 Il nostro piccolo Jack è in un periodo di continue scoperte tra cui quella della parola. Dopo aver capito come far a controllare la gran parte dei suoi muscoli, ora si sta rendendo conto che può opportunamente modificare il suono dei gorgheggi che escono dalla sua bocca. Aver capito di poterlo fare, non significa certo saperlo fare.
Il nostro piccolo Jack è in un periodo di continue scoperte tra cui quella della parola. Dopo aver capito come far a controllare la gran parte dei suoi muscoli, ora si sta rendendo conto che può opportunamente modificare il suono dei gorgheggi che escono dalla sua bocca. Aver capito di poterlo fare, non significa certo saperlo fare.Martedì scorso, mentre era in braccio allo zio Fabio, in un lampo di ispirazione, ha pronunciato un suono molto simile a quello tanto atteso, e ieri sera si è ripetuto nell'esibizione pronunciandolo per ben due volte. Ora però mi sorge un dubbio: quando si potrà affermare senza ombra di dubbio che ha pronunciato la prima parola? Insomma, chi ci dice che la "mam-ma" di ieri sera non sia una semplice successione casuale di due suoni? In fondo ne emette talmente tanti che prima o poi, casualmente, gli capiterà di dire qualsiasi parola.
Per fortuna che al cuore della mamma queste considerazioni probabilistiche poco importano!
 
 

Il mio Giacomo è proprio bellissimo!!!
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