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29 giugno 2013

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-06-29

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali dei controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
70216348 (90.4%)632 (9.00%)41 ( 0.58%)0 ( 0.00%)

Il ruolo dei robot nel decommissioning di Fukushima


Li abbiamo già visti più volte entrare e muoversi un po' goffamente tra le scale e gli intralci vari all'interno degli edifici reattore fortemente danneggiati dalle esplosioni. Per il momento i robot a Fukushima hanno svolto attività di sopralluogo, scattando fotografie e registrando video, rivelando valori di radioattività ambientale, temperatura e umidità relativa, ma nel futuro il loro compito sarà molto più complesso e di primo luogo nelle attività ad alta esposizione. Nell'immaginario collettivo occidentale, il Giappone è la patria nativa dei robot, non solo quelli dei cartoni animati, per cui sarà ragionevole attendersi una fertile collaborazione tra l'industria cibernetica e gli enti impegnati nell'esecuzione della roadmap per il decommissiong di Fukushima, per la realizzazione robot altamente specializzati per la realizzazione di un compito specifico.

E' il caso, per esempio, del robot che vedete nell'immagine qui a destra, dotato di un corpo molto compatto e di una "testa" telescopica allungabile fino a 4 metri che gli permette di ispezionare aree difficilmente accessibili altrimenti. Sviluppato da un'ente di ricerca e sviluppo, insieme ad una divisione della Honda, è stato utilizzato la scorsa settimana per un sopralluogo all'interno dell'edificio del reattore 2 con lo scopo di analizzare lo stato della parte superiore del pian terreno, monitorare i livelli di dose ambientale a quell'altezza e di conseguenza pianificare le operazioni necessarie per la diminuzione dell'esposizione nel prossimo futuro (schermatura, decontaminazione...).

22 giugno 2013

E' l'acqua contaminata il maggior problema a Fukushima


L'aggiornamento di questa settimana è interamente incentrato sulla discussione di due documenti (uno e due) rilasciati in questi giorni da TEPCO, operatore della centrale, e che descrivono lo stato della qualità dell'acqua di falda ad est dei reattori. Per chi non fosse troppo pratico di punti cardinali e non conoscesse la geografia della centrale, ricordiamo che i quattro reattori della centrale sono disposti in linea (verticale) numerati in ordine crescente da nord a sud. Sul loro lato orientale (a est quindi, o sulla loro destra guardando la cartina) si trovano gli edifici che contengono le turbine e quindi a poca distanza l'acqua del mare del porticciolo della centrale. Questa precisazione è d'obbligo perché non va assolutamente confusa l'acqua di falda a monte dei reattori (ovest o sinistra se preferite) e i suoi livelli di contaminazione trascurabili, con l'acqua di falda a valle (quella al centro del documento in questione) che è sicuramente più contaminata. Un'ultima precisazione di carattere geografico: spesso vediamo rappresentati negli schemi (come quello qui riportato) i reattori allineati orizzontalmente e numerati da sinistra a destra; in quel caso dovete fare lo sforzo di operare una rotazione in quanto il nord risulta sul lato sinistro (vedi freccia).

Fukushima: rapporto sulla contaminazione alimentare del 2013-06-22

Dopo una lunga pausa dovuta da una parte a MHLW che non ha pubblicato rapporti per un paio di settimane e dall'altra a Google che ha definitivamente cambiato la modalità di accesso alle FusionTables, eccoci tornati con il consueto rapporto. In ogni caso, nessuna misura è andata persa, come vedete ne abbiamo riportate circa 26000!

Questi rapporti rappresentano un riassunto delle misure pubblicate nel periodo trascorso fra un rapporto e l'altro. L'idea è quella di dare un quadro veloce della situazione nelle varie prefetture in particolare per quello che riguarda i prodotti che contengono cesio, per questo non riteniamo utile riportare misure che si riferiscono a "prefetture sconosciute" o a "aree non comunicate", né presentare una lunga lista di aree e misure che non presentano alcuna contaminazione. Gli interessati possono naturalmente sempre trovare tutti i particolari delle misure complete consultando la WebApp a questo link.

Ecco le statistiche generali dei controlli pubblicati nel periodo di riferimento di questo rapporto:

Misure totaliContam. assenteContam. lieveContam. sopra i limitiContam. sopra i valori raccomandati dal Codex Alimentarius
2624724628 (93.83%)1488 (5.67%)131 ( 0.50%)11 ( 0.04%)

15 giugno 2013

A buon punto la deviazione della falda sotto la centrale di Fukushima


Restano molto poche le notizie tecniche che arrivano dalla centrale anche se incoraggiante è il fatto che nelle ultime settimane siano state nuovamente riviste le condizioni per l'accesso della popolazione nei pressi della centrale grazie alla continua riduzione della dose di radiazioni derivata dalla ricaduta a terra dei contaminanti radioattivi. Nell'immagine animata qui a lato potete vedere come la zona "rossa", corrispondente ad un rateo di dose superiore a 19 microSv/h stia di fatto scomparendo dopo due anni dall'incidente.

Questa diminuzione è in parte da ricollegare al decadimento della frazione di Cs-134 che ha una vita media di due anni e anche al dilavamento oltre che alle opere di bonifica effettuate.