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19 dicembre 2011

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 22/12/2011


Rapporto sulla contaminazione alimentare del 19/12/2011
Clicca per nascondere/leggere gli aggiornamenti del 19 dicembre

Lista degli alimenti al di sopra dei limiti di legge.
Solo due misure superiori ai limiti di legge: si tratta di carne di cervo sika nella prefettura di Tochigi (Nikko-shi), trovata a circa 500 Bq/kg di cesio totale.

Lista degli alimenti con contaminazione importante.
In questa categoria ritroviamo naturalmente la carne di cervo sika, oltre a diverse pisure di the (Saitama), funghi (Fukushima) e un paio di misure di pesce della prefettura di Ibaraki

Alimenti riportati con contaminazione lieve o nulla.
Cereali, mais e derivati
Una misura di grano, in area scnnosciuta, è risultata pulita.
Nessuna misura di mais comunicata. Uan misura di orzo pressato nella prefettura di Iwate è risultata pulita.
Delle sei misure di riso (prefetture di Iwate, Aomori, Yamagata, Fukushima) solo una delle due misure di Fukushima ha fatto registrare 6 Bq/kg di cesio totale.

Latte, uova e derivati
Diverse misure di latte nelle prefetture:(*)
  • Prefettura di Aichi, area non comunicata
  • Prefettura di Akita, area non comunicata
  • Prefettura di Aomori, area non comunicata
  • Prefettura di Chiba, area non comunicata
  • Prefettura di Gifu, area non comunicata
  • Prefettura di Gunma, aree di Maebashi-shi
  • Prefettura di Hokkaido, area non comunicata
  • Prefettura di Ibaraki, aree di Kasama-shi Hitachiota-shi, Joso-shi
  • Prefettura di Iwate, area non comunicata
  • Prefettura di Kanagawa, aree di Chigasaki-shi, Hiratsuka-shi, Fujisawa-shi
  • Prefettura di Miyagi, aree di Tome-shi, Osaki-shi, Shiroishi-shi
  • Prefettura di Nagano, area non comunicata
  • Prefettura di Niigata, aree di Joetsu-shi, Myoko-shi, Itoigawa-shi
  • Prefettura di Saitama, aree di Tokorozawa-shi, Hanno-shi, Ageo-shi, Iruma-shi, Asaka-shi, Shiki-shi, Okegawa-shi, Fujimi-shi, Kawashima-machi, Kumagaya-shi, Fukaya-shi, Misato-machi, Kamikawa-machi
  • Prefettura di Tochigi, area non comunicata
  • Prefettura di Tokyo, area non comunicata
di cui sono risultate lievemente contaminate solo le misure a Osaki-shi e Shiroishi-shi (Tochigi, 16 Bq/kg di cesio totale) e "una delle misure" di Saitama, con 0,53 Bq/kg di cesio totale. (*)chiediamo anticipatamente scusa ai lettori giapponesi nel caso ci fossero errori nell'assegnazione delle aree alle prefetture in questa lista. Nel rapporto del MHLW c'è molta confusione al riguardo. In questo caso, bisogna far fede all'area e non alla prefettura.. Diverse misure di latte in polvere, di cui solo una identificata nella prefettura di Tochigi, sono risultate pulite. Tre misure di uova (due nella prefettura di Ibaraki, Namegata-shi e Hokota-shi; e una nella prefettura di Niigata, Murakami-shi) sono risultate pulite. Frutta e verdura Nessuna novità rispetto a quanto noto. Compaiono in particolare in questi rapporti misure di caco, con contaminazione molto variabile, fra i 0 e 1 90 Bq/kg di cesio totale. Alcune misure di patate dolci (3 nella prefettura di Ibaraki su un totale di 8) hanno riportato una lieve contaminazine, di circa 10 Bq/kg di cesio totale. Segnaliamo anche una misura di salsa di pomodoro nella prefettura di Fukushima (Fukushima-shi) trovata a 15 Bq/kg di cesio totale e la comparsa di una misura di spinaci (Prefettura di Miyagi, area di Zao-machi) a 2 Bq/kg di cesio totale. Altre carni (pollame e suini) Una misura di pollo nella prefettura di Fukushima (Fukushima-shi) è risultata pulita. Sette misure di carne suina sono anche loro risultate pulite:
  • Prefettura di Fukushima, aree di Asakawa-machi, Shirakawa-shi, Kitakata-shi, Izumizaki-mura, Koriyama-shi
  • Prefettura di Kanagawa, area di Isehara-shi
Qui potete trovare i link ai 4 rapporti completi:

