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25 ottobre 2008

La mela

Ancora nel Simposio di Platone, si racconta che in tempi antichi c'erano tre generi di uomini: quello maschile che aveva origine dal Sole, quello femminile che aveva origine dalle Terra e infine quello androgino che aveva origine dalla Luna e risultava una fusione tra maschio e femmina. Questi esseri erano perfetti, molto potenti e tremendamente superbi; per questo tentarono la scalata al cielo per combattere gli dei. Zeus, infastidito dalla loro presunzione, si confrontò con gli altri dei e insieme decisero che l'unico modo per renderli più deboli fosse quello di dividerli a metà.
Tagliati in due, gli esseri umani, desideravano solo ricongiungersi per riformare un nuovo essere.
Zeus affidò ad Apollo il compito di far ritrovare le due metà.
Intanto le due metà non facevano altro che cercarsi.

Alcuni pensano che sia proprio da questo momento che l'amore abbia il suo inizio.
Amore: forte desiderio di ciascuna metà di riunirsi all'altra.

Voi cosa ne pensate?
Per ciascuno di noi esiste veramente un'altra metà che ci è complementare?
La nostra metà mela è perfetta?
Esiste una sola metà che ci completa?

Io penso, (ma non sono una scienziata) che parlando di mele tagliate a metà, sola la metà giusta sarà quella che combacerà alla perfezione alla metà mela.
Penso anche che solo un uomo possa completare realmente una donna e che questo uomo inizialmente sia perfetto agli occhi di lei, anche se non combaciano proprio alla perfezione.
Innanzitutto non è così semplice trovare la persona che ci completi (c'è un forte margine d'errore... quante metà si assomigliano?!)
... e non è così semplice rimanerci assieme...f orse il trucco potrebbe essere quello di crescere e trovare dei compromessi, adattandosi reciprocamente.
Per la persona che si è scelti deve valere la pena fare anche dei sacrifici... con gratuità, certo bisogna avere dei valori comuni, ma spesso la cosa più importante è la capacità di "rinunciare" ad una piccolissima parte di sè, eliminando un po' il nostro egoismo ed accentando le imperfezioni dell'altro.
Tra una coppia non deve mai intromettersi la noia e non deve mai mancare l'impegno per stimolare la relazione e per farle superare i momenti di crisi, che inevitabilmente s'incontrano.

Questo è quello che penso, ma diciamola tutta...non ho ancora l'esperienza per poter dare consigli... chiedo a i lettori di questo blog, che possiedono la giusta dose di esperienza se sono sulla giusta strada, se ho tralasciato qualcosa oppure se ho "cannato" in pieno.

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2 commenti:

  1. Sara rispondo alle 3 domande fatte nel post...

    NO....

    RispondiElimina
  2. Il problema delle metà è che purtroppo (anzi, per fortuna) noi non siamo mele, ma mutiamo col tempo, con le esperienze. E così la nostra metà è nostra solo per poco tempo, a meno che entrambi non si muti "coerentemente". Quindi la ricerca deve esser fatta non solo sulla "morfologia" istantanea ma anche sullo "storico morfologico" perché bisogna capire se quella metà è quantomeno in potenza di modificarsi e svilupparsi come noi...
    Che casino ho fatto? Non si capisce niente!
    Vabbeh, quella che credevo la mia metà perfetta mi ha lasciato a giugno e quella con cui esco adesso è metà della metà che cerco... Sono il meno indicato a parlare di queste cose! :)

    RispondiElimina

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