week dove ci sono 8 ore di corsi tutti i giorni. Per gli organizzatori un grande stress, per noi un valore aggiunto notevole!
SM : a un certo punto dici: Se facciamo un grafico abbiamo una salita (polinomiale) nella fase iniziale
RispondiEliminaQuesta polinomiale di che tipo è? In genere è ripida, la pendenza dipende da cosa a parità di nuclide?
Immagino che i nuclidi più simili o che coincidono con gli elementi "biologici" (p.es.: lo Sr, lo I...) abbiano una curva di salita verso il plateau più ripida?
Cerco di farmi un'idea di come è fatta questa curva in funzione di divesi parametri.
SM perché non ci scrivi un pezzo sulla contaminazione interna, l'intake per ingestione, differenze ingestione / respirazione / trasdermico. Con il tuo perfetto stile divulgativo viene fuori un capolavoro...
RispondiEliminaCosa ne dici?
in effetti, sud Italia, Grecia si trovano proprio sul bordo delle due placche africana e euroasiatica. La cintura di fuoco detiene pero' il suo record.
RispondiEliminaMa tuo marito è sicuramente in grado di dirti queste cose molto meglio ;-)
A me finora è capitato solo sul sito del Fatto.
RispondiEliminaComunque una piccola domanda, qui non è attivo il live update per i nuovi commenti giusto (In pratica una barra gialla che dice sono stati postati x nuovi commenti e cliccando li puoi mostrare)?
no, non abbiamo il live-update. Quella è una feature per i clienti Professional and Vip a partire da 299 dollari al mese, mannaggia...
RispondiEliminaApprovato, è il suo turno ora! :-)
RispondiEliminadisqus ha confermato l'esistenza di questo problema e si stanno adoperando per risolverlo
RispondiEliminahttp://status.disqus.com/event/95/
Nah, la contaminazione interna non è divertente.
RispondiEliminaInoltre per il Giappone non serve andare a guardare l'intake della gente perchè si deve tenere sotto controllo l'origine del problema che sono gli alimenti e la circolazione di partite di materiali/alimenti contaminati.
Sempre andare alla fonte del problema.
Quello da seguire è il lavoro di Valeriano sugli alimenti perchè sono rapportati a precisi livelli di concentrazione associabili a dosi da intake in modo molto più diretto. E' li che spero tra non molto di aggiungere un mio piccolo contributo.
Ciao SM
Altre due botte da 4.9 e 5.0 in Giappone (largo di Honshu).
RispondiEliminaE un'altra Creta da 5.2.
Road map decontaminazione o pasticcio?
RispondiEliminahttp://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20120127p2g00m0dm032000c.html
Ampia gamma di tecnologie sviluppate per il lavoro di decontaminazione o fai da te?
http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201201270005
http://mainichi.jp/select/weathernews/20110311/radioactive/news/images/20120127k0000e040132000p_size8.jpg
L'uranio corroso dall'acqua di mare viaggia per mesi in soluzione o in composti di perossido di uranio
RispondiEliminahttp://www.physorg.com/news/2012-01-seawater-corrode-nuclear-fuel.html
OT
RispondiEliminaDove vai se il laboratorio non ce l'hai?http://blogs.nature.com/news/2012/01/us-physicists-call-for-underground-neutrino-facility.html
ciao a tutti e mi spiace ma non riesco a stare con voi di questi ultimi tempi.....appena possibile torno ;.) spero state tutti bene...un saluto collettivo ,-)))
RispondiEliminaCiao Anonima, spero tu sia guarita e pimpante e occupata in cose più piacevoli:)))
RispondiEliminaCiao Anonima, spero tu sia guarita e pimpante e occupata in cose più piacevoli:)))
RispondiEliminaVabbè l'uranio è un elemento estremamente comune (è l'isotopo 235 raro) nella crosta terrestre, che se ne aggiunga un altro po all'oceano a causa dei reattori danneggiati non credo sia un grosso problema.
RispondiEliminasto meglio grazei Gio :-) ma impelagata nel caos dopo 1 settimana di fermo ;.-)
RispondiEliminaIn effetti... Quindi questi signori hanno fatto un ennesimo studio inutile?
RispondiEliminaE' in fase di scongelamente, dalle un po' di tempo! :-)
RispondiEliminaun ex diplomatico americano a Tokyo parla:
RispondiEliminahttp://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5iS4lAId7b1ElcHEQeO45cZDFQg1g?docId=CNG.7d1cad19d0af712d828443311e0f2ec0.171
Inutile non credo, è semrpe utile avere maggiori informazioni su determinati meccanismi.
