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25 luglio 2011

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 29/07/2011



Rapporto sulla contaminazione alimentare del 25/07/2011
Clicca per nascondere il rapporto del 25 luglio

Questi tre rapporti sono essenzialmente focalizzati sulle misure della carne bovina (manzo). Passiamo quindi come al solito a vedere la lista degli alimenti trovati con contaminazione superiore ai limiti consentiti dalla legge.

  • Prefettura di Fukushima, area di Asakawa-machi. Carne bovina (manzo) trovata con circa 350 Bq/kg e 1,8 kBq/kg,
  • Prefettura di Tochigi, area di Nasushiobara-machi. Carne bovina (manzo) trovata con circa 600-700 Bq/kg,
  • Prefettura di Iwate, area sconosciuta. Carne bovina (manzo) trovata con circa 1.2 kBq/kg,
  • Prefettura di Akita, area sconosciuta. Carne bovina (manzo) trovata con circa 500 Bq/kg,
  • Prefettura di Chiba, area di Noda-shi e Mutsuzawa-machi. Carne bovina (manzo) trovata con circa 800 Bq/kg (Mutsuzawa-mach e 1.8 kBq/kg (Noda-shi),
  • Prefettura di Myiagi, area sconosciuta. Carne bovina (manzo) trovata con circa 1.1 kBq/kg,
  • Prefettura di Yamagata, area di Tsuruoka-shi. Carne bovina (manzo) trovata con circa 600 Bq/kg.
Fra gli alimenti trovati con forte contaminazione (> 100 Bq/kg) segnaliamo (nei valori riportati non si tiene conto di quelli già riportati sopra):

  • Prefettura di Niigata, area sconosciuta. Carne bovina (manzo) oscillante fra 100 e 400 Bq/kg. Nell'area di Nagaoka-shi traovata con 260 Bq/kg,
  • Prefettura di Shizuoka, area di Fujinomiya-shi. Carne bovina (manzo) oscillante fra i 250 e i 310 Bq/kg,
  • Prefettura di Gifu, area di Takayama-shi. Carne bovina (manzo) a circa 150 Bq/kg,
  • Prefettura di Akita, area sconosciuta. Carne bovina (manzo) oscillante fra 200 e 350 Bq/kg
  • Prefettura di Fukushima, area sconosciuta. Carne bovina (manzo) oscillante fra 180 e 210 Bg/kg,
  • Prefettura di Chiba, area di Kozaki-machi. Grano all'esterno trovato con 104 Bq/kg,
  • Prefettura di Yamagata, area di Obanazawa-shi. Carne bovina (manzo) oscillante fra 150 e 400 Bq/kg,
  • Prefettura di Yamagata, area di Tsuruoka-shi. Carne bovina (manzo) oscillante fra 180 e 250 Bq/kg,
Altrettanto lunga la lista delle contaminazioni più basse (< 100 Bq/kg) che riguardano ancora una volta sostanzialmente la carne di manzo e le prefetture già indicate, oltre quella di Hokkaido. Fra le eccezioni a questa regola notiamo delle pesche nella prefettura di Fukushima, date-shi, con valori intorno ai 30 e una punta a 80 Bq/kg.

A giudicare dai dati pubblicati la contaminazione della carne di manzo sembra aumentare. E' difficile tutta via stabilire se questo sia un effetto dovuto all'intensificazione della campagna di misura mirata alla carne o se sia effettivamente un aumento di contaminazione, seguiremo quindi l'andamento di queste misure nel futuro.

Per quanto riguarda il latte, abbiamo poche misure e nessuna ha riportato contaminazione con l'eccezione di due misure nella prefettura di Saitama (stazione centrale di Kawagoe e Saitama) con 2 Bq/kg. Fortunatamente lunga anche la lista degli alimenti non contaminati, prevalentemente vegetali fra cui i cetrioli, risultati non contaminati in tutte le misure riportate. Data la vastità e la varietà delle misure, consigliamo più che mai la visione dei rapporti completi:

per i dettagli.

Sull'effetto della contaminazione della carne sui mercati giapponesi, è stato pubblicato un interessante articolo sul Mainichi Daily News.


