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29 febbraio 2008

Sanremo 2008: ascolti in discesa. Ecco la soluzione

Inutile negarlo, gli ascolti dell'edizione 2008 del festival di Sanremo sono decisamente in discesa, anzi sarebbe piu' opportuno dire in caduta libera.

In tanti hanno suggerito come fare per riparare a questo disastro. Io sarei molto radicale, abolirei Sanremo, cosi' il problema sarebbe risolto all'origine e per sempre. Altri hanno suggerito di invitare cantanti diversi, magari piu' giovani o piu' bravi, oppure avere piu' big, o ospiti stranieri.

In quest'ottica ci siamo guardati in giro e abbiamo trovato un perfetto candidato per ristabilire gli ascolti di Sanremo e ridare dignita' ad una manifestazione simbolo dell'Italia. Si tratta di uno straniero, ma questo non dovrebbe essere un problema nel nostro mondo globalizzato.

Ci ha mandato un provino, che noi abbiamo prontamente inoltrato a Pippo Baudo, cosi' magari lo convoca per la serata finale. Se volete potete anche voi visionare il provino in questione...






Il vero scoop del matrimonio

A gran richiesta del Toto devo darvi la chicca della giornata. Ebbene si, sara' che sono incinta, ma al matrimonio di Valery mi sono dimostrata altamente inaffidabile. Prima di tutto sono arrivata tardi e non ho potuto fare da testimone come mi aveva chiesto Valery (e questo e' abbastanza standard, anzi lo avevo anche avvisato...). MA POI ho segato a prenotare il ristorante!!!! Io l'infallibile, l'affidabilissimo REAL BOSS ho preso una topica e mi sono sbagliata. => DEVO SMETTERE DI FARE FIGLI! C'e' da dire a mia discolpa, che almeno passando davanti al ristorante dove ho prenotato mi sono accorta dell'errore prima di arrivare a quello presunto (a differenza della nostra amichetta cecata)! Va beh, alla fine abbiamo mangiato bene, pagato un po' piu' del dovuto (direi +5 euro) e a me si puo e SI DEVE perdonare tutto, NO???!!!

Momenti storici / 3

Dopo gli attimi di gioia al matrimonio di ieri, oggi pomeriggio alle ore 15.15 abbiamo assistito a questa conversazione:

Chiara: "Ma oggi che giorno e'?"
Toto: "Il 29 febbraio"
Marcin: "2008"
Toto: "Capita ogni 4 anni!"
Chiara: "...allora devo chiedere a Roby di SPOSARMI! Se rifiuta, avra' 4 anni di sfiga!!!!!"
Tutti: "...ma se accetta...."


Roby...in bocca al lupo; facciamo il tifo per te!!!!

Sigarette elettroniche

Amici fumatori abbiamo trovato una notizia che per voi ha del sensazionale. Nel mondo delle e-mail e dell'e-commerce arrivano anche le e-sigarette. Inventate in Cina, dove per copiare le cose hanno un talento particolare, la Crown7 promette di essere una rivoluzione.

Non fa male e si puo' fumare ovunque senza incorrrere in sanzioni o divieti perche' funziona ad acqua!

Come funziona?

La sigaretta elettronica e' formata da una batteria, una piccola caldaia dove viene prodotto vapor acqueo, e una celletta per ospitare la dose di nicotina. Infatti, la sigaretta elettronica deve essere ricaricata con dosi di nicotina e aroma di tabacco in modo da rendere la sensazione piu' verosimile e somministrare la razione di nicotina.

E' vero che non fa male, perche' non essendoci combustione, non si dovrebbero assimilare sostanze tossiche, ma fate comunque attenzione alla dipendenza da nicotina.

Inoltre immaginatevi la scena del tizio che entra in un bar e poi dopo il caffe, prende un contagoccie e si prepara la sua dose di nicotina, oppure del tipo che per abbordare una bionda, anziche' chiederle da accendere, le chiede una batteria di scorta per ricaricare la e-sigaretta.

28 febbraio 2008

Crisi dei prezzi


La crisi dei prezzi avanza ed il consumatore ne viene travolto. Il diesel ha quasi agguantato la benzina verde, battendo un record storico: 1.336 euro al litro negli impianti della Q8, mentre Total è ferma a 1.335 euro al litro. Nel contempo, anche il grano sale: secondo la Coldiretti è stata superata la soglia psicologica di 0.30 euro al chilo, secondo i rilevamenti del Chicago Board of Trade, punto di riferimento del commercio internazionale delle materie prime agricole. Un po' di sollievo arriva soltanto dal mercato degli orofrutticoli: l'associazione Adoc afferma che, dopo due mesi di aumenti record, il trend di crescita dei prezzi di frutta e verdura sembra fermarsi.
Siamo in balia di speculazioni incontrollabili o si tratta di aumenti necessari? ...comunque sia, il risultato per il nostro portafogli è facilmente prevedibile.

Al Comune di Milano pare stiano studiando di stipulare degli accordi secondo i quali poter calmierare i prezzi di alcuni generi alimentari. Benvenga!

Sanremo e il canone RAI

Ci sono cascato ancora, nonostante mia moglie abbia tentato in tutti i modi di dissuadermi, io ho provato a vedere Sanremo. Il mio precedente tentativo era miseramente fallito non appena il Commissario Rex era uscito di scena, quindi ero preparato ad una delusione.

Giuro di essere sincero quando dico che non c'era in me nessuna ombra di pregiudizio e che ho cercato di guardare il festival di Sanremo senza scartare a priori l'ipotesi che sia uno spettacolo gradevole.

La prima scena che vedo e' un po' tetra: Loredana Berte', incatenate, che canta il suo brano in coppia con Ivana Spagna. Al termine dell'esibizione la Berte' sembra ubriaca (o fumata, scegliete voi) e anche Pippo si accorge che e' meglio allontanarla il prima possibile.

Poi e' il turno di un giovane quartetto, i Finley, accompagnati dalla giovane promessa della musica messicana Melinda. La canzone non mi e' per niente piaciuta e onestamente spero che il Messico abbia anche qualcosa di meglio da offrire.

Nel mentre che i tecnici riallestiscono il palcoscenico per la prossima esibizione, Pippo e la signora Andrea si ritirano in un angolo e parlano di qualcosa giusto per intrattenere il pubblico. In quel momento noto un messaggio in sovraimpressione che recita:

Si ricorda che domani 29 Febbraio e' il termine ultimo per pagare il canone RAI con una piccola sovrattassa...

E a quel punto, mi sono reso conto che per vedere quella schifezza, tutti dobbiamo pagare! Io pero' una proposta ce l'ho: l'anno prossimo non facciamo Sanremo cosi' risparmiamo un bel po' di soldi, tipo lo stipendio di Baudo, tutti i mazzi di fiori... e con questi risparmi evitiamo di far pagare il canone. Cosa ne dite, vi piace questa idea?


Un nuovo modo per comunicare

Ci stiamo evolvendo e stiamo pian piano diventando un vero blog con tutte le carte in regola. Abbiamo anche un discreto numero di visitatori che capitano su unico-lab e altri che addirittura decidono di ritornarci per vedere cosa c'è di nuovo.

Per questo motivo abbiamo deciso di rendere più facile l'interazione dei lettori con noi e abbiamo creato una lavagna virtuale che vedete qui nella colonna di destra.

Il funzionamento è identico a quello di una chat e chiunque può lasciare un messaggio per gli altri visitatori o per gli autori. Non serve essere registrati! Sappiamo che questo è per molti uno scoglio, ma vi verrà richiesto di mettere un nickname, che potete anche inventare.

Come funziona?


Nella casellina dove c'è scritto name mettete il vostro nickname / alias. E' obbligatorio, ma non vi verrà chiesto di registrarvi.
Dove c'è scritto email / URL (facoltativo) potete scrivere il vostro indirizzo email oppure l'indirizzo del vostro sito / blog.
E, chiamaramente, dove c'è scritto message dovete scrivere il vostro messaggio.

Cosa posso scrivere?

Praticamente tutto, tranne volgarità. Potete segnalarci notizie interessanti, oppure gli articoli che vi sono piaciuti di più o quelli che vi hanno deluso. Potete anche solo lasciarci un salutino che fa sempre piacere. Fatene buon uso!

Prezzo carburanti in Svizzera (28 Febbraio 08)

(Clicca qui per un aggiornamento sui prezzi)

Anche oggi solo un breve aggiornamento sul costo della benzina e del diesel in Svizzera. Nella giornata odierna si è verificato un leggero aumento del gasolio, mentre un più consistente incremento del costo della benzina.

