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26 agosto 2012

L'uomo della Luna

Ieri, 25 agosto 2012, è passato a miglior vita Neil Armstrong, primo uomo a poggiare piede sulla Luna. Tutto il mondo ne ha parlato e gli ha reso omaggio. Attraverso il suo sito internet, la famiglia ha diffuso un messaggio molto conciso in cui da l'annuncio della grande perdita, non solo per loro, ma per l'intera umanità.





Il messaggio si conclude con la seguente frase:

“For those who may ask what they can do to honor Neil, we have a simple request. Honor his example of service, accomplishment and modesty, and the next time you walk outside on a clear night and see the moon smiling down at you, think of Neil Armstrong and give him a wink.”

Che tradotto in italiano, suona più o meno così. Coloro che si stanno domandando cosa fare per rendere onore a Neil, abbiamo una semplice proposta. Onorate il suo esempio di servizio, di impegno e di modestia, e la prossima volta che passeggerete in una notte chiara e vedrete la Luna sorridervi, allora pensate a Neil e mandategli un occhiolino.

Ecco, questa sera la Luna in cielo era a dir poco splendente, come se volesse che tutti gli uomini strizzassero l'occhio all'uomo della Luna. La foto è il mio occhiolino ad uno dei più grandi eroi che l'umanità abbia mai conosciuto.


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49 commenti:

  1. Per l'uomo che ha avuto l'onore di fare quello che tutti sognano.. Giù il cappello e su lo sguardo verso la "sua" luna.

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  2. Un vero pionere in un ambiente totalmente sconosciuto che fino a "solo" 40 anni prima era ancora oggetto di racconti di fantrascienza.
    Un grande balzo non solo per l'umanità ma anche per un uomo, in un'epoca in cui gli ingegneri facevano ancora i calcoli con il regolo.

    (Nota: ma perché invece Gagarin non se lo fila mai nessuno?)

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  3. (Nota: ma perché invece Gagarin non se lo fila mai nessuno?)



    Nessuno nessuno forse no, però sicuramente meno. Direi che il motivo è che noi storicamente apparteniamo al blocco occidentale. La sua impresa fu altrettanto memorabile in quanto primo, ma la Luna ha tutto un altro fascino!

    RispondiElimina
  4. Bits and pieces: tutto quello che mi passa per la testa su Armstrong ed il programma Apollo.

    Il buon Neil era un tipino tranquillo che non si dava arie ma le cose le faceva e le voleva fatte bene.
    Sulle capacita` c`e` poco da dire, a partire dall`incidente con il Gemini 8 [capsula con 2 atronauti] ove, durante le prove di agganciamento con un razzo Agena, uno degli ugelli di controllo e` andato fuori controllo facendo girare il Gemini su se` stesso fino ad una rivoluzione per secondo. Immaginate di essere un elefante dentro ad una 500 [l`abitabilita` era quella] e di girare su voi stessi una volta al secondo con tanti g di accelerazione sul vostro corpo che il sangue se ne va dal cervello verso i piedi lasciandovi un paio di secondi di vista funzionante ed altri due prima di svenire e poi morire.
    Il buon Neil ha spento il primo sistema di controllo [OAMS] e col secondo sistema per il rientro [RCS], in un ambiente in cui non si capisce nemmeno dove sia il sopra ed il sotto, e` riuscito a rallentare la capsula ed orientarla per il rientro e tornare vivo assieme al suo copilota.

    Leggo sui giornali ITALIANI che Neil era un pilota militare, beh, non lo era, aveva certamente avuto una formazione militare [`49-`52] visto che a quei tempi candidati astronauti che avessero grande esperienza su aerei jet potevano solo venire da una carriera militare precedente, ma Neil era uno dei 3 civili, ed il terzo era un geologo.

    Il fatto che Neil fosse "civile" e Buzz Aldrin militare e` stato uno dei motivi di attriti con quell`idiota di Aldrin.
    Aldrin non solo era militare, ma veniva da una famiglia col classico "pedigree militare che conta piu` di tutto e tutti" ed ha fatto di tutto affinche` fosse il Comandante del LM [pronunciato LEM, che viene da Lunar Excursion Module, poi chiamato solo LM Lunar Module ma letto ancora come "lem" all`italiana] e non il Comandante di Missione [Armstrong] il primo a mettere piede sulla Luna.
    Per chi vuole vedersi Buzz oggi si puo` guardare l`ultimo [o penultimo?, boh] film di Transformers.

