Pagine

17 novembre 2011

Dove siamo sulla roadmap



Dove siamo sulla roadmap

Come ormai da consuetudine, verso la metà del mese ci aspettiamo un aggiornamento ufficiale da parte di TEPCO circa lo stato di avanzamento dei lavori rispetto a quanto programmato sul piano di recupero dell'emergenza ed eventualmente piccole modifiche a quanto precedentemente annunciato. Trovate tutta la documentazione in questa pagina. La grafica qui sotto da un'idea del punto in cui ci troviamo e notate quante linee d'azione siano già colorate in verde, che significa obiettivo raggiunto.


Nella prima immagine, resta ancora in azzurro il raggiungimento del cold-shutdown. Ricordiamo che TEPCO ha definito cold-shutdown  la condizione di spegnimento del reattore con temperatura della parte inferiore del vessel di pressione sotto i 100 gradi e una diminuzione delle emissioni di nuovi contaminanti tale da garantire una dose annua ai confini della centrale inferiore ad 1 milliSv. Come potete vedere guardando i nostri grafici sempre aggiornati dello stato dei reattori, la temperatura è scesa sotto i 100 gradi per tutte le unità da oltre un mese e, stando alle misure effettuate per le nuove emissioni (60 MBq di cesio all'ora), la dose annua addizionale è di 0.1 milliSv. In base a questi numeri, il cold-shutdown sarebbe formalmente raggiunto, ma come anche spiegato nei documenti rilasciati oggi, gli impianti della centrale devono garantire una certa stabilità anche in condizioni particolari come scosse di assestamento o altri eventi naturali. Per questo motivo, gli operatori stanno lavorando per potenziare le linee elettriche con cui sono alimentati i sistemi di pompaggio e di controllo del raffreddamento dei noccioli e delle piscine per il combustibile esausto. Verosimilmente, come già preannunciato dal governo Giapponese, se non succederanno altri imprevisti, il raggiungimento del cold shutdown verrà annunciato entro la fine del 2011.
Nell'immagine qui sopra, vedete le posizioni dei punti di campionamento per misurare le nuove emissioni. Per il reattore 1, c'è un punto di misura all'interno della copertura (punto rosso indicato con una freccia e la scritta hatch) e ci sono due punti di misura all'esterno, uno prima del sistema di filtraggio e uno subito dopo. Come abbiamo già avuto modo di mostrare in passato,  i valori di radioattività dopo il filtro sono non misurabili.


Molti nuovi video e la mappatura del reattore 3

Negli ultimi giorni sono stati rilasciati un gran numero di video, in generale piuttosto brevi, e che sono stati girati sin dai primi giorni dell'emergenza. La gran parte di loro riprende le operazioni di aggiunta acqua alle piscine per il combustibile esausto o l'installazione degli strumenti di misure. TEPCO ha pubblicato questi video, ma ha dichiarato che li lascerà disponibili sul web solo fino alla fine dell'anno; abbiamo quindi pensato di fare una cosa gradita caricandoli anche su Youtube dove rimarranno a tempo indeterminato. Trovate i video all'interno di questa playlist mentre abbiamo raggruppato in questa raccolta speciale i video girati in occasione del tifone Roke che ha colpito la centrale nel mese di settembre provocando un forte innalzamento dei livelli di acqua accumulata.
E' stato anche rilasciato un video in tre parti che trovate incorporato qui a lato (per vedere le parti successive basta che cliccate sul link che compare a fine del video) del robot Quince che esegue una mappatura di dose nel primo piano del reattore 3 e che si impegna anche a pulire ed asciugare alcune parti di terreno dove i livelli di radioattività erano particolarmente elevati. Qui sotto riportiamo per completezza la mappa ottenuta.

La dose, in milliSv/h, è stata misurata a differenti altezze dal suole per valutarne l'impatto sull'eventuale esposizione di personale. Le linee parallele su cui sono state effettuate le misure sono le rotaie che si vedono nei video e sono utilizzate per far scorrere quel grosso elemento mobile che si vede nella piantina per accedere al contenimento primario.

Situazione acqua contaminata

Per chi ancora non credesse che TEPCO segue l'unico-lab e ascolta le nostre lamentele, vi consigliamo di tornare a leggere il paragrafo sulla decontaminazione dell'acqua nell'aggiornamento precedente. Lamentavamo il fatto che nel precedente video non venisse menzionata la quantità di contaminanti residua in quella che viene chiamata concentrated waste water, ovvero l'acqua con alta concentrazione di sali che rimane dal processo di osmosi inversa e di evaporazione.
La risposta alla nostra domanda ci viene fornita nel video di spiegazione di questa settimana (qui incorporato) che oltre a presentare i livelli di riempimento, la disponibilità e la posizione sul sito dei vari sistemi di stoccaggio, parla proprio delle analisi effettuate sull'acqua di scarto finale. Vi riportiamo la tabella in questione per maggior praticità presa dalla diapositiva 8 di questo documento. La prima riga si riferisce all'acqua che al momento viene stoccata sulla Mega-float che è ormai piena. Quest'acqua proveniente dai locali interrati dei reattori 5 e 6 per infiltrazione viene trattata e poi spruzzata all'interno della centrale.
La seconda riga si riferisce all'acqua che finito tutto il trattamento per osmosi inversa viene stoccata in attesa di essere usata per raffreddare i reattori, notate come sia praticamente pulita a parte l'ultima colonna di cui parleremo in seguito. La terza riga è l'acqua di scarto del processo di osmosi inversa che viene stoccata in attesa di essere trattata dai sistemi evaporativi che la concentreranno ulteriormente. La quarta e ultima riga rappresenta l'acqua di scarto dei sistemi evaporativi, ovvero la risposta alla nostra domanda. Notate come la concentrazione e l'accumulo facciano salire i valori di contaminanti. In particolare è da notare il valore dei cosiddetti beta totali, l'ultima colonna, ovvero tutti gli altri nuclidi, beta emettitori, tra cui lo stronzio-89/90 per esempio. Questi valori elevati anche nell'acqua trattata sono indicazione del fatto che il sistema per la rimozione del cesio non è efficace per gli altri beta emettitori. Sarebbe interessante sapere (è la nostra domanda di questa settimana) anche la concentrazione di alfa emettitori, come uranio, plutonio ed altri attinidi, visto che quest'acqua è venuta in contatto con gli elementi di combustibile danneggiati e non si può escludere questo tipo di contaminazione.
Va notato che la quantità di questa fanghiglia di scarto è di circa 3500 tonnellate a monte di oltre 160 mila tonnellate trattate fino a questo momento. Agli scarti e rifiuti secondari vanno anche aggiunti i filtri dei vari sistemi di rimozione del cesio e i fanghi prodotti dalla flocculazione del sistema Areva che da alcune settimane è stato messo in standby.
Diamo uno sguardo alla situazione dell'acqua accumulata partendo dalla grafica che ci è ormai diventata famigliare insieme alla tabella qui sotto. La previsione della settimana scorsa era forse un po' troppo ottimista e, anche se è la quantità totale di acqua contaminata è scesa di 400 metri cubi, l'obiettivo fissato è stato mancato. Per la prossima settimana si prevede una lieve ulteriore diminuzione della quantità totale. Sempre leggendo la grafica, potete notare come la riserva di acqua pulita presente sul sito e pronta ad essere iniettata sia circa il doppio di quella utilizzata normalmente in una settimana per il raffreddamento.



