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30 giugno 2008

Risultato del sondaggio

Allora, il tempo per il nostro sondaggio sul tecnico della nazionale e' scaduto, i risultati sono congelati e come ci si poteva aspettare, la Federazione ha preso le sue decisioni indipendentemente...
I risultati: sostanzialmente un pareggio tra i pro e i contro Donadoni, ma anche un bel grido di protesta contro la Nazionale con un 38% dei nostri lettori che manderebbero 'tutti a casa'.
A me piace leggere questo risultato come una protesta contro quel famoso mondo del calcio 'malato' di cui tanto si parla e di cui non riusciamo a liberarci. La decisione della Federazione di lasciare a casa Donadoni, ma soprattutto le modalita' con cui e' stata presa mi rattristano e ritengo che siano in perfetta linea con 'quel mondo' e con 'lo stile' di Lippi che ci ha sempre sguazzato.
Insomma, sono proprio arrabbiata!

La musica delle scintille

Per noi oggi e' normale premere l'interruttore e vedere accendersi la luce di una lampada o il nostro fidato computer, ma 100 anni fa questo era un privilegio per pochi, anzi per i pochissimi che erano gia' raggiunti dalla distribuzione della corrente elettrica. Una curiosita' che forse non tutti sanno e' che inizialmente la corrente veniva distribuita casa per casa in maniera continua e non sfruttando la piu' efficiente distribuzione alternata come avviene oggi. Questo era piu' che altro legato ad una questione brevettuale tra l'americano Edison (sostenitore della corrente continua) e il fisico serbo, poi naturalizzato americano, Tesla che invece sosteneva la corrente alternata.

Tesla e' noto anche per essere stato il precursore di molte tecniche ingegneristiche comuni oggi giorno, ma che all'epoca erano a dir poco rivoluzionarie. Una delle sue idee piu' bizzarre riguardava la possibilita' di distribuire l'energia elettrica senza fili, wireless diremmo noi oggi, attraverso il campo elettromagnetico. Oggi sappiamo che e' possibile trasmettere segnali elettromagnetici senza connessioni materiali, ma distribuire potenza elettrica sarebbe per lo meno troppo dispendioso e temo anche poco benefico per la salute. A tal fine Tesla costrui' alcune apparecchiature in grado di generare scintille lunghe anche parecchi metri e accompagnate da un notevole fragore. Purtroppo Nikola Tesla mori' in estrema poverta' e in uno stato di abbondono; forse questo non sarebbe successo se avesse utilizzato i suoi strumenti per mettere in onda la colonna sonora di Mario Bros!




29 giugno 2008

Spagna campione d'Europa

Alla fine ha vinto la squadra che ha giocato meglio, magari non in tutto il campionato Europeo, ma sicuramente in questa partita finale contro la Germania.

Con il loro gioco pulito, fatto di possesso palla, lanci perfetti, scatti sulle fasce e, anche un po' di fortuna, la Spagna ha dominato dalla prima all'ultima partita riuscendo a battere tutte le squadre avversarie tranne l'Italia, se non ai calci di rigore.

Dopo quarantaquattro anni dal precedente titolo Europeo, la Spagna con le sue preziosissime individualita' e' riuscita ad imporsi come squadra e a superare la compagine tedesca. La Germania questa sera non mi e' sembrata il panzer inarrestabile che avevano dimostrato di essere contro la Turchia, per esempio. Tanti passaggi sbagliati, una poco chiara visione di gioco, tanta foga sprecata nel tentativo fortunoso di fare un gol... Insomma, nonostante tifassi per i tedeschi devo ammettere che hanno giocato male e non avrebbero meritato la vittoria, forse nemmeno il pareggio.

Resta l'amaro in bocca per la prestazione degli Azzurri, complessivamente incolore e, diciamocelo, pure un po' bruttina. Come reazione, Donadoni e' stato esonerato e al suo posto e' stato chiamato San Marcelli Lippi, che un miracolo lo ha gia' fatto, nella speranza che si ripeta. Onestamente questa manovra la vedo un po' inutile, ma spero proprio di sbagliarmi!

Momenti tristi

Ci sono dei momenti in cui tutto sembra nero.

Momenti in cui le cose che ci circondano cadono in mille pezzi e ci ritroviamo soli in silenzio ad affrontare il futuro.

Ovunque guardiamo, riusciamo solo a vedere grigiore e tristezza, solitudine e pianto e ogni ricordo e' solo un'altra spina nel cuore.

Poi da lontano arrivano delle voci. Sono gli amici che ti sussurrano: coraggio! Loro sanno che per te oggi e' un giorno duro e che domani forse sara' anche peggio. Ma sanno anche che bisogna reagire e andare avanti perche' questo e' quello che lei avrebbe desiderato. Perche' la primavera sara' tanto piu' fiorita, quanto piu' freddo e' stato l'inverno.

Coraggio, Franco. Ci conosciamo da poco e, se anche non siamo geograficamente vicini, adesso, siamo tutti li' intorno a te ad ascoltare quel silenzio che sembra non voler finire mai. Non sei solo, lei sara' sempre vicino al tuo cuore ad accompagnarti ogni giorno della tua vita.

Prezzo carburanti in Svizzera (29 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

E' qualche giorno che il prezzo dei carburanti sembra fossilizzato. Non e' certamente un bene, perche' continuiamo a pagare la benzina molto cara, ma per lo meno non sta aumentando. Ecco qui sotto la tabella comparativa Italia - Svizzera registrati oggi alla stazione di servizio di Pedrinate.























In Italia In Svizzera

Benzina verde al litro € 1.544 CHF 2.01 = € 1.253
Gasolio al litro € 1.544 CHF 2.30 = € 1.440




Lo scandalo Modigliani

Titolo italiano: Lo scandalo Modigliani
Autore: Follett, Ken
Ambientazione:
Londra, Parigi, Livorno

Giudizio: Discreto

Commento: Un giovanissimo Follett scrive un buon romanzo incentrato sul mondo dell'arte e sugli scandali che lo circondano. Non il miglior libro del genio del thriller, ma un buon passatempo.


(ATTENZIONE: nel seguito viene rivelata parte della trama)

Cosa direste se scopriste che il famoso pittore italiano Modigliani dipingeva i suoi bei ritratti di volti con visi allungati e colli affusolati perche' sotto l'effetto di droga? Forse sareste scandalizzati, ma forse no, visto che tanti sono gli artisti, sia oggi, sia nel passato che si sono fatti aiutare dagli allucinogeni. E cosa direste, invece, se scopriste che sono proprio i galleristi e i critici d'arte a dominare con la loro sete di profitti e i loro giudizi interessati il mondo dell'arte e degli artisti? Forse nemmeno ora sareste scandalizzati, ma perlomeno sareste portati a riflettere.

Questo e' il tema centrale del romanzo di Follett, scritto quando ancora non era il famoso maestro del thriller che tutti noi oggi conosciamo. Per descrivere questa tesi, l'autore narra la storia di tre persone: un giovane pittore che non riesce a sfondare, un gallerista che vorrebbe andare contro corrente e una giovane studiosa dell'arte interessata agli aspetti piu' segreti e nascosti degli artisti famosi. Le loro vite sembrano essere completamente separate, ma la ricerca di un'opera sconosciuta di Modigliani li mette inconsapevolmente sulla stessa strada.

Il risultato e' un romanzo di intrighi che ricalca lo schema classico dei thriller di Follett nel quale i personaggi riusciranno a convincere i ricchi galleristi londinesi che per avere opere eccellenti domani e' necessario sostenere il lavoro di quello che al giorno d'oggi vengono considerati come artisti mediocri.

Dopo una lunga sequenza di letture Follettiane, ho deciso che cambiero' genere per qualche mese, dedicandomi alla fantascienza. E con quale autore meglio di Asimov potevo iniziare questo nuovo ciclo di letture?

Prezzo carburanti a Livigno (29 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Ciao a tutti, un breve aggiornamento sui prezzi di Livigno, in realta' un non-aggiornamento, dato che non sono cambiati da due settimane fa':

















In Italia A Livigno
Benzina verde al litro € 1.543 € 1.068
Gasolio al litro € 1.543 € 1.032



Come per Mosca, vista la lontananza della ridente cittadina di montagna dai nostri laghi, andarci 'apposta' non conviene a meno di possedere un airbus... ma vi garantisco che i 24 gradi al sole di ieri accompagnati da un leggero venticello sono stati davvero un toccasana, soprattutto per la mia panza!!!


