Cerca nel blog

Loading

29 giugno 2013

Il ruolo dei robot nel decommissioning di Fukushima


Li abbiamo già visti più volte entrare e muoversi un po' goffamente tra le scale e gli intralci vari all'interno degli edifici reattore fortemente danneggiati dalle esplosioni. Per il momento i robot a Fukushima hanno svolto attività di sopralluogo, scattando fotografie e registrando video, rivelando valori di radioattività ambientale, temperatura e umidità relativa, ma nel futuro il loro compito sarà molto più complesso e di primo luogo nelle attività ad alta esposizione. Nell'immaginario collettivo occidentale, il Giappone è la patria nativa dei robot, non solo quelli dei cartoni animati, per cui sarà ragionevole attendersi una fertile collaborazione tra l'industria cibernetica e gli enti impegnati nell'esecuzione della roadmap per il decommissiong di Fukushima, per la realizzazione robot altamente specializzati per la realizzazione di un compito specifico.

E' il caso, per esempio, del robot che vedete nell'immagine qui a destra, dotato di un corpo molto compatto e di una "testa" telescopica allungabile fino a 4 metri che gli permette di ispezionare aree difficilmente accessibili altrimenti. Sviluppato da un'ente di ricerca e sviluppo, insieme ad una divisione della Honda, è stato utilizzato la scorsa settimana per un sopralluogo all'interno dell'edificio del reattore 2 con lo scopo di analizzare lo stato della parte superiore del pian terreno, monitorare i livelli di dose ambientale a quell'altezza e di conseguenza pianificare le operazioni necessarie per la diminuzione dell'esposizione nel prossimo futuro (schermatura, decontaminazione...).



I risultati di questo sopralluogo sono riassunti in questo documento di TEPCO, mentre le immagini raccolte e disponibili in questo video allegato mostrano una situazione tutto sommato ordinata senza grossi danni visibili alle strutture. Va sottolineato come, l'edificio dell'unità 2 non sia stato soggetto a esplosioni simili a quelle del numero 1 e del 3.

Dicevamo che uno dei motivi di quest'ultimo sopralluogo è di definire la miglior strategia per l'abbattimento delle dosi ambientali, quindi è possibile che nel futuro vedremo altri robot, di forma e funzioni diverse, entrare e depositare schermi oppure effettuare opere di decontaminazione superficiale. Saranno macchine controllate in remoto simili in principio a quelle grosse gru utilizzate per la rimozione dei detriti dai piani superiori delle unità 3 e 4.

Ci saranno anche robot subacquei, sia per eseguire sopralluoghi nei locali interrati e allagati come gli edifici turbine, sia per effettuare manipolazioni e operazioni di rimozione del combustibile danneggiato contenuto nei recipienti di pressione. Tutte queste tecnologie sviluppate ad hoc per un decommissioning così complesso torneranno certamente utili nelle operazioni di disattivazione degli impianti nucleari più vecchi man mano che verranno messi in arresto definitivo.

La situazione dell'acqua

Concludiamo con i numeri dell'acqua contaminata fotografati nel bollettino emesso il 26 giugno.


Settimana precedentePrevisione per questa settimanaSettimana presentePrevisione per la settimana successiva
Acqua nei reattori + turbine74 80074 80074 40074 400
Acqua nello stoccaggio18 70019 00018 64018 560
Totale 93 50093 80093 04092 960

Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

75 commenti:

  1. Tutti al mare a mostrar le chiappe chiare?

    Niente di nuovo in verità, si conferma l'urgenza di prendere qualche misura

    3.000 becquerel di sostanze radioattive per litro sono stati registrati nelle acque sotterranee dal pozzo situato a soli 6 metri dal Pacifico

    http://www.japantimes.co.jp/news/2013/06/30/national/toxic-groundwater-found-in-fukushima-no-1-well-just-6-meters-from-pacific/#.UdEaTTu-2So

    http://www.tepco.co.jp/cc/press/2013/1228605_5117.html

    Giappone e USA sviluppano insieme tecnologia per misurare uranio e plutonio contenuto nel fissile fuso di Fukushima ( articolo molto vago)

    http://www.japantimes.co.jp/news/2013/06/30/national/japan-u-s-jointly-developing-tech-to-gauge-melted-fuel-at-fukushima-plant/#.UdEaKju-2So