Settimana precedentePrevisione per questa settimanaSettimana presentePrevisione per la settimana successiva
Acqua nei reattori + turbine77 46080 05080 15079 130
Acqua nello stoccaggio13 0109 150 9 92010 800
Totale 90 47089 200 90 07089 930


Le note in piccolo
clicca qui per leggere la lista completa con gli avvenimenti

11/11/2011:
  • Resi pubblici i risultai delle misure effettuate il giorno 9 e 10 sopra il reattore 3. Ecco i PDF uno e due
12/11/2011:
  • In corso il trasferimento d'acqua dalle turbine di R1 alle turbine di R2. Questa modalità di trasferimento viene spesso avviata e poi arrestata quando raggiunto il livello desiderato. (fonte)
  • Hanno sostituito oggi il primo elemento di filtro della piscina del reattore 2. Il sistema ha iniziato a decontaminare il giorno 6/11, quindi immaginiamo una frequenza di sostituzione di circa 1 elemento ogni settimana. La sostituzione è stata effettuata in poco più di un'ora e mezza. (fonte)
  • Video interessante dall'interno della centrale.
13/11/2011:
  • La temperatura di R1 si è stabilizzata. Con entrambe le letture su praticamente lo stesso valore poco sotto i 40 gradi. E' stabile così da 3 giorni, credo proprio che abbia raggiunto l'equilibrio termico tra potenza prodotta e calore dissipato dalla portata dell'acqua. Il valore di equilibrio mi sembra piuttosto buono, vedremo se vorranno abbassarla ulteriormente (verso i 25 gradi) oppure no.
  • Si mantiene di una decina di gradi lo spread della temperatura di R3 (scusate ma lo dovevo dire anch'io spread!). 
  • Quarto video della serie sul raffreddamento prima in versione Giapponese. Video, documento
14/11/2011:
  • Un falso allarme ad una centralina periferica ha fatto scattare l'allarme: "tutti con maschera". Problema risolto con la centralina e allarme rientrato. (fonte)
15/11/2011:
  • Livelli di acqua nei vari pozzetti intorno agli edifici. Generale diminuzione. (fonte)
  • Risultati del sistema di gestione dei gas di R2
  • Lavori di manutenzione per il sistema di rimozione del calore residuo del reattore 6. Ci si aspetta variazioni di temperatura durante le ore di lavoro. (fonte)
  • Nella giornata di oggi stanno trasferendo parecchia acqua dai reattori ai depositi. Dal 1 T/B al 2 T/B, dal 2 T/B all'HTI, dal 3 T/B all'HTIe anche all'edificio principale. Solo nel reattore 1 resta un grosso differenziale di livello tra gli edifici turbine e l'edificio reattore (circa 1 metro) per gli altri i livelli sono pressoché identici. (fonte)
  • Reso disponibile un video con la situazione al J-Village, l'ex struttura sportiva ora utilizzata come villaggio per gli operatori impiegati nella gestione dell'emergenza. E' la versione in inglese del video originale in Giapponese pubblicato alcuni giorni fa.
16/11/2011:
  • E' stata effettuata una misura di radioattività ambientale al primo piano del reattore 3 attraverso un robot. Viene fornita una mappa di dose a diverse altezze dal suolo e anche dimostrato come il robot possa effettuare una prima decontaminazione. Tre video disponibili: uno, due e tre.
  • Quarto video della serie sulla decontaminazione dell'acqua in lingua inglese. 
  • Arriva la situazione dello stoccaggio e trattamento dell'acqua.  La previsione della settimana precedente era stata un po' troppo ottimista, il risultato di questa settimana fa segnare una diminuzione di 400 metri cubi. Per la prossima settimana è prevista una diminuzione di soli 140 metri cubi.

----
Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.

264 commenti:

  1. Risultato delle indagini sui reattori francesi nel post-Fukushima

      http://www.irsn.fr/FR/Actualites_presse/Actualites/Pages/20111117_Rapport-IRSN-ECS-Evaluations-Complementaires-Surete.aspx

      R.

    RispondiElimina
  2. hai battuto sul tempo la francesina senza nome...

    speravo fosse in inglese...

    RispondiElimina
  3. Per chi è interessato ai depositi di Chernobyl, segnalo questo sito con l'intero altante europeo

    http://rem.jrc.ec.europa.eu/RemWeb/pastprojects/Atlas.aspx

    (devo sottolineare che è opera del JRC?)

    RispondiElimina
  4. ahahahahha.............rido ancora per Tepco che prima di agire consulta  Unico-lab.....;:))) Vi immaginate la scena...." cari signori...cari soci Tepco.. prima di procedere con la riunione odierna ditemi ...cosa è successo  oggi in Unico-lab? " ..............................:-)

    RispondiElimina
  5. ehiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii TU!...........!!!! Hai chiesto il permesso per l'IRSN?????????????? http://www.youtube.com/watch?v=oODisCdWnf8

    RispondiElimina
  6. racconto del direttore di Fukushima sugli accaduti allora 9 mesi dopo: http://www.dijonscope.com/017112-fukushima-le-directeur-de-la-centrale-raconte-l-accident

    RispondiElimina
  7. probabilmente a Budapest l'origine della presenza di iodio 131 http://champagne-ardenne.france3.fr/info/la-source-des-emissions-sans-doute-a-budapest-71275715.html

    RispondiElimina
  8. A beneficio di tutti vale la pena di ricopiare qui gli esiti della ricerca della sorgente di I-131 in Europa. La notizia è di 5 ore fa. Direi di continuare a leggerne per qualche giorno per vedere le cause tecniche.
    Ciao SM

    http://www.iaea.org/newscenter/pressreleases/2011/prn201127.html

    RispondiElimina
  9. un sito tedesco : http://fukushima.grs.de/

    RispondiElimina
  10. Mi hai battuto per 1 minuto. Non ho speranze!

    RispondiElimina
  11. così ad occhio direi che è meglio dell'unico-lab, però il tedesco proprio non lo capisco.

    RispondiElimina
  12. flic floc? l'abbiamo postato assieme in pratica...........-)

    RispondiElimina
  13. flic floc? l'abbiamo postato assieme in pratica...........-)

    RispondiElimina
  14. facciamo così, se rispondono anche alla domanda di questa settimana è un segno!

    RispondiElimina
  15. ;.) Amico SM ........:-) che ci vuoi fare........c'est la vie ;.)

    RispondiElimina
  16. è segno che la febbre influenzale appena smaltita ti ha dato alla testa...quello si che è un segno ;..)

    RispondiElimina
  17. ma sai che settimana che ho quasi messo alle spalle? in confronto quella del nuovo presidente del consiglio è stata una vacanza (ho esagerato ancora? allora sarà l'effetto dell'influenza...)

    RispondiElimina
  18. Guarda che i Giapponesi oltre che competenti ed inteligenti, sono anche scaltri. Tu vuoi che la Tepco non abbia attrezzato un ufficio da qualche parte per scrutare 24/7 possibili idee che vengono dal Web? Io ne sono sicuro. In tal caso ci leggono per forza!

    E siccome ci leggono ... usate i Bq/litro per favore!!
    SM

    RispondiElimina
  19. Magari non leggono noi (con mio sommo dispiacere), però credo che le nostre siano domande legittime alle quali rispondono!

    ps. è venerdì!!!

    RispondiElimina
  20. Meglio non direi invece, l'aggiornamento sullo stato attuale risale al 7 Novembre. Quanto al tedesco, chi lo capisce?  Però capiamo che No Chrome, no german, no japanese ecc. Ma tu lì imperterrito...:)))

    RispondiElimina
  21. Allora ragazzi , a partire da dicembre verrà mandato l'esercito a decontaminare la no-entry zone
    http://ajw.asahi.com/article/0311disaster/fukushima/AJ201111170008

    Si parla di  Namie , Naraha, Tomioka, 
    Confermata da altre fonti la JV con i contractors Kajima, Taisei, Obayashi ( Asahi Shinbun 2011/11/15 in traduzione excitehttp://www.excite-webtl.jp/world/english/web/?wb_url=http%3A%2F%2Fwww. GRAZIE MAMORU!)
    Riporto di nuovo la mappa ( scusate, mi ci sono fissata)

    http://www.fortezzadellescienze.it/TOT08/evacuazioni.png

    RispondiElimina
  22. non è vero puoi benissimo tradurre anche con Firefox, il punto è che non mi piacciono le traduzioni automatiche specie quando ci sono in ballo questioni tecniche dove cambiare una virgola può essere una rivoluzione.

    cmq: chrome non mi piace, nonostante io sia un fan di Google su tutti i fronti :)

    RispondiElimina
  23. Guarda il tedesco non è poi così difficile da capire, sono i tedeschi che sono difficili da capire. E lo dice un milanese. C'è una parola inglese che però a me fa venire in mente i tedeschi (chissà come mai) che sto imparando benissimo a cpaire in questi tempi: Spread!
    Ciao SM

    RispondiElimina
  24. ragazzi ho tenuto che veramente ci stessero rispondendo, perché guardate cosa hanno pubblicato oggi:
    http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_111118_01-e.pdf

    tutte le misure di contaminazione in tutti i punti del ciclo di decontaminazione dell'acqua. però i numeri sono ancora in Bq/cm3 e mancano gli alfa emettitori!

    RispondiElimina
  25. Sullo iodio un probably di troppo, proteste del direttore dell' Institute of Isotopes Ltd., Budapest.

    The IAEA has received information from the Hungarian Atomic Energy Authority (HAEA) that the source of the iodine-131 (I-131) detected in Europe was most probably a release to the atmosphere from the Institute of Isotopes Ltd., Budapest. 

    http://abcnews.go.com/Blotter/radiation-mystery-solved-budapest-source/story?id=14972869#.TsY2Lj0r2dB

    RispondiElimina
  26. Un pensierino
    http://blogs.nature.com/news/2011/11/neutrino_experiment_affirms_fa.html

    RispondiElimina
  27. Capirai, dopo 2 kg di wurstel + birra e senape con cipolle in salsa di maionese se mangiano 15g di nutella gli sale il colesterolo :)

    RispondiElimina
  28. Ho la sensazione che Mr. Istituto di Budapest sottostimi la capacità dello I-131 di andarsene in giro a creare problemi. La cosa strana è che sapendo che in Europa si stava cercando una sorgente di I-131 e sapendo di aver avuto problemi al suo impianto non abbia detto niente.