Mio Dio che viaggio!

Ieri siamo rientrati a casa da Mosca, tranne l'Ing che invece e' andato direttamente ad Helsinki dove lo aspetta un'altra settimana di conferenza. Non sappiamo ancora come sia andato il suo viaggio, a parte la rotella rotta della valigia, ma il nostro e' stato proprio una gran fatica!

Tutto e' iniziato con un viaggio in Taxi dall'albergo all'aeroporto. L'amico Sasha ci aveva raccomandato di non fidarsi dei tassisti trovati in strada, ma sempre di rivolgersi alla hall dell'albergo per avere un tassista ufficiale, affidabile e sicuro. Cosi' senza indugi, non ho nemmeno guardato fuori dall'albergo per vedere se c'erano dei tassisti in attesa, sono andato alla reception e ho chiesto un taxi per l'aeroporto. La signora mi ha detto che ci sarebbe voluto una mezz'oretta, ha fatto una chiamata con il cellulare e mi invitato ad attendere nelle vicinanze.
Puntuale, dopo mezz'ora, arriva un ragazzino che ci aiuta a caricare i bagagli sulla sua auto che non mostra nessuna insegna o simbolo identificativo del taxi. Abbiamo capito che l'autista era forse il figlio o comunque il parente della signora della reception, poco male pero', perche' ci ha subito consegnato una ricevuta con l'importo concordato. Il problema e' che il tipo si credeva il primo pilota di formula uno russo e ha dato dimostrazione di quanto sia piu' pericoloso il tragitto in auto verso l'aeroporto rispetto al successivo viaggio aereo. Nel tentativo di evitare una coda, si e' infilato nel posteggio di un supermercato, ha percorso la stretta stradina ad una velocita' folle per poi piantare una frenata con forte stridore di gomme per evitare la collisione con una grossa jeep intenta a posteggiare. Quando siamo arrivati all'aeroporto ho tirato un respiro di sollievo: la parte pericolosa del viaggio era finita.

Mentre siamo in coda per il controllo pre-checkin discutiamo se tutti questi controlli sulla nostra identita' siano veramente utili alla sicurezza dei passeggeri o siano semplicemente un retaggio dei tempi che furuno. La signora del check-in, con una pettinatura super cotonata, ci informa che non possiamo caricare i bagagli perche' il nostro volo Mosca - Amsterdam avra' un po' di ritardo e non ci puo' assicurare che poi le valige vengano correttamente trasbordate sul volo per Milano. Nell'attesa che ci consegnino le carte di imbarco, notiamo che la persona di fianco a noi e' Guus Hiddink, l'olandese allenatore della squadra Russa. Ero tentato di chiedergli un autografo, ma un minuto piu' tardi e' stato assalito da uno sciame di bambini che gli chiedevano una firma, una dedica o una foto quindi ho lasciato perdere...

Come gia' preannunciato il nostro volo e' partito con piu' di un'ora di ritardo e anche se il pilota ce l'ha messa tutta non siamo riusciti ad arrivare ad Amsterdam in tempo per prendere il volo in coincidenza per Milano. Anzi, non eravamo ancora atterrati che gia' la solerte assistente di volo aveva annunciato che i passeggeri diretti a Malpensa erano stati riprenotati sul volo delle 20.35. Purtroppo quando sono riuscito ad avvertire Francesca del cambio volo, lei era gia' nei pressi di Malpensa e quindi e' dovuta tornare indietro.

Ad Amsterdam, ci siamo rifocillati mangiando una squisita zuppa cinese con gamberetti e germogli di soja, degna conclusione di una settimana in cui quasi sempre abbiamo mangiato alla orientale. Ma le sfighe non erano ancora finite, perche' mentre ci imbarcavamo sul volo per Milano, anche la mia valigia ha avuto un piccolo problemino! Il manico estraibile che ne facilita il trasporto sulle rotelle si e' bloccato e non si e' piu' riusciti a farlo rientrare nella sua sede. Come se non bastasse quando la hostess e' passata a distribuire qualcosa da bere, mi si e' accidentalmente rovesciato un bicchiere d'acqua che mi ha letteralmente inondato e ha anche inzuppato la mia vicina di posto che si incazzata a morte.

In conclusione, siamo ritornati a casa lasciando la grande terra russa alle nostre spalle. Una terra dai molti volti e dalle mille contraddizioni che a lungo restera' nella nostra memoria. Nei prossimi giorni, raccoglieremo da tutti i partecipanti al meeting le fotografie e video in modo che tutti voi possiate ammirarli.

La Russia si consola con l'Ing

(Ci scusiamo con i lettori per il ritardo nella pubblicazione
di questo post dovuto a mancanza di collegamento a Internet)


Purtroppo la nostra presenza nella capitale Russa sembra non essere stata di buon auspicio per la squadra nazionale. La partita contro le Furie Rosse della Spagna, per l'occasione vestiti con una tenuta color giallo, non e' stata una gran prestazione e il risultato dimostra soltanto che la Spagna era l'unica squadra in campo.

L'Ing ed io abbiamo visto la partita nella Hall dell'albergo perche' i nostri ospiti russi ci hanno caldamente sconsigliato di assistervi da qualunque luogo pubblico, perche' in caso di vittoria la situazione sarebbe potuta diventare incandescente e completamente incontrollabile. Mentre rientravamo in albergo dalla cena (ricordate che a Mosca ci sono 2 ore di fuso, quindi la partita e' iniziata a un quarto alle 11), la citta' era irreale. Nessuno per le strade, ne' a piedi ne' in macchina, la metropolitana con solo gli ultimi ritardari tifosi che raggiungevano le loro abitazioni o i punti di ritrovo...

Nonostante la sconfitta pero', il popolo russo non si e' scoraggiato e comunque qualche tifoso ha deciso di festeggiare con caroselli e clacson l'inaspettato successo della squadra... Qualche giovane tifosa ha persino cercato di continuare i festeggiamenti con il nostro Ing come vedete nella foto qui a fianco.

Per tranquillizzare la morosa / i parenti e gli amici, nonostante l'insistenza delle ragazze, siamo riusciti a strappare il buon frisigo dalle loro grinfie e a riportarlo in albergo sano e salvo...


28 giugno 2008

Prime immagini da Helsinki

...il viaggio continua!
Dopo la settimana trascorsa a Mosca per un meeting, oggi, sabato 28 giugno 2008, mi sono trasferito a Helsinki. Settimana prossima partecipero' al workshop 10th Iworid.
Per ora vi mostro la prima fotografia scattata in terra finlandese

Ebbena si, ragazzi! Giunto ad Helsinki, dopo pochi metri dall'uscita dell'aeroporto, ho perso una ruota!
...e cosi' ho dovuto trasportare la mia bella valigetta senza l'ausilio della geometria circolare.
Per ora Finlandia-Italia 1-0... ma la partita e' ancora lunga..



Telegramma da Mosca

SIAMO ANCORA VIVI STOP NON ABBIAMO CONNESSIONE INTERNET STOP CI SENTIAMO PRESTO STOP

26 giugno 2008

Gluismo a Mosca

Quando si dice il coraggio! Ieri sera due dei piu' attivi gluisti del mondo si sono avventurati sino al fiume Moscova, quello che attraversa Mosca e non la fermata della metro a Milano, per praticare il loro sport preferito.





Purtroppo i due erano a corto di sassi e hanno dovuto lanciare un centesimo di rublo a testa, ma ne e' proprio valsa la pena.

La serata e' stata perfetta: una cena sociale succulenta con un "all you can eat buffet" e carne e pesce alla griglia. Ovviamente per buttare giu' tutta questa roba, i colleghi russi ci hanno consigliata di accompagnarla con abbondante vodka che pero' ha avuto qualche piccola ripercussione sul nostro stato mentale al termine del pasto.

Per smaltire, abbiamo fatto una lunga camminata fino nel cuore della capitale russa: la piazza rossa che finemente illuminata e' veramente sensazionale e lascia i visitatori con il fiato sospeso. L'altra grande sorpresa e' stata la grande quantita' di turisti italiani che circolavano a notte fonda per la citta'.

Per questa sera, abbiamo in programma di vedere la seconda semifinale del campionato europeo che vede impegnata proprio la nazionale russa. Noi chiaramente faremo il tifo per la Russia anche perche' non vogliamo rischiare la pelle. Domani vi diremo come e' andata...

