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4 gennaio 2011
Per molti, ma non per tutti!
Il post originale in inglese lo trovate qui, ma se mi permettete ve ne faccio un breve riassunto. Il tipo in questione, un utente Windows con il desiderio di provare Linux, voleva formattare la sua scheda SD con un file system che fosse più Linux-friendly, ovvero trasformarla da NTFS a FAT.
Cercando queste parole chiave su google, si è imbattuto in un forum per esperti in cui viene fornita l'istruzione da linea di comando per formattare un qualunque dispostivo usando il comando mkdosfs. Il niubbo, non stava più nella pelle di provare l'ebbrezza di essere un geek che scrive i comandi in un terminale, infila il suo bel cd con Ubuntu, fa partire la versione live - senza installazione - e tutto eccitato apre il terminale.
Sul forum per esperti veniva usato come esempio di device da formattare /dev/sda e il nostro caro utente cosa deve aver pensato: come volete che si chiami il primo dispositivo SD in linux? /dev/sda1 ovviamente. Detto fatto, mkdosfs -F 32 /dev/sda1 e la formattazione parte, impiega un bel po' e finisce con successo. Peccato che la scheda SD è rimasta non formattata perché navigandoci dentro con l'interfaccia grafica, tutti i file precedenti apparivano ancora lì.
Allora, confidando nell'aiuto della user community scrive sull'ubuntu-forum illustrando nel dettaglio il problema, fin tanto che un geek, stavolta uno di quelli veri, gli dice: "Ma /dev/sda è un dispositivo SATA, non può mica essere un SD? Non è che hai formattato il tuo hard disk con windows?"
Linux, per molti, ma non per tutti!
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7 commenti:
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"Non è che hai formattato il tuo hard disk con windows?"
RispondiEliminaSto ancora rotolandomi per terra dal ridere! Quello non e' niubbo, e' ....
STRAROTFL!
Ahahahahah, poraccio. Anche un pò sfigato però. :)
RispondiEliminaCiao ragazzi. :)
LeNny
Poveraccio. Vittima del fatto che da un po' (ma non da sempre) i kernel Linux vedono tutti i dischi in emulazione SCSI. Una volta c'era il vecchio /dev/hda
RispondiEliminaIo l'ho scoperto pochi secondi prima di fare una frittate del genere.
bei tempi quelli degli hard-disk /dev/hda anche se allora per montare una chiavetta USB bisognava fare i salti mortali. Tutto ovviamente via linea di comando... e poi venne HAL e adesso infili la chiavina e "puf" appare sul desktop.
RispondiEliminaE vogliamo parlare di quanti cd ho buttato via perché falliva la masterizzazione?
A parte la "ignoranza" del tipo, c'e' un drop down nel dialog di "format" per scegliere il tipo di FS (NTFS, FAT, FAT32, exFAT) anche sotto windows quando vuoi formattare un dispositivo. :)
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
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