    PS
    Anch'io cerco di mostrar le mie, di chiappe, finora senza risultato, fa un freddo cane, qui sulla costa abruzzese, ( il solito mesetto con la mia genitrice).

    RispondiElimina
  2. Abe si dà da fare

    Stamattina , degustazione di prodotti agricoli nella prefettura di Fukushima, a Iwaki

    http://www.sanin-chuo.co.jp/photo/0701/12186190101.jpg

    RispondiElimina
  3. Qui per fortuna il sole c'è... il bel tempo non è stabile come dovrebbe a luglio, ma c'è. Per ora.

    Niente da fare, questa estate non ci sarà.

    RispondiElimina
  4. Ancora niente mare, @Egiovanna... ma sto sviluppando una teoria sul mese di luglio. Perché non ci posso credere che sempre tutti gli anni, il mese di luglio (quest'anno anche giugno) debbano essere così carichi di lavoro; deve esserci un qualche motivo trascendente che non riuscirò mai a capire.

    RispondiElimina
  5. guarda io sono stato abituato a chiamare rivelatori gli strumenti per le misure di radioattività... e quindi mi viene spontaneo di rivelare anche se è chiaro che ci possono essere fraintendimenti. tu li chiami rilevatori? la nostra esperta linguista cosa dice?

    RispondiElimina
  6. Credo "rivelatori" derivi da detectors, non ci sono fraintendimenti sul significato. E' comunemente utilizzato per la rivelazione di radioattività intesa come misura, forse più in fisica nucleare che non in radioprotezione.
    In riferimento ai soggetti (in questo caso i robots) che usano strumenti per la rivelazione di radioattività producendo mappature di dose io avrei usato "rilevare". Il significato mi sembra più ampio.
    Lana caprina comunque, infatti ci avevo messo davanti un "interessante" nel senso che mi ha interessato :)
    SM

    RispondiElimina
  7. scusa Sergio... non volevo essere polemico :) avevo capito perfettamente il senso del tuo commento! troppo stanchissimo

    RispondiElimina
  8. TROPPO STANCHISSIMO ? ma come parli plutoto? :-)

    RispondiElimina
  9. ma piantala Vale :-)

    RispondiElimina
  10. video girato a Fukushima due anni dopo ,a Giugno 2013 http://www.youtube.com/watch?v=eG-dZF2Xz8o

    RispondiElimina
  11. Certo che c'è, ora te lo spiego. Fidati, è provato.
    Tu lavori, così gli altri vanno in ferie.

    RispondiElimina
  12. Zitta e goditi il rave! ;-)

    RispondiElimina
  13. Molto belle le immagini, sia per la devastazione di terremoto e tsunami sia per il senso di abbandono di attività umane. Incredibile come si siano accampati quei vecchietti nelle palestre. Ma se poi si pensa a l'Aquila forse la loro realtà non è molto distante dalla nostra.
    Ci sarebbe da commentare alcune frasi degli speakers ma non ne vale la pena.
    Grazie Anonima, portaci altri video!
    SM

    RispondiElimina
  14. E' noto che a luglio e dicembre ci sono grossi addensamenti di ball-breakers, last-minute-projects e di solito c'è necessità di andare dal dentista

    RispondiElimina
  15. Esatto!... nei laboratori dove ci sono acceleratori (reattori da ricerca deve essere uguale, almeno per ILL) quelli che fanno gli esperimenti vanno in ferie d'estate, mentre quelli che mandano avanti la baracca... pardon... "la macchina" devono lavorare per fare manutenzione, upgrades, etc... been there, done that... 20 anni che va avanti cosi', non m'incazzo neanche piu'.


