Iniziamo con il dire che questa settimana era dedicata all'engineering support, che in parole povere significa accogliere Lenny, un super esperto mondiale dei ciclotroni come il nostro, nel nostro laboratorio e metterci completamente al suo servizio. Lui vaga per i locali e dice: aggiusta questo, cambia quello, ricalibra quest'altro e noi due (il mio collega amico ing ed io) pronti a scattare ed eseguire.
La settimana di engineering è anche l'occasione per affrontare quei problemi che durante la normale operatività dell'acceleratore non vengono risolti perché non pericolosi, non particolarmente invalidanti e che di solito richiedono un lungo fermo macchina. Questa volta è stato il turno del nostro magnete di curvatura. Dovete sapere che a causa della forza di Lorentz, quando una particella carica, come un protone, attraversa un campo magnetico la sua traiettoria subisce una deflessione, in altre parole: il protone curva. Nella nostra installazione abbiamo un magnete di curvatura, che amichevolmente chiamiamo bending dal suo nome inglese, che è una sorta di grande octopus in cui un tentacolo è collegato alla linea di fascio principale che arriva direttamente dall'acceleratore, e gli altri sette tentacoli sul lato opposto sono collegati alle linee di fascio secondarie. A seconda del valore del campo magnetico possiamo scegliere la curvatura del fascio di particelle e decidere su quale linea inviare i protoni che escono dall'acceleratore.
Da più di un anno, il buon vecchio bending ci da alcuni problemi. Lo regoliamo per una certa curvatura, ma le particelle sbagliano strada e dobbiamo aumentare la corrente (e quindi il campo magnetico) per ritrovare la giusta via. Avevamo segnalato il problema al nostro grande guru già tempo addietro e lui ci ha sempre risposto che tutto era nella norma e le sue misure lo confermavano. Ma noi dalla nostra esperienza quotidiana avevamo il sentimento che ci fosse qualcosa di strano. Così anche questa volta Lenny ha voluto rifare le sue solite misure e tutto sembrava andare secondo i piani fin tanto che tutto d'un tratto, la corrente nel magnete è diminuita e il problema che tanto ci affligge si è ripresentato davanti ai suoi occhi.

Altra attività tipica da engineering support è quella di attuare delle piccole migliorie alla nostra ciclotrona (ricordatevi che l'acceleratore è femmina!). Non ci sono grandi margini di upgrade in termini di energia e corrente massima per il fascio, ma possiamo applicare dei nuovi sistemi per renderne più affidabile il funzionamento. Uno di questi, tanto bramato dal nostro capo, è un misuratore del livello dell'acqua di raffreddamento contenuta in una grande cisterna da almeno mille litri. Ovviamente abbiamo un galleggiante che interrompe il funzionamento della macchina se il livello è troppo basso, ma il nostro capo vorrebbe vedere esattamente quanta acqua c'è nella cisterna e così ci siamo dovuti ingegnare per farlo contento.
Il metodo classico per misurare un livello di un liquido è quello di usare un sensore differenziale di pressione: questo misura la pressione sul fondo della cisterna e quella sul pelo dell'acqua, la differenza è esattamente proporzionale all'altezza della colonna d'acqua e quindi al volume. Ma noi abbiamo voluto strafare, così dopo una rapida ricerca su internet abbiamo individuato una sorta di metro flessibile tipo quello del brico, al cui interno è incorporata una catena di resistenze e di interruttori miniaturizzati realizzati in tecnologia printed electronics che fa esattamente la stessa cosa. Il giocattolo eTape, oltre ad essere un gingillo di alta tecnologia, è anche molto meno caro del sensore differenziale di pressione e molto più facile da installare e collegare al nostro PLC. Lo abbiamo ordinato lunedì via internet da una ditta di Roma, mercoledì ci è stato consegnato e giovedì abbiamo cominciato a fare l'installazione.
Il primo tentativo non è andato molto bene, forse perché abbiamo voluto fare il passo più lungo della gamba, infatti dopo aver fatto un rapidissimo test di funzionamento immergendolo in acqua, ci siamo subito buttati sulla realizzazione di un supporto in plexiglass per mantenerlo in posizione all'interno della tanica. Visto che eTape non viene distribuito con alcun manuale o istruzioni di montaggio, abbiamo scelto la strada a noi più conveniente, ma che evidentemente non era la più adatta. Per scoprirlo però abbiamo dovuto fare tutta una serie di test in laboratorio che ci hanno fatto perdere una mezza giornata e buttare acqua un po' ovunque come due bambini sulla battigia.
Capito l'inghippo, il sensore è adesso installato nella cisterna e non solo possiamo vedere l'eventuale presenza di perdite, ma persino verificare il buon funzionamento delle pompe. Quando sono in funzione increspano il pelo dell'acqua e la misura presenta delle chiare oscillazioni millimetriche che il nostro "righello" magico è in grado di misurare.