RispondiEliminaPerò da un punto di vista di allarme alla popolazione penso non ci sia proprio da preoccuparsi, anche perchè bisogna ricordarsi di tutto il cesio che è finito in mare, quello si che è un problema (anche se c'è da dire che si è diluito abbastanza in fretta, si dovranno preoccupare solo gli omeopazzi :D )
Dall'affermazione che l'U è estremamente comune sono andato a vedere, e effettivamente è presente con 1 ppm.
RispondiEliminaCirca 4 miliardi di tonnellate sono disciolte nel mare e addirittura il Bhabha Atomic Research Centre in India sta sperimentando tecnologie per estrarlo (
India tests new method to extract uranium from sea water)
Un nuovo materiale potrebbe rimuovere lo iodio dal combustibile esaurito
RispondiEliminahttp://www.nuclearpowerdaily.com/reports/Sandia_chemists_find_new_material_to_remove_radioactive_gas_from_spent_nuclear_fuel_999.html
Per chi come me si interrogasse cosa sia la Sandia cliccare qui
(toto mi esercito come puoi notare)
Interessante, ma se dovessi decidere io come spendere quei fondi li dirotterei verso lo sfruttamento del Torio.
RispondiEliminaAnche perchè i costi per estrarlo sono sostanzialmente nulli visto che praticamente chiunque abbia un'attività mineraria, specialmente riguardo l'estrazione delle cosiddette terre rare, se lo ritrova fra i piedi come scarto (il Torio è ancora più diffuso dell'Uranio).
Non dirlo a me. Pero'.
RispondiEliminaVedo che l'India è sottoposta a embargo di combustibile nucleare, con una domanda in crescita e diverse centrali a U già funzionanti. L'idea non è forse cosi' scema, vista la loro situazione, anche se potrebbe non essere quella economicamente più vantaggiosa.
Forse bisogna anche valutare che la tecnologia dell'Uranio è matura e fra
acquisto nuove centrali a Uranio (meno costose?) + quelle esistenti +
estrazione Uranio e Centrali a Th (più costose?) + costo del Th il
bilancio forse cade ancora a favore dell'U, almeno per loro.
Un reattore in Giappone funziona con Uranio estratto dal mare. Troppo costoso per ora, ma non per un domani prossimo venturo
RispondiEliminaSM
Hai ragione tecnicamente, c'è il solito impaccio della proliferazione.
RispondiEliminaSM
Nessuno studio è inutile, specie se ci paghi la borsa di studio ad un giovane
RispondiEliminaDel tipo che simula una esponenziale a saturazione, presente i circuiti in elettrotecnica?
RispondiEliminaQuesto mi lascia pensare che il JRC continua ad investire su di te, o mi sbaglio?
RispondiElimina'sta cosa della proliferazione ti confesso che mi sta un po' sulle scatole. Mi sembra un'arma puramente politica e ampiamente manipolabile per decidere chi puo' e chi non puo' avere una centrale nucleare.
RispondiEliminaBhe i CANDU possono già sfruttare il Torio. Però è normale che siano delle "pezze" in quanto l'attuale tecnologia nucleare è nata attorno all'uranio/plutonio.
RispondiEliminayes, se ho capito sono tipo le curve di saturazione dei transistor... mi interessebbe vedere da cosa dipende la pendenza (la velocità di raggiungimento del picco)
RispondiEliminamumble, mumble... :-)
RispondiEliminaPHYSICS PRIZE: Lianne
Parkin, Sheila Williams, and Patricia Priest of the
University of Otago, New Zealand, for demonstrating that, on icy footpaths
in wintertime, people slip and fall less often if they wear socks on the outside
of their shoes.
REFERENCE: "Preventing
Winter Falls: A Randomised Controlled Trial of a Novel Intervention," Lianne Parkin, Sheila Williams, and Patricia Priest,
New Zealand Medical Journal. vol. 122, no, 1298, July 3, 2009, pp. 31-8.
Io sapevo che pur essendo teoricamente possibile utilizzare l'uranio 233 per costruire una bomba, la contaminazione con uranio 232 rendeva questa possibilità irrealizzabile nella pratica per via della radiazione gamma dannosa sia per gli umani che per l'elettronica.