Ecco i prezzi al litro registrati nel Canton Ticino, al primo distributore oltre confine.






In ItaliaIn Svizzera
Benzina verde€ 1.373 CHF 1.80 = € 1.127
Gasolio€ 1.303 CHF 1.97 = € 1.234


Al solito il tasso di cambio è quello medio di mercato (The XE.com Universal Currency Converter). Questo è per definizione è quello più onesto ed è generalmente ottenibile utilizzando le carte credito (NO BANCOMAT). Inoltre in molti distributori è anche possibile pagare in Euro e ottenere il resto in Euro.

Riciclaggio rifuiti...già 3.000 anni fa


Leggendo una rivista d'impronta vistosamente cattolica, mi ha colpito in particolare un articolo.
Provo a raccontarvene il contenuto.
La Val d'Agide in epoca preistorica era percorsa da viandanti, artigiani e mercanti. Nei ritrovamenti è emersa l'esistenza di "strassaròl", per dirlo in dialetto "ciapa rop vec". Ancora prima del 1000 a. C. (età del bronzo) alcuni migratori andavano per villaggi e raccoglievano utensili rotti, che poi fondevano per cederli ai fabbri. Ultimamente è stato rinvenuto un blocco di metallo, di peso 3,5 kg, fuso. Quest' ultimo sarà esposto alla Nuova galleria Archeologica Nazionale, a Verona.
Non ci è dato di sapere come questi primi "strassòrol" invitassero la gente a donare i loro oggetti, magari urlando:" Strasc, fer, pei..." come succedeva ai tempi dei nostri nonni.
Ora, vorrei capire come mai nel 2008 ancora tante persone (chi ha orecchi per intendere intenda!) non prendono insegnamento dalla storia...di tremila anni fa!!!

Just married!

Dear friends, we are very happy to announce that Julia and Valery get married at last. The ceremony took place this morning in the town hall of the beautiful village of Brunate.

We documented the event with a short movie of the ceremony and a large number of pictures taken both in the town hall and at the restaurant.







MadRhetoric: Fedora, l'ultima frontiera

Che emozione! Questa mattina ho trattenuto il fiato mentre leggevo l'esperienza di Jack Aboutboul (dettagliatamente racconta in MadRhetoric: Fedora on the Final Frontier) circa la sua visita alla NASA.

E tutto perché l'Agenzia Spaziale Americana usa diffusamente Fedora nei suoi laboratori di ricerca e Red Hat Enterprise Linux sui suoi server web e di streaming.

Bravo Jack, inutile dire che siamo tutti un po' invidiosi della tua esperienza!

27 febbraio 2008

Il capitano!!!!

Lo sai per un gol
io darei la vita... la mia vita
Che in fondo lo so
sarà una partita….infinita

E’ un sogno che ho
è un coro che sale….a sognare
Su e giù dalla Nord
novanta minuti... per segnare


Che partita, che cuore! Sì è proprio vero essere tifoso interista è una questione di cuore! Un giorno o l'altro un infarto me lo prendo e mia moglie chiede i danni alla società di Moratti.

Comunque a parte gli scherzi, bravi ragazzi! Potevamo fare di meglio, ma il gol di Capitan Zanetti è stato un regalo dolcissimo. Grazie Capitano!

Voglio anche ringraziare i miei vicini che non hanno chiamato la polizia quando ho iniziato ad urlare come un ossesso nel festeggiare il raggiunto pareggio!

Missione all'IRSOL

Per il ciclo turisti per scienza, oggi il nostro ambulatorio ambulante si è trasferito per una bellissima giornata di misure solari a Locarno. Lì ci attendevano i nostri amici, Michele e Renzo, dell'Istituto Ricerche Solari di Locarno appunto che come al solito ci hanno riservato un'accoglienza straordinaria.

Come ci capita abbastanza spesso, siamo arrivati un po' in ritardo, ma abbiamo saputo organizzare bene il nostro tempo senza farci mancare momenti di piacevole socialità. Lo scopo delle sessione di misure era misurare il diametro del disco solare, usando un qualcosa di più tecnologico di un righello e un paio di occhiali da sole. Siamo stati graziati dal meteo visto che la giornata era iniziata con una spessa foschia su tutta la regione, ma nel primo pomeriggio il sole splendeva nel cielo e noi lì belli pronti a misurarlo. I risultati sono ancora da analizzare nel dettaglio, ma ci sono buone speranze!

Visto che l'osservatorio di Locarlo è un luogo meraviglioso e i suoi scienziati sono fantastici abbiamo deciso di dedicare loro questo reportage fotografico. Grazie ancora per l'ospitalità!


Prezzo carburanti in Svizzera (27 Febbraio 08)

(Clicca qui per un aggiornamento sui prezzi)

Rapidissimo aggiornamento, ma attenzione, questo prezzo si riferisce ad un altro distributore in Svizzera e piu' precisamente nei pressi di Locarno.

  • Benzina Verde: CHF 1.76 = Euro 1.095
  • Gasolio: CHF 1.95 = Euro 1.214
Purtroppo non sono passato dal solito benzinaio italiano per darvi un confronto.

Nuovo sito insubriaco!

A tutti gli Insubriachi d'Italia la notizia non sara' di certo nuova, ma stamattina quando l'ho sentita al TG5, non ho resistito e mi sono subito collegato al nuovo sito

www.insubriachi.it



Il sito non e' male anche se un po' troppo dark per miei gusti. Le rubriche ci sono tutte dalle fotogallery con tutte le immagini degli eventi ad alto contenuto alcolico, alle news sulle manifestazioni in preparazione. Insomma, un sito con tutte le carte a posto.


Ai nostri amici e colleghi un grosso augurio di meritato successo e buon riposo dopo le faticose bevute!

26 febbraio 2008

Nuovi temi per Nokia E65

Caspita sono proprio diventata una maga! Potrei ritirarmi dal lavoro e fare temi per cellulari di professione. Oggi mi sono divertita a crearne uno con il personaggio della mia serie TV preferita, ovvero il Dr House, e uno con quei simpatici bimbetti di Anne Geddes. Se volete potete scaricarveli e installarli anche voi, sono completamente gratis.

Installarli e' semplicissimo!





Cliccando sul tasto download telefono qui sopra verrete reindirizzati ad una pagina con il tema da scaricare. Da quella pagina scegliete il modello del vostro telefonino e cliccate sul bottone "Download". A questo punto avete due possibilita':
  1. scaricarvelo sul vostro PC e poi trasferirlo sul telefono con un cavo USB o via Bluetooth
  2. scaricarlo direttamente sul vostro cellulare.
Io, di solito, uso l'opzione 2, perche' il mio E65 si collega alla rete WiFi di casa e quindi non pago nulla (o meglio gia' pago l'ADSL) e cosi' apro il browser sul cellulare e mi collego all'indirizzo indicato. Dopo aver inserito il numero di conferma, clicco su Save Skin File. Quando il download e' finito il cellulare mi chiede se voglio procedere all'installazione e il gioco e' praticamente fatto.

Tre piccole avvertenze:
  1. Durante l'installazione vi verra' comunicato che l'applicazione non e' firmata e che per questo potrebbe non essere attendibile. Che non e' firmata e' vero, l'ho fatta io!, ma sul fatto che non e' attendile e' assolutamente falso.
  2. Al termine dell'installazione, il Nokia mi dice che l'applicazione non e' compatibile con l'E65: non e' vero
  3. Se non avete il WiFi e usate GPRS/UMTS per scaricare il tema sul cellulare allora potreste dover pagare il traffico dati!

Juventus - Torino che spettacolo

Che ridere ragazzi, la partita non l'ho vista ma vi posso assicurare che non e' stata parca di emozioni e adesso vi spiego perche' ne sono cosi' sicuro.

Il mio vicino di casa e' uno sfegatato tifoso Juventino e quando guarda le partite si trasforma e da pacato ed elegante signore diventa uno scoppientante e indomito ultra'. Io lo capisco benissimo, perche' soffro della stessa malattia, anzi sono contento di sapere che non sono l'unico che ancora si emoziona davvero guardando una partita di pallone.

