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29 luglio 2011

Fukushima: aggiornamento dalla centrale (dal 23/7/2011 al 29/7/2011)



Ci ritroviamo oggi con il nostro primo aggiornamento settimanale dopo i lunghi giorni con aggiornamenti quotidiani. Innanzitutto vorremmo dirvi come abbiamo intenzione di gestire questo spazio settimanale. Sarà suddiviso nelle parti seguenti:
  • Descrizione generale dello stato aggiornato della centrale con presentazione dei grafici degli andamenti temporali delle grandezze chiave dei reattori e delle piscine. A queste informazioni, aggiungiamo lo stato del sistema di decontaminazione dell'acqua e la situazione della contaminazione nel canale di fronte ai reattori. 
  • Passi in avanti rispetto all'ultimo aggiornamento, nella speranza che ce ne siano molti e tutti positivi.
  • Al termine dell'articolo trovate Le note in piccolo, ovvero gli appunti che ho preso durante la settimana per preparare questo post di sommario. Non aspettati un granché sono solo appunti, ma contengono anche molti altri link che poi non sono finiti all'interno del post vero e proprio.

Lo stato attuale della centrale di Fukushima Daiichi

Rispetto ad una settimana fa, non ci sono grandi rivoluzioni circa lo stato della centrale, anche se sono da segnalare alcune attività che hanno permesso di avanzare di qualche passo sulla strada stabilita dalla roadmap.

Partiamo dall'analisi dei parametri dei reattori, utilizzando il grafico di riferimento.


Rispetto ad una settimana fa, i valori delle temperature dei reattori hanno mostrato una lieve tendenza a diminuire, tendenza più marcata per il reattore 3 che però è anche quello che utilizza più acqua per il suo raffreddamento. Stabili le temperature delle piscine 2 e 3, mentre è ancora molto alta quella della piscina 4. Per quanto riguarda le pressioni all'interno dei PCV, il reattore 3 è ad una pressione di poco superiore a quella atmosferica, mentre leggermente più alta quella degli altri due.

Diamo ora uno sguardo allo stato del sistema di decontaminazione dell'acqua e per farlo prendiamo come riferimento il quadro complessivo dell'acqua accumulata nella centrale come registrato mercoledì 26.



La situazione presenta un deciso peggioramento rispetto alla scorsa settimana ed è legata a due fattori:
  • da un lato il lungo stop del sistema di decontaminazione dovuti ai vari cambi di linea di alimentazione e blackout e l'ulteriore interruzione legata al sistema per l'osmosi inversa (vedi sotto) ha richiesto l'aggiunta di altra acqua; 
  • dall'altro le piogge della scorsa settimana stanno producendo acqua contaminata in eccesso e non prevista. Proprio in questo momento sta piovendo e nella prefettura di Niigata sono in corso piogge torrenziali con forti rischi di allagamento.
Se guardate la tabella con il numero 1 noterete infatti che i livelli d'acqua nei piani interrati dei reattori è andato aumentando rispetto alla scorsa rilevazione (1500 metri cubi in più) e nella tabella 2 (parte sinistra) vedrete che anche i livelli nei sistemi di stoccaggio sono saliti. La tabella 8 ci da un'altra brutta notizia, circa 1000 metri cubi di acqua fresca sono stati aggiunti al circuito. Nella giornata di venerdì (29/7) è stato interrotto il trasferimento dell'acqua dal pozzetto del reattore 2 e dall'edificio turbine del reattore 3 verso l'edificio principale per il trattamento dei rifiuti, è stato invece iniziato il trasferimento verso questo edificio da quello dell'inceneritore.

La situazione radiologica all'interno della centrale non presenta grosse novità. La quantità di contaminanti (volatili e particolato) resta molto debole nell'aria e viene confermata l'assenza di plutonio. Plutonio è stato cercato anche nelle acquee profonde sotto gli edifici turbine con risultati negativi. I test effettuati sul terreno hanno mostrato presenza di plutonio come già precedentemente annunciato e senza mostrare aumenti. E' stato inoltre eseguito un test per la presenza di americio e curio sul fondo del mare, con risultati negativi. Lo scopo di questa ricerca era capire se le tracce di plutonio trovate fossero residui degli esperimenti bellici del passato oppure causati dall'incidente in corso.

Passiamo ora ad analizzare la situazione dell'acqua nel canale antistante i quattro reattori. C'è una leggera tendenza alla diminuzione della concentrazione, che significa che i contaminanti vanno a depositarsi sul fondo o a disperdersi all'esterno. Incoraggiante è il fatto che all'imboccatura del porto (non rappresentato nel grafico), durante tutta la settimana, i livelli siano rimasti al di sotto della soglia di rivelabilità. Le grosse oscillazioni che si registrano specie davanti ai reattori 3 e 4 potrebbero essere dovute al rimescolamento del fondo legato ai lavori in corso per l'installazione di una paratia in acciaio.

Cosa è successo in questa settimana

Sistema per la rimozione dei sali con osmosi inversa
Come sempre, qualche passo in avanti, ma anche stop o passi indietro. Venerdì scorso era stata ultimata la connessione ad una nuova linea elettrica esterna, per garantire una maggior disponibilità di potenza e sicurezza in caso di incidente, purtroppo però un settaggio sbagliato di un interruttore di sicurezza ha fatto saltare la corrente ed è stato necessario rispostare le utenze su altre linee temporanee. In parole povere alcuni sistemi non essenziali sono rimasti senza corrente elettrica e anche le piscine del combustibile esausto e il sistema di decontaminazione sono rimasti fermi. Quest'ultimo ha subito un ulteriore stop domenica mattina (JST), in particolare nel sottosistema che si occupa di rimuovere i sali disciolti in acqua e basato sul meccanismo dell'osmosi inversa (schema qui sopra). Questo sottosistema è l'ultimo della catena di decontaminazione ed è quello che di fatto fornisce l'acqua alla buffer tank da cui viene iniettata nei reattori. Lo stop del sottosistema è stato preceduto dall'allarme che ha indicato una portata molto bassa, verosimilmente causata dalla saturazione delle membrane osmotiche. Il sistema nel suo complesso è composto da tre apparati identici, due dei quali lavorano in parallelo, mentre un terzo di riserva viene azionato solo durante lo stop di uno degli altri. La messa in funzione di questa unità di riserva ha però richiesto parecchie ore di lavoro e il mancato funzionamento di questa parte dell'impianto ha reso necessario l'aggiunta di acqua fresca alla cisterna di buffer per non interrompere il raffreddamento dei reattori.

Sta arrivando SARRY, un nuovo componente del sistema di decontaminazione che lavorando in concerto con quello di Kurion e l'altro di Areva dovrebbe rendere più efficiente il sistema, non tanto in termini di decontaminazione, che è già più che sufficiente, ma piuttosto in termini di portata e affidabilità. SARRY è composto da cisterne a tenuta di grandi dimensioni di cui vedete un'immagine (foto di apertura) durante le fasi di scarico nel porto della centrale. Si attendono altre due consegne via mare e il sistema dovrebbe entrare in funzione durante la prima parte del mese di agosto.