    Tieni duro Toto! ... c'e' una luce alla fine del tunnel!... :-)


    R.

    RispondiElimina
  16. Scusa?... ma no, dai, Toto... diamine... perdi la pazienza una volta, no?... qui fra dosi che calano, cibi meno radioattivi che su Marte, etc... sta diventando noioso il solito tran tran... :-)


    Se fate baruffa tu e Sergio noi "esterni" ci possiamo dividere in due fazioni, guelfi e ghibellini, e andare avanti a discutere di aria fritta per anni... come fanno nelle sezioni PD... :-(



    R.

    RispondiElimina
  17. Ma quale baruffa? Ma va là! Ogni tanto faccio delle menate sui testi degli aggiornamenti. Si disquisiva sulle posizioni di una "l" e di una "v". Scambiandole (rivelatori-rilevatori) cambiava il senso delle cose. A volte sono così pignolo sulle parole che faccio maretta.


    Anzi, sono proprio dispotico! Infatti, a proposito, settimana scorsa mi è scappato uno studente tesista triennale. Poverello, l'ho mandato a campionare e setacciare terreni con 35°C all'ombra e si lamenta che l'esperienza operativa sul campo non gli piace! Anche perchè dopo i primi "interessanti" risultati gli ho fatto infittire la maglia ...


    He! SM

    RispondiElimina
  18. La domanda sorge spontanea: sei bastardo dentro o ti disegnano cosi`? :)
    http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=TO_OA9tQDAY#t=16s

    Adesso pero` devi dirci se l`hai mandato a misurare il rapporto cesio134/137 per vedere se e` di Bombe, Chernobyl o Fukushima!

    RispondiElimina
  19. Come uno che dorme 4 ore a notte con la ciclotrona che fa le bizze direi.

    RispondiElimina
  20. @SM
    eh si, ingrati questi giovani. Lui almeno era all'aria aperta e giocava con il terreno.

    Io tiravo cavi in un oscuro capannone dell'SPS di notte. E passeggiavo davanti al nostro bersaglio.
    Ma erano buoni, passavo a fascio spento.

    :-))

    RispondiElimina
  21. la costruzione dell'inceneritore di rifiuti solidi

    http://www.world-nuclear-news.org/WR-Fukushima_waste_incinerator_takes_shape-0107134.html

    http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/handouts/2013/images/handouts_130628_05-e.pdf

    La Tepco ha chiesto alla NRA di poter riavviare i reattori 5 e 6 della centrale di Kashiwazaki-Kariwa, prefettura di Niigata

    http://www.nytimes.com/2013/07/03/world/asia/japanese-utility-to-seek-to-restart-two-nuclear-reactors.html?partner=rss&emc=rss&_r=0

    RispondiElimina
  22. Ho letto la notizia della riattivazione dei reattori tepco anche su wnn. Se ritrovo il link lo posto

    RispondiElimina
  23. Vedo la luce... speriamo non sia un treno in direzione opposta :)

    RispondiElimina
  24. Oh cavoli, volete complicarvi la vita? Direi che quel pignolaccio di SM si è risposto da solo e bene. Posso aggiungere che dal RILEVAMENTO effettuato dal robot tramite i RIVELATORI di radiazione , SI RILEVA che la dose massima ecc. ecc.. D'altra parte se si chiamano rivelatori è indubbio che RIVELANO ( scoprono e svelano) la presenza di qualcosa di invisibile e naturalmente per noi è una vera e propria RIVELAZIONE del mistero del 1 piano del reattore 2

    RispondiElimina
  25. Tranquillo CAPO, non e` un treno, e` solo l`accensione di un fascio di protoni focalizzato su di te :)

    RispondiElimina
  26. Perdite al sistema multiisotopo forse dovuto all`interazione filtrante/acciaio, ricopriranno di resine l`acciaio. [prima no?]

