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12 ottobre 2011

Blackberry e RIM: un fallimento globale

Vi ricordate della mia primissima esperienza con il BlackBerry? Già allora avevo espresso le mie perplessità su questa pazzia di voler far passare tutte le connessioni dati dei BB attraverso una serie di server centralizzati. Per chi si fosse perso, vi propongo un riassunto in poche parole. Un utente BlackBerry non si collega alla rete internet utilizzando una normalissima connessione dati mobile, ma ogni trasmissione deve essere autorizzata (permettetemi il termine improprio) da un server centrale prima di essere instradata al destinatario finale. Per questo motivo i contratti "dati" delle varie compagnie telefoniche per gli smartphone di RIM sono sempre speciali e non può essere utilizzato un normale piano dati.

Perché RIM, la casa produttrice dei BlackBerry, abbia deciso di perseguire questo approccio non è troppo chiaro e nemmeno il punto focale di questo articolo, che invece vuole sottolineare quanto disastroso sia stato questo approccio accentratore. Un problema - evidentemente grosso - sui loro server ha di fatto ammutolito tutti i BlackBerry in Europa, Medio Oriente, Africa e i problemi si stanno diffodendo a macchia d'olio. Dirigenti che non ricevono più email, ragazzini che non si collegano più alle varie applicazioni (Twitter, Facebook, Instant Messaging), insomma l'isteria collettiva per milioni (?!) di utenti. Nelle ultime 48 ore si sono susseguiti messaggi dai provider di telefonia che, stavolta veramente incolpevoli, si trovano a dover gestire tutti i possessori arrabbiati di BlackBerry che chiedono spiegazioni. I servizi tornano on-line, magari per qualche minuto, poi sparisce tutto di nuovo. C'è qualcuno che pensa che il buon Steve da lassù stia giocando un tiro mancino agli ex concorrenti.

A parte gli scherzi, anche se credo vivamente che sopravviveremo a questo black-out-berry, spero altrettanto vivamente che RIM riveda questa politica che non solo non ha senso, ma si è dimostrata un epic global fail!

ps. il video è piuttosto vecchio, ma di sicuro risolleverà il morale a molti utenti scontenti.

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