Rapporto sulla contaminazione alimentare del 22/12/2011
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Lista degli alimenti al di sopra dei limiti di legge. Due misure di funghi (prefettura di Miyagi e Chiba, circa 600 Bq/kg di cesio totale) e sei misure di pesci nella prefettura di Fukushima (valori variabili da 520 a 2000 Bq/kg di cesio totale). Da segnalare in particolare una misura di carne di manzo nella prefettura di Fukushima (Namie-machi, circa 2,1 kBq/kg di cesio totale) e di the di melone amaro, sempre nella prefettura di Fukushima (area di Minamisoma-shi) a circa 1 kBq/kg di cesio totale. Lista degli alimenti con contaminazione importante. Escludendo le (ovvie) misure di prodotti ittici (prefettura di Fukushima e alcune misure nella prefettura di Ibaraki) e funghi (diverse prefetture), segnaliamo: sette misure di carne di manzo e quattro di carne di cinghiale (prefetture di Miyagi, Tochigi, Iwate, Yamagata) trovate pero' con valori quasi dappertutto inferiori ai 200 Bq/kg di cesio totale; due misure di gambo di taro essiccato (prefettura di Fulushima) e kako essiccato (prefettura di Fukushima), tutte di poco superiori ai 100 Bq/kg di cesio totale, tranne una misura di gambo di taro nell'area di Motomiya-shi che sfiora i 500 Bq/kg di cesio totale. Alimenti riportati con contaminazione lieve o nulla. Cereali, mais e derivati Uan misura di grano saraceno (prefettura di Nagano) e di spaghetti di grano (prefettura non comunicata) sonon risultate pulite. Due misure di mais essiccato nella ^prefettura di Fukushima (aree di Inawashiro-machi e Aizubange-machi) sono risultate pulite. Nessuna misura di orzo comunicata. Sei misure di riso in diversa forma sono presenti in questi rapporti. Si tratta di misure prese nelle prefetture di Akita, Gifu, Kanagawa (riso grezzo, area di Yokosuka-shi, la sola misura ad aver riportato un valore diverso da zero, 0,14 Bq/kg di cesio totale), Fukushima. Latte, uova e derivati Cinquantasette misure di latte. Di queste, quelle che hanno mostrato presenza di cesio sono le seguenti:
  • Prefettura di Hokkaido, Gunma, Akita, Tokyo, Iwate,(*) area non comunicata (10 Bq/kg di cesio totale)
  • Prefettura di Kanagawa, area di Fujisawa-shi (0,13 Bq/kg di cesio totale)
  • Prefettura di Miyagi, area di Osaki-shi (10 Bq/kg di cesio totale)
  • Prefettura di Miyagi, area Shiroishi-shi (22 Bq/kg di cesio totale)
(*) nel rapporto MHLW tutte queste prefetture sono messe insieme senza specificare a quale prefettura la misura si riferisce. Le misure risultate completamente pulite sono invece nelle aree:
  • Prefettura di Chiba, aree di Minamiboso-shi, Chiba Chiba-shi, Sakura-shi, Yachimata-shi, Shisui-machi, Togane-shi, Mobara-shi, Yachiyo-shi
  • Prefettura di Fukushima, aree di Iwaki-shi, Izumizaki-mura, Aizubange-machi, Koriyama-shi, Ono-machi, Motomiya-shi, Fukushima-shi, Minamiaizu-machi
  • Prefettura di Gunma, aree di Tamamura-machi, Isesaki-shi, Tomioka-shi, Annaka-shi, Maebashi-shi, Fujioka-shi
  • Prefettura di Hokkaido, area non comunicata
  • Prefettura di Hyogo, area non comunicata
  • Prefettura di Ibaraki, area di Moriya-shi
  • Prefettura di Iwate, aree di Shizukuishi-cho, Kuzumaki-machi, Hachimantai-shi, Ichinohe-machi, Ninohe-shi
  • Prefettura di Kanagawa, aree di Oiso-machi, Ninomiya-machi, Yokohama-shi
  • Prefettura di Miyagi, area di Tome-shi
  • Prefettura di Nagano, area non comunicata
  • Prefettura di Saitama, area di Toda-shi
  • Prefettura di Tochigi, area non comunicata
Sfortunatamente, ancora una volta molte misure si riferiscono a prefetture "ignote". Diverse anche le misure di uova riportate, tutte completamente pulite e tutte nella prefettura di Fuikushima, nelle aree di Tamura-shi, Ishikawa-machi, Asakawa-machi, Fukushima-shi, Shirakawa-shi, Hanawa-machi, Aizubange-machi, Yamatsuri-machi, Hirata-mura, Date-shi. Frutta e verdura Nessuna novità sostanziale, gli alimenti "concentratori" rimangono i soliti già citati: kako, gambo di taro e, in percentuale notevolmente minore, mela. Segnaliamo pero' la presenza di alcune misure di patata dolce americana essiccata nella prefettura di Fukushima (aree di Minamisoma-shi, Kawamata-shi, Fukushima-shi e Hitachiomiya-shi) che presentano una lieve contaminazione, dell'ordine di 10 Bq/kg di cesio totale. Unica misura, e eccezione, una misura nell'area di Minamisoma-shi riportata a 98 Bq/kg. Segnaliamo anche la presenza di tre misure di rafano giapponese nelle prefettura di Fukushima, riportate a circa 30 Bq/kg di cesio totale. Altre carni (pollame e suini) Quattro misure di pollo (di cui solo una in prefettura "non sconosciuta", Iwate) sono risultate pulite. Due misure di suino (prefettura di Yamagata, Higashine-shi, e Miyagi, Ogawara-machi) sono risultate pulite. Qui potete trovare i link ai tre rapporti completi:
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27 commenti:

  1. Mi ero dimenticato... oggi ho aggiunto il rapporto datato 19/12. Conteneva la bellezza di 2498 alimenti controllati, per la maggior parte carne di manzo e di cui un solo campione è risultato sopra i limiti di legge. 

    RispondiElimina
  2. Questa è una delle cose che vorrebbe fare il nostro @valerianob  ma tirare fuori questi dati non è facile. 
    Qui si nota una fortissima dipendenza territoriale, sembra quasi ci siano solo alcune fattorie dove il foraggio è inquinato e le restanti no. 


    Come avevate fatto per Chernobyl? Avevate ristretto ad una sola zona o reso tutte le provenienze? 

    RispondiElimina
  3. Quello che resterà tosto per anni saranno i funghi e altri concentratori particolari.
    Questa cosa mi interessa e mi ha colpito e a quanto pare non è nuova. Si sa perché i funghi sono particolarmente colpiti? Qual è il meccanismo di base che permette ai funghi di concentrare il cesio?

    RispondiElimina
  4. Guarda, i bioindicatori sono una disciplina di studio degna di un corso universitario, non sto scherzando. Le analisi dui bioindicatori per monitorare i livelli di inquinamento hanno assunto negli ultimi anni una diffusione e una importanza che non immagini. Di recente leggevo, ad esempio, l'utilizzo dei cavoli per monitorare i metalli pesanti nei suoli o lo studio delle piume di certi uccelli per monitorare metalli in aria.

