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23 ottobre 2008

Che buono il gelato del CERN!

Dopo l'articolo dell'altro giorno (24 prof per 17 studenti: e allora?) pensavo di aver esaurito gli argomenti da trattare in queste pagine e invece non c'e' pace per gli scienziati che di questi tempi sembrano ricevere bastonate a 360 gradi. E' vero che viviamo in un momento di assoluta crisi economica, dove le banche tremano e le borse crollano, ma perche' far saltare per aria anche chi sta facendo bene?

Mi riferisco all'articolo apparso sul quotidiano Libero (e di cui potete leggere l'articolo originale cliccando qui, grazie a Gianluca e Davide per la segnalazione) in cui Luigi Santambrogio ridicolizza gli scienziati che hanno costruito l'esperimento piu' grande e imponente del mondo.

Vi faccio un breve riassunto. Il 10 settembre scorso, in diretta mondiale, e' stato acceso l'acceleratore di particelle piu' potente al mondo. L'evento, nonostante sia durato soltanto alcune ore e' stato di una portata epocale: ha segnato la fine di circa ventanni di studi, ricerche, sviluppi e costruzioni, ma soprattuto, e' stato l'inizio di una nuova era, per i fisici e per l'intera umanita'. Purtroppo il giorno 19 settembre, un infinitesimale errore umano ha provocato un guasto in uno dei magneti superconduttori dell'acceleratore circolare, incidente che richiedera' alcuni mesi per essere riparato e per rimettere in funzione la macchina. Nonostante questa imprevista interruzione abbia creato un certo sconforto nella comunita' scientifica, il Direttore Generale del CERN ha deciso di mantenere invariata la data dell'inaugurazione ufficiale di LHC di fronte ai rappresentati dei governi di tutti gli Stati Membri e degli Osservatori1. Ovviamente, oltre ad un giro turistico tra le varie sale di controllo, a tutti gli intervenuti compresi i giornalisti accreditati e' stato offerto un pranzo dal sapore speciale: i fisici, in collaborazione con biologi e nutrizionisti hanno organizzato uno spettacolo di cucina molecolare.

Il nostro caro amico Luigi non deve essere stato invitato il pranzo, cosi' ingolosito dalle descrizioni dell'evento culinario fatte da una sua collega di Repubblica, ha deciso di castigare gli ingordi scienziati scrivendo un corsivo avvelenato circa gli sprechi degli scienziati. E basta, non se ne puo' piu' di questa storia degli sprechi! Qualunque cosa gli scienziati facciano, fosse pure gratis, e' sempre e comunque considerata uno spreco, ma si puo' sapere il perche'? Perche' il lavoro degli scienziati e' visto sempre e solo come una spesa e mai come un investimento? Perche' quando, soprattutto la stampa, parla della scienza si ricorda solo dei soldi che costa alle casse dello Stato, ma mai cita il benessere che porta ad ogni cittadino?

Quella dello scienziato e' una professione particolare, piu' simile ad una vocazione che ad una vera e propria occupazione. Non si puo' prendere uno scienziato e puntandogli un dito contro ordinargli di invertare qualcosa di utile. Non si puo', non funziona! Sarebbe come prendere un artista e continuare a fissarlo con sguardo seccato per la sua lentezza mentre cerca l'ispirazione per rimuovere da un blocco di marmo i pezzi in eccesso e dar vita ad un'opera d'arte. Al CERN, gli scienziati sono artisti liberi di seguire le loro idee, liberi di creare gli strumenti eccezionali per verificare le loro teorie, liberi di realizzare la loro vocazione. E' certamente un privilegio poter lavorare al CERN ed e' per questo che mi sento onorato tutte le volte che mi viene data la possibilita' di venirci. Questo privilegio pero' non e' solo per alcuni, perche' se gli scienziati possono lavorare bene oggi, allora tutta l'umanita' potra' vivere meglio domani. Basta solo crederci e dare fiducia a questi pazzi in camice bianco (e' solo un luogo comune, nessuno di noi porta il camice) anziche' continue bastonate dietro le orecchie.

E poi non sara' mica un peccato mangiarsi un buon gelato!

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16 commenti:

  1. Toto, vaglielo a dire a Ferran Adria che la cucina molecolare e' solo una pugnetta... quello ci fa i miliardi!
    E comunque, non credo che sia il caso di dar peso a un articolo di Libero. Noto pero' con piacere che ora nella lista dei "nemici" ci sono anche i fisici: dovrebbero aggiornare il programmino generatore di articoli
    http://hatingline.splinder.com/post/7835279

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  2. che storia il generatore di articoli... un vero esempio di intelligenza artificiale!