    Qual'è la probabilità in Europa di avere 2 di queste sorgenti allo stesso tempo? Continuiamo a leggerne!
    SM

    RispondiElimina
  29. Cappottini isolanti per tubi e piscine in vista del gran  freddo

    Preparations for the winter season in Fukushima Daiichi NPShttp://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_111118_02-e.pdf

    RispondiElimina
  30. questo fa riflettere sui sistemi di gestione di questo tipo di emergenze....
    Sminuiranno sicuramente la cosa, e diranno che sta nube di I-131 sarà pari ad una puzzetta un po' piu' potente... 


    Strano anche che i media ne diano conto ora. Sono 3 settimane che c'è una nube radioattiva e salta fuori oggi???

    cioè, se corona tira una puzzetta  in discoteca, mi esce un edizione speciale di tutti i TG, e su una nube radioattiva si scopre la cosa dopo 3 settimane????

    brividi...

    RispondiElimina
  31. grazie per il pensierino! E' proprio un bel rebus, serve un esperimento indipendete in un altro laboratorio, perché altrimenti il rischio di trascurare lo stesso (eventuale) errore sistematico due volte è estremamente grande.

    RispondiElimina
  32. ho letto anch'io il comunicato stampa e ho sorriso (per non dire riso!), ma il problema dei tubi che ghiacciano e poi saltano è vero e sempre presente.

    Due anni fa, sono stato invitato dalla mia ex-università alla festa di Natale e faceva un freddo terribile. Proprio nel bel mezzo dei festeggiamenti si sente un gran botto e una manichetta del sistema anti-incendio esterna è letteralmente esplosa e buttava una quantità d'acqua impressionante sulla scala anticendio e questa rientrava dalle porte. Risultato sono arrivati i pompieri con sommo giubilo del piccolo Jack che moriva dietro a questi in divisa con elmetto e stivaloni.

    RispondiElimina
  33. @9bb9fc6d87e75fd167061d488bb94b98, io la vedo un po' diversamente. Per i paesi europei questa è stata veramente una puzzetta, persino il CRIIRAD lo ha descritto in termini analoghi eppure è stata misurata ed è scattato l'allarme. Sono d'accordo con il dire che nel punto di origine i valori dovevano essere decisamente più elevati e se ne sarebbero dovuti accorgere prima, ma, secondo me, la rete internazionale di controlli ha funzionato e messi in allarme dalla Repubblica Ceca tutti i Paesi hanno intensificato i controlli.

    Con questo non voglio assolutamente dire che non è nulla, perché gli incidenti vanno sempre evitati sia quelli nucleari sia quelli convenzionali, ma come sempre dobbiamo contestualizzare l'accaduto.

    Questa è la mia opinione.

    ps. sulle puzzette di corona, mi astengo dal giudizio :)

    RispondiElimina
  34. Non ho le competenze tecniche, quindi mi fido del tuo giudizio.
    Mi fa comunque strano che chi maneggi queste cose non debba, o se deve farlo non faccia immediatamente rapporto. 

    RispondiElimina
  35. Bravo anzi bravissimo! Ha centrato in pieno anche la mia perplessità. Io che in questo ambito ci lavoro, mi sono domandato: se avessi avuto un dubbio su un filtro come avrei reagito?  In tutta onestà devo dire che avrei fatto notare al mio capo l'anomalia e implementato misure di conferma (o smentita). 

    Qualche commento fa dicevo infatti che mi stupiva il fatto che il responsabile non avesse ancora alzato la mano a chiedere scusa per l'incidente.

    RispondiElimina
  36. Grazie AnonimoCunese per il tuo commento. Sono convinto che le tue riflessioni ci sono di aiuto per capire almeno una parte del problema.

    I media o chi decide quali notizie diffondere e come farlo in genere non hanno le competenze tecniche per capire problemi tipo questo e si rivolgono ad un pubblico che per il 99% ne capisce meno di loro. Non può altro che uscirne un non-senso generale. Se sei d'accordo, direi di dare la parola a quel restante 1% di persone che spesso non ne hanno facoltà ma che potrebbero aiutarci a capire.

    La fanno decisamente più franca gli inquinatori "non-radioattivi" perchè sistemi di misura ambientali raffinati come per le radiazioni non esistono, né esistono reti di monitoraggio globali.

    Temo che in questo caso specifico le eventuali puzzette del Sig. Corona siano assai più dannose, specie in ambienti chiusi.

    Ciao SM

    RispondiElimina
  37. Ci sono un paio di novità tecniche:

    1) nella giornata di oggi hanno installato una linea addizionale per il raffreddamento del reattore 1 collegandola al core-spray e se ho ben capito in questo momento non è in uso, ma hanno abbassato la portata del circuito principale dell'acqua FDW a 5.5 m3/h dai precedenti 7.5 m3/h. Si aspettano un aumento della temperatura sia del RPV sia del PCV, ma non una cosa troppo rapida. Qualora la temperatura dovesse superare gli 80 gradi torneranno ad aumentare la portata.

    2) ecco spiegato il motivo delle mappature del reattore 3. Devono installare il sistema per la gestione del gas (simile a quello in uso sul 2), ma al momento la dose è troppo elevata, risultato devono decontaminare. Ieri hanno mandato il robot, ma ha avuto un problema al braccio, oggi dopo aver verifcato il funzionamento, ne hanno inviati 2, per pulire. Speriamo di vedere presto i risultati dell*operazione.

    RispondiElimina
  38. Già, grande idea quella di ridurre la portata del FDW nel n.1. Quando tra meno di un mese dovranno stampare i grafici di temperatura versus data  mostrandoli anche alla stampa internazionale (che per sua colpa non si collega giornalmente ad unico-lab) e graficamente si vedrà una magnifica risalita ad 80°C, sai le domande e i dubbi che fioccheranno. Ma non potevano aspettare a gennaio?
    SM

    RispondiElimina
  39. Questo è vero...... pero' ad un certo punto bisogna anche un po' sbattersene....l'importante è non perdere tempo e mettere tutto in sicurezza .
    Poi se qualcuno vorra' capire che sta succedendo si trovera' il suo unico-lab del paese in cui vive e si documentera' :)

    RispondiElimina
  40. Cosa che magari mi sono perso nei post precedenti....ma in condizioni normali di quanto è la portata h di acqua?

    RispondiElimina
  41. L'unica spiegazione che mi sono dato per questo aumento è che non riescano a controllare il livello dell'acqua che si accumula nel reattore. Il livello nell'edificio del reattore 1 è il più alto di tutti e mentre per gli altri tre, il livello nei reattori è praticamente identico a quello delle turbine, non così per il numero 1.

    RispondiElimina
  42. intendi quando il reattore è a pieno carico durante la produzione di elettricità? credo si parli di migliaia di tonnellate l'ora. Occhio che l'acqua è sempre la stessa.

    guarda il grafico allegato per avere un'idea.

    magari @valerianob o qualcun altro che ha sottomano i sacri testi può essere più preciso

    RispondiElimina
  43. ahahahahaha oogni paese deve munirsi del suo unico-lab ;.))))

    RispondiElimina
  44. l'ho messo anche io il capottino ai tubi ;.)))

    RispondiElimina
  45. o dio non dirmelo che mi viene l'ansia...................è il mio terrore..anche perché passa un tubo esterno sottile che porta acqua al vaso di espansione della caldaia e passa sul mio terrazzo...cosi ho davvero messo il capottino (guaina) al tubi ma ero nel vuoto legata da una corda e ho avuto paura ...ma non so se basti perche e un tubo tra una parete e l' altra e non riuscivo a farlo bene....detto cio e condominiale ma se aspettavo loro stavo fresca..:.((((

    RispondiElimina
  46. ehi Anonimo Cunese....ma che siamo cugini??? dici chi sei.....non si puo stare in anonimato qui;.))))))))

    RispondiElimina
  47. guarda che lo dico.... lo dico a tutti chi sei veramente!

    RispondiElimina
  48. ma  è cugino tuo Anonimo Cunese??????? ma guarda sto Totino...............!!! arriva un Anonimo qualsiasi  e subito subito lo difendi invece di difendere i vecchi della guardia  ????'''' ;.))))    (scusa eh Anonimo Cunese tu non c'entri nulla ....é una storia tra me  e il l pufo da giardino!!!! ) 

    RispondiElimina
  49. aggiornamenti sull'Ungheria: http://fukushima.over-blog.fr/

    RispondiElimina
  50. e invece quando è "spento" ?