    Perche` ce l`ho con Buzz, il secondo uomo sulla Luna, ed il primo umuncolo insulso sulla Luna?
    Perche` quando vedete la "classica" immagine di un astronauta sulla Luna con il riflesso sulla visiera del fotografo e del LM, quella foto l`ha scattata Armstrong assieme a molte altre con soggetto Buzz, ma quell`esserino infantile di Buzz non ne ha scattata nemmeno una ad Armstrong, nemmeno dopo l`ordine dato dal direttore della NASA e da un suo superiore militare.

    Vado avanti coi pezzettini sparsi e se vi stancate lasciate perdere.
    L`allunaggio dell`apollo 11 e` andato "lungo" ed Armstrong ha continuato a "pilotare" [pilotare e` un verbo strano per dire che muoveva un ragno nel vuolo] il LM fuori da un cratere in cui stavano finendo, ottenendo un allunaggio con meno di 2 secondi di carburante.

    Riguardo alle teorie del "avrebbero dovuto scavare un cratere allunando", oso ricordare che in gravita` lunare il LM quasi senza carburante pesa meno di una tonnellata e l`ugello, per quel che permette la memoria di quando ho visto il LM al National Air Space Museum di Washington DC, dovrebbe essere sui 3 m2, che fanno una pressione di 30grammi per cm2, la pressione a livello del mare sulla vostra pelle e` di 1000grammi/cm2.
    O se preferite 8 scaricatori di porto si potevano portare in giro il LM senza scavare buche.
    Un elicottero Westland Seaking ha un peso massimo di 10t e fa calare personale di emergenza, senza sbriciolarlo, stando fermo in volo.

    Scusate la lunghezza e di aver scritto solo l`1% delle cose da dire.
    Sono andato a memoria, quindi se ho sbagliato spero che mi corrigerete :)

    Neil sara` sempre "la Luna e le Stelle".

    P.S. una lettura consigliata: Andrew Chaikin, "A man on the Moon".
    P.P.S. a voi la famosa foto e, per cercare di cancellare un gravissimo torto, una di Neil con la visiera alzata, di recente "scoperta" poiche` ricavata dalla pellicola di ripresa automatica del LM, e naturalmente non scattata da Buzz.

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  5. Direi che un 10% dipende dal "blocco", un 70% dalla Luna, ed un 20% al fatto che uno e` stato fatto di nascosto fino a quando non e` tornato vivo dallo spazio, mentre gli altri hanno fatto tutto pubblico, compresi Gus Grissom, Ed White e Roger Chaffee, morti nell`Apollo 1 mentre stavano testando le comunicazioni in condizioni di lancio con ossigeno puro.
    Il loro incidente e` cio` che ha permesso all`equipaggio dell`Apollo 13 di tornare a casa.
    Nel senso che non si fosse reso "water proof" il CM avremmo cucinato l`equipaggio dell`Apollo 13 con tutta la condensa che avevano.
    Aggiungerei anche che Alan Shepard ha seguito Gagarin 3 settimane dopo, perche` Von Braun ha voluto posticipare per fare piu` test dopo un incidente 4 mesi prima, con la Luna non e` successo.
    Cio` non toglie che Gagarin faccia parte a pieno titolo della storia della conquista dello spazio.

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  6. Personalmente, direi un 70% al "blocco". Che è ancora bello là... probabilmente era sparito solo per qualche anno.

    Fatto sta che i russi hanno fatto tutto per primi nella conquista dello spazio tranne l'allunaggio, dove gli americani hanno accelerato i tempi per non rimanere definitivamente dietro.

    In ogni caso, à chiaro che due sono state le tappe fondamentali:
    - il primo uomo in orbita
    - il primo uomo sulla luna.

    il prossimo passo sarà probabilmente il primo uomo su marte, che pone un'altra sfida: la prima volta che un uomo sarà su un corpo estraneo isolato dal supporto terrestre.

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  7. :) non discuto certo sulle sensazioni personali, solo sui numeri e su quelli concordiamo :)

    Per Marte dobbiamo dare un bel muretto d`acqua di 1 metro e rotti a questi poveri astronauti, 3 anni minimo la` fuori non sono poco.

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  8. La questione è complessa, e marte ha anche parecchi problemi (acqua, la coppia pressione-gravità, i raggi cosmici)
    Certo, su un viaggio di 3 anni bisogna anche preventivare una adeguato periodo sul suolo: mica vuoi fare 3 anni di viaggio e restare là 1-2 giorni? Quindi, da pensare anche un rudimentale terraforming.

