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27 luglio 2008

Il crollo della galassia centrale

Titolo italiano: Il crollo della galassia centrale
Autore:
Asimov, Isaac
Ambientazione:
Nella periferia della galassia, nel futuro.
Giudizio:
Buono

Commento: Decisamente meno avvicente del primo volume della trilogia, il crollo della galassia centrale resta comunque una pietra miliare nella letteratura di fantascienza.

(ATTENZIONE: nel seguito viene rivelata parte della trama)

Al termine del precedente episodio avevamo lasciato la fondazione in ottimo stato, la sua rete commerciale e i suoi mercanti stavano diffondendo per tutta la galassia le idee necessarie per la creazione di un secondo impero.

Il secondo episodio inizia sulla scia del primo. L'impero e' veramente messo male e il suo processo di sgretolamento continua inesorabile. Sono passati circa trecento da quando Hari Seldon aveva mandato i primi coloni su Terminus con la scopo di formare la Fondazione Enciclopedia e tutto sembra procedere per il meglio. Anzi sembra che il futuro sia persino troppo buono e che i mille anni previsti da Seldon perche' rinasca un secondo impero possano essere ulteriormente diminuti.

E' proprio in questa situazione che scoppia l'ennesima Crisi Seldon, stavolta innescata dalla misteriore figura di un conquistatore mutante, il Mule, che senza fatica apparente sta conquistando i rimasugli dell'impero e sta dirigendo le sue mire espansionistiche verso la fondazione. Il Mule e' un mutante, ovvero un umano al quale uno scherzo della natura ha dato delle caratterstiche fuori dal comune. Nessuno lo ha mai visto e nessuno di preciso sa quale sia il suo potere, si sa soltanto che e' dotato del potere del controllo emotivo, ovvero la capacita' di cambiare le emozioni altrui, renderli felici o tristi, fedeli o terrorizzati, succubi o temerari.

A salvare il futuro dell'umanita' saranno due uomini e una donna che attraversano l'intera galassia alla ricerca del misterioso mutante. Il loro viaggio comincia sul pianeta Kalgan subito dopo che questo e' stato conquistato dalla forza d'invasione del Mule. Scappando da Kalgan portano in salvo anche un buffone che per anni e' stato al servizio del conquistatore; da lui sperano di ottenere utili informazioni al fine di rintracciare il suo padrone.

Il loro viaggio sembra essere portatore di sventure: non appena arrivano nei pressi di un nuovo mondo, questo viene conquistato dai generali del Mule e a loro non resta che dirigersi da qualche altra parte. Anche Terminus e la fondazione sono conquistati, l'unica loro speranza e' di andare al centro della galassia e di atterrare tra le rovine di Trantor, il pianeta capitale del decaduto impero galattico. Su Trantor, uno degli uomini, lo psicologo Ebling Mis e' convinto di aver individuato l'unica speranza per riscattare l'uminita' e portare a termine il piano di Seldon. Tutto e' affidato alla Seconda Fondazione, ovvero un altro gruppo di uomini che Seldon aveva inviato su un altro pianeta tenuto segreto e in grado di continuare il piano psicostoriografico non appena la prima Fondazione, quella di Terminus, avesse fallito. Ebling Mis legge tutti i documenti contenuti nella biblioteca dell'universita' di Trantor e finalmente dopo un'estenuante ricerca trova l'ubicazione della seconda Fondazione. Proprio mentre sta per rivelarne la posizione ai suoi amici, Bayta, l'unica donna del gruppo, lo uccide con il suo disintegratore. Suo marito, Toran rimane sconvolto e crede che la moglia sia passata dalla parte del Mule, ma in realta' lei e' l'unica ad aver capito che il Mule e' sempre stato con loro perche' questi altro non e' che il buffone che si sono sempre portati dietro.

A questo punto il Mule si rivela loro raccontando la sua storia, e anche, se temporaneamente sconfitto, non si da per vinto e da solo va alla ricerca della seconda fondazione.

P.s. Il mio prossimo libro, non sara' il terzo volume della trilogia (L'altra faccia della spirale) perche' e' finalmente diventato disponibile presso la mia biblioteca l'ultimo libro di Faletti (Pochi inutili nascondigli). Quindi miei cari fantascientifici lettori, dovrete attendere qualche tempo prima di poter leggere la recensione dell'ultimo capitolo della fondazione.

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