Potete anche non crederci, ma tra gli scienziati dei vari esperimenti di fisica della particelle esiste un forte senso di competizione, quella sana voglia di arrivare per primi alla scoperta che rivoluzionerà la conoscenza umana, in modo preciso e puntuale. La rivalità è elevata alla massima potenza quando si confrontano laboratori in Europa e negli Stati Uniti come il CERN e il Fermilab.
Quando qualche anno fa, mentre i fisici e gli ingegneri del CERN stavano per far partire LHC, nel nuovo mondo i concorrenti del Fermilab stavano spremendo al massimo, fino all'ultima goccia di energia disponibile, il loro Tevatron nella speranza di arrivare a scoprire il Bosone di Higgs prima degli europei. Non ci sono riusciti ed ora a Ginevra hanno vita facile perché il loro acceleratore, il più potente al mondo, ha tutti i mezzi per fare la scoperta che in America è mancata.
La rivalità ha radici lontane, un esempio è la scoperta del quark top (o anche semplicemente t). I fisici in Europa avevano intuito che questa particella doveva esistere perché serviva per spiegare tanti dei fenomeni che stavano osservando, avevano persino individuato un possibile valore di energia a cui far collidere i fasci di particelle per poterla rivelare, ma questo era troppo alto per il loro acceleratore e così hanno servito su un piatto d'argento la scoperta agli Americani che disponevano di energia più alta.
La storia si sta per ripetere, ma anche se il protagonista è sempre il quark top, in contendenti giocano a parti invertite. Quando un quark top e il suo antiquark vengono creati in una collisione, hanno la tendenza a scappare via dal luogo dell'incidente secondo una direzione preferenziale: il top tende ad andare avanti, mentre l'anti-top tende a procedere all'indietro, fissato un opportuno sistema di riferimento. Ultimamente però i fisici dell'esperimento CDF a Fermilab hanno notato che questa asimmetria cresce aumentando l'energia, cosa che prima non avevano mai notato. Hanno provato in tutti i modi a spiegare questo fenomeno, ma l'unico che regge alle prove sperimentali è l'esistenza di una particella sconosciuta, purtroppo al di fuori del range di energia che possono esplorare. Ecco restituito il piacere agli Europei...
EDIT: Scopro questa mattina che oggi 29 marzo al CERN si terrà un seminario proprio sul tema (Measurement of ttbar forward-backward asymmetry at CDF), mi sa che anche loro leggono l'unico-lab!
Cerca nel blog
Loading
24 marzo 2011
Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.
Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.
Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.
A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)