    In realtà è un bel salto.

    RispondiElimina
  9. Il tuo odio per Aldrin mi sembra un pò ecessivo..
    Magari era davvero "cattivo", ma per le poche foto potrebbe non esserci dolo.
    Aldrin infatti era stato incaricato di fare foto tecniche e nella fretta (ricorda l'imprevista telefonata di Nixon che rubò tempo prezioso) è facile che entrambi si siano dimenticati di un primo piano.
    E' ovvio che Aldrin spingesse per essere il primo uomo sulla luna, solo un pazzo non lo vorrebbe! Sulle abilità di Neil invece c'è poco da dire, era il migliore e la NASA l'ha giustamente premiato!

    RispondiElimina
  10. Che tutti volessero essere il primo concordo.
    Che uno ha atteso la decisione in silenzio pensando a lavorare e rischiando la pelle anche col Lunar Lander Simulator e l`altro a cercare di smuovere mari e monti con modi poco gentili e` storia.
    E ribadisco, che Buzz aveva ricevuto l`ordine di fare una foto a Neil.
    E quindi confermo, uno dei due mi sta sulle scatole :)

    P.S. riguardo alle foto "solo tecniche" ti ricordo la storia dell`Apollo 8 e dell`"Eathrise", dovevano fotografare solo la superficie lunare e poi...

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  11. la penso anch'io come @949c7c9dfd1da2c5a6bcdd69d049bc45:disqus qui sotto. mi sembri un po' esagerato nei confronti di Buzz.

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  12. per non parlare poi della questione sanitaria. immagina di rimanere su Marte per 1 anno, quindi un totale di 7 anni fuori di casa. Se ti becchi qualcosa di semi-serio che richiede un piccolo intervento chirurgico, tipo appendicite, cosa che in 7 anni è piuttosto probabile, allora sei spacciato.

    RispondiElimina
  13. Non cerco di convincere nessuno :)

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  14. mi ero dimenticato del cazzotto... sempre mitico!

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  15. OK, visto anche che conosco chi ha preso il pugno, mi hai convinto!

    E... l`Apollo 8 ha letto la genesi alla vigilia di Natale :)
    http://www.youtube.com/watch?v=507u1rcNXbU
    http://nssdc.gsfc.nasa.gov/planetary/lunar/apollo8_xmas.html

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  16. Spero che mandino persone senza appendicite! :-)
    Battuta (non troppo) a parte, quello che sipotrebbe fare è mandare persone perfettamente in salute e che non abbiano bisogno di operazioni elementari (appednicite, tonsille, ecc.). Ma più probabilmente dovranno prevedere un medico a bordo, sarà sicuramente un medico militare preferibilemente con esperianza (o almeno cosi' lo sceglerei io) e una mini sala attrezzata per ogni evenienza. Un po' come in guerra, appunto.
    Periodi cosi' lunghi (ma 3 anni non è andata/ritorno?) richiedono certamente la costruzione di alcune strutture di base, penso.

    Anche se questo articolo pone la questione diversamente, e parla di solo un mese sul suolo marziano. Capisco le difficoltà locali, ma 490 giorni di viaggio per 30 mi pare un dispendio enorme. Secondo me, in 30 giorni umani su marte non fanno niente che non si possa fare con una sonda.

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  17. Non lo sapevo della Genesi!
    Carina come idea! =)

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  18. Ragazzi, qua parliamo di Apollo 8, la genesi, e altro, ma vedo che nessuno ha ancora portato l'attenzione sulla cosa più importante che sia stata fatta sulla luna.
    Apollo 15, Randolph Scott:

    Video

    e non c'è bisogno di commentare ;-)

    RispondiElimina
  19. Mi piace! [alla faccia di dischetto che ha tolto i "mi piace"]

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  20. Scusate la domanda: nello spazio la parte del leone delle radiazioni ionizzanti la fa solo il Sole vero?
    Perche` dati i problemi di peso e` gia` problematico schermare da una direzione, se fosse da tutte staremmo freschi.

    RispondiElimina
  21. "Li facciamo rientrare? I paracadute di rientro potrebbero essersi
    danneggiati con quell`amperaggio sulla testata del CM", risposta "Se non
    funzionano muoiono comunque, quindi almeno mandiamoli felici sulla
    Luna".

    Sarà cinico, ma giusto...