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  3. Io credo che valga sempre il detto attribuito ad Alexander Dumas (figlio);
    preferisco i mascalzoni agli imbecilli perchè almeno qualche volta fanno una pausa.

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  4. totus, il fatto è che certa gente ha tutto l'interesse a gettare una cattiva luce sulle persone di scienza (intesa anche in senso lato, comprendendo anche le discipline umanistiche)... perché ci tengono ad avere una popolazione di ignoranti... che son più facili da controllare... nella situazione contingente, visto poi che molti professori e ricercatori si oppongono ad i provvedimenti del governo, è ovvio che i giornali filogovernativi come Libero inizino a fare le pulci alla categoria... in modo stupido, ma il lettore medio di Libero non può capirlo che si tratta di sciocchezze...

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  5. Teo penso proprio che dietro agli articoli contro gli scienziati ci sia la paura inconscia di chi sa troppo e potrebbe avere il potere assoluto.
    Non parlo di ministri tritapalle nel particolare, ma la letteratura mondiale è piena di esempi in cui lo scienziato troppo intelligente ma troppo pazzo minaccia la terra, o perchè la sua mamma non gli comprava la patatina (nota il sottile collegamento freudiano di complesso edipico non risolto) o perchè lo scienziato vorrebbe creare una razza di esseri umani più belli degli attuali (estremo narcisismo: io meglio di Dio genererò una razza aldilà dei cessi!).
    Qualche esempio? 007, Victor Von Doom...

    Firmato: Il tuo Inconscio...

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  6. carissimo,
    purtroppo la mia essenza bastarda mi porta ad essere contento per quello che sta succedendo...
    un attacco frontale ai fisici ed alla fisica....
    una vera e propria goduria.....
    vedere che utilizzi il blog per assurde difese e banali contrattacchi è una gioia immensa...
    comunque,
    credo che ha questo punto la sincerità sia la migliore via di fuga per te...
    dillo chiaro e tondo che non fatte una c...o e via....
    dillo chiaro e tondo che il nuovo accelleratore di particelle del cern non è altro che un un immenso buco di c..o di 27 Km costruito per soddisfare le vostre fantasticherie sessuali.....

    ahuahuahah

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  7. Vi rispondo nella pausa pranzo per non dare adito a voci che dicono che gli scienziati al CERN non facciano nulla.

    @paolofromroma da questa citazione credo di aver indovinato chi tu sia. Ciao Brankin!

    @MarKino ti do pienamente ragione. Il problema credo che il lettore quadratico medio, e non solo il lettore quadratico medio di libero, riesca a capire la truffa.
    ti ricordi, per esempio, l'articolo "quanto ci piace l'apocalisse" apparso su Repubblica? Altro giornale, orientamento politico differente, ma stesso risultato!

    @pomense onestamente sono cronto la lotta armata, e credo che lo sia anche tu. In realta' non mi piacciono nemmeno queste manifestazioni violente (sia dei manifestanti sia dei tutori dell'ordine) che in questi giorni riempiono le piazze e le aule magnae.

    @anonimo (la tua coscienza) Chi e' Teo? Per il resto non ho capito molto anche se, come dice una pubblicita', la patatina attira.

    @dylan dog se il solito pirlotto!!! e di la verita' che e' tutta gelosia...

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  8. Basta vedere il sito del CERN per capire chi ha pagato il festino: la Regione Sicilia, "golden sponsor", tanto i suoi debiti li paga il governo:

    http://press.web.cern.ch/press/PressReleases/Releases2008/PR16.08E.html

    Vergognati, Libero, vergognati Lombardo!

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  9. Toto il tuo inconscio non la tua coscienza!
    Come spiegarti in modo facile senza usare del MOS Fet?
    Dunque: la letteratura è rappresentativa dell'inconscio collettivo. In letteratura si parla spesso di scienziati complessati che vogliono distruggere il mondo. Lo scienziato, al pari del becchino, non è mai visto molto bene nella società.
    Quando a Dylan Dog...fa parte del fumetto e non della letteratura...

    Il tuo inconscio

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  10. Ehi Toto

    Mica me l'avevi detto che il tuo inconscio era capace di scrivere...

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  11. L'inconscio di Toto sa scrivere e anche programmare! Mai sottovalutarmi!

    Totoconscio

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  12. fhandy pensa che nemmeno io sapevo di avere un inconscio in grado scrivere e programmare... persino quando il suo conscio (cioe' io) e' in auto senza connessione a internet!

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  13. L'avessi io un'inconscio come il tuo saprei come usarlo.... e penso lo sappia anche tu avendomi visto (se potessi risolverei ALMENO uno dei problemi che ho)...

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  14. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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