Tra sabato scorso e lunedì, il drone telecomandato T-Hawk, ha eseguito misure di contaminazione dell'aria sopra i reattori 1, 2 e 3. Mentre per i reattori 1 e 2, il falchetto robotico è stato posizionato sopra all'edificio turbine, quindi se vogliamo spalle al mare e viso al reattore, nel caso del reattore 3, invece, il robot era posizionato con le spalle lato monti e guardava il reattore con il mare sullo sfondo. I valori più alti sono stati misurati nel caso del reattore 2 dove i valori di cesio-134 e 137 erano dell'ordine di 2 - 3 * 10^-4 Bq/cm3, che tradotto in parole povere significa un valore diverso da zero, ma non particolarmente alto. Per i reattori 1 e 3, le misure di cesio sono risultate sotto i limiti di rivelabilità. Per lo strumento montato sul T-Hawk, il limite di rivelabilità è circa un fattor dieci più alto (significa uno strumento peggiore) rispetto a quello utilizzato per le misure da terra. Possiamo confrontare le misure ottenute con i robot sopra i reattori con quelle effettuate a terra all'interno del perimetro della centrale nello stesso giorno (documento) ed effettuate sul lato ovest (montagne) dei reattori. Anche in questo caso i valori sono al di sotto dei limiti di rivelabilità tranne nel caso della misura di fronte ai reattori 3 e 4 dove si è misurata una concentrazione di cesio dieci volte inferiore a quella trovata sopra a R2. Se vi state domandando il senso di queste misure, la risposta è che servono per valutare le nuove emissioni dai reattori. Abbiamo già accennato alla stima della quantità di contaminanti che vengono rilasciati "freschi", ovvero che non sono semplicemente ri-dispersi da un punto all'altro e solo attraverso un'intensa campagna di misure potremo valutare gli effetti di riduzione introdotti dalle coperture in realizzazione. Per i più curiosi e gli affezionati della webcam, in questo video intorno al minuto 7:25 potete vedere il piccolo drone volare da destra a sinistra ed andare a posizionarsi dietro al reattore 1. Quindi state tranquilli, non era un UFO quello che avete visto.

Un altro robot, questa volta Quince, è il protagonista della visita all'interno del reattore 3 il 26/7, al primo (piano terra) e al secondo piano (guarda il video). Lo scopo era quello di fare una mappatura veloce della radioattività nella zona dove il giorno successivo tre operai sarebbero entrati per vedere di persona e in modo approfondito lo stato delle valvole e delle tubature del sistema di raffreddamento di emergenza.
Infatti, nonostante la temperatura del reattore 3 sia scesa notevolmente nelle ultime settimane (vedi grafico), è anche vero che solo per il suo raffreddamento si utilizzano 9 metri cubi di acqua ogni ora, di più della somma dei reattori 1 e 2. Nel tentativo di raffreddare in modo più efficace, quindi utilizzando meno acqua, TEPCO starebbe valutando l'ipotesi di utilizzare il circuito di raffreddamento di emergenza ECCS anziché di buttare acqua nel nocciolo tramite la linea principale del vapore. Il giorno seguente tre operatori TEPCO hanno fatto il loro ingresso nel reattore per meglio mappare la zona interessata dai lavori, e come vedete nell'ingrandimento i punti di lavoro sono caratterizzati da un rateo di 280 milliSv/h, numero piuttosto alto anche perché il lavoro difficilmente potrà essere eseguito in breve tempo vista la posizione particolarmente scomoda sulla scala a pioli.

L'ultima novità della settimana riguarda l'installazione di un sistema per l'analisi dell'aria dentro al contenimento primario dei reattori (schema a fianco). Si è cominciato venerdì 29 luglio con il reattore 1 e si proseguirà nei giorni successivi anche per il reattore 2. Lo scopo di questo sistema, che si aggancia alle tubature per l'analisi dell'ossigeno, è quello di verificare la quantità di contaminanti radioattivi volatili è presente all'interno del contenimento. Non escludiamo che verranno fatte anche misure di concentrazione di ossigeno volte a valutare l'efficacia delle iniezioni di azoto nell'interno di rendere inerte l'atmosfera.



Le note in piccolo
clicca qui per leggere la lista completa con gli avvenimenti della settimana

