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29 gennaio 2012

Passaggio sulle nuvole con iOS 5

Mia moglie insisteva per avere iOS 5i sull'iphone per avere la tendina delle notifiche come quella del mio Galaxy. A me non dispiaceva per niente l'idea perché come mi aveva  preannunciato l'amico LeNny, passare al 5 significa dire addio a iTunes, per cui non ho una gran simpatia. Risultato ho fatto l'aggiornamento a quello che Apple considera il più avanzato sistema operativo mobile del mondo (!).

Primo approccio

La prima cosa che dovete fare prima di iniziare è assicurarvi di avere tempo a sufficienza. L'operazione potrebbe richiedere anche più di un'ora, prendetevi il vostro tempo. Come prima cosa dovete aggiornare iTunes all'ultima versione disponibile, ho come l'impressione che Apple rilasci una nuova versione alla settimana. Dopo l'installazione fate un bel riavvio anche se non specificatamente richiesto: io non l'avevo fatto e ho cercato inutilmente di fare riconoscere ad iTunes il telefonino. Scaricate e installate anche gli applicativi per la gestione della nuvola, dovrebbe essere quasi automatico se utilizzate l'apposito strumento per aggiornare il software di casa Apple.
Il passo successivo è quello di scaricare il vero e proprio iOS 5, per farlo basta collegare il vostro iPhone al computer dopo di che iTunes dovrebbe dirvi che c'è una nuova versione e se volete installarla. Il mio consiglio è di scaricarla sul pc prima di installarla, perché non si sa mai. Nel mio caso per esempio, la connessione con il server degli aggiornamenti si interrotta due volte prima di terminare il download.


Aggiorniamo

Sembra tutto pronto, ma resta ancora un ultimo passo da compiere prima di mettere il 5, dovete trasferire gli acquisti dal cellulare al pc, perché dopo l'aggiornamento il cellulare perderà tutte le applicazioni. Per eseguire questa operazione, dall'interfaccia di iTunes cliccate con il tasto destro sull'icona del vostro cellulare e selezionate "trasferisci acquisti".
Adesso siamo veramente pronti all'aggiornamento: cliccate sull'icona dell'iPhone e dalla pagina principale cliccate su aggiorna. La procedura richiede un po' di tempo a seconda della velocità del vostro pc e non spaventatevi se nel frattempo il cellulare si riavvierà un paio di volte.
La fase finale dell'aggiornamento deve venire effettuata dal cellulare ed è molto simile alla procedura che avete seguito quando avete attivato l'iPhone per la prima volta.
Ricordatevi di trasferire/sincronizzare le vostre app perché quando riprenderete possesso del cellulare sarà completamente vuoto.

Benvenuto iCloud, addio iTunes

Al primo riavvio di iOS 5 vi verrà chiesto se volete utilizzare il servizio iCloud. Facciamo una pausa e cerchiamo di capire di cosa si tratta. In parole poverissime si tratta di un hard disk virtuale che nella versione gratuita ha la dimensione di 5 Gigabyte e che si trova nella rete. Il suo utilizzo primario è quello di tenere sincronizzati automaticamente tutti i vostri iCosi ed eventualmente il vostro computer. Immaginiamo che scattate una foto con il vostro iPhone, questa comparirà automaticamente e senza che voi dobbiate fare nulla anche sul vostro iPad (ammesso che siate così benestanti da poterveli permettere entrambi!) e la potrete vedere anche dal vostro Pc se opportunamente configurato.

Di fatto questo equivale a dire addio a iTunes, perché se volete caricare della musica sul vostro iPhone, allora basta che copiarle dal vostro pc alla cartella virtuale sulla nuvola. Magicamente, le canzoni che acquistate o avete acquistato da iTunes compariranno anche sul telefonino. Lo stesso vale per le applicazioni e potete persino fare il backup del vostro cellulare e sincronizzare i contatti, le email e i bookmarks di Safari.
Tenete conto che i 5GB di spazio gratuito sono proprio pochini se avete un po' di fotografie e fate il backup.

Proviamo le foto sulla nuvola

Visto l'uso che mia moglie fa dell'iPhone, un valore aggiunto veramente interessante sarebbe avere le foto direttamente sul Pc. Così ho provato subito questa funzionalità. Come prima cosa, entrate nella finestra di Impostazioni del cellulare e selezionate iCloud, da lì potete vedere tutto quanto viene al momento sincronizzato attraverso la nuvola. Assicuratevi che Streaming foto sia attivo.

A questo punto dobbiamo configurare il computer. Vi ricordate che vi avevo suggerito di installare anche il pannello di controllo della nuvola? Se lo avete fatto, adesso tra i programmi installati troverete un programma che si chiama (indovinate un po'?) iCloud. Avvindolo, la prima volta vi verranno chieste le credenziali di accesso e poi vedrete una finestra da cui configurare i vari servizi. Nel caso dello Streaming foto, le opzioni sono semplicissime. Dovete solo selezionare due cartelle: quella di download e quella di upload. Nella prima troverete tutte le foto che sono state caricate sulla nuvola, mentre in upload dovete copiare tutte le immagini che volete distribuire a tutti gli iCosi.

Ho provato e funziona. Le foto già contenute nel rullino fotografico dell'iPhone non vengono trasferite sulla nuvola, ma tutte quelle nuove che scattate sì e in modo del tutto automatico.

Indovinate quale sarà il prossimo passo? Capire se è possibile accedere alla nuvola anche da Linux!

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8 commenti:

  1. Bravo Toto, era ora. Adesso la Tata è particolarmente felice e soprattutto indipendente e sempre aggiornata. :P

    Buona domenica. :)

    P.S.: sa voi nevica ancora? Qui ha smesso

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  2. Avevo bisogno di un po' di tempo libero per farlo! 

