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20 marzo 2010

La mia prima impressione di Fedora 12

Era giunta l'ora di un cambiamento, di uno di quelli rivoluzionari che segnano un taglio con il passato e così ho deciso di aggiornare il sistema operativo sul desktop di casa, abbandonato l'obsoleta Fedora 8 per lanciarmi tra le braccia della versione numero 12.

In settimana ero stato un po' indeciso se installare subito o aspettare la versione 13 che arriverà solo fra qualche mese, ma alla fine ho ceduto alla tentazione del tutto e subito anche se sapevo ci sarebbero stati parecchi aggiornamenti da installare.


Pre-installazione

Prima di installare serve un po' di preparazione, innanzitutto perché non voglio perdere tutto quanto installato sul mio Pc, ma solo il sistema operativo e tutte quelle parti non più necessarie, secondo motivo è che non sono un utente sprovveduto, ma di solito leggo almeno gli elementi più interessanti del sistema operativo prima di procedere con l'installazione. Ultimo motivo è che è necessario scaricarsi il DVD di Fedora, a meno di fare un'installazione di rete che è tanto comoda quanto lenta. Sono stato - come al solito, direi - un filino sfortunato perché proprio questa mattina sono stati rilasciati dei Respin, ovvero immagini DVD contenti tutti gli aggiornamenti, mentre io in settimana avevo scaricato la versione originale.

Ho deciso di eseguire un'installazione da disco rigido, questo significa che mi sono scaricato l'immagine del DVD, ma non l'ho masterizzata, l'ho soltanto copiata su una delle partizioni del mio disco fisso che non sarei andato a formattare durante la nuova installazione. I dettagli su come effettuare questa tipologia di installazione li trovate su queste due pagine (in inglese) Come preparare un'installazione da disco rigido e Installazione da disco rigido.

Installazione

Il processo di installazione sarebbe andato magnificamente a termine senza nessun problema, se non fosse stato per un crash del tutto inaspettato durante il partizionamento del disco. Avendo aumentato la RAM, rispetto alla precedente installazione, ho pensato bene di aumentare di conseguenza le dimensioni della partizione di swap. Quando ho cliccato sul bottone Resize, il programma di installazione è morto e ho dovuto ripetere la procedura. Ho risolto il problema, anziché modificare la dimensione della partizione, l'ho cancellata del tutto e creata una nuova più grande.

Ho scelto l'opzione di aggiornare i pacchetti già durante in fase di installazione. In questo modo tutti gli RPM di cui già esiste un aggiornamento venivano direttamente scaricati da internet piuttosto che utilizzare quelli nel DVD. Il risultato è stato un'installazione leggermente più lunga, ma durante la quale mi sono fatto la doccia!

Primo avvio

Finita la doccia e anche la barba visto che oggi è sabato, il Pc mi aspettava con quella bella e invitante schermata in cui ti avvisa che tutto è andato a buon fine e che non devi fare altro che riavviare per poter usare il tuo nuovo sistema operativo. Così ho fatto e in pochi secondi, sì avete capito bene: questione di secondi, mi sono ritrovato in quel paradiso dei sensi che è KDE4, di cui in passato vi avevo già parlato.

Appena partito, quando ancora non so bene dove guardare perché completamente disorientato, vedo comparire una finestra che mi avvisa che sono stati trovati alcuni aggiornamenti importanti da effettuare. Confermo, ma KPackageKit, il programma che dovrebbe prendersi cura di questo processo, non sembra molto collaborativo. Forse è colpa mia, non ho mai avuto una gran simpatia per questo applicativo perché preferisco fare le cose a mano in modo da essere sicuro di quello che succede. Chiudo KPackageKit e faccio partire Yumex, un'interfaccia grafica per Yum, ma anche questo muore istantaneamente sputando fuori il solito incomprensibile messaggio di errore tipo Python. Stavo già per alterarmi quando scopro l'unico aspetto positivo in tutto questo: parte in automatico un bug submitter che non solo invia il mio problema a bugzilla, ma mi trova anche la soluzione!

Ma l'audio dov'è? 

Con la precedente versione, avevo un sacco di problemi con il sottosistema audio, a volte risultava bloccato da altre applicazioni, principalmente Firefox, altre volte non andava per niente. Così la prima cosa che provo è proprio se l'audio funziona e per farlo apro il pannello di controllo e clicco su multimedia. Trovo la mia scheda audio, ma quando clicco sul bottone per l'esecuzione del test, non succede proprio nulla. Non si sente niente, silenzio quasi assoluto, nonostante l'icona del volume nella barra delle applicazioni indichi il 95%. Ho detto quasi assoluto, perché avvicinando l'orecchio alle casse incorporate nel display, si sente la musica di prova, ma molto debole e lontana. Passano pochi istanti e il problema è risolto. L'icona nella barra è Kmix e il volume che ti permette di regolare è solo uno dei tanti livelli di audio disponibili e non necessariamente il principale. Un minuto di smanettamento con le impostazioni di Kmix e trovo il volume giusto da regolare e che mi permette di sentire senza bisogno di un apparecchio acustico. Per il momento i suoni, le notifiche e l'audio in generale devo dire che funzionano molto meglio di prima, speriamo solo che non sia un fuoco di paglia.

Gli altri repo

Prima di dire veramente conclusa, è necessario aggiungere almeno altri due fondamentali repositori da dove scaricare del software. Innazitutto il repositorio flash e poi quello di fusion (versione free e non-free) in modo da avere praticamente tutto il software open source del mondo già bello impacchettato in comodi RPM.

Dopo questa lunga, prima impressione lascio passare un po' di tempo per vedere se questo sistema operativo è veramente migliorato rispetto a quattro versioni fa!

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