    TEPCO: Corrosion may be responsible for leak
    The operator of the crippled Fukushima Daiichi nuclear plant says chemical corrosion was likely to blame for a leak in a new filtering system.
    Tokyo Electric Power Company workers found the leak last month in the welding of a tank. The vessel holds contaminated water and is part of a system designed to remove radioactive materials.
    Workers emptied the tank and found more than 10 dents inside. TEPCO officials say each dent was 2 to 5 millimeters in diameter.
    They say a chemical to remove impurities likely reacted with the stainless-steel tank.
    The officials say they plan to apply anti-corrosion resin to the steel.
    Jul. 3, 2013 - Updated 08:12 UTC

    RispondiElimina
  27. eccolo: http://www.world-nuclear-news.org/RS-Ohi_OK_as_restart_applicants_line_up-0207137.html#.UdLx4i5e0wc.facebook

    RispondiElimina
  28. Bisogna poi vedere l'effetto delle resine sulla chimica di rimozione isotopi.

    RispondiElimina
  29. http://www.focus.de/finanzen/news/steigerung-der-eeg-umlage-erwartet-strom-wird-wohl-wieder-deutlich-teurer_aid_1033064.html

    Le energie rinnovabili causeranno l'aumento delle teriffe dell'energia elettrica in Germania di circa un terzo. Complice anche il fatto che i produttori hanno diritto ad un contriibuto fisso indipendentemente dall'energia prodotta. Le previsioni sull'aumento effettivo non sono chiare, ma...
    Der Umstieg auf erneuerbare Energien wird teuer

    RispondiElimina
  30. Della serie: hanno voluto la bicicletta? Adesso pedalino!

    RispondiElimina
  31. Quanti giorni fa parlavo degli effetti della corrosione su elementi strutturali in ambiente nucleare?

    RispondiElimina
  32. Ecco le foto

    http://photo.tepco.co.jp/en/date/2013/201307-e/20130703-01e.html

    RispondiElimina
  33. Direi che quel pignolaccio di SM si è risposto da solo e bene.

    Esatto, uso i rivelatori di radiazione per rilevare la dose ambientale. Mi piace il supporto della treccani.

    RispondiElimina
  34. Per il momento il governatore di Niigata risponde picche

    "Chi potrebbe fidarsi di una tale società?"

    http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201307030055

    RispondiElimina
  35. Il solito topo ha rosicchiato qualcosa del generatore di emergenza montato su furgone

    http://photo.tepco.co.jp/date/2013/201307-j/130703-02j.html

    poi si fa un gran parlare di un frammento di materiale imprecisato trovato sul greto del fiume in secca di Naraha (kumachanTokyo , non mi avevi proposto di passare lì la notte visto che è una zona dove i residenti possono tornare?) a 15 chilometri a sud della centrale : le analisi Tepco hanno rilevato e rivelato Gamma: 105 microsievert / ora
    beta e gamma: 3.400 microsievert / ora
    sul sito Tepco per ora in giapponese, perciò vi rimando a
    http://ex-skf.blogspot.gr/2013/07/highly-radioactive-piece-emitting-3400.html



    http://www.hazardlab.jp/contents/post/1910/osenbusshitsu.jpg

    RispondiElimina
  36. Così se qualche terrorista non ci aveva pensato, adesso non avrà più scuse

    http://www.bloomberg.com/news/2013-07-01/fukushima-shows-nuclear-terrorism-risks-at-un-meeting.html

    RispondiElimina
  37. Si, ma poi pedaliamo anche noi, perché la Francia è obbligata ad alzare le tariffe per adeguarsi alla media europea, senno' è troppo concorrenziale con le tariffe energetiche.