Cosi' mentre vi stavo preparando il post precedente (A Sanremo hanno chiamato il Commissario Rex), di tanto in tanto sentivo voci acute arrivare dalle scale al piano di sopra. Allora ho provato l'esperimento, ho aperto la pagina della gazzetta con la telecronaca in tempo reale e ho cercato delle correlazioni. Vi riporto solo alcuni esempi:
  1. Urlo di esultanza --> (23' st) Grande punizione di Del Piero all'incrocio alla destra di Sereni, che però vola a respingere
  2. Grido di terrore --> (29' st) Toro a un soffio dal gol: punizione magistrale di Rosina, Buffon battuto, traversa
  3. "Noo" corale --> (38' st) Occasione Juve, Camoranesi libera al tiro Nedved, la poszione è favorevolissima ma il ceco colpisce male
  4. ......
Un caloroso ringraziamento di cuore al mio vicino perche' mi ricorda sempre che qualcuno che ama il calcio ancora c'e'!

A Sanremo hanno chiamato il Commissario Rex

Ragazzi che giornata! Oggi al lavoro e' stata veramente pesantissima e visto che domani sara' anche peggio, pensavo di rilassarmi un po' e magari di trascorrere qualche minuto in allegria guardando il Pippo nazionale a Sanremo.

Mi sono sintonizzato su Raiuno proprio al termine di Striscia la Notizia, giusto in tempo per sentire la sigla del concorso canoro. Oggi avevo sentito dire che la prima serata non era stata un granche', anzi gli ascolti erano stati piu' bassi delle previsioni, cosi' questa sera mi aspettavo di vederequalcosa di scoppiettante.


Cosa si sono inventati?


Nel tentativo di attirare ascolti e magari far divertire il pubblico, il duo Baudo - Chiambretti se ne e' inventata una davvero ridicola. Cerco di raccontarvela in poche parole.

Chiambretti fa entrare sul palcoscenico dell'Ariston un pastore tedesco che identifica come il Commissario Rex e spara la prima battuta:

Vedi Pippo adesso il Festival e' commissariato!

In platea nessuno ride. Ma la coppia non si perde d'animo e continua nella gag: mentre il cane Rex inizia ad abbaiare, entrano altri pastori tedeschi in quantita' e circondano la coppia dei conduttori. La platea gelata non sa come reagire. Il comico Chiambretti decide di sparare la seconda battuta:

Pippo tanti cani cosi' in TV non si vedevano dai tempi del Grande Fratello!

Vi immaginate gente che si sbellica dal ridere? No, assolutamente niente, pubblico muto... Non importa, the show must go on. Ormai siamo veramente alla frutta, Chiambretti chiede aiuto alla regia, che di tutta risposta manda in onda alle loro spalle un filmato di un vecchio film con un Pippo Baudo talmente giovane da renderlo irriconoscibile. Durante lo spezzone di film, i cani vengono richiamati fuori campo tranne uno e, preparatevi a ridere, Pippo afferma:

Come scaccia cani ho avuto un discreto successo!

e Chiambretti aggiunge:

Questo che e' rimasto, poverino, e' sordo e cieco.

I due presentatori ormai hanno perso la speranza che qualcuno rida, cosi' finito questo pietoso sketch ringraziano l'equipe di ammaestratori e introducono il primo cantante. Io ovviamente, a questo punto, ho spento la TV, ma voglio lanciare un appello:

se proprio non si puo' abolire Sanremo, almeno salviamo il commissario Rex!

A proposito di SanRemo: la musica e … il bambino!

Quando ero piccola la mia cantante preferita era Cristina D’avena, ascoltavo cantastorie (comprese di ninna nanne) tutte le sere prima di addormentarmi, e cantavo a squarciagola tutte le sigle dei miei cartoni preferiti. In più mio fratello mi registrava canzoni quali:

Fra martino…Carletto…Nella vecchia fattoria…Viva la pappa… (con il tempo su di me questa ha avuto troppo successo)... 44 gatti…e molti altri.

La mia passione per la musica non si è fermata a queste prime avvisaglie, ma con la prima elementare decisi di frequentare i corsi che la banda olgiatese proponeva ai bambini… e via con il solfeggio. In più partecipavo al coro dei piccoli “La Fontanella” che animava la S.Messa domenicale delle ore 9.00, che ogni tanto ci faceva sentire più famosi dandoci l’opportunità di riproporre i canti dello Zecchino d’Oro al teatro Aurora sempre di Olgiate. Purtroppo la mia passione non è stata sufficiente per proseguire su questa strada (dopo aver imparato o quasi, a suonare il clarinetto, decisi di abbandonare).

La musica per i bambini, anche piccolissimi e addirittura per quelli ancora nel grembo materno, è molto importante; anche i bambini che non hanno ancora visto la luce riescono a sentire cosa succede “fuori”, sentono la musica e riescono a manifestare attraverso piccoli movimenti o forti calci le loro preferenze.

Per i bambini delle scuole dell’infanzia i Campi d’esperienza, redatti nel 1991, mettono chiaramente in evidenza un campo nel quale far rientrare la musica: messaggi, forme e media.
Come finalità abbiamo:

  • capacità di usare tecniche e materiali diversi per esprimersi, comunicare, rappresentare; capacità di utilizzare modelli espressivi non stereotipati;
  • capacità di realizzare giochi simbolici, drammatizzazioni, mimo;
  • capacità di riconoscere suoni e rumori;
  • capacità di acquistare una sensibilità musicale;
  • capacità di assumere gradualmente un atteggiamento critico nei confronti di messaggi.

Per quanto riguarda la didattica musicale preposta per le scuole primarie abbiamo veri e propri progetti, inseriti in tutti i “Piani di offerte formative” (POF) delle diverse scuole italiane.
Gli obiettivi sono i seguenti:

  • Riconoscere suoni e rumori (per iniziare ci si può servire dei versi di animali);
  • Capacità ritmica gestuale, piccole “danze”;
  • Memorizzazione di filastrocche ;
  • Tecniche dì ascolto;
  • Canto (soprattutto canti popolari);
  • Lettura dei segni musicali (disegnare la musica, il pentagramma);
  • Suonare uno strumento;
  • Storia della musica;
  • Riconoscere i primi strumenti;
  • Musica nel mondo: far conoscere usi e costumi di vari popoli;
  • Musica e teatro.

Per quanto riguarda l'ascolto non si intende solo l'ascoltare la musica a livello uditivo e superficiale, ma riuscire ad acquisire dei criteri e delle abitudini che permettano di capire, inventare gesti, grafici, azioni “musicali”.
Una modalità di approccio al giorno d’oggi molto diffusa è la Musicoterapia (molto utile in caso di disabilità) che permette di apprendere e percepire la musica come un gioco, legata al movimento e alla corporeità, acquisendo la capacità di gestire le scansioni spazio-temporali.
Spesso in queste forme di gioco si usa la palla come vero strumento sensibile.

Alcuni suggerimenti:

  1. Insegnare la musica: leggere, scrivere ed a eseguire la musica, attraverso l'animazione (far imparare le note musicali e tutto ciò che può essere considerato suono). Non solo, insegnare musica significa anche attivare nel bambino la creatività con l'improvvisazione e la libera espressione.
  1. Educare alla musica: significa far capire il linguaggio, i ritmi, il tempo, la melodia, l'armonia, facendo apprezzare tutti gli elementi della musica per quello che sono, cercando di creare un senso critico, educando l'orecchio. Questa educazione aiuta tantissimo la socializzazione, per superare particolari situazioni di egocentrismo o di emotività.

Come apprendere la musica?

L’essere umano apprende la musica allo stesso modo in cui apprende il linguaggio.
Proviamo a pensare a quando abbiamo imparato a parlare, i nostri genitori hanno sempre comunicato con noi fin dalla nostra nascita, anche se non potevamo rispondergli. Hanno sempre usato un tono di voce espressivo e variato, e non si sono mai preoccupati di dire parole a noi sconosciute o frasi complesse. Successivamente hanno incoraggiato i nostri tentativi di improvvisare, senza doverci mai spiegare le strutture sintattiche e grammaticali della lingua.
Ancora oggi si pensa che l’essere intonati o “avere orecchio” sia una dote congenita. È vero, esistono delle differenze attitudinali, individuali alla nascita, ma non è quello che per esempio ci rende intonati. Tutto avviene nei primi anni di vita. I bambini hanno bisogno di sentire degli adulti che cantano, che si muovono e che interagiscono con i piccoli suoni che loro emettono.
La musica proposta deve essere variata, per la prima infanzia si possono proporre canti anche senza parole.

Prezzo carburanti in Svizzera (26 Febbraio 08)

(Clicca qui per un aggiornamento sui prezzi)

Cari lettori, a grande richiesto un aggiornamento infrasettimanale riguardo il prezzo della benzina e del gasolio in Svizzera.