25 giugno 2008

Benza svizzera più cara?

Dal 1 luglio il bioetanolo non sarà più tassato in Svizzera e la Confederazione non avrà più il monopolio della sua importazione. Per ovviare alla perdita finanziaria, sono stati decisi degli aumenti delle imposte sulla benzina (1.35 centesimi di franco per litro).

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Mosca parte uno

Come forse saprete gia', in questi giorni siamo riuniti a Mosca per un meeting della nostra collaborazione scientifica. Io personalmente ero gia' stato, ma e' sempre una sorpresa visitare una citta' enorme come la capitale russa.

Una citta' piena di contraddizioni, a fianco di quella spettacolare torre che vedete qui nella foto (credits to frisigo) ci sono interi quartieri abitativi con centinaia di migliaia di persone che sembrano un centro di stoccaggio per materiale umano vivente. Ci sono ambulanti che vendono frutta e verdura ai margini delle strade per poche monete e ricchi petrolieri (o gasolieri) che corrono sulle loro luccicanti Porsche Cayenne.

Quello che fanno tutti, compresi i turisti occidentali come noi, sono infinite code. Si fa la coda per prendere l'ascensore in albergo, la coda per entrare nella sala dove la colazione e' servita, la coda per entrare nell'istituto che ci ospita. Ma la coda piu' estenuante che abbiamo fatto e' stata per l'ammissione all'albergo. Siamo rimasti in attesa per piu' di un'ora, perche' la signora dietro lo sportello lavorava con una lentezza estenuante e per ogni nuovo cliente compilava accuratamente alcuni fogli A4 prima di consegnarli la chiave elettronica per entrare in camera.

E la missione continua...

24 giugno 2008

Prezzo carburanti a Mosca (24 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Probabilmente non verrete fino a Mosca per fare il pieno; il prezzo dei carburanti e' interessante, ma potrebbe essere vantaggioso solo se il vostro mezzo ha il serbatoio dell'Airbus A 380. Inoltre dovete trovate un cristiano (o un ortodosso) che vi inviti da queste parti, per poter ottenere il visto.
Ecco i prezzi della benzina aggiornati a oggi!



























In Italia a Mosca

Benzina verde al litro € 1.544 RUB 24.80 = € 0.675
Gasolio al litro € 1.544 RUB 24.00 = € 0.653



Al fine di documentare la veridicita' di tale documentazione, riportiamo di seguito una fotografia del "prezziario" del distributore di riferimento che abbiamo considerato.





Prezzo carburanti in Svizzera (24 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Ecco i prezzi della benzina aggiornati a oggi! Un grazie grande al collega Antonio Lotti, che oltre a correggermi i refusi grammaticali, ci ha portato i prezzi del distributore elvetico di Ligornetto!






















In Italia In Svizzera

Benzina verde al litro € 1.544 CHF 1.99 = € 1.227
Gasolio al litro € 1.544 CHF 2.29 = € 1.412



Come al solito, se qualcuno di voi ha trovato un distributore piu' conveniente (sia in Italia che in Svizzera), non deve fare altro che segnalarcelo con indicazioni precise, cosi' che tutti ne potranno trarre risparmio!

23 giugno 2008

E adesso?

Ciao ragazzi, prima di tutto volevo ringraziare il Toto per il suo bel post di ieri come sempre molto pacato e oggettivo.
Visto che questa settimana se ne sono andati tutti a zonzo in Russia e mi hanno lasciata qui sola con la mia panza, mi sento addosso la responsabilita' di mantenere vivo il blog e per questo stamattina mi e' venuto in mente di proporvi l'ennessimo 'sondaggione'. Dunque, dopo la sconfitta di ieri che facciamo? Qui in italia si parla gia' di mandare a casa Donadoni (con la possibilita' di ritrovarci il solito Lippi), a me e anche al mio amico 'rosso' piacerebbe piuttosto un ricambio generazionale di tutta la nazionale... Voi che ne pensate?

22 giugno 2008

Fuori ai rigori

L'Europeo azzurro finisce qui ed oggi. A Vienna ci siamo arrivati, ma non per giocarci la finale. La Spagna ci e' stata fatale e ancora di piu' lo sono stati, ancora i calci di rigore.

L'ultimo ricordo di una partita finita ai rigori era decisamente piacevole, troppo piacevole per farci sperare un gioioso bis. Come al solito, dagli 11 metri, dove quello che conta e' solo tenere la testa nel ghiaccio, siamo andati nel pallone e ci siamo fatti sbattere fuori. C'e' da dire che a differenza di passate esperienze, stavolta abbiamo sempre beccato lo specchio della porta.

Volete sapere cosa ne penso della partita? Se dovessi fare una pagella degli azzurri, darei un bel 5.5 a tutti ad esclusione di Chiellini a cui va un 8+ per la dimostrazione di onnipotenza e un bel 4-- a Toni che credeva di essere in campo per vedere la partita. Hanno avuto ragione gli Inglesi a scommettere che Toni non avrebbe segnato nemmeno questa sera, neanche se il portiere si fosse assentato per qualche minuto. E per fortuna che non c'e' stato bisogno di tirare il quinto rigore... E l'arbitro? La prossima volta che ci lamentiamo di un arbitraggio dovremmo tornare in dietro con la memoria a questa sera. Almeno due, a parer mio, i rigori giustamente negati alle furie rosse che l'arbitro ha visto bene, fortuna nostra, di lasciar correre.

E adesso per chi tifiamo? Voi fate un po' quello che volete, ma a me non dispiacerebbe se vincesse la Turchia. Il mio desiderio di vedere giovedi' Russia Italia fronteggiarsi per un posto in finale comodamente seduto in un pub di Mosca non si potra' avverare almeno per quest'anno. Forse e' meglio cosi'... visto che ho gia' rischiato di farmi arrestare una volta a Mosca, meglio evitare situazioni che possono diventare spiacevoli.

La vita nel mondo degli SMS

Settimana scorsa sono iniziati gli esami di stato (noti anche come esami di maturita') e sono rimasto favorevolmente colpito quando ha sentito che una delle tracce del compito di italiano trattava di come la comunicazione, specialmente quella giovanile, sia cambiata ad opera degli SMS.

In effetti gli SMS sono una grande rivoluzione sia linguistica sia comunicativa perche' non solo la lingua italiana sta subendo continue e violente modifiche per meglio adattarsi agli SMS, ma anche il modo, la velocita', l'immediatezza con cui i messaggi vengono scambiati in ogni parte del mondo cambiano drasticamente il modo di comunicare.

In conclusione non sono contrario all'uso degli SMS, anzi ben vengano, purche' se ne faccia un uso intelligente. Ma la scena a cui ho assistito ieri pomeriggio, credo mi stia facendo cambiare opinione. Ieri ero invitato alla festa di nozze di una coppia di amici (Gio e Luca, auguri!). Al tavolo, di fronte a me, erano sedute due ragazzine, con l'esame di terza media appena superato. Per qualche minuto si sono scambiate confidenze a voce, bassa ovviamente, ma poi hanno cambiato mezzo e si sono messe a messaggiarsi. Si avete capito bene, comunicavano tramite SMS pur essendo sedute di fianco allo stesso tavolo. Per lo meno hanno avuto l'accortezza di non inviarsi gli SMS, ma semplicemente di scrivere la loro comunicazione sul cellulare, scambiarsi il cellulare, cancellare il testo e quindi rispondere... Per anni, lo stare seduti a tavola ha rappresentato la summa della comunicazione, il modo privilegiato per entrare in contatto con gli altri, ma oggi gli SMS hanno spazzato via tutto questo, rendendo il mangiare insieme un momento con un altro per scrivere in modo asettico i propri sentimenti.

Di sicuro per loro scrivere un tema da 10 sugli essemmesse sara' banale, il problema sara' che non riusciranno a leggere la traccia: perche' o gli arriva sul cellulare, oppure non esiste!

21 giugno 2008

Un letto di leoni

Titolo italiano: Un letto di leoni
Autore: Follett, Ken
Ambientazione:
Principalmente in Afghanistan negli anni '80
Giudizio:
Discreto

Commento: Un libro a meta' tra lo spionaggio e l'azione ambientato nell'Afghanistan in lotta tra i Russi invasori e i ribelli segretamente sostenuti dalla CIA. E' una storia d'amore a fare da filo conduttore alla trama, ma la sua conclusione, come spesso accade nei libri di Follett, arriva senza troppa preparazione togliendo al lettore il gusto del finale.