    RispondiElimina
  38. No, alla fine la commissione pincopallino aveva stabilito che non aveva senso alzare le tariffe francesi, quindi hanno optato per il mettere sul mercato a prezzo fisso 100TWh nucleari/anno, distribuibili dagli "entranti nel mercato".

    RispondiElimina
  39. Ti assicuro che l'anno prossimo aumentano del 10% circa... pur continuando ad avere il 75% circa fatto dal nucleare.

    RispondiElimina
  40. allora facciamo un gioco... tanto per prendere sonno con il caldo estivo.

    immaginiamo il seguente scenario. tu (lettore) sei l'esercente di una centrale nucleare e mentre questa sta andando a pieno regime in un caldo pomeriggio di luglio, una delle due linee di alimentazione esterna cade per cause non note. la seconda e ultima linea in ingresso esterna viene anch'essa a mancare dopo pochi istanti perché il blackout che ha colpita l'altra linea si sta espandendo e i vari sezionatori vanno in protezione.

    la tua centrale nucleare resta senza alimentazione esterna, ma la tua linea in uscita rimane a carico costante. cosa fai? decidi di spegnere il reattore e andare a diesel o continui a lavorare in attesa che le linee esterne si ripristino?

    RispondiElimina
  41. Attuo le azioni previste dalle pertinenti prescrizioni.
    SM

    RispondiElimina
  42. Non vale! Allora sei tu che devi scrivere le prescrizioni. Cosa fai?

    RispondiElimina
  43. Le prescrizioni tecniche e gestionali di un impianto non sono scritte da una persona. Sono proposte da un esercente in fase di istruttoria e approvate (magari anche emendate o implementate) da un'autorità di controllo.

    In genere in caso di distacco dalla rete esterna è previsto lo spegnimento del reattore. Credo che l'azione, se non è inserita automaticamente nel circuito di scram, lasci un certo intervallo di tempo prima della attuazione. Tipo 30min, per i ripristini o i falsi distacchi.

    Comunque io per prendere sonno in questi giorni leggo Zagor.
    SM

    RispondiElimina
  44. Allo`, mocce provo.
    Aho` mazza semme tocca rragiona`.

    Intanto so` eccologgico collorologgio ECOdraiv de sittizen, poi faccardo e devo tenere acceso er condizionatore Splendid [ma fa pure er caffe`?] dorceclima ECO [mazza quanto so` eccologgico] e quindi per esse` eccologgico il reattore devo tenerlo acceso.
    Poi ho comprato pure li pannellini solari pe`ccarica` l`aifon e l`aipaddo, ma siccome er pissi` [conosco pure l`angles io, e dico pissi` e non picci` come li plebbbei] sta`n cantina ye metto `na lampada aloggena sopra ai pannellini solari [mazza so ecologgicissimo].


    Ma voglio che`rreattore sia bbello sicuro quindi ye metto pure 5 ettari de pannelli solari d`emergenza se nun funziona piu` gnente.
    Esse nun funziona piu` gnente de notte ye metto li generatori disel collegati a 50mila lampadoni aloggeni.
    Mazza quanto so` cologgico!

    RispondiElimina
  45. OOOOOT
    Per chi non lo avesse capito oggi e` giornata di stupidate [ o piu` stupidate del solito].
    Sperando di strapparvi un sorriso.
    http://www.youtube.com/watch?v=3UT66Q2vzsA

    RispondiElimina
  46. Giovanna for President!...G4P!


    Santa Subito! :-)


    R.

    RispondiElimina
  47. Eh Sergio cerca di evitare la risposta :-)
    Ma ha ragione, farei lo stesso.
    Innanzitutto, in caso di caduta di alimentazione elettrica totale esterna, il reattore va in SCRAM e l'alimentazione di emergenza serve per il raffreddamento e non per la produzione.

    Ma supponendo non ci fosse l'omino con la scure, dopo un ragionevole intervallo di tempo (30 minuti sembra ragionevole) si stacca il reattore e buona notte al piffero.