Dico a grande richiesta perche' solo nella giornata odierna piu' di 40 persone sono capitate sul nostro blog direttamente da google cercando come frasi del tipo "costo benzina svizzera". Siamo molto soddisfatti che troviate il servizio utile e speriamo che i nostri governanti capiscano presto la lezione: ridurre il carico fiscale sulla benzina potrebbe risultare in una maggior vendita e quindi di un maggior guadano per tutti!

Qui sotto la solita tabella a cui siete ormai tutti abituati:







In ItaliaIn Svizzera
Benzina verde€ 1.373 CHF 1.77 = € 1.100
Gasolio€ 1.303 CHF 1.94 = € 1.205

Se confrontate questa tabella con quella del precedente aggiornamento noterete che mentre in Canton Ticino il costo dei carburanti e' rimasto invariato, in Italia e' aumentato ulteriormente. Al solito il tasso di conversione e' offerto The XE.com Universal Currency Converter.

Un'altra precisazione la merita l'indicazione del prezzo per l'Italia: questa si riferisce al distributore Q8 italiano piu' vicino al confine. Questa sera per sfizio ho controllato un altro distributore italiano (poco piu' distante dal confine) e mi sono accorto che li' i prezzi al litro sono di oltre 3 centesimi piu' alti.

Ringraziamento speciale al nostro maestro Leonida per averci comunicato questi dati.

Controllare le e-mail, un lavoro


Oggi sono andata a Milano, scendendo dal treno ho preso il fantastico Metro. Ho letto una notizia che volevo divulgare. Vi riporto in breve il contenuto.
"Dopo anni di onorata carriera, il telefonino ha ceduto il primato alla posta elettronica. Come mezzo di comunicazione l' e-mail è preferita da ben 45,63% dei maneger italiani. Controllare l'e-mail è un lavoro nel lavoro. La metà degli intervistati in media legge dalle 30 alle 60 mail al giorno, che richiedono quotidianamente per la lettura e l' archiviazione almeno un'ora. "
Io posso anche non guardare la posta per giorni, al massimo mi ritrovo e-mail commerciali che incestino immediatamente, il tempo che ci impiego varia dai trenta ai sessanta secondi.
Sono certa che per molti di voi non è così.
Buon lavoro...o meglio doppio lavoro!

Momenti storici / 2

Per la nostra rubrica: verba volant, bloga manet, oggi vogliamo riportarvi un'altra affermazione da una nostra collaboratrice, di cui per correttezza non riportiamo il nome.

Sono una c....ona, perche' parlo prima di pensare

Abbiamo dovuto bippare una parola per l'elevato contenuto scurrile che non si addice al nostro pacatissimo blog.

Sappiamo che siete curiosi di sapere l'autore di questa affermazione, per questo vi diamo alcuni indizi:
  1. e' di sesso femminile
  2. e' in stato interessante
  3. il suo nome inizia con la lettera "C"
  4. il suo cognome inizia con la lettera "C"

25 febbraio 2008

Pedagogia perduta?



Il sapere pedagogico è innanzitutto un sapere critico, che osserva il suo oggetto: "soggetto". L'uomo non può essere ridotto ad un oggetto scientifico.
Socrate ha studiato il perchè l'uomo è in un certo modo ed è arrivato alla conclusione che ognuno è unico e irripetibile. Per Platone l'uomo che nasce viene dal mondo delle idee e vivendo sulla terra non fa che riconoscere le cose che ha già visto là da dove è venuto.
Compito dell'educatore e quindi dell'educazione, è quello di sollecitare ciò che il piccolo ha già in sé in potenza e che deve portare all'atto, in divenire; dare forma a ciò che il bambino già possiede. Infatti il termine EDUCARE deriva da E-DUCERE, cioè trar fuori, tirar fuori.
L'educazione è sempre un evento di interazione in modo particolare tra l'adulto e il bambino, ma anche tra i coetanei stessi.
Sono partita dal pensiero socratico perchè questione cruciale della pedagogia è: che cos'è la persona umana? Una visione fondamentale ci viene proposta da Cartesio "Cogito ergo- sum". Successivamente con Kant si è sollevata anche la questione educativa della persona umana. Secondo Hegel la persona è in poche parole "essere"; unità che però si distingue dagli altri. L'uomo è essere pensante, è razionalità e spiritualità, dotato di logos. Contro l'idealismo di Hegel, Kierkegaard rivendica il bisogno dell'uomo di cercare nella fede il senso dell'esistenza, la sua ricerca parte dal senso di infelicità e di angoscia in cui l'uomo "solo" si ritrova.
L'essere umano possiede la caratteristica di essere educabile; oggi purtroppo però spesso, l'educazione dell'intera persona si riduce alla semplice istruzione.
L'educazione deve partire da due concetti chiari. l'uomo è unità e alterità.
Unità significa sintesi di anima e corpo, siamo una cosa sola; alterità indica invece l'importanza che gli "altri" assumo nella nostra vita, un esempio l'abbiamo subito con il neonato, il quale cerca il volto della mamma.
Cercando di ridurre un po' il problema istituzionale, riconosciamo quattro fini educativi: l'autonomia, la responsabilità, la cultura e l'apprendimento ( che si riferiscono a quattro principi, l'"uno", il "vero", il "bello" e il "bene").
Questi obiettivi che ci proponiamo ci aiutano a capire che l'uomo è artefice della sua educazione, come già avevo tentato di esporre nel post precedente. L'educazione ha come scopo principale quello di portare l'uomo a conoscere se stesso e formare la sua personalità (ad una prossima volta la differenza tra persona e personalità).
La pedagogia oggi riflette su i fini educativi ( o meglio scolastici) e in generale sui problemi educativi che concernano il mondo, l'esistenza. Nella nostra società la pedagogia sembra "perduta", ma mai come ora deve rivendicare la sua importanza!

Sondaggio di Sanremo 2008

Ci siamo, rullo di tamburi, preparate l'orchestra, anche quest'anno siamo arrivati a Sanremo (tutto attacato!)

Questo e' il tema del nostro sondaggione settimanale, appuntamento che i nostri lettori hanno imparato ad apprezzare.

Fateci sapere cosa ne pensate dell'esibizione canora che tiene tanti Italiani incollati al video e alla radio (c'e' ancora qualcuno che ascolta Sanremo per radio?).

Le possibili scelte (Laura devi votare in alto a destra!) sono le seguenti:
  • Sanremo e' fantastico, non lo perderei per nulla al mondo
  • Sanremo e' cosi' cosi', ci vorrebbe Maria De Filippi
  • Sanremo non mi piace, e' solo una truffa
  • Sanremo non mi piace, ridatemi i soldi del canone!
  • Sanremo, ma non e' un casino'?
Siamo curiosi di sapere la vostra opinione, avete tempo fino a domenica sera! Se volete sapere chi vincera' cliccate qui...

Fumo passivo e sanità

Questo lo slogan della campagna contro il fumo nei locali pubblici del cantone svizzero di Ginevra. Forse non molto d'effetto, ma efficace, visto che al referendum di ieri, quando si è votato per abolire il diritto al fumo in locali chiusi di pubblico utilizzo, il movimento anti-fumo ha vinto con uno schiacciante 79,2% (e un'elevata partecipazione alle urne). Ginevra è il sesto cantone (su 26) che adotta tale provvedimento. Ancora non si sa la data di entrata in vigore né le sanzioni previste, ma già si parla di pochissime settimane. Si potrà comunque fumare allo stadio (che quest'estate ospiterà alcune partite degli europei), ma all'interno della struttura è vietata la vendita di sigarette e tabacchi (da notare comunque che sulle panchine delle squadre vige un ferreo divieto di fumo!).
Non è invece passata la proposta dei comunisti di rendere gratuiti i mezzi pubblici (seccamente bocciata con un 67,2% di no). Meno male, porca vacca, ho speso una cifra la scorsa settimana per fare l'abbonamento annuale!

Chi vincera' Sanremo 2008?

L'inizio del Festival della Musica di Sanremo, edizione 2008, e' alle porte! I big, le giovani promesse, gli ospiti stranieri: sono tutti pronti per dare il meglio e lo spettacolo di sicuro non manchera' visto che Sanremo e' Sanremo.

Come sempre pero' c'e' chi dice che sia tutta una montatura e che il vincitore gia' lo si conosce prima dell'inizio. Noi pero' siamo gli unici a sapere chi veramente sara' il vincitore. Se volete scoprirlo anche voi dovete semplicemente seguire in modo scrupoloso le istruzioni seguenti

1. Posizionate il vostro dito indice destro sul grosso punto di domanda qui sulla destra e non spostatelo per nessun motivo. E come se fosse incollato al video. L'informazione segreta passera' attraverso il vostro dito, quindi non interrompete il contatto!