(ATTENZIONE: nel seguito viene rivelata parte della trama)

Il romanzo inizia nella Parigi degli anni '80, dove una giovane idealista Jane sta vivendo la sua romantica storia d'amore con Ellis, un Americano, ma con i suoi stessi ideali anticapitalistici e anticonformisti. Ellis pero' non e' quello che sembra, e nonostante il suo amore per Jane sia vero e le sue intenzioni serie, il suo lavoro lo costringe a stare nell'ombra. Ellis e' un agente della CIA sotto copertura: si finge interessato ad organizzare attentati terroristici contro obiettivi occidentali solo per sventarli. Fa questo lavoro da quando e' rientrato da una doppia ferma nella guerra del Vietman: ha capito che gli Americani avevano sbagliato, che si erano comportati come terroristi, e, di conseguenza, adesso vuole eliminare i terroristi dal mondo.

Jane viene bruscamente a scoprire la vera storia del suo amante proprio nel giorno in cui Ellis conclude di fatto la sua missione a Parigi e sta per chiederle di sposarla. Jane si sente profondamente tradita, non si fida piu' di Ellis anche se il suo cuore cerca di convincerla del contrario. La sua razionalita' la spinge a voltare completamente pagina e cosi' decide di partire per l'Afghanistan con Jean-Pierre: un giovane medico, comunista attivista e segretamente innamorato della giovane parigina.

In Afghanistan, nella valle dei cinque leoni, vivono con gli abitanti locali la vita di stenti imposta dalla guerriglia contro i Russi che vorrebbero invadere l'Afghanistan. Jane e Jean-Pierre vivono felici, si sposano e mettono al mondo una bellissima bambina di nome Chantal. Anche Jean-Pierre pero' ha un segreto: il suo essere in Afghanistan va oltre all'idealismo di curare un popolo che lotta per la liberta'. Anche lui e' una spia, legata al KGB stavolta, e il suo ruolo e' quello di trasmettere ai Russi i piani di attacco e gli spostamenti delle carovane.

E' facile immaginare quale sia lo sconforto che assale Jane non appena scopre di essere stata tradita una seconda volta, nello stesso modo, e ancora una volta da un uomo che credeva di conoscere e di amare. Con Jean-Pierre, pero', anziche' scappare, cerca di farlo ragionare e cambiare, perche' adesso tra loro c'e' anche la bambina. Il suo piano sembra quasi funzionare fino a quando un forte elemento destabilizzatore appare sulla scena. Ellis viene inviato dall'Agenzia in Afghanistan (e proprio nella valle dei cinque leoni) nel tentativo di coalizzare le varie fazioni ribelli sotto il comando di un unico capo proponendo in cambio rifornimenti e finanziamenti. In realta' il piano di Ellis e' duplice: oltre a quello affidatogli dalla CIA, vuole rivedere Jane e capire se e' ancora innamorata di lui.

Entrambi i piani di Ellis sembrano andare a buon fine: mentre Jean-Pierre e' solo un medico prestato allo spionaggio, Ellis e' una vera spia professionista e la differenza si vede sul campo. Sul lato affettivo, il cuore ferito di Jane trova naturale riparo tra le braccia di Ellis, mettendo Jean-Pierre in disparte. Sembra tutto finito, non resta che organizzare la missione di rientro in Europa, ma questa non e' cosi' facile come sembra. L'unica pista accessibile per raggiungere l'alleato Pakistan passa al di sopra della linea delle nevi perenni e non e' un viaggio confortevole se si deve portare una donna e una bambina neonata. A complicare la situazione ci sono i russi alle loro spalle e guide traditrici che rivelano la loro posizione.

Il finale arriva un po' troppo frettolosamente, difetto che piu' volte caratterizza i libri di Follett e in non piu' di due pagine, i nostri tre fuggitivi passano dall'arresto da parte dei militari russi, alla liberta'.

20 giugno 2008

Cash only we trust!

Alcuni giorni fa, Valery ed io eravamo in viaggio verso Ginevra con la nostra automobile. All'ingresso dell'autostrada ci siamo incolonnati in una pista per il pagamento con carta di credito subito alle spalle di un'auto targata Belgio.

Quando e' stato il turno di pagare del Belga, noi abbiamo visto che armeggiava animatamente con la macchinetta. Dopo alcuni minuti, il sistema automatico ha aperto la sbarra, lo ha fatto passare e fotografato la targa in modo da inviare a casa il pedaggio da pagare.

Ci siamo fatti avanti noi, abbiamo abbassato il finestrino e siamo subito scoppiati a ridere. La scena che ci si e' presentata dinanzi agli occhi l'abbiamo documentata con la fotografia qui sopra riportata. Cliccateci sopra per ingrandirla e vedrete che il Belga aveva tentato di inserire il pagamento in monetine! In effetti era anche riuscito a introdurre 1 euro e 50, gli mancavano giusto quei 20 centesimi per completare il pagamento, che pero' non c'e' stato modo di inserire!

Ovviamento, quando ci siamo ripresi dalle risate, abbiamo chiamato l'assistenza e quando il tipo della societa' autostrade ha visto la scena anche lui a stento si e' trattenuto dalle risate. Io ho precisato che l'auto prima della nostra era targata Belgio e che forse lo straniero non sapesse come fare e lui mi ha risposto in dialetto:

Ehi nanin, quel li' l'era duma targaa' Belgio, ma l'era vun di nost


Che per i non Lombardi, significa: Caro mio, quello era solo targato Belgio, ma era uno dei nostri!

Oggetti smarriti

Segnalo che in Columbia (Canada) è stato rinvenuto, ieri, un piede umano con tanto di scarpa da ginnastica Nike Air Max nera. Se qualcuno l'avesse smarrito...
La cosa singolare (beh, già di suo non è una cosa da poco) è che questo è il secondo piede ritrovato sulle coste canadesi in questa settimana. E il sesto dall'inizio dell'anno!!
Il mondo è proprio pieno di gente distratta...

Vi ricordate l'esame di maturita'?

Ieri sera guardavo al TG il servizio riguardante il secondo giorno delle prove scritte dell'esame di stato. Poi, prima di dormire, ho dato un'occhiata alle news sul mio pc e trovo un articolo di un blogger che seguo da lungo tempo: l'autore, nonche' insegnante di scuola superiore, racconta una scena incresciosa avvenuta proprio ieri nella sua scuola.

Cosi' sono andato a letto con questo coccolone da Radio Nostalgique e nella memoria sono ricomparsi quei momenti ormai lontani nel tempo, di quando l'esame si chiamava maturita', c'erano solo due prove scritte, un membro interno e il voto massimo era solo 60! Per i piu' giovani lettori, potra' sembrare il paleolitico, ma giuro non e' poi cosi' lontano nel tempo e, con me, ci sono parecchi sopravvissuti di questa era geologica.

Cercando nella memoria mi e' tornato in mente che la mattina del tema d'italiano mi sono alzato tutto agitato e come prima cosa nel lavare i denti ho mandato in frantumi il bicchiere con gli spazzolini. Poi ho messo la mia camicia azzurra portafortuna e ho preso due fazzoletti di stoffa, bianchi, puliti e perfettamente stirati. Sono sceso in garage e prima di montare sulla mia fidata Vespa 50 ho riletto per l'ultima volta un tema di prova che avevo scritto sulla Monaca di Monza... I promessi sposi sono un classico, possono sempre uscire, ricordo diceva la prof di Italiano.

Quando sono arrivato nel piazzale del liceo c'era gia' un sacco di gente nonostante io fossi in abbondante anticipo, perche' tutte e cinque le quinte venivano riunite nell'aula magna dell'istituto e sorvegliate dalle due commissioni d'esame e tutti i membri interni. Di preciso non mi ricordo che tema ho fatto, credo che fosse a proposito dello sviluppo tecnologico o qualcosa di simile, mi ricordo che ad esame finito, la prof di Italiano, nonche' nostro membro di commissione mi disse che avevo fatto il miglior tema della mia vita! Una bella fortuna...

Il giorno dopo: lo scritto di mate. Per quello ero un po' piu' tranquillo. In fondo, ho sempre avuto una maggior propensione per le materie scientifiche piuttosto che per quelle umanistiche. Cosi' il secondo giorno, l'ingresso in aula magna mi e' stato di molto semplificato perche' c'era un gruppetto di miei compagni che si erano gia' accapparati i posti nell'angolo in fondo e mi hanno scortato fino al posto a sedere appositamente riservato per me. Credo di averli aiutati un pochino, ma non troppo perche' in fondo erano bravi anche loro, serviva forse una maggior spinta di coraggio.

