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2 maggio 2011

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Ho copiato il titolo di questo post dal Toto, perche' merita... Ho preso la foto da Repubblica. Stamattina, in stanza, mentre cercavo di vestire Claudia che ancora dormiva, alla tv sento dell'uccisione di Osama. Instintivamente ripeto la notizia ad alta voce e il commento di Claudia: "e chi e'?". Allora cerco comprensione in Roberto (?!? sul perche' ancora lo faccio ci scrivo un altro post) ma la risposta e' "e cosa cambia?".

Boh, vengo al lavoro in macchina ascoltando il solito Bebbe, per il quale la cattura di Osama e' invece il punto finale sul capitolo finale del mondo islamico come ce lo hanno dipinto in questi anni. Il nuovo capitolo lo stanno scrivendo i giovani e i ribelli del Nord Africa. Le notizie si aggiornano minuto per minuto e ci sono dubbi sulla veridicita' della foto... Poco conta, io credo che Obama non sarebbe andato in tv se la cosa non fosse piu' che certa. Quindi io ci credo e rifletto sul suo significato e sulle possibili conseguenze.

La cattura e' l'esito di uno sforzo immane che l'America ha compiuto (e chiesto di compiere all'occidente) negli ultimi 10 anni. La risposta a uno degli eventi che rimarranno per sempre nella mia memoria, un pomeriggio in biblioteca a Erba, mentre studiavo per l'esame di dottorato. In quelle ore mi era venuto il dubbio sul senso di continuare a studiare o meno: ci sarebbe stato il mio esame? Sarebbe cambiato qualcosa nella mia vita? Adesso a 10 anni so che ho fatto bene a studiare e a vincerlo il dottorato, il cui esame si e' ovviamente tenuto, e so anche che non e' vero che nulla e' cambiato. Per 10 anni la mia visione sul mondo islamico e' stata condizionata, inevitabilmente.

La cattura di Osama ha un significato: la festa di milioni di persone negli USA lo testimoniano. Forse ha messo anche un po' di punti a favore della possibile rielezione di Obama... La cattura di Osama avra' anche delle conseguenze: non credo che Roberto abbia ragione. La mia certezza e' che anche adesso qualcos'altro cambiera' e la speranza e' che Claudia, che del 11/09 non sa nulla, potra' non avere lo stesso condizionamento. Credo che questa sia la cosa piu' importante. A voi altri ulterori commenti, per ripartire nel modo migliore: discutendone.

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18 commenti:

  1. parto da una considerazione di cronaca..non è che "ci sono dubbi sulla veridicità della foto"..questa foto è chiaramente falsa.
    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10150167476628912&set=a.101777153911.91013.101748583911&type=1&theater

    scusate la fonte dal quale vi mando il link, ma l'immagine parla chiaro.
    in attesa di prove più consistenti, non resta dunque che il beneficio del dubbio.

    a parte questo, spero vivamente, come ben dici, che il futuro sia libero dai condizionamenti che negli anni sono maturati nella coscienza delle persone. non credo che il mondo migliori quando lo facciamo diventare un perenne confronto. tra due idee, tra due opinioni, tra due schieramenti.. la mia sensazione è che si cerchi di incanalare il consenso delle persone in una maniera che assomiglia al tifo da stadio.. o stai di qua, o di là. questo credo sia il più grande difetto del nostro tempo. Auguri a tutti voi, il vostro lavoro è molto prezioso.
    Alberto Solazzi

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  2. Vi preferisco quando parlate di nucleare...

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  3. Boss, quando questa mattina alle 5:35 ho sentito in diretta il video-messaggio di Obama ero ancora parzialmente addormentato e per qualche secondo sono rimasto nel terrore che qualcosa di simile all'11 settembre fosse successo. Di nuovo. Poi ho capito e sono rimasto ad ascoltare fino alla fine il messaggio.