2. Scrollate la pagina verso il basso. Fatelo con la mano sinistra! Lo sappiamo che la vostra mano destra e' occupata (per una volta non sta facendo niente di male!!!) , ma il buon Dio ve ne ha date due, usate l'altra.









3. Continuate a scendere, senza interrompere il contatto!








4. Fissate intensamente la sfera di cristallo. Per vedere meglio avvicinate il volto allo schermo del PC. Un piccolo particolare nelle nuvole dovrebbe ora apparirvi evidente.









5. Lo sappiamo che non vi siete avvicinati al video. Siete vergognosi... ma niente paura non succede niente!









6. Bravi adesso e' meglio. Siete quasi arrivati alla fine un ultimo sforzo e saprete chi sara' il vincitore della categoria big!















Pippo Baudo!

Adesso che sapete il vincitore andate a dirci cosa pensate di Sanremo!!!

Compiz Fusion per Fedora (YUM repo)

Qualche settimana e' stata ufficialmente rilasciata la versione 0.7 di Compiz Fusion, ovvero l'insieme di plugin (diciamo effetti speciali) che rendono il desktop di linux una vera meraviglia.

Se questa e' storia nota, e' pero possibile che non tutti sappiano che la nostra fantastica Universita' (grazie Luca P.) sia l'host dell'unico repositorio di Fusion per tutta Europa. Un ringraziamento speciale va anche al caro amico leigh123@linux per l'assiduo lavoro nella preparazione degli RPM.

In altre parole, questo significa che se usate Fedora 8 potete installare e aggiornare Compiz Fusion comodamente utilizzando yum!

Come fare e' semplicissimo:

  1. Come prima cosa diventate amministratori del sistema digitando su e ovviamente inserendo la password
  2. Installate il repositorio digitando il seguente comando:
    wget http://www.dfm.uninsubria.it/compiz/fusion/compiz-fusion.repo -O /etc/yum.repos.d/compiz-fusion.repo
  3. Adesso potete installare i pacchetti digitando per esempio:
    yum install compiz-all fusion-icon-all compiz-fusion-plugins-unsupported compiz-bcop ccsm emerald-themes
In caso di problemi, non fatevi scrupoli a contattare la vastissima comunita' degli utenti su fedoraforum.

24 febbraio 2008

Un tema Hawaiano per Nokia E65 e altri


Mi ci e' voluta un'intera serata, e ad essere sincera ancora non e' perfettamente funzionante, ma beccatevi che bellezza queste foto delle Hawaii! Dimenticavo di dirvi che tutte le immagini sono state prese con la mia macchina fotografica da me!

Dopo un sabato di polemiche, una domenica di calcio

L'anticipo della 24esima giornata di campionato non e' stato tirchio di polemiche che di sicuro si protrarranno per lungo tempo. Reggina - Juventus, questa la partita incriminata, e' finita 2 a 1 per la squadra calabrese, ma a uscirne perdente non e' tanto la Juve quanto, ancora una volta, il calcio italiano.

Io non ho visto la partita, ma mio papa' che e' uno sportivo, prima di essere un tifoso Juventino, e' convinto che gli episodi arbitrali abbiano pesantemente compromesso l'esito finale della gara. Cosi' oggi Cobolli Gigli e tutto lo staff dirigenziale bianco nero inviano una lettera aperta alla Federcalcio, nella quale chiedono un atteggiamento piu' sereno nei confronti della loro squadra che ha gia' pagato i peccati della precedente dirigenza.

Non vorrei trovarmi nei panni di Collina. Il suo ruolo era stato invocato da tutti come l'unica soluzione al problema arbitrale in Italia, ma non sembra esserci riuscito. Le polemiche ovviamente continueranno, Dondarini, come Farina, verra' sollevato dall'arbitraggio per qualche tempo, ma nulla di veramente efficace e innovativo sara' introdotto. Perche' non pensare, a livello mondiale, all'uso della prova TV come si fa nel rugby?

Per fortuna, oggi e' stata anche una bella giornata di sport. Sampdoria - Inter e' stata una bella partita intesa, giocata con grande sportivita' da entrambe le squadre e dove il risultato non e' stato condizionato da errori o presunti favori arbitrali. Qualcuno dira': era ora!, io dico per fortuna!, altrimenti chissa' cosa sarebbe successo. La Samp ha fatto una gran bella partita, mentre l'Inter per un buon primo tempo e' rimasto spettatore non pagante in campo. Cassano, il capriccio del calcio italiano, ha giocato sessanta minuti da genio e sregolatezza come solo lui puo' e sa fare. Nell'azione da gol e' stato molto aiutato da un rilancio sbagliato del Matrix nazionale, ma non importa, la sua firma ad una partita magistrale era gia' stata apposta.

Nell'esultanza, Cassano ha rassicurato i tifosi gridando a gran voce: io resto qui! E sinceramente lo spero. Le tante, troppe, voci di mercato che lo vogliono vicino alla compagine neroazzurra mi spaventano non poco. Cassano gioca ottimamente nella Samp, dove e' l'unico fuoriclasse pazzoide che Mazzarri deve tenere a bada. Riuscite ad immaginarlo nella rosa dell'Inter, dove, inevitabilmente, dovra' starsene ogni tanto in panchina?

A Roma intanto, i giallorossi hanno vinto con un cinico uno a zero contro la Fiorentina, accorciando le distanze sulla capolista e rendendo la sfida di mercoledi' ancora piu' avvincente. Staremo a vedere...


Il mio augurio e' che un giorno il calcio diventi un vero sport e non un semplice gioco!

Installare nuovi temi sul Nokia E65

E' da una settimana che ho in mente di cambiare lo screensaver del mio nuovo e fiammante Nokia E65 (se cliccate sull'immagine qui a fianco potete vedere tutte le sue caratteristiche), ma non ci sono mai riuscita, cosi' oggi mi sono messa d'impegno e ho cercato su tutta la rete come fare.

Allora diciamo che a cambiare lo screensaver anche non ci sono riuscita, ma ho trovato un sito bello, anzi di piu', che ti permette non solo di scaricare tanti temi (e veramente gratis!!!), ma ti mette a disposizione anche uno strumento per creare il tuo tema personalizzato.

Questo sito lo trovate all'indirizzo www.ownskin.com e funziona alla grande con una lunga lista di cellulari Nokia, ma non solo.

Per esempio, cosa ne dite di questa coccinella, oppure della nostra fantastica squadra del cuore?

23 febbraio 2008

Prezzo carburanti in Svizzera (23 Febbraio 08)

(Clicca qui per un aggiornamento sui prezzi)

Eccovi servito il settimanale aggiornamento sui costi dei carburanti (benzina e diesel) nella vicina Confederazione Elvetica. Giusto per essere più corretti, vorrei precisare che questi prezzi si riferiscono al primo distributore oltre confine in Canton Ticino.






In ItaliaIn Svizzera
Benzina verde€ 1.368 CHF 1.77 = € 1.100
Gasolio€ 1.293 CHF 1.94 = € 1.205

Questa settimana abbiamo assistito all'ennesimo aumento dei prezzi dei carburanti, sia in Italia sia in Svizzera, La benzina verde è di oltre 2.5 decimi di euro più economica in Canton Ticino, mentre per il diesel, la differenza è di quasi un decimo.

Come al solito abbiamo usato per il cambio il servizio offerto da The XE.com Universal Currency Converter.

Un consiglio per tutti i frontalieri della benzina: se non volete farvi fregare il risparmio in operazioni di cambio, utilizzate la vostra carta di credito (attenzione non il bancomat) per pagare, in questo modo otterrete il cambio ufficiale senza nessuna spesa aggiuntiva.

I fattori fondamentali dell'educazione

I fattori fondamentali dell’educazione sono tre: il bambino, l’adulto e l’ambiente.