    Io non sono esperto in generale di bioindicatori ma si può trovare parecchia letteratura sul Web. Per cui non ti so dire esattamente qual'è il meccanismo peculiare di funghi, licheni e muschi rispetto ad altri vegetali, a parte il fatto che la resa di captazione è più alta. Ti so dire come misurare i funghi al limite. Ma il problema non è nel meccanismo particolare di questi indicatori ma è legato al comportamento del Cesio nei suoli che ha la caratteristica di rendersi disponibile nel tempo alla captazione dei vegetali causa la sua non migrazione in profondità, anche con abbondanti precipitazioni. Lo Sr-90 ad esempio non fa questo scherzo. Questo è il motivo per cui i funghi vanno avanti a captare Cs-137 per anni.

    Per altro il problema, in forma minore è valido per altri vegetali. Ti ricordi le partite di legname dai paesi baltici con cui si facevano 2-3 anni fa i pellet per le stufe e che avevano fatto scoppiare il caso "pellet radioattivo"? Stesso problema solo che quei vegetali erano abeti, non funghi e la concentrazione avveniva con la combustione (riduzione di massa di 20 volte) per cui le ceneri erano "radioattive"
    http://www-3.unipv.it/safety/radio/pellet.pdf

    Ciao SM

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  5. Provo a risponderti per l'asterisco. Secondo me si tratta di prodotti confezionati di cui non è chiara la prefettura di origine.

    L'altro punto sono i prodotti in cui la prefettura di origine sono in realtà quattro o cinque. In tal caso, secondo me si tratta di prodotti che da un punto specifico vengono poi distribuiti in lungo e in largo. Ricordo che per la carne all'inizio della faccenda, nei rapporti specifici, oltre ad avere la prefettura di provenienza, c'erano anche le varie destinazioni. 

    Resto anche io stupito di come queste informazioni, provenienza e data di raccolta possano essere mancanti, a meno che non siano prodotti prelevati dal supermercato e che quindi possono essere stati prodotti in più luoghi e non è chiaro quanto tempo prima. 

    RispondiElimina
  6. Si, ne avevamo già parlato infatti.
    Ma per me resta un mistero come un prodotto, anche preso al supermercato, non si riesca a sapere da dove proviene... cioé, siamo noi paranoici e scriviamo e certifichiamo tutto o sono loro che arronzano e a volte si ritrovano un prodotto che non sanno da dove salta fuori? (Significato Arronzare :-) )
    Tralascio le "uova" raccolte in data "unkonwn", in prefettura "unknown", sembra che si sono ritrovati per caso un uovo in laboratorio :)

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  7. Latte e derivati siamo ancora uno step avanti rispetto alla fonte, meglio lasciare stare stando ai primari del ciclo o concentrarsi su prodotti secondiari-terziari a lunga scadenza come latte in polvere o formaggi invecchiati stravecchi (per Chernobyl si usava il Bitto che invecchia fino a 7 anni e abbiamo scoperchiato qulche altarino ...). Per questi comunque è interessante Iodio-Stronzio più che il Cesio e qui le misure sono veramente un problema, nel senso che non so neppure se le fanno.
    Il pesce hai ragione, sicuramente si va incluso..
    Però è essenziale la data di raccolta/produzione di questi prodotti, altrimenti prendiamo fischi per fiashi.

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  8. Alla faccia, che mole di dati :))
    Ho provato a filtrare un attimino e vedere come potremmo fare un lavoro di questo tipo.
    Per esempio filtrando (fidandomi del database ovviamente) per data prelievo (nov2011), prefettura (fukushima), categoria alimento (carne rossa), Cs-tot (maggiore 500 Bq/kg) vengono fuori solo 16 campioni con media 875Bq/kg e sigma 228. Proviamo a vedere cosa viene fuori semplicemente modificando il filtro data e facendo una big-average su base mensile?? Certo che c'è dentro l'orso, il cinghiale e il fagiano ramato, mi sembra una bella squadra :)

    Provo a fare marzo-dicembre 2011 e vediamo cosa esce.
    SM

    RispondiElimina
  9. fidandomi del database ovviamente
    Sono i dati MHLW, di quello puoi essere sicuro. Ambasciator non porta pena. :-)

    RispondiElimina
  10. Quel fidandomi era riferito al discorso della data presunta prelievo o analisi su cui mi sembra di capire potrebbero esserci discrepanze. Poi sai, è mestiere mettere i disclaimers ovunque, si chiama procedura di lavoro con mutanda di ghisa :))

    Per l'incertezza la radice del conteggio non basta, se ti sentissero i miei amici metrologi ti dovresti sorbire due ore di trattazione dell'incertezza ...