    Ps. tempo fa' avevi detto che si cerca sempre di non riutilizzare la stessa acqua perchè si contaminerebbe tantissimo....questa domanda era sorta in quanto i primi tempi "noi" neofiti :) non capivamo il perchè di un sistema di decontaminazione...era piu semplice far circolare l'acqua...raffreddarla e ributtarla nel reattore.....
    In un normale funzionamento l'acqua passa dal nocciolo si scalda (lo raffredda) e va' a far girare le turbine..poi .va al condensatore e per poi rientrare di nuovo nel nocciolo...perchè in questo caso non viene decontaminata? 

    RispondiElimina
  51. Teheran sotto pressione da parte dell'AIEA .........

    RispondiElimina
  52. http://aipri.blogspot.com/2009/04/lettre-de-maurice-eugene-andre-vassili.html

    gironzolando per i siti postati da Anonima qui sotto mi sono imbattuto in questa "teoria"....lasciando perdere la fonte.....è possibile una cosa del genere o no?

    RispondiElimina
  53. ahhhhhhhhhhhhh un altro fiorino!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  54. Normalmente l'acqua del circuito primario di raffreddamento circola a ciclo chiuso. E' acqua deionizzata cui sono tolte le impurezze a mezzo di resine a scambio ionico. Questa proprietà garantisce 2 importanti aspetti di sicurezza:
    1)la corrosione è molto ridotta con acqua deionizzata (meno effetti elettrolitici nel nocciolo)
    2)l'attivazione specifica dell'acqua è molto più bassa.

    Il loop si chiude su altre resine a scambio ionico che purificano l'acqua dalla radioattività che comunque si produce, e questo avviene dopo lo scambiatore di calore primario secondario o dopo la turbina nel caso dei BWR. In pratica in un BWR tipo Caorso, la quantità di fogli di piombo di schermo attorno alle tubazioni si spreca, ma è normale per facilitare le manutenzioni. Inoltre tenere sott'occhio costantemente la radioattività (qualità e quantità) delle resine a scambio ionico sul primario consente di verificare lo stato di salute del combustibile.

    E' previsto che ci siano dei rabbocchi in caso di diminuzione di pressione/portata ma normalmente non ci sono perdite di acqua dal circuito primario.

    Ciao SM

    RispondiElimina
  55. quando è spento, la potenza termina scende rapidamente ma mai a zero a causa del calore di decadimento. In questo momento le potenze termiche potrebbero essere dell'ordine di 3 MWt per il numero 1 che è il più piccolino e 5 per i numeri 2 e 3.

    credo che in questo momento dovrebbe bastare qualche tonnellata d'acqua all'ora per tenere tutto a temperatura costante, questo nell'ipotesi che l'acqua possa raggiungere le barre completamente coperte e continuare a circolare.

    la risposta breve al tuo ps è che in condizioni normale le barre sono integre! in condizioni normali la radioattività è confinata all'interno delle barre quindi l'acqua può tranquillamente essere riutilizzata perché non viene mai in contatto con il combustibile, ma solo con il rivestimento. come ha spiegato anche @2824b96c71a8d9f4a73d7f299f39b1dd  nell'acqua troverai contaminazione da cobalto-60 che proviene dall'attivazione degli elementi metallici, piccole contaminazioni legate alle impurezze disciolte (facilmente filtrate), ma si tratta di livelli nemmeno comparabili a quelli di Fukushima.

    aggiungi che nelle centrali ad acqua bollente (BWR) la stessa acqua di raffreddamento fa anche girare le turbine con la necessità di includere queste in zona controllata, mentre in quelle ad acqua pressurizzata (PWR) c'è un circuito chiuso intermedio per cui l'acqua del reattore non è quella delle turbine.

    RispondiElimina
  56. hai visto come è piccolino il reattore? dalla foto mi ricorda molto il nostro Ispra 1 http://www.youtube.com/watch?v=SXekdEnJb7U

    se guardate il video di altri tempi, noterete come all'epoca le protezioni erano minime per i lavoratori e mi riferisco in particolare ai tizi che lavorano il piombo come se fosse una torta al cioccolato.

    RispondiElimina
  57. Cliccate qui http://www.unico-site.comze.com/techapp/r1-temp-rpv.html se volete vedere la temperatura del reattore 1 che sta risalendo. Adesso stiamo a vedere quando si fermerà.

    RispondiElimina
  58. secondo me sono troppe le impurezze e i "veleni" (elementi che catturano i neutroni) che sono presenti nel magma da poter avere una tale conseguenza.

    RispondiElimina
  59. Un articolo sul JT circa il cold shutdown. Come dicevamo giorni fa, oltre alla temperatura e alle nuove emissioni, voglio essere sicuri che questa condizione possa essere mantenuta anche in condizioni estreme, tipo altri terremoti, tsunami, blackout eccetera.

    http://www.japantimes.co.jp/text/nn20111119a6.html

    RispondiElimina
  60. ahhhrgggggg.....si sta alzando....... lo vado a comunicare ai giornali...subito :))))))))))))))))))))))))))))))))))

    RispondiElimina
  61. Allora, per un reattore da 1 GW degli anni '70 ho trovo che la portata nel core è tipicamente di 50x10^6 kg/h, di cui una parte è vapore (curiosamente, però ho trovato anche che il BWR6 di Montalto di Castro operava a 40 t/h, forse c'è un errore nel testo...)
    Come fatto notare, l'impianto primario e quello di raffreddamento sono a ricircolo chiuso in condizioni normalli.

    RispondiElimina
  62. La nostra ISPRA è un filo in ritardo con i comunicati stampa. Ma penso che siano scusabili, in questi giorni deve esserci un gran via-vai di poltrone e magari i comunicati non riescono ad essere firmati in tempo. Potrebbero semplicemente fare un link a questo Blog :)
    SM

    http://www.isprambiente.gov.it/site/it-IT/Archivio/Notizie_e_Novit%C3%A0_normative/Notizie_ISPRA/Documenti/5529_rilevamento_iodio.html

    RispondiElimina
  63. piccolo si ma fetente pure!!!!

    RispondiElimina
  64. secondo me non è colpa del reattore, ma di un filtro nei laboratori di separazione dello iodio...

    questioni di lana caprina!

    RispondiElimina
  65. che tempismo!!!!!

    RispondiElimina
  66. http://www.wat.tv/video/japan-fukushima-people-not-4ipsv_31wod_.html?utm_source=www.nuclear-nucleaire.info&utm_medium=facebook

    RispondiElimina
  67. i responsabili dell'istituto Ungherese non sono d'accordo e reclamano  http://www.jim.fr/en_direct/pro_societe/e-docs/00/01/F4/97/document_actu_pro.phtml

    RispondiElimina
  68. E' successo qualcosa al formato del forum qui? Vedo i messaggi tutti mischiati e tutti alle 12.17 PM. Che sia io?

    JRC Toto, hehe, non hai idea di quante volte sono stato ad Essor e al Ciclotrone. Ispra-1 però non l'ho mai visitato.
    Ciao SM

    RispondiElimina
  69. ma... sarà l'ennesimo colpo gobbo di disqus ci ha scombussolato la disqus-sione? adesso gli scrivo un tweet.

    Se sei venuto al ciclotrone negli ultimi due anni e non ci siamo incontrati è stata una coincidenza sfortunatissima... quando ripassi dalle mie parti, sei mio ospite a pranzo!

    RispondiElimina
  70. e noi puzziamo eh???????????' ;-)

    RispondiElimina
  71. certo che non puzzate! e se vi va di venirmi a trovare, c'è un pranzo alla mensa anche per voi!

    Per chi non è venuto all'openday, possiamo fare un giro turistico di venerdì pomeriggio!

    RispondiElimina
  72. tirchione...........in mensa ci mandi???? no no..........pranzo con camino a casa tua....tutti quanti!!! mica te la cavi cosi...ci hai fatto sgobbare come matti per nove mesi!!!!!!!!!!!! e te la cavi con la mensa aziendale??? 

    RispondiElimina
  73. ragazza, se mangiamo a casa mia vi dovete beccare quello che cucino io, e a quel punto rimpiangerete la mensa aziendale, altroché!!!

    chi è stato al JRC, conosce la qualità della nostra mensa!