Il bambino è il protagonista dell’educazione; il processo di crescita e di sviluppo parte proprio da lui, non dall’adulto. Come quando si pianta un seme, è appunto dal suo interno che spunta la pianta.
L’ educazione è essenziale quando ciò che si sta cr
eando non si è ancora formato e definito, come quando il contadino dopo aver seminato deve proteggere il seme da eventuali pericoli.
Il momento creativo è il più misterioso: ciò che sarà non è ancora, ma condiziona tutto l’essere futuro.
Il fatto più straordinario che caratterizza tutta l’ educazione è il senso del futuro, è l’avvenire del bambino quando sarà uomo. La soc
ietà di domani, come si usa spesso dire, non sarà fatta dagli uomini di domani, ma si sta già costruendo nei bambini di oggi: “Il bambino è il padre dell’uomo”; è l’uomo che deriva dal bambino, il quale con le sue energie porta a compimento la scintilla creativa e vitale che ha dentro di sé.
I bambini di una volta sono diversi da quelli del giorno d’oggi, è vero, ma la nostra attenzione si deve comunque rivolgere ad essi. Sono loro che ci svelano
il segreto dell’infanzia, il punto da cui partire per migliorare l’umanità.
Il piccolo è il centro della sua educazione, è lui che cresce, che costruisce, che crea.
Libertà e autonomia sono i due obiettivi per la costruzione dell’identità, che consentiranno al bambino di gestirsi il proprio tempo, di muoversi nell’ambiente che lo circonda, appropriandosi delle proprie esperienze e degli spazi.
Ogni bambino è diverso da un altro, è bene quindi formulare un progetto individuale, perché ognuno è unico e irripetibile nella sua originalità. È innanzitutto persona, avente precisi diritti, perciò un essere umano da rispettare, anche se a volte il potere che pensiamo di avere ci fa credere che debba solo essere lui a rispettare noi adulti.

L’adulto ha il compito di osservare il bambino, perché l’intervento educativo parte dai bisogni di quest’ultimo. “Per osservare non basta avere i sensi e non basta avere una conoscenza: è un’attitudine che bisogna sviluppare con l’esercizio.La qualità d’osservazione include in sé altre qualità, come la pazienza e l’umiltà. Chi è impaziente non sa dare il valore giusto alle cose, ma apprezza solo i suoi impulsi e le sue soddisfazioni. Osservare il bambino sotto ogni punti di vista è vederlo vivere, riconoscendolo come persona. Per educare bisogna saper aspettare pazientemente ogni minimo passo dei piccoli, rispettando i loro ritmi di sviluppo e la loro personale individualità. L’educazione in questo senso è un processo di adattamento dell’adulto rispetto al minore.
Virtù quali la pazienza e l’umiltà sono del resto proprie dello scienziato, osservatore, vie necessarie per raggiungere la verità. Come lo scienziato, l’educatore non deve avere preconcetti, pronto a rinnegare l’ultima formula trovata e passo per passo, prova per prova si purifica dall’errore. Giungerà alla conoscenza grazie alle qualità sopracitate, ma per acquisire tali virtù, la sua preparazione deve assurgere ad un livello “spirituale”, in quanto deve osservare la vita interiore dell’uomo.
L’adulto deve stare molto attento a non soffocare il bimbo con aiuti inutili, sostituendosi a lui, ma dovrà lasciarlo libero di sbagliare. Nella nostra società spesso ci troviamo di fronte a infinite possibilità, a moltissime scelte, tutte spesso attraenti e questo ci porta a smarrirci, a non riconoscere più un punto di riferimento reale che sappia orientarci nel momento del bisogno. Ai bambini occorre fornire forti valori ai quali appoggiarsi, ma devono essere abituati anche ad operare scelte, cominciando dalle loro stesse attività.
Il fanciullo, con la sua sensibilità e con il suo senso di giustizia, coglie che cosa desideriamo da lui, ma spesso verifica anche che noi, al contrario, non eseguiamo i compiti attesi, vede che pretendiamo da lui cose che non facciamo neppure noi. Ciò non è grave, purché siamo pronti a riconoscere le nostre mancanze insieme a lui. Dobbiamo tornare ad essere semplici, negando il nostro senso di onnipotenza.

L’ambiente si fa elemento essenziale dell’educazione inteso come adeguamento dello stesso nei riguardi dei periodi di vita che il bambino sta attraversando. Per rendere possibile al soggetto questo adattamento, bisogna che l’educatore s’ impegni ad offrirgli un ambiente ordinato, preparato e ricco di stimoli. Questa “casa” sarà per lui il contesto vitale e necessario per sviluppare tutte le sue facoltà, il luogo per favorire l’autonomo “fare”, che da sicurezza e allo stesso tempo libertà.
Infatti anche il piccolo potrà partecipare al mantenimento dell’ordine dell’ambiente, (un posto per ogni cosa ed ogni cosa al suo posto). L’educando si appellerà all’ Aiutami a fare da solo”, definendo il suo rapporto libero con l’adulto, il quale lo porterà a esplorare e pensare con criticità
L’ambiente deve possedere importanti caratteristiche: suscitare curiosità e interesse, soddisfare la sete di conoscenza, essere funzionale e flessibile, ma non dovrò avere solo valenze fisiche, dovrà soprattutto possedere valori umani, principi per i quali vivere, con i quali realizzare la vita.


Come montare locale una risorsa SSH

Il titolo mi sembra gia' abbastanza esplicativo. A me capita molto di frequente di dover accedere dal mio laptop, che molto spesso uso solo come un terminale, a file che sono invece immagazzinati su macchine esterne che offrono accesso solo via SSH. Se anche per voi questa e' una situazione abbastanza tipica, vi consiglio di seguire i semplici passi riportati in questo HowTo e vi ritroverete con la risorsa esterna a cui accedete via SSH comodamente montata sul vostro computer.

Meglio capire prima di fare!

Tutto questo e' reso possibile da FUSE, ovvero uno strumento che permette di creare un filesystem in userspace anziche' in kernel space. Cerco di spiegarlo in modo piu' semplice. FUSE e' composto da due parti, un modulo che risiede nel kernel e una libreria che invece sta nello spazio utente. I due mondi si parlano attraverso un file descriptor, cioe' un dispositivo del tutto virtuale, che si chiama /dev/fuse. Uno sviluppatore puo' cosi' scrivere un'interfaccia tra un suo filesystem, qualunque esso sia, e libfuse. In questo modo FUSE fara' il lavoro sporco di rendere comprensibile al kernel il nuovo filesystem mentre al programmatore non resta che usarlo.

E' talmente facile che il numero di questi filesystem definiti dall'utente sta crescendo molto rapidamente: oltre a sshfs, di cui parliamo in questo post, interessante e' anche GmailFS che ti permette di montare locale la tua casella di posta GMail rendendola di fatto un disco di rete, e anche BloggerFS che permette agli utenti Blogger di manipolare i loro posts come se fossero file nel loro computer.

Cosa serve per farlo?

Certamente serve aver FUSE installato nella propria linux box, e poi serve il programma sshfs che altro non e' che il semplice programmino che interfaccia SSH a libfuse rendendo una risorsa remota accessibile via SSH montabile nel proprio computer.

Se state usando Fedora, allora verosimilmente FUSE e' gia' installato e per installare sshfs dovete semplicemente digitare (come root) il seguente comando

yum install fuse-sshfs

Al solito yum si occupera' di risolvere tutte le necessarie dipendenze e di installare eventuali pacchetti mancanti. Ricordatevi di digitare "y" quando yum vi chiedera' conferma dell'installazione.

Potrebbe essere necessario aggiungere il vostro utente al gruppo fuse, in modo da ottenere i diritti necessari per accedere in lettura e scrittura al dispositivo /dev/fuse. Per far questo o modificate a mano il file /etc/group oppure lo potete fare usando lo strumento grafico system-config-users.

Come montare una risorsa SSH?

Finalmente siamo pronti a montare la nostra prima risorsa SSH. Come prima cosa prepariamo un mounting point. Per esempio creiamo una cartella nella vostra home directory usando il comando:

mkdir ~/test-folder

e adesso montiamoci sopra la risorsa di rete

sshfs 192.168.0.1:/data ~/test-folder

dove ovviamente 192.168.0.1 e' l'indirizzo del server e /data e' la cartella sul server che noi vogliamo montare localmente. L'ultimo argomento del comando e' il mounting point che abbiamo appena creato.
Non appena premerete invio vi verra' chiesta la vostra password, una e una sola volta, dopo di che potete entrare in test-folder e scoprire che vi trovate gia' sul server! Molto comodo vero?

Quando non vi serve piu' potete smontare la risorsa di rete usando il comando:

fusermount -u ~/test-folder

In caso volete saperne di piu' vi consiglio di leggervi le domande frequenti di sshfs che trovate a questo indirizzo.

Buon linux a tutti!

Si dice Fedora, ma non e' linux: allora che cos'e'?

Come gia' ampliamente documentato, la scorsa settimana parte dell'unico-lab si e' trasferita a Friburgo per una sessione di lavoro con alcuni collaboratori tedeschi.