E poi e' arrivato l'orale. Prima materia (quella scelta da me) inglese, seconda materia (quella assegnata dalla commissione) fisica. Non ricordo una particolare tensione per l'orale, forse perche' parlare in pubblico non mi ha mai messo una gran ansia. Ad essere onesto ero piu' preoccupato il giorno prima quando ero andato al liceo a vedere quale materia mi avesse assegnato la commissione. Ricordo che qualora mi avessero cambiato la materia: per esempio filosofia al posto di fisica, allora sarei stato proprio nei guai.

E voi cosa ricordate della maturita'? Di quando l'esame era vero e si superava senza fare le foto al testo dello scritto e senza cercare su internet di nascosto le soluzioni con i telefonini?

19 giugno 2008

In 8 milioni per Firefox

E' stato un grande successo di adesioni: piu' di 8 milioni di download in sole 24 ore e' piu' di quanto gli sviluppatori di casa Mozilla si aspettassero per il nuovo nato Firefox3. Se poi si compara questo risultato con il numero di volte che e' stato scaricato il fratello maggiore (Firefox2) nel giorno del suo rilascio, cioe' 1.6 milioni, allora il successo e' esagerato.

Nelle prossime ore, i giudici del Guinness dei Primati, valuteranno il risultato, limeranno qualche numero escludendo tutti quei click dubbi per poi formalizzare il nuovo record. In effetti non esisteva un precedente record da battere, ma questo, sono quasi sicuro, che restera' imbattuto per parecchio tempo.

Ma veniamo all'aspetto tecnico. Io stavo gia' usando Firefox 3 nella sua versione beta 5 da quando ho installato Fedora 9 e ieri sono passato alla versione definitiva, non appena questa e' stata inclusa nei pacchetti di aggiornamento ufficiale. Inutile dire che mi trovo un gran bene e che noto una velocita' decisamente maggiore rispetto alla precedente versione e anche un minor numero di crash inaspettati.

L'installazione via RPM su macchine con versioni di Fedora precedenti alla 9 richiede un po' piu' di lavoro, ma nemmeno troppo. Il mio consiglio e' di installarsi il repositorio di Remi, un simpatico sviluppatore francese, e di procedere con l'aggiornamento. In pratica quello che dovete fare e' digitare due righe dalla riga di comando avendo i privilegi di root.


rpm -Uvh http://rpms.famillecollet.com/remi-release-8.rpm
yum -y --enable remi update firefox

Con la prima riga andata a scaricare ed installare la configurazione del repositorio Remi, con la seconda invece installate l'aggiornamento a Firefox 3. Al fine di mantenere le dipendenze e la compatibilita' con la precedente versione di Firefox, yum vi installera' anche una speciale versione di Firefox2 che praticamente non userete mai piu'.

Buon web a tutti!

18 giugno 2008

Povera Francia

Ieri il the real boss ci ha fatto notare che, dopo la sconfitta contro gli azzurri, la squadra Francese, estromessa dal campionato Europeo e ultima classificata del suo girone, ha cercato di fare rientro in patria. Ma, l'autista del pullman ufficiale doveva aver bevuto troppo o forse era solamente inc#%%#&* nero per il risultato e cosi' la ripartenza dallo stadio e' stata una vera tragedia.

Unico-lab, con i suoi inviati speciali, era sul posto a riprendere la scena che vi riportiamo qui sotto. Mi raccomando, non ridete troppo...




17 giugno 2008

Che notte, manco fosse la finale

Che notte stanotte! Una classica del calcio, con due colossi del vecchio continente, rispettivamente campioni e vice campioni del mondo, che si sfidano all'ultimo pallone per il passaggio del turno al campionato Europeo.

Dopo essermi perso la partita contro la Romania, ho fatto l'impossibile per non mancare l'appuntamento che valeva una finale contro la squadra francese, nonostante non mi trovassi sul suolo patrio, bensi' a Ginevra. Al fine di evitare qualsiasi possibile attrito, abbiamo pensato bene di vedere la partita in uno dei miei ristoranti preferiti in territorio elvetico seduto di fronte ad un pentolone di formaggio fuso.

Durante l'esecuzione del nostro inno nazionale ho avuto un brutto presentimento: i nostri giocatori sembravano terrorizzati, nemmeno dovessero prendere a calci una bomba atomica. Questo presentimento e' pero' subito svanito grazie all'atteggiamento con cui i nostri hanno iniziato il match: aggressivi, attenti su ogni pallone e sufficientemente precisi nei passaggi, anche se un po' spreconi in fase di conclusione.

E poi, come spesso accade, e' stata un'occasione a decidere quale strada la partita dovesse seguire. Siamo a meta' del primo tempo: Abidal stende in area Toni solo davanti al portiere. Il rigore e' netto, l'espulsione per il Francese pure; nemmeno i nostri vicini di tavolo (francesi) si lamentano per la giusta decisione arbitrale. Pirlo calcia, gol: atmosfera irreale, solo noi esultiamo, mentre tutti gli altri soffrono in silenzio. Sembra fatta, invece no. Ci stavamo dimenticando che vincere non basta, ci serve anche un aiutino dall'Olanda che sembra non voler arrivare.

Il secondo tempo si apre con una buona Francia, ma la notizia che l'Olanda e' passata in vantaggio cambia nuovamente l'orizzonte degli eventi: l'Italia torna a spingere e trova un fortunato gol di De Rossi. Da qui in avanti e' la fiera dello spreco sottoporta: non so quanti gol si e' mangiato Toni, pero' non importa la nostra finale e' vinta! Domenica sara' la Spagna l'avversaria da battere, ma stasera siamo noi sul tetto d'Europa almeno nella classifica dell'orgoglio nazionale.

Concludo riprendendo lo slogan di un tifoso presente allo stadio questa sera, sperando che sia di ottimo auspicio:

Da Berlino a Vienna!

Benvenuto Firefox 3

Download Day

Oggi e' il grande giorno di Firefox 3! Dopo la lunga attesa finalemente la terza versione della volpe del web diventera' una realta' disponibile per tutti i computer del mondo.

Gli sviluppatori di casa Mozilla hanno voluto fare le cose in grande e hanno associato il rilascio ad un altro evento mondiale: il download day 2008, ovvero il tentativo di Firefox di entrare nella storia del web battendo il guiness dei primati per il software piu' volte scaricato in un solo giorno. Stamattina ho verificato e i vari mirror ancora distribuivano la versione 2, ma non appena saranno aggiornati, io faro la mia parte e mi scarichero' la mia brava copia del browser migliore del mondo!

(Il presente post contiene opinioni personali dell'autore!)

16 giugno 2008

Il codice






Non ho genitori: Cielo e Terra sono i miei genitori.


Non ho potere divino: la lealtà è il mio potere. Non ho mezzi: l’obbedienza è il mio mezzo.

Non ho potere magico: la forza interiore è la mia magia.

Non ho né vita né morte: l’eterno è la mia vita e la mia morte.


Non ho corpo: la forza è il mio corpo.


Non ho occhi: i miei occhi sono la luce del lampo.


Non ho orecchi: le mie orecchie sono la sensibilità.


Non ho membra: le mie me
mbra sono la prontezza.

Non ho progetti: i miei progetti sono l’occasione.

Non ho miracoli: i miei miracoli sono la legge universale.

Non ho principi: i miei principi sono l’adattamento.

Non ho amici: i miei amici sono lo spirito.

Non ho nemici: i miei nemici sono l’imprudenza.

Non ho corazza: buona volontà e rettitudine sono la mia corazza.

Non ho castello: lo spirito impassibile è il mio castello.

Non ho katana: la forza della mia mente è la mia katana.


(
E' il codice di condotta dei guerrieri giapponesi, ispirato ai principi del buddhismo e del confucianesimo.
Tale codice, esigeva il massimo rispetto dei valori di onestà, lealtà, giustizia, pietà, dovere e onore che dovevano essere perseguiti fino alla morte.
Il venir meno a questi principi causava il disonore del guerriero, che espiava le sue mancanze con il seppuku, il suicidio rituale)

15 giugno 2008

La capitale del mondo

Ne discutavamo Valery ed io nel viaggio in auto tra Como e il CERN, Ginevra e' indubbiamente la capitale del mondo. Sara' perche' e' la sede delle Nazioni Unite, sara' per la Croce Rossa o perche' ospita il piu' grande laboratorio di fisica del mondo, ma tutto sembra ruotare intorno a Ginevra.