RispondiEliminaProbabilmente, come accade per il plutonio, è necessario avere cicli di combustibile molto veloci per limitare tale contaminazione, ma proprio come accade col plutonio sarebbero sgamati in pochissimo tempo.
Massimo C : Guardando meglio i dati devo constatare che in realtà hanno un programma abbastanza differenziato, si direbbe che puntano su tutti e due. Hanno effettivamente un buon parco di PHWR, che sono versatili da questo punto di vista.
RispondiEliminaQuindi tornando al punto principale, credo l'investimento sull'estrazione dell'Uranio dal mare sia dettato prevalentemente dall'embargo al combustibile... anche avere buoni reattori ma niente combustibile non porta lontano.
chi dorme non piglia pesci... la frase si riferisce a me che sono stato assente tutta la giornata e adesso trovo questa bella discussione.
RispondiEliminaConcordo con SM , l'uranio estratto dalle cosiddette fonti convenzionali è troppo a buon mercato per mettersi ad investire in altri modi di estrazione / accumulo. Questo è vero nell'ambito industriale dove non troverai nessuna azienda (sia nel nucleare sia altrove) disposta a sprecare così facilmente il denaro. Non così per una università o un'ente di ricerca che possono, anzi devono permettersi questi investimenti.
chiedo scusa anch'io per la latitanza, ma sono veramente sommerso...
RispondiEliminaGiovanna, guardando la tabella non saprei cosa dire. Non ho le competenze per farlo, ma ancora peggio mi manca il termine di paragone, cioè non saprei quanti bambini hanno cisti o noduli benigni su una popolazione non irraggiata.
RispondiEliminaCi vorrebbe un medico, a cui sottoporre questi numeri senza dire che arrivano da Fukushima per vedere la sua prima impressione.
Non c'entra quasi nulla, ma qualche mese fa, facendo un'ecografia al fegato perché ho la ferritina nel sangue molto alta, ho scoperto di avere delle cisti ai reni. Mi erano già venute le vampate fredde poi il dottore mi ha detto che è assolutamente normale...
ps. poi ho scoperto che la ferritina alta potrebbe essere un difetto genetico, visto che tutta la mia famiglia ne è affetta.
quando ho letto iodio ho fatto una smorfia... dopo un attimo ho capito che si riferiva allo iodio-129 che è un cosiddetto radioisotopo estinto perché nonostante i suoi 15 milioni di anni di tempo di dimezzamento non è un isotopo primordiale come l'uranio-238, ma sarebbe comunque presente in piccole tracce a causa della continua formazione cosmogenica.
RispondiElimina(domanda per SM ) Dal punto di vista radiologico / radiochimico / radiotossico, il contributo dello I-129 è così importante da giustificarne un processamento ad hoc del combustibile esausto?
In ordine decrescente di vita media, dopo lo iodio-129 arriva lo iodio-125 (58 giorni) che però non è un prodotto di fissione... quindi resta lo iodio-131 con i suoi 8 giorni. In caso di incidente ha i suoi effetti e lo abbiamo visto, ma temo che difficilmente si potrà applicare la tecnica sviluppata, in caso di normale fuel-reprocessing di iodio-131 non ce ne è già più da un pezzo.
ps. vedo che vi state esercitando... bravi!
purtroppo sbagli. Questo è un altro motivo di mal di pancia (sono un po' come Ibrahimovic, ma al contrario: a me il mal di pancia viene perché devo andarmene e non perché non voglio restare!) che mi blocca di questi giorni.
RispondiEliminaal momento sembra sempre più probabile la mia uscita, ho due proposte che sto valutando. sarà l'ennesimo cambio di rotta in una vista professionale non certo lineare!
su dai... è chiaro... si tratta dell'eccezione che conferma la regola. Non appena lo scoprono i nostri responsabili della sicurezza ci faranno mettere le calze sopra le scarpe!
RispondiEliminaPer i followers del nord Italia: avete sentito la scossa di terremoto di qualche minuto fa?
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/
dice che l'epicentro è in liguria, quindi sono più o meno alla stessa distanza. Sentito niente.
RispondiEliminaPer ottenere maggior aderenza e quindi evitare di scivolare è sufficiente un pezzo di spago (quello marroncino per pacchi) legato attorno alla punta delle scarpe. E' un po come le catene per le auto.