    RispondiElimina
  74. Sulla pagina interna del CERN hanno fatto girare un messaggio al personale nel quale confermano che le nuove misure, effettuate durante le ultime 2 settimane con dei fasci di protoni ottimizzati per l'esperimento del Gran Sasso, confermano i dati presentati nella conferenza stampa che tanto scalpore ha fatto un mese fa. La sola possibilita' di errore che rimane e' quella della distanza fra sorgente e detector... che verra' sicuramente ricontrollata e rieffettuata. Tra l'altro, presto anche gli altri 3 detectors presenti nella caverna del Gran Sasso saranno in grado di effettuare misure temporali, e di confermare, o meno, i risultati ottenuti da OPERA.

      Qui, di seguito, parte del testo del messaggio:
    OPERA experiment update 18 November 2011

    Following the OPERA
    collaboration's presentation at CERN on 23 September, inviting scrutiny
    of their neutrino time-of-flight measurement from the broader particle
    physics community, the collaboration has rechecked
    many aspects of its analysis and taken into account valuable suggestions
    from a wide range of sources. One key test was to repeat the
    measurement with very short beam pulses from CERN.  This allowed the
    extraction time of the protons that ultimately lead to
    the neutrino beam to be measured more precisely.

    The
    beam sent from CERN consisted of pulses three nanoseconds long
    separated by up to 524 nanoseconds. Some 20 clean neutrino events were
    measured at the Gran Sasso Laboratory, and precisely
    associated with the pulse leaving CERN. This test confirms the accuracy
    of OPERA's timing measurement, ruling out one potential source of
    systematic error. The new measurements do not change the initial
    conclusion. Nevertheless, the observed anomaly in the
    neutrinos' time of flight from CERN to Gran Sasso still needs further
    scrutiny and independent measurement before it can be refuted or
    confirmed.

    On
    17 November, the collaboration submitted a paper on this measurement to
    the peer reviewed journal JHEP. This paper is also available on the ArXiv
    preprint server

    RispondiElimina
  75. Grazie @0c0f18e24f309fb76c5c010c745c1081, mi sa che devo fare un altro post di spiegazione...

    RispondiElimina
  76. Salve anonimoCunese:

     la "nube" non e' una nube per niente. Qualche microBequerel per metro cubo non si puo' definire una nube. E' una contaminazione, di un valore al limite delle possibilita' di lettura degli strumenti piu' sofisticati che esistano.

      Un microBq/m3 vuol dire che c'e' un atomo di iodio ogni 44 metri cubi d'aria, che contengono 1.2E+27 molecole (se non ho sbagliato i conti)... direi che gia' il fatto che riescano a misurare un livello cosi' basso dovrebbe rassicurare il pubblico sulla qualita'dei controlli... ed invece quello che fa la maggior parte della stampa e' esattamente il contrario.

      Trovo anch'io strano, comunque, che gli ungheresi non abbiano detto "ehi, forse e'  colpa nostra, abbiamo un piccolo problema"... e soprattutto che non abbiano misurato alla fonta l'intensita' delle emissioni... adesso ogni tumore alla tiroide in Europa verra' addebitato a loro.

       Roberto

    RispondiElimina
  77. Giovanna: il link del PNAS non funziona... ripostalo, per favore.

      R.

    RispondiElimina
  78. Era forse questo, ma non sono sicuro... aspettiamo che Egiovanna lo controlli...

    RispondiElimina
  79.  A proposito dei venerdi pomeriggio... in effetti è un'idea interessante ;-)
    Magari passato l'inverno.

    RispondiElimina
  80. non è uno scherzo, per un gruppetto di una decina di persone non c'è problema, ci organizziamo e vi faccio fare una visita guidata al cicciotrone

    RispondiElimina
  81. @fbc26d9deabff2434eaaa0e902c36b77 eccolo http://unico-lab.blogspot.com/2011/11/i-neutrini-di-opera-restano-i-piu.html

    perché lo so che non guardi la spalla destra del blog!

    RispondiElimina
  82. siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    RispondiElimina
  83. e chiedigli anche perchè con il profilo fb non si riesce piu a loggarsi

    RispondiElimina
  84. Va bene ragazzi, non ci sono problemi, organizziamo una visita. Se e' un venerdì pomeriggio posso farla passare come visita di famiglia, se e' un altro giorno devo passare dai canali ufficiali.
    Accordiamoci su una data.

    RispondiElimina
  85. Questo e' un altro mistero tipo quello dei neutrini. Fammi una cortesia, prova a registrare un account disqus e accoppialo con il tuo account facebook.
    Se vuoi lo facciamo insieme via chat appensa siamo entrambi on line

    RispondiElimina
  86. Toto.... il profilo disqus l'ho creato

    Ste

    RispondiElimina
  87. Perfetto, adesso se clicci sull'ingranaggio sopra a destra il box di inserimento di nuovi commenti e scegli 'edit profile'. Ti si apre una finestra, da li' puoi collegare i tuoi altri account (fb, twitter etc).
    Se non ci riesci, riproviamo via chat appena torno a casa (sono dal cell)

    RispondiElimina
  88. Ehi ragazzi, che succede? I post sono confusi e spesso doppi, le nostre  fotine a volte appaiono e altre no, fate qualcosa orsù!

    RispondiElimina
  89. Gio sono desolato, non so di preciso cosa sia successo. Deve essere un problema di disqus che pero' ci ha parecchio scombussolato le ns discussioni.
    Ho chiesto lumi, ma nessuna risposta per il momento.

    RispondiElimina
  90. Guarda che in mensa ad ISPRA si mangia davvero bene e costa pochissimo (non che voglia dire con questo che toto punta a risparmiare) ...
    SM

    RispondiElimina
  91. Per la serie ANCHE I GIAPPONESI SBAGLIANO
    http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/news/20111119p2a00m0na007000c.html
     ( speriamo non si arrabbi SM )
    Ciao

    RispondiElimina
  92. Fighi con il pannellino solare sopra

    Qui da noi a quell'altezza li avrebbero gia rubati :)

    RispondiElimina
  93. Be...vedere la tua foto e quella di anonima è un piacere......ma se mi perdo la foto di Toto con berrettino e maglietta a lisca di pesce.....non muoio :))

    RispondiElimina
  94. ho provato a CLICCIARE  ma google chrome  non riconosce la parola :))))))))))))))))))))))))))))))))

    RispondiElimina
  95. Wow, che spreco di soldi. Quanto sono 370 mil yen?

    Ma mi spiegate a cosa serve uno strumento di misura del rateo di dose fisso davanti ad un edificio pubblico? Il governo richiede una accuratezza del 20% quando magari la persona che ci passa di fianco a 3 metri è soggetta ad valore diverso del 100%. Cosa fai, sposti quel pupazzo?

    Se proprio devi fare una cosa del genere affidi uno strumentino portatile al custode dell'edificio e lo istruisci/formi sul suo utilizzo e impiego, così a richiesta questi può fare misure un po' in giro.

    mah!

    RispondiElimina
  96. Risposta a questo commento di @38972e4533af0a9fa624d0aa055071fc e AnonimaFrancese

    purtroppo i prezzi sono un po' aumentati, ma resta cmq più economica di una trattoria, con una qualità maggiore! Se poi sei invitato da qualcuno delle alte sfere (chiaramente non io che sono l'ultima ruota bucato di un carretto) finisci in saletta e ci sono anche in camerieri in divisa che ti servono il pranzo...

    RispondiElimina
  97. quella di avere un "controllore" mobile e addestrato mi sembra una buona idea... chissà se ci legge anche il governo!

    RispondiElimina
  98. hai ragione, duravano si e no 10 minuti, a meno che ci appiccicavano sopra un adesivo con il trifoglio nero su fondo giallo (cosa illegale peraltro!) :)

    RispondiElimina
  99. direi che funziona, no? Ho sbagliato, non è sull'ingranaggio, ma sulla scritta disqus (vedi immagine). se clicchi su edit profile (o la traduzione in italiano) dovrebbe comparire la finestra da cui puoi aggiungere tutti i tuoi altri account a quello di disqus.

    fammi sapere...

    RispondiElimina
  100. 1 euro sono 100 yen (approx), quindi 370 milioni di yen sono oltre 3.5 milioni di euro.

    mettiamo su una fabbrichetta e facciamo l'affare?

    RispondiElimina
  101. "The science ministry intends to demand compensation from Alpha Tsushin for breach of contract."

    Qui mi sa che si andra' in tribunale, ma spero che non abbiano pagato in anticipo tutto l'importo.
    In una fornitura normale, si lascierebbe una bella fetta dopo il collaudo e l'accettazione da parte del committente.

    RispondiElimina
  102. Vabbe' dai, noi non stiamo messi ancora cosi' male: in Inghilterra magari si'... =)

    Pero' il bidone misura radiazioni e' una bella idea, soprattutto la parte del "bidone" :D

    RispondiElimina
  103. Però dai ragazzi 3.5 mil euro sono veramente un sacco di soldi e mi sa che finiscono veramente in tribunale.

