La scorsa settimana ho ricondiviso sul mio profilo di Facebook un meme (qui a lato) con la scritta Accesa e Spenta. Pochi minuti dopo e alcuni colleghi fisici hanno subito voluto puntualizzare che il paragone tra la luce del frigorifero e il gatto di Schrodinger non fosse esatto. La disputa non è proprio di lana caprina, di mezzo c'è il fondamento della meccanica quantistica e non è nemmeno così chiaro ai fisici come testimonia un recente sondaggio pubblicato su Nature organizzato da Anton Zeilinger dell'università di Vienna.
Metà della comunità degli intervistati hanno detto che le proprietà degli oggetti fisici sono ben definite a priori e indipendenti dall'azione di misura, mentre il restante 50% è convinto dell'esatto contrario. Non è la prima volta che la comunità scientifica è divisa su queste fondamenta della meccanica dei quanti, forse quella più celebre è tra Einstein e Bohr con la famosa frase del genio tedesco "Dio non gioca a dadi".
Ma allora è una teoria sbagliata? Assolutamente no, ma è veramente intrigante il fatto che una teoria così precisa nel fare previsioni abbia ancora problemi di interpretazione esattamente come li aveva appena nata.