
Proprio ieri ho ricevuto nuovamente una mail da TomTom per comunicarmi che ci sono degli aggiornamenti circa gli autovelox fissi e mi invitavano ad usufruirne visto che ho pagato per il servizio.
Memore dell'esperienza passata, stavo gia' per cliccare sul bottone delete e cancellare l'email, quando preso da uno scrupolo di coscienza ho voluto riprovare. Ho collegato il TomTom, l'ho acceso e il programma TomTomHome si e' avviato automaticamente ed appare la schermata: ricerca aggiornamenti disponibili per il dispositivo in corso... Ho detto: perfetto buon segno, dai che sta volta ce la faccio. E invece no! Installo un paio di aggiornamenti del firmware, ma non c'e' modo di installare gli autovelox.
A quel punto noto che in alto a destra nella finestra di TomTomHome c'e' l'indirizzo di posta elettronica di moglie e la cosa mi ha incuriosito perche' l'email con le informazioni sugli aggiornamenti e' arrivata sul mio account di posta. Ecco spiegato l'arcano: quando viene installato un servizio aggiuntivo a pagamento, come quello degli autovelox, la prova dell'avvenuto pagamento non viene immagazzinata solo sul dispositivo, ma anche su un server TomTom in corrispondenza di un preciso account. In altre parole, connettere il dispositivo non basta, bisogna loggarsi con lo stesso account con cui si e' attivata la promozione. Cosi' ho cambiato le credenziali d'accesso, inserita la mia email e password e, voila', ecco magicamente diventare disponibili per il mio TomTom gli aggiornamenti tanto attesi.