Non mi piace scrivere necrologi né tanto meno coccodrilli, ma mi piace cogliere questa occasione per salutare un compaesano che se ne è andato troppo di fretta. Nel giro di poche settimane, quel brutto male si è portato via Felice, in silenzio, senza fare rumore, mi viene voglia di dire, nel suo stile.
Lo stile del dono smisurato, dell'amore per i più deboli e indifesi, il tutto nel più assoluto nascondimento; perché un dono è vero solo se non ci si aspetta nulla in cambio, nemmeno un grazie. Felice era così, nascosto dietro a tante opere di bene. L'unica consolazione che ci resta è la grande festa con cui l'avranno accolto in paradiso i tanti suoi amici.