    Io sono veramente dell'opinione che il Cs-137 lo devono levare dagli edifici pubblici, più che misurarlo. Forse con quei soldini avrebbero potuto ripulire anzicché misurare.

    Ciao SM

    P.S per Egiovanna: non mi arrabbio mai :)))

    RispondiElimina
  104. Infatti io nella saletta riservata ci ho mangiato copreso il servizio di camerieri in ghingheri. Non stavi mica pensando ad un pranzo come ai dipendenti normali, vero????
    Prenota per tanti, siamo affamati :))

    Intanto ricordo a tutti questa iniziativa sulla comunicazione in radioprotezione
    http://www.airp-asso.it/index.php/airpnews/303-comunica
    Ciao SM

    RispondiElimina
  105. Scossa 5,3 ad Ibaraki

    http://www.japantoday.com/category/national/view/quake-strikes-off-east-coast-of-honshu

    ( In Giappone si verifica circa il 20 per cento dei terremoti mondiali di magnitudo 6 o superiore).

    RispondiElimina
  106. Logico, i detriti radioattivi non li vuole nessuno
    http://www.japantimes.co.jp/text/nn20111120a2.html

    RispondiElimina
  107. E' anche logico che i depositi siano nelle prefetture maggiormente colpite per spostare su strada meno detriti possibili. Sono un fan dei km-zero.

    Vi ricordate che disastro a NY quando spostarono su gomma i detriti delle torri gemelle cadute sino alla discarica, appena fuori dalla città?
    SM

    RispondiElimina
  108. Del tutto OT ma sono giorni che sulle testate giapponesi si fa un gran parlare della visita ufficiale del re del Buthan, la prima visita di stato dopo il terremoto e lo tsunami di marzo. Bene la coppia riparte dopo aver visitato zone sinistrate a Fukushima
    http://mdn.mainichi.jp/mdnnews/national/archive/news/2011/11/19/20111119p2g00m0dm014000c.html

    Ragazzi vale davvero la pena, visto che è domenica,  sciacquarsi  gli occhi con la bellezza di lei ( ma anche di lui, che tra l'altro non parla mai di PIL ma della felicità dei suoi sudditi, io mi ci vedo in Buthan)
    http://www.hellomagazine.com/royalty/201111176591/jetsun-king-jigme-bhutan/

    una galleria di foto spettacolari della cerimonia nuziale

    http://knowingtheroyals.wordpress.com/category/bhutan/

    RispondiElimina
  109. Anch'io nel mio piccolo penso che meno si rimescola meglio è.  In dialetto abruzzese c'è un proverbio che dice pressappoco così, -scusa la schiettezza popolare -,  La merda più la rimescoli e più puzza.

    RispondiElimina
  110. sembrano davvero usciti da un film

    RispondiElimina
  111. Ce lo aveva già detto @fbc26d9deabff2434eaaa0e902c36b77, questo è un altro articolo di commento sulle opere di decontaminazione nella no-entry zone. Sono curioso di sapere come andranno queste opere di decontaminazione, perché la scala è molto vasta e sicuro non sarà un compito facile.
    http://www.yomiuri.co.jp/dy/national/T111119003103.htm

    RispondiElimina
  112. Credo che se da un lato c'è la paura delle
    radiazioni e lo sappiamo che la paura puzza di ... dall'altro c'è anche la
    difficoltà oggettiva di dare una sistemazione a tutte le macerie che siano
    contaminate o no.

    Ora onestamente non so se le sole prefetture colpite sono in grado di tenersi tutte le macerie...

    RispondiElimina
  113. Vale la pena di aggiungere che quelle macerie, oltre ad un po' di radioattività, hanno aspetti di rischio chimico e biologico da non sottovalutare. A ciò si deve aggiungere la bonifica di suolo agricolo inutilizzabile per l'agricoltura a causa del contenuto di sale marino causato dallo tsunami.

    Stimo parlando i volumi enormi di suolo e macerie.
    SM

    RispondiElimina
  114. Abbiamo la conferma di TEPCO che non ci sono variazioni dello stato della centrale a seguito della scossa di questa mattina (10:23 JST).

    Per chi non lo avesse ancora visto, qui il video della webcam al momento della scossa.
    http://youtu.be/WB3s8Vkhe_Q?t=5m53s

    RispondiElimina
  115. E' la quarta quest'anno, senza contare il disastro dell'anno scorso nel Golfo del Messico. Certo che bisogna scavare bene nelle notizie di stampa per trovarle.
    SM

    http://multimedia.lastampa.it/multimedia/nel-mondo/lstp/97062/

    RispondiElimina
  116. ahahahaha eppure quella foto del pufo da giardino è molto carina ;.) a me mancherebbe tanto ;.)      e al di la di questo  grazie per la frase carina ;.) 

    RispondiElimina
  117. siiiiiiiiiiii anche per me!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  118. doc "fusione del cuore."  http://www.youtube.com/watch?v=sI09NDpiBP4&feature=player_embedded
    e detto ciò nessuno parla piu di doeve sta il corium eh????  http://fukushima.over-blog.fr/article-corium-le-point-89292985.html

    RispondiElimina
  119. conclusa la rimozione detriti   http://www.fnn-news.com/news/headlines/articles/CONN00211924.html

    alte rilevazioni qui http://www.47news.jp/47topics/e/222695.php

    RispondiElimina
  120. questo signore che parla di "sindrome cinese " e "possibile esplosione maggiore " non è un giornalista estraneo..e uno dei progettisti del reattore numero 3...........e qui che mi rispondete ??? http://news.livedoor.com/article/detail/6041353/

    RispondiElimina
  121. ti rispondo: 私は日本語で書かれている、何かを理解していない
    ahahah :)))

    RispondiElimina
  122. chissà se al nostro @0c0f18e24f309fb76c5c010c745c1081 peakoil verrà un po' di nostalgia di Cadarache.

    bello, l'ho metto nelle nostre playlist

    RispondiElimina
  123. Beccatevi questa allora ;.) http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Qi892cBXuaM#!

    RispondiElimina
  124. se ho ben capito ti astieni ??? e questa la traduzione?

    RispondiElimina
  125. di preciso non lo so, cosa dice chrome?

    RispondiElimina
  126. punto di vista neutrale

    RispondiElimina
  127. L'ho appena vista anche io... il petrolio a mare fa bene, evidentemente.
    (era ironica, eh?)

    RispondiElimina
  128. va beccatevi un po' di mi piace :))

    RispondiElimina
  129. solo un po Ste^????????????? alla faccia ;.)))

    RispondiElimina
  130. torno ora da una giornata motoristica....quindi devo finire di sfogarmi :))))

    RispondiElimina
  131. Allora un paio di news: 

    1) il sistema di decontaminazione dell'acqua è stato fermato questa mattina per permettere lavori di manutenzione ad un quadro elettrico. (forse varrebbe la pena duplicarlo in modo da poter continuare il lavoro). E' stato arrestato alle 5 am JST, vedremo quando riparte

    2) Si è arrestata la temperatura nel reattore 1, siamo intorno ai 40 gradi. Un'immagine vale più di mille parole. http://www.grafici-reattori.tk/r1.html

    3) Hanno iniziato il controllo del mare antistante anche con una barca radiocomandata. Mi domando perché radiocomandata... (foto)

    RispondiElimina
  132. Cryptome forever :-) what else? ;.) http://cryptome.org/eyeball/daiichi-111911/daiichi-111911.htm

    vivere attorno a Fukushima doc tedesco sottotitolato in Francese; http://www.dailymotion.com/video/xmgkiv_fukushima-vivre-dans-la-zone-mortelle_webcam?start=89#from=embediframe

    RispondiElimina
  133. un altra scossa proprio ora....mhhhhhhhhh....:-((( ce ne sono tante   in questi ultimi giorni ;.(((
    NHK: 7:16p M5 Shindo 5- earthquake originated in the North in Hiroshima Japan.

    RispondiElimina
  134. Hiroshima è piuttosto a sud rispetto a Fukushima, probabilmente è un terremoto nuovo e non una scossa di assestamento. Il DailyYomiuri da per tranquille le centrali della zona.

    RispondiElimina
  135. ci potrebbe essere un'interessante sviluppo: avrebbero iniziato a progettare un sistema di iniezione dell'acqua per i reattori dall'1 al 3. Di preciso non si specifica cosa abbiano in mente, ma potrebbe essere un giro più breve e solo parte dell'acqua viene inviata alla decontaminazione, mentre rendendo di fatto il circuito di iniezione indipendente da quello di decontaminazione.

    stiamo a vedere cosa succede.
    http://www.tepco.co.jp/en/press/corp-com/release/11112106-e.html

    RispondiElimina
  136. Bellissimo... grazie a AF per averlo linkato... un po' di nostalgia c'e', ovviamente... anche se qui dove sono adesso le cose interessanti non mancano... neutrini ultraluminali, idee per un super-LHC a venire nel tempo, nuove macchine per creare e studiare l'antimateria, etc... non ho tempo di annoiarmi, proprio no. :-)

      Continuate cosi' che andate bene, siete sempre il miglior blog sull'argomento Fukushima.

