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20 settembre 2008

LHC: mi sono rotto

Sono arrabbiato nero. E non perche' ieri a mezzogiorno nel settore 34 di LHC si e' fuso un conduttore provocando un'abbondante perdita di elio super fluido nel tunnel. E nemmeno perche' per riparare questo guasto ci vorranno probabilmente due mesi. Sono arrabbiato perche' al TG, pochi minuti fa, hanno dato la notizia con un aria di sufficienza!

La conduttrice si e' limitata a dire che

... il super acceleratore, piu' grande del mondo, costato oltre 5 miliardi di euro, e inaugurato solo qualche settimana fa, ha subito un guasto ad uno dei potentissimi magneti e dovra' rimanere spento per alcuni mesi.


Punto e basta. Niente sul fatto che, grazie a Dio e alle rigidissime norme sulla sicurezza imposte dal CERN, mai in nessun momento, nessun dipendente e' stato esposto a rischi di sorta. Nulla sul fatto che in una macchina cosi' complessa un problema del genere possa verificarsi, soprattutto durante la fase della messa in opera. Niente, il messaggio che ha raggiunto la gente e' che il bel giocattolo nuovo che gli scienziati si sono costruiti con i soldi della gente si e' gia' rotto. Quindi sono degli incapaci e domani metteranno ancora le mani nelle vostre tasche.

Certe volte, sono quasi convinto che l'informazione ce l'abbia un po' con noi!

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6 commenti:

  1. ottimo articolo!!! l'informazione in Italia punta semplicemente sul colpire il telespettatore, fare ascolto e basta....tuttavia vorrei approfittarne per fare una domanda da profano sull' lhc: quali saranno i benefici o le scoperte che voi scienziati vi aspettate di compiere grazie a questa straordinaria macchina??????
    grazie e complimenti per il blog
    Andrea

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  2. Ciao Andrea, innanzitutto ti ringrazio per i complimenti. In questi giorni stanno arrivando da piu' parti e fanno sempre piacere.

    Per rispondere alla tua domanda, come prima cosa ti invito a leggere alcune domande e risposte che abbiamo pubblicato su LHC qualche giorno fa. Le trovi in questo post.

    Il motivo principale per cui gli scienziati hanno costruito LHC e i suoi quattro esperimenti e' quello di scoprire il Bosone di Higgs e verificare se il modello standard e' la teoria che descrive il mondo dell'infinitamente piccolo o e' solo una approssimazione di una teoria piu' grande e piu' complessa di cui ora non siamo ancora a conoscenza.

    Ora tu chiedevi anche dei benefici. E' chiaro che la scoperta dell'esistenza o meno del bosone di Higgs non portera' alcun beneficio all'umanita'. E' da quando l'uomo ha fatto il primo passo sulla terra che nulla ne sappiamo a riguardo eppure siamo sempre andati avanti lo stesso. Ma questo non e' l'approccio giusto.

    Gli scienziati come i fisici delle particelle hanno il compito non sempre facile di trasportare nel dominio del noto qualcosa che e' al di fuori dell'umana conoscenza. E' questo il loro scopo: ingrandire lo scibile umano. Anche Dante faceva pronunciare ad Ulisse: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza.

    Questo non vuol dire che non ci saranno benefici! Anzi di solito succede proprio il contrario. Un esempio, citato innumerevoli volte, e' il Web, proprio lo strumento che tu ed io adesso stiamo usando per comunicare e' stato inventato dagli scienziati del CERN per risolvere un loro problema di comunicazione e senza sapere che avrebbe rivoluzionato il mondo. Riesci ad immaginare la nostra vita oggi senza Internet?

    Andando un po' piu' sul concreto, anche moltissime tecniche di diagnistica medica per immagini (come la TAC e la PET) sono state fortemente trainate dalle tecnologie sviluppate dai fisici alla ricerca delle particelle elementari. Per non parlare delle applicazioni industriali...

    Insomma gli scienziati, specie quando possono lavorare in collaborazioni internazionali come al CERN, per giungere alla loro meta (il bosone di Higgs, per esempio) sono chiamati ogni giorno ad affrontare problemi sempre nuovi e mai precedentemente affrontati. Si sa che la loro fantasia e' ampia e spesso, grazie all'aiuto concreto di fidati ingegneri ne viene fuori anche qualcosa di utile!

    Scusami se sono stato lungo nella risposta, ma questa e' un po' la mia vita! E' come chiedere ad un artista di descrivere un capolavoro! Spero tornerai a trovarci.

    RispondiElimina
  3. Grazie mille Toto per la tua spiegazione completa ed esaustiva!! spero davvero che come hai detto tu durante gli esperimenti sul bosone si possano trovare anche soluzioni a problemi nel campo della medicino o dell'industria o di qualsiasi altro genere oltre a trovare naturalmente tutte le risposte alle domande che gli scienziati si stanno ponendo. Potrà sembrarti un'osservazione abbastanza pragmatica o superficiale ma per uno che queste cose non le vive e non le comprenderà mai fino in fondo come me il bosone passa un po' in secondo piano rispetto a scoperte come la tac o internet.
    In bocca al lupo per il tuo lavoro (ho letto l'articolo sulla Provincia) continuerò sicuramente a visitare il tuo blog e, quando ne sentirò l'esigenza, a porti le mie domande a cui spero tu darai risposta.
    Andrea

    RispondiElimina
  4. Ma allora c'e' qualcuno, divero dai miei amici e parenti, che ha letto l'articolo sulla Provincia!

    Torna quando vuoi e chiedi tutto quello che credi senza farti problemi. Noi cercheremo di risponderti nel limite delle nostre conoscenze!

    RispondiElimina
  5. Un messaggio per i comaschi: ma non vi sembra che il tipo nella foto assomigli al Livio?

    ciao

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  6. si si, e il livio! e a lui chi lo ammazza!

    RispondiElimina

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