Di questo viaggio vi ho gia' raccontanto praticamente tutto, tranne una piccola curiosita' di cui mi stavo dimenticando.

Mentre stavamo salutando i colleghi tedeschi, infatti, abbiamo menzionato la nostra intenzione di fermarci lungo la strada, magari in territorio elvetico, per acquistare del buon cioccolato, in parte per rinfrancare il viaggio e anche da portare a casa come regalo di sicuro gradito. Christian, pero', ci ha ammoniti dal farlo, perche' il cioccolato svizzero non e' nulla di eccezionale quando comparato con quello tedesco. E ci ha consigliato di acquistare una bella tavoletta di Feodora, secondo lui, decisamente il miglior cioccolato tedesco. La curiosita' e' che Feodora e' pronunciato in tedesco "Fedora" proprio come la mia distribuzione di linux favorita. Ne abbiamo cercato una tavoletta lungo tutta la strada, ma senza fortuna... Qualcuno di voi lo ha mai assaggiato?

Morale della favola: se sentite parlare di Fedora, e non si tratta ne' di linux, ne' di cappelli, allora potrebbe essere cioccolato!

22 febbraio 2008

Siamo andati in onda!

(Clicca qui per un aggiornamento sui prezzi)

Ragazzi da non crederci! Siamo appena stati citati su Radio Italia, o almeno ci piace crederlo....

Ecco tutti i dettagli. Stavo ascoltando la radio, quando il Dj ha spiegato una notizia molto scientifica riguardo la scoperta fatta dalla sonda Cassini circa l'esistanza di idrocarburi su Titano e lo speaker spiega che in fondo l'esplorazione spaziale oltre a cercare la presenza di vita nello spazio e anche interessata a trovare possibili risorse minerarie e - conclude - un giorno potremmo andare a fare il pieno su Titano.

A questo punto arriviamo noi! Perche' il cronista aggiunge: pensate per esempio ai ragazzi di Como... loro sono abituati ad attraversare il vicino confine con la Svizzera per fare rifornimento nella speranza di risparmiare qualche decimo di euro al litro. E' chiaro che non ha citato l'unico-lab, ma visto il grande successo della nostra rubrica sul costo della benzina in svizzera e visto il nostro piazzamento nel ricerche in google per queste parole chiavi... il passo e' veramente breve!

Autocertificazioni funebri

In teoria le autocertificazioni sono state introdotte in vista di una semplificazione delle relazioni tra il cittadino, le istituzioni e gli enti pubblici e privati. Non sempre però la possibilità di affermare come stanno le cose senza recarsi in un ufficio comunale o addirittura da un notaio è una vera semplificazione.

Il caso più clamoroso e recente si riferisce alla disdetta di un contratto telefonico con Telecom Italia. Una signora residente nella capitale è purtroppo scomparsa il giorno di Natale dell'anno scorso. Poco dopo il figlio, svuotando l'appartamento, si è anche preoccupato di inviare lettera di disdetta per tutte le utenze della scomparsa, tra cui anche quella telefonica, specificando chiaramente che il motivo della rescissione è il decesso dell'intestataria.

Questa lettera con i documenti allegati non era sufficiente a Telecom per completare le operazioni di distacco, così qualche dipendente dell'ex monopolista delle telecomunicazioni si prende persino la briga di fare una telefonata alla defunta, senza ovviamente nessun esito positivo. Dopo reiterati tentativi, decide di inviarle una lettera, dove per iscritto, le chiede cortesemente di fornire alcune informazioni mancanti e nell'attesa resta a sua disposizione per eventuali altre necessità e chiarimenti... Si bravo, tipo l'installazione di una linea ADSL in paradiso, o il prefisso per l'inferno...

Non ci credete? Pensate si tratti di una leggenda metropolitana? Leggete cosa riporta il Corriere a proposito. Di proposito non abbiamo riportato i nomi e i cognomi dei protagonisti anche perché non c'è proprio niente da ridere.

21 febbraio 2008

Freiburg: mission accomplished

Siamo tornati a casa e ancora una volta abbiamo portato a casa la nostra bella pagnotta. A Friburgo, la missione e' stata sicuramente un successo. Il piano di misure che ci eravamo prefissati e' stato completato e tutto ha funzionato a meraviglia.

I nostri amici e ospiti tedeschi sono stati fenomenali nell'accoglienza. Jan (nella foto qui di fianco nella posizione piu' a destra), non solo ci ha prenotato l'albergo, ma ci ha anche organizzato due serate musico - culinarie. Lui e' un amante del Jazz e della buona cucina il che significa che almeno la pensa come me nel 50% dei casi. E la birra? Quella e' buona per definizione in Germania. Non ce ne siamo fatta mancare, e per chi stesse preoccupando, posso assicurare che non abbiamo mai esagerato e che il guidatore designato si e' sempre astenuto tranne ieri sera quando eravamo a piedi.

Unica nota dolente e' che nel viaggio di ritorno il nostro compare Valeri ci ha fatto fermare in ben due stazioni di servizio in Germania sperando di trovare una particolare marca di cioccolato che purtroppo non siamo riusciti a trovare. Due sono le ipotesi: o e' troppo buona che e' sempre esaurita, oppura non se la compra nessuno!

Perche' tutto questo?

Ovvero perche' scrivere qui tutte le cose che ci capitano? Mi sono fatto questa domanda ieri sera mentre leggevo un dialogo tra due personaggi di un racconto di Joyce nella raccolta Gente di Dublino. Ve la riporto qui sotto:

She asked him why did he not write out his thoughts. For what, he asked her, with careful scorn. To compete with the phrasemongers, incapable of thinking consecutively for sixty seconds? To submit himself to the criticisms of an obtuse middle class withch entrusted its morality to policemen and its fine arts to impresarios?

James Joyce (Dubliners)
La reazione dell'amico mi ha fatto riflettere, e mi sono posto la stessa domanda. E la mia risposta e' per lasciare un segno del mio passaggio senza disturbare troppo, per ricordare gli amici e farsi ricordare, per dire la propria e ascoltare le reazioni degli altri. Insomma perche' no!


20 febbraio 2008

Il trucco non ha funzionato

Ieri sera abbiamo cercato di porre una fine anticipata alla nostra presenza al concerto Jazz con la scusa che questa mattina ci saremmo dovuti alzare presto e essere in forma, con la mente fresca, per affrontare il piano di misura....

Ebbene, o il trucco non ha funzionato, oppure il nostro ospite, Ian, ha capito al volo che era una scusa bella e buona e questa sera ci ha blindato per un altro spettacolo Jazz dal vivo. E per rimarcare il concetto, Ian ha anche aggiunto: tanto domani non dobbiamo fare misure e possiamo anche cominciare mezz'ora piu' tardi.

Mi domando come sia possibile che ci siano cosi' tanti amanti della musica Jazz in una cittadina dalle dimensioni cosi' ridotte come Friburgo.

L'unica consolazione e' che, secondo l'esperienza di Ian, il ristorante annesso alla Jam session di questa sera e' anche meglio di quello di ieri sera. Quindi per lo meno ci sara' da divertirsi con la cena... Se sopravvivo vi faro' sapere.... ciao ciao

19 febbraio 2008

Quartetto Jazz

Vi avevo detto del concerto Jazz di questa sera? Uno spettacolo unico e irripetibile, almeno lo spero. Il tema della serata era Jazz senza stress, ma andiamo con ordine: iniziamo dalla cena.

Questa e' stata servita nel locale di fianco la sala del concerto ed e' degno di nota. Cibo di ottima qualita', una carne tenera, squisita e talmente delicata che sembrava un affronto tagliarla col coltello. La torta della casa, tanto raccomandata, questa sera era una cheese cake, buona, ma non eccezzionale.

E il prezzo? Incredibile, in Italia con quei soldi (io ho speso 17 euro) ci sono posti dove a fatica mangi una pizza con birra.

Va bene, veniamo ora al punto dolente, oops! volevo dire al concerto. Premetto che io non avevo mai assistito prima di questa sera ad un concerto Jazz e che non impazzisco per la musica dal vivo. Cerco di rendervi partecipi delle mie emozioni cosi' potrete autonomamente giudicare. Quattro musicisti (due chitarristi, un bassista e un percussionista tutto fare), decisamente statici sul palco suonavano brani lunghi mediamente una ventina di minuti e di una tristezza desolante. Mi e' parso di capire che la logica dietro alla loro esibizione, non so se questo puo' essere applicato al Jazz in generale, fosse piu' o meno questa: un chitarrista esordiva lanciando un tema musicale (il piu' triste possibile) solo leggermente supportato dagli altri tre. La sua presentazione andava poi a scemare per essere ripresa con variazioni sul tema da uno degli altri musicisti e tutto si ripete permutando i ruoli.