23/7/2011
  • Forte scossa di assestamento (6.5) zona di Myiagi. (video)
  • Anche R2 ha problemi di iniezione di acqua, scende la portata (fonte). 
  • Altro cambio di linee elettriche esterne. Alcune apparecchiature spente e poi riaccese. Lungo stop per il sistema di decontaminazione dell'acqua per questo motivo (fonte).
  • Niente plutonio in aria centrale (fonte).
  • Individuata causa del blackout della scorsa settimana. Un circuit-break settato ad una corrente troppo bassa. 
  • Eseguito monitoraggio contaminazione aria sopra al reattore 3.
24/7/2011
  • Sistema di decontaminazione acqua ha lavorato tutto il giorno
  • Ritornano a scendere i livelli di acqua nei reattori.
  • Pompano acqua dall'edificio dell'inceneritore all'edificio principale per il trattamento
  • Eseguito monitoraggio contaminazione aria sopra al reattore 1 (video). 
  • Ancora problemi con iniezione acqua in R1, portata scesa intorno a 3 m3/h, quindi aumentata a 3.8 e infine settata a 3.5
  • Problemi con l'apparato per la desalinizzazione (osmosi inversa). Ci sono due apparati che lavorano in parallelo più uno di riserva in attesa. Alle 11:57 JST il sistema è andato in allarme e dopo di che si è fermato. Si è passati alla riserva alle 19:19 JST (operazione piuttosto lunga) e il sistema è stato riattivato. La comunicazione è arrivata il 25/07/2011 in questa nota. Non è stata sospesa l'iniezione di acqua nei reattori. TEPCO ci ha fornito un schema del sistema di desalinizzazione, forse. (link)
25/7/2011
  • Scossa di assestamento 6.2 di fronte a Fukushima 3:51 JST (video). Dopo una trentina di secondi si vede fumo / vapore dal numero 3. I due punti di misura speciali (documento) non hanno evidenziato variazioni e lo stesso vale per quelli standard (documento).  Niente di eccezionale nemmeno nei dati di contaminazione dell'aria (pdf).
  • TEPCO dice non ci sono state conseguenze dal terremoto su Daiichi e Daini. In una successiva nota stampa TEPCO dichiara che non si sono registrate anomalie di alcun tipo, né dal punto di vista dei parametri dei reattori, né sulle misure radiologiche. 
  • NHK fa un po' di confusione in questo articolo. Confonde i problemi di perdita di portata nel raffreddamento dei reattori 1 e 2, con il sistema di decontaminazione dell'acqua. I due sono completamente scorrelati, la perdita di portata non è dovuta ad una mancanza di acqua da iniettare. 
  • Viene aggiunta acqua fresca alla cisterna di buffer (NHK), a causa dello stop di 7 ore dell'impianto di osmosi inversa. Dall'articolo NHK sembra di capire che entrambi i sistemi precedentemente in funzione siano fermi e che solo la riserva sia in funzione, da qui il funzionamento a metà della capacità di progetto di questo sottosistema.
  • In questa nota ci viene detto che è stata aggiunta acqua fresca pulita (nuova per intenderci).
  • E' stata aggiunta idrazina all'acqua di raffreddamento della piscina 2 per circa 1 ora. (fonte)
  • Sommario delle misure di radioattività dell'aria compiute intorno ai tre reattori con il T-Hawk. (link).  Arriva anche la misura della contaminazione dell'aria a monte dei reattori (link)
26/7/2011
  • NHK ci dice che oggi arriveranno i primi cilindri di SARRY. L'intero sistema arriverà in tre tranches. 
  • Come ieri, anche oggi è stata aggiunta idrazina all'acqua della piscina 2 (fonte). 
  • E' stata eseguita ispezione del primo e secondo piano del reattore 3 con un robot (fonte)
  • Nessun problema riportato con sistema di decontaminazione acqua.
  • Fotografie di SARRY, i moduli sono giganti
  • FSC (una commissione sulla sicurezza alimentare convocata dal ministero) ha consigliato un limite massimo per la dose interna nell'arco della vita a 100 milliSv. Questo valore non si riferisce alla dose esterna e nemmeno all'inalazione di radon che in media è di oltre 1 milliSv annuo (media globale). La media globale per la dose da ingestione è di circa 0.3 milliSv/anno. I 100 milliSv all'anno non sono pochi e quando si fanno i conti con la dose efficace Sv/Bq, questa è già spalmata sul resto della vita (altri 50 anni per un adulto). 
  • Un operaio TEPCO si è dimenticato di agganciare il filtro alla maschera pieno facciale (arrivava da Daini diretto a Daiichi). La nota TEPCO dice che non c'erano quantità pericolose di contaminanti nell'aria come anche dimostrato dalle misure ai punti di monitoraggio (discorso differente dentro agli edifici dei reattori).
27/7/2011
  • Risultati analisi di Quince  
  • Viene riportata dalla stampa una perdita nell'acqua debolmente contaminata trasportata verso la mega float. La notizia è confermata in seguito da TEPCO in una nota stampa. Si precisa che la perdita è avvenuta alla pompa e che questa è stata subito sostituita. Il trasferimento continuerà domani mattina.
  • Non ci sono novità di rilievo sullo stato della centrale. Anche per oggi non viene riportato nessuna notizia circa il sistema di decontaminazione, è almeno un paio di giorni che sembra funzionare. Non sappiamo però a che portata stia lavorando e se sono intervenuti sul sistema ad osmosi inversa per ristabilire il normale funzionamento. 
  • Viene confermato l'ingresso nel reattore 3 di 3 operai per prendere visione al secondo piano delle valvole da utilizzare nel caso si voglia iniettare acqua nel nocciolo attraverso core spray system. Vedi risultati di Quince per localizzare la posizione. (fonte)
  • Abbiamo le misure di contaminazione del fondo del mare in quattro posizioni al largo della costa. La concentrazione di cesio è molto più alta di quella contenuta nell'acqua. (fonte)
  • Non è stato rivelato plutonio nell'acqua sotto la superficie degli edifici turbine (fonte). E nemmeno nell'acqua di mare del canale davanti ai reattori (fonte). E' una buona notizia. 
  • Arriva il rapporto sulla situazione dell'acqua contaminata presente sul sito.  Purtroppo le lunghe ore di stop si sono fatte sentire e altra acqua è stata aggiunta.
28/7/2011 
  • TEPCO riporta sulla visita dei tre operatori all'interno del reattore 3 (fonte). In totale hanno partecipato 11 operai TEPCO di cui solo 3 sono effettivamente entrati e rimasti all'interno per una quarantina di minuti. La dose massima che hanno ricevuto è stata di 4.61 milliSv. 
  • Il loro rapporto indica che la zona dove si dovrebbe lavorare per azionare il sistema di raffreddamento si trova a 280 milliSv/h. Vedremo cosa decidono di fare.
  • TEPCO sta pianificando di analizzare il gas contenuto nei PCV dei reattori 1 e 2. Per il numero 1, si inizierà già domani, mentre per il numero 2 inizio di agosto (documento).
  • Apparentemente il sistema di decontaminazione ha lavorato bene anche oggi e non ci sono state interruzioni. O non ci dicono più quando il sistema viene fermato per cambiare le cartucce, oppure non le stanno cambiando da qualche giorno. (doc)
  • Documento sull'analisi TEPCO delle prime fasi dell'incidente.
  • Ci sono dei cambiamenti circa il modo in cui verranno raffreddate le piscine, in particolare la 1 e la 4. Il documento è qui. Non capisco se ci saranno ritardi o no. L'installazione del sistema a ricircolo per le restanti piscine è attesa nei primi giorni di agosto.
  • Alle 17:38 scesa la portata del reattore 2, aggiustata a mano. E' un problema da capire per evitare il peggio.
    29/7/2011
    • E' stato eseguito il campionamento del gas all'interno del PCV del reattore 1 (fonte).
    • E' stato arrestato il pompaggio dell'acqua dagli scantinati dei reattori ai sistemi di stoccaggio. Il volume d'acqua è aumento in questi giorni e questi sono gli effetti (fonte). Acqua viene trasferita dall'edificio dell'inceneritore a quello del trattamento dei rifiuti radioattivi (fonte).
    • Aggiunta idrazina all'acqua di raffreddamento della piscina 3 per circa un'ora. (fonte)
    • Risultati sulla contaminazione dell'aria nella centrale: iodio assente, cesio molto al di sotto dei limiti di notifica, non rivelato il plutonio.
    • Ricerca di alfa emettitori nel terreno della centrale: confermata la presenza di plutonio in almeno due dei tre campionamenti standard, valori stabili (nessun aumento rispetto ai precedenti (risultati)
    • Confermata assenza di plutonio nelle acqua sotterranee.  (fonte)
    • Americio e curio che sarebbero la firma inequivocabile di una contaminazione da plutonio legata alla centrale non sono stati trovati sul fondo del mare (fonte).


    Clicca qui per il più recente aggiornamento tecnico su Fukushima

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    94 commenti:

    1. clap clap bravi ragazzi..........:-) ora leggo meglio ma complimenti:-) 

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    2. un lavorone, il nostro toto!

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    3. è un po' diverso dagli aggiornamenti quotidiani, ha i suoi vantaggi ma anche svantaggi...

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    4. non era un lavoro a 4 mani anche qui? per la nota di toto capisco e comprendo ..ero di quelle che avrebbe fatto da una quotidiana a due volte a settimana infatti proprio perché , secondo la mia esperienza, raggruppare una settimana in un aggiornamento non è facilissimo e secondo me per paradossale che sembri richiede piu lavoro....

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    5. faccio un copia incolla della news "JMA ha confermato che la tempesta di pioggia a Niigata ha segnato l'una delle peggiori tempeste di pioggia nella storia"

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    6. Sicuramente. C'è un lavoro di ordine e scelta che su un giorno è piccolo (la mole di informazioni è relativamente bassa) e su una settimana può essere quasi proibitiva.
      @toto_unicolab:disqus : che ne dici di un bisettimanale?
      @AnonimaFrancese:disqus :a 4 mani nel senso: toto la centrale e io la contaminazione. Stiamo organizzando tutti i dati pubblicati finora sugli alimenti per creare una sorta di banca dati e presentare le informazioni anche in forma grafica.

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    7. uhm... come ogni estate è l'"estate più calda del secolo"??
      (che poi dopo il 2001 è anche possibile, per carità... ;-) )

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    8. :-((  http://english.kyodonews.jp/news/2011/07/106093.html sempre sulle inondazioni tra Niigata e Fukushima

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    9. corbezzoli....si è impazzito disqs............ma chi l'ha mai scritto Nazioni unite..questo è di fuori!!!!!!!!! io scrissi "on era un lavoro a 4 mani " e postando lui l ha modificato scrivendo cio che li piace e pare..........!

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    10. beh per evacuare cosi tanta gente non si scherza mica sai........guarda su l'articolo che ho appena postato

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    11. il bisettimanale l'avevo detto anche io............... ma non mi avete nemmeno c...............a !!!! 

