Cerca nel blog

Loading

10 febbraio 2013

Quando la (nano)tecnologia esce dal laboratorio

Ne sentiamo molto spesso parlare... oggi nano è diventato quasi un sinonimo di alta tecnologia e modernità. Però si ha spesso l'impressione che sia solo una questione riservata ai laboratori e che applicazioni pratiche di questi nuovi materiali tardino ad arrivare. Falso. Ne volete una dimostrazione? Guardate questo video, in cui si vedono gli effetti di una vernice superidrofobica basata su nanoparticelle. Questo significa che la superficie "odia" l'acqua e tende a farla allontanare, inclusa l'acqua contenuta nel fango o nel cemento fresco.


Questa vernice superidrofobica non è una magia da laboratorio, la vendono al supermercato nei suoi due fusti (è bicomponente) e c'è anche un video in cui si spiega la tecnica migliore per applicarla utilizzando un compressore.

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

8 commenti:

  1. Spettacolari le nanotecnologie!
    E' quasi come tornare indietro di 300 anni e riscoprire le proprietà e le caratteristiche dei materiali e degli elementi. E' un mondo tutto nuovo.



    Adesso però speriamo che non si ripeta quello che è successo con l'amianto sotto il punto di vista dell'impatto sull'uomo.

    RispondiElimina
  2. Daniel tu hai perfettamente ragione. Nelle mie presentazioni dico sempre che le nt sono un parco giochi per gli scienziati: offrono soluzioni alternative a problemi vecchi, soluzioni nuove a problemi che ancora non sanno di avere, nella speranza che non siano un problema da risolvere domani.

    Bisogna andarci piano e lasciare spazio alla ricerca.

    RispondiElimina
  3. CAPO!
    Ne hai gia` compraati 2 fusti e spruzzati i vestiti dei pargoli e le tappezzerie interne posteriori delle auto?

    RispondiElimina
  4. io volevo spruzzarlo sul parabrezza dell'auto, così addio tergicristalli e spazzole da cambiare! Guarda che sarebbe proprio una bella idea, bisogna vedere come e quanto riduce la visibilità.


    A parte gli scherzi, nei pannelli solari usano coating di TiO2 come fotoricettore e poi uno autopulente che credo sia in linea di principio molto simile a questo.

    RispondiElimina
  5. Confermo, io sto seguendo l'avvio di un progetto sul trattamento degli impianti fotovoltaici con nanocoating di TiO2 e miscele TiO2/SiO2 e principalmente sono sfruttate due sue caratteristiche:

    - le proprietà fotocatalitiche e quindi di decomposizione delle sostanze organiche che vi si depositano sopra
    - l'idrofilia (quindi l'opposto di quello che si vede nel video) della superficie che sfavorisce l'adesione della sporcizia

    Poi il TiO2 riduce anche gli NOx nell'aria ad esempio..

    RispondiElimina
  6. Toto! A me questo video ha messo buonumore, un senso di fiducia nel progresso in tempi in cui a latitare è proprio la fiducia. Grazie!

    RispondiElimina
  7. E nelle creme solari e in un sacco di altri posti. Come anche la silice nei cibi come additivo.

    RispondiElimina
  8. Bene, allora è già un successo! vedi che a qualcosa serve questa ricerca!

    RispondiElimina

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...