Come se non bastasse, proprio stasera mentre entravamo in citta' abbiamo visto i pulman con i giocatori della Turchia e della Repubblica Ceca correre sull'autostrada scortati dalle auto della polizia con le sirene accese.

Ad attenderci al CERN c'era Sasha, un altro nostro collega russo, che dopo aver trascorso la giornata a trovare alcuni amici a Berna era troppo stanco per accompagnarci fuori a cena. Noi che speravamo gia' in una grassissima fonduta con tasso di colesterolo al 100% ci siamo dovuti accontentare di un'insalatina salutista alla canteen del CERN. A rendere piu' piacevole l'atmosfera, un apposito video proiettore con impianto audio di ultima generazione (si fa per dire!!!) mandava in onda sul muro le disperate gesta della compagine elvetica impegnata in un improbo scontro contro i Portoghesi... Ad assistere il match, oltre ad un branco di scienziati pazzi da tutto il mondo, anche il futuro direttore generale del CERN, con la sua brava birra e un occhio puntato sul grande schermo e l'altro sul laptop. In fondo se non sono strani non li vogliamo.

Domani appena riesco a recuperare dal cellulare di Valery una foto che abbiamo fatto durante il viaggio la pubblichiamo e la facciamo diventare un concorso a premi per chi indovina di che cosa si tratta... Una buona serata dalla capitale del mondo!

Prezzo carburanti in Svizzera (15 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Oggi pomeriggio partiro' per l'ennesimo viaggio di lavoro con la mia auto privata, cosi' prima della partenza ho rifornito il serbatoio di gasolio dal mio distributore di fiducia al valico di Pedrinate (CH). Ho cosi' colto l'occasione per annotarmi i prezzi dei carburanti che prontamente vi riporto nella tabella comparativa qui sotto.

















In Italia In Svizzera

Benzina verde al litro € 1.543 CHF 1.99 = € 1.238
Gasolio al litro € 1.543 CHF 2.31 = € 1.438



Come al solito, se qualcuno di voi ha trovato un distributore piu' conveniente, non deve fare altro che segnalarcelo con indicazioni precise, cosi' che tutti ne potranno trarre risparmio!

14 giugno 2008

Questo pazzo Europeo

C'e' qualcosa di veramente strano in questo Europeo e mi sa che anche questa edizione vedra' come vincitrice un squadra outsider.

Ieri non ho potuto vedere la partita della nostra nazionale perche' ero in auto nel viaggio di ritorno di una giornata (estenuante) di lavoro fuori sede. Per fortuna l'amico frisigo mi teneva aggiornato in tempo reale sull'evoluzione del risultato.

Da quello che ho letto poi sulla Gazzetta mi sembra di capire che l'Italia abbia si giocato un po' meglio rispetto alla partita d'esordio, ma non poi cosi' tanto meglio. Nemmeno il rigore parato dal nostro portierone nazionale e' risciuto a dare la spinta fisica e morale per travolgere la Romania. Cosi', paradossalmente, appena terminata la partita abbiamo cominciato a tifare per la Francia perche' sconfiggesse l'Olanda. Questo risultato infatti ci avrebbe garantito la certezza di giocarci tutto nella partita finale del girone contro i cugini transalpini senza dover sperare nel risultato positivo di un altro campo.

E invece, l'Olanda schiacciassassi e' passata sopra alle orecchie stese della Francia con un sonante 4 a 1, manco fosse stata una partita del campionato d'Agosto. E cosi' ci risiamo, come 4 anni fa, non solo abbiamo l'imperativo categorico di vincere la partita con la Francia, ma il nostro passaggio del turno sara' condizionato anche dall'altra partita (Olanda - Romania). Ho trovato un schemino riassuntivo sulla Gazza con tuttiele casistiche possibili che vedono il passaggio dell'Italia al prossimo turno. Ve lo riporto qui sotto.

L'Italia passa se...

  1. Batte la Francia e l'Olanda vince con la Romania. Passano Olanda (9 punti) e Italia (4).
  2. Batte la Francia e l'Olanda pareggia con la Romania. Passano Olanda (7 punti) e Italia (4).
  3. Pareggia con gol contro la Francia e l'Olanda batte la Romania. Passano Olanda (9 punti) e Italia (2) per il maggior numero di gol nella classifica avulsa.
  4. Pareggia 0-0 con la Francia e la Romania perde 3-0 con l'Olanda. Passano Olanda (9 punti) e Italia (2) grazie al miglior coefficiente Uefa (rispetto alla Romania).
Vista la situazione, mi sa che un pellegrinaggio a Lourdes aiuterebbe solo i Francesi (per i quali il passaggio e' altrettanto compromesso), quindi dobbiamo solo sperare che in una partita degna dei Campioni del Mondo e nella sportivita' dell'Olanda.

12 giugno 2008

Apettando Rock Park: tutto pronto!

Ci siamo! Si comincia!

Venerdi' 4, 11 e 18 luglio dalle ore 21.00 in piazza Liberta' a Robecchetto con Induno si esibiranno le band partecipanti al primo concorso musicale Aspettando Rock Park organizzato dall'assessore alla cultura in collaborazione con la Consulta Giovani (mitica!), MPA Accademia Musicale e Radio TRM.



Durante le 3 serate di Aspettando Rock Park sara' allestito un angolo Bar, curato e gestito dalla Consulta Giovani (ri-mitica!) .

Ricordo che i vincitori di ogni serata si esibiranno domenica 27 luglio alla Festa della Birra - Rock Park 2008 (VIII edition) per la finalissima!

In bocca al lupo ai partecipanti

e

! ! ! buon divertimento a tutti ! ! !




Edizione straordinaria: la Lombardia estende la fascia di sconto



Quella che segue è una notizia ormai data, ma ci sono degli importanti aggiornamenti sulla carta sconto che potete trovare cliccando qui.


(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Leggi aggiornamento:
Carta sconto salvata dal Senato


Una notizia dell'ultim'ora, appena apparsa sulla stampa locale annuncia una decisione importante della Regione Lombardia per gli abitanti delle zone di confine: la fascia di sconto per la benzina verra' estesa fino a 50 km dal confine.

Si tratta veramente di una notizia bomba perche' molti dei nostri frontalieri della benzina potrebbero tornare a fare rifornimento nel benzinaio sotto casa anziche' portare i propri soldi oltre confine.

Per l'unico-lab e' un grande successo. Sin dall'inizio abbiamo spinto perche' l'opinione pubblica si sensibilizzasse sul problema e a quanto pare ci siamo riusciti. Almeno in Lombardia. Ora dobbiamo continuare ed insistere perche' tutti gli Italiani possano fare il pieno senza aprire un mutuo!

Ulteriori notizie le trovate sul sito della Provincia.

Presto velocizza Yum?

Gli utenti linux delle distribuzioni basate su RPM, come Fedora, Red Hat ed altre, sanno cosa vuol dire portare pazienza. Uno dei limiti, forse il piu' grande di queste distribuzioni e' l'esasperante lentezza dei meccanismi di aggiornamento e di installazione di nuovo software.

Il principale responsabile di questa lentezza e' Yum, uno script python che si occupa di rintracciare sulla rete il pacchetto che si vuole installare / aggiornare e tutti quelli che da esso dipendono. Per carita', Yum fa generalmente un lavoro egregio, nel senso che rarissimamente fallisce nel compito che gli viene richiesto, ma la lentezza e lo spreco di risorse (quando va Yum il mio laptop e' come se morisse) sono davvero esagerate.

Nel tentativo di velocizzare questa operazione sono stati introdotti alcuni plugin che offrono delle scorciatoie e che tentano di migliorne le prestazioni. Quello di cui vi voglio parlare oggi e' Presto. L'idea alla base di Presto e' di ridurre i tempi necessari per scaricare i pacchetti RPM dalla rete. Quando facciamo un aggiornamento, infatti, gran parte delle informazioni che scarichiamo negli RPM aggiornati erano gia' presenti negli RPM installati quindi e' un'inutile perdita di tempo riscaricarli. L'idea geniale di Presto e' scaricare cosidetti DeltaRPM, ovvero dei file RPM di differenze che permettono di ricostruire il pacchetto aggiornato partendo da quello precedentemente installato. In questo modo si riesce quasi sempre a risparmiare una buona frazione del tempo di download (intorno al 75%).