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    12. Pensavo non potesse arrivare niente altro, ma la natura a qunato pare ha una una fantasia sviluppata....
      Ci vorrebbe finalmente un po' di pace per il popolo giapponese.

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    13. siamo davvero d'accordo !

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    14. Non lo so.... devo prenderci bene la mano, ma segnandomi le note in piccolo ogni giorno e mettendo insieme i pezzi durante la settimana, poi arrivo alla fine che mi manca solo il lavoro di raccordo. Se per esempio guardate la story di Quince, facendolo su una settimana, abbiamo visto che è entrato il robot, abbiamo potuto presentare le misure fatte, dire che lo scopo era far entrare gli uomini, che sono entrati e... puntini puntini.

      Cioè mi piace che si possa raccontare una storia con un minimo di trama, anche se nel caso specifico del reattore 3 con i 280 milliSv/h penso che resterà una storia incompiuta.

      Devo anche dire che gli aggiornamenti flash su facebook e twitter hanno avuto un discreto successo e sono stati molto più apprezzati dai fan (AnonimaFrancese sono 903!!!) se guardiamo alla metrica delle reazioni.

      Vediamo, se a metà della prox settimana ci sta un post lo mettiamo.

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    15. ho sempre visto "non era un lavoro a 4 mani ?".

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    16. mi sa che è un effetto PEBKAC ......... :)

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    17. uah  903..................:-)))) pero che scoop:-))) hihihih

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    18. Qui un manuale di protezione dalle radiazioni nucleari http://www.scribd.com/doc/52723420/Manuale-di-protezione-dalle-radiazioni-nucleari. Non l'ho ancora letto, comunque è qui.

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    19. Prime vittime dell'inondazione
      http://www.channelnewsasia.com/stories/afp_asiapacific/view/1143973/1/.html

      How Germany plans to succeed in a nuclear free, low-carbon economy
      http://www.guardian.co.uk/environment/2011/jul/29/nuclearpower-energy

      Aggiungo che la Germania ha mostrato particolare interesse per il sole della Grecia ( dichiarazioni ministro delle finanze  Scheuble )

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    20. buongiorno :-)) 
      mi era sfuggito il link del live su http://atmc.jp/fuku1/ con tanto di twitter ....Ah il progresso ;--))

      l'acqua a 60 gradi qui continua a scorrere dal terreno vicino ad una miniera : http://www.parismatch.com/Actu-Match/Monde/Actu/Japon-apres-le-seisme-des-inondations-d-eau-chaude-318107/

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    21. Sono arrivati i risultati della contaminazione dell'aria dentro al PCV di R1. Pensavo molto peggio. http://fb.me/DIr1C0Se

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    22. Se ci fosse un vessel aperto che riversa lì dentro dovrebbe essere molto più alta.
      Se prendiamo per buoni i due fatti (la misura qui e che il vessel è forato), credo si possa dire che la fuga di corium è effettivamente confinato nella famosa zona sotto il reattore.
      Ma come al solito mi sarebbe piaciuto avere un lista completa di radionuclidi (possiamo supporre che fossero tutti sotto la soglia di rivelazione?)

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    23. Ah ecco, come si farà ripagare il prestito....

      (Fra l'altro c'è un buon motivo per dubitare che la Germania potrà produrre solare in Grecia: trasportare energia elettrica su lunghe distanze costa una cifra e anche se ci sono intermediari!!!)

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    24. Meteorologo però l'ho fatto sul serio, come servizio militare nell'aeronautica. :-)

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    25. Ho fatto un po' di confronti con le misure  7/5 dopo la "purificazione" dell'aria nell'edificio di R1 e del 5/5 prima della purificazione. Allora prima della pulizia il livello di cesio nell'edificio era quasi un fattore 10 inferiore alle misure attuali nel PCV, dopo la purificazione è scesa tra 1000 e 10 mila volte quella nel PCV.

      Se i filtri non sono più in funzione e la qualità dell'aria è rimasta come quella dl 7/5, allora il PCV sta tenendo. Domanda: vale la pena provare a filtrare tutta l'aria dentro il PCV?

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    26. Mah, secondo me dipende se hanno intenzione di mandarci qualcuno... ma per fare che? Per guardare direttamente il vessel credo che i robot siano sufficienti.
      Poi, a lungo termine sicuramente certamente si dovrà fare, prima o poi dovranno smontare tutto. Ora come ora non sono sicuro che ne valga la pena.

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    27. certo hai ragione. io pensavo piuttosto in termini di prevenzione. adesso sembra che il PCV sembra tenere, ma se un domani dovesse cedere una guarnizione o un giunto o simili, potrebbe rilasciare tutta questa aria contaminata nell'edificio e poi anche in atmosfera.

      se non è molto rischioso, svuotare quest'aria contaminata, preferirei avere tutta la schifezza in un filtro al sicuro piuttosto che libera nel PCV. Però è da valutare il rischio che si può correre nello svuotarla, il tempo necessario e la quantità di filtri da utilizzare.

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    28. La motivazione che dai è corretta, però tocca essere sicuri che non ci siano perdite all'interno del PCV, altrimenti è come svuotare il mare...
      D'altronde, che le guarnizioni del vessel all'altezza dell'uscita del vapore fossero compromessi era un'ipotesi già saltata fuori. Secondo me, potrebbe essere una linea da seguire.

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    29. Dov'era la storia dell' idrato di metano ? Con la chiavetta e' un inferno navigare...

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    30. era in una domanda di Tarkus  che trovi a questo indirizzo: http://unico-lab.blogspot.com/2011/07/fukushima-da-live-blogging-ad.html#comment-268840691

      (ps. hai trovato l'alimentatore o devo farti un pacchetto?)

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    31. Vedo di dare un'occhiata all'articolo...forse l'alimentatore l'ho recuperato, altrimenti attendero' il pacchetto :-).

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    32. Scossa di terremoto del 6.4 Richter, 5+ della scala shindo nella zona della centrale di Fukushima http://weathernews.jp/quake/. Anche nel lettone abbiamo sentito lo scuotimento ma Alfredo ha continuato a ronfare. Repubblica avverte che i grattacieli di Tokyo hanno oscillato (sagaci ;-)) Speriamo che non abbia shakerato (scosso per quel pezzettone d'uomo di Wanty) troppo il fantastilione di tonnellate di acqua più o meno contaminata che hanno riversato negli impianti. Continuo a chiedermi se col senno di poi, lo rifarebbero o se era meglio sarkofagare tutto e amen. (Io temo che qualche genio abbia voluto provare a fare il sarcofago d'acqua perché meno costosa di altro materiale e facilmente disponibile ... ma sono abituato a pensar male, purtroppo). Certo è che se arriva una scossa dell'8° sotto l'impianto non so che fine farà tutta l'acqua in ballo.

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    33. Infatti hai centrato proprio il mio dubbio, il trasporto!

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    34. Accidenti Willie, che fifa! E sono seguite parecchie scosse del 3,7 3,3! 