    Per le carni rosse du cui sopra mi viene fuori un bello schifo. Inoltre ho dovuto togliere una misura su cinghiale un ordine di grandezza più alta delle altre (15000 Bq/kg, azz...). Poi mancano alcuni mesi, si vede che non le hanno fatte e c'è una misura sola per Marzo 2011

    Allego le immagini del filtro e del grafico che ne esce. Non ci si ricava molto.
    SM

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  11. Le discrepanze cui mi riferivo (almeno io) è dovuta al fatto che la data di pubblicazione della misura non segue in maniera "lineare" il prelievo: alcune sono pubblicate dopo qualche giorno, altre persino un mese dopo (per esempio per la prefettura di Aomori). Quindi la data del rapporto è inaffidabile.

    Immagino che la radice non basti, in quanto si riferisce solo all'errore statistico (credo ti riferisca a quello), ma non c'è altro come vedi.
    Le misure di carne rossa sono cominciate sistematicamente solo un po' dopo l'incidente, in particolare da quando è saltata fuori la storia del foraggio contaminato.

    E benvenuto nel fantastico mondo delle misure MHLW. Ora vedi perché è un bel po' che la cosa bolle in pentola ma non tiriamo mai niente fuori...

    RispondiElimina
  12. Come ti diceva ValerianoB , benvenuto nel fantastico mondo dei dati MHLW! 80 mila campioni sembra un'infinità, ma non appena ti metti a fare qualche filtro e media si finisce con una manciata di misure in cui la varianza è alle stelle e non sai più cosa dire. In genere una grande varianza indica che la situazione non è omogenea e potrebbe essere legata semplicemente a piccole aree geografiche. 

    Insomma, questi 80k alimenti ci dicono che la situazione non è drammatica e più o meno è sotto controllo (dico più o meno perché non vorrei che domani scoppiasse un nuovo caso "carne di manzo"), ma li vedo troppo sparpagliati temporalmente e spazialmente per dare un'indicazione dell'andamento della contaminazione. 

    Hai idea di come avveniva il campionamento in Italia, post-Chernobyl? 

    RispondiElimina
  13. Hai idea di come avveniva il campionamento in Italia, post-Chernobyl? (Mi dite per favore come fate a scrivere in Italic su questo Blog??)
    Seguendo strettamente la metodica: "alla c...o. di cane!", non scherzo! Ci fosse stato un laboratorio con la stessa metodica dell'altro, una unità di misura comune, c'era anche chi "vendeva" le spettrometrie gamma fatte con un GM o chi misurava il latte col contaminametro ... lasciamo perdere.

    Sui dati che avete e che sto cominciando a filtrare e rigirare ci deve essere il modo di tirare fuori qualche cosa di buono, ci penso anche io a tempo perso, l'importante per ora è continuare a salvare i dati.
    Ciao SM

    RispondiElimina
  14. In risposta a questo commento di SM 

    Per il corsivo e il grassetto devi usare le tag HTML standard. in pratica <i>in corsivo</i> e <b>in grassetto</b>

    Sono un maniaco della raccolta dati, quindi fin tanto che il ministero continuerà a tradurli e renderli disponibili sul web, io continuerò a travasarli nel DB. 

    Mi piace la metodica alla "CdC", speriamo che i Giapponesi ne stiano seguendo una variante più aggiornata!

    RispondiElimina
  15. SM  ti scrivo qui perche' sooto non c'e' piu' spazio.
    Per farti avere del riso contaminato come si puo' fare?
    Intendo dire, non e' che uno va in un negozio e lo chiede all'inserviente...oppure intendevi una confezione random di riso prodotto nel Tohoku per fare delle misurazioni?