Rapporto sulla contaminazione alimentare del 27/07/2011
Clicca per nascondere il rapporto del 27 luglio

Abbiamo due rapporti incentrati prevalentemente sulla carne, latte e cereali. Quattro sole le misure risultate abbastanza elevate da superare i limiti di legge:

  • Prefettura di Fukushima, area di Hirono-machi. Grano trovato con circa 300 Bq/kg,
  • Prefettura di Fukushima, area di Tamuri-shi. Semi di colza con circa 360 Bq/kg.
  • Prefettura di Miyagi, area non riportata. Diverse misure di carne di manzo fra circa 500 e 900 Bq/kg,
  • Prefettura di Iwate, area non riportata. Trovata carne di manzo con 560 Bq/kg.
Gli alimenti che invece hanno riportato una contaminazione elevata, anche se al di sotto dei limiti previsti, consistono di cereali e la ormai famosa carne di manzo.

  • Prefettura di Fukushima, area di Minamisoma-shi. Grano riportato a circa 250 Bq/kg,
  • Prefettura di Fukushima, area di Fukushima-shi. Semi di colza trovati a circa 100 Bq/kg,
  • Prefettura di Iwate, area non riportata. Misura di carne di manzo afra i 100 e i 480 Bq/kg,
  • Prefettura di Shizuoka, area non riportata. Misura di carne di manzo a 150 Bq/kg,
  • Prefettura di Yamagata, area non riportata. Diverse misure di carne di manzo fra 100 e 400 Bq/kg circa,
  • Prefettura di Ibaraki, aree di Tsukubamirai-shi, Toride-shi e Moriya-shi. Misure di grano intorno ai 160 Bq/kg,
  • Prefettura di Gifu, area non riporata. Misure di carne di manzo a circa 120 Bq/kg,
  • Prefettura di Niigata, area non riportata. Una misura di manzo riportata a 470 Bq/kg,
  • Prefettura di Fukushima, area di Date-shi. Una misura sui fichi ha riportato circa 140 Bq/kg.
Fra le misure con contaminazione minore, segnaliamo evidentemente ancora la carne di manzo nelle prefettura già riportate sopra oltre che nell'area di Sukagawa-shi e Nihonmatsu-shi della prefettura di Fukushima. Altre contaminazioni di bassa entità sono riportate nella prefettura di Fukushima per la pesca (area di Kori-machi e Fukushima-shi) fichi e loquat (area di Fukushima-shi).

Positiva senz'altro la notizie che nessuna contaminazione nel latte, lattuga, spinaci, cetrioli, peperoni e pomodori è stata riportata nella prefettura di Iwate. Questi stessi prodotti son orisultati n genere non contaminati o al massimo con una lieve contaminazione. Unica eccezione, una contaminazione del latte lieve ma forse in crescita: 20 Bq/kg e 9 Bq/kg nelle aree diIchinoseki-shi e Kanegasaki-cho rispettivamente.

Di seguito i link ai rapporti completi:

Ieri il Ministero della salute ha anche pubblicato un esaustivo riassunto sulla situazione della contaminazione della carne di manzo nel Giappone. I rapporti sono molto dettagliati per poterne fare un riassunto utile, per altro già contenuto nei rapporti quotidiani. In questi due rapporti sono indicati area per area e prefettura per prefettura i numeri di indentificazione dei capi, la struttura preposta alla macellazione, l'organismo che ha effettuato il controllo e la data e, naturalmente, i risultati delle misure, il tutto in due tabelle separate per i capi al di sopra dei limiti legali e quelli al di sotto. Gli interessati potranno trovare i rapporti completi relativi alla propria zona a questi link:

Sottolineaiamo ancora una volta che tutte le contaminazioni riportate si riferiscono al cesio (134 o 137), e nessuna contaminazione da iodio viene riportata.

Una notizia segnalata da NHK riguarda il riacquisto della carne contaminata da cesio da parte del governo. Il governo ha infatti dichiarato di voler ritirare la carne contaminata che ha già raggiunto la catena di distribuzione acquistandola, salvo poi addebitare i costi di acquisizione e stoccaggio alla TEPCO. Si spera in questo modo di tranquillizare il mercato della carne. Il governo ha precisato che procederà al riacquisto solo della carne che presenta contaminazione superiore ai limiti ammessi ("Beef with radioactive cesium at levels within the safety limit will not be bought back"). NHK ha appreso che circa 2.900 capi di bestiame che presumibilmente hanno mangiato fieno contaminato sono stati spediti a 46 di 47 prefetture del Giappone, ad esclusione di Okinawa. Livelli eccessivi di cesio sono stati rilevati nel settore delle carni in 6 delle prefetture, fra cui ovviamente Fukushima.

