Scrivere un blog è un divertimento, è vero, ed uno splendido passatempo, ma è anche una responsabilità perché l'ultima cosa che vogliamo è deludere i nostri lettori che così spesso ci manifestano la loro fedeltà e fiducia. Tanto meno adesso che diventiamo un sito adulto, con i mille fan su Facebook, i quasi 200 Twitter, su Google+ e non si contano quelli che quotidianamente vengono a trovarci per leggere, commentare e condividere attraverso il Feed RSS.
Cos'è l'unico-lab?
Questa è anche una buona occasione per ricordare cosa sia l'unico-lab. Come dice il sottotitolo è un laboratorio di persone uniche, la casa virtuale di alcuni scienziati e le loro famiglie che hanno condiviso una parte della loro vita nello stesso laboratorio. Unico è un gioco di parole, perché oltre a identificare la peculiarità di questo gruppo, lo identifica anche geograficamente: unico è la contrazione di università di Como dove questo blog è nato e dove un po' di cuore abbiamo lasciato.
A scrivere sono molto spesso io, ma non sono l'unico, ci sono molti altri unico-autori che però spesso preferiscono leggere piuttosto che scrivere. Se volete sentire la loro voce, fatevi sentire...
Di solito scriviamo di quello che facciamo e visto che alcuni di noi si occupano ancora di scienza questo è un argomento che ci interessa molto. Ma non è l'unico! Come diceva qualcuno: in fondo è un blog, quindi ogni tanto leggerete le nostre avventure, i viaggi e le vacanze, la famiglia e le opinioni discutibili che ci va di condividere. Un capitolo importante è quello del confronto dei costi della benzina con i distributori elvetici, molto vicini a dove abitano molti unico-labbisti. Se vi va, potete curiosare tra gli oltre 1200 post pubblicati partendo dalla sezione "Gli argomenti" che trovate sulla spalla destra della pagina oppure seguendo i consigli agli altri articoli che trovate suggeriti qui sotto.
P.S. Adesso che ci siamo vantati di avere 1000 fans su Facebook, mi raccomando, non correte tutti sulla nostra pagina a "togliere il mi piace!"
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