    Per prendere sonno, leggo sempre i Grandi Classici di Walt Disney.

    RispondiElimina
  48. Per prendere sonno prova con la pagina web di GreenPiss... funziona DA DIO! :-)


    R.

    RispondiElimina
  49. I miei due centesimi di franco francese alla discussione:

    "Ti assicuro che l'anno prossimo aumentano del 10% circa"

    Perche'devono pre-finanziare svariati GW di eolico off-shore (notare che a costruire le wind farm in Bretagna/Manica sono EDF e Areva... eh... eh... eh...)...

    La buona notizia di 2 giorni fa e' che la diplomata al liceo artistico M.lle Delphine Batho NON E' PIU' ministro dell'ambiente e energia... al suo posto un altro $ocial$ta frrrrrrrancese di chiara estrazione "ecologista"... (estrazione nel senso che se sei "ecologista" ti estraggono il cervello).

    Saluti a todos los caballeros y carmencite


    R.


    P.S.: quanto all'aumento "l'anno prossimo" avverra' solo per quelli che NON hanno stipulato di recente un contratto a prezzo fisso per due o piu' anni... io ne conosco uno... 11,6 cEuro/kWh anytime... fino a 15 kVA di carico... eh... eh... eh e pensare che mia suocera in ITA non puo' asciugarsi i capelli mentre il forno elettrico cuoce le lasagne... in ITA stanno per lanciare la nuova ricetta "Lasagne alla fotovoltaica": si tratta di lasagne crude.

    RispondiElimina
  50. Questa dei terroristi che rubano Pu o HEU e fanno una bomba e' una delle cose piu' stupide che esistano.


    Ci sono decine di migliaia di sorgenti industriali (Co, Ir, Cs, etc...)... la sola Francia ne ha piu' di 10 mila... se volessero fare una bomba sporca non avrebbero che da rubarne un paio e farle esplodere nel centro di una qualsiasi capitale/metropoli occidentale...

    Per quel che riguarda gli ordigni nucleari veri e propri, ci sono esempi in passato di incidenti militari durante i quali testate termonucleari a bordo di aerei della USAF sono detonate e andate a pezzi, ma la detonazione e' stata solo di tipo chimico, il primo dei 4 stadi di una bomba a fissione-fusione-fissione... il Pu se non ha la conformazione geometrica giusta e la sequenza di firing giusta non esplode, va in pezzi (macroscopici) che si sparpagliano attorno al luogo dove avviene e finisce li. L'HEU idem con patate... basta cercare con wiki "Thule accident" o "Palomar accident"...

    I terroristi sanno benissimo che ci sono ben altri modi di destabilizzare il pianeta intero... vedasi 11 Sett 2001... 4 aerei dirottati che hanno provocato guerre totalizzanti centinaia di migliaia di morti, una recessione mondiale che si sente ancora adesso, ed instabilita' politico/strategiche a livello mondiale.


    Basterebbe pensare cosa avverrebbe nel caso progetti come Desertec fossero realizzati... basterebbe ai terroristi far saltare l'elettrodotto interrato che trasporta decine e decine, se non centinaia, di GW dal Nord Africa all'Europa Centrale e mezzo continente sarebbe al buio... costi e conseguenze anche umane difficili da prevedere con precisione ma sicuramente rilevanti.


    R.

    RispondiElimina
  51. Ricordo che il test che causò l'incidente di Chernobyl (con tutto il dolo del caso) voleva proprio dimostrare di riuscire a mantenere sugli RBMK l'alimentazione di alcune pompe di ricircolo con la calante produzione elettrica residua in caso di off- di rete esterna.
    La domanda è volutamente un tranello?