    Vuoi la mia opinione? Forse mi prenderai per un eccessivo moralista, ma l'uccisione di Bin Laden mi ha lasciato un peso sullo stomaco. E' vero che ha fatto del male ad una quantità enorme di persone ma noi, dall'alto della nostra saggezza, lo abbiamo pagato con la stessa moneta. Mi sarei sentito molto meglio se lo avessero preso e fatto prigioniero, processato e condannato al carcere a vita. Mi sbaglio?

    Questa mattina su Twitter i messaggi si susseguivano a velocità impressionante specie dagli Stati Uniti. Qualcuno deve aver espresso idee simili alle mie e subito altri rispondevano dicendo: avresti detto la stessa cosa di Hitler? A parte il fatto che Hitler si è suicidato, ma in generale sarei per un sì. Arresto, processo, condanna. L'esecuzione non fa parte della mia mentalità.

    Una nota con un filo di sarcasmo. Obama, premio Nobel per la pace, si è guadagnato la rielezione alla Casa Bianca e questa mattina ha sottolineato che nessun Americano è rimasto ferito nell'operazione. Forse ha trascurato i morti in Iraq e Afghanistan.

    E sono d'accordo con Alberto, siamo vittime della sindrome da tifo da stadio.

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  4. @Toto e Alberto: concordo con voi, sono anch'io per il 'sarebbe stato meglio prenderlo vivo'. Non per evitare di farlo diventare un martire o per 'timore' di altre conseguenze, ma perche' sarebbe stato piu' giusto fargli un processo (sulla giustizia/imparzialita' del processo, poi potremmo ridiscuterne).

    E' vero, e' una riflessione mancante nel mio post per la quale vi ringrazio.

    Sul tifo: Alberto hai centrato in pieno il senso del mio post!

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  5. Ciao boss:-)
    pensa che a me quella notizia non ha colpito quasi per nulla...
    sono peraltro molto d'accordo con Alberto.
    ma per il mio pensiero mi spiego meglio:
    penso che (personalmente) l'Osama in questione sia quasi "irrilevante", sostituito probabilmente già anni fa da altri e da altre "leve" più giovani, o per lo meno con successione già avviata da un bel pezzo: queste sono fazioni ben organizzate, non improvvisate...qui non si tratta mai di UNA persona, ma di un pensiero...e se muore la testa...il resto del corpo vive , anzi vive ancora più forte di prima. rafforzato da un momento nel quale si parla di lui pensando che morto l'uomo sia finito il pensiero... e poiché quei uomini non temono la morte,anzi per loro significa fierezza, forza e coraggio...temo che, se per l'occidente la morte di Bin Laden sia un illusione di gioia come ad avere sconfitto il "male" ....il "male" invece, molto più scarno del resto, starà già progettando , ma con tempistica sua, ossia senza la "frenesia tutta occidentale" nuove mosse ben articolate......ecco perché la morte della prima testa ,secondo me, rafforzerà il corpo.... sperando di non avervi annoiati con questo pensiero, un saluto a tutti...Annoima Francese :-) Muriel

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  6. Anonima Francese, adesso che ci hai svelato come ti chiami, il nostro mondo non sarà più lo stesso....

    ps. avvisiamo la CNN che il presidente Sarkozy sta per fare un discorso alla nazione francese in cui dichiara il nome di Anonima Francese

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  7. @accc....plutoto.....non me n'ero accorta presa come ero dal pensiero....:-))))))) va beh pazienza....a che ora il discorso presidenziale?? :-))))))

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  8. Se, magari chiamera' cosi' anche la baby Carla' (con l'accento, ovviamente) se femmina sara'...

    Scherzi a parte, cara Muriel sulle 'conseguenze' nell'organizzazione terroristica concordo pienamente con te (e noi nel nostro paese ne abbiamo continui esempi a seguito delle catture dei boss nazionali).
    Le mie conseguenze erano tutte pensate e riferite alla gente 'della strada', quella che si vorrebbe schierata. Quella che le cose le sa 'filtrate' e che, io spero, da domani avra' un filtro in meno da parte dei 'potenti' occidentali.