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    35. Non si registrano  ulteriori danni all'impianto nucleare di Fukushima a causa del terremoto 6,4, profondità 57 chilometri, per fortuna
      http://english.kyodonews.jp/news/2011/07/106225.html

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    36. A proposito del gas di cui si discuteva ieri

      Concentrazione nel serbatoio di contenimento del reattore al di sotto del previsto "TEPCO" is the result of analyzing the gas in the reactor containment vessel of Fukushima Daiichi Nuclear Power Station Unit 1, was announced on 37 becquerels per cubic centimeter of the concentration of radioactive cesium.Significantly lower and about one-thousandth of prior assumptions, it can be considered various possibilities, such as dissolved in water most of the radioactive material.
       TEPCO will continue to promote analysis, as well as examining the reasons for the low concentration of radioactive material to understand the amount of radioactive material 
      were released from the reactor, We hope to consider the convergence of the accident.
      http://news24.jp/articles/2011/07/30/07187578.html

      Nella foto: Attrezzatura per la misurazione del gas di contenimento
      http://sankei.jp.msn.com/images/news/110730/dst11073013040013-n1.jpg

      RispondiElimina
    37. l'importante è che voi state bene, prima cosa. seconda cosa sembra che la centrale non si sia accorta di molto.

      Buona domenica a tutti!

      RispondiElimina
    38. io la interpreto comunque come una buona notizia. Speriamo!

      RispondiElimina
    39. Ecco il video della scossa ripreso dalla webcam

      http://youtu.be/AxDPE7xmzfM?t=13m26s

      inizia intorno al minuto 13 e 26 secondi nel video

      RispondiElimina
    40. la perdita d'aria citata nell'inizio dell'articolo in "mordoriano antico" si riferisce a Fukushima Daini, dove c'è stata un piccola perdita nello stesso punto dove era già successa il 7 giugno.

      http://www.tepco.co.jp/en/press/corp-com/release/11073104-e.html

      RispondiElimina
    41. Le prime volte che avverti questi terremoti fa un po' impressione, (questa notte sembrava di stare sopra una pentola in ebollizione che borbottava, solo sussultorio quindi) ma dopo ti ci abitui. Poi la casa della Suocera Samà è molto elastica, e il tetto è senza tegole in ceramica, per renderlo leggero, anche se io adoro i tetti giapponesi tradizionali. Quando l'hanno costruita 15 anni fa hanno garantito la resistenza a terremoti molto forti. In effetti anche con quello di Marzo, sono caduti solo un po' di libri. Buona Domenica a tutti.

      RispondiElimina
    42. non so' ... per le altre dormivo alla grandissima :-)

      RispondiElimina
    43. mmmm molto interessante. Nel libro che ho postato, Manuale di radioprotezione ... si dice che alcune cellule sono più radio-sensibili di altre. E tra queste "delicate" ci sono quelle tumorali molto differenziate, in rapida replica. Quindi determinati ratei di radiazioni potrebbero svolgere una sorta di radioterapia di massa, riducendo i tumori, e solo dopo o con ratei maggiori questo effetto "benefico" svanisce e si trasforma in "venefico". Ecco perché la funzione dose/tumori potrebbe essere realmente una sigmoide e gli effetti a basso dosaggio sono nebulosi. Questo manuale per la radioprotezione della popolazioni di Cogliani è secondo me un'ottima iniziativa (è del 1989) quindi dopo Chernobyl. Consiglia quali cibi da ridurre in caso di contaminazione nucleare etc...

      RispondiElimina
    44.  Certamente. Le cellule che risentono pù delle radiazioni sono quelle che si riproducono più rapidamente. Più precisamente, gli effetti delle radiazioni sono più importanti nelle cellule che si riproducono rapidamente, perché ogni eventuale difetto indotto dalla radiazione viene amplificato e propagata più velocemente nel corpo.
      Quindi: cellule del sangue e midollo in primis, tessuti intestinali a seguire.
      Inoltre, hai appena spiegato perché la radioterapia "funziona", anche se in questo caso il discorso è più complesso.

      RispondiElimina
    45. ciao "simple -lab" (se scrivi versione Francese come lingua ti da simple lab:-))) ) ........! eccomi in terra madre:-) 
      http://fukushima.over-blog.fr/article-temoignage-de-hirado-norio-chaudronnier-du-nucleaire-1-les-centrales-nucleaires-sont-construi-80540342.html

      RispondiElimina
    46. Tepco http://www.tepco.co.jp/en/nu/fukushima-np/images/handouts_110731_01-e.pdf

      RispondiElimina
    47. Gel decontaminante testato in una scuola di Fukushima

      http://www.canadianbusiness.com/article/37094--decontamination-spray-gel-tested-at-japan-school
      http://decongel.com/

      Operativo il dispositivo di raffreddamento alla piscina 4

      http://www3.nhk.or.jp/daily/english/31_22.html

      RispondiElimina
    48. e' daini, non daiichi! Ce lo aveva già presentato Giovanna questa mattina in una traduzione acrobatica :)

      RispondiElimina
    49. speriamo che questo raffreddamento funzioni come gli altri due. Adesso capisco perché hanno voluto aspettare a far partire il raffreddamento, perché c'erano uomini che lavoravano sotto e nei pressi e per lo meno in fase di test è meglio stare al sicuro.

      per decontaminare, noi usiamo un "detersivo blu" e nel nostro piccolo funziona molto bene! 

      RispondiElimina
    50. si promette interessante, ma lunghissimo...
      Benvenuta in Gallia Narbonense!!

      RispondiElimina
    51. Sì sì, sono le perdite antiche, si vedono bene i punti critici dalle foto!

      RispondiElimina
    52. buon giorno a tutti! Non ci sono molte notizie questa mattina, NHK dice che hanno iniziato a montare SARRY, la temperatura della piscina 4 sta scendendo e questa è sicuramente una novità positiva...

      e noi stiamo procedendo con l'inserimento dei cibi contaminati nel nostro mega database. Ancora qualche giorno e poi lo faremo diventare di dominio pubblico.

      RispondiElimina
    53. Ecco il muro di protezione dell'acqua. Per il lato mare si inizieranno i lavori entro la fine dello step 2, mentre per il lato terra si sta ancora valutando il da farsi.

      RispondiElimina
    54. Top News



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      Fukushima, livelli record radiazioni
      Tepco:in detriti tra reattori 1 e 2, almeno 10 sieverts all'ora
      01 agosto, 17:11


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      (ANSA) -TOKYO, 01 AGO- Livelli record di radiazioni rilevati nei
      detriti accumulati in un tubo di scarico tra i reattori 1 e 2
      della centrale di Fukushima, pari ad almeno 10 sieverts all'ora.


      Lo ha reso noto la Tepco, il gestore dell'impianto nucleare
      danneggiato dal sisma/tsunami dell'11 marzo, ricordando che i
      massimi precedenti risalivano al 3 giugno, pari a 3-4 sieverts
      all'ora, all'interno del reattore 1.'Stiamo verificando la causa
      di livelli tanto elevati di radioattivita', ha detto un
      portavoce della utility.

      RispondiElimina
    55. Ciao Stefano Stefani , ne abbiamo un po' parlato su FB, ecco cosa ho risposto lì:

      10 Sv/h sono un valore enorme, anche perché potrebbe essere di più visto che quello strumento ha 10 come fondo scala.

      Parlano
      di aver misurato alla base del ventilation stack del reattore 1 e 2,
      che è quel camino di metallo che si vede anche nella webcam.

      In
      quella colonna passano i vari gas che sono potrebbe essere radioattivi e
      per questo attraversano i filtri assoluti in modo da annullarne il
      contenuto radioattivo diciamo di un 99%. Questo in condizioni di
      operazione normale.

      Credo che con "base" intendano sotto-terra o
      comunque interrato, dove arrivano i tubi della ventilazione, perché se
      fosse stato in bella vista se ne sarebbero accorti prima di quello che
      era.

      Non è impossibile che questo punto sia così "caldo", se
      pensi che tutte le volte che i reattori sono stati ventilati (fatti
      uscire i gas contaminati) si è passato da quei filtri che hanno
      trattenuto una gran parte dell'attività.