    RispondiElimina
  52. La politica americana di ritiro dal mondo di Pu e HEU è infatti figlia del 11/9/2001

    RispondiElimina
  53. La domanda e` un triplo tranello:
    1- RBMK era a coefficiente positivo per il vuoto del moderatore, contro reattori a feedback negativo.
    2- Anche l`inserimento delle barre aveva un iniziale feedback positivo.
    3- Stai confrontando un caso con diesel di emergenza funzionanti con uno con sistemi di emergenza spenti.

    RispondiElimina
  54. Un click di raccoglimento per favore.

    Computer mouse inventor dies
    The inventor of the computer mouse has died aged 88. Douglas
    Engelbart was also involved in other innovations that shaped modern
    computing.
    He died on Tuesday at his California home.
    Engelbart earned a doctorate in electrical engineering at the University
    of California, Berkeley. And he began work in computing technology
    when he joined the Stanford Research Institute in 1957.
    Engelbart invented the mouse in 1963. He made the first public demonstration of it in 1968 at a San Francisco conference.
    The Stanford institute says Engelbart was looking for a smoother way to
    input data into computers. That's when he came up with the idea of a
    device that rolls on a ball.
    Apple later licensed the technology and made it commercially available.
    Jul. 4, 2013 - Updated 07:10 UTC

    RispondiElimina
  55. Un test che doveva essere fatto in tutte altre condizioni, pero', diciamolo.
    Visto che lo tiri in ballo, rilink l'articolo che qualcuno tempo fa scrisse su questo blog ;-)
    http://unico-lab.blogspot.fr/2011/03/come-era-andata-chernobyl.html

    RispondiElimina
  56. bravo, vedo che studi :-)

    RispondiElimina
  57. Con quello che mi fai pagare le ripetizioni...


    BTW, snowden non l`ho visto.

    RispondiElimina
  58. Le commissioni devono essere alte, perché a me non arriva uno yen! :-)

    RispondiElimina
  59. ih ih ih ! Piano!! Pensa se accettassi!

    RispondiElimina
  60. Per ridurre le perdite viene si accorciato di 1 km il sistema delle tubazioni esterne che convogliano le acque di raffreddamento

    Tokyo Electric Power Company has shortened a cooling water pipeline at the crippled Fukushima Daiichi nuclear power plant. The operator is aiming to reduce the risk of leakage as contaminated water is circulated to cool the melted nuclear fuel.

    The pipeline stretches some 4 kilometers outside reactor buildings to guide water around the compound via processing facilities that can filter out radioactive substances.

    A series of water leaks and high operating costs forced TEPCO to shorten the pipeline by one kilometer. New pumping and other facilities are now located closer to the reactor buildings.
    The new pipeline went into operation on Friday.
    To prevent more troubles from delaying the timetable for decommissioning, TEPCO is considering ways to shorten the pipeline route even further in fiscal 2015.

    http://www3.nhk.or.jp/nhkworld/english/news/20130705_43.html

    RispondiElimina
  61. Molto bene, ci ascoltano!
    SM

    RispondiElimina
  62. mamoru_giappopazzie6 luglio 2013 alle ore 07:52

    non possiamo che dire:

    the shorter the better!

    :)

    RispondiElimina
  63. Non facciamoci strane idee eh?
    L`orsetto va bene come e` anche se si piega di 60 gradi ogni volta che entra in metro o nelle case.

    RispondiElimina
  64. E` la prova 348 che lo fanno?


    "Ehi Tepchiani, quanto aspetterete ancora prima di vetrificare le palazzine dei reattori?"

    RispondiElimina
  65. Dunque, 2% a visa, 4% alla tua banca, 43% di tasse ai francesi e 54% di tasse italiane poiche` in italia hai ereditato lo 0.1% di un sottoscala che ti rende "residente in Italia dal punto di vista fiscale"...
    Quindi dopo che ti ho pagato [senza che tu riceva alcunche`] devi dare un 3% di cio` che non hai ricevuto a Letta.
    Il virgolettato non e` uno scherzo.