       Roberto

    RispondiElimina
  137. Grazie del link, Giovanna... interessante.

      Sono il cuggino di Peakoil2010, si.

         Roberto

    RispondiElimina
  138. Si è stabilizzata la temperatura del reattore 1. Temevo molto peggio, invece è già da due giorni che è intorno ai 40 gradi, quindi una temperatura accettabile con 2 metri cubi di acqua all'ora in meno. Non male.

    http://www.grafici-reattori.tk/r1-temp-rpv.html

    RispondiElimina
  139. si vede il ritorno di Ste con la sua fotina... a firma di ogni commento! Bravo!

    RispondiElimina
  140. Presentata la mappa radiologica del primo piano del reattore 1 dopo la pulizia con i robot. La dose a mezzo metro di altezza è scesa, ma resta sempre piuttosto alta.

    RispondiElimina
  141. Troppo alta per poterci lavorare anche con tute di protezione?

    RispondiElimina
  142. le tute possono aiutare, ma ad occhio e croce direi che resta piuttosto alta. bisogna vedere poi quanto tempo è richiesto per il lavoro. visto che la dose arriva dal pavimento (aumenta abbassandosi e supera il sievert/ora a terra) e se non si può pulire ulteriormente, bisogna pensare a mettere un pannello e stenderci sopra piombo per abbattere la dose.

    RispondiElimina
  143. Chris Busby and the Expensive Anti-Radiation Vitamins for Fukushima
    http://www.guardian.co.uk/environment/georgemonbiot/2011/nov/22/christopher-busby-nuclear-green-party?newsfeed=true

    RispondiElimina
  144. Un arresto  a freddo pieno di interrogativi, la parola ai politici

    http://blogs.nature.com/news/2011/11/fukushima_closes_in_on_cold_sh_1.html

    RispondiElimina
  145. Il GRU (  Government Revitalization Unit) taglia le spese per ITER e Monju 
    http://news.sciencemag.org/scienceinsider/2011/11/iter-and-monju-on-the-chopping.html?ref=hp

    RispondiElimina
  146. riduzione del 60 % del personale a Tepco http://fukushima-diary.com/2011/11/tepco-reduced-60-of-the-sub-contract-workers-at-fukushima-plants/

    RispondiElimina
  147. studio della faglia di Yunotake da Tepco: http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_111121_03-e.pdf

    RispondiElimina
  148. rapporto IRSN  Fukushima : volume 1 http://www.irsn.fr/FR/expertise/rapports_gp/Documents/IRSN-ECS-Tome1/tome1.html

    e volume 2  http://www.irsn.fr/FR/expertise/rapports_gp/Documents/IRSN-ECS-Tome2/tome2.html

    RispondiElimina
  149. a Cadarache il 17 Gennaio 2012 http://www.20minutes.fr/article/827690/fukushima-passera

    RispondiElimina
  150. Ma  stai scherzando, scusa come si fa a leggere 214 pagine?

    RispondiElimina
  151. Chissà perché studiano una faglia lontana 50 km...

    RispondiElimina
  152. Mah, si, il Piombo in lastre potrebbe aiutare, ma mi sembra che non sia un punticino piccolino, è un intero pavimento. Tra l'altro sono tutti gamma robusti in energia, ce ne vuole di spessore per attenuarli.
    Complessivamente la vedo molto dura lavorarci la dentro. Mi sa che è un lavoro per i sistemi automatici robotizzati
    SM

    RispondiElimina
  153. Beh, non è che devono raggiungere la pressione atmosferica per forza !! Siamo tutti più contenti se i Vessel continuano ad essere a tenuta :)
    Certo, quando la palla passa ai politici, apriti cielo, non si sa dove si a a finire.
    SM

    RispondiElimina
  154. Ma scherzi? Sai lo sballo di guidare una navetta così con il Joystick? Hai visto i filmati di quei ragazzi della NASA che muovevano i due robottini su Marte! Per fare quel lavoro c'è gente che farebbe carte false!
    SM

    RispondiElimina
  155. A Cattenom il 21 agosto 2011, prima e ultima chance di vedere SM :))

    RispondiElimina
  156. azz...le donne del blog scatenate questa sera :))

    RispondiElimina
  157. per quanto tempo dureranno questi livelli? e se a lungo abbiamo la tecnologia ora per andare dentro ad operare ?
    Credo che un minimo di manutenzione bisognera pur farla....gli è stata butta acqua di mare....terremotati ...tsusamati (ok questa parola me la sono inventata :)) ) e alla fine "cambio d'uso" di tutto il sistema 

    RispondiElimina
  158. ho letto la notizia questa mattina, su un blog e non sul guardian e onestamente credevo che l'autore (un nuclearista estremista) la stesse mettendo giù più dura del necessario, invece mi sembra una sorta di Vanna Marchi

    RispondiElimina
  159. pienamente d'accordo... si tratta del primo cold-shutdown definito dalla politica!

    permettetemi la facile ironia, se i tecnici vanno al governo, allora i politici...

    RispondiElimina
  160. Non sono gli stessi documenti che ci aveva segnalato @efad7cb9df976cdb8526347154d2f328? dovrebbero essere i risultati delle valutazioni di sicurezza degli impianti francesi a seguito dell'incidente.

    RispondiElimina
  161. speravo che tuo marito ci sapesse dare un aiutino...

    RispondiElimina
  162. ma tu ce li vedi i robot ad installare i tubi per il sistema di gestione del gas? io in tutta onestà la vedo dura. E' un bel pasticcio.

    E per rispondere a stefaniste, temo che questi livelli non si abbasseranno molto presto. E' da capire che manutenzione è necessaria. Per le cose semplici ci possono essere i robot, ma per quelle un po' più critiche io - opinione personale - ho un po' meno fiducia.

    Hanno pulito le rotaie che sono di metallo, è possibile che il cemento del pavimento sia stato ricoperto con la vernice apposta che evita la penetrazione della contaminazione (non so come si chiami, ma è quella che abbiamo noi nelle sale di irraggiamento) e quindi potrebbe essere più facile da pulire. 

    RispondiElimina
  163. direi che sarebbe perfetta come foto avatar, cosa ne dici @73a61c33cd4ec5d5eb4380f211b37edc ?

    RispondiElimina
  164. Allora la faglia c'è quindi è attiva e pare lo fosse anche prima. Purtroppo può essere pericolosa anche a questa distanza, considerando anche l'incessante attività sismica del paese. Non rimane che incrociare le dita.

    RispondiElimina
  165. Una domanda da ignorante da inoltrare a chi non lo è. Loro parlano di una faglia che si è riattivata e che credevano spenta. Di per sé la cosa mi sembra plausibile, ma cosa dicono i geologi?

    RispondiElimina
  166. Tutto regolare con i parametri dei reattori e questo non guasta mai.
    http://www.grafici-reattori.tk/

    Ci sono due video, riferiti alle operazioni di pulizia di ieri nel reattore 3.
    Qui la vera e propria pulizia: http://www.youtube.com/watch?v=JCdHmM_ZIBA
    Qui invece la situazione dopo aver pulito: http://www.youtube.com/watch?v=90R7DNTJzGw

    Anche se continuo a rimanere scettico sull'uso dei robot per operazioni complesse, mi devo un po' ricredere guardando questi video si vede che fanno un ottimo lavoro.

    RispondiElimina
  167. Posso risponderti con questo articolo, i geologi non li ascolta nessuno, perché , cito, if we engineered factoring in every possible worst case scenario, nothing would get built,” Hamada said.  

    http://www.bloomberg.com/news/2011-11-21/nuclear-regulator-dismissed-seismologist-on-japan-quake-threat.html

    RispondiElimina
  168. In risposta a questo commento di Egiovanna

    Il discorso è valido più in generale e non solo riferito ai geologi, usando termini matematici diremmo che la sicurezza assoluta ha un prezzo infinito e necessita di un tempo infinito per essere ottenuta.

    a dopo...