      Mi verrebbe da pensare
      che al momento non vi è necessità di mandare nessuno lì, però potrei
      sbagliarmi e per adesso devono assicurarsi che non ci siano modi per i
      contaminanti nei filtri di muoversi di lì.

      [...]
      secondo me 4 milliSv/h (dose ricevuta dal personale che ha fatto la misura), è un numero alto e
      compatibile con i 10 Sv/h. I 10 Sv/h sono a contatto con l'oggetto, la
      dose diminuisce con il quadrato della distanza, quindi se raddoppi la
      distanza tra te e la sorgente, la dose diventa un quarto.

      in
      genere queste misure si fanno con un teletector, ovvero un geiger la cui
      sonda è montata su un supporto telescopico che si allunga. Quello che
      ho in mente io arriva fino a 4 metri.

      a fare la misura ci vuole
      poco più di una decina di secondi, specie se trovi un punto così caldo,
      la prima reazione è di fare un passo indietro, verso una zona più
      sicura.

      RispondiElimina
    56. Quindi sono dei "semlici" filtri che oltretutto viste le condizioni stanno facendo il loro dovere ?

      RispondiElimina
    57. Sono dei filtri assoluti, carboni attivi e altre amenità simili. il loro scopo è durante il normale funzionamento filtrare i gas nobili radioattivi che hanno una vita molto breve e che vengono liberati durante le operazioni di ventilazione. Quindi normalmente niente iodio o cesio perché non ce ne sono.

      Ma durante un incidente sì! Questi hanno intrappolato tutto quanto sono riusciti e che è passato dallo stack (e non dalle esplosioni). Ripeto c'è da aspettarsi che siano "bollenti"!

      RispondiElimina
    58. be dai....anche se saranno difficili da trattare in futuro......mi sembra una buona notizia

      RispondiElimina
    59. come sempre ci sono pro e contro da valutare.

      Primo: è che questi filtri rimarranno attivi per parecchi anni, la dose secondo me proviene dal cesio in gran parte, quindi sarà metà tra solo 30 anni.

      Secondo: i filtri sono deperibili e fin tanto che sono in buono stato non c'è problema, ma ad un certo punto potrebbero diventare "scomodi".

      Terzo: per lo meno si tratta di una dose molto confinata nello spazio. Bisogna vedere quanto difficile è da rimuovere e se un robot può farlo. Questo è sicuramente più facile che rimuovere il corio!

      Quarto: adesso serve fare un recinto per evitare che qualcuno si becchi una saccagnata di dose anche solo per sbaglio.

      RispondiElimina
    60. Toto...ti rispondo qui

      ma secondo te quali sono i punti piu caldi oltre vabbe' il problema acqua .
      mi spiego....chi ha costruito la centrale o la conosce bene  vista la dinamica un po piu chiara  dici che sa dove andare a cercarli?.......altri filtri...tubature....serbatoi ecc ecc (detriti scaraventati dalle esplosioni a parte)

      RispondiElimina
    61. purtroppo gli incidenti hanno sempre una dinamica poco prevedibile, altrimenti non sarebbero incidenti!

      credo che i punti più caldi saranno quelli dove è passata l'acqua contaminata, però non conosco a sufficienza gli impianti per essere più specifico.

      loro però lo sanno e vedi che prima o poi li trovano tutti. Potresti domandarmi, come mai non lo hanno trovato prima questo punto? Forse perché non c'è nessuna ragione di cercarlo prima. Hanno cominciato con il mappare tutto quanto era rimovibile (tipo macerie e detriti) adesso sono passati alla fase di schermatura di quello che non è rimovibile.

      RispondiElimina
    62. Buon giorno Giovanna!

      Ne abbiamo parlato con Stefano ieri sera, http://unico-lab.blogspot.com/2011/07/fukushima-aggiornamento-dalla-centrale.html#comment-273020860

      RispondiElimina
    63. D'accordo, ma siccome si parlava di different location...

      RispondiElimina
    64. Ciao Toto, So che è un po off-topic ma non saprei dove scrivere, cosa ne pensi di questa notizia?
      http://www.giornalettismo.com/archives/136119/ho-costruito-un-reattore-nucleare-in-cucina/
      Pare che in svezia Abbiano arrestato un tipo che stava costruendo un reattore nucleare in cucina.Ma è possibile?? Forse ho trovato il modo di risparmiare sulla bolletta della corrente :D

      RispondiElimina
    65. mamoru_giappoppazzie2 agosto 2011 alle ore 18:04

      ... e il combustibile da metterci dentro lo comprava su e-bay?

      Poi arrestato per cosa?

      RispondiElimina
    66. L'articolo dice solo un generico "si era procurato il materiale dall'estero".

      Non saprei arrestato per cosa, l'unica fonte che ho trovato è l'articolo che ho linkato nel primo commento.

      Ma forse quella news è solo una bufala

      RispondiElimina
    67. @95e9bf519c054e339cba9b908fa2d6fb:disqus, a me pare proprio una [BIIIP]. Buttata giornalistica intendevo dire. La domanda principale è dove si è procurato il combustibile? Tutto il materiale fissile, fissionabile e fertile (cioè tutte e sole le tipologie di elementi che possono essere utilizzate per sfruttare la fissione) sono soggette ad un commercio controllato. Non si possono comprare come si compra un grammo d'oro o altri materiali.

      Ci si deve rivolgere al mercato nero, di cui io non so nulla, ma che temo esista in questo come in tutti gli altri ambiti. Il fatto di essere in possesso di questi materiali senza averli denunciati, avere un registro controllato da IAEA, può metterti nei guai. Non so se c'è l'arresto, ma non mi stupirebbe

      Altra cosa. Quando si parla di reattore nucleare, viene subito in mente un mostro gigantesco di svariati piani di altezza e tonnellate di combustibile. Ma i reattori di ricerca, quelli dei primi giorni dell'era nucleare, erano molto piccoli, ne ho visto uno smantellato che era formato da sole tre barre di combustibile ed era a piscina aperta, ovvero una vasca piena d'acqua e il reattore si spegneva con l'inserimento dell'unica barra di controllo. Il tutto entrava in una stanza grande su tre piani. Ma in una cucina... si può essere più piccolo, ma non ne vedo l'utilità.

      :)

      RispondiElimina
    68. (VANTAGGISTA) roberto putano2 agosto 2011 alle ore 18:41

      che pivello stò svedese...Mavasteva possiede già la tecnologia per fare un reattore tascabile...poco più grande di un pacchetto di sigarette

      RispondiElimina
    69. ciao a tuttti e scusate l'assenza ma sono leggermente sollecitata dalla famiglia e d amici che no vedevo da un anno!!!!! 
      Vanty quanto ne abbiamo venduti...:-))))))))

      RispondiElimina
    70. cavolo grande Ste...piu passa il tempo piu ti allunghi nella pagina:-)))))))))) lo sai che senza di te la nostra vita è dispetamente vuota  vero? :-))))

      RispondiElimina
    71. http://www.newscientist.com/blogs/shortsharpscience/2011/08/japan-earthquake-gently-rocks.html la costa sud e la centrale definita piu pericolosa al mondo-----

      RispondiElimina
    72. Salve:

       notizia originale... http://richardsreactor.blogspot.com/

        riportata da http://hd.se/angelholm/2011/08/01/forsokte-bygga-karnreaktor-i/

        e segnalata da http://www.foxnews.com/scitech/2011/08/02/swedish-man-builds-nuclear-reactor-in-his-kitchen/.