    RispondiElimina
  66. Le radiazioni sono considerate una fonte di disturbo anche per i circuiti elettronici che animano i robot. Le immagini che vengono trasmesse sono riconosciute dagli occhi degli spettatori ma come si può essere sicuri che tutti gli altri valori siano corretti? Anche la trasmissione stessa delle informazioni potrebbe essere sfalsata... perché soggetta alle stesse interferenze... Un'idea di massima può essere considerata come vera? Non mi sembra che esista una classificazione industriale o militare che contempli le classi di robot per questo genere di attività. I robot artificieri o quelli che operano in zone affette dai terremoti sono precisi ma non sono soggetti a questo tipo di sollecitazioni, sembra quasi che si parli di più di un esperimento che di quello che viene raccolto veramente.

    RispondiElimina
  67. Ciao Luca, esiste una tutta una classe di circuiti elettronici che sono resistenti alle radiazioni (sia per gli effetti integrati sia per i singoli eventi di ionizzazione). Trovano applicazione soprattutto in ambito militare, ma anche spaziale e di ricerca.

    RispondiElimina
  68. La Tepco non è un esercito (per quanto possa essere un ente nazionale), come può permettersi questa serie di apparecchiature? E poi, un problema di fondo, dopo tutto un insieme di avvertimenti da diversi organi nazionali e non (IAEA ma anche il JRC), per altro ignorati, come possono essere credibili? Se hanno 'mentito' o 'omesso' in passato, come si può pensare che adesso siano così zelantida dire la verità? Gli avvisi alla popolazione durante l'incidente sono stati smentiti dai dati reali dei media ma anche degli stati esteri... Anche in questo caso, deve arrivare il Greenpeace del caso a dimostrare cosa siano i dati reali? La fantascienza non può nascondere la realtà, può solo renderla con maggiori effetti, non ti sembra, Toto?

    RispondiElimina
  69. La TEPCO non è un esercito, ma il decommissiong con i robot lo fanno tutte le imprese che si occupano di nucleare. Ed è per questo che in tutte queste attività si stanno buttando a pesce anche le varie università giapponesi che in ambito di robotica non sono proprio gli ultimi arrivati. Per non parlare poi degli aiuti internazionali. Non sto dicendo che lo faranno gratis e che tutto già esiste oggi. Fukushima, per molti, sarà una bella fonte di reddito e sicuramente potrà essere d'aiuto per semplificare il decommissioning degli impianti non danneggiati.


    Non capisco cosa c'entri la verità e la credibilità del gestore con i robot. E poi vorrei proprio sapere quali verità ha svelato GP e la stampa. Per il momento la stampa è riuscita solo a fare più confusione di quella che TEPCO da sola era già riuscita a fare. I dati di TEPCO sono solo relativi all'interno della centrale e oggi ci sono intere campagne di misure effettuate al di fuori della centrale che descrivono perfettamente la situazione e il recupero. Mi piace la fantascienza, ma di gran lunga preferisco la realtà :)

    RispondiElimina
  70. Posso capire che Tepco & co. non volessero scatenare il panico fra la popolazione ma i dati sono stati 'filtrati' a uso e consumo durante l'emergenza di Fukushima e il fatto che questo si possa ripetere è una realtà. Nei dati non si parla di un protocollo che possa essere universalmente riconosciuto e questo può essere un bene e un male allo stesso tempo. La presenza di più enti che fanno controlli è un bene perché consente di avere un certo livello di credibilità. Quasi tutti gli stati che avevano le ambasciate a Tokio hanno fatto in modo di avvisare i propri connazionali durante l'emergenza aldilà di quello che è stato detto attraverso i media. Il JRC aveva il sistema di Eurdep ma anche i macchinari presenti a Daiichi che hanno continuato a trasmettere dati e, in effetti, i dati non combaciavano...
    Sarà merito dei media?

    RispondiElimina

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...