Dopo un'oretta di musica e lacrime, abbiamo preferito tagliarla su, come si dice dalle mie parti e rientrare alla base per essere belli freschi e riposati domani mattina. Si' avete capito bene, abbiamo preso la scusa di alzarci domani mattina per scappare a casa. Appena rientrato ho anche avuto la notizia della sconfitta dell'Inter contro il Liverpool, quindi la serata poteva difficilmente essere peggiore.

Spero che qualcuno degli autori del blog, testimone in prima persona della partita ce ne faccia un resoconto dettagliato, anche se difficilmente potra' addolcirmi la pillola.

Trasfera a Friburgo (primo giorno)

Oggi e' stato il primo giorno di vero lavoro a Friburgo. Dopo un'ottima e abbondante colazione che ha fatto riacquistare punti al nostro hotel, ci siamo installati a PTW e cominciato a lavorare che ancora non erano le 9.30!

Come al solito, in queste situazioni, il piano di misure ha rischiato di esplodere, ma per fortuna siamo riusciti a contenere al minimo tutte le possibili variazioni sul tema, senza perdere di vista l'obiettivo principale. Chiaramente questo non e' il luogo per fare un report sulle misure, ma chi fosse interessato sappia che sono state un grande successo. Cosa ancora piu' importante e' che il piano di misure per domani e' gia' stato definito e non ci dovrebbero essere sorprese dell'ultimo minuto.

Il nostro amico Ian ci ha organizzato per questa sera un concerto Jazz, quindi non posso dilungarmi troppo e mi devo andare a preparare... Buona serata anche a voi!

Il pericolo invernale!

E' stata una grande fortuna che non successo quasi niente con Chiaretta e Claudia per causa di incidente. Magari anche perche' aparte di 4x4, buon motore e riflesso pronto, avevano le gomme da neve...


Tanti anni fa, sono andato ad un posto in Polonia, una citta Rzeszow (regione sud-est), che e' 50km di distanza da casa dei miei genitori. Era ottobre, non c'era la neve e faceva abbastanza caldo.
Ho fatto li il mio dovere e a mezziogiorno, tutto contento ho deciso di tornare a casa...Incidentalmente non mi sono riuscito facilmente...
Nel momento, quando ha cominciato nevicare, mi sembravano i fiocchi di neve buttate da qualcuno dalla pentola grande come il cielo...Chicchessia ma era molto eficiente...

Purtroppo non avevo le gomme da neve, perche' la macchina era appena comprata. Inoltre dovevo fare questo viaggio ma prima non mi sono riuscito di metterle. Peggio per me...
Facevo la strada molto piano...20-30 km/h, se non la macchina ballava come se fosse una ballerina, perche' entro mezzora si hanno messo 20cm di neve. Inizi difficili...

Pero' piano, piano andavo avanti...fino alla certa salita... Aveva magari 200m di altezza ma 200m piu' lungi, difficili e anche preicolosi nella mia vita. Salire non potevo da solo... neanche con la mia macchina;) ci ha messo 2 ore circa di culminata...
Meno male che c'era tanta gente che aveva i problemi simili, alla fine mi hanno aiutato. Ma la discesa e' stata veramente pericolosa. La macchina andava da sola, frenare non si poteva perche bloccava subito le ruote...il volante non faceva girare la macchina...Unica cosa che aiutava un po' era la neve fresca, meno scivolosa vicina al fossato...La macchina ogni tanto la mettevo nella neve fresca per fermarla...rendete il conto...

Quando sono arrivato a casa tutto distrutto, stanco e innervosito, ho detto - mai piu'. Intendevo le gomme di standard. Anche perche' vedendo le macchine con le gomme giuste, che andavano senza alcun problema mi veniva da piangere...;).

Triste, pero' e stata la colpa mia di non pensare prima di fare questo viaggio. Lo sapevo gia' che usare le gomme da neve fa tantissima diferenza e non solo quando c'e' la neve...

Quardate un po' la descrizione technica:
Una strada e' sempre meno prevedibile in inverno che in estate. Irrispetto di essere nevosa, ghiacciata o solo bagnata, la superficie da' sempre relativamente meno aderenza che in estate. Gia' sotto 7°C, le charateristiche di pneumatici di estate si peggiorano. Vicino al O°C la superficie della gomma di estate diventa molto dura e scivolosa!

Inoltre:
  • La forma del disegno migliora di spostare l'acqua che passa sotto il pneumatico percio' riduce il rischio di andare sull'acquaplano.
  • Migliora aderenza e trazione, perche' ha un'andatura piu' profonda (con molti piu' incisioni) che un pneumatico di estate.
  • Un pneumatico d'inverno e' fatto di gomma di silica speciale combina, quale e' adattata meglio alle temperature basse.
In realta fara' tantissima differenza anche' in Italia dove c'e' poca neve. Pero' ci sono le basse temperature (anchora peggio se la strada e bagnata), il giaccio e nel tanti casi quando tu capirai che la strada e scivolosa potrebbe essere gia' troppo tardi...
Vi suggerisco molto di mettere sempre dei pneumatici invernali, quando si avvicina la stagione! Non vale la pena rischiare un incidente, c'e' ne sono gia tanti per causa di gomme non adatte!

Ricordatevi sempre che una strada ghiacciata e':

  • 2 volte piu' scivolosa di una strada nevosa;
  • 4 volte piu' scivolosa di una strada bagnata;
  • 8 volte piu' scivolosa di una strada asciutta.

18 febbraio 2008

Trasferta a Friburgo

Nuova settimana, nuova trasferta. Questa e' la volta di Friburgo, bellissima cittadina nel profondo sud della Germania, a soli 50 chilometri da Basilea.

Siamo partiti a mezzogiorno da Como con la Ford S Max del capo (lo so che qualcuno obbietterà!!!) carica come se stessimo traslocando, e alle 16:45 eravamo gia' comodamente installati a PTW, meta della nostra trasferta lavorativa.

Il viaggio e' stato molto piacevole, niente code, niente intoppi nemmeno al tunnel del Gottardo che ogni tanto crea qualche preoccupazione.

Friburgo e' veramente una perla. Una piccola cittadina, con poco piu' di 200 mila abitanti e gran parte di questi sono studenti della locale universita'. Si dice che Friburgo sia una citta' ecologica e che abbia recentemente attratto molte industrie del settore dell'energie alternative. Questo non lo posso confermare, ma di sicuro vi posso garantire che e' di una pulizia rigorosa quasi incredibile.

Questa sera abbiamo passeggiato un po' per il centro e la tranquillita' che si respira fa veramente rilassare. Siamo passati anche davanti ad un noto negozio H&M che ha riportato alla mia memoria scene che avrei voluto dimenticare e che, purtroppo per voi, non si possono raccontare su un blog pubblico! Sfortunatamente il mio telefonino e' dotato solo di una pessima fotocamera, quindi non sperate di vedere un vero reportage fotografico; dovrete accontentarvi di foto rubate qua e la' sulla rete.

Una parola la merita anche il nostro albergo (Stadthotel). L'unica cosa apprezzabile e' la connessione WiFi gratuita che sto usando per scrivervi questo post. La camera ricorda molto da vicino la cella di un convento medioevale: il letto, lungo poco piu' di un metro e mezzo, va giusto bene per quelli della mia altezza. Per non parlare del bagno!!! Spero che l'hotel recuperi qualche punto con la colazione di domani mattina.

Per il momento e' tutto; il vostro Toto, Turisti per Scienza, Friburgo!

Mi sono menata sfiga da sola!!!

Allora, solo settimana scorsa ironizzavo su possibili 'bolli' alla new Meriva, ed ecco la mia perfidia punita dal Signore!!! A giornate migliori un post relativo alla mia teoria sulla differenza tra cattiveria e perfidia... E si che lo sapevo che fra me e il Toto, Lui poteva anche essere di parte! Cmq, guardate la mia super 4x4 come me l'hanno ridotta! E adesso Marcin come facciamo? Pero' ci tengo a sottolineare che se non fosse stato per la potenza del motore WW e per la mia bravura l'urto laterale sarebbe stato un bel frontale, con meno rischi per la povera Claude, ma sarebbero stati davvero cacchi amari! Va beh, stiamo tutte e due bene, e' questo quello che conta!!