    RispondiElimina
  169. Toto: Monbiot sara'  anche un nuclearista estremista, ma Busby e' quantomeno sciroccato totale. E non e' certo per via di questo suo ultimo delirio su quanto, a suo dire, farebbe "il governo giapponese" (me li vedo, un paio di ministri, a spargere Cs-137 e I-131 a piene mani, come si fa con il grano...).
      Il problema, vero, e' che gente come Busby e' considerata rispettabile e degna d'ascolto nei circoli/blogs "ambientalisti", che alla fine salgono fino alle varie commissioni legislative e decidono le politiche energetiche future.

      Roberto

    RispondiElimina
  170. ITER e' alla frutta da almeno un anno, ben prima che il Giappone fosse colpito da terremoto/tsunami/Fukushima. Questo taglio sarebbe solo la cigliegina sulla torta.

      Purtroppo i problemi di ITER sono (e sono sempre stati) di una natura che nessuna tecnologia, per quanto avanzata, potra' mai risolvere: politica. :-(

      Roberto

    RispondiElimina
  171. poi magari un giorno ci racconterai meglio. io è da quando sono piccolo che sento dire: la fusione è l'energia del futuro e mi piacerebbe capire quali sono veramente i limiti, se tecnologici, politici o economici. Cosa ne dici se prepariamo un post intervista dedicato?

    ps. ma il tuo account su disqus con la tua bella foto è sparito? me ne sono accorto e te lo chiedo, perché sto cercando di rimuovere tutti i commenti duplicati che si sono generati nel weekend a causa di un problema del server.

    RispondiElimina
  172. Siamo di fronte a  un essere spregevole, il Guardian lo caratterizza diplomaticamente  figura controversa ma precisa che anche i verdi hanno preso le distanze da costui. Ma avete visto il listino prezzi dei laboratori Busby ? Inoltre le pillole sono inutili e più costose di pillole simili in vendita in Giappone.
    http://www.guardian.co.uk/environment/2011/nov/21/christopher-busby-radiation-pills-fukushima

    RispondiElimina
  173. L' abbiamo riferito questo rapporto?   ( dedicato a chi vuol farsi ancora del male)
    Japan Nuclear Technology Institute  summary : http://www.gengikyo.jp/english/shokai/Tohoku_Jishin/summary.pdf 
     whole report : http://www.gengikyo.jp/english/shokai/Tohoku_Jishin/report.pdf

    RispondiElimina
  174. ahahahaah!!!! ;.))) accanto al camino no eh? ;.)))tipo........

    RispondiElimina
  175. fuuuuuuuuu..............una faticaccia eh @Egiovanna ;.))

    RispondiElimina
  176. aihaaaa..... non ricordo......però da Francese io ho l'uso capione ;.)))) 

    RispondiElimina
  177. che vuoi Ste "faniste" .....lo dovete ammettere........Gio ed io siamo due segugi assolutamente imperdibili... ;.-) se dovessimo creare una rivista saremo una potenza nel cercare materiali ;.))) ehehehehhe 

    RispondiElimina
  178. mhhhhhhhhh non scherzi nemmeno tu Gio eh???

    RispondiElimina
  179. Ciao Toto:

      la fusione potrebbe essere l'energia del futuro, il problema e' che la fusione termonucleare controllata a confinamento magnetico (chiamiamola col suo nome per intero) NON e' compatibile con la classe politica e l'opinione pubblica dei paesi industrializzati di oggi, e quindi non arrivera' da nessuna parte. E' (anche) per questo che ho deciso di cambiare lavoro.

      Intendo precisare: ITER potra' anche arrivare al successo nel 2026 e oltre ("successo"=riuscire a fare "scariche" di deuterio-trizio di 3000 secondi di durata con un Q-factor > 10, cioe' generare 10 volte piu' energia di quanta non sia immessa nel plasma), ma da questo a riuscire a produrre l'elettricita' che servira' al mondo attorno al 2050 ce ne corre (e', a mio avviso, gia' impossibile anche se fosse fatto adesso, invece che nel 2026). Basti pensare ad una cosa: anche dal punto di vista teorico, il massimo di energia che si puo' estrarre da 1 cm cubo di plasma DT e' di meno di 1 W... quindi per generare 1 GW elettrico ci vorra' sempre almeno un volume di plasma di quasi 3000 m3... da confrontare con quello del gia' gigantesco ITER di adesso che ha 850 m3... e bobine poloidali superconduttrici di 28 metri di diametro...

      Ad ogni modo, ho una presentazione in lingua italiana che ho fatto nell'ottobre del 2010 a Udine, e' in formato powerpoint, posso passartelo e poi tu lo rendi disponibile se vuoi (il pubblico era composto principalmente di studenti secondari e primi anni di ingegneria/fisica).

      Roberto

    P.S.: l'account sotto il nome peakoil2010 l'ho chiuso io, per vari motivi.

    RispondiElimina
  180. Certo che mi interessa la presentazione, vedo di rielaborarla in un articolo, che poi ti invio in anteprima da rivedere e poi pubblichiamo.

    il mio indirizzo email ce l'hai...

    ps. mi sono permesso di chiederti circa l'account perché temevo fosse un problema di disqus, simile a quello che aveva Ste.

    RispondiElimina
  181. http://enenews.com/fukushima-worker-there-is-nothing-left-to-do-no-idea-how-to-manage-leaking-reactors-tepco-begins-reducing-of-workers adesso direte che sono tutte cazzate.........ma effettivamente se Tepco manda a casa il 60 % delle sue forze  perché non ha più un gran che da fare in quanto le cose procedono per cavoli loro ...la domanda è effettivamente....queste tonnellate di corium...............dove sono ???? e ora che succederà ???? 

    RispondiElimina
  182. e ora che succederà ????

    Fine del mondo in 5....4.....3....2....

    RispondiElimina
  183. mi potevo aspettare una risposta simile da te...era inevitabile
    il mio quesito  non era ne provocatorio , ne allusivo....ma da profana mi chiedo soltanto effettivamente tutto questo  "corium" dove sta? E come procederanno? e non mi sento idiota a pormi questa domanda.....! 

    RispondiElimina
  184. insomma... mi sembra che siano saltati di palo in frasca. La rimozione del combustibile fuso è programmata nel medio e lungo termine. Il fatto che oggi non abbiano più bisogno di una certa quantità di personale sul sito, non significa che non gli servirà domani, o che il personale richiesto abbia le stesse qualifiche di quello al momento disponibile. 

    correlare la diminuzione del personale con il fatto di non sapere più cosa fare (nonostante ogni mese ci sia un aggiornamento della roadmap) è un po' un arrampicarsi sui vetri. 

    RispondiElimina
  185. mi intrometto...

    TEPCO ha più volte detto che il combustibile fuso si è depositato sul fondo del vessel di pressione (RPV) e che viste le perdite di liquido, non è possibile escludere che parte del combustibile sia fuoriuscito e si sia depositato nel cemento sotto l'RPV all'interno del PCV (per intenderci diciamo dove c'è la scritta 19 e 13 su questa immagine http://imageshack.us/photo/my-images/852/486pxreaktorsvg.png/ )

    Come procederanno è chiaro solo a grandi linee. Primo tappare le perdite dal PCV, secondo allagare il PCV, terzo aprire l'RPV dall'alto ed iniziare a rimuovere il corio dal fondo, quarto rimuovere l'RPV, quinto rimuovere il corio dal fondo del PCV. 

    RispondiElimina
  186. perfetto........cosi capisco .... grazie toto

    RispondiElimina
  187. grazie .........quindi come gia detto tra 30 anni piu o meno? certo la cosa che sconvolge qui e la quantità di combustibile fuso in atto!! e che immagino , in ogni reattore ci saranno reazioni diverse alla lunga , intendo come risultato o posizionamento ........

    RispondiElimina
  188. Non saprei dirti se sono 10, 20 o 30 gli anni... comunque tanti. Se crediamo ai dati sulla temperatura allora il combustibile dovrebbe essere ben raffreddato e non c'è ragione per credere che ci sia una fusione in atto. 

    Chiaro che i tre reattori si trovano in una condizione non proprio ordinaria e che la manutenzione di cui parlava anche stefaniste ad un certo punto sarà necessaria e ci si dovrà inventare un modo per farla. 

    RispondiElimina

Chiunque può lasciare commenti su questo blog, ammesso che vengano rispettate due regole fondamentali: la buona educazione e il rispetto per gli altri.

Per commentare potete utilizzare diversi modi di autenticazione, da Google a Facebook e Twitter se non volete farvi un account su Disqus che resta sempre la nostra scelta consigliata.

Potete utilizzare tag HTML <b>, <i> e <a> per mettere in grassetto, in corsivo il testo ed inserire link ipertestuali come spiegato in questo tutorial. Per aggiungere un'immagine potete trascinarla dal vostro pc sopra lo spazio commenti.

A questo indirizzo trovate indicazioni su come ricevere notifiche via email sui nuovi commenti pubblicati.