RispondiEliminaPerbacco, pare che oggi abbia beccato tutti gli studi e le scoperte inutili....(((
RispondiEliminaUna settimana di fermo???? E cosa hai fatto? Ti hanno trattato bene, spero...
RispondiEliminaRoberto
Bello il documentario giapponese... mi domando solo se, nel malaugurato caso che il giovane protagonista sviluppi in futuro un tumore, si dara' la colpa alle radiazioni o alle sigarette che fuma... io un'idea ce l'ho.
RispondiEliminaRoberto
Questo e' interessante, mi pare...
RispondiEliminahttp://jcem.endojournals.org/content/93/6/2188.full.pdf+html
Roberto
Grazie Roberto, interessante lo studio anche se riguarda persone che sono state esposte a radiazioni alla testa e al collo, mentre si cercava di capire qual è l'incidenza di noduli in bambini non irraggiati per fare un confronto con quelli di Fukushima.
RispondiEliminaPer massimoC e Valeriano. Non è che sostengo a spada tratta quello che dico su dell'antiproliferazione, dico solo che quello è il motivo per cui alcuni cicli del combustibile sono al momento messi da parte. <per MassimoC, il problema non è il 233 che si produce, ma le catture passive sul 238 che fanno il Plutonio, sempre la si va a finire con i breeders.
RispondiEliminaPer me poi i CANDU sono reattori bellissimi ma hanno anche loro quel difettuccio che non è tecnico ma politico. Del resto non viviamo in un mondo tecnico, altrimenti le cose andrebbero meglio e noi saremmo STRAPAGATI
Ciao SM
Bella domanda, dovresti farla ad un esperto di AREVA per il ciclo del combustibile. Comunque non credo si tratti di aspetti di radioprotezione. Dello l-129 sò che se ne parla molto in fase di trasmutazioni per i vetri finali, ok, per cui un interesse a toglierlo di mezzo deve esserci per forza.
RispondiEliminaMa in questo contesto penso tu sia fuoritema se cerchi di spiegarti la cosa in questi termini. Penso viceversa si tratti di rimuovere lo Iodio, sia quello stabile sia eventualmente anche il I-129, dal combustibile, probabilmente perchè ha una alta sezione di cattura per neutroni e si comporterebbe da veleno per il nuovo combustibile separato. Un po' tipo il samario, no? (sicuramente AF mi amerà per aver citato il Samario e costringerla il sabato ad un po' di lavoro extra di studio e ricerca).
Mi fanno specie comunque questi articoli perchè secondo me AREVA ha occhi tedeschi addosso sui rilasci di iodio dai suoi impianti di processamento e quindi l'esigenza tecnica probabilmente c'è. E se c'è una cosa certa è che lo Iodio ha il brutto vizio di andarsene via come I_2 gassoso.
Ciao SM
A breve si comincerà ad estrarre Oro dalla Costa Concordia, vi garantisco che in quel caso l'attività è conveniente economicamente
RispondiEliminaDiciamo così, è che siamo noi che siamo arrivati tardi, non l'Uranio 235 che è raro. Infatti all'atto della formazione della terra 4.6 miliarid di anni fa U-238 e U-235 erano in rapporto circa 1:1, il fatto è che U-235 decade molto più velocemente del U-238.
RispondiEliminaQuando circa 2 miliardi di anni fa la concentrazione di U-235 era attorno al 4-5% (come il combustibile di una centrale) in alcune miniere uranifere dell'africa, grazie ad opportune e fortuite attività geologiche cominciarono le circolazioni di acque sotterranee (moderatore di neutroni) in quel cocktail, si ebbero i primi reattori nucleari con criticità autosostenute.
http://it.wikipedia.org/wiki/Reattore_a_fissione_nucleare_naturale
Vedi che il nucleare è una fonte naturale??!!
Ciao SM
Prima della II guerra mondiale il Giappone era sottoposto ad un embargo de facto di petrolio, indovina da parte di chi?
RispondiEliminaComunque recentemente leggevo che l'Australia ha ricominciato a vendere Uranio all'India. Leggevo anche che l'india ha un programma per andare a prendere Litio sulla Luna. In prospettiva per la fusione nucleare.
Altro che terzo mondo, l'India è anni avanti a noi e per il 2050 dovrebbe anche sorpassare la Cina come popolazione.
grazie Giovanna!
RispondiEliminaNon direi... visto che io avevo toppato di grosso e SM ci ha spiegato il perché!