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  9. Sono contento di constatare che mi trovo quasi sempre d'accordo con toto.
    Insomma, premesso che bin laden è stato certamente un orrendo assassino... la sua uccisione, con annesso tutto il risalto che c'è stato, e quindi i festeggiamenti, le congratulazioni, ecc ecc, mi è sembrata un'operazione di bassa macelleria che stride molto con: a) i principi etici che sono alla base dell'occidente democratico, b) con il cristianesimo al quale i leader occidentali dicono insistentemente di rifarsi.
    Almeno così penso e soprattutto, così "sento".

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  10. io sono convinto che sia uno spot elettorale - magari è morto di suo e , una volta scoperto, ne annunciano l'uccisione. Come lavorano i media lo sappiamo..... Obama ha la crisi economica peggiore della storia e una guerra in partenza in Libia : non ha alternative ... così dicendo la gente si tira su il morale spende e magari non si incazza se i Marines sbarcheranno in Libia

    Eros

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  11. Sul mio blog ho scritto così:

    Non lo so di preciso, ma ci scommetto: la famiglia Bin Laden da sola ha avuto fino a ieri più soldi investiti negli USA di tutte le famiglie italiane messe insieme, se si eccettuano quelle mafiose. Da domani sarà ancora lo stesso, anche se tutti i sauditi avessero già deciso di mollare gli USA al punto da far uscire il greggio dal gregge del dollaro.

    Aggiungo che, vera o falsa che sia la notizia, credo comunque sia buona. Fino a poco tempo fa sembrava all'orizzonte una nuova guerra mondiale a bassa intensità (nuovi crociati Vs nuovi jihadisti), mentre ora la retorica che lega gli accadimenti internazionali, fa pensare che per vari motivi (credo prevalentemente economici e ben poco nobili, più legati alla Cina che alle culture, se non nel senso di fare gli interessi di caste aristocratiche... ma anche in parte legati alle differenze fra gli Obama e i Bush) le prospettive di un conflitto mondiale si allontanino. Il che non significa che si avvicinino prospettive di giustizia per i popoli, ma non c'è bisogno che Gheddafi riesca a colpire l'Italia in ossequio ai trattati di reciproca amicizia per capire che qualunque guerra è sempre e comunque peggio.

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  12. Anche a me la notizia ha lasciato un peso sullo stomaco. Osama era "il male", incarnava un'idea di giustizia basata sull'eliminazione dei cattivi (in questo caso noi) da parte dei buoni, più deboli ma moralmente superiori. Ho letto di recente il Mein Kamp e anche Hitler aveva questa idea di fondo.

    Ucciderlo in quel modo è esattamente rafforzare quest'idea, può funzionare se hai a che fare con una banda di persone disorganizzate con un capo carismatico e strategicamente abile, ma Al Qaeda non è questo. Al Qaeda si combatte con l'idea che la convivenza è possibile ripettando regole, che valgono per tutti in modo paritario. Che non ci sono "buoni" e "cattivi", ma chi cerca di convivere e chi no.

    Oltretutto per come e' stata svolta l'operazione, nessun credente ci crederà. E tutti is aspettan reazioni violente, vendette. A cosa è servito? Boh

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  13. @boss............sono tre volte che il blog mi divora la risposta ....ora non ho piu la fantasia ma ti rispondo domani:-) ciaooooooooo

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  14. Siamo sicuri sia davvero lui? Come mai tutta questa fretta per la sepoltura? Nemmeno una foto reale o un mezzo filmato? Secondo me vogliono prenderci per i fondelli come accaduto per l'11 settembre!

    Ciao rgazzi.

    :)

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  15. Probabilmente quelli che lo capiscono non saranno molti, ma il titolo è geniale!

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