    RispondiElimina
  16. vediamo se ho capito

    Mi ricorda Latex con cui ho scritto la Tesi ere geologiche fa.
    Grazie e ciao SM

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  17. Non mi dirai che scrivi i rapporti in word.... :-O

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  18. toto Il nome tecnico corretto per la metodica "CdC" (molto più diffusa di quanto si pensi) è "cinofallica" :-D

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  19. SM e toto : in questo caso presumibilmente la metodica di misura è omogenea fra le varie misure, resta il problema dello sparpagliamento.
    L'idea che avevo in mente in origine era di mostrare come la contaminazione media (mediata su un giorno) evolveva nel corso del tempo. In alcuni casi si ottenevano dei grafici decenti.
    Questa scelta era fatta in base a due considerazioni: in questo modo il campione è ragionevole - anche se solo per le prefetture principali - e il dato mostrato è facilmente interpretabile da tutti, anche i meno esperti.

    RispondiElimina
  20. Se non vuoi non te lo dico, comunque quello che esce lo converto in PDF. Sono Out??

    RispondiElimina
  21. Concordo.
    A parziale integrazione di quanto "quasi scherzosamente" io e Valeriano diciamo bisogna per dovere di cronaca aggiungere che 25 anni fa in Italia non c'erano le ARPA che ci sono oggi, c'erano i PMIP e c'erano i punti delle reti nazionali e locali di monitoraggio dei presidi "nucleari" italiani. Questa gente, allora come oggi le misure le sapeva fare molto bene. Oggi la strumentazione è eoni meglio rispetto ad allora, le metodiche di oggi sono stracollaudate e le politiche di interconfronto nazionali e internazionali hanno portato ad una garanzia della qualità della misura che allora era impensabile. Oggi semmai si sono sdoppiate le reti tra Arpa e VVF, giusto per buttare alle ortiche un po' di finanziamenti.

    Il problema allora più che oggi erano i freelancers delle misure e qui veramente si è visto di tutto e di più, da cui il metodo "CdC". Ciò premesso i dati di Chernobyl sono stati ripetuti, integrati e migliorati per tutti gli anni '90 e anche 2000 per cui, chiudendo con la goliardia, posso assicurare che ci sono database di dati radiometrici assolutamente affidabili e preziosi anche per il lavoro di oggi.

    La vera novità di Fukushima è la carne come matrice veramente importante. Con Chernobyl si era fatto si del lavoro con le carni di renna svedese e baltica e di pecora scozzese, ma tutto sommato non erano al centro dell'attenzione come lo fu il latte, le verdure e successivamente i frutti di bosco dell'Est europa.

    Ciao SM

    RispondiElimina
  22. Ma SM non sottovalutare la potenza dell'unico-lab! Ci sono veramente parecchie persone che ci leggono dal Giappone, se vuoi possiamo chiedere a loro di inviarci un kit giusto per avere più campioni. 

    Basta che lo chiedi e io diffondo subito la notizia, prima in modo mirato a persone che conosco, e poi a pioggia attraverso tutti i nostri contatti. Resto in attesa di un tuo segnale...

    RispondiElimina
  23. Diffondi!
    Questo tipo di analisi qui le faccio a titolo di interconfronto, per cui è tutta gestione interna.
    SM
    P.S. non che mi arrivi un bel manzetto vovo e vegeto ...

    RispondiElimina
  24. Posso fare inoltrare tutto al tuo indirizzo? Preparo un post di lancio dell'iniziativa e poi te lo faccio leggere in anteprima. Se ci arriva una manzetta intera ce la mangiamo di gusto...

    RispondiElimina
  25. Si certo, comunque un quantitativo "limitato" di campioni. Non ho modo di gestire centinaia di campioni né sono deputato a farlo se non per interesse scientifico e interconfronto interno.
    SM

    RispondiElimina
  26. In risposta a questo commento:

    Allora procedo in modo privato!

    RispondiElimina
  27. Aggiunti i rapporti del 22 e del 23. Un migliaio di alimenti aggiunti e come al solito attenzione ai funghi e alla selvaggina nelle prefetture vicino all'incidente.

    RispondiElimina

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