Come fare ad installarlo?

Se usate Fedora, allora l'installazione e' molto semplice. Innanzitutto dovete installare yum-presto, ovvero il plugin che insegna a Yum come ricostruire i DeltaRPM. Per farlo io vi consiglio di aprire una finestra di terminale, diventare super utenti (su -) e digitare

yum install yum-presto

Al termine dell'operazione dovrete indicare a Yum dove puo' trovare i pacchetti DeltaRPM del repositorio fedora-updates. Per falo, sempre mantendo i privilegi di root, aprite con il vostro text editor preferito il file /etc/yum.repos.d/fedora-updates.repo e fate in modo che la sezione [updates] sia come la seguente:


[updates]
name=Fedora $releasever - $basearch - Updates
failovermethod=priority
#baseurl=http://download.fedora.redhat.com/pub/fedora/linux/updates/$releasever/$basearch/
#mirrorlist=http://mirrors.fedoraproject.org/mirrorlist?repo=updates-released-f$releasever&arch=$basearch
mirrorlist=http://presto-mirrors.anmar.eu.org/mirrorlist?repo=updates-released-f$releasever&arch=$basearch
enabled=1
gpgcheck=1
gpgkey=file:///etc/pki/rpm-gpg/RPM-GPG-KEY-fedora

Notate che la prima riga con mirrorlist e' commentata ed e' attiva solo la seconda.

E' veramente piu' veloce?


La risposta corretta e' dipende. Dipende da quanto veloce e' la vostra connessione alla rete e il vostro computer. Mi spiego meglio. Esistono tre situazioni tipiche:

  • Rete veloce. Io al lavoro ho una connessione velocissima verso il mirror fedora piu' vicino (>10 MB/s), in questa situazione Presto e' completamente inutile, perche' il risparmio sul tempo di download e' abbastanza piccolo e in piu' la ricostruzione dei DeltaRPM porta via ulteriore tempo. Quindi Presto non conviene.
  • Rete lenta e computer veloce. E' la situazione del mio desktop di casa. Il Pc e' un moderno dual core, ma la rete al piu' va a 640 kB/s. In questo caso Presto va veramente come una scheggia e il vantaggio e' tangibile.
  • Rete e computer lenti. E' il caso del mio portatile quando connesso alla rete di casa. E' vero che risparmio un po' di tempo nel download, ma poi la fase di ricostruzione dei DeltaRPM e' talmente lenta che non sono sicuro che si risparmi qualcosa alla fine dei conti.
Adesso che sapete come usare Presto, non andate via perche' a breve vi parlero' anche di yum-fastestmirror!

11 giugno 2008

Prezzo carburanti in Svizzera (11 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Avete visto la novita'? Abbiamo costruito (un grazie a the real boss e a Guidone) il primo risparmiometro on-line della storia del web. Inserendo tutti i dati potrete calcolare se effettivamente vi convenga fare rifornimento in Svizzera (o anche a Livigno) oppure no e in caso positivo, vi dice anche quanto avete risparmiato.

Ovviamente perche' il risparmiometro funzioni, dovete inserire i dati giusti e i piu' aggiornati possibili, ma sapete gia' che questi li potete trovare sull'unico-lab. I dati di oggi ci sono stati segnalati dal nostro Antonio Lotti che si e' appositamente recato dal suo benzinaio di fiducia a Ligornetto (CH) per fare il pieno alla sua Panda da combattimento (Grazie!). Ecco la tabella compartiva:















In Italia In Svizzera
Benzina verde al litro € 1.529 CHF 1.94 = 1.207
Gasolio al litro € 1.527 CHF 2.20 = € 1.368




Adesso che avete anche il calcolatore di risparmio non potete piu' dire che la benzina costra troppo!

Calcola il tuo risparmio

Come promesso di recente, abbiamo creato (grazie all'aiuto del nostro Guidone) questo semplice programmino per calcolare calcolare il guadagno 'effettivo' nel caso voleste fare benzina/diesel in Svizzera/Livigno. Per 'effettivo' si intende al netto dei costi di 'trasferta', cioe' il programma, a seconda dei diversi casi, vi permette di calcolare il costo 'finale' del carburante al litro, tenendo conto della benzina che si consuma percorrendo dei chilometri in piu' per raggiungere i prezzi piu' bassi... Ovviamente questo dipende dalla distanza che dovrete percorrere per raggiungere un distributore 'low cost', dai consumi medi della vostra auto, dalla capacita' del vostro serbatoio e dai prezzi del carburante al litro. Non solo, la stima che si ottiene e' da considerarsi un limite inferiore al guadagno, in quanto i calcoli vengono effettuati supponendo che nel vostro serbatoio per andare verso il distributore economico ci sia carburante 'italiano', nel caso contrario, il guadagno sarebbe ancora maggiore. Potete trovare i costi del carburante qui, mentre stimare la distanza da percorrere da questo sito.
Se avete tutti i dati necessari con voi cliccate su 'calcola' e fateci sapere!

Il melafonino in versione 3G

Lunedi' scorso Steve Jobs ha annunciato al mondo che avremo un iPhone, il telefonino super tutto di casa Apple, anche in versione 3G e quindi finalmente appetibile per il mercato Europeo. Giusto per chiarire la cosa, 3G significa terza generazione e non tre giga come qualcuno potrebbe fraintendere. Terza generazione significa che il dispositivo potra' usare la veloce rete UMTS per il trasferimento dati (leggi navigazione web, posta elettronica, video chiamate) anziche' il protocollo EDGE, non altrettanto veloce, e praticamente inesistente nel vecchio continente.

Paolo Attivissimo, sul suo blog, ha pubblicato ieri un pungente articolo riguardo al rilascio del nuovo gadget con la mela. Paolo e' convinto che il gigante di Cupertino stia abbandonando la strada maestra della produzione e vendita di computer, per abbracciare una piu' ampia strategia commerciale fondata sulla telefonia (iPhone), la musica on line (iPod) e, anche, i computer (Mac). Non sono un gran esperto di politiche finanziare globali, ma non credo ci sia nulla di sbagliato nell'ampliare i propri orizzonti, fin tanto che i prodotti che si vanno a commercializzare restano di alta qualita'.

C'e' poi chi critica l'utilita' di questo nuovo telefonino. Con tutte le potenzialita' che offre, l'iPhone e' un piccolo computer, ora con ricevitore GPS integrato, che accidentalmente permette anche di eseguire telefonate e inviare SMS. Questo, nonostante il look molto fashion e appariscente, lo rende indubbiamente un terminale per la clientela business e per quei pochi utenti che veramente ne sfrutteranno appieno le opportunita'. Per tutti gli altri, e' solo un bel gadget che fa figo avere, ma dal poco utilizzo concreto.

C'e' poi la questione del prezzo, e anche qui c'e' una grossa bufera in corso. Come anche riportato da Punto Informatico, il prezzo massimo annunciato da Jobs e' 199$ che tradotto in Euro fa circa 130, ma non ci e' dato sapere se quando il prodotto sbarchera' nel Vecchio Continente, il prezzo verra' maggiorato. Per intenderci, un iPod touch nuovo in America e in Italia costano piu' o meno uguali, solo che uno e' prezzato in dollari e l'altro in euro. In piu' c'e' l'incognita, che pesa come una spada di Damocle, degli abbonamenti! E si', perche' verosimilmente, il prezzo citato non si riferira' al costo dell'oggetto in negozio, ma alle offerte dei fornitori di telefonia mobile, vedi Vodafone, Tim... che metteranno il telefono in vendita per quella cifra a patto che l'utente faccia un certo volume di telefonate mensili o paghi un canone di abbonamento per un periodo minimo di tempo.

Insomma, il delirio per l'iPhone si e' gia' scatenato, rispetto alla prima versione, i prezzi sembrano essere calati, ma temo che per il momento restino ancora troppo esosi per il mio magro portafoglio!

10 giugno 2008

Moratti ha esonarato Mancini per Mourino, cosa ne pensate!