17/6/2011 - 18:45. Aggiornamento generale dalla centrale. Una perdita trovata in una valvola essenziale per il trattamento del cesio ha costretto TEPCO a sosspendere i test finali per il trattamento dell'acqua altamente contaminata. L'attività per la sostituzione del pezzo ha però fortunatamente dato i suoi frutti alle 10:00 (ora giapponese) di oggi, in modo che alle 13:00 le operazioni sono riprese. Ricordiamo che il limite temporale prima del traboccamento è di circa 10 giorni.
Continua anche lo spruzzamento della resina inibente la dispersione radioattiva, attualmente si trattano gli edifici amministrativi.
Il trasferimento dell'acqua dal pozzetto dell'edificio turbine N. 2 verso il condensatore nell'edificio 1 era iniziato, tuttavia si è dovuto interrompere perché nonostante la pompa fosse in funzione non è stato osservato alcun flusso di acqua. Nel momento in cui scriviamo, le cause sono in corso di indagine.
TEPCO ha pubblicato l'aggiornamento rispetto alla roadmap tracciata nelle settimane precedenti. Si tratta di una serie di 4 documenti, molto ben fatti, di cui pubblichiamo qui un quadro riassuntivo generale estratto dal documento "Current Status" indicato sotto. Nonostante i ritardi, scontati diremmo, in alcune aree di attività (ad esempio la messa in funzione degli impianti di trattamento delle acque), la roadmap sembra per il momento tenere nelle sue linee generali. Possiamo addirittura segnalare che in alcune aree di attività TEPCO si dimostra in anticipio, in particolare per quanto riguarda la diffusione dell'agente per ridurre la dispersione di contaminanti (resina verde), la rimozione dei detriti e le contromisure per la schermatura delle radiazioni. Operazioni riguardandi l'allagamento degli altri due reattori (2 e 3) e la ricerca/chiusura delle falle nei vessel sono attualmente allo studio.
- Progress Status
- Current Status
- Progress Status by contermeasures
- Progress Status by Issues
TEPCO ha inoltre pubblicato un bello schema che rappresenta la catena di decontaminazione dell'acqua. Lo riportiamo qui:Le ultime misure effettuate sull'aria contenuta nell'edificio del reattore 2 sono parecchio più basse delle precedenti, speriamo che sia un effetto stabile:
Nessun aggiornamento su Fukushima Dai-ini, ma le misure dell'aria sulla centrale indicano che continua a non esserci alcun rilascio.
Contaminazione alimentare. Nuovo rapporto del ministero della salute, comprendente questa volta diversi alimenti ritirati dal commercio, alcuni fortemente contaminati. Ecco come di consueto un riassunto.
Tutti gli alimenti ritirati dal commercio riguardano la prefettura di Fukushima, in particolare:
- Area di Iwaki-shi. Una specie di rombo (Kareius bicoloratus), greenling (Hexagrammos decagrammus), merluzzi giovani (Physiculus japonicus), Ayu (Plecoglossus altivelis);
- Area del fiume Mano (Iitate-shi e Minamisoma-shi). Qui sono state trovate le specie più contaminate, salmone (1 kBq/kg Cs-134 e 1.1 kBq/kg Cs-137) e il cavedano giapponese (1.2 kBq/kg Cs-134 e 1.3 kBq/kg Cs-137);
- Area del fiume Abukuma (Fukushima-shi). Ayu (Plecoglossus altivelis) e salmone.
In realtà, tutti i controlli effettuati nella prefettura di Fukushima, riportato in questo rapporto, presentano contaminazione. Per quanto riguarda le altre prefetture segnaliamo:- Prefettura di Chiba. Bassi livelli di contaminazione trovati in sardine, bonito, albacore, sgombro;
- Prefettura di Saitama. Una misura sul latte non trattato ha trovato 1 Bq/Kg di Cs-134 e Cs-137. La contaminazione in sé non è importante, ma la segnaliamo solo perché si tratta di un alimento primario;
- Prefettura di Aichi. Contaminazione trovata nelle foglie di the non raffinate;
- Prefettura Shizuoka. Contaminazione trovata nelle foglie di the grezze e non raffinate;
- Prefettura di Ibaraki. Contaminazione trovata nell'anguilla giapponese.
L'elenco degli alimenti testati e trovati con contaminazione (ripetiamo, in alcuni casi obiettivamente alta, in altri del tutto trascurabile) è vario, pertanto consigliamo fortemente agli interessati la consultazione del rapporto completo per leggere tutti i dettagli [MHLW].La contaminazione marina davanti la centrale sembra stavolta aver registrato un leggero aumento. Ne seguiremo l'evoluzione nei giorni a seguire.
Terminiamo come è nostra abitudine con la mappa del MEXT della dose di radiazione nella zona di Fuskushima.