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  22. Sole + raggi cosmici. E lassù, anche se probabilmente rari, ce ne sono di belli energetici...
    Eh, siamo viziati dalle fasce di Allen, noi...

    RispondiElimina
  23. Nessuna soluzione, infatti non hanno fatto niente.
    La risposta l`hanno avuta solo ad ammaraggio riuscito anziche` a 500km/h.

    L`unica soluzione sarebbe stata mandargli un altro modulo Comando+Servizio in orbita lunare... qualche mese dopo.

    Come con l`Apollo 13, in cui poco prima del rientro hanno visto che forse il danno aveva raggiunto lo scudo termico, nessuna soluzione, per sapere se si era spaccato si e` atteso la fine del rientro.

    RispondiElimina
  24. Sempre sulla "Genesi": dopo la citazione, fatta anche e soprattutto perche` era la vigilia di Natale, era successo un putiferio, quindi quella volta hanno detto a Neil che per l`allunaggio poteva dire cio` che voleva ma di non buttarla in religione o politica :)

    RispondiElimina
  25. Nessuna soluzione, infatti non hanno fatto niente.
    infatti, quello che intendevo: in questo modo hanno anche preso tempo per pensare a qualcosa.Poi mica è detto che tutti i problemi hanno soluzione...

    RispondiElimina
  26. Se non sbaglio a Gagarin (ma a qualcuno sicuro) chiesero se aveva visto Dio...

    RispondiElimina
  27. e ci sono anche tanti ioni pesanti (almeno fino al ferro!) e quelli hanno una LET (
    http://en.wikipedia.org/wiki/Linear_energy_transfer ) impressionante.

    RispondiElimina
  28. anch'io ricordo un suo commento sul non aver visto Dio lassù

    RispondiElimina
  29. pensavo a un protone da 10^20 eV... che danni farà lui da solo?
    10^20 eV è un'energia macroscopica.

    RispondiElimina
  30. ti facevo più giovane :-D

    RispondiElimina
  31. tanto dipende dallo stopping power (il dE/dx) per quell'energia. Potrebbe non fermarsi all'interno del corpo. Adesso faccio due conti...

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  32. ahah... riformulo. ricordo che mio padre si ricordava di un tale commento.

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  33. E nel caso non si fermi (come penso a intuito), mi calcoli anche quanta energia perde nel corpo pero'....
    In effetti, forse meno di quello che sembra di primo acchitto, ma 10^20 eV sono pur sempre 160 J!!

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  34. allora il mio simulatore non mi permette di andare sopra i 2 GeV/amu. Però ho fatto un conto dal quale puoi fare un minimo di estrapolazione. Più è alta l'energia iniziale meglio è!


    1 protone da 450 MeV si ferma completamente in 1 metro d'acqua
    1 protone da 0.5 GeV perde 349 MeV in 1 metro d'acqua
    1 protone da 1 GeV perde 230 MeV in 1 metro d'acqua
    1 protone da 1.5 GeV perde 211 MeV in 1 metro d'acqua
    1 protone da 2 GeV perde 200 MeV in 1 metro d'acqua


    (ho usato 1 metro d'acqua come ipotetico spessore del corpo umano)

    RispondiElimina
  35. Caspita, quel ragionamento ha una logica ferrea, non fa una grinza!

    I fulmini non colpiscono mai due volte lo stesso punto.. se quel punto NON è un parafulmine! =)
    Infatti, se non ricordo male, lo Shuttle veniva lanciato solo in condizioni meteorologiche buone..

    RispondiElimina
  36. Dovro' fare un grafico e estrapolare da 10^8 eV a 10^20 eV. Una bella estrapolazione, non c'è che dire, mi ricorda una domanda fatta dal mio controrelatore di tesi...

    RispondiElimina
  37. credo che puoi addirittura fare il conto giusto usando la bethe-block

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  38. Urka, che ricordi. Avevo rimosso quella formulaccia! :-)

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  39. Perdona se data la brevita` dei commenti il "tono" non suona cio` che e`.
    Non ho scritto una qualche forma di "rimbrotto", perche` hai ragione che per alcune cose si puo` fare qualcosa "in corso d`opera".
    Ma il fulmine, riguardo ai soli paracadute aveva potuto:
    1- Rovinare i bulloni esplosivi e/o i cavi degli stessi bulloni.
    2- Fondere i paracadute.
    3- Far saltare le resistenze per scaldare i paracadute, che a -273C non si aprono manco... morti.
    E quindi nello specifico caso sapevano gia` che non potevano verificare la situazione ne` rimediarla.