Il governo ha intenzione di aiutare gli allevatori colpiti da restrizioni e diminuzione dei prezzi, offrendo loro 50.000 ¥ per ogni capo di bestiame che doveva essere spedito.

Infine, una novità tecnologica per i nostri lettori: possiamo ormai presentare i rapporti tecnici del Ministero della Salute in forma grafica direttamente su una mappa del Giappone! Speriamo di rendere la consultazione dei rapporti più intuitiva e fare cosi' cosa gradita a chi ci segue. Vi presentiamo qui la prima, comprendente i dati dei rapporti dal 22 luglio ad oggi:


Rapporto sulla contaminazione alimentare del 29/07/2011
Clicca per nascondere il rapporto del 29 luglio

I due rapporti (per un totale di ben 16 pagine!) sono incentrati naturalmente sulla carne, ma nel secondo sono anche riportati parecchi alimenti vegetali. Fra la carne controllata fa la sua comparsa il montone, che non presenta contaminazione.

Lista degli alimenti al di sopra dei limiti di legge.
Se si fa eccezione della carne di manzo, questa lista non è particolarmente lunga:
  • Prefettura di Fukushima, area di Iwate-shi. Pesci del genere piccoli merluzzi (Physiculus Japonicus) con circa 800 Bq/kg,
  • Prefettura di Fukushima, area del fiume Abukuma river (Date-shi). Ayu riportato a circa 600 Bq/kg,
  • Prefettura di Kanagawa, area di Odawara-shi. Ritornano le foglie di the non raffinate, trovate con circa 600 Bq/kg.
  • Prefettura di Iwate, area non comunicata. Carne di manzo fra gli 800 e 1000 Bq/kg,
  • Prefettura di Miyagi, area non comunicata. Carne di manzo fra 500 e 750 Bq/kg,
  • Prefettura di Iwate, area non comunicata. Carne di manzo con circa 700 Bq/kg,
  • Prefettura di Tochigi, area non comunicata. Carne di manzo a circa 900 Bq/kg,
La data del prelevamento dei campioni bovini non è generalmente riportata, tranne che per la prefettura di Iwate che è il 27 luglio. A quanto pare, il ministero ha intenzione di pubblicare abbastanza regolarmente i rapporti dettagliati sulla carne già presentati nell'aggiornamento precedente, visto che oggi abbiamo ancora un aggiornamento. Qui trovate i link:
Lista degli alimenti con contaminazione importante.
La lista di questi alimenti è abbastanza più lunga. La scena è dominata dall'ormai immancabile carne di manzo nelle prefetture di Shizuoka, Gifu, Ibaraki, Fukushima, Yamagata e Miyagi (le aree non sono comunicate). Una misura nella prefettura di Mie ha riportato 110 Bq/kg. La prefettura di Gunma non ha fatto invece registare contaminazioni particolarmente elevate (qualche decina di Bq/kg).

Fra gli altri alimenti, riportiamo una misura di funghi shiitake di serra a 260 bq/kg nella prefettura di Ibaraki, Kasumigaura-shi (altre misure di funghi non hanno però riportato contaminazione o livelli estremamente bassi) e una misura di 160 Bq/kg per le foglie di the grezze nella prefettura di Kanagawa, Odawara-shi.

Nella prefettura di Fukushima, area di Iwaki-shi, diversi pesci piatti (passera di mare, razza) e vongole sono stati trovati con contaminazione variabile, ma comunque sostenuta (circa 200 Bq/kg). Notiamo che in questi ultimi tempi buona parte del pesce contaminato, anche se naturalmente non tutto, è rappresentato da specie che vivono a contatto o nei pressi dei fondali.

Una misura di alga fucus nella stessa zona è risultata contaminata solo da cesio (circa 160 Bq/kg), e non ha riportato presenza di iodio.
Speriamo di poter confermare con i prossimi rapporti la totale scomparsa dello iodio anche dalle alghe.

Alimenti riportati con contaminazione lieve o nulla.
Alcune misure su pesche, mele e prugne nella prefettura di Fukushima (Kori-machi e Kunimi-machi) hanno riportato lieve contaminazione (inferiore a 30 Bq/kg circa). Lieve contaminazione anche nel grano di Chiba (sotto i 30 Bq/kg).

