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29 marzo 2010

Che belle le elezioni in Italia

Volevo fare un bel post sul risultato di questa tornata elettorale e scopro che per avere dei risultati precisi bisognerà aspettare lo spoglio di tutte le schede perché in due regioni la battaglia è all'ultimo voto. Ma poi mi accorgo che non è così.

Avete sentito le dichiarazioni dei politici ai telegiornali? Non mi riferisco a quelli impegnati nei due testa a testa che, ovviamente, si sono astenuti da ogni commento prematuro, ma ai rappresentanti di partito. Hanno vinto tutti! Sì, che bello, tutti hanno vinto: la sinistra ha vinto e consolidato il vantaggio sulla destra, la destra ha vinto perché strappato regioni alla sinistra nonostante i tentativi di sabotaggio; i partiti minori hanno vinto perché questo risultato elettorale dimostra il fallimento del bipolarismo; hanno vinto persino gli astenuti perché con il loro non voto hanno riempito di parole la bocca di mille e più giornalisti.


In questo Paese dei balocchi, posso dire di aver vinto anch'io le mie elezioni, sicuro che non verrò smentito, nemmeno con i numeri alla mano. Meno male che c'è che Mario Balottelli!

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3 commenti:

  1. beh, il bipolarismo ha vinto: i voti fuori dalle due grandi coalizioni sono pochi. certo, le alternative non erano molte: l'unica novità erano i grillini, che infatti hanno fatto una buona prestazione in emilia. ha vinto la lega, senza dubbio: ha consolidato la posizione gia' di peso in alcune regioni del nord e ha messo buone radici anche in alcune zone più centrali. a dirla tutta, credo che le buone prestazioni della lega siano legate non solo ai programmi e alle "ideologie" ma anche (e soprattutto) ai candidati, che si sono ben comportati nelle rispettive cariche istituzionali negli ultimi 2 anni.
    il centrosinistra ci mette una pezza, ma non può più nascondersi dietro promettenti dichiarazioni programmatiche o entusiastiche iniziative come le primarie: serve un'ideologia più forte, serve capire chi e cosa si vuole rappresentare, serve ritrovare il contatto con la base, smettere di inseguire e scimiottare il pdl e liberarsi delle tante prime donne.
    e per finire, l'udc, al solito, mi sa di partito sostanzialmente inutile...

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  2. Ciao ragazzi, colgo l'occasione per esprimere quello che avrei voluto mettere in un post, ma che per mancanza di tempo scrivero' qui.
    In queste elezioni ero come scrutatrice ad un seggio speciale: l'ospedale di Erba. Come l'altra volta (politiche) accettare l'incarico si e' rivelato tutt'altro che una perdita di tempo!
    Ammetto che, sabato, io ero fra i tanti che pensavano al 'non voto' di protesta, ma poi domenica quando mi sono recata nei diversi reparti dove i degenti hanno chiesto ed ottenuto di poter adempiere ad un loro dovere, mi sono ricreduta.
    Ho ricevuto da una signora del 1928, ricoverata in rianimazione e dico RIANIMAZIONE, una vera e propria lezione di educazione civica, per non dire di vita!
    Mentre mi vestivo, camice, calzari e maschera, mi chiedevo che senso avesse quello che stavamo facendo, per un solo voto...
    Poi quando ho visto la forza e la convinzione con cui questa elettrice, intubata e quasi completamente immobile, ha espresso la sua preferenza, vi giuro ho provato una di quelle cose per cui vale la pena sveglairsi alla mattina.
    Credo che non dimentichero' mai i suoi occhi sereni e soddisfatti quando mi ha rilasciato la scheda. Quasi ci tenesse anche a ringraziarmi.
    Stesse sensazioni provate poi nei diversi reparti, unico cruccio, di tutti i votanti non ce ne era uno sotto i 50 anni.
    Chiaro che il campione era decisamente 'biassato', ma temo che sia la nostra generazione quella che si sia astenuta di piu', e si aprono ampi spazi di riflessione...
    Credo che adesso votero' a tutte le elezioni.

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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