    Viceversa, come dici te, hanno sistemato al volo ed in pochi secondi diverse cose.
    Col primo fulmine si sono ritrovati con le fuel-cell spente (temporaneamente sostituite dalla batteria di riserva), telemetria da CM a terra spenta (a terra non ricevevano nulla), col secondo hanno perso telemetria interna e sistema di guida inerziale.
    Al che un ingegnere 24enne, durante l`accensione del primo stadio, dice di girare una manopola (che fa prendere i dati al CM direttamente dal sistema di guida del primo stadio), hanno ritrovato la telemetria e visto che erano ancora in traiettoria.
    Hanno quindi fatto ripartire e sincronizzato il computer del CM con quello del primo stadio.
    Le fuel cell le hanno fatte ripartire mentre era in funzione il secondo stadio.
    Piu` "on the fly" di cosi`!

    Ho trovato questo "al volo" (leggere da "While its three stages were" in poi):
    http://amyshirateitel.com/2011/04/03/the-lost-art-of-the-saturn-v/

    RispondiElimina
  40. Mi hai tolto le parole dalla tastiera quando ho letto quel numeri di DIECI ordini grandezza maggiori di cio` a cui mi sono abituato da queste parti.

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  41. Rimanendo sulla religione.
    Non ricordo quale astronauta [stato sulla Luna] sia stato ed in quale paese sia avvenuto.
    Mi sembra zona est-asia.
    Ma in un tour gli era stato chiesto da un bambino "Chi ha visto sulla Luna?".
    Un po` sorpreso ha detto "nessuno", lasciando il bimbo tanto sorpreso quanto mortificato.
    Solo dopo si e` incavolato perche` ha scoperto che non gli e` stato spiegato dalla delegazione che per la religione locale la Luna fosse il posto dove andavano le persone dopo la morte, e che tra l`altro gli astronauti, tornati dalla Luna, erano sostanzialmente degli dei.
    L`astronauta era anche affranto perche` sapendolo prima avrebbe completato la risposta con un "ma abbiamo girato poco".

    Poche cose colpiscono quando un bambino mortificato :)

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  42. Sissi`, abbiamo visto a cena quando prendevi Giacomino in braccio e gli dicevi: "Ah quando Gagarin voleva che gli progettassi un razzo nucleare per anare su Marte...".

    RispondiElimina
  43. Raggi cosmici... mica cotica :-)

    RispondiElimina
  44. ... e una delegazione che prende queste cantonate!

    RispondiElimina
  45. La delegazione piu` che colpirti la colpiresti :)
    Sono pagati solo per parlare, che sappiano fare almeno quello.

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  46. Il link si prospetta una lettura interessante!

    RispondiElimina
  47. L`avranno capita bene la lezione quella volta.

    Inoltre ci hanno messo un po` a capire di essere stati colpiti da un fulmine, perche` a bordo il Comandante aveva visto solo una luce ma con 20tonnellate/secondo che "esplodono" sotto il sedere a mach7 non lo senti il botto, ed a terra non hanno visto il lampo scaricato in un larghissimo "verme" di gas ionizzato.

    RispondiElimina
  48. Di quelli funzionanti :)
    Perso Santo Korolev da Zytomyr hanno provato a fare l`N1 senza di lui per andare sulla Luna ma ci hanno rinunciato.
    Non penserai che mi sia perso il programma russo vero?
    Solo che e` stato a lungo difficile da conoscere :)

    Korolev era l`unico che poteva dire al politburo di non rompere che doveva lavorare senza finire in Siberia, beh, ci era finito prima...

    P.S. E` corretto leggerlo Korolief vero?

    RispondiElimina
  49. Beh, dai, gli Angara e i Proton (le utlime versioni, prima che mi tiri in ballo i fiaschi precedenti) sono buoni lanciatori. Se poi facciamo a gara di fiaschi, credo che la NASA si porti abbastanza bene...
    In ogni caso, il punto era che oggi loro fanno ancora vettori di quel calibro, la NASA no.

    Korolev (Королёв), la pronuncia più simile a quella corretta sarebbe K/ə/raliof, con l'accento sulla o finale. La prima vocale è praticamente una schwa, e la vocale "ë" in russo è sempre accentata. Su questa vocale bisognerebbe aprire tutto un discorso a parte, ma vabbé, gli interessati chiedano.

    RispondiElimina

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