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16 febbraio 2010
Opinioni su BlackBerry Curve 8520 e sui BB in generale
Quando la Tata mi ha detto dell'offerta, abbiamo valutato bene insieme i costi e scoperto che in fondo il passaggio alla versione abbonamento poteva persino essere conveniente, almeno per il suo uso e ho anche dato una veloce occhiata alle caratteristiche del telefonino offerto. Di BlackBerry non sapevo assolutamente nulla, e così mi sono concetrato sull'unica caratteristica che ritenevo essenziale: il WiFi. Verificato che la connessione a reti wireless fosse disponibile, ho dato il via libera all'operazione e venerdì scorso ho ricevuto il regalo di San Valentino in anticipo. La ragione per avere il WiFI è veramente molto semplice: a casa nostra abbiamo un router wireless, dai miei e dal suocero pure, al lavoro anche, quindi non vedo nessuna ragione per aderire ad un pacchetto dati sul cellulare. Oltretutto il Curve 8520 non ha né l'UMTS né nessun altro protocollo veloce, solo il lento GPRS e il completamente-inutile-in-Italia EDGE.
La prima impressione che si ha del Curve 8520 è che molto compatto e leggero nonostante la sua tastiera QWERTY che facilita enormemente l'inserimento di testi. Senza indugio, tolgo la SIM dal mio vecchio catorcio, la installo nel nuovo gioiello fiammante e, fuoco alla miccia, lo accendo. Noto che impiega parecchio tempo a partire, cosa che il mio Samsung vecchio di almeno cinque anni non faceva, ma la Tata mi assicura che è normale, è la nuova tendenza dei telefonini intelligenti.
Fatto finalmente il bootstrap, vengo invitato a seguire una procedura di configurazione guidata in cui mi viene fatta inserire la data e l'ora corrente, la lingua desiderata e mi viene anche spiegato come usare il sensibilissimo TrackPad da utilizzare come mouse. In un'epoca in cui tutto sembra essere Touch, questo BB è ancora legato a più "antichi" sistemi di puntamento. Il passo successivo è la configurazione della posta elettronica: non sto più nella pelle... finalmente avrò la mail anche sul cellulare. Ma qui arriva la prima doccia fredda: mi chiede se ho una password per il servizio. Attenzione! Non la password di Gmail, ma quella per attivare il servizio di ricezione / invio posta dal BB. La guida si preoccupa di informarmi che se non ce l'ho basta andare sul sito del provider di telefonia e attivare il servizio, a pagamento ovviamente (Mobile Internet BlackBerry nel caso Vodafone)! Lacrimuccia... Nel recente passato ho configurato almeno due iPhone e credevo di sapere a sufficienza di Smart Phone da non incappare in sorprese del genere. A questo punto decido che prima di continuare è meglio studiare la situazione. Scopro che per usare a pieno il BB con tutte le sue applicazioni built-in è necessario attivare un BIS (BlackBerry Internet Service) o un BES, cioè l'equivalente per le aziende e che questo è generalmente legato ad un abbonamento dati, a.k.a. data plan. Per farla breve, senza il BIS il BB è un cellulare costoso con una micro tastiera QWERTY.
Dopo essere giunto a questa conclusione, mi asciugo la lacrimuccia e dico: Sì, ma su questo BB c'è anche il WiFi! Cosa me ne frega di utilizzare le applicazioni integrate, mi scarico l'applicazione Java di Gmail e tutto il pacchetto Google Mobile come ha fatto la Tata sul suo Nokia E65 e li frego tutti usando la connessione wireless che già pago o che trovo gratis qua e là. A questo punto ricevo la seconda scornata, perché nel tentativo di scaricare l'applicazione, nonostante avessi perfettamente configurato la connessione senza fili, il BB si collega usando la rete cellulare e visto che ho non alcun piano tariffario privilegiato spendo 7.74 euro in pochi secondi. Inutile raccontarvi la mia reazione, potete immaginarla da soli, specie se considerate che il mio traffico voce mensile è dell'ordine di 10 euro! Chiamo il 190 per chiedere come potesse essere possibile questo furto legalizzato e la signorina gentilmente mi spiega che in base alla mia tariffa GPRS ogni volta che attivo la connessione mi vengono addebitati 1,29 euro anticapatamente e questo scatto vale per 15 minuti. Se però, come ho fatto io, dico oh no sto usando il GPRS fammi scollegare, il prossimo tentativo sarà un altro 1 euro e 29 anche se effettuato 5 secondi dopo. La signorina mi conferma che nonostante sembri una truffa e persino puzzi come una truffa, è tutto perfettamente in regola perché è quello che c'è scritto nel contratto. Chiedo che mi venga disabilitato immediatamente il GPRS perché non ho intenzione di accendere un'ipoteca sulla casa.