Ecco, il sondaggio si e' chiuso e l'ovvio risultato e' che, per fortuna, non tutti i nostri lettori sono interisti. Per fortuna perche' sarebbe poco democratico il contario e come tutti sanno, io sono un dittatore si, ma illuminato!
A questo punto, tolta la componente 'sbagliata' dei nostri lettori, che resta? Beh, per la maggior parte degli interessati cio' che ha fatto Mancini e' un errore. Infatti le prime tre possibili opzioni sono state statisticamente 'equivotate', ma se guardiamo bene cosa veniva proposto, solo chi ha votato per la prima e' daccordo con il Presidente, gli altri, piu' o meno ironicamente sono contrari.
Questo che vuol dire? Per me che vincono i pessimisti (o i gufi), il che non fa una grinza ed e' ion accordo con l'ipotesi che a votare siano stati in gran parte gli interisti.... Scherzi a parte, speriamo di smentirci ragazzi! Speriamo che Mourinho ci metta tutti a tacere, almeno fino all'anno prossimo, quando comunque torneremo a cantare 'amala ...'

Oranje che paura!

Ieri sera, come parecchie altre sere ultimamente, mi sono fermato in laboratorio fino alle 8 in punto, orario in cui il posteggio viene chiuso a chiave e chi e' dentro e' dentro fino al mattino successivo. Mentre ero seduto davanti al PC a far girare l'analisi del telescopio su quanti piu' computer potessi in giro per il mondo tenevo fisso un occhio sulla pagina web della gazzetta per vedere come stessa andando la partita Francia - Romania.

A quel punto della serata, infatti, ancora ero convinto che la Francia fosse il nemico numero uno, lo spauracchio che avrebbe reso il passaggio del turno difficile come vincere la finale. E cosi' mi sono incosciamente ritrovato sollevato quando alla fine di una brutta partita, la Romania era riuscita nell'impresa di impattarla. Mentre guidavo sulla via del ritorno a casa, facevo gia' tutti i miei conti (senza l'oste Olandese)... la Francia ha pareggiato, noi stasera vinciamo, poi vinciamo anche contro la Romania, cosi' anche un pareggio ci dovrebbe bastare contro i cugini d'oltralpe.


Evidentemente mi sbagliavo, perche' gli Olandesi hanno fatto sorridere i francesi che gia' dopo i primi due goal erano gia' belle contente (vedi foto). Intendiamoci, l'Olanda ha giocato un gran bene: sulla prima marcatura discuteremo in eterno se era fuori gioco o no, ma il secondo goal e' stato un capolavoro di balistica. Il terzo ce lo siamo un po' cercato perche' attaccavamo a pieno organico e non ci si puo' permettere di scoprire cosi' tanto.

Non appena finita la partita, per smaltire un po' l'incazzatura, mi sono messo a navigare un po' sul web alla ricerca di qualche notizia che non parlasse di calcio. Passa un minuto e ricevo una mail dall'amico Marcin (polacco) che dopo avermi ricordato che ieri il loro pilota Kubica ha vinto il GP, mi ha anche annunciato la clamorosa sconfitta della nostra nazionale. Nemmeno il tempo di rispondere con un bel vaffa... che arriva un nuovo messaggio intitolato Suspense e inviato da Ingrid (tedesca), la capa del progetto del telescopio. Convinto fosse una mail di lavoro, la leggo subito e sulla prima riga c'e' scritto: 0 - 3! I guess they want to increase the suspense? Ho dovuto aspettare fino a questa mattina per non rispondere in modo troppo volgare.

Ancora non ho ricevuto nulla dai colleghi e amici francesi, ma oggi ho una phone conference con tutti loro, quindi devo essere pronto ad ogni affronto. D'altronde (il link e' per l'Antonio Lotti), dovrei esserci abituato: sono interista!

9 giugno 2008

Difficile decisione

Dopo una lunghissima lotta intestina (tranquillo Fabio, non dipende dal BBQ di ieri) sono ormai certo che il mio prossimo laptop sara' verosimilmente un MacBook (nero!) .

Il motivo della mia scelta e' quasi puramente economico: quello che cerco in un laptop e' un affidabile compagno di viaggio con hardware di alto livello, connettivita' efficace e buona (anche se non eccelsa) capacita' di calcolo. Fatte queste premesse, scelta una configurazione tipo (con 4 giga di RAM e 250 giga di harddisk) e scaricato il listino prezzi di DELL per la pubblica amministrazione, mi sono accorto che il MacBook e' piu' economico di dieci euro!



Visto che il prezzo e' praticamente identico, ho deciso di andare per il Mac e vi spiego il motivo. La Apple monta sui suoi prodotti solo hardware che e' stato certificato funzionante con il loro sistema operativo. Questo significa che tutti i componenti del laptop: dal Bluetooth alla webcam incorporata sono perfettamente funzionanti appena tolto il computer dalla scatola (out of the box). Questo, purtroppo, ancora non e' vero con il sistema operativo linux, che avrei invece installato sul DELL. Il tentativo del pinguino di funzionare con qualunque hardware fa si che trovare un laptop in cui tutte le periferiche funzionino al primo colpo e senza un po' di quello che io chiamo smanetting, e' quasi impossibile.

E cosi' ho fatto il grande passo, inoltrato l'ordine che verra' processato direttamente in fabbrica visto che ho chiesto un tastiera con layout americano e tra un mesetto, se l'amministrazione processera' l'ordine con celerita' avro' il nuovo PC. Il fatto di passare ad un Mac, non vuol dire che lascero' per sempre il sexy universo di Linux, perche' questo restera' il sistema operativo del mio desktop di casa e di tutte le macchine di calcolo che uso quotidianamente. Ma di sicuro, mi manchera' un po'!

8 giugno 2008

UNICO BBQ

Ci sono eventi che accadono una volta all'anno, vedi il Natale e la Pasqua, ce ne sono altri come i mondiali di calcio o le olimpiadi che avvengo su scala quadriennale. Per i soci dell'unico-lab esiste pero' un appuntamento che, temporalmente si colloca a meta' strada tra il Natale e il Mondiale, ma per grandezza, li supera entrambi di granlunga: il biennale barbeque a casa Risigo!



Per chi non fosse a conoscenza dell'evento, consiglio di prenderne visione leggendo il Corriere di Robecchetto o la Gazzetta di Induno, entrambi quotidiani a diffusione nazionale pubblicati nell'ameno comune di Robecchetto con Induno, nonche' residenza del nostro caro Ing. Risigo.

Le pessime condizioni meteo di questo timido inizio d'estate hanno fatto slittare la data del BBQ parecchie volte, cosi' venerdi' scorso ci siamo promessi che bello o brutto, questa domenica avremmo fatto la nostra grigliata. E cosi' e' stato! Alle 12.30 circa, minuto piu' minuto meno, ci siamo ritrovati intorno alla tavola gia' imbandita: siamo giunti piu' o meno da tutta la Lombardia e con i piu' svariati mezzi di trasporto, ma la vista della carne sfrigolante sulla griglia rovente ci ha attratti come una calamita e tenuti incollati a tavola fino al 19.30!

E' stata una bella occasione per trovarci tutti insieme anche al di fuori dell'ambiente lavorativo e con i rispettivi amici e consorti. Per noi e' stato molto bello anche incontrare l'amico Franco che fino ad oggi conoscevamo solo virtualmente attraverso il blog. A proposito il timido Franco e' scappato prima che scattassimo la foto, pero' ci rifaremo alla prossima occasione...

Nota di colore: alla precedente edizione dell'unico-bbq c'era una signora incinta, a questa erano due... se tanto, mi da tanto, alla prossima (tra due anni) saranno tre... resta solo da decidere chi sara' la terza!

Un grazie di cuore ad Antonella e Fabio per l'amorevole accoglienza e le squisite pietanze!

7 giugno 2008

Prezzo carburanti in Svizzera (7 Giugno 08)

(Clicca su Aggiornamento prezzi carburanti per un aggiornamento sui prezzi)

Lo so e mi scuso con gli affezionati lettori che sono passati alcuni giorni dall'ultimo aggiornamento sui prezzi, ma purtroppo tutto l'unic0-lab e' stato molto impegnato in questa settimana e solo oggi siamo riusciti a fare il rilevamento prezzi.

Se vi state domandando: E' conveniente fare il pieno in Svizzera? Anche per il diesel? Allora qui sotto trovate tutte le informazioni per rispondere alle vostre domande. Tenete conto che dovete considerare anche il tempo e i chilometri necessari per raggiungere il confine nell'equazione della convenienza. Ma veniamo alla tabella comparativa:













In Italia In Svizzera
Benzina verde al litro € 1.523 CHF 1.95 = 1.217
Gasolio al litro € 1.518 CHF 2.27 = € 1.416