Installazione
Dopo aver verificato il sha1sum dell'ISO scaricata, ho proceduto con l'installazione lasciando l'immagine sull'hard disk. Questo metodo è molto comodo perché non serve masterizzare il DVD ed è molto più veloce.
Primo avvio
Come promesso, il processo di boot si è davvero velocizzato molto rispetto alle release precedenti. Nel mio caso specifico, senza ottimizzare i servizi avviati in fase boot, il mio laptop vecchiotto riesce a partire in poco più di un minuto. Con un minimo di ottimizzazione dovrei riuscire a stare sotto il minuto che non è male.
KDE e GNOME
Ho installato, come d'abitudine, entrambi gli ambienti grafici anche se generalmente uso KDE. Con questa versione di Fedora viene distribuito esclusivamente KDE 4, quindi serve un po' di coraggio per abbandonare il noto per l'ignoto. Il fatto che KDE 4 sia ancora in fase di sviluppo e pieno di bugs non si è fatto attendere troppo e già ieri sera ho trovato il mio primo bacarozzo: le applicazioni GTK (tipo firefox, per intenderci) hanno un aspetto orribile quando utilizzate in KDE, mentre sono "normali" sotto Gnome. La soluzione proposta dai sacri testi funziona, ma solo per una volta. Così ecco il primo bugreport! Se KDE è nuovo fiammante, Gnome appare pulito e bello come al solito. Funziona alla perfezione e anche tastini multimediali della tastiera dei portatili che spesso danno problemi, fanno il loro dovere senza nessuna fatica.
Firefox 3
A parte il problema di look con KDE, Firefox 3 sembra non essere molto diverso dalla versione precedente. Ho installato il plugin per flash e vedo e sento tranquillamente i video di youtube. Per il resto non ho notato molte differenze, se non che una delle mie estensioni preferite non è compatibile. Mi riferisco a Google Browser Sync, questa mantiene sincronizzati i browsers installati su macchine differenti, in modo da avere sempre gli stessi bookmarks, la stessa history e anche gli stessi cookies spostandosi dalla macchina del lavoro a quella di casa, per esempio. Google non sembra intezionata a lavorare ancora su questa estensione, così sarò costretto a trovarne una che faccia cose simili.
Login manager
Ovvero quella schermata che appare appena terminato l'avvio dove si sceglie il nome utente e la password. In Fedora 8 aveva un aspetto molto più gradevole e mi sembrava fosse più funzionale. Per esempio, si ricordava quale fosse l'ambiente grafico utilizzato durante l'ultimo accesso di ogni utente senza doverlo specificare ogni volta. Un'innovazione è la possibilità di mandare il sistema in standby cliccando su un apposita icona. Questa mi sembra una funzionalità un po' inutile, almeno sui portatili, perché di solito basta chiudere il monitor per ottenere lo stesso risultato.
Suspend / resume
Questa è una annosa problematica di non sempre facile soluzione. Se l'hardware del sistema è ben collaudato e ben mappato nel kernel allora si tratta solo di lavorare un pochino in modo da trovare la giusta sequenza di opzioni da usare per garantire un addormentamento sicuro e un risveglio sereno del PC. A tal proposito vorrei segnalarvi un sito web molto ben fatto che vi guida passo a passo nell'identificazione delle corrette opzioni di sospensione. Usando questo strumento sono riuscito (anche ieri sera) a far addormentare il mio laptop senza problemi.
Per il momento credo che sia tutto, ho un sonno incredibile, perché Fedora mi ha tenuto sveglio fino alla una e oggi ho un'intensa giornata di lavoro... anche se non vedo l'ora di tornare a giocarci un po'.
Battuto ogni record...appena uscito il fedora 9 e' gia' nelle mani del Toto per un'attenta analisi e valutazione.
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