Per quanto riguarda i vegetali classici, fagiolini, peperoni, pomodori, melanzane, zucca, cavolo, nessuno di questi risulta contaminato nelle misure riportate in questi rapporti.

Qui potete trovare i link ai due rapporti completi:

Clicca qui per il più recente aggiornamento sulla contaminazione alimentare

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16 commenti:

  1. grande lavoro ragazzi:-)

     certo un bel macello questa storia della carne,................ 

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  2. e che ancora non hai visto l'evoluzione grafica che sta per arrivare...

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  3. Yes, come dice toto, grandi cose bollono in pentola.
    La diffusione ormai a livello internazionale di questo blog ci impone di rispettare degli standard di qualità e adeguarci alle ultime tecnologie :-))))

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  4. speriamo di non farla fuori dal vaso (come dicono a Roma...) perché ieri ho trovato ancora un paio di bacherozzi nella nostra "evoluzione high tech"...

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  5. Con la carne, non capisco cosa hanno combinato, ma hanno creato veramente un bel problema.
    La carne è un alimento essenziale e bisogna(va) stare molto attenti ad evitare la contaminazione. Forse bastava, o almeno avrebbe irdotto molto, importare fieno non contaminato da altre prefetture.
    Invece hanno peggiorato le cose.

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  6. scusate la mia paranoia e se mi ripeto:ma con tutta l'attenzione che hanno messo nel latte, come è possibile che non abbiano pensato alla carne.

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  7. beh, è ancora una beta... un baco è ancora ammesso.

    però oggi ho 8 ore di sala controllo! : mi raccomando, non fate sciocchezze! ;-)

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  8. mi raccomando, non fate sciocchezze! ;-)
    il fascio è talmente stabile che è quasi una noia

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  9. Si e' proprio vero, sara' perche' il latte e' uno dei principali alimenti a rischio... Il contributo principale per il latte subito dopo l'incidente era dovuto in buona parte allo iodio e si vede che non hanno pensato a sufficienza alla contaminazione possibile del fieno. E' una cosa grave pero' perché ora si e' un bel casino. Oltretutto la contaminazione del grano rischia ora di inficiare molti altri prodotti alimentari.

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  10. Ottimo lavoro @ValerianoB:disqus! Mi piace molto la nuova veste grafica e l'organizzazione snella e veloce!

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  11. Grazie per il vostro lavoro. Sarà, ma io sto ancora cercando di capire se andare o meno a novembre per una settimana (tokyo).

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  12. Mi chiedo come non compaiano mai rilievi nell'area del Kansai (Kyoto Osaka Kobe). Tutto bene lì o conviene non far sapere?

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  13. sono andato a spulciare il nostro database, che per il momento contiene solo i dati dal 30 giugno ad oggi (ma ci stiamo lavorando e quando sarà pieno lo renderemo pubblico). In effetti abbiamo solo poche misure per quanto riguarda Kyoto e tutte verdi come puoi vedere dall'immagine allegata. Però dobbiamo mettere tutti i dati dall'inizio dell'emergenza per vedere l'evoluzione.

    ValerianoB mi sa che dobbiamo metterci sotto di buona lena....

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  14. Inoltre, per riprendere toto, non vorrei sbagliarmi ma Kobe e Osaka non mi pare di averli mai visti. Se ci sono dati, sono sicuramente molto pochi e non recenti.
    Sulle motivazioni, non saprei cosa dirti. Forse - dico forse - ritengono che laggiù sia abbastanza lontano dalla centrale. Stesso discorso si potrebbe fare per Hokkaido.
    Aggiungo però che credo che la storia della carne gli abbia insegnato una lezione: è la prima volta per esempio che compare la prefettura di Mie. Mi pare che stiano estendendo sia la varietà di alimenti che le zone controllate, quindi possiamo sperare che presto arriveranno misure anche nella zona del Kansai.

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  15. @toto_unicolab:disqus ce la facciamo, ce la facciamo...

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  16. Grazie! Naturalmente non dubitavo che l'assenza di rilievi nel Kansai dipendesse da una vostra omissione quando proprio sui controlli effettuati. Un'altra cosa che non mi spiego, è la quasi totale assenza di notizie sulla carne di maiale (leggi tonkatsu), tranne in un paio di casi.

    RispondiElimina

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