    Qui ha smesso questa notte e probabilmente ha fatto anche un po' di acqua perché mi sembra piuttosto umida! 

    RispondiElimina
  3. Caro @35169c98103c836a42bbd2ba5bd3218c dal tono del tuo commento mi sembra di capire che il mio post abbia urtato la tua sensibilità. Ovviamente questo non era il mio intento che era solo di descrivere la mia personalissima esperienza a riguardo. Se è così, me ne dispiaccio veramente. 

    Hai fatto benissimo a riportare anche la tua!

    :)

    [OT] Per quanto riguarda il benestante, resto della mia opinione. Essere benestante, nel senso di chi può vivere bene con quello che guadagna, non è certo un difetto e tantomeno una colpa. E nella categoria dei benestanti mi ci metto pure io che nonostante non abbiamo un iPad viviamo con tranquillità senza timore della fine del mese. Certo che anche per avere una villa sul lago o una barca bisogna stare bene a sufficienza. Ti posso assicurare che ci sono famiglie e non poche che non si possono permettere quei quasi mille euro di spesa.[/OT]

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  4. Just a comment: In principle, you don't need to use the 5 GB for your music. Cause according to Apple, it stores only links to your music files (whatever you had in iTunes before, and 'independent where you got it from'). I haven't myself tried the iCloud yet, cause my Mac is still not on Lion, so I'm waiting for that upgrade (need an official 'green light' from my workplace first)

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  5. A quanto ho capito, non vedi il mio nickname tramite discus.. Non so il perchè, comunque sono quello del post con la sensibilità urtata.
    In effetti non hai urtato la mia sensibilità quanto la considerazione, personale, che mi ero fatto di te leggendoti da un anno circa. Ma questo comunque è un mio sentire e quindi rimane un mio problema che devo risolvere da me. Io credo che il far notare delle difficoltà nel fare l'aggiornamento di iOs5 e dire che avere più dispositivi iOs è da benestante fa suscitare, a chi legge tra le righe, un'esperienza negativa verso tali dispositivi. Naturalmente questo è stato un mio sentire, non è detto che altri abbiano colto un tale sentore. Non credo tu ti debba scusare sul TUO blog di aver scritto un personalissima esperienza e non volevo certo instaurare una discussione da troll.
    Se vuoi la cosa che mi ha colpito di più, di cui non ho parlato nel mio precedente commento, è il fatto che hai trovato un po' "macchinoso" l'aggiornamento e gradevole il servizio di iCloud, servizio che io viceversa non gradisco particolarmente per diverse ragioni, ma questa è un'altra storia.

    Ciao
    BladeVet

    RispondiElimina
  6. Daniel, I don't have a single song in iTunes because I'm too stupid to use it! My problem is that I really don't get used to that program. I've managed to put a lot of music on my wife's phone using libimobildevice and she was happy and I was even happier, but the next time I plugged the phone on the windows computer (my mac gone years ago) to make a system update and out of the blue I got all the music erased. 
    ps. I see that my posts are keeping your italian uptodate! 
    ps2: aren't you looking for an experimental physicist? I'm looking for a new job....

    RispondiElimina
  7. BladeVet, lo vedo il tuo nick! Sei lo stesso delle tempeste solari! Il punto è che non essendo registrato su Disqus, ogni tanto il tuo nome viene sostituito da una sequenza senza senso di numeri e lettere.

    Guarda per come sono fatto, anche se il blog è il mio, l'idea che qualcuno possa essersi risentito per una mia opinione personale mi da davvero fastidio. Non lo dico tanto per dire! :) E assolutamente non ti ritengo un troll, quelli commentano tanto per pigiare tasti sulla tastiera, il tuo era un intervento perfettamente opportuno. 

    Hai ragione, tra le righe poteva emergere il fatto che io non mi trovi a mio agio con questi dispositivi. Qualcosa di vero c'è, non è tanto con l'iPhone e l'iPad (di mio cognato) che ritengo dei bei giocattoli, ma con iTunes che ritengo completamente inadatto per la gestione. Anche questa è una mia opinione. Uso programmi ben più complessi e articolati, sono un amante delle linea di comando, ma non riesco proprio ad entrare in iSintonia (che spettacolare gioco di parole!!!) con iTunes.

    Per esempio, per la mia limitta esperienza con l'iPad posso solo elencarne i pregi e le doti, ma ho un collega che passata la fase di innamoramento iniziale adesso lo sconsiglia a tutti citando solo i difetti. 

    RispondiElimina
  8. Non sono effettivamente iscritto a discus. Non mi piace molto il fatto che con l'iscrizione e il successivo login discus riesca difatto a profilare la mia intera navigazione anche se non commento un post, ma per il semplice fatto di essere entrato in un sito. Per inciso è quello che fanno un po' tutti da facebook a twitter a google.

    A me e mia moglie l'uso dell'ipad ha effettivamente cambiato alcuni comportamenti. Lavoriamo entambi come analisti programmatori, quindi i computer sono sempre stati molto presenti nella nostra vita. Gli ipad oltre a sostituire alcune funzioni sul lavoro ad esempio che erano prima svolte da un inopportuno portatile che frapponeva uno schermo tra gli interlocutori di una riunione ovvero un blocco note, più inopportuno ma meno "digitale", l'ipad si è reso un giusto compromesso per portarsi dietro posta, calendario e blocco note. A casa l'ipad ha soppiantato del tutto i computer che pur se portatili erano comunque fonte di posture scorrette oltre che di gesti, quali quelli di alzare lo schermo e accendere il portatile che ci mettevano senz'altro in uno stato di stress ripetendo un gesto che di solito da inizio al lavoro.

    RispondiElimina

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