RispondiEliminaho capito, non avevo valutato l'aspetto del riprocessamento, o meglio non l'avevo fatto nell'ottica del nuovo combustibile, ma solo per il trattamento dei rifiuti.
RispondiEliminaGrazie per l'ottima spiegazione come al solito!
Facciamo una passeggiata? spostiamoci qui:
RispondiEliminahttp://unico-lab.blogspot.com/2012/01/nuove-tubazioni-e-tre-piccole-perdite.html
SM: "Un reattore in Giappone funziona con Uranio estratto dal mare".
RispondiElimina.... mmmmh.... secondo me ti sbagli, ma saro' felice di essere corretto.
Per quel che ne so io, il massimo che hanno fatto i giapponesi, piu' di 10 anni fa, e' stato di verificare la fattibilita' di estrarre uranio in maniera passiva dalle forti correnti oceaniche che passano (come sappiamo tutti molto bene adesso, nel post-Fukushima) davanti al Giappone. Hanno usato un particolare tipo di fibra sintetica ottenuta bombardando un particolare materiale con un fascio di particelle di un acceleratore (vado a memoria... non ho qui quell'articolo ma potrei trovarlo, credo).
Estrassero, in tutto, poche decine di grammi... quello che fecero fu di estrapolare ad un eventuale processo su scala industriale la fattibilita' del tutto.
Il vantaggio del loro processo e' che non consuma energia durante l'estrazione dell'U dall'acqua di mare, perche' sono le forti correnti che fanno il lavoro... mentre altri studi critici di questa possibilita', assumevano sempre che si dovesse "spingere/pompare" l'acqua attraverso una fine rete, e l'analisi del bilancio energetico suggeriva che l'EROEI fosse troppo basso per giustificarne la realizzazione. (EROEI=energy returned on energy invested)
Buon weekend a tutti, qui nevichera' fra poco... :-(
Roberto
SM "Leggevo anche che l'india ha un programma per andare a prendere Litio sulla Luna. In prospettiva per la fusione nucleare."
RispondiEliminaVorrei darti ragione, caro Sergio... ma dopo aver passato piu' di due anni lavorando (anche) con indiani e, soprattutto, avendo a che fare con i laboratori indiani, credo che la tua affermazione sia tirata per i capelli... o come minimo wishful thinking.
L'india non andra' mai sulla luna, al massimo manderanno una sonda a recuperare qualche pietruzza sulla superficie. Il litio della luna e' al sicuro, nessuno, neanche volendo, potrebbe andare a prenderlo... per il semplice fatto che l'energia necessaria per costruire il razzo, la capsula/sonda (abitata o meno), il sistema di allunaggio, il sistema di ricerca e scavo del giacimento di litio, e il tutto sulla via di ritorno... sarebbe maggiore dell'energia che si potrebbe estrarre.... tra l'altro la dimostrazione del cosiddetto "tritium breeding" su scala anche solo pre-industriale e' tutto da farsi, per il momento solo esperimenti su scala di laboratorio con quantita' microscopiche.
Purtroppo, sia chiaro. :-)
Un altro motivo per cui l'India non andra' mai sulla luna e', tra l'altro, racchiuso in questa tua seconda frase
"Altro che terzo mondo, l'India è anni avanti a noi e per il 2050 dovrebbe anche sorpassare la Cina come popolazione."
Questa esplosione demografica sara' sempre piu' un freno allo sviluppo dell'India, non certo un vantaggio. La Cina ha (parzialmente) evitato il problema grazie/a causa della politica "un figlio per famiglia", l'India tale politica non ce l'ha, e il relativo demographic crunch e' gia' in corso. Il solo motivo (secondo me, sia chiaro) per cui l'India ha un programma spaziale e' legato alla querelle infinita col vicino Pakistan... cie l'establishment militare dietro.
Roberto
Guarda Roberto,
RispondiEliminaquesta notizia l'ho sentita ad un convegno parlando con un relatore. Non ho modo di verificarla e li per li l'ho riportata. Può darsi che su operazioni di questo tipo il passaparola ingigantisca le cose e da uno studio di fattibilità si è passati alle conclusioni.
Il concetto comunque è che l'industria nucleare non ha problemi con gli approvvigionamenti di Uranio come ventilato in certi ambienti. C'è Uranio per molto tempo e poi si passerà al Torio.
Grazie per la segnalazione, ciao SM