Mi rimetto a studiare e scopro che di default il BB usa un browser che prevede l'uso della rete telefonica e che per usare il wifi devi proprio cambiare il browser passando a quello cosiddetto hotspot.
Capito l'arcano, riesco a navigare sul web usando il mio wifi e senza svenarmi e prima cosa vado sul sito Google Mobile e scarico senza paura il google mobile pack. Faccio partire l'installazione che va a buon fine e quindi ansioso clicco sull'iconcina con la M rossa per guardare la posta. Mi compare un pop-up per dirmi che questa è la prima connessione e che sarà necessario inserire qualche dato, ma subito dopo viene sostituito da uno che dice: Impossibile connettersi al server. Non c'è campo. Guardo il router che con la sua antennina è a 35 cm esatti dal cellulare e dico che non può essere che non c'è campo, quindi riprovo. Ma il risultato non cambia. Terza scornata nel giro di poche ore. Torno a cercare e cosa scopro? Gran parte delle applicazioni Google Mobile, tra cui ovviamente Gmail, non funzionano se non si ha attivo un data plan. Mi spiego meglio, senza sottoscrivere un abbonamento dati tipo BlackBerry, non è possibile utilizzare l'applicazione Gmail sul vostro terminale. Se la sottoscrivete e vi trovate in una zona coperta anche da una rete Wi Fi allora l'applicazione si collegherà e utilizzare la rete wireless per la trasmissione dati, ma senza piano, la rete Wi Fi non viene minimamente considerata. La cosa è talmente bizzarra che i forum su internet sono pieni zeppi di discussioni sempre aperte a tal proposito. Questo è un esempio, ma se fate un po' di googling ne trovate decine e decine. La domanda di fondo è perché Google che scrive un'applicazione terze parti vuole che i suoi utenti abbiano un data plan attivo? Voi direte, perché ha degli evidenti ritorni da parte dei provider di telefonia, ma il fatto non regge perché lo stesso Google distribuisce gratuitamente le sue applicazioni per altri dispositivi mobili (iPhone, Smart Phone Android, Nokia, Windows Mobile...) e su questi non sta a guardare che ti tipo di connessione venga usata. Alla fine mi sono convinto che Google voglia fare uno scherzo ai possessori di BlackBerry. Ad essere totalmente onesti bisogna dire che, in linea del tutto generale, i BlackBerry sono utilizzati principalmente da uomini d'affari e donne in carriera e che a pagare le loro bollette sono banche o multinazionali che non badano ad una decina di euro al mese in più. Giusto per la precisione: c'è un tizio che dice di essere riuscito a superare questo vincolo con Gmail, trovate la sua ricetta a questo link, ma non si tratta di certo di una soluzione definitiva. Il problema è anche più ampio, come le applicazioni Google, anche altre applicazioni terze parti non funzionano senza BIS, tipo Facebook, MSN...
Cosa fare allora? Come al solito, si trova la felicità accontentandosi di quello che si ha. Se dal browser hotspot del BB si naviga con WiFi sulla pagina Web di Gmail, di Facebook e di molti altri siti, si accede ad una versione semplificata dei contenuti e si riesce a fare tutto quello che si vuole, come leggere e rispondere la posta, senza però tutti i vantaggi che ne deriverebbero dalle applicazioni specifiche e di quelle built-in.
Prima di chiudere questo lunghissimo post, vi riporto un'altra discussione intitolata: Sei veramente sicuro di volere un BlackBerry senza data plan? (mia libera traduzione!). Il primo post di questa discussione lo scrive un utente che alla rottura del suo precedente telefono, ha deciso di optare per un BB con WiFi e senza alcun tipo di data plan perché convinto di riuscire a fare tutto con il wireless di casa, esattamente come me. Il risultato, o verdetto come lo chiama lui, è che lo ha restituito entro sette giorni e lo ha cambiato con un iPhone, dove a nessuno (produttori di cellulari e sviluppatori terze parti inclusi) interessa che tipo di connessione stai usando. Ma mi sa che il mio destino sarà un po' differente!
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1 commento:
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ohhhhhhh complimenti per questa recensione, era quello che cercavo per convincermi a prendere l'iphone anzichè il bb...cavolo 'sta roba della BIS è veramente odiosa...peccato...mi piaceva ed era economico, ma spendere soldi per 'sta BIS quando ho una tariffa flat per internet mi sembra inconcepibile...
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