Birdwatching: il tarabusino

Ho sempre immaginato il birdwatching, ovvero appostarsi per spiare gli uccelli nelle loro attività quotidiane, un passatempo piuttosto noioso. Nemmeno il racconto delle belle esperienze fatto dalla viva voce di una mia collega mi aveva fatto cambiare opinione, fin tanto che, nel parco di levante (guarda il foto set su Flickr) di Cesenatico, ho assistito ad una magnifica scena di pesca da parte di un uccello arrampicato in mezzo ai canneti.

Nella foto qui a lato, lo vedete in perfetto equilibrio tra due canne solo qualche centimetro sopra il livello dell'acqua dello stagno. Non lo abbiamo individuato subito, perché il colore del piumaggio lo mimetizzava bene tra la vegetazione.

E poi abbiamo assistito alla prima delle sue catture, dondolandosi come su un altalena, si è proiettato in avanti usando la canna come un elastico e utilizzando il lungo becco per afferrare un pesce di piccole dimensioni di cui si è fatto un sol boccone. Capita la strategia di caccia, ho deciso di tenere fisso l'obiettivo della macchina fotografica nella speranza di avere la prontezza di riflessi giusta per catturare il momento giusto. Aiutato dalla tecnologia, in particolare dello scatto continuo, sono riuscito nell'intento come potete vedere nella sequenza qui sotto.

Le foto non appartengono tutte alla stessa cattura, ma evidenziano bene tutte le fasi, dalla preparazione, alla punta alla vera e propria presa.

Grazie a Giulio e a Tommaso, la mia impressione che si trattasse di un tarabusino è stata confermata.