        L'intento dell'autore era di...

        " ... My
      project is to build a working nuclear reactor. Not to gain electricity,
      just for fun and to see if it's possible to split atoms at home. I
      would be a breeder reactor, and my primary goals is to carry out two main reactions, which is;

      Th-232 + n →Th-233 (T½ = 22,3 min) → β → Pa-233 (T½ = 27 days) → β → U-233
      U-233 has a T½ of 1 590 000 years, and is fissionable.

      And the second reaction;

      U-238 + n →U-239 (T½ = 23,45 min) → β → Np-239 (T½ = 2,356 days) → β → Pu-239Pu-239 has a T½ of 24 110 years, and is fissionable."

        Come si dice "sciroccato" in svedese? :-)

        Saluti,

          Roberto

      RispondiElimina
    73. In questo campo non ne so niente... ma visto che è materiale soggetto a controllo e di interesse bellico, i capi di imputazione che posso immaginare sono diversi:
      - ricettazione di materiale illegale dall'estero
      - detenzione di materiale pericoloso soggetto a regolamentazione
      - non so la terminologia esatta, ma messa in pericolo della popolazione
      - visto che per vie legali non si ottiene, importazione clandestina
      Se ci vogliono andare giù pesante, visto che è materiale di interese bellico possono far passare:
      - terrorismo (che oggi sta ormai bene un po' su tutto...)
      - attentato alla sicurezza nazionale (visto che in qualche modo dovresti avere contatti con cellule straniere capaci di maneggiare uranio e torio)

      Insomma, c'è di che sbizzarrirsi...
      Se fosse negli USA, sarebbe terrorismo e attentato alla sicurezza senza alcun dubbio.

      RispondiElimina
    74. Una mente così, va sicuramente premiata. Chi gli offre un posto di lavoro in un laboratorio di ricerca? :-))) Toto dai, fai le beau geste, prendilo come aiutante ... :-)))

      RispondiElimina
    75. se potessi come prima cosa mi assumerei io, visto che il mio contratto scade tra un anno, poi magari mi cerco un aiutante!

      cmq, sono veramente curioso di sapere come ha ottenuto il Th. Qualche mese fa, volevo fare un piccolo esperimento, niente di trascendentale e mi serviva un campione di Th o ossido o metallico, e non sono riuscito a trovarlo sui vari cataloghi dei rivenditori di materie prime da cui ci riforniamo.

      Una domanda anche per Roberto (@efad7cb9df976cdb8526347154d2f328:disqus), i reattori breeder hanno bisogno di una sorgente di neutroni, quindi sono in genere fast reactors che partono da un combustibile abbastanza arricchito in materiale fissile in modo da fertilizzare. E lui dove pensava di prendere i neutroni? Da una sorgente deuterio trizio? 

      RispondiElimina
    76. Ecco il punto a 5Sv/h nel locale turbine del reattore 1 filmato da Quince. Non vediamo il geiger, ma vediamo direttamente la radiazione beta sulla camera CCD del robot

      http://www.youtube.com/watch?v=hRSvQaTZACM

      RispondiElimina
    77. Ragazzi ho messo un aggiornamento infrasettimanale. La cosa farà piacere ad AnonimaFrancese.

      Lo trovate qui: http://unico-lab.blogspot.com/2011/08/fukushima-aggiornamento-dalla-centrale.html

      RispondiElimina
    78. Ciao:

        piuttosto che rispondere io,lascio rispondere il creativo svedese:

        "To transmute an atom, for example Th-232 to Th-233, we need some neutrons. It is here the α-emitter come into the picture. To get neutrons, just mix the α-emitter with Aluminum or Beryllium. Beryllium is the best, but it is pretty toxic, and Aluminum is easier to get."

        Dubito che funzioni, ma tentare non costa nulla/costa poco.... :-)

        Roberto

      RispondiElimina
    79. Almeno non ha idee totalmente distorte di quello che deve fare.
      Che poi funzioni, tutt'altra storia (figuriamoci). Probabilmente l'unico modo "casalingo" è mettere abbastanza uranio insieme da autosostenere la reazione. Il "creativo" dice anche quanto torio ha importato?
      A proposito, come possibile fonte, che ne pensate di vecchi stock dimenticati di torotrasto, Torofrasto (l'uso in Danimarca è cessato "solo" nel 47 e negli USA negli anni '50)?


      Ma la domanda fondamentale che dobbiamo porci è: come voleva smaltire le scorie? Deposito interrato geologico... in giardino? :-)))
      Per inciso, si preoccupa del berillio "pretty toxic" e poi usa il torio...

      RispondiElimina
    80. Sellafield Mox nuclear fuel plant to closeThe mixed-oxide fuel plant will be shut as a consequence of the Fukushima incident, with the loss of about 600 jobshttp://www.guardian.co.uk/environment/2011/aug/03/sellafield-mox-plant-close

      RispondiElimina
    81. L'impianto di Sellafield (l'intero complesso, non solo il SMP) è enorme. Ho conosciuto un tizio che ci ha lavorato per anni prima di passare ad una ditta esterna che adesso si occuperà del decommissioning. Come impianto per il plutonio non ha mai avuto un grande successo imprenditoriale.

      RispondiElimina
    82. fantastico toto...poi noto la differenza di impaginazione....molto flessibile e di velocissima lettura :-) 

      RispondiElimina
    83. TEPCO to attach hoses to improve water filter flowhttp://www3.nhk.or.jp/daily/english/04_12.html


       ... l'acqua inquinata nella struttura è aumentata gradualmente invece di diminuire. Secondo TEPCO, l' acqua contaminata accumulata nei locali turbine  ha subito  un aumento di 120 metri cubi  nella settimana precedente
      http://mainichi.jp/select/opinion/closeup/news/20110804ddm003040073000c.html



      Nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi, nonostante il significativo miglioramento di questa settimana del trattamento delle acque inquinate, l'acqua intrappolata nei locali non è diminuita.Il sistema lavora al 65%http://news.tbs.co.jp/newseye/tbs_newseye4792695.htmlGuarda video centrale http://www.youtube.com/watch?v=iyL94m854YY&feature=player_embedded

      RispondiElimina
    84. Evacuation orders to be lifted in late August
      http://www3.nhk.or.jp/daily/english/04_04.html

      Giusto, tanto a questo punto non ha molto senso l'evacuazione se:
      "Un totale di 2.965 bovini che hanno mangiato mangime contaminato sono stati spediti al mercato da 130 allevamenti in 15 prefetture, il ministero dell'agricoltura ha detto il 28 luglio"
      http://www.bloomberg.com/news/2011-08-01/japan-expands-cattle-shipment-ban-as-radiation-contaminates-beef.html
      Quanto agli altri alimenti secondo http://unico-lab.blogspot.com/2011/08/fukushima-rapporto-sulla-contaminazione.html i valori di contaminazione  sarebbero bassi, ma se si mangiano sardine con contorno di riso  e insalata non si ingerisce la somma dei valori? Io penso che ormai la catena alimentare sia seriamente compromessa, e che si speri in un progressivo adattamento dell'organismo umano alle mutate condizioni, il che non è da escludere.

      RispondiElimina
    85. caspita, ho fatto i conti giusti! Per l'aggiornamento di sabato ho preparato questi conti e i numeri tornano.

      speriamo che SARRY e i nuovi sistemi evaporativi diano veramente una mano.

      ragazzi vado in gita con i piccoli ci sentiamo questa sera!

      RispondiElimina
    86. Ho letto altri studi sulla questione degli effetti a lungo periodo sul corpo umano a basse dosi (limite 100 mSV/Anno) e arrivano tutti alle stesse conclusioni. Non si hanno rilevanze statistiche ne in termini di aumento delle neoplasie ne di non aumento. A questo punto penso che "realisticamente" il governo abbia messo in conto un certo probabile "costo sociale" in termini di vite umane e di patologie da pagare nei prossimi decenni a seguito di questo "incidente" ... una mera questione di numeri, purtroppo. Speriamo che la piccola e indifesa lobby nuclearista abbia ragione rispetto alle sette sorelle petrolifere.

      RispondiElimina
    87. Salve:
       premesso che applicare il principio ALARA e' sempre buona cosa, ho letto da qualche parte che il giapponese medio ingerisce 120 kg/anno di riso, il quale viene all'85% prodotto in Giappone.
        Il coefficiente di dose efficace per ingestione di Cs-137 e' di 1.3E-8 Sv/Bq.
        120(kg/anno) x 500 (Bq/kg) x 1.3E-8 (Sv/Bq) = 0.78 mSv/anno di dose assorbita in aggiunta alla dose di fondo naturale.

        Con tutta la pena che si puo' provare per gli allevatori e i contadini giapponesi in situazioni tragiche come questa, i numeri, se sono quelli riportati , sono molto bassi: 3000 bovini, o anche 10 mila o piu'... pochi anni fa al momento dell'epidemia di foot and mouth disease (FMD) sono stati soppressi (senza vera giustificazione epidemiologica, mi dice un amico veterinario) centinaia di migliaia di capi di ovini, bovini e maiali.
        Il vero problema (dal mio punto di vista, sia chiaro) e' cosa fare con le carcasse, perche' non si possono bruciare come fu fatto nel caso della FMD.
        Quanto al riso, e' chiaro che quello prodotto nelle zone contaminate debba essere scartato, idem per le parti delle piante che vengono trasformate in foraggio per gli animali. I vari governi giapponesi che si sono succeduti negli ultimi anni hanno sempre messo in atto misure protezionistiche nei confronti della produzione domestica di riso... e' chiaro che un cambiamento si impone, almeno per la quota di mercato coperta dalla produzione delle zone contaminate (che sarebbe bello sapere quant'e', in proporzione all'intera superficie del territorio giapponese adattata alla produzione di derrate alimentari).

        Roberto

      RispondiElimina
    88. Eh già, tu ti sei superinformato, ricordo bene...
      E se venisse fuori una generazione di super uomini manga?  tipo...


      http://image.forumcommunity.it/2/1/4/8/0/6/7/1221842210.jpg
      http://image.forumcommunity.it/2/1/4/8/0/6/7/1222261838.jpg

      RispondiElimina
    89. Quindi secondo te il problema della contaminazione alimentare non è grave come sembra... Io naturalmente non sto lì a fare i conti ( non saprei neanche da dove cominciare), ho fatto un ragionamento da persona comune, convinta che ingerire una particella "calda" non sia esattamente come assorbire radiazioni dal fondo naturale. Naturalmente ricevo con attenzione le spiegazioni di chi ne sa più di me

      RispondiElimina
    90. Salve:

        il problema e' grave perche' la contaminazione e' su larga scala, e decontaminare tutto risultera' difficile, specialmente considerando il disastro economico provocato da terremoto e tsunami.
        Dico solo che i valori massimi sono conservativi, 500 Bq/kg corrisponde ad una dose annuale bassa, rispetto alla dose naturale.
        I dati citati cosi', "500 Bq/kg MASSIMO!", servono solo a far aumentare la paura, stressare la gente, e creare problemi.
        Esempio: la sostanza X, e' libera nell'ambiente, e ha rappresenta una dose totale di 58 ExaBequerel. Rimuoviamola subito! Sto parlando della radioattivita' naturale dell'U-238 contenuta nell'acqua dei mari ed oceani del pianeta...
        Le banane hanno dosi naturali di K-40 di un centinaio di Bq/kg, se non ricordo male.... e nessuno si sogna di metterle fuorilegge (quante banane sul pianeta, sono schermate col Pb sugli alberi?). Ho letto su qualche blog "ambientalista" che le radiazioni delle centrali sarebbero piu' pericolose di quelle naturali perche' il corpo umano "non ci e' abituato"... ma questo non ha senso, un gamma emesso dal K-40 (1460 keV) ed uno emesso dal Cs-137 (662 keV) hanno energie paragonabili, non puo' essere che la prima sia innocua e e l'altra pericolosa.

        Saluti,

          Roberto

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    91. Ben notato. Fra l'altro la radioattività naturale del corpo umano solo per il K-40 è di circa 4kBq.
      Esiste anche la "dose equivalente banana", al limite fra il serio e il non: Dose equivalente Banana, l'articolo presenta comunque qualche spunto interessante.

      che le radiazioni delle centrali sarebbero piu' pericolose di quelle naturali perche' il corpo umano "non ci e' abituato
      E qui meglio ridere, per non piangere. Questi ambientalisti non rendono un buon servizio.

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    92. se posso aggiungere anche la mia opinione...

      il 26/7 una commissione Giapponese (credo fosse la Safety Food Commission) aveva espresso il parere che fosse da considerare 100 milliSv la dose massima da assumere attraverso ingestione in più a quanto già assumiamo a causa del K-40. Questo limite non include tutte le altre forme di esposizione interna come per esempio il gas radon per inalazione. Questi 100 milliSv sono da considerarsi su tutta la vita. Esattamente come la dose efficace di cui ha già detto Roberto qui sopra.

      Come fare per non raggiungere questi 100 milliSv?

      Ci sono da mettere in bilancio parecchi aspetti: il primo è necessariamente la protezione della popolazione e questo si basa su ALARA; il secondo, che è una conseguenza del primo, è la "pulizia" della catena alimentare; il terzo posto è occupato dalle economie locali, i contadini, gli allevatori e i pescatori.

      Se non ci fossero limiti, sarebbe molto difficile ottenere i primi due, ma non soffrirebbero i contadini. Se i limiti fossero molto stretti, allora la dose alla popolazione via ingestione sarebbe ridotta e si agirebbe anche a favore della catena alimentare.

      I limiti sono studiati per assicurare che non si venga sovraesposti basando la propria alimentazione su quel cibo contaminato. In realtà come Valeriano ci presenta tre volte alla settimana il numero di alimenti sopra il limite (ovvero che se consumati ogni giorno come 100% della propria dieta) è solo una piccola frazione rispetto agli altri. Lo scopo dei post sulla contaminazione alimentare è dare evidenza di tutti i controlli che vengono fatti e come questa si sta diffondendo. Con la visualizzazione sulla mappa poi, vogliamo mostrare come questi in effetti siano fatti (giustamente aggiungo io) su una scala vasta e che solo sporadicamente risultato "rossi" al di fuori delle zone calde.
      L'aggiornamento alimentare non vuole essere sorgente di ulteriore panico e preoccupazione, ma di una consapevolezza informata. Informata anche sul fatto che 1 kBq di cesio sono 13 microSv da spalmare sul resto della propria vita e che per arrivare ai 100 milliSv bisogna proprio mangiarne tanto di carne e riso "con il bollino rosso".

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    93. Se vi può interessare c'è un nuovo aggiornamento: http://unico-lab.blogspot.com/2011/08/fukushima